1. Ill.mo Sig. Prefetto di Bari
Dott. Antonio Nunziante
Palazzo di Governo
Piazza Libertà, 1
70122. Bari
Spett. Ispettorato Generale di amministrazione
Presso Ministero dell’Interno
Palazzo del Vicinale
00100 – Roma
c.a. Emma Vinci Orlando, vice prefetto
funzionario delegato responsabile del procedimento
Ogg: Richiesta intervento per inerzia dell’Amministrazione comunale di Gioia del Colle
Il sottoscritto, Francesco Gisotti nato a Gioia del Colle il 20 aprile 1955, in qualità di referente
cittadino del Comitato Promotore per il referendum ai sensi del vigente Regolamento comunale, si
rivolge alla S.V. esponendo quanto segue.
1) il 6 febbraio 2013 è stata protocollata presso il comune di Gioia del Colle la richiesta di
indizione del Referendum Cittadino per l’abrogazione della delibera di Giunta Municipale
n° 89 del 25/10/2013 con la quale veniva affidata ai privati la riscossione di tutte le entrate
comunali, pur in assenza di uno specifico indirizzo del Consiglio Comunale
2) Nonostante lo Statuto Comunale preveda tempi certi e definiti per l’espletamento del
procedimento amministrativo connesso alla suddetta richiesta, soltanto il 25 giugno 2013 il
C.C. veniva convocato per decidere la nomina della commissione prevista per la verifica
dell’ammissibilità del quesito referendario (il regolamento comunale del referendum
prevede che detta Commissione deve insediarsi entro 60 giorni). Il C.C., in quella seduta,
approvava la deliberazione n.31 con cui provvedeva alla nomina dei componenti esperti di
sua competenza e indicava, quale Presidente di Commissione, un avvocato "esperto di
Diritto Amministrativo" da nominare da parte dell'Ordine degli Avvocati di Bari.
3) Il 22 agosto 2013 l'Ordine indicava nel prof. avv. Fulvio Mastroviti Il nominativo richiesto
4) Il 9 settembre 2013 l'avv. Fulvio Mastroviti declinava l'incarico
5) Lo stesso giorno 9 settembre il sindaco, con un atto inconsueto e prevaricatore delle
competenze altrui, chiedeva all'avv. Mastroviti di rivedere la propria posizione e, non
avendo avuto riscontro, lo stesso sindaco, persistendo nella sua azione di interferenza
indebita, il 23/10 rinnovava la sua richiesta di accettare “in amicizia” e “con serenità” la
designazione

2. E qui il procedimento amministrativo si è fermato inspiegabilmente, nonostante varie
sollecitazioni del Comitato Promotore per il Referendum
A questo punto, a tutt’oggi i cittadini sottoscrittori della proposta di referendum non hanno
ancora notizia circa la loro richiesta e vedono nell’operato dell’amministrazione e degli organi
tecnici preposti un comportamento fortemente dilatorio se non ostruzionistico (sono passati 10
mesi dal deposito della richiesta, mentre ne sarebbero dovuti bastare , a norma di regolamento,
solo 2)
In base a tali considerazioni, considerata la notevole inerzia e la conclamata inadempienza da
parte degli organi di governo locale e dei Dirigenti comunali per legge obbligati a dare tempestiva
attuazione ad una legittima e regolare richiesta dei cittadini, il Comitato Promotore chiede, agli
organi in indirizzo, ognuno per quanto di propria competenza, di intervenire con i propri poteri di
vigilanza e sostitutivi, previsti dalla legge (con particolare riferimento all’art. 1 del D.L. 9 febbraio
2012, n. 5 e successivo decreto ministeriale attuativo del 31 luglio 2013).
Tanto si richiede ai fini del ripristino della legalità nel nostro Comune di Gioia del Colle, i modo da
soddisfare la democratica richiesta dei cittadini elettori.
Chiede, infine, di essere informato, ai sensi della vigente normativa, circa l’esito della presente
richiesta.
Con osservanza.
Gioia del Colle, 20 dicembre 2013
IL REFERENTE
Del Comitato Promotore
(Francesco Gisotti)
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Francesco Gisotti
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Tel.: 347 21 00 647