1. Idipartimenti disciplinari La progettazione d’istituto La programmazione di classe Modalità di verifica e di valutazione Progettare e valutare nella Scuola dell’Autonomia
2. I dipartimenti disciplinari Nei dipartimenti disciplinari ciascun ordine di sciola presente nel nostro Istituto , sarà così rappresentato: Scuola Secondaria di I°grado: 2 docenti di lingua Italiana: 1 docente di Matematica: 1 docente di Lingua Inglese: Scuola Priamria 1 docente per il primo ciclo(I-II): 1 docente per il secondo ciclo(III-IV-V): Scuola dell’Infanzia 1 docente del plesso di Lanzara: 1 docente del plesso di Castelluccio: Docente Referente F.S. Area1 Docente Referente F.S. Area 5
3. Progettare….. Ciascun docente in relazione ai traguardi formativi di ciascuna materia-disciplina individuerà tre macro obiettivi generali Ex: Traguardi formativi di Italiano: Interagisce in diverse situazioni comunicative -Legge con piacere semplici testi letterari -Produce testi legati alle diverse occasioni -Usa in modo efficace la comunicazione scritta e orale per collaborare con gli altri nella realizzazione di giochi e progetti vari Obiettivo 1 Obiettivo2 Obiettivo3
4. Programmare…. In base ai tre macro obiettivi scelti per ciascuna materia per classi parallele per il raggiungimento dei traguardi formativi designati a livello ministeriale ciascun docente potrà elaborare la programmazione annuale della classe in cui saranno specificati: Obiettivi specifici Contenuti Metodologia d’insegnamento Ovviamente suddivisi in primo e secondo quadrimetre
5. Verificare e valutare La commissione dei dipartimenti disciplinari, una volta esaminati i macro obiettivi di ciascuna materia indicherà per garantire uguaglianza nei criteri di valutazione, indicherà: Metodologie di verifica e di valutazione Tipologia di verifica e valutazione Indicatori di verifica/valutazione Ai risultati delle verifiche dovrà corrispondere la valutazione dei macro obiettivi di progettazione
6. Insufficienze e voto di comportamento Si invitano, inoltre , all’interno dei consigli di classe ad indicare eventuali indicatori di valutazione per il comportamento degli alunni ed il numero max delle insufficienze che determinerebbero la bocciatura o la non ammissione all’esame di stato.