SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  17
11
Dott.ssa Rosa MariaDott.ssa Rosa Maria
MuratoriMuratori
2
DefinizioneDefinizione::
La comunicazione è un interscambioLa comunicazione è un interscambio
di significati tra persone.di significati tra persone.
Quindi, essa può essere intesa comeQuindi, essa può essere intesa come
un:un:
““processo che rende possibile laprocesso che rende possibile la
trasmissione di informazioni”.trasmissione di informazioni”.
3
Il Processo Comunicativo
ha una struttura
EmittenteEmittente RiceventeRicevente
ContestoContesto
CondividonoCondividono
Codice di segnali CanaleCodice di segnali Canale
MessaggioMessaggio
4
AssiomiAssiomi
• Ogni comunicazione ha un aspetto diOgni comunicazione ha un aspetto di
contenuto e uno dicontenuto e uno di relazionerelazione
• Gli scambi comunicativi possono essereGli scambi comunicativi possono essere
simmetrici o complementari, a seconda sesimmetrici o complementari, a seconda se
si basano su una relazione di uguaglianzasi basano su una relazione di uguaglianza
o di differenzao di differenza
• Gli esseri umani comunicano tramite unaGli esseri umani comunicano tramite una
comunicazione verbale e non verbalecomunicazione verbale e non verbale
5
Ma noi cosa comunichiamo?Ma noi cosa comunichiamo?
Al ricevente come arriva la nostra comunicazioneAl ricevente come arriva la nostra comunicazione
BisogniBisogni
Bisogni dei genitoriBisogni dei genitori Bisogni dei figliBisogni dei figli
6
I BisogniI Bisogni
Ogni organismo nasce con un sistema di bisogni, che ne orientano il vissuto e ilOgni organismo nasce con un sistema di bisogni, che ne orientano il vissuto e il
comportamento, finalizzati al raggiungimento della soddisfazione di questicomportamento, finalizzati al raggiungimento della soddisfazione di questi
ultimi.ultimi.
Abram Maslow definisce una gerarchia di bisogni che partono da quelli biologici aiAbram Maslow definisce una gerarchia di bisogni che partono da quelli biologici ai
bisogni dell’essere articolandoli nel seguente modo:bisogni dell’essere articolandoli nel seguente modo:
Bisogni del SéBisogni del Sé
Bisogni socialiBisogni sociali
Bisogni primariBisogni primari
Bisogni fisiologici
Bisogni di sicurezza
Bisogni di amore
E di appartenenza
Bisogni di
riconoscimento
Bisogni di
realizzazione
7
““ Ogni organismo possiede la capacità intrinseca di divenireOgni organismo possiede la capacità intrinseca di divenire
quello che è, ed esprimere il suo potenziale al meglio attraversoquello che è, ed esprimere il suo potenziale al meglio attraverso
una tendenza attualizzante, che lo porta ad autoregolarsi euna tendenza attualizzante, che lo porta ad autoregolarsi e
autovalutarsi. Tale condizione sarà possibile solo attraverso unautovalutarsi. Tale condizione sarà possibile solo attraverso un
clima facilitante” (C.R.Rogers).clima facilitante” (C.R.Rogers).
Una relazione che può dirsi efficace e facilitante necessita cheUna relazione che può dirsi efficace e facilitante necessita che
siano presenti alcuni presupposti:siano presenti alcuni presupposti:
 CongruenzaCongruenza
 Accettazione positiva incondizionataAccettazione positiva incondizionata
 EmpatiaEmpatia
8
CongruenzaCongruenza
Autenticità con se e con l’altro. Avviene quandoAutenticità con se e con l’altro. Avviene quando
l’individuo nella relazione è liberamente el’individuo nella relazione è liberamente e
profondamente se stesso. È in contatto con i suoiprofondamente se stesso. È in contatto con i suoi
bisogni, con i suoi sentimenti e comunica in modobisogni, con i suoi sentimenti e comunica in modo
consapevole:consapevole:
La congruenza mi permette di arrivare all’altro così come sono, e ciòLa congruenza mi permette di arrivare all’altro così come sono, e ciò
viene percepito dall’altro come rassicurante.viene percepito dall’altro come rassicurante.
9
Accettazione positiva incondizionata
La mia sicurezza interiore è sufficientemente forte da permettere a
mio figlio di essere se stesso e altro da me?
Sono capace di accettare tutti gli aspetti di questa persona, e posso
comunicargli questa mia attitudine? Oppure posso accettarla solo a
condizione che….. Accettando solo alcuni aspetti dei suoi
sentimenti e disapprovandone esplicitamente o tacitamente altri?
Il fatto è che in quasi tutte le circostanze della vita siamo abituati a
dare e a ricevere giudizi e valutazioni, che partono da una serie di
comportamenti e arrivano a toccare il vissuto di ogni persona.
Tali giudizi non favoriscono lo sviluppo della personalità. Anzi
spesso ostacolano il processo. Bisogna quindi stare attenti a
distinguere tra “comportamento” e la “persona” nella sua
interezza.
10
EmpatiaEmpatia
È la capacità di mettersi nei panni dell’altro,È la capacità di mettersi nei panni dell’altro,
condividendone l’universo di sentimenti e valori dicondividendone l’universo di sentimenti e valori di
riferimento, pur essendo diversi dal nostro.riferimento, pur essendo diversi dal nostro.
Anche manifestare un minimo di comprensione empaticaAnche manifestare un minimo di comprensione empatica
nella relazione con i figli, è già sufficiente a dimostrarglinella relazione con i figli, è già sufficiente a dimostrargli
la nostra intenzionalità ad esserci.la nostra intenzionalità ad esserci.
FiduciaFiducia
Sono capace di vedere questo figlio come un essere in via diSono capace di vedere questo figlio come un essere in via di
sviluppo, o sono condizionata dal suo passato o dal mio?sviluppo, o sono condizionata dal suo passato o dal mio?
Se lo tratterò come un nevrotico, irrequieto, pigro etcSe lo tratterò come un nevrotico, irrequieto, pigro etc
probabilmente queste “etichette” ostacoleranno il suoprobabilmente queste “etichette” ostacoleranno il suo
processo che dovrebbe portarlo ad essere quello che è.processo che dovrebbe portarlo ad essere quello che è.
11
Barriere nella comunicazioneBarriere nella comunicazione
 Dirigere, dare ordini:Dirigere, dare ordini: “smetti di piagnucolare….” “stai zitto!…”“smetti di piagnucolare….” “stai zitto!…”
ComunicaComunica mancanza di accettazionemancanza di accettazione o poca stima nei confronti delo poca stima nei confronti del
figlio. Lo scarica dalle sue responsabilità, ma suscita altresì sfida efiglio. Lo scarica dalle sue responsabilità, ma suscita altresì sfida e
resistenze.resistenze.
 Minacciare, ammonire:Minacciare, ammonire: “Non ti farai mai degli amici se….” “devi“Non ti farai mai degli amici se….” “devi
smetterla di avere paura se no….”smetterla di avere paura se no….” Comunica mancanza di accettazioneComunica mancanza di accettazione..
Può alimentare paura e sottomissione.Può alimentare paura e sottomissione.
 Offrire soluzioni:Offrire soluzioni: “perché non….” “secondo me dovresti…”“perché non….” “secondo me dovresti…” puòpuò
suggerire al figlio di non essere in grado di risolvere i suoisuggerire al figlio di non essere in grado di risolvere i suoi
problemi. Gli impedisce di ragionare, valutare e verificare da sé.problemi. Gli impedisce di ragionare, valutare e verificare da sé.
Può alimentare dipendenza e/o suscitare resistenze.Può alimentare dipendenza e/o suscitare resistenze.
 Giudicare, condannare, criticare:Giudicare, condannare, criticare: “ sei solo un pigro…” “sei stata“ sei solo un pigro…” “sei stata
cattiva….” “forse hai cominciato tu…..”cattiva….” “forse hai cominciato tu…..” sottintende incompetenza,sottintende incompetenza,
stupidità e mancanza di stima. Blocca la comunicazione del figlio,stupidità e mancanza di stima. Blocca la comunicazione del figlio,
timoroso di un giudizio negativo.timoroso di un giudizio negativo.
12
 Rassicurare, consolare:Rassicurare, consolare: “ non ti preoccupare….” “andrà meglio…”“ non ti preoccupare….” “andrà meglio…”
“tu sorridi….”“tu sorridi….” il figlio può sentirsi incompreso. Suscita fortiil figlio può sentirsi incompreso. Suscita forti
sentimenti di ostilità ( “è facile per te dire così”). Spesso il figliosentimenti di ostilità ( “è facile per te dire così”). Spesso il figlio
recepisce dai genitori il messaggio “non è un bene che tu stiarecepisce dai genitori il messaggio “non è un bene che tu stia
male”.male”.
 Ridicolizzare, prendere in giro:Ridicolizzare, prendere in giro: “ piagnone!….” “tante storie“ piagnone!….” “tante storie
per una semplice poesia…” può farlo sentire inutile, indegno diper una semplice poesia…” può farlo sentire inutile, indegno di
stima, non amato. Può anche avere un negativo effettostima, non amato. Può anche avere un negativo effetto
sull’immagine di sé.sull’immagine di sé.
 Interrogare, inquisire:Interrogare, inquisire: “perché….” “chi….” “ cosa…”“perché….” “chi….” “ cosa…” dato chedato che
rispondere alle domande, li espone non di rado a critiche o arispondere alle domande, li espone non di rado a critiche o a
offerte di soluzione, il figli imparano a replicare con falseofferte di soluzione, il figli imparano a replicare con false
risposte, mezze verità ecc. Inoltre è verosimile che l’ansiarisposte, mezze verità ecc. Inoltre è verosimile che l’ansia
manifestata dal genitore, li porti a perdere il contatto con i proprimanifestata dal genitore, li porti a perdere il contatto con i propri
problemi.problemi.
13
L’ASCOLTO ATTIVOL’ASCOLTO ATTIVO
È un potente strumento per facilitare i bambini adÈ un potente strumento per facilitare i bambini ad
esprimere ed elaborare i propri problemi. Si ricorreesprimere ed elaborare i propri problemi. Si ricorre
all’ascolto attivo, non sempre e in maniera artificiosa, maall’ascolto attivo, non sempre e in maniera artificiosa, ma
se sussistono determinate condizioni:se sussistono determinate condizioni:
 Ricevete segnali verbali o non verbali che indicano che il vostro bambino/a haRicevete segnali verbali o non verbali che indicano che il vostro bambino/a ha
un problema o un bisogno non soddisfatto.un problema o un bisogno non soddisfatto.
 Desiderate sinceramente essere di aiuto e le circostanze sono propizie.Desiderate sinceramente essere di aiuto e le circostanze sono propizie.
 Sentite di poter accettare il bisogno e il vissuto di vostro figlio, e il suo problemaSentite di poter accettare il bisogno e il vissuto di vostro figlio, e il suo problema
non vi infastidisce.non vi infastidisce.
 Vi sentite di poter accettare la sua soluzione qualunque essa sia?Vi sentite di poter accettare la sua soluzione qualunque essa sia?
 Siete in grado di dedicare la vostra attenzione al suo problema e non avete altriSiete in grado di dedicare la vostra attenzione al suo problema e non avete altri
impegni urgenti che potrebbero distrarviimpegni urgenti che potrebbero distrarvi..
14
ALCUNE FRASI STIMOLO PER INDURRE L’ASCOLTOALCUNE FRASI STIMOLO PER INDURRE L’ASCOLTO
ATTIVO:ATTIVO:
 Ti senti…..Ti senti…..
 Secondo te….Secondo te….
 Mi stai dicendo che……Mi stai dicendo che……
 Sei arrabbiato, triste elettrizzato ecc…..Sei arrabbiato, triste elettrizzato ecc…..
 Potrebbe essere che….Potrebbe essere che….
 Mi chiedo se…….Mi chiedo se…….
 Forse ti senti…..Forse ti senti…..
L’ascolto attivo ha lo scopo di comunicare al proprio figlio/a cheL’ascolto attivo ha lo scopo di comunicare al proprio figlio/a che
siamo interessati a comprendere il suo vissuto, facilitandoglisiamo interessati a comprendere il suo vissuto, facilitandogli
l’esplorazione dei propri sentimenti…..l’esplorazione dei propri sentimenti…..
15
I MESSAGGI IN PRIMA PERSONAI MESSAGGI IN PRIMA PERSONA
Un messaggio in prima personaUn messaggio in prima persona è una comunicazione che riguardaè una comunicazione che riguarda ilil
sésé . È autentico, e congruente perché riflette la vera natura dei. È autentico, e congruente perché riflette la vera natura dei
pensieri e dei sentimenti. È chiaro, comprensibile e pertinente.pensieri e dei sentimenti. È chiaro, comprensibile e pertinente.
Consente all’altro di conoscervi meglio e capire il vostro modo diConsente all’altro di conoscervi meglio e capire il vostro modo di
essere. Arricchiscono i rapporti.essere. Arricchiscono i rapporti.
 Ho apprezzato molto come sei rimasto tranquillo/a mentre pagavo allaHo apprezzato molto come sei rimasto tranquillo/a mentre pagavo alla
cassa. Questo mi ha permesso di fare in fretta e non confondermicassa. Questo mi ha permesso di fare in fretta e non confondermi
 Grazie piccolo/a mi è piaciuto il racconto che hai scrittoGrazie piccolo/a mi è piaciuto il racconto che hai scritto
 Patrizia non mi va che gridi durante il telegiornale, perché non riesco aPatrizia non mi va che gridi durante il telegiornale, perché non riesco a
sentire una parola.sentire una parola.
 Se lasci i tuoi pattini per le scale temo che qualcuno ci inciamperà sopra e siSe lasci i tuoi pattini per le scale temo che qualcuno ci inciamperà sopra e si
farà male….farà male….
16
CONFRONTO CON I MESSAGGI IN SECONDACONFRONTO CON I MESSAGGI IN SECONDA
PERSONAPERSONA
I messaggi in seconda persona, sono quelli che fannoI messaggi in seconda persona, sono quelli che fanno
riferimento a come noi vediamo l’altro. Si può dire cheriferimento a come noi vediamo l’altro. Si può dire che
sono più orientati alla valutazione e al giudizio. Tuttaviasono più orientati alla valutazione e al giudizio. Tuttavia
va detto che non è così drammatico. Nella vita di tuttiva detto che non è così drammatico. Nella vita di tutti
siamo abituati a dare e ricevere giudizi, senza chesiamo abituati a dare e ricevere giudizi, senza che
questo intacchi in modo significativo la nostraquesto intacchi in modo significativo la nostra
personalità. Ogni giorno ci capita di dare giudizipersonalità. Ogni giorno ci capita di dare giudizi
approssimativi sui nostri figli, magari scherzandoci unapprossimativi sui nostri figli, magari scherzandoci un
po’ su. Le conseguenze non sono critiche se siamo inpo’ su. Le conseguenze non sono critiche se siamo in
un’area non problematica…….un’area non problematica…….
17
““ Sono arrivato a riconoscere che essere leale nella relazione nonSono arrivato a riconoscere che essere leale nella relazione non
richiede che io sia coerente in modo rigido, ma che lo sia inrichiede che io sia coerente in modo rigido, ma che lo sia in
modo vero……….”modo vero……….”
(C.R. Rogers)(C.R. Rogers)
““La maggior parte degli errori che faccio nelle relazioniLa maggior parte degli errori che faccio nelle relazioni
interpersonali …, si possono spiegare col fatto che per qualcheinterpersonali …, si possono spiegare col fatto che per qualche
motivo di difesa, mi comporto in un modo, mentre in realtàmotivo di difesa, mi comporto in un modo, mentre in realtà
sento in un modo diverso…”sento in un modo diverso…”
(C.R. Rogers)(C.R. Rogers)
““non occorre essere un genitore perfetto, basta esserenon occorre essere un genitore perfetto, basta essere
sufficientemente buono…”sufficientemente buono…”

Contenu connexe

Tendances

7 TECNICHE RAPIDE PER PRATICARE LA ASSERTIVITÀ by COACH 2 ENJOY
7 TECNICHE RAPIDE PER PRATICARE LA ASSERTIVITÀ by COACH 2 ENJOY7 TECNICHE RAPIDE PER PRATICARE LA ASSERTIVITÀ by COACH 2 ENJOY
7 TECNICHE RAPIDE PER PRATICARE LA ASSERTIVITÀ by COACH 2 ENJOYPaolo Iudicone Castiglioni
 
Academy Sales 2011 Persuasive Communication
Academy Sales 2011 Persuasive CommunicationAcademy Sales 2011 Persuasive Communication
Academy Sales 2011 Persuasive CommunicationClaudio Fasola
 
Modulo 6 a. (teoria della mente ii) italiano completo
Modulo 6 a. (teoria della mente ii) italiano completoModulo 6 a. (teoria della mente ii) italiano completo
Modulo 6 a. (teoria della mente ii) italiano completoslidemardi
 
Centro ascolto cure palliative di roberto calosi per festival del saper vivere
Centro ascolto cure palliative di roberto calosi per festival del saper vivereCentro ascolto cure palliative di roberto calosi per festival del saper vivere
Centro ascolto cure palliative di roberto calosi per festival del saper vivereFino alla Fine
 
Lo sai come superare le incomprensioni in azienda?
Lo sai come superare le incomprensioni in azienda?Lo sai come superare le incomprensioni in azienda?
Lo sai come superare le incomprensioni in azienda?CambiarePerVincere
 
Lezione18teoria della mente
Lezione18teoria della menteLezione18teoria della mente
Lezione18teoria della menteimartini
 
PNL e tecniche di comunicazione
PNL e tecniche di comunicazionePNL e tecniche di comunicazione
PNL e tecniche di comunicazionePaolo Vallicelli
 
Scuola e hospice di antonio loperfido per festival del saper vivere
Scuola e hospice di antonio loperfido per festival del saper vivereScuola e hospice di antonio loperfido per festival del saper vivere
Scuola e hospice di antonio loperfido per festival del saper vivereFino alla Fine
 
121 microsoft power point - ascolto attivo
121 microsoft power point - ascolto attivo121 microsoft power point - ascolto attivo
121 microsoft power point - ascolto attivoimartini
 

Tendances (19)

7 TECNICHE RAPIDE PER PRATICARE LA ASSERTIVITÀ by COACH 2 ENJOY
7 TECNICHE RAPIDE PER PRATICARE LA ASSERTIVITÀ by COACH 2 ENJOY7 TECNICHE RAPIDE PER PRATICARE LA ASSERTIVITÀ by COACH 2 ENJOY
7 TECNICHE RAPIDE PER PRATICARE LA ASSERTIVITÀ by COACH 2 ENJOY
 
L'assertività
L'assertività L'assertività
L'assertività
 
Academy Sales 2011 Persuasive Communication
Academy Sales 2011 Persuasive CommunicationAcademy Sales 2011 Persuasive Communication
Academy Sales 2011 Persuasive Communication
 
02 ascolto
02   ascolto02   ascolto
02 ascolto
 
Modulo 6 a. (teoria della mente ii) italiano completo
Modulo 6 a. (teoria della mente ii) italiano completoModulo 6 a. (teoria della mente ii) italiano completo
Modulo 6 a. (teoria della mente ii) italiano completo
 
Comunicazione Verbale e Paraverbale
Comunicazione Verbale e ParaverbaleComunicazione Verbale e Paraverbale
Comunicazione Verbale e Paraverbale
 
Centro ascolto cure palliative di roberto calosi per festival del saper vivere
Centro ascolto cure palliative di roberto calosi per festival del saper vivereCentro ascolto cure palliative di roberto calosi per festival del saper vivere
Centro ascolto cure palliative di roberto calosi per festival del saper vivere
 
Lo sai come superare le incomprensioni in azienda?
Lo sai come superare le incomprensioni in azienda?Lo sai come superare le incomprensioni in azienda?
Lo sai come superare le incomprensioni in azienda?
 
Enneagramma
EnneagrammaEnneagramma
Enneagramma
 
Enneagramma
EnneagrammaEnneagramma
Enneagramma
 
Lezione18teoria della mente
Lezione18teoria della menteLezione18teoria della mente
Lezione18teoria della mente
 
Invidia e gelosia
Invidia e gelosiaInvidia e gelosia
Invidia e gelosia
 
PNL e tecniche di comunicazione
PNL e tecniche di comunicazionePNL e tecniche di comunicazione
PNL e tecniche di comunicazione
 
Scuola e hospice di antonio loperfido per festival del saper vivere
Scuola e hospice di antonio loperfido per festival del saper vivereScuola e hospice di antonio loperfido per festival del saper vivere
Scuola e hospice di antonio loperfido per festival del saper vivere
 
Adolesc 15 05-13
Adolesc  15 05-13Adolesc  15 05-13
Adolesc 15 05-13
 
Pres it1a
Pres it1aPres it1a
Pres it1a
 
Enneagramma per il Team
Enneagramma per il TeamEnneagramma per il Team
Enneagramma per il Team
 
121 microsoft power point - ascolto attivo
121 microsoft power point - ascolto attivo121 microsoft power point - ascolto attivo
121 microsoft power point - ascolto attivo
 
I processi dell’ ascolto
I processi dell’ ascoltoI processi dell’ ascolto
I processi dell’ ascolto
 

En vedette

Educazione linguistica in famiglia
Educazione linguistica in famigliaEducazione linguistica in famiglia
Educazione linguistica in famigliaMichele Mazzieri
 
Presentazione linee guida per i genitori
Presentazione linee guida per i genitoriPresentazione linee guida per i genitori
Presentazione linee guida per i genitorimariolina
 
Comunicazione Salute Famiglia
Comunicazione Salute FamigliaComunicazione Salute Famiglia
Comunicazione Salute Famigliafranco muscato
 
Il bambino fra i 3 e i 6 anni ottobre '12
Il bambino fra i 3 e i 6 anni ottobre '12Il bambino fra i 3 e i 6 anni ottobre '12
Il bambino fra i 3 e i 6 anni ottobre '12iva martini
 
I sentimenti di un figlio nelle età evolutive
I sentimenti di un figlio nelle età evolutiveI sentimenti di un figlio nelle età evolutive
I sentimenti di un figlio nelle età evolutiveimartini
 
Io ci sono fondo blu
Io ci sono fondo bluIo ci sono fondo blu
Io ci sono fondo blumariolina
 
2 fisio lezione_4_pedagogia
2 fisio lezione_4_pedagogia2 fisio lezione_4_pedagogia
2 fisio lezione_4_pedagogiaiva martini
 
Valutazioni criteriali e normative
Valutazioni criteriali e normativeValutazioni criteriali e normative
Valutazioni criteriali e normativeiva martini
 
Diffusione identità
Diffusione identitàDiffusione identità
Diffusione identitàiva martini
 
Sviluppo schema corporeo
Sviluppo schema corporeoSviluppo schema corporeo
Sviluppo schema corporeoiva martini
 
Noccioline di resilienza raccolta 2015
Noccioline di resilienza raccolta 2015Noccioline di resilienza raccolta 2015
Noccioline di resilienza raccolta 2015Giorgio Dorigatti
 

En vedette (20)

Educazione linguistica in famiglia
Educazione linguistica in famigliaEducazione linguistica in famiglia
Educazione linguistica in famiglia
 
Pres it1
Pres it1Pres it1
Pres it1
 
Presentazione linee guida per i genitori
Presentazione linee guida per i genitoriPresentazione linee guida per i genitori
Presentazione linee guida per i genitori
 
Essere Genitori
Essere GenitoriEssere Genitori
Essere Genitori
 
Genitori efficaci
Genitori efficaciGenitori efficaci
Genitori efficaci
 
Un Nodo Al Lenzuolo
Un Nodo Al LenzuoloUn Nodo Al Lenzuolo
Un Nodo Al Lenzuolo
 
Comunicazione Salute Famiglia
Comunicazione Salute FamigliaComunicazione Salute Famiglia
Comunicazione Salute Famiglia
 
Sfide evolutive
Sfide evolutiveSfide evolutive
Sfide evolutive
 
Zoletto05
Zoletto05Zoletto05
Zoletto05
 
Il bambino fra i 3 e i 6 anni ottobre '12
Il bambino fra i 3 e i 6 anni ottobre '12Il bambino fra i 3 e i 6 anni ottobre '12
Il bambino fra i 3 e i 6 anni ottobre '12
 
I sentimenti di un figlio nelle età evolutive
I sentimenti di un figlio nelle età evolutiveI sentimenti di un figlio nelle età evolutive
I sentimenti di un figlio nelle età evolutive
 
Io ci sono fondo blu
Io ci sono fondo bluIo ci sono fondo blu
Io ci sono fondo blu
 
Emozioni
EmozioniEmozioni
Emozioni
 
2 fisio lezione_4_pedagogia
2 fisio lezione_4_pedagogia2 fisio lezione_4_pedagogia
2 fisio lezione_4_pedagogia
 
Valutazioni criteriali e normative
Valutazioni criteriali e normativeValutazioni criteriali e normative
Valutazioni criteriali e normative
 
Uno sguardo al sottosistema dei Fratelli
Uno sguardo al sottosistema dei FratelliUno sguardo al sottosistema dei Fratelli
Uno sguardo al sottosistema dei Fratelli
 
Diffusione identità
Diffusione identitàDiffusione identità
Diffusione identità
 
Emozioni2
Emozioni2Emozioni2
Emozioni2
 
Sviluppo schema corporeo
Sviluppo schema corporeoSviluppo schema corporeo
Sviluppo schema corporeo
 
Noccioline di resilienza raccolta 2015
Noccioline di resilienza raccolta 2015Noccioline di resilienza raccolta 2015
Noccioline di resilienza raccolta 2015
 

Similaire à Slide rosy su comunicazione

SCUOLA DI COUNSELING MOTIVAZIONALE FERRARA
SCUOLA DI COUNSELING MOTIVAZIONALE FERRARASCUOLA DI COUNSELING MOTIVAZIONALE FERRARA
SCUOLA DI COUNSELING MOTIVAZIONALE FERRARAFranca Mazzanti
 
Slides privitera n
Slides privitera nSlides privitera n
Slides privitera nimartini
 
Slides privitera
Slides priviteraSlides privitera
Slides priviteraimartini
 
Slides privitera 2
Slides privitera 2Slides privitera 2
Slides privitera 2imartini
 
Slides privitera 1
Slides privitera 1Slides privitera 1
Slides privitera 1imartini
 
Incontro_ Scuola_Donati_ Fiaba_ 26 aprile 2012
Incontro_ Scuola_Donati_ Fiaba_ 26 aprile 2012Incontro_ Scuola_Donati_ Fiaba_ 26 aprile 2012
Incontro_ Scuola_Donati_ Fiaba_ 26 aprile 2012francicarubbi
 
Comunicazione per corso coordinatori sicurezza
Comunicazione per corso coordinatori sicurezzaComunicazione per corso coordinatori sicurezza
Comunicazione per corso coordinatori sicurezzaSilvia Piras
 
Drivers! Le risorse che non ti aspetti
Drivers! Le risorse che non ti aspettiDrivers! Le risorse che non ti aspetti
Drivers! Le risorse che non ti aspettiAgile TA
 
Bambini capaci di dio massimo diana
Bambini capaci di dio massimo dianaBambini capaci di dio massimo diana
Bambini capaci di dio massimo dianaimartini
 
Basta coi cattivi pensieri _
Basta coi cattivi pensieri  _Basta coi cattivi pensieri  _
Basta coi cattivi pensieri _iva martini
 
Basta coi cattivi pensieri _
Basta coi cattivi pensieri  _Basta coi cattivi pensieri  _
Basta coi cattivi pensieri _imartini
 
Come aumentare l'autostima
Come aumentare l'autostimaCome aumentare l'autostima
Come aumentare l'autostimapietro0171
 
L'abbandono e la rinuncia nell'adozione
L'abbandono e la rinuncia nell'adozioneL'abbandono e la rinuncia nell'adozione
L'abbandono e la rinuncia nell'adozioneAda Moscarella
 
Progetto bullismo [modalità compatibilità] a
Progetto bullismo [modalità compatibilità] aProgetto bullismo [modalità compatibilità] a
Progetto bullismo [modalità compatibilità] aimartini
 
"Gestione della relazione" modulo base
"Gestione della relazione" modulo base"Gestione della relazione" modulo base
"Gestione della relazione" modulo baseglacetera
 
Genitorialità e Sviluppo Infantile - seminario - 01
Genitorialità e Sviluppo Infantile - seminario - 01Genitorialità e Sviluppo Infantile - seminario - 01
Genitorialità e Sviluppo Infantile - seminario - 01Gino Martorelli
 
Comunicazione prassi intervento
Comunicazione prassi interventoComunicazione prassi intervento
Comunicazione prassi interventoimartini
 
Comunicazione prassi intervento v
Comunicazione prassi intervento vComunicazione prassi intervento v
Comunicazione prassi intervento vimartini
 
Incanti e tormenti dell'amore
Incanti e tormenti dell'amoreIncanti e tormenti dell'amore
Incanti e tormenti dell'amoreElio Occhipinti
 

Similaire à Slide rosy su comunicazione (20)

Energia
EnergiaEnergia
Energia
 
SCUOLA DI COUNSELING MOTIVAZIONALE FERRARA
SCUOLA DI COUNSELING MOTIVAZIONALE FERRARASCUOLA DI COUNSELING MOTIVAZIONALE FERRARA
SCUOLA DI COUNSELING MOTIVAZIONALE FERRARA
 
Slides privitera n
Slides privitera nSlides privitera n
Slides privitera n
 
Slides privitera
Slides priviteraSlides privitera
Slides privitera
 
Slides privitera 2
Slides privitera 2Slides privitera 2
Slides privitera 2
 
Slides privitera 1
Slides privitera 1Slides privitera 1
Slides privitera 1
 
Incontro_ Scuola_Donati_ Fiaba_ 26 aprile 2012
Incontro_ Scuola_Donati_ Fiaba_ 26 aprile 2012Incontro_ Scuola_Donati_ Fiaba_ 26 aprile 2012
Incontro_ Scuola_Donati_ Fiaba_ 26 aprile 2012
 
Comunicazione per corso coordinatori sicurezza
Comunicazione per corso coordinatori sicurezzaComunicazione per corso coordinatori sicurezza
Comunicazione per corso coordinatori sicurezza
 
Drivers! Le risorse che non ti aspetti
Drivers! Le risorse che non ti aspettiDrivers! Le risorse che non ti aspetti
Drivers! Le risorse che non ti aspetti
 
Bambini capaci di dio massimo diana
Bambini capaci di dio massimo dianaBambini capaci di dio massimo diana
Bambini capaci di dio massimo diana
 
Basta coi cattivi pensieri _
Basta coi cattivi pensieri  _Basta coi cattivi pensieri  _
Basta coi cattivi pensieri _
 
Basta coi cattivi pensieri _
Basta coi cattivi pensieri  _Basta coi cattivi pensieri  _
Basta coi cattivi pensieri _
 
Come aumentare l'autostima
Come aumentare l'autostimaCome aumentare l'autostima
Come aumentare l'autostima
 
L'abbandono e la rinuncia nell'adozione
L'abbandono e la rinuncia nell'adozioneL'abbandono e la rinuncia nell'adozione
L'abbandono e la rinuncia nell'adozione
 
Progetto bullismo [modalità compatibilità] a
Progetto bullismo [modalità compatibilità] aProgetto bullismo [modalità compatibilità] a
Progetto bullismo [modalità compatibilità] a
 
"Gestione della relazione" modulo base
"Gestione della relazione" modulo base"Gestione della relazione" modulo base
"Gestione della relazione" modulo base
 
Genitorialità e Sviluppo Infantile - seminario - 01
Genitorialità e Sviluppo Infantile - seminario - 01Genitorialità e Sviluppo Infantile - seminario - 01
Genitorialità e Sviluppo Infantile - seminario - 01
 
Comunicazione prassi intervento
Comunicazione prassi interventoComunicazione prassi intervento
Comunicazione prassi intervento
 
Comunicazione prassi intervento v
Comunicazione prassi intervento vComunicazione prassi intervento v
Comunicazione prassi intervento v
 
Incanti e tormenti dell'amore
Incanti e tormenti dell'amoreIncanti e tormenti dell'amore
Incanti e tormenti dell'amore
 

Slide rosy su comunicazione

  • 1. 11 Dott.ssa Rosa MariaDott.ssa Rosa Maria MuratoriMuratori
  • 2. 2 DefinizioneDefinizione:: La comunicazione è un interscambioLa comunicazione è un interscambio di significati tra persone.di significati tra persone. Quindi, essa può essere intesa comeQuindi, essa può essere intesa come un:un: ““processo che rende possibile laprocesso che rende possibile la trasmissione di informazioni”.trasmissione di informazioni”.
  • 3. 3 Il Processo Comunicativo ha una struttura EmittenteEmittente RiceventeRicevente ContestoContesto CondividonoCondividono Codice di segnali CanaleCodice di segnali Canale MessaggioMessaggio
  • 4. 4 AssiomiAssiomi • Ogni comunicazione ha un aspetto diOgni comunicazione ha un aspetto di contenuto e uno dicontenuto e uno di relazionerelazione • Gli scambi comunicativi possono essereGli scambi comunicativi possono essere simmetrici o complementari, a seconda sesimmetrici o complementari, a seconda se si basano su una relazione di uguaglianzasi basano su una relazione di uguaglianza o di differenzao di differenza • Gli esseri umani comunicano tramite unaGli esseri umani comunicano tramite una comunicazione verbale e non verbalecomunicazione verbale e non verbale
  • 5. 5 Ma noi cosa comunichiamo?Ma noi cosa comunichiamo? Al ricevente come arriva la nostra comunicazioneAl ricevente come arriva la nostra comunicazione BisogniBisogni Bisogni dei genitoriBisogni dei genitori Bisogni dei figliBisogni dei figli
  • 6. 6 I BisogniI Bisogni Ogni organismo nasce con un sistema di bisogni, che ne orientano il vissuto e ilOgni organismo nasce con un sistema di bisogni, che ne orientano il vissuto e il comportamento, finalizzati al raggiungimento della soddisfazione di questicomportamento, finalizzati al raggiungimento della soddisfazione di questi ultimi.ultimi. Abram Maslow definisce una gerarchia di bisogni che partono da quelli biologici aiAbram Maslow definisce una gerarchia di bisogni che partono da quelli biologici ai bisogni dell’essere articolandoli nel seguente modo:bisogni dell’essere articolandoli nel seguente modo: Bisogni del SéBisogni del Sé Bisogni socialiBisogni sociali Bisogni primariBisogni primari Bisogni fisiologici Bisogni di sicurezza Bisogni di amore E di appartenenza Bisogni di riconoscimento Bisogni di realizzazione
  • 7. 7 ““ Ogni organismo possiede la capacità intrinseca di divenireOgni organismo possiede la capacità intrinseca di divenire quello che è, ed esprimere il suo potenziale al meglio attraversoquello che è, ed esprimere il suo potenziale al meglio attraverso una tendenza attualizzante, che lo porta ad autoregolarsi euna tendenza attualizzante, che lo porta ad autoregolarsi e autovalutarsi. Tale condizione sarà possibile solo attraverso unautovalutarsi. Tale condizione sarà possibile solo attraverso un clima facilitante” (C.R.Rogers).clima facilitante” (C.R.Rogers). Una relazione che può dirsi efficace e facilitante necessita cheUna relazione che può dirsi efficace e facilitante necessita che siano presenti alcuni presupposti:siano presenti alcuni presupposti:  CongruenzaCongruenza  Accettazione positiva incondizionataAccettazione positiva incondizionata  EmpatiaEmpatia
  • 8. 8 CongruenzaCongruenza Autenticità con se e con l’altro. Avviene quandoAutenticità con se e con l’altro. Avviene quando l’individuo nella relazione è liberamente el’individuo nella relazione è liberamente e profondamente se stesso. È in contatto con i suoiprofondamente se stesso. È in contatto con i suoi bisogni, con i suoi sentimenti e comunica in modobisogni, con i suoi sentimenti e comunica in modo consapevole:consapevole: La congruenza mi permette di arrivare all’altro così come sono, e ciòLa congruenza mi permette di arrivare all’altro così come sono, e ciò viene percepito dall’altro come rassicurante.viene percepito dall’altro come rassicurante.
  • 9. 9 Accettazione positiva incondizionata La mia sicurezza interiore è sufficientemente forte da permettere a mio figlio di essere se stesso e altro da me? Sono capace di accettare tutti gli aspetti di questa persona, e posso comunicargli questa mia attitudine? Oppure posso accettarla solo a condizione che….. Accettando solo alcuni aspetti dei suoi sentimenti e disapprovandone esplicitamente o tacitamente altri? Il fatto è che in quasi tutte le circostanze della vita siamo abituati a dare e a ricevere giudizi e valutazioni, che partono da una serie di comportamenti e arrivano a toccare il vissuto di ogni persona. Tali giudizi non favoriscono lo sviluppo della personalità. Anzi spesso ostacolano il processo. Bisogna quindi stare attenti a distinguere tra “comportamento” e la “persona” nella sua interezza.
  • 10. 10 EmpatiaEmpatia È la capacità di mettersi nei panni dell’altro,È la capacità di mettersi nei panni dell’altro, condividendone l’universo di sentimenti e valori dicondividendone l’universo di sentimenti e valori di riferimento, pur essendo diversi dal nostro.riferimento, pur essendo diversi dal nostro. Anche manifestare un minimo di comprensione empaticaAnche manifestare un minimo di comprensione empatica nella relazione con i figli, è già sufficiente a dimostrarglinella relazione con i figli, è già sufficiente a dimostrargli la nostra intenzionalità ad esserci.la nostra intenzionalità ad esserci. FiduciaFiducia Sono capace di vedere questo figlio come un essere in via diSono capace di vedere questo figlio come un essere in via di sviluppo, o sono condizionata dal suo passato o dal mio?sviluppo, o sono condizionata dal suo passato o dal mio? Se lo tratterò come un nevrotico, irrequieto, pigro etcSe lo tratterò come un nevrotico, irrequieto, pigro etc probabilmente queste “etichette” ostacoleranno il suoprobabilmente queste “etichette” ostacoleranno il suo processo che dovrebbe portarlo ad essere quello che è.processo che dovrebbe portarlo ad essere quello che è.
  • 11. 11 Barriere nella comunicazioneBarriere nella comunicazione  Dirigere, dare ordini:Dirigere, dare ordini: “smetti di piagnucolare….” “stai zitto!…”“smetti di piagnucolare….” “stai zitto!…” ComunicaComunica mancanza di accettazionemancanza di accettazione o poca stima nei confronti delo poca stima nei confronti del figlio. Lo scarica dalle sue responsabilità, ma suscita altresì sfida efiglio. Lo scarica dalle sue responsabilità, ma suscita altresì sfida e resistenze.resistenze.  Minacciare, ammonire:Minacciare, ammonire: “Non ti farai mai degli amici se….” “devi“Non ti farai mai degli amici se….” “devi smetterla di avere paura se no….”smetterla di avere paura se no….” Comunica mancanza di accettazioneComunica mancanza di accettazione.. Può alimentare paura e sottomissione.Può alimentare paura e sottomissione.  Offrire soluzioni:Offrire soluzioni: “perché non….” “secondo me dovresti…”“perché non….” “secondo me dovresti…” puòpuò suggerire al figlio di non essere in grado di risolvere i suoisuggerire al figlio di non essere in grado di risolvere i suoi problemi. Gli impedisce di ragionare, valutare e verificare da sé.problemi. Gli impedisce di ragionare, valutare e verificare da sé. Può alimentare dipendenza e/o suscitare resistenze.Può alimentare dipendenza e/o suscitare resistenze.  Giudicare, condannare, criticare:Giudicare, condannare, criticare: “ sei solo un pigro…” “sei stata“ sei solo un pigro…” “sei stata cattiva….” “forse hai cominciato tu…..”cattiva….” “forse hai cominciato tu…..” sottintende incompetenza,sottintende incompetenza, stupidità e mancanza di stima. Blocca la comunicazione del figlio,stupidità e mancanza di stima. Blocca la comunicazione del figlio, timoroso di un giudizio negativo.timoroso di un giudizio negativo.
  • 12. 12  Rassicurare, consolare:Rassicurare, consolare: “ non ti preoccupare….” “andrà meglio…”“ non ti preoccupare….” “andrà meglio…” “tu sorridi….”“tu sorridi….” il figlio può sentirsi incompreso. Suscita fortiil figlio può sentirsi incompreso. Suscita forti sentimenti di ostilità ( “è facile per te dire così”). Spesso il figliosentimenti di ostilità ( “è facile per te dire così”). Spesso il figlio recepisce dai genitori il messaggio “non è un bene che tu stiarecepisce dai genitori il messaggio “non è un bene che tu stia male”.male”.  Ridicolizzare, prendere in giro:Ridicolizzare, prendere in giro: “ piagnone!….” “tante storie“ piagnone!….” “tante storie per una semplice poesia…” può farlo sentire inutile, indegno diper una semplice poesia…” può farlo sentire inutile, indegno di stima, non amato. Può anche avere un negativo effettostima, non amato. Può anche avere un negativo effetto sull’immagine di sé.sull’immagine di sé.  Interrogare, inquisire:Interrogare, inquisire: “perché….” “chi….” “ cosa…”“perché….” “chi….” “ cosa…” dato chedato che rispondere alle domande, li espone non di rado a critiche o arispondere alle domande, li espone non di rado a critiche o a offerte di soluzione, il figli imparano a replicare con falseofferte di soluzione, il figli imparano a replicare con false risposte, mezze verità ecc. Inoltre è verosimile che l’ansiarisposte, mezze verità ecc. Inoltre è verosimile che l’ansia manifestata dal genitore, li porti a perdere il contatto con i proprimanifestata dal genitore, li porti a perdere il contatto con i propri problemi.problemi.
  • 13. 13 L’ASCOLTO ATTIVOL’ASCOLTO ATTIVO È un potente strumento per facilitare i bambini adÈ un potente strumento per facilitare i bambini ad esprimere ed elaborare i propri problemi. Si ricorreesprimere ed elaborare i propri problemi. Si ricorre all’ascolto attivo, non sempre e in maniera artificiosa, maall’ascolto attivo, non sempre e in maniera artificiosa, ma se sussistono determinate condizioni:se sussistono determinate condizioni:  Ricevete segnali verbali o non verbali che indicano che il vostro bambino/a haRicevete segnali verbali o non verbali che indicano che il vostro bambino/a ha un problema o un bisogno non soddisfatto.un problema o un bisogno non soddisfatto.  Desiderate sinceramente essere di aiuto e le circostanze sono propizie.Desiderate sinceramente essere di aiuto e le circostanze sono propizie.  Sentite di poter accettare il bisogno e il vissuto di vostro figlio, e il suo problemaSentite di poter accettare il bisogno e il vissuto di vostro figlio, e il suo problema non vi infastidisce.non vi infastidisce.  Vi sentite di poter accettare la sua soluzione qualunque essa sia?Vi sentite di poter accettare la sua soluzione qualunque essa sia?  Siete in grado di dedicare la vostra attenzione al suo problema e non avete altriSiete in grado di dedicare la vostra attenzione al suo problema e non avete altri impegni urgenti che potrebbero distrarviimpegni urgenti che potrebbero distrarvi..
  • 14. 14 ALCUNE FRASI STIMOLO PER INDURRE L’ASCOLTOALCUNE FRASI STIMOLO PER INDURRE L’ASCOLTO ATTIVO:ATTIVO:  Ti senti…..Ti senti…..  Secondo te….Secondo te….  Mi stai dicendo che……Mi stai dicendo che……  Sei arrabbiato, triste elettrizzato ecc…..Sei arrabbiato, triste elettrizzato ecc…..  Potrebbe essere che….Potrebbe essere che….  Mi chiedo se…….Mi chiedo se…….  Forse ti senti…..Forse ti senti….. L’ascolto attivo ha lo scopo di comunicare al proprio figlio/a cheL’ascolto attivo ha lo scopo di comunicare al proprio figlio/a che siamo interessati a comprendere il suo vissuto, facilitandoglisiamo interessati a comprendere il suo vissuto, facilitandogli l’esplorazione dei propri sentimenti…..l’esplorazione dei propri sentimenti…..
  • 15. 15 I MESSAGGI IN PRIMA PERSONAI MESSAGGI IN PRIMA PERSONA Un messaggio in prima personaUn messaggio in prima persona è una comunicazione che riguardaè una comunicazione che riguarda ilil sésé . È autentico, e congruente perché riflette la vera natura dei. È autentico, e congruente perché riflette la vera natura dei pensieri e dei sentimenti. È chiaro, comprensibile e pertinente.pensieri e dei sentimenti. È chiaro, comprensibile e pertinente. Consente all’altro di conoscervi meglio e capire il vostro modo diConsente all’altro di conoscervi meglio e capire il vostro modo di essere. Arricchiscono i rapporti.essere. Arricchiscono i rapporti.  Ho apprezzato molto come sei rimasto tranquillo/a mentre pagavo allaHo apprezzato molto come sei rimasto tranquillo/a mentre pagavo alla cassa. Questo mi ha permesso di fare in fretta e non confondermicassa. Questo mi ha permesso di fare in fretta e non confondermi  Grazie piccolo/a mi è piaciuto il racconto che hai scrittoGrazie piccolo/a mi è piaciuto il racconto che hai scritto  Patrizia non mi va che gridi durante il telegiornale, perché non riesco aPatrizia non mi va che gridi durante il telegiornale, perché non riesco a sentire una parola.sentire una parola.  Se lasci i tuoi pattini per le scale temo che qualcuno ci inciamperà sopra e siSe lasci i tuoi pattini per le scale temo che qualcuno ci inciamperà sopra e si farà male….farà male….
  • 16. 16 CONFRONTO CON I MESSAGGI IN SECONDACONFRONTO CON I MESSAGGI IN SECONDA PERSONAPERSONA I messaggi in seconda persona, sono quelli che fannoI messaggi in seconda persona, sono quelli che fanno riferimento a come noi vediamo l’altro. Si può dire cheriferimento a come noi vediamo l’altro. Si può dire che sono più orientati alla valutazione e al giudizio. Tuttaviasono più orientati alla valutazione e al giudizio. Tuttavia va detto che non è così drammatico. Nella vita di tuttiva detto che non è così drammatico. Nella vita di tutti siamo abituati a dare e ricevere giudizi, senza chesiamo abituati a dare e ricevere giudizi, senza che questo intacchi in modo significativo la nostraquesto intacchi in modo significativo la nostra personalità. Ogni giorno ci capita di dare giudizipersonalità. Ogni giorno ci capita di dare giudizi approssimativi sui nostri figli, magari scherzandoci unapprossimativi sui nostri figli, magari scherzandoci un po’ su. Le conseguenze non sono critiche se siamo inpo’ su. Le conseguenze non sono critiche se siamo in un’area non problematica…….un’area non problematica…….
  • 17. 17 ““ Sono arrivato a riconoscere che essere leale nella relazione nonSono arrivato a riconoscere che essere leale nella relazione non richiede che io sia coerente in modo rigido, ma che lo sia inrichiede che io sia coerente in modo rigido, ma che lo sia in modo vero……….”modo vero……….” (C.R. Rogers)(C.R. Rogers) ““La maggior parte degli errori che faccio nelle relazioniLa maggior parte degli errori che faccio nelle relazioni interpersonali …, si possono spiegare col fatto che per qualcheinterpersonali …, si possono spiegare col fatto che per qualche motivo di difesa, mi comporto in un modo, mentre in realtàmotivo di difesa, mi comporto in un modo, mentre in realtà sento in un modo diverso…”sento in un modo diverso…” (C.R. Rogers)(C.R. Rogers) ““non occorre essere un genitore perfetto, basta esserenon occorre essere un genitore perfetto, basta essere sufficientemente buono…”sufficientemente buono…”

Notes de l'éditeur

  1. Bisogni fisiologici Bisogni di riconoscimento Bisogni di realizzazione
  2. Accettazione positiva incondizionata