4. #La Pedagogia due modi di essere
nella sua storia:
i suoi casi al servizio del potere
i suoi casi al servizio
dell’innovazione
Nel Novecento la sua storia, intrecciata con la
Psicologia e la Sociologia, l’ha definita in correnti
successive e coesistenti alla ricerca di come
insegnare per far esplodere l’apprendimento.
Laura Antichi
6. #Il secondo costruttivismo e la
didattica orientata ai contesti
predispone gli scripts
d’ambiente attraverso
l’analisi di contesto, analisi
sociale.
PROFESSIONALITÀ
DOCENTE
Riorganizza la
sua funzione
per favorire
negli studenti:
Laura Antichi
●
●
●
●
●
●
●
il fare
l’analizzare
il domandarsi
il risolvere
l’applicare
il produrre
il valutare
nelle relazioni e
degli
apprendimenti
8. #Cosa tener presente
TRASFORMATIVITÀ
Nasce dall’osservazione
critica delle zone d’ombra
TROVARE NUOVI EQUILIBRI TRA
INSEGNAMENTO E
APPRENDIMENTO E
MONITORARNE L’EFFICACIA
→ GESTIRE L’AZIONE DIDATTICA
Laura Antichi
9. #Cosa tener presente
INTERSOGGETTIVITÀ
Nasce dalla dimensione
sociale dell’apprendimento
PASSARE AD UNA DIMENSIONE
DI COSTRUZIONE SOCIALE
DELLA CONOSCENZA.
-->ORGANIZZARE I GRUPPI DI
PRATICA
Laura Antichi
11. #Cosa tener presente
CULTURA, SAPERI E
COMPETENZE
Nasce da mediazione e
contaminazione
Movimento dalle pratiche agli
schemi d’azione e di nuovo alle
pratiche
-->INVESTIMENTO FORMATIVO
Laura Antichi
12. #Cosa tener presente
APPRENDERE E
INSEGNARE
BLENDED
Nasce dal
Problem finding come
metodologia verso il
problem solving.
-->INVESTIMENTO
NELLE PROPOSTE
INCOMPLETE
Laura Antichi
13. #Cosa tener presente
IL CASO E LE
CRITICITÀ
Nasce dai treni “non persi” e
da quelli “persi”, dalle
occasioni e dalla ricerca per
ridurre le incertezza.
Problem finding come
metodologia verso il problem
solving.
-->INVESTIMENTO NELLE
PROPOSTE INCOMPLETE
Laura Antichi
14. #Cosa tener presente
EURISTICHE
PROVVISORIE
Nasce dall’apertura verso la
scoperta
Essere aperti a rinnovare i
concetti in base alle esperienze,
affidarsi all’intuizione e alla
creatività.
→ GENERARE SAPERI
PROGRESSIVI E COMPETENZE
FLESSIBILI
Laura Antichi
15. #Cosa tener presente
VALUTAZIONE E AUTOVALUTAZIONE
Nasce dall’esigenza di trovare soluzioni
condivise e/o dare, cercare migliori esiti ai
problemi
Per riflettere sui percorsi e sui prodotti
attribuendo valore. Riflettere sulle performances
per evolverle.
-->VALUTAZIONE FORMATIVA E
PROGETTUALE
Laura Antichi
18. Dalle vecchie alle nuove
didattiche
costruire lo spirito del secondo
costruttivismo
Laura Antichi
19. #La necessaria grande rinuncia per i
docenti
LA LEZIONE
FRONTALE
E … PER
SUPERARLA,
PROCEDERE
PER GRADI
eliminare la lezione frontale per rendere il muro
tra informale e formale trasparente e poroso
Laura Antichi
20. #Le situazioni privilegiate dal
predominio della lezione frontale
FAVORISCE L’ORDINE
STRUTTURA DI
COMUNICAZIONE
CENTRALIZZATA E
CONCENTRATA SUL
DOCENTE
APPRENDIMENTO A
CASCATA
TRASMETTE
VELOCEMENTE I
CONTENUTI
AL SOGGETTO VIENE
RICHIESTA LA
RIPETIZIONE
Laura Antichi
21. #Le situazioni privilegiate dal
predominio della lezione frontale
IL GRUPPO CLASSE
E’ SOTTO
CONTROLLO
MA ...
TENDE A FAVORIRE L’INERZIA SOCIALE
DEGLI STUDENTI
concentrati in
compiti individuali
MA ...
GARANTISCE
Laura Antichi
- VELOCITA’ CON CUI VENGONO
EROGATI I CONTENUTI,
- EFFICIENZA DEGLI STUDENTI CHE SI
ADEGUANO AL MODELLO
22. #Cosa succede nella lezione frontale
SI RISPONDE AD UN
RITUALE DELLA SCUOLA
CON RUOLI CONSOLIDATI
NEL TEMPO
LE PRATICHE DAGLI ANNI ‘70
NON SI SONO RINNOVATE
GRANCHE’ ANCHE SE LA
PEDAGOGIA HA OSTENTATO
PESANTI RICHIAMI
Laura Antichi
23. #Quali sono i problemi?
→ passività,
→ scarsa motivazione,
→ apprendimento per prestazioni
ripetitive,
→ locus esterno d’interesse,
→ non creatività,
→ mancanza di lavoro cooperativo,
→ ripetizione come imitazione,
→ fatica nei processi
Laura Antichi
24. #Cercare la risoluzione dei problemi
ATTRAVERSO UNA DIDATTICA
“CONTEXT ORIENTED” CHE
CAPOVOLGE L’INSEGNAMENTO
FLIPPED
CLASSROOM
Laura Antichi
25. La proposta della
Flipped Classroom
come risposta alla domanda di andare
verso il secondo costruttivismo
Laura Antichi
26. #Flipped Classroom e Flipped
Learning
FLIPPED CLASSROOM
Significa “Classe Capovolta”
o rovesciata
=
senza il predominio della lezione
frontale
Laura Antichi
27. #Flipped Classroom e Flipped
Learning
LO STUDENTE
ASCOLTA LE LEZIONI A
CASA, SECONDO I
PROPRI TEMPI E RITMI
Le lezioni possono essere:
audio, video, immagini, testi
elettronici …; essi rappresentano
input che preludono al lavoro (i
compiti) in classe assistito.
Laura Antichi
28. #Flipped Classroom e Flipped
Learning
IN CLASSE
il DOCENTE “liberato dalla
lezione frontale, segue gli
studenti
nell’approfondimento
assistito (i compiti) degli
argomenti, visti dagli
studenti, a casa. Avvia
anche discussioni su quanto
viene affrontato.
Laura Antichi
29. #Flipped Classroom e Flipped
Learning
IN CLASSE
si produce un processo di
pratiche assistite,
individualizzate e di gruppo
per portare gli studenti alla
padronanza delle
conoscenze, alla loro
applicazione in un prodotto,
alla condivisione
collaborativa.
Laura Antichi
30. #Flipped Classroom e Flipped
Learning
LE ATTIVITÀ
IN CLASSE
possono essere individuali;
ma nella maggior parte dei
casi sono di gruppo.
infatti la classe diventa una
“comunità di pratica”.
Laura Antichi
31. #Flipped Classroom e Flipped
Learning
LA LEZIONE
è sempre disponibile e
permette di essere
rivista
dagli assenti
dai genitori
Laura Antichi
32. #Flipped Classroom e Flipped
Learning
→ ascoltano,
→ consultano,
→ partecipano al lavoro assistito in
COSA
classe,
FANNO
→ usano le tecnologie,
GLI
→ chiedono supporto diretto al
STUDENTI?
docente,
→ cooperano e collaborano,
→ apprendono seguendo i propri
ritmi e le proprie attitudini,
→ sono monitorati costantemente.
Laura Antichi
34. #L’approccio Flipped
da approccio
centrato sulla
performance
del docente
ad approccio
centrato sulla
costruzione delle
competenze
studente
la centralità del docente
sta nella professionalità di gestire i giochi relazionali,
i saperi di rete, lo sviluppo di competenze per
pratiche efficaci e innovative di apprendimento
Laura Antichi
35. #Il docente
→ E’ COACH E STIMOLATORE,
→ E’ LEADER DEL COMPITO E LEADER SOCIOEMOZIONALE,
→ PREDISPONE L’AMBIENTE E LE RISORSE,
→ MONITORA E VALUTA,
→ STIMOLA LA PARTECIPAZIONE
Laura Antichi
36. #Lavorare alle lezioni come
Homework
Le lezioni assegnate sono frammenti di saperi
La loro funzione è di stimolare le
attività successive in classe
Sono contraddistinte dalla brevità e
pregnanza e devono scatenare
sospensioni e domande, evidenziare
criticità e ricerche di senso
Laura Antichi
37. #Le lezioni come Homework
CONTENGONO
→ INFORMAZIONI MINIME,
GRANULARI
SULL’ARGOMENTO
→ ISTRUZIONI E PROCEDURE
→ LINKS
Laura Antichi
38. #In classe il tempo liberato dalla
lezione frontale
Operatività supportata
→ condividere, ricercare,
produrre (individualmente o in
gruppo)
→ esporre, valutare,
rappresentare, rilanciare
→ pubblicare
Laura Antichi
44. #Gli EAS come PBL (Problem-Based
Learning)
I contenuti sono presentati come problemi e stimoli per la
discussione e per attivare la memoria del già appreso.
Il docente come coach fornisce sostegno, indica strumenti
possibili, definisce una struttura e costruisce un ambito di
contenuto e/o di ricerca.
Gli studenti praticano in gruppo possibili modelli di
interpretazione e di creazione di un oggetto di analisi e di
sintesi.
Laura Antichi
45. #Cosa sono gli Eas?
Apprendere i
concetti chiave
INDICAZIONI NEL
PIANO DI REGIA
DOCENTE
Creare idee e
prodotti
condividendo
Esplosione del
pensiero critico e delle
domande (Problem
Finding e Problem
solving)
Dalle relazioni precostituite
allo sviluppo dell’interazione
Laura Antichi
46. #Perché gli EAS sono apprendimenti
situati?
Si collocano in rapporto ai prerequisiti.
Si relazionano ad allievi di livello d’età, con
motivazioni e bisogni specifici.
Rispondono agli obiettivi di competenza previsti
dal curriculum.
Usano l’ambiente strumentale disponibile.
Fanno propri gli strumenti e le abilità già in
possesso degli studenti.
Intravedono ipotesi di sviluppo di altri ambienti (elearning)
Laura Antichi
47. #La struttura di un EAS
Un eas
è un
Design
PLURIFOCALE
perché
lavora su nuclei concatenati (3 momenti degli
EAS),
perché
si apre a processi non previsti, determinati dal
suo essere situato e dalla ricorsività del
monitoraggio e della valutazione autentica
Laura Antichi
50. #Punti di convergenza tra Flipped
Classroom ed EAS
- Lezione “frontale”, che diventa lezione stimolo a casa.
- Operatorietà assistita (compiti) in classe.
- Azione di ricerca e creazione di prodotti di apprendimento.
- Valutazione continua e monitoraggio.
- Ricorso a strumenti tecnologici e di rete.
Laura Antichi
51. #Valore aumentato degli EAS
rispetto alla Flipped Classroom
- Una più forte struttura pedagogica a sfondo delle
attività.
- Potente accentrazione dei Framework concettuali.
- Designing e re-designing come processo in continua
evoluzione e articolazione del setting.
- Rafforzamento del ruolo docente come attore e regista.
- Approfondimento del concetto di Learning by
experiencing.
- Valorizzazione della valutazione formativa per
competenze e del momento di debriefing.
- Proposta di checklist nel processo e di rubriche
valutative.
Laura Antichi
52. #Storytellings degli EAS di classe
SONO SEQUENZE RAMIFICATE, GENERATE
DALLE COMPETENZE ACQUISITE, SU
MICROAPPRENDIMENTI E IN TEMPI RAPIDI.
Laura Antichi
53. #Tempi di uno storytelling di classe
con gli EAS
Le attività didattiche, che
innescano processi “Flip”, girano
attorno a dei microcontenuti di
programma.
L’assegnazione di TEMPI (brevi)
definiti è importante per concludere i
cicli di apprendimento, che nascono
da prerequisiti, sfociano in nuove
competenze e danno luogo a nuovi
prerequisiti per le successive
microattività.
Laura Antichi
54. #L’aula nelle sue apparenze
aumentate
L’esito di
un EAS
Concretizzare le
competenze in un
prodotto
Laura Antichi
55. #L’aula nelle sue apparenze
aumentate
Come deve essere il
prodotto?
Concettualmente
adeguato,
Rappresentativo,
Condivisibile.
Laura Antichi
56. #L’aula nelle sue apparenze
aumentate
Condividere i prodotti e discuterli
in rete:
Piattaforme di
elearning applicazioni
Mobile
rete
Laura Antichi
61. #NMC Horizon EdTech Weekly
http://www.flippedclass.com/#!Flipped-ClassroomNamed-One-of-Six-Emerging-Trends-in-HigherEducation/c222j/2D41FC3B-8370-44B9-B56258067300A31D
Rivista settimanale per progetti e applicazioni mobile.
Offre articoli e paper interessanti sulle tecnologie
emergenti e la loro applicazione alla didattica.
Ogni fine settimana sono disponibili 10 notizie top sulla
tecnologia.
--> disponibile per iOS e Android
Laura Antichi