2. Cosa sta succedendo ?
• La Sostenibilità è entrata negli obiettivi
strategici delle grandi catene distributive
internazionali
• Walmart e altre grandi aziende di distribuzione
stanno cambiando l’atteggiamento del
mercato e dei fornitori a livello globale
• I comportamenti che vengono richiesti alle
aziende fornitrici sono:
- Misurare gli impatti ambientali (con
metodologie come il Life Cycle),
- Agire per contenerli, collaborando anche con
i progetti dei distributori,
- Comunicare i miglioramenti in modo
trasparente
3. Cosa motiva le scelte dei distributori
• Le richieste dei consumatori
per prodotti più sostenibili
• Le richieste dei fornitori, dei
carrier logistici e delle utility
• La valorizzazione del brand
• La pressione delle
regolamentazioni
• Il comportamento dei
competitors
Fonte: Rsr Research , Luglio 2009
4. Vendere prodotti più sostenibili
Le iniziative di Walmart
• Ricercare prodotti il cui impatto
ambientale sia inferiore lungo
l’intero ciclo di vita (dalla
trasformazione delle materie
prime al riciclaggio degli imballi)
• Ricercare fornitori che possono e
vogliono collaborare con la
catena per avviare iniziative che
riducono l’impatto ambientale ed
in particolare l’emissione di Co2
• Creare le condizioni per
permettere ai clienti di WalMart
di scegliere in modo consapevole
(informato) , valutando anche le
performance ambientali.
5. Marks & Spencer: “Plan A”
• Nel 2007 M&S lancia il suo piano per
rendere più sostenibile la sua attività,
con l’obiettivo di ridurre l’impatto
ambientale entro 5 anni con 100
azioni concrete
• Il progetto viene definito PLAN A per
ricordare che non c’è una alternativa
per il nostro ambiente (assente un
piano B)
• Nel 2010 il progetto è stato rilanciato.
M&S si propone di diventare
l’azienda di distribuzione più
sostenibile al mondo entro il 2015 !
6. Tesco: l’etichetta che quantifica
il carbon footprint dei prodotti
• Anche Tesco si sta impegnando a fondo
per ridurre l’impatto ambientale delle
sue attività
• Ha coinvolto i fornitori in un progetto di
etichetta del carbon footprint dei
prodotti (l’etichetta è presente sul
packaging dei prodotti)
• Il progetto è iniziato nel 2008 in test ed
oggi riguarda più di 100 prodotti
• I consumatori vengono informati su
come leggere ed interpretare l’etichetta
8. La Comunicazione Green:
una esigenza di chiarezza
• I consumatori chiedono di poter
identificare con chiarezza le
aziende ed I prodotti “green”.
• La Grande Distribuzione e
Organizzazioni indipendenti
avviano iniziative per informare i
consumatori sulle performance
ambientali
• Le tante etichette
ambientali, spesso poco
conosciute, non rispondono
bene a questa esigenza
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9. La comunicazione di marketing
ai tempi della Green Economy
Completa : prendere in considerazione tutti I diversi
impatti ambientali e/o nell’intero ciclo di vita del prodotto
Comprensibile: esprimere chiaramente l’intensità
(quantitativa) dell’impatto ambientale per permettere di
confrontare fra loro prodotti diversi
Verificabile: permettere ai soggetti interessati di
individuare la fonte dei dati e le modalità di elaborazione
Autorevole : acquisire la validazione di soggetti terzi , non
coinvolti nel business o nella realizzazione della
comunicazione
Tutte caratteristiche del Life Cycle Assesment
e delle Dichiarazioni Ambientali di Prodotto
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10. Dichiarazioni Ambientali di Prodotto (EPD)
• Cosa è : La Dichiarazione Ambientale di Prodotto (meglio nota come EPD) è un
documento che descrive gli impatti ambientali legati alla produzione di una
specifica quantità di prodotto
• A cosa serve: La EPD è , uno strumento pensato per migliorare la comunicazione
ambientale fra produttori da un lato (business to business), e distributori e
consumatori dall'altro (business to consumers). Fornisce informazioni oggettive,
confrontabili e credibili
• Iter: E’ una Dichiarazione Volontaria , le cui regole di realizzazione vengono
definite dalle stesse aziende che la utilizzano ma viene certificata da un Ente Terzo
• Pubblicità: E’ possibile acquisire il marchio EPD rilasciato da Environdec
(www.environdec .com)
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11. Cosa può fare Greenactions per aiutare
le aziende ad affrontare questi cambiamenti ?
• Supporto nella valutazione dei trend in atto per adeguare le strategie di prodotto,
commerciali e di comunicazione
• Supporto nell’utilizzo delle metodologie di Life Cycle per la misurazione degli
impatti ambientali richiesti dalla distribuzione evoluta
es : misurazione della quantità di CO2 emessa (carbon footprint) richiesta dal questionario
di valutazione di Walmart
• Supporto negli interventi di contenimento degli impatti ambientali lungo l’intera
filiera o ciclo di vita
es: interventi di eco-design per la riduzione dell’impatto ambientale degli imballi (meno
materiale, più riciclabile)
• Supporto per la comunicazione dei risultati ottenuti e nelle attività di green
marketing
REALIZZA LA DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO (EPD)
12. Chi siamo
Greenactions promuove la sostenibilità come valore di riferimento per
le scelte operative delle Aziende , dei consumatori e delle
Pubbliche Amministrazioni.
Siamo in grado di accompagnare questa evoluzione mettendo a
disposizione tutte le competenze necessarie di gestione di
progetto, di valutazione degli impatti ambientali, di eco-design e di
green marketing.
La nostra peculiarità è quella di saper integrare le nuove
competenze tecniche e metodologiche richieste dagli approcci
sostenibili con una concreto orientamento al business,
all’innovazione e alla comunicazione dei valori della sostenibilità.
Contattaci per agire e cogliere le opportunità del cambiamento
Mail: mario.iesari@greenactions.it ; phone : 3351302303