L'appello del Forum delle Associazioni Familiari della Valle d'Aosta
1. 4 Giovedì 13 maggio 2010 IN PRIMO PIANO
Ieri mattina il Forum L’appello del Forum alle forze politiche nio…; 3) quella formata da
delle Associazioni familiari soggetto singolo con mino-
Aiutiamo e promuoviamo
ha indetto una conferenza re convivente da almeno
stampa in cui ha presentato due anni”. Questo è tra gli
interventi più urgenti e ne-
un proprio appello alle forze cessari a favore delle nuove
politiche e ai candidati famiglie, che non va altera-
alle prossime elezioni
comunali dal titolo «Aiutia-
mo e promuoviamo la fami-
glia perché la Valle d’Aosta
tutti insieme la famiglia to confondendolo con altri
provvedimenti assistenziali
per altre situazioni. Lo stes-
so art. 8, infatti, prevede
graduatorie diverse, tra cui
continui a vivere».Vi propo- politico. Il calo della natali- dostana un proprio contri- Come facilitare con quelli del lavoro. In il punto e) per la generalità
niamo il testo integrale del- tà è un problema che inte- buto per costruire una nuo- lo sviluppo questo campo è soprattutto dei casi e per ogni tipo di
l’appello. ressa tutta l’Italia, la cui le- va politica familiare, atten- e il mantenimento la Regione a dover interve- convivenza.
gislazione familiare, pur- ta al contesto locale, dove i dei beni relazionali? nire, ma anche gli Enti Lo-
troppo, è paurosamente in servizi non mancano, ma cali possono fare qualcosa, La determinazione
I l Forum nazionale delle
Associazioni familiari è
nato nel 1993, dall’adesio-
ritardo rispetto alle altre
nazioni dell’Europa. Sul
piano fiscale e sociale infat-
non sono elementi suffi-
cienti su cui contare per
“fare famiglia”. A giudizio
In questo campo è già in
corso una pregevole colla-
borazione tra il Forum del-
soprattutto con le scuole e
le aziende operanti nel loro
territorio. Nonostante che
delle tariffe
La famiglia in Italia, oggi, è
ne di numerose associazio- ti la famiglia in Italia non del Forum regionale sono le Associazioni familiari e le alcuni esperimenti di conci- vittima di una vera e pro-
ni di ispirazione cristiana, solo non è aiutata, ma è infatti proprio le famiglie Amministrazioni regionale liazione tra tempi del lavoro pria iniquità fiscale, che il
per portare all’attenzione spesso penalizzata. Anche di recente costituzione e del Comune di Aosta per e tempi della famiglia abbia- Forum nazionale delle As-
del dibattito culturale e po- perché il discorso sulla fa- quelle che hanno più biso- organizzare: no dato esisti estremamente sociazioni Familiari sta cer-
litico italiano la famiglia co- miglia spesso si complica a gno di attenzione e di so- • Percorsi di formazione e positivi, permane purtrop- cando di eliminare o alme-
me soggetto sociale. Il Fo- causa della confusione, che stegni, in particolare rispet- di preparazione al matri- po una cultura dominante, no attenuare. Si può tutta-
rum si rapporta quindi con molti contribuiscono a to al male che maggior- monio civile o concordata- sia presso le aziende che le via, a livello comunale e re-
il mondo politico e sociale, mantenere, tra politiche fa- mente affligge le nostre co- rio pubbliche amministrazioni, gionale rimediare almeno
per far riconoscere alla fa- miliari e politiche assisten- munità: la povertà relazio- • Percorsi di sostegno alla insensibile a queste esigen- in parte a tale iniquità, con
miglia – il bene più prezio- ziali. Mentre le prime sono nale, come è emerso anche genitorialità naturale, al- ze, perché viene totalmente correttivi all’ISEE (l’autodi-
so di una comunità ¬¬– rivolte alla famiglia in quan- dal pregevole e diffuso con- l’adozione e all’affido. ignorato l’enorme valore so- chiarazione necessaria per
quei sostegni che le spetta- to tale, le seconde cercano fronto fra operatori e asso- • Promozione dell’associa- ciale del lavoro di cura svol- ottenere alcuni servizi so-
no di diritto e non come be- di porre rimedio alle situa- ciazioni effettuato per ela- zionismo familiare, vero to dalla famiglia verso i pro- ciali) e con la gestione delle
nevola concessione, calata zioni di bisogno esistenti: è borare il Piano di Zona. Ec- strumento di coesione so- pri membri. tariffe. Queste, in genera-
dall’alto, quasi fossero giusto che queste ultime co alcune linee di politica ciale, anche attraverso le, sono fissate in base al
un’elemosina. I figli non so- siano dirette alla generalità familiare: la creazione di spazi dedi- Il bene della casa consumo totale, non te-
no un bene privato, appar- dei cittadini, in qualsiasi si- cati alla socializzazione e al- nendo conto del numero
tengono a tutti. Sono il fu- tuazione familiare si trovi- I beni relazionali la condivisione delle espe- Finora la politica regionale dei componenti della fa-
turo del Paese, su cui è ne- no. Ma l’aiuto dato alla fa- rienze di vita. sulla casa ne ha privilegiato miglia. Mentre questo tipo
cessario investire davvero. miglia che genera ed educa della famiglia sono Attraverso l’associazioni- soprattutto l’acquisto, attra- di tariffe colpisce soprat-
La famiglia che il Forum so- nuovi cittadini è un’indi- il principale smo familiare, le famiglie si verso la concessione di mu- tutto le famiglie numero-
stiene e promuove è quella spensabile azione di sussi- patrimonio sociale incontrano e si rapportano tui a tasso agevolato. Ma se, quasi una tassa sulle
prevista e riconosciuta dal- diarietà svolta dalla comu- fra loro, diventando esse per molte famiglie questa persone a carico, siano es-
l’art. 29 della Costituzione: nità per la propria crescita. E’ interesse primario di stesse risorsa le une per le scelta è diventata impossibi- si figli (e quindi il futuro
la famiglia fondata sul ma- Da qualche anno in alcune ogni comunità, in effetti, altre, formando nuclei di le, tanto che a volte è uno della comunità) o persone
trimonio (religioso o civi- realtà italiane si fa sempre che la famiglia sia stabile e presenza sociale che arric- dei principali ostacoli alla anziane o disabili (che
le), così come afferma il 1° più percorribile un’altra che i figli vi siano educati chiscono la comunità locale formazione di nuove fami- non pesano sulle strutture
comma dell’art. 1 della leg- strada, grazie all’azione del- in un clima solidale, nel ri- in cui vivono. glie. E’ necessario un inter- pubbliche), vi sono, vice-
ge regionale 27/5/98 n. 44 le Regioni e degli Enti Lo- spetto e nel culto dei valo- vento pubblico per facilita- versa, tariffe basate sul
“Iniziative a favore della fa- cali: attraverso leggi regio- ri della comunità stessa. La famiglia re l’offerta di alloggi in af- reddito, che privilegiano
miglia”, e che la seconda nali e programmi comunali Oggi la famiglia è minata fitto, sia a livello di Comune le convivenze rispetto alle
Conferenza regionale della stanno emergendo nuove dalla precarietà, che la ag-
e il mondo del lavoro (al quale compete la scelta coppie sposate. A questo fi-
Famiglia ha indicato anche opportunità per promuove- gredisce sia sul piano del Si è già rilevato che, in molti delle aree o degli edifici da ne, chiediamo ai Comuni, e
quale forma più pregnante re e sostenere la famiglia, lavoro che su quello degli casi, il lavoro manca o è pre- ristrutturare) che a livello al Celva che li riunisce, un
di quel “legame socialmen- cellula base della società. affetti. La precarietà è la cario. Occorre quindi pro- di provvedimenti regionali. confronto permanente per
te assunto” previsto dallo E’ su questa strada che è conseguenza diretta della muovere una politica di in- La legge regionale 4 settem- studiare nuove modalità di
stesso articolo. Questa infat- iniziata nel 2000, con l’or- scala di valori imposta dal centivi generalizzata per sta- bre 1995 n. 39, che regola compilazione dell’ISEE ¬-
ti è la famiglia aperta alla ganizzazione di una Festa pensiero comune oggi im- bilizzare il lavoro precario e l’assegnazione di case di adeguandolo a quello già
generazione di nuovi citta- della Famiglia, l’attività del perante, dove l’interesse per dare alla famiglia la si- edilizia residenziale pubbli- praticato da alcuni comuni
dini: quella famiglia di cui Forum della Valle d’Aosta, individuale, in tutti i cam- curezza di programmarsi la ca, prevede una specifica (tra cui Parma, Castelnuovo
ha bisogno la nostra comu- che si è sviluppata attraver- pi, in tutti i rapporti, è la vita. Spesso (e questo è graduatoria per la famiglia del Garda, ultimamente Ro-
nità per sopravvivere e svi- so la partecipazione attiva cosa più importante. scandaloso) è la stessa Pub- di nuova formazione, de- ma, ecc.) e dalla provincia
lupparsi. alle Conferenze regionali Ognuno pensa per sé e blica Amministrazione a ge- scritta con estrema precisio- autonoma di Trento – e per
Le statistiche parlano chia- sulla famiglia e nelle com- questo rende precari sia i nerare precariato. Quando ne all’art. 8 punto c): 1) l’applicazione delle tariffe.
ro: con questi indici di nata- missioni istituite dalla Re- rapporti economici, sia il lavoro c’è, è necessario quella in cui i coniugi ab- Il Forum delle Associazioni
lità la Valle d’Aosta non ha gione e dal Comune di Ao- quelli affettivi, che sono che sia integrato nella vita biano contratto matrimo- Familiari della Valle d’Ao-
futuro; senza nuovi Valdo- sta, portando le sue rifles- funzionali gli uni agli altri. sociale della famiglia, attra- nio da non più di due anni sta è disponibile al confron-
stani non ci saranno più tra- sioni sulla situazione della La precarietà distrugge le verso il “piano dei tempi”, dalla data di pubblicazione to e alla collaborazione, in
dizioni, non ci sarà più par- famiglia nel nostro territo- famiglie e si abbatte sui fi- uno strumento per concilia- del bando; 2) quella in cui i ordine alle politiche fami-
ticolarismo; scomparirà rio. In questo particolare gli con effetti disastrosi. Il re gli orari di lavoro con futuri coniugi alla data di liari, con tutte le ammini-
quindi quella comunità alla momento, il Forum ritiene “diritto civile” del divorzio quelli della famiglia, ad ini- pubblicazione del bando strazioni pubbliche e le for-
quale siamo abituati a rife- importante proporre all’at- si rivela quasi sempre un ziare dagli orari scolastici abbiano effettuato le pub- ze politiche, in uno spirito
rirci, sul piano culturale e tenzione della politica val- “rovescio sociale” pauroso. non sempre compatibili blicazioni del matrimo- di sussidiarietà.