Il tentativo di raccontare una storia professionale

1. Ci si può liberare della carta Non dei giornalisti (o per lo meno non di tutti) Lo strumento del blog per informare e creare una rete

2. Abbiamo più informazioni di un tempo Ma ci serve qualcuno che possa dedicare tempo alla selezione e alla verifica delle fonti e che abbia tempoe passione per formarsi in modo da sviscerare in maniera approfondita gli argomenti di nostro interesse

3. Il vero paradosso La realtà è che svincolato dal supporto cartaceo il giornalista sarà chiamato a fare più di un tempo il suo lavoro da giornalista in quanto potrò operare fuori dalle mura della redazione Dovrà stare di più sul territorio e “connettersi” con la realtà del citizen journalism che sicuramente si svilupperà sempre di più… A lui sarà chiesto non tanto di dare la notizia (che potrebbe arrivare da un testimone oculare) ma di valutarla prima di tutto e di inquadrarla correttamente. Il lavoro di redazione si trasfomerà e si qualificherà ancora di più e dovrà contare su nuove figure legate alla gestione dei dati che dovranno essere resi visibili a tutti

4. E io cosa centro in tutto questo? L’obiettivo è diventare un lampione… …io per ora sono una candela

5. Quanti di voi sanno che… Grivel esporta il 90% della sua produzione? LesCrêtes,il maggior produttore privato di vini valdostani realizza il 105 del suo fatturato in Asia e Ermes Pavese il 30% negli Stati Uniti? Laser è partner in alcuni progetti nel settore biomedicale con alcuni dei più importanti ospedali italiani (ad esempio il Tor Vergata e il San Camillo di Roma)? Biodigitalvalley è impegnata in un importante progetto per la cura del Parkinson? La Regione sta predisponendo una legge dedicata alle start up innovative?

6. ImpresaVdaè… Un esperimento di autoformazione La mia personale nuvola (dal 2007) o scrivania pubblica Una risorsa per i colleghi (la scomparsa di Piero Enrietti) Un’operazione di «personal branding» Uno strumento di protagonismo: concorsi miglior industriale, miglior ristorante, miglior produttore di vino Un realtà virtuale che genera sprazzi di realtà: programma radiofonico, ciclo di conferenze “I dialoghi dell’Innovazione” e libro edito da Egea…

9. Perché sono all’AostaCamp? Per entrare in contatto con te… Perché ero curioso di vedere di cosa si trattava Perché spero di esserti utile Perché bisogna sempre tenere le porte aperte…

10. Dimenticavo… Vieni a trovarmi www.impresavda.blogspot.com