1.
CIRCOLO
"F.
GIANNICO"
GIOIA
DEL
COLLE
Gioia
del
Colle
30
gennaio
2015
-‐
Al
Segretario
Provinciale
PD
Bari
Ubaldo
Pagano
-‐
Ai
componenti
del
direttivo
del
circolo
di
Gioia
-‐
Agli
organi
di
stampa
locali
Oggetto:
dimissioni
della
segreteria
del
circolo
di
Gioia
del
Colle
Il
1
settembre
2014
il
direttivo
del
Partito
Democratico
di
Gioia
del
Colle
ha
deciso
di
uscire
dalla
maggioranza
che
sostiene
l’amministrazione
comunale.
Un
gesto
forte
che
non
era
volto
a
far
cadere
un
governo
che
si
è
contribuito
a
sostenere
e
a
far
vincere
alle
elezioni
come
primo
partito
della
coalizione.
Un
atto
che
intendeva
scuotere
un
governo
della
città
fiacco
e
deficitario
per
molti
aspetti
e
in
cui
l’azione
del
PD
era
scarsamente
incisiva
nonostante
le
innumerevoli
proposte
avanzate
dal
nostro
partito
in
riunioni
di
maggioranza
che
in
definitiva
non
decidevano
nulla.
2. Il
rilancio
della
Spes,
le
migliorìe
sul
contratto
Cerin,
un
progetto
nuovo
per
la
cultura,
l’ideazione
di
un
Piano
di
Mobilità
Sostenibile
per
la
viabilità
cittadina,
una
migliore
organizzazione
degli
uffici
comunali
con
le
dirigenze,
erano
solo
alcune
delle
nostre
idee
sottoposte
al
sindaco
e
rimaste
inascoltate
e
nemmeno
approfondite.
Da
quel
giorno
si
è
provato
a
riallacciare
un
dialogo
con
l’amministrazione
comunale
anche
con
l’intervento
della
segreteria
provinciale
del
Pd
ma
ogni
risultato
è
rimasto
vano.
Il
sindaco
non
ci
ha
più
degnato
della
sua
attenzione,
forte
del
fatto
che
per
lui
il
partito
è
rappresentato
dai
consiglieri
comunali
del
partito
e
con
loro
è
abituato
ad
interfacciarsi
e
a
dialogare.
Ecco
perché
oggi
noi
ci
poniamo
l’interrogativo
su
cosa
sia
e
a
cosa
serva
la
sezione
del
Partito
Democratico
se
questa
non
ha
alcun
potere
di
incidere
sulle
decisioni
delle
istituzioni
di
cui
è
parte
integrante
e
fondamentale.
Nel
corso
di
questi
mesi
il
direttivo
Pd
del
circolo
gioiese
ha
subìto
forti
stravolgimenti.
Una
parte
consistente
dei
componenti
di
minoranza
si
è
dimessa
ed
ha
abbandonato
il
partito,
altri
non
sono
stati
più
presenti
alle
riunioni
del
direttivo
ed
altri
ancora
addirittura
non
hanno
rinnovato
la
tessera,
decadendo
formalmente
dalla
loro
carica.
Il
nuovo
tesseramento
che
si
è
chiuso
il
31
dicembre
scorso
ha
visto
il
rinnovo
quasi
totale
della
platea
degli
iscritti
rispetto
a
quella
che
ha
permesso
la
nostra
vittoria
nel
congresso
del
novembre
2013.
Un
tesseramento,
lo
diciamo
con
orgoglio,
ben
al
di
sopra
della
media
degli
ultimi
anni
nonostante
gli
eventi
citati.
Il
nostro
gruppo,
forte
e
coeso
come
lo
è
stato
in
questi
mesi
di
burrasca
sia
nei
rapporti
interni
al
partito
che
in
quelli
con
l’amministrazione,
ribadisce
fortemente
il
suo
impegno
a
sostegno
delle
idee
espresse
nel
congresso
e
in
questi
mesi
in
cui
mai
ci
è
stato
possibile
rendere
operative
le
nostre
proposte
ed
ottenere
quindi
risultati
tangibili
nell’ambito
dell’azione
amministrativa.
Un
governo
su
cui
confermiamo
il
nostro
scetticismo,
registrandone
le
diverse
ambiguità
assai
evidenti,
i
segni
di
stanchezza
e
l’incapacità
di
rinnovare
i
metodi
di
gestione
e
la
ricerca
di
soluzioni
all’altezza
della
modernità
dei
tempi.
Alla
luce
di
tutti
questi
eventi,
riteniamo
sia
giusto
rimettere
il
nostro
mandato
all’assemblea
degli
iscritti
e
aprire
ancora
una
volta
una
fase
nuova
nella
vita
del
nostro
partito.
Pertanto
con
la
presente
il
segretario
e
i
sottoscritti
componenti
della
segreteria
e
del
direttivo
del
circolo
locale
di
Gioia
del
Colle,
rassegnano
le
proprie
irrevocabili
dimissioni
3. dalla
loro
carica
e
chiedono
al
più
presto
di
aprire
una
nuova
fase
congressuale
per
rilanciare
in
modo
più
chiaro
e
forte
l’azione
del
partito
nella
città
e
nelle
istituzioni.
Il
segretario
di
circolo
Massimo
L’Abbate
I
componenti
della
segreteria
e
del
direttivo
Giuseppe
Bianco,
Nicola
Continolo,
Francesco
Ferrante,
Milena
Pavone