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Valutazione tecnico-gestionale e
Responsabilità nella erogazione dei Servizi:
           il caso della Sanità


                                 Lorenzo Fedele

                         Segretario Generale del CNIM
                 Docente di “Sicurezza degli Impianti Industriali”




24 maggio 2007                               Sanità:                  1/15
Lorenzo Fedele                  Manutenzione e Responsabilità nella
                                    Gestione della Tecnologia
Le domande

In caso di danno verificatosi nell’ambito di un processo
     di erogazione di un servizio, quindi in assenza o
               carenza di dati sperimentali:

1. Come si individuano le responsabilità?
2. In tale indagine, quali difficoltà sussistono rispetto al
    caso di danni da prodotti tangibili?
3. Quale grado di affidabilità si ha da tali indagini?

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   Lorenzo Fedele        Manutenzione e Responsabilità nella
                             Gestione della Tecnologia
L’articolazione del problema

    Dato un evento dannoso verificatosi nell’ambito di un

    processo di erogazione di servizi (in particolare
    sanitari) occorre individuare:
           la catena di eventi (di base, intermedi, culmine)
    

           i fattori condizionanti (risorse tecniche, ambiente interno,
    
           ambiente esterno, risorse umane, organizzazione)
           gli attori responsabili
    




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La catena di eventi
                                                                                  l’evento culmine è
                                                                                 caratterizzato da una probabilità
                                                                                 di accadimento e da una
                                                                                 dimensione del danno ad esso
                                      evento culmine
                                                                                 correlato (Rischio)

G
                                                                                  se gli eventi della catena sono
U                                             eventi propagativi                 indipendenti, la probabilità
A
                                                                                 dell’evento culmine è più bassa
S
                                                                                 della probabilità di accadimento
T                                                                                di ogni evento della catena
I


                                                                                  in un sistema produttivo
                     eventi di base
                                                                                 (tecnico ed organizzativo) ben
                                                                                 progettato il rischio deve essere
                                                                                 contenuto entro una soglia di
                                                                                 accettabilità
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I fattori condizionanti
    Risorse tecniche (dispositivi medici, etc.)

         devono garantire la soddisfazione dei requisiti
    
         essenziali di sicurezza fissati dal Legislatore
         devono essere gestite e oggetto di manutenzione
    
         sistematica
    Ambiente interno (ambienti operatori,

    laboratori, ambulatori, centri diagnostici, etc.)
         ambiente sonoro, luminoso, micro-climatico, igiene
    

         ergonomia
    

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I fattori condizionanti
    Ambiente esterno (forniture esterne, servizi esterni,

    etc.)
            possibili interazioni attive/passive
    

    Risorse umane (tecnici, para-medici, medici, etc.)

            qualificazione, informazione, formazione
    

            comunicazione
    

            errori, sistemi di gestione e analisi degli errori
    

    Organizzazione

            strutture organizzative
    
                                                       Sistemi di Gestione
            procedure
    


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Gli Attori Responsabili
    Risalire dal danno alle responsabilità richiede:

         individuare il nesso causale fra il danno e i
    
         comportamenti che possono averlo provocato
                livello di conformità dei comportamenti assunti rispetto
         
                alla normativa cogente
                livello di riferimento alla normativa tecnica
         

                “qualità” del servizio reso
         



                           grado in cui un insieme di caratteristiche di
                                 un prodotto soddisfa i requisiti
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La Qualità
 LaQualità misura il livello di accordo fra
 percezioni (caratteristiche del prodotto) e requisiti
 richiesti (aspettative).

 Nel caso di prodotti intangibili, come i Servizi, la
 qualità è una proprietà indispensabile da valutare
 ai fini dell’individuazione delle Responsabilità:
   Qualità di processo      Sistema di gestione per l’erogazione
   Qualità di prodotto      Sicurezza del prodotto

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La Valutazione
    La Valutazione è il risultato di una attività sistematica di

    Ispezione:
     Esame di un progetto, di un prodotto, di un servizio, di un
     processo, di un impianto, e determinazione della loro
     conformità a requisiti specifici o, sulla base di quot;un giudizio
     professionalequot;, a requisiti di carattere generale (UNI CEI EN 17020)

    L’ Ispezione è una attività di tipo investigativo, sul

    piano tecnico e comportamentale:
        Esempio significativo dagli USA:
    

              National Transportation Safety Board (NTSB)
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La Valutazione
    Le attività di valutazione tecnica hanno come obiettivo il perseguimento di un

    giudizio tecnico:
            quantitativo (linguistico o numerico)
     
            oggettivo (basato su dati oggettivi)
     
            sistematico (ripetibile, anche da altri)
     
            omogeneo (raffrontabile con altre valutazioni)
     



    Esistono diverse situazioni di valutazione nelle quali si deve prescindere, anche

    del tutto, da strumentazioni di misura e diagnosi:
            esami universitari
     
            valutazioni mediche
     
            indagini su incidenti causati da servizi inadeguati…
     



    La possibilità che un valutando superi una valutazione anche se non possiede i

    requisiti necessari deve essere tenuta sotto controllo (teorema di Bayes).

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La Valutazione
    Il giudizio di valutazione, che è un giudizio professionale, deve

    essere espresso attraverso una logica che rappresenti al meglio il
    modo di ragionare del tecnico:
          esempio di logica fuzzy (sfumata) riguardo alla sensazione termica in un
    
          reparto ospedaliero:
                  gda                                       INDECISIONE
                                                       INVERSIONE DI GIUDIZIO
                  1
                  0,8                                                      caldo
                  0,6
                  0,4
                                                                  benessere
                  0,2


                         10   15        20               25               30       T (°C)
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La Valutazione dell’Organizzazione

    La Valutazione di una Organizzazione e dei

    suoi processi può condurre alla certificazione
    UNI EN ISO 9000:
        tale tipo di valutazione è eseguita su base
    
        campionaria
        l’esito positivo di tale valutazione è condizione
    
        necessaria ma non sufficiente per accertare la
        qualità del servizio erogato

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La Valutazione del Servizio
    La Valutazione della Qualità di un Servizio accerta

    in modo ragionevolmente garantito eventuali
    Responsabilità
        al pari di una analisi di laboratorio
    

        attraverso indagini di tipo logico-sistemistico:
    
                     FMECA (analisi dei modi di guasto e delle criticità)
             

                     ETA (analisi dell’albero degli eventi)
             

                     FTA (analisi dell’albero dei gausti)
             

                     ABC (analisi di Pareto)
             

                     etc.
             


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Esempio
    Oggetto: incidente mortale per malfunzionamento di un impianto soggetto a

    controlli periodici obbligatori
    Indagati: Impresa di manutenzione; Ente incaricato delle verifiche periodiche

    Procedura di indagine:


       Definizione dell’organizzazione e dei
    
    processi
     Ispezione dell’organizzazione e                                                    Analisi di Pareto dei Processi critici di Tecnoprove
    individuazione delle non conformità                                         60
                                                                                                                                49
     Analisi delle anomalie nei processi                                       50




                                                             Numero criticità
    (probabilità e importanza: indice di rischio                                40
                                                                                                                                                Criticità tipo A
                                                                                30                                                              Criticità tipo B
    RPN) attraverso ispezione (FMECA)                                                                                                           Criticità tipo C
                                                                                20
                                                                                                                      13
     Individuazione delle anomalie riscontrate                                                             8     8
                                                                                10
                                                                                                                                     2
                                                                                                 1                                       1
                                                                                     0     0
    relazionabili con l’incidente (FTA/ETA)                                     0
                                                                                         0-333                  333-666          666-1000
     Analisi ABC delle anomalie in funzione                                                     Classi di RPN (Indice di rischio)

    del RPN

         24 maggio 2007                             Sanità:                                                                                     14/15
         Lorenzo Fedele                Manutenzione e Responsabilità nella
                                           Gestione della Tecnologia
Conclusione: le Risposte
1. Come si individuano le responsabilità per servizi dannosi?
             Valutazione del Sistema di gestione dei processi
      
             Valutazione dei Servizi attraverso tecniche logico-sistemistiche
      

2. Quali difficoltà sussistono rispetto al caso di danni da
   prodotti tangibili?
             L’intangibilità, ma è solo una difficoltà legata alla minore consuetudine
      

3. Quale livello di affidabilità si ha?
             elevato, solo se ricorrono competenza specifica e lavoro di gruppo
      
             tali tecniche sono adottate da decine di anni nelle organizzazioni più
      
             complesse e tecnologicamente evolute
             le tecniche di valutazione sono in via di adozione nella Pubblica
      
             Amministrazione (Sanità, Università, etc.)

     24 maggio 2007                              Sanità:                        15/15
     Lorenzo Fedele                 Manutenzione e Responsabilità nella
                                        Gestione della Tecnologia

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  • 1. Valutazione tecnico-gestionale e Responsabilità nella erogazione dei Servizi: il caso della Sanità Lorenzo Fedele Segretario Generale del CNIM Docente di “Sicurezza degli Impianti Industriali” 24 maggio 2007 Sanità: 1/15 Lorenzo Fedele Manutenzione e Responsabilità nella Gestione della Tecnologia
  • 2. Le domande In caso di danno verificatosi nell’ambito di un processo di erogazione di un servizio, quindi in assenza o carenza di dati sperimentali: 1. Come si individuano le responsabilità? 2. In tale indagine, quali difficoltà sussistono rispetto al caso di danni da prodotti tangibili? 3. Quale grado di affidabilità si ha da tali indagini? 24 maggio 2007 Sanità: 2/15 Lorenzo Fedele Manutenzione e Responsabilità nella Gestione della Tecnologia
  • 3. L’articolazione del problema Dato un evento dannoso verificatosi nell’ambito di un  processo di erogazione di servizi (in particolare sanitari) occorre individuare: la catena di eventi (di base, intermedi, culmine)  i fattori condizionanti (risorse tecniche, ambiente interno,  ambiente esterno, risorse umane, organizzazione) gli attori responsabili  24 maggio 2007 Sanità: 3/15 Lorenzo Fedele Manutenzione e Responsabilità nella Gestione della Tecnologia
  • 4. La catena di eventi  l’evento culmine è caratterizzato da una probabilità di accadimento e da una dimensione del danno ad esso evento culmine correlato (Rischio) G  se gli eventi della catena sono U eventi propagativi indipendenti, la probabilità A dell’evento culmine è più bassa S della probabilità di accadimento T di ogni evento della catena I  in un sistema produttivo eventi di base (tecnico ed organizzativo) ben progettato il rischio deve essere contenuto entro una soglia di accettabilità 24 maggio 2007 Sanità: 4/15 Lorenzo Fedele Manutenzione e Responsabilità nella Gestione della Tecnologia
  • 5. I fattori condizionanti Risorse tecniche (dispositivi medici, etc.)  devono garantire la soddisfazione dei requisiti  essenziali di sicurezza fissati dal Legislatore devono essere gestite e oggetto di manutenzione  sistematica Ambiente interno (ambienti operatori,  laboratori, ambulatori, centri diagnostici, etc.) ambiente sonoro, luminoso, micro-climatico, igiene  ergonomia  24 maggio 2007 Sanità: 5/15 Lorenzo Fedele Manutenzione e Responsabilità nella Gestione della Tecnologia
  • 6. I fattori condizionanti Ambiente esterno (forniture esterne, servizi esterni,  etc.) possibili interazioni attive/passive  Risorse umane (tecnici, para-medici, medici, etc.)  qualificazione, informazione, formazione  comunicazione  errori, sistemi di gestione e analisi degli errori  Organizzazione  strutture organizzative  Sistemi di Gestione procedure  24 maggio 2007 Sanità: 6/15 Lorenzo Fedele Manutenzione e Responsabilità nella Gestione della Tecnologia
  • 7. Gli Attori Responsabili Risalire dal danno alle responsabilità richiede:  individuare il nesso causale fra il danno e i  comportamenti che possono averlo provocato livello di conformità dei comportamenti assunti rispetto  alla normativa cogente livello di riferimento alla normativa tecnica  “qualità” del servizio reso  grado in cui un insieme di caratteristiche di un prodotto soddisfa i requisiti 24 maggio 2007 Sanità: 7/15 Lorenzo Fedele Manutenzione e Responsabilità nella Gestione della Tecnologia
  • 8. La Qualità  LaQualità misura il livello di accordo fra percezioni (caratteristiche del prodotto) e requisiti richiesti (aspettative).  Nel caso di prodotti intangibili, come i Servizi, la qualità è una proprietà indispensabile da valutare ai fini dell’individuazione delle Responsabilità:  Qualità di processo Sistema di gestione per l’erogazione  Qualità di prodotto Sicurezza del prodotto 24 maggio 2007 Sanità: 8/15 Lorenzo Fedele Manutenzione e Responsabilità nella Gestione della Tecnologia
  • 9. La Valutazione La Valutazione è il risultato di una attività sistematica di  Ispezione: Esame di un progetto, di un prodotto, di un servizio, di un processo, di un impianto, e determinazione della loro conformità a requisiti specifici o, sulla base di quot;un giudizio professionalequot;, a requisiti di carattere generale (UNI CEI EN 17020) L’ Ispezione è una attività di tipo investigativo, sul  piano tecnico e comportamentale: Esempio significativo dagli USA:  National Transportation Safety Board (NTSB) 24 maggio 2007 Sanità: 9/15 Lorenzo Fedele Manutenzione e Responsabilità nella Gestione della Tecnologia
  • 10. La Valutazione Le attività di valutazione tecnica hanno come obiettivo il perseguimento di un  giudizio tecnico: quantitativo (linguistico o numerico)  oggettivo (basato su dati oggettivi)  sistematico (ripetibile, anche da altri)  omogeneo (raffrontabile con altre valutazioni)  Esistono diverse situazioni di valutazione nelle quali si deve prescindere, anche  del tutto, da strumentazioni di misura e diagnosi: esami universitari  valutazioni mediche  indagini su incidenti causati da servizi inadeguati…  La possibilità che un valutando superi una valutazione anche se non possiede i  requisiti necessari deve essere tenuta sotto controllo (teorema di Bayes). 24 maggio 2007 Sanità: 10/15 Lorenzo Fedele Manutenzione e Responsabilità nella Gestione della Tecnologia
  • 11. La Valutazione Il giudizio di valutazione, che è un giudizio professionale, deve  essere espresso attraverso una logica che rappresenti al meglio il modo di ragionare del tecnico: esempio di logica fuzzy (sfumata) riguardo alla sensazione termica in un  reparto ospedaliero: gda INDECISIONE INVERSIONE DI GIUDIZIO 1 0,8 caldo 0,6 0,4 benessere 0,2 10 15 20 25 30 T (°C) 24 maggio 2007 Sanità: 11/15 Lorenzo Fedele Manutenzione e Responsabilità nella Gestione della Tecnologia
  • 12. La Valutazione dell’Organizzazione La Valutazione di una Organizzazione e dei  suoi processi può condurre alla certificazione UNI EN ISO 9000: tale tipo di valutazione è eseguita su base  campionaria l’esito positivo di tale valutazione è condizione  necessaria ma non sufficiente per accertare la qualità del servizio erogato 24 maggio 2007 Sanità: 12/15 Lorenzo Fedele Manutenzione e Responsabilità nella Gestione della Tecnologia
  • 13. La Valutazione del Servizio La Valutazione della Qualità di un Servizio accerta  in modo ragionevolmente garantito eventuali Responsabilità al pari di una analisi di laboratorio  attraverso indagini di tipo logico-sistemistico:  FMECA (analisi dei modi di guasto e delle criticità)  ETA (analisi dell’albero degli eventi)  FTA (analisi dell’albero dei gausti)  ABC (analisi di Pareto)  etc.  24 maggio 2007 Sanità: 13/15 Lorenzo Fedele Manutenzione e Responsabilità nella Gestione della Tecnologia
  • 14. Esempio Oggetto: incidente mortale per malfunzionamento di un impianto soggetto a  controlli periodici obbligatori Indagati: Impresa di manutenzione; Ente incaricato delle verifiche periodiche  Procedura di indagine:  Definizione dell’organizzazione e dei  processi  Ispezione dell’organizzazione e Analisi di Pareto dei Processi critici di Tecnoprove individuazione delle non conformità 60 49  Analisi delle anomalie nei processi 50 Numero criticità (probabilità e importanza: indice di rischio 40 Criticità tipo A 30 Criticità tipo B RPN) attraverso ispezione (FMECA) Criticità tipo C 20 13  Individuazione delle anomalie riscontrate 8 8 10 2 1 1 0 0 relazionabili con l’incidente (FTA/ETA) 0 0-333 333-666 666-1000  Analisi ABC delle anomalie in funzione Classi di RPN (Indice di rischio) del RPN 24 maggio 2007 Sanità: 14/15 Lorenzo Fedele Manutenzione e Responsabilità nella Gestione della Tecnologia
  • 15. Conclusione: le Risposte 1. Come si individuano le responsabilità per servizi dannosi? Valutazione del Sistema di gestione dei processi  Valutazione dei Servizi attraverso tecniche logico-sistemistiche  2. Quali difficoltà sussistono rispetto al caso di danni da prodotti tangibili? L’intangibilità, ma è solo una difficoltà legata alla minore consuetudine  3. Quale livello di affidabilità si ha? elevato, solo se ricorrono competenza specifica e lavoro di gruppo  tali tecniche sono adottate da decine di anni nelle organizzazioni più  complesse e tecnologicamente evolute le tecniche di valutazione sono in via di adozione nella Pubblica  Amministrazione (Sanità, Università, etc.) 24 maggio 2007 Sanità: 15/15 Lorenzo Fedele Manutenzione e Responsabilità nella Gestione della Tecnologia