2. COS’E’ UNA NATURA MORTA?
•E’ UNA RAFFIGURAZIONE DI
OGGETTI
INANIMATI:FRUTTI, FIORI, BROCCHE,
BICCHIERI, STRUMENTI MUSICALI…
3. Nel corso del tempo molti pittori
hanno dipinto delle
NATURE MORTE
• CARAVAGGIO (pittore del 1500-1600)
• GIUSEPPE ARCOMBOLDO(pittore del 1500)
• FLEGEL (pittore del 1500-1600)
• CEZANNE (pittore del 1800)
• MONET (pittore del 1800)
4. CARAVAGGIO
CANESTRA DI FRUTTA
(Pinacoteca Ambrosiana
Milano)
•Usata una tela di recupero
•È raffigurata sulla
banconota da 100 euro
•Questa immagine è
simbolica
•Il canestro (cesto) sporge
in avanti rappresenta il
sacrificio di Cristo alla sua
Sposa la Chiesa
•Anche i frutti
simboleggiano la Passione
di Cristo
5. CARAVAGGIO
BACCO
(Galleria degli Uffizi Firenze )
•Realizzato nel 1596
•Caravaggio riesce a far parlare di sé
a quattro secoli di distanza. E a
stupire.
•Nel ritratto del giovane Bacco, c’è
una caraffa a destra del ragazzo.
•Nel vetro si intravede - e questa era
cosa nota - una figura umana in
posizione eretta con un braccio
sporgente in avanti. Sono
chiaramente distinguibili i
lineamenti del volto, in particolare il
naso e gli occhi, e il colletto.
•Una presenza misteriosa che -
grazie a uno studio realizzato in
occasione delle celebrazioni per il
quadricentenario della morte, nel
2010 - potrebbe essere finalmente
svelata.
•Sarebbe, secondo gli studiosi, un
autoritratto del pittore
6. GIUSEPPE ARCIMBOLDO
PRIMAVERA
(Kunsthistorisches, Vienna)
•Realizzato nel 1573
•Nasce a Milano nel 1527 e
muore nel 1593
•Originalissimo artista creava
i suoi ritratti con
frutta, fiori, rami, conchiglie e
pesci
•Pur realizzando pochissimi e
notissimi dipinti
è uno dei più noti della storia
dell'arte
7. GIUSEPPE ARCIMBOLDO
ESTATE
•Realizzato nel 1573
•Arcimboldo visse presso la
corte dell'imperatore
Ferdinando I d'Austria per ben
25 anni
•Fu molto ben veduto e ben
pagato
•Oltre ad essere pittore è
conosciuto per molte sue
altre invenzioni come
giostre, giochi e decorazioni
per matrimoni e altre feste
8. GIUSEPPE ARCIMBOLDO
AUTUNNO
•Realizzato nel 1573
•L'aggettivo «arcimboldesco»
è diventato sinonimo di
bizzarro, stravagante,
eccentrico, fantastico,
sorprendente, immaginifico,
surreale.
•Il «segreto» dello
straordinario successo delle
sue composizioni
antropomorfe (somiglianti ad
umane) è che appaiono come
dei complicati puzzle
9. GIUSEPPE ARCIMBOLDO
INVERNO
•Realizzato nel 1573
•Chi guarda osserva qualcosa di
affascinante analizzando con un po'
d'attenzione i particolari e l'insieme
unitario.
•Tutto dipende dalla distanza da cui
si osservano queste opere.
•A uno sguardo ravvicinato si è
colpiti dalla presenza di
innumerevoli elementi dipinti
con estrema precisione naturalistica
• Da una prospettiva più distante il
tutto si ricompatta per formare
l'immagine strana, ma
assolutamente verosimigliante a
teste (o più precisamente di mezzi
busti) anche con accentuate
connotazioni espressive, ma che
sono grottesche cioè bizzarre e
ridicole
10. GEORGE FLEGEL
MOBILE CON RIPIANO
(Praga, Národní Galerie)
•Questo pittore tedesco fu tra
i primi artisti del suo paese a
dedicarsi alla pittura di nature
morte
• In questa troviamo due
piani rappresentati dal mobile
che quasi è una cornice
•Distinguiamo dei frutti, ma
anche fiori e altri oggetti
d’arredamento
11. PAUL CEZANNE
NATURA MORTA CON MELE E
ARANCE
Musèe d’Orsay Parigi
•Realizzato nel 1899
•Il pittore ebbe antenati
piemontesi di Cesana Torinese
•I frutti furono usati da
Cezanne molto spesso, in
quanto non importanti o
rappresentativi di nulla in
particolare.
•Importante è la ricerca sul
colore, l’impressione che
suscita nell’artista.
12. PAUL CEZANNE
MELE E ARANCE
Museo del Louvre, Parigi
•Realizzato nel 1899
•Cezanne diceva con orgoglio:
“Con una mela voglio stupire
Parigi!”
•Sapeva che anche con
soggetti di nessuna
importanza si possono fare
grandi opere di pittura.
•Dipinse sempre tante mele:le
mele del suo frutteto.
13. CLAUDE MONET
NATURA MORTA CON UVA E
MELE
Musèe d’Orsay Parigi
•Realizzato nel 1880
•Gli elementi dipinti hanno
uno spessore una forza che è
resa solo dal colore