1. PER
LA
SCIENZA
E
PER
LA
SOCIETÀ
l’Ateneo
di
Trieste
verso
un
sistema
regionale
dell’università
e
della
ricerca
Guido
AbbaBsta
PunC
programmaCci
per
le
problemaCche
studentesche
Maggio
2013
3. Problema)che
studentesche:
premessa
• L’insieme
delle
problemaCche
riguardanC
studentesse
e
studenC
è
da
ricondurre
ai
più
generali
problemi
di
organizzazione
e
funzionamento
dell’Ateneo
• Affrontare
e
risolvere
i
secondi
significa
affrontare
e
risolvere
le
prime
• Esempi:
risorse
di
docenza,
risorse
finanziarie,
servizi
informaCci,
servizi
didaBci,
comunicazione,
rapporC
internazionali,
servizi
edilizi
• Problemi
comuni
sono
da
affrontare
in
un
comune
spirito
costruBvo
aRraverso
la
collaborazione
e
la
partecipazione
• Due
conceB
ispiratori:
1. una
università
di
qualità
in
ricerca
e
in
dida=ca
2. una
università
aperta,
accessibile
e
vivibile
4. Problema)che
studentesche:
dallo
studio
al
lavoro
• Sostenere
misure
per
l’applicazione
del
deRato
cosCtuzionale
a
favore
del
diri@o
allo
studio
(reclutamento
docenC
per
offerta
formaCva,
qualità
didaBca,
aRrezzature,
laboratori,
contenimento
contribuzione
fiscale)
• Coinvolgimento
gesConale
e
decisionale
• Intensificare
e
rendere
più
efficaci
le
a=vità
di
orientamento
con
le
scuole
secondarie
(con
partecipazione
studentesca
e
piani
di
visite
scolasCche
con
EnC
di
Ricerca)
• ARenzione
e
risorse
per
le
a=vità
di
sostegno
all’ingresso
e
di
tutoraggio
• Rilancio
e
aumento
delle
opportunità
internazionali
(varietà
dei
programmi
Erasmus,
programma
ISEP,
azioni
bi-‐
nazionali,
scambi,
Ctoli
congiunC)
• Grant
office
di
orientamento
post-‐laurea
alla
ricerca
• Azioni
più
mirate
per
l’inserimento
nel
mondo
del
lavoro
(estensione
dalle
imprese
agli
enC
pubblici
dell’alta
formazione
in
apprendistato)
il
mio
impegno:
per
i
diri5,
le
opportunità
nel
lavoro
e
nella
ricerca
e
il
coinvolgimento
di
studen7
e
studentesse
5. • Potenziare
l’informa)zzazione
per
servizi
più
efficienC:
planning
orari,
lezioni,
esami,
lauree
e
accesso
online
direRo
e
facile
a
orari,
corsi
e
docenC;
comunicazione
via
«app»;
sistema
integrato
applica)vi
per
studenC
(posta
eleRronica,
messaging,
document
clouding)
;
servizi
di
alert;
smart
card
unificata
e
integrata
coi
servizi
ciRadini
e
regionali;
informazioni
sui
trasporC
disponibili
nelle
sedi
didaBche
in
tempo
reale
• Misure
e
servizi
miraC
a
sostegno
delle
lauree
e
della
mobilità
inter-‐ateneo
• IntervenC
edilizi,
logisCci
e
sugli
spazi
comuni
per
la
qualità
dello
studiare
e
dell’abitare
quoCdiano
in
università
(biblioteche,
sale
studio
aRrezzate,
spazi
comuni,
socialità)
• Massimo
impegno
a
garanzia
e
sostegno
delle
minoranze
linguis)che,
etniche
e
religiose
• IntervenC
massicci
per
servizi
e
adeguamenC
a
favore
delle
disabilità
Problema)che
studentesche:
i
servizi
interni
il
mio
impegno:
per
migliori
servizi
e
migliore
qualità
della
vita
quo7diana
all’interno
dell’Università
6. • Ripresa
del
progeRo
UniMob
• IntervenC
con
EnC
locali
(CiRà,
Regione,
Aziende)
per
soluzioni
di
trasporto
ad
hoc
• Azione
concertata
con
la
CiRà
per
il
sostegno
ai
bisogni
della
residenzialità
(utenze
agevolate,
riaBvazione
di
convenzioni
con
agenzie
immobiliari,
esercizi
commerciali,
del
tempo
libero
e
e
dello
speRacolo)
• Gli
studenC
e
le
studentesse
per
la
Ci@à
e
per
l’Università:
partecipare,
collaborare,
essere
presenC,
essere
riconosciuC
• Un
coinvolgimento
permanente
Ateneo-‐
studenC/studentesse
secondo
un
approccio
bo>om-‐up
Problema)che
studentesche:
gli
studen),
la
ci@à,
il
territorio
il
mio
impegno:
per
una
migliore
qualità
della
vita
in
una
«smart(er)
city»
a
misura
di
studente