2. Cos’è un ipertesto? L' ipertesto è un testo organizzato in modo da consentire al fruitore di scegliere tra diversi percorsi di lettura. La caratteristica principale dell' ipertesto è la non linearità della lettura. L'ipertesto permette di accedere da un elemento ad una molteplicità di elementi, precedenti o successivi che siano.
3. …ipertesto… A questo scopo sono nati strumenti, essenzialmente bottoni e parole calde (hotwords) individuabili per il diverso colore rispetto al corpo testuale generalmente scritto in nero, che permettono di navigare all' interno dell' ipertesto alla ricerca di nuove informazioni o collegamenti (links). Esistono due tipi di ipertesto: l'ipertesto monomediale e l'ipertesto multimediale. Quest' ultimo, detto anche ipermedia, per il quale è indispensabile il supporto della tecnologia digitale, presenta informazioni provenienti da più media: testi scritti, testi orali, immagini statiche (fotografie, disegni, grafici, dipinti, ecc...)film, suoni e musiche.
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5. Power Point Un programma per fare slides, cioè diapositive, che è possibile vedere a schermo intero sul monitor o, meglio ancora, proiettate su una parete tramite videoproiettore. Un altro modo per denominare i file creati con Power Point è “presentazioni”. Infatti l’estensione di questi file, cioè quelle tre lettere dopo il punto che fanno capire con quale programma è stato creato o si può leggere un file, è .ppt, cioè Presentazione di Power Point.
6. Dove salvare la presentazione È consigliabile salvare sul floppy da 3.5 pollici o su un Cd Rom. E’ necessario avere una copia della persentazione su supporto magnetico per poi trasferirla sul Pc della Sala Atti. Si può salvare con nome anche all’inizio del lavoro. Poi sarà semplicissimo fare dei salvataggi di sicurezza cliccando sull’icona con un floppy disk o salvare quando si chiude il programma cliccando sul Sì. E’ possibile salvare la presentazione anche come pagina Web.
7. Assistenza Ogni programma di Office contiene al suo interno una specie di manuale interattivo che può aiutare a risolvere i problemi. 1) Guida in linea – F1 - Si può accedere a questa guida semplicemente ciccando sulla “graffetta animata”, che corrisponde all’assistente di office, poi provare a digitare una domanda nella casella predisposta, proprio come se si stesse dialogando con un esperto del settore, e digitare Invio o cliccare. Da qui si accederà alla finestra di Guida in linea di Office, che presenta sempre le tre opzioni: · Sommario= una serie di libri da aprire · Ricerca libera, in cui rivolgere domande come all’assistente di Office · Indice, in cui gli argomenti sono presentati in ordine alfabetico 2) Guida rapida – shift+F1 – Per ottenere un aiuto riguardo ad un particolare elemento dello schermo (es. un icona o una barra)
8. Creare le slides Una volta avviato Power Point, aprendolo dal menu programmi o ciccando sulla sua icona, si presenta una finestra che ci propone le seguenti opzioni:
9. Autocomposizione Contenuto Se dobbiamo creare una nuova presentazione eviteremo la prima opzione (autocomposizione contenuto) che interviene in modo troppo invadente a determinare perfino i contenuti del nostro lavoro (e spesso è impostata per scopi non didattici, ma aziendali) e sceglieremo la modalità Presentazione Vuota se sappiamo già quale immagine usare di sfondo, altrimenti la modalità Modello.
11. Modello Struttura La struttura è la serie ordinata di diapositive e Power Point ci fornisce diverse combinazioni possibili. Nella maggior parte dei casi risulta consigliabile crearsi un modello personalizzato, senza utilizzare quelli preconfezionati, in modo da adattarlo alle esigenze specifiche del nostro lavoro.
12. Presentazione Vuota Ci permette di inserire di volta in volta una nuova diapositiva scegliendo il Layout più adatto alle nostre esigenze.
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14. Presentazione vuota, visualizzazione normale Se si sceglie come layout per la prima diapositiva Vuota questo è l’aspetto del programma Elenco diapositive, struttura Diapositiva corrente Spazio per le note
15. Visualizza Per avviare la presentazione (visualizzazione a schermo intero) cliccare sull’icona posta in basso a sinistra, oppure raggiungerla dal menu Visualizza/Presentazione , da Presentazione/Visualizza Presentazione o schiacciando F5 sulla tastiera.
16. Altre visualizzazioni Ci sono altre modalità di visualizzazione, oltre a quella Normale, selezionabili dalla barra in basso a sinistra.
17. Esempio visualizzazione struttura pone l’attenzione più sul percorso della presentazione e sul testo ma riduce la visione della singola diapositiva
18. Gestione delle diapositive E’ possibile spostarsi da una diapositiva all’altra dal menu che compare cliccando con il tasto destro del mouse sulla diapositiva o col sinistro sulle icone in basso a sinistra. Questo menù compare cliccando con il tasto destro sulla diapositiva Nella visualizzazione a schermo intero, questo icone sono sempre presenti in basso a sinistra
19. Barre di Power Point IN ALTO 1) Barra del titolo 2) Barra dei menu 3) Barra degli strumenti standard 4) Barra di formattazione IN BASSO 5) Barra disegno A FIANCO a destra 6) Barra di scorrimento A FIANCO in basso a sinistra 7) Pulsanti di visualizzazione Nota Bene: In Power Point 2000 le barre degli strumenti e di formattazione (3 e 4) sono riunite in una barra unica.
24. Sfondo e colori E’ possibile applicare uno sfondo alle proprie diapositive. Dal menu Formato selezionare la voce Sfondo o raggiungerla cliccando col tasto destro del mouse sulla diapositiva. Apparirà la seguente finestra:
25. Salvare come pagina web Salvando la presentazione come Pagina Web si ha la possibilità di visualizzare la sequenza delle diapositive in un frame laterale e di visualizzare il lavoro come una pagina web. Salvando in questo modo, si puo pubblicare direttamente la presentazione su un server Web ed effettuare la presentazione in linea.
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30. Inserisci immagine È possibile inserire un'immagine ClipArt o un'immagine di altro tipo della Raccolta ClipArt oppure utilizzare un'immagine o una foto digitalizzata importata da altri programmi e posizioni. Torna al menu Inserisci
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33. Inserire una forma Con PowerPoint viene fornito un insieme di forme predefinite che è possibile utilizzare all'interno delle presentazioni. Queste forme possono essere ridimensionate, ruotate, capovolte, colorate e unite ad altre per realizzare forme più complesse. Alcune dispongono di un punto di regolazione che consente di modificarne la caratteristica principale, ad esempio la dimensione della punta di una freccia. Nel menu Forme sulla barra degli strumenti Disegno sono disponibili varie categorie di forme, tra cui le linee, i connettori, le forme di base, i diagrammi di flusso, le stelle e le decorazioni e i callout. La categoria Altre forme contiene Forme presenti nella Raccolta ClipArt. Per utilizzare una di queste forme, trascinarla dalla Raccolta ClipArt nella diapositiva. Per aggiungere del testo a una Forma, è sufficiente selezionare la forma e digitare il testo desiderato. Il testo aggiunto diventa parte della forma e verrà pertanto ruotato o capovolto insieme a essa.
34. Inserire una casella di testo Per inserire testo all’interno della diapositive bisogna creare delle zone apposite. Cliccare sull’icona Casella di testo o raggiungere la voce dal menu Inserisci . Trascinare il cursore per creare la casella e inserire il testo all’interno. Torna al menu Inserisci
35. Inserire suoni e filmati Dal menu Inserisci si può scegliere l’opzione Sonori e Filmati e selezionarli dalla raccolta del programma oppure da propri file. Il programma chiederà se si vuole che il sonoro venga eseguito automaticamente. Se si sceglie no sarà comunque possibile avviare la riproduzione facendo click su di esso Nota Bene : i file devono essere contenuti nella stessa cartella della presentazione per velocizzare la ricerca e per evitare di perdere il file una volta che ci si trasferisce su un altro computer. Dopo aver inserito i file nella cartella fare il collegamento con la presentazione Torna al menu Inserisci
36. Inserire grafici Dal menu Inserisci si può decidere di utilizzare nella presentazione anche grafici e tabelle. La gestione di entrambi è la stessa che utilizzano altri programmi Microsoft. Il foglio dati per un Grafico è quello di Microsoft Graph. La barra dei menu si adatta alla funzione di inserimento dei dati. E l'icona Importa File consente di importare grafici di Excel. Torna al menu Inserisci
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39. Inserire un collegamento ipertestuale Collegamenti ipertestuali È possibile aggiungere un collegamento ipertestuale a una presentazione e utilizzarlo per passare a diverse posizioni, quali una presentazione personalizzata, una diapositiva specifica all'interno della presentazione, una presentazione differente, un documento di Microsoft Word o un foglio di calcolo di Microsoft Excel oppure un indirizzo Internet, Intranet o di posta elettronica. È possibile creare un collegamento ipertestuale a partire da qualsiasi oggetto, inclusi il testo, le forme, le tabelle, i grafici e le immagini. Per inserire i collegamenti ipertestuali, fare clic sul pulsante Collegamento ipertestuale Torna al menu Inserisci
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42. Personalizzata Cliccando su Animazione Personalizzata nel menu Presentazione oppure col destro su un oggetto della diapositiva si apre la seguente finestra dalla quale si possono decidere le animazioni sulla slide corrente. La parte superiore della finestra rappresenta gli oggetti presenti e dà la possibilità di selezionarli.
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56. Pulsanti Azione Pulsanti di azione In PowerPoint sono disponibili alcuni pulsanti di azione preimpostati, accessibili tramite il comando Pulsanti di azione del menu Presentazione diapositive, che è possibile inserire nella presentazione e per cui si può definire un collegamento ipertestuale. I pulsanti di azione contengono delle forme, quali le frecce destra e sinistra, e possono essere utilizzati quando si desidera includere simboli comuni per il passaggio alla prima, all'ultima diapositiva o alla diapositiva precedente o successiva. Questi pulsanti possono essere inseriti nelle presentazioni continue a esecuzione automatica oppure nelle presentazioni che si prevede di pubblicare sulla rete Intranet della società o su Internet. In PowerPoint sono disponibili anche alcuni pulsanti di azione per la riproduzione di filmati o suoni.
57. … Il testo che rappresenta un collegamento ipertestuale appare sottolineato e di un colore coordinato con la combinazione di colori. Dopo che si è fatto clic su un collegamento ipertestuale e si è visitata la relativa pagina, il colore del collegamento cambia in modo che sia possibile capire quali collegamenti sono già stati visualizzati. I collegamenti ipertestuali sono attivi solo durante l'esecuzione della presentazione di diapositive, non durante la fase di creazione. Suggerimento Se una forma contiene del testo, è possibile impostare collegamenti ipertestuali separati per la forma e il testo.
64. Collegamenti Ipertestuali al Web Pulsanti di azione sono pulsanti preimpostati che appaiono premuti quando si fa clic su di essi durante una presentazione di diapositive. Se si desidera inserire gli stessi pulsanti di azione su tutte le diapositive, aggiungerli allo Schema diapositiva. Effettuare una delle seguenti operazioni: Selezionare la diapositiva nella quale si desidera inserire un pulsante. Scegliere Schema dal menu Visualizza , quindi Diapositiva per inserire i pulsanti in tutte le diapositive. Scegliere Pulsanti di azione dal menu Presentazione diapositive , quindi selezionare il pulsante desiderato, ad esempio Pagina iniziale, Indietro o precedente, Avanti o successivo, Inizio, Fine oppure Ritorno . Effettuare una delle seguenti operazioni: Per inserire un pulsante con le dimensioni predefinite, fare clic nella diapositiva. Per modificare le dimensioni del pulsante, trascinare la forma nella diapositiva desiderata. Per mantenere inalterato il rapporto tra la larghezza e l'altezza, tenere premuto MAIUSC mentre si trascina la forma. Quando viene visualizzata la finestra di dialogo Impostazioni azione , scegliere OK per accettare il collegamento ipertestuale proposto nella casella di riepilogo Effettua collegamento a oppure specificare il collegamento desiderato.
65. Ordinare in pila gli oggetti Quando vengono aggiunti a una diapositiva, gli oggetti vengono ordinati automaticamente in pila e ciascuno di essi viene disposto su un diverso livello. L'ordine in cui gli oggetti sono disposti può essere osservato solo quando si sovrappongono, in quanto in tal caso l'oggetto in primo piano coprirà parte di quelli sottostanti. Se si perde traccia di un oggetto in pila, sarà possibile premere TAB per scorrere gli oggetti della pila in avanti o MAIUSC+TAB per scorrere gli oggetti della pila all'indietro fino a selezionare quello desiderato. Gli oggetti in una pila possono essere spostati sia singolarmente che sotto forma di gruppi. È ad esempio possibile spostare degli oggetti verso l'alto o verso il basso di un livello alla volta oppure direttamente in cima o in fondo alla pila in un solo passaggio. È infine possibile sovrapporre degli oggetti per creare degli effetti particolari. Non è necessario disegnare per primo l'oggetto che si desidera collocare in fondo alla pila, in quanto gli oggetti possono essere riordinati anche in un secondo momento .
66. Problemi relativi all’allineamento Gli oggetti possono essere allineati in diversi modi. È possibile allinearli rispetto ad altri oggetti, ad esempio in base al centro o al bordo superiore, inferiore o laterale, oppure è possibile allinearli rispetto all'intera diapositiva, ad esempio lungo il bordo superiore o sinistro della diapositiva. Gli oggetti possono inoltre essere allineati utilizzando le guide, se si desidera allinearli in una posizione particolare, oppure utilizzando la griglia, se si desidera che vengano allineati automaticamente a uno degli angoli che la compongono mentre vengono disegnati o spostati. È possibile infine disporre o distribuire gli oggetti in modo che siano a uguale distanza l'uno dall'altro, in senso orizzontale o verticale oppure rispetto all'intera diapositiva.
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71. Migliorare la visualizzazione delle immagini Bordi Per modificare lo spessore dei bordi, utilizzare il pulsante Stile linea sulla barra degli strumenti Disegno . Utilizzare Stile tratteggio per applicare lo stile tratteggiato o punteggiato al bordo e Colore linea per aggiungere un colore ai bordi o rimuovere interamente i bordi. Riempimenti Utilizzando il pulsante Colore riempimento sulla barra degli strumenti Disegno è possibile riempire gli oggetti con un colore a tinta unita, una sfumatura, un motivo, una trama o un'immagine.
72. … Ombreggiatura Utilizzando il pulsante Ombreggiatura sulla barra degli strumenti Disegno è possibile aggiungere profondità a un oggetto disegno e modificare la posizione e il colore dell'ombreggiatura. Questi effetti possono essere applicati agli oggetti disegno, alle caselle di testo e, in numero limitato, anche alle immagini. Nota Agli oggetti disegno è possibile applicare un'ombreggiatura o un effetto 3D, ma non entrambi. Se ad esempio si applica un effetto 3D a un oggetto disegno che già dispone di un'ombreggiatura, l'ombreggiatura verrà rimossa . Buongiorno!!! Buongiorno!!! Buongiorno!!! Buongiorno!!!
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77. Allineamento oggetti rispetto ai bordi Allineare oggetti rispetto al bordo destro Selezionare gli oggetti che si desidera allineare. Fare clic sul pulsante Disegno sulla barra degli strumenti Disegno , scegliere Allinea o distribuisci , quindi Allinea a destra . Allineare oggetti rispetto al bordo superiore Selezionare gli oggetti che si desidera allineare. Fare clic sul pulsante Disegno sulla barra degli strumenti Disegno , scegliere Allinea o distribuisci , quindi Allinea in alto . Allineare oggetti verticalmente rispetto al centro Selezionare gli oggetti che si desidera allineare. Fare clic sul pulsante Disegno sulla barra degli strumenti Disegno , scegliere Allinea o distribuisci , quindi Allinea al centro verticalmente . Allineare oggetti rispetto al bordo inferiore Selezionare gli oggetti che si desidera allineare. Fare clic sul pulsante Disegno sulla barra degli strumenti Disegno , scegliere Allinea o distribuisci , quindi Allinea in basso . Torna alle Informazioni sui Margini