Corso di digitalizzazione e reti per segretario amministrativo
MAIS Onlus notizie | 2012, 2° trimestre
1. mais onlus
Movimento per l’ utosviluppo
A
Internazionale nella Solidarietà notizie
Anno XXIV, Aprile-Maggio-Giugno 2012 n. 4-5-6 Autoriz.Trib. Roma, n. 44 del 27/1/89
TARIFFA ASSOCIAZIONI SENZA FINE DI LUCRO:“Poste Italiane S.p.A. Spedizione inAbbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv.in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 2 - DRCB - ROMA.”
www.mais-onlus.org
2. EDITORIALE SOMMARIO
di PIETRO CARTA
Cari Amici,
ci ritroviamo su queste pagine per il consueto appuntamento REPORT ANNUALI
dopo il Convegno annuale di Mais onlus, che si è tenuto a 5. Belem
Roma il 12 e 13 maggio. In questa occasione abbiamo, di fatto, 6. Rio
inaugurato la nuova sala convegni, finalmente attrezzata ade-
guatamente con impianto amplificazione, microfoni e scher- 8. Claypole
mo fisso a parete ed abbiamo potuto constatare che possiamo 12. Romania
ospitare oltre sessanta persone comodamente sedute. 13. India
Tutto questo, al solito, in gran parte grazie alla generosità 14. Valença
della Banca d’Italia che ci ha donato sedie, scrivanie e mobilio 16. Recife
e ci ha permesso quindi di attrezzare la sala facendo grandi
economie, inoltre recupereremo presto le spese sostenute met- 18. Madagascar
tendo a disposizione il locale alle associazioni che già ci hanno 21. Sudafrica In copertina: Convegno Mais onlus 2012
contattato per le loro riunioni a fronte di una donazione…
Tornando al Convegno, incentrato sui nostri giovani e sul 24. Mais nelle scuole
Mais onlus Notizie
futuro del sostegno a distanza (sad), quest’anno noi “vecchi” 25. Iniziative solidali Mensile del Mais onlus Editore
abbiamo lasciato a loro la parola ed è stato bello ascoltarli… Anno XXIV, Aprile-Giugno 2012, n. 4-5-6
Grazie alla perizia di un moderatore spigliato ed attento (Fla-
viano) il tempo tra un collegamento dall’estero ed un interven- Autorizzazione Tribunale di Roma n.44
del 27/1/89
to in sala è volato.
Confesso che è stato molto emozionante sentire la giorna- 24.TESTIMONIANZE c/c postale n. 70076005
c/c bancario n. 2789
lista Emanuela Zuccalà, da New York, raccontare la sua espe- Sifiso Qwabe presso Banca Prossima Fil. 05000 Roma
rienza a Yeoville (S.Africa) e commentare il suo toccante docu- abi 03069 cab 03240 cin V
iban IT25 J033 5901 6001 0000 0002 789
mentario sulle ragazze della nostra casa famiglia.
Ma anche ascoltare Pina e Daniele da Zurigo e Regina ed Direttore Responsabile: Giovanni Novelli
Edson da Rio ha fatto vibrare corde sensibili! Testi e redazione: Pietro Carta
Tra i relatori c’era anche Sifiso Qwabe, uno dei nostri ragazzi 26.BILANCIO Hanno collaborato: i Responsabili, i Referenti, Carla Pagani
Rendiconto gestionale Foto: Archivio Mais onlus
sudafricani, che grazie all’aiuto del Mais onlus si è laureato ed
ora lavora nel settore tecnico. Stato patrimoniale Art director: Ginevra Petrone - Viva Group
La sua esperienza ha rafforzato in noi la convinzione che Impag.ne e Red. Grafica: Arianna De Dominicis
l’aiuto verso i ragazzi più grandi, gli universitari intendo, è Realizzazione Grafica: Federica Rizzo
Stampa: GM Produzioni Grafiche - Roma
essenziale per completare il ciclo d’intervento scolastico:
dobbiamo aiutare i più meritevoli fino in fondo, altrimenti 34.SHOPPING Tutti i diritti sono riservati.
avremo solo sprecato tempo e denaro! Desideri di cuore: Bomboniere È vietata la riproduzione di qualsiasi parte di questa rivista
Infine i ragazzi del progetto Basketball, rappresentati da equsolidali senza il permesso scritto dell’Editore e degli Autori.
Daniele e Federico, i ragazzi del campo lavoro, l’esperienza di Regali per voi e per loro
Sara, volontaria per due mesi a Claypole, Argentina, hanno
fatto da corollario ad una “due giorni” in cui si è respirata una Associazione di Volontariato - Onlus
Socio Fondatore de la Gabbianella,
buona aria: fresca, giovane, di rinnovamento. Coordinamento per il sostegno a
Saluti distanza
Pietro Carta Piazza Manfredo Fanti, 30 - 00185 Roma
tel e fax 06/7886163
Responsabile Comunicazione e-mail: mais@mais-onlus.org
www.mais-onlus.org
3. 4 BRASILE 5
Belem
Padre Savino Mombelli
1. Progetto educativo assistenziale mediante cesta basica. 3. Progetto corsi professionali brevi per adulti e giovani.
Sparse su un territorio di 50 x 300 km., da Belém Con minor intensità che nel recente passato, sono
all’Oceano Atlantico, le famiglie titolari delle ce- continuati i corsi brevi specialmente nell’area della
ste basiche associate alle adozioni a distanza con- serigrafia, pittura di tessuti, gioielleria artigianale e
tinuano a ricevere i benefici di sempre. Il numero informatica. Speriamo di poter tornare presto ad altri
però delle famiglie assistite è diminuito di circa temi di maggior interesse come cucina, agricoltura,
200 unità: da 1.100 a 900. Cause principali: in- taglio e cucito e infermeria basica.
vecchiamento e impoverimento dei patrocinatori
| Inaugurazione campo di Basket in Swaziland |
italiani. Il berlusconismo ha fatto danni anche a 4. Progetto asilo infantile.
lunga distanza. Le due piccole classi di giardino d’infanzia installate
nella casa GIANLUCA, situata a 2 km. di distanza
2. Progetto doposcuola per ottanta alunni delle dalla sede centrale, non hanno mai mancato di fun-
elementari e medie. zionare, ma riteniamo di doverle trasferire alla casa
Report annuali Progetti
In Murenim di Benfica ha proseguito in pieno l’atti- di Murinim che ha una maggiore possibilità di am-
vità doposcuola associata alle adozioni scolastiche. bienti e di aree ricreative.
Il gruppo AMICI DEL BRASILE di Macerata, oltre ad
aver favorito il rinnovamento di tutti gli ambienti re- 5. Progetto case monostanza per famiglie senza tetto.
lativi al progetto, si impegna a sostenere le fonda- Stiamo per arrivare alla realizzazione della casa nº 200,
mentali spese riguardanti il funzionamento di tale nonostante siano sensibilmente diminuite le offerte da
azzeccata attività educativa. parte di padrini e benefattori italiani.
4. 6 BRASILE BRASILE 7
Rio Rio
Regina Celia De Melo Morais Rodrigo Krull e Igor Cesar
Oltre la relazione preparata da Regina, ci fa piacere farvi sapere quel’è la giornata tipo di due degli stu-
denti universitari che fanno parte del suddetto progetto.
Cari amici del Mais, ancora una volta l’Assemblea si riu- della biblioteca si è abbassato a causa delle piastre di iso-
nisce, per i vicini, fisicamente, per i lontani, mentalmente lante che si sono rovinate, ecc. Tutte riparazioni che avreb- Rodrigo ha 19 anni, è al suo primo anno di università. Ha L’altro giovane si chiama Igor Cesar. Ha 26 anni ed è
e affettivamente. bero bisogno della mano di personale esperto. due sorelle e un fratello e vive con i genitori. Il papà è mala- all’ultimo anno di università dove frequenta il corso di De-
Per tutto il resto i borsisti, oltre che collaborare nei vari to di cuore e non può lavorare e la mamma fa la domestica. sign Industriale. E’ orfano di padre dall’età di 8 anni, è fi-
Cosciente delle difficoltà economiche che l’Europa attra- progetti: biblioteca, pre-vestibular, doposcuola e ricreazione glio unico e vive con la madre che lavora come domestica.
versa e in seguito alla costante svalorizzazione dell’euro infantile, provvedono a tagliare i rami dell’albero nel giardi- Alle 5.30 mi sveglio; lavato e vestito preparo il materiale Nel 2011 ha vinto una borsa di studio per cui, per un pe-
nei confronti del real, con il resto del gruppo abbiamo no, a svuotare le grondaie, a mantenere pulito il cortile dalle scolastico che mi occorrerà nella giornata. riodo di sei mesi, è andato a studiare la sua materia presso
pensato di farci aiutare dagli ex borsisti affinchè foglie e dalle erbacce e persino a riparare il rubinetto che Alle 6.30 esco da casa. La mia prima destinazione è l’abi- una università di Lisbona.
versino una quota che ci consenta di pagare le spese perde. Devo riconoscere che il buon funzionamento della tazione di mia nonna dove mi aspetta Viviane (ex borsista
della sede, almeno quelle riguardanti il consumo dell’ac- sede è in gran parte dovuto al loro fattivo contributo. già laureata) che attualmente insegna nel doposcuola, per Alle 6 mi sveglio, faccio la doccia, poi la colazione, mi
qua, dell’elettricità, il materiale per le pulizie e, magari, le Tutti i progetti sostenuti dal Mais sinora siamo riusciti a andare insieme alla nostra Associazione. vesto e alle 6,40 circa esco da casa.
tasse. portarli avanti. Ma, ad esempio, per il doposcuola e la pre- Alle 8 appena arrivati, Viviane inizia la sua lezione ed io Vado alla fermata degli autobus e quindi, con la metro,
All’inizio dell’anno ho inviato ai sostenitori delle Attività una parazione ai concorsi, per poterli ben gestire anche in futu- vado ad aprire la Biblioteca. raggiungo Rio. Alle 8,30 sono in facoltà.
relazione su queste e, insieme, un modello di adesione alla ro, sarebbe gradito un aumento del fondo che li riguarda. Mentre spolvero e riordino i libri negli scaffali, cominciano Dalle 9 alle 13 sono, prima in aula, poi passo al labo-
suddetta proposta e le regole per attuarla. Non abbiamo idea Causa le “conquiste” dei borsisti come ad esempio l’as- ad arrivare i primi “clienti” desiderosi di iniziare a leggere i ratorio di Bionica, dove ho da portare avanti con altri, un
di quanto ne riusciremo a ricavare – farò un resoconto a fine segnazione di tirocini o l’essere assunti in un impiego, ecc. testi che loro interessano. progetto di cui faccio parte (°). Da qui esco verso le 18 per
anno – ma è un primo passo per cercare di rimpinguare i abbiamo dovuto fare alcune sostituzioni fra i re- Alle 12 c’è la pausa per il pranzo. Per consumare il pasto tornare a casa.
fondi dell’Associazione ed anche il modo per recuperare un sponsabili dei progetti. Per fortuna abbiamo sempre mi reco di nuovo da mia nonna. Subito dopo studio sul Il giovedì ed il venerdì, che non ho lezione, mi sveglio alle
contatto con le persone che nel passato sono state aiutate trovato chi si è reso disponibile ad assumersi la continuità materiale che ho portato e, qualche volta, mi sento per 9 e dopo le faccende di rito, inizio a studiare. Questo sino
dal Mais. dell’attività. chiarimenti con mia zia Ana Paula (altra ex borsista) che ha alle 12, ora in cui pranzo.
A novembre di quest’anno sono ormai dieci anni che l’As- Ad esempio, per la Biblioteca, Natalie, dopo aver vinto un fatto il mio stesso corso di Pedagogia. Alle 14 sono di nuovo in laboratorio dove resto sino alle 20.
sociazione Culturale N. Miraldi è stata registrata come perso- concorso pubblico, ha passato l’impegno a Jairo. Questo, ad Torno poi all’ACNM, mi incontro con Raquel (altra ex Dopo la solita trafila dei mezzi di trasporto, alle 21,30
na giuridica. Ho ancora forte il ricordo delle tante conquiste inizio dell’anno, ha cominciato uno stage all’università per cui borsista) che si occupa del doposcuola pomeridiano e alle circa, sono di ritorno a casa. Ceno, studio e, alla fine,
raggiunte: la nuova sede, la sua sistemazione, l’arredamento, ha dovuto passare l’incarico a Rodrigo, il quale, da lunedì a 14 riapro la Biblioteca e qui rimango sino alle 17.30. anch’io vado a dormire.
il nuovo statuto, ecc., ma ora il tempo e l’uso ci presentano venerdì farà ora servizio in Biblioteca e studierà la notte. Per la cena torno a casa di nonna (benedetta!) e da qui
il conto, cioè quello di cercare di sistemare i mobili (banchi, Tutti noi sappiamo che per economizzare, non dobbiamo esco per andare in facoltà. (°) La Bionica è la scienza che si occupa delle costruzioni
sedie, scaffali ecc.) ormai logorati dall’impiego e dall’umidità. consumare inutilmente l’energia elettrica o i prodotti per la Alle 18.30 sono in aula dove resto a studiare fin verso le 22. di sistemi artificiali che si ispirano a
Per questo abbiamo deciso che a luglio, quando avremo due pulizia, o altro. Dopo di che me ne torno a casa dai miei. Preparo il cam- modelli esistenti in natura (es. il Sonar).
settimane di interruzione della scuola, ci daremo appunta- E’ questo il riflesso della maggiore coscienza della realtà bio dei panni per l’indomani, quindi passo al computer per Il progetto a cui sta lavorando il gruppo di Igor consiste
mento, almeno per riverniciare le strutture metalliche dete- che viviamo ed anche il nostro desiderio di riuscire a far fare le ricerche necessarie per i miei studi, diciamo sino alle nella preparazione di materiali da costruzione (modellini,
riorate. andare ancora avanti per altro tempo i nostri 23.30. Quindi mangio qualcosa e, infine, me ne vado a penso) che faranno parte di una esposizione itinerante.
Sembrano piccole cose ma, purtroppo, con il tempo, i progetti. dormire…per essere pronto e riposato e iniziare la mia Evola e Renzo Campioni
guasti si sono moltiplicati: pavimenti dissestati, il soffitto prossima lunga giornata.
5. 8 ARGENTINA ARGENTINA 9
Claypole
Viviana Ledesma
Quando dieci anni fa ebbe inizio il progetto Ricreando hanno iniziato a regalarci i primi bellissimi risultati. Molti come fruitori passivi di un nobile gesto di solidarietà pro- nuovi laboratori tenuti sotto la responsabilità dei nostri
si accese nell’animo di tutti i nostri volontari un grande di loro sono riusciti a terminare gli studi secondari e non veniente da persone che vivono dall’altra parte del mondo, ragazzi che mettono con entusiasmo le loro capacità in fa-
entusiasmo perché per la prima volta si affacciava la possi- pochi hanno iniziato una carriera universitaria. Ci è appar- sentivamo il desiderio di traformare i nostri ragazzi a loro vore dei più giovani. In questo modo il sostegno a distanza
bilità di poter offrire ai giovani della nostra comunità meno so subito un risultato straordinario se pensiamo che prima volta in operatori attivi di solidarietà in favore dei loro com- si dimostra anche capace di generare nuove risorse umane
dotati dal punto di vista economico un aiuto concreto dell’arrivo del Mais onlus era considerato un miracolo se pagni di quartiere, dovevano in qualche forma ricambiare a tutto favore della comunità locale. Con questo indiriz-
per la loro istruzione grazie alle borse di studio offerte un ragazzo della nostra comunità riuscisse a terminare la in una maniera che fosse a loro più congeniale l’aiuto che zamento e coinvolgimento dei nostri borsisti non possia-
dal Mais onlus. scuola primaria. loro stavano ricevendo. mo che essere abbastanza ottimisti per il futuro del nostro
progetto e del modo di utilizzare la risorsa del sostegno a
Erano tempi molto difficili per tutti gli argentini, so- Il sostegno a distanza offerto dal Mais onlus si stava di- Il lavoro non è stato certamente facile, soprattutto agli distanza.
prattutto per i giovani perché il paese era in piena cri- mostrando perciò uno strumento prezioso per permette- inizi, perché si dovevano cambiare concetti mentali radicati
si economica, si era appena usciti da un default senza re ai ragazzi meno abbienti di accedere a tutti i gradi nello spirito della nostra gente abituata da sempre più a Se ci fosse consentita una similitudine, potremmo para-
precedenti ed i governi di allora, pur di rilanciare le sorti d’istruzione. Però a noi volontari del progetto Ricreando ricevere aiuti che a offrire il proprio. Però il tempo ci sta gonare il sostegno a distanza ad un prezioso seme che, of-
dell’economia nazionale, non pensavano certo ad investire questo risultato, pur molto apprezzabile, con il trascorrere dando ragione, anche perché con i giovani per fortuna è ferto dalla generosità di molte persone di buona volontà,
le poche risorse disponibili in favore dell’istruzione. La di- degli anni ci è sembrato insufficiente perché non poteva- più facile lavorare, soprattutto quando gli si offrono i giusti riesce a trasformarsi in un frutto capace a sua volta di dare
spersione scolastica era molto alta non solo perché la scuo- mo accontentarci di vedere i nostri borsisti semplicemente stimoli. Ed ecco così aggiungersi nel nostro progetto altri semi di solidarietà e di sviluppo sociale.
la non attraeva più di tanto, ma perché molti giovani in età
scolare erano chiamati a sostenere il bilancio famigliare e
quindi spinti a cercare ogni genere di lavoro. | Corso di italiano |
L’opportunità offerta dal Mais onlus non doveva perciò
andare sprecata in nessun modo e adesso, dopo dieci anni
di sostegno a distanza, possiamo ben dire in base ai risul-
tati ottenuti che il bilancio è molto confortante perché la
risposta dei ragazzi che finora hanno goduto del sostegno
a distanza e delle loro famiglie è stata nella stragrande
maggioranza dei casi molto positiva. È ormai accertato che
l’ottenimento della borsa di studio ha sempre costitui-
to un forte stimolo ad un maggiore e costante impegno
nello studio per i ragazzi perché tra l’altro li fa sentire in
dovere di non deludere la fiducia dei loro sostenitori. An-
che i genitori di questi ultimi con l’arrivo della borsa di stu-
dio hanno sostituito la precedente indifferenza al profitto
scolastico dei propri figli con un crescente interessamento
giustificato dal fatto di non voler perdere anche i vantag-
gi economici che si ripercuotono sul bilancio famigliare. E
così, con il trascorrere degli anni, i nostri ragazzi più grandi
6. 10 ARGENTINA ARGENTINA 11
Claypole
imparato in precedenza. I laboratori sono di tipo sportivo A oggi, nel 2012, a quasi dieci anni dalla nascita di
(taekwondo, calcio, palla a mano…), artistico (artigianato, Recreando, molti progetti sono stati realizzati e molti atri
cartapesta…) e spesso costituiscono anche l’opportunità sono in cantiere. Recreando continua ad appoggiarsi alla
per molti giovani e mamme di imparare un mestiere Scuola Primaria Basica N. 29 per i propri spazi, ma è riuscita
e migliorare la condizione economica della pro- a costruirsi, proprio nella 29, una “casetta”: una stanza-
Sara Testini pria famiglia. Sotto la guida esperta della signora Lu-
cia, ad esempio, si svolge il laboratorio di Muñequeria
sgabuzzino riservata solo al progetto, in cui si possono lasciare
tutti i materiali utili (protezioni e tappetini per il taekwondo,
Country (taglio e cucito), nel quale vengono realizzati, casse per la musica…) senza che nessuno li tocchi.
tra l’altro, pupazzetti in stoffa, sacchetti-bomboniera, Inoltre è stata istituita una biblioteca virtuale, che
che vengono poi abbinati ai prodotti di un altro labora- accompagna quella con i libri in cartaceo, e che ogni
Nel 2003 due assistenti sociali, Lucia Conte e Viviana comunità; creare un ambiente dove ognuno si senta rispet- torio: spillette in porcellana fredda con angioletti, fati- ragazzo del quartiere può liberamente consultare.
Ledesma, coinvolsero una ventina di volontari in questo tato e impari a rispettare i suoi simili. ne, fiori, farfalle ecc.
progetto, nato dalla necessità di creare un luogo di ricre- Alcuni tra i laboratori attivi oggi sono taekwondo,
azione e di aggregazione per le bambine, i bambini e gli Dal 2003 ad oggi sono stati coinvolti più di 250 bam- Se grazie all’aiuto del Mais onlus ogni anno di più ci sono muñequeria country (taglio e cucito), porcellana fredda,
adolescenti del sobborgo di Claypole, che trascorrevano bini e di 60 adulti. ragazzi che si iscrivono all’Università, anche Recreando scacchi, macramé, calcio, palla a mano, trucco, artigianato,
molte ore sulla strada, trovandosi così esposti ad ogni tipo A cinque anni dall’inizio del progetto, nel marzo 2008, due porta i suoi primi frutti. Infatti nel marzo 2009 Gisel Po- artigianato in pelle, cartapesta, giochi per i più piccoli, aiuto
di pericolo. ragazzi sostenuti a distanza da Mais onlus si sono iscritti all’U- gonza è chiamata a far parte della Nazionale scolastico. Per un mese è stato attivo anche un laboratorio
niversità. Un traguardo pressoché impensabile solo qualche Argentina di Taewondo per partecipare ai Campionati di salsa cubana e oggi si sta cercando un’insegnante che
Claypole è un quartiere molto povero della cintu- anno prima. Continentali che si svolgono a Vina del Mar, in Cile. possa continuarlo, visto che la vecchia, per cause di forza
ra urbana di Buenos Aires di circa 40.000 abitanti. Nel dicembre dello stesso anno è nato Recreando, un do- Ritorna a casa con la medaglia d’oro! maggiore, ha dovuto lasciare.
L’assetto urbano è una squallida macchia disordinata di poscuola strutturato in laboratori e gestito e Oggi Gisel studia all’Università per diventare allenatrice e
case fatiscenti e sovraffollate da famiglie, in genere molto portato avanti interamente da volontari, molti professoressa di educazione fisica. Il grande progetto in cantiere per il futuro è
numerose, venute qui da tutte le parti del Paese nell’illusio- dei quali sono i ragazzi o i genitori dei ragazzi che ricevono quello di istituire la “Clinica Sorriso”. I ragazzi di
ne di trovare una condizione di vita migliore. In mancanza l’aiuto del Mais onlus. Ma in fondo, proprio perché moltissimi volontari di Claypole non hanno una cultura dell’igiene dentale, della
di lavoro, la maggior parte di loro vive dell’assegno di sus- Recreando ricevono o hanno ricevuto l’aiuto del Mais onlus prevenzione e della cura: spesso, anche da molto giovani,
sistenza sociale. I laboratori sono molti, alcuni durano da tanti anni, altri ed è proprio grazie a questa motivazione che si coinvolgono iniziano a perdere i denti. Dunque si sta lavorando per
L’indice di delinquenza è molto alto e l’insicurezza, soprat- finiscono e sempre ne nascono di nuovi, a seconda del- nei laboratori, i due progetti sono semplicemente le due affiancare un’attività informativo-preventiva, all’interno
tutto nelle ore notturne, è notevole. Non esistono per i le risorse e delle disponibilità delle persone che, ricevendo facce di una stessa medaglia, quindi ogni successo di della scuola, a uno screening, con eventuale riparazione dei
giovani strutture sociali che svolgano opera di conteni- un aiuto, vogliono restituirlo con ciò che hanno, che spes- Recreando è anche un successo del Mais onlus e danni, in uno studio dentistico, affinché il bel sorriso dei
mento e di appoggio contro i rischi della strada. La disper- so è solo la capacità di insegnare un’attività che hanno viceversa. ragazzi di Claypole possa brillare ancora a lungo.
sione scolastica è molto elevata.
| Gisel Pogonza con la medaglia d’oro |
Quasi tutti i beneficiari del Progetto Claypole sono
alunni delle scuole statali E.P.B. (Educazione Primaria Ba-
sica) N. 29 e della E.S.B. (Educazione Secondaria Basica)
N. 30, partner locali fondamentali per la sua realizzazione,
che sin dall’inizio hanno messo a disposizione i propri locali
per lo svolgimento delle attività di doposcuola e ricreazio-
ne.
L’obiettivo è quello di offrire ai ragazzi uno spazio in
cui sia consentito loro di esprimersi attraverso varie
attività e ai genitori l’opportunità di partecipare a gruppi di
riflessione e sostegno oppure ad attività produttive.
Il progetto vuole anche abilitare promotori che possano
moltiplicare queste attività in tutto il quartiere; migliora-
re le relazioni dei bambini tra loro stessi e con gli adulti;
offrire uno spazio di riflessione alle famiglie per la ricerca
di possibili soluzioni alternative ai problemi concreti della
7. 12 ROMANIA INDIA 13
Romania India
Carmen Scripcaru Laura Gengarelli
Obiettivo Generale del Progetto progetto è purtroppo fatta di povertà materiale e mo- In collaborazione con le missionarie del P.I.M.E., dal trasmettere alle ragazze ospiti, così come alle loro famiglie,
Prevenire l’abbandono scolastico dei bambini, adole- rale, violenza domestica, alcool e disoccupazione. La 1991 il progetto si prefigge lo scopo assicurare l’istruzione l’importanza dell’istruzione femminile per le nuove gene-
scenti, giovani, privi di sostegno familiare; vita della mamma diventa modello e si ripete anche di base ai bambini di alcuni villaggi rurali dell’Andhra Pra- razioni delle comunità rurali.
nella giovane donna in cerca di un amore non trovato desh, (Bhimavaram, Amalapuram, Mogalturu) nell’India
M o d a l i t à d i intervento nelle propria famiglia. del sud, coinvolgendo le famiglie contadine del posto Questo ambito del progetto India rappresenta da sem-
- Migliorare la quantità e la qualità dell’alimentazione Le ragazze troppo presto rimangono incinte e ripetono affinché incoraggino in particolar modo le loro figlie pre una vera e propria sfida per suor Lorenza e per me,
giornaliera dei bambini, degli adolescenti e dei giovani in la stessa storia della mamma: senza scuola e quindi senza femmine a frequentare la scuola. dal momento che ogni anno le case famiglia subiscono
famiglia, fornendo mensilmente alimenti essenziali. una possibilità di avere un lavoro degno, con tanti figli a l’abbandono scolastico da parte di molte ragazze, o
- Migliorare la qualità dell’abbigliamento degli adole- carico, con dei compagni o mariti violenti e ubriachi… A Bhimavaram, dove il progetto ha preso il via, soste- perchè non riescono a vivere lontano dalle proprie fami-
scenti e dei giovani acquistando vestiario su misura per niamo ragazzi e ragazze di età diverse. Tra i più grandi, glie, oppure perché non sono abbastanza motivate a stu-
loro (in particolare quello invernale). Non è facile cambiare la vita di questi ragazzi e ragazze che abbiamo visto crescere, alcuni hanno raggiunto l’o- diare. Si assiste da sempre quindi ad un continuo ricambio
- Sostenere il loro inserimento scolastico con: fornitura ma garantire loro un pasto giornaliero, un vestito più pe- biettivo di un percorso formativo completo e nel cor- di ospiti nelle due case famiglia, tanto da rendere molto
di materiali vari (quaderni, libri, cancelleria…..) e strumenti sante (in Romania d’inverno il termometro scende anche so dell’ultimo anno infatti si sono laureati, hanno trovato discontinuo il rapporto di sostegno con gli sponsor.
didattici specifici. a -20°) e l’opportunità di andare a scuola è più di quanto lavoro e aiutano le proprie famiglie. Nel resto del gruppo
- Coinvolgimento come volontari dei ragazzi presso le abbiano mai ricevuto da qualcuno: è comunque un’occa- altri frequentano l’università, ma attualmente la maggior Per questo e per altri motivi, da Gennaio 2011 ho deciso
case famiglia del Chicco allo scopo di offrire occasioni per sione per consentire loro di costruire un futuro migliore. parte frequenta la scuola superiore, anche se non manca- in accordo con suor Lorenza ed il Mais onlus di modificare
creare relazioni di amicizia e di animazione, gioco per i no i più piccoli ancora alla scuola elementare. Nell’ultimo in maniera più realistica e costruttiva il progetto, da
bambini, adolescenti e giovani in difficoltà. Anche quest’anno la nostra assistente sociale ha cercato anno inoltre alcuni dei nostri ragazzi si sono sposati e han- sostegno individuale a sostegno di classe e posso dire che
di essere più vicina a questi ragazzi per farli sentire amati no creato una famiglia, grazie all’aiuto degli sponsor. fino ad ora la risposta degli sponsor a questo cambiamen-
Da quando il centro diurno è stato chiuso a causa dei e importanti. Sono davvero delle anime preziose che ogni to è stata molto positiva. Ciò mi incoraggia a mantenere
costi troppo alti, il sostegno è stato personalizzato per ogni giorno devono fare i conti con la realtà. Una realtà difficile Il progetto India a Bhimavaram si contraddistingue per saldo l’impegno nei confronti di tutte queste ragazze che
bimbo. Intanto i bimbi di una volta sono diventati nel tem- che calpesta il più debole e indifeso. la tenacia e la determinazione con la quale i ragazzi, sup- rappresentano un auspicabile cambiamento nel futuro del-
po adolescenti o addirittura donne. Non possiamo che sperare in un futuro migliore per tutti portati umilmente ma dignitosamente dai propri parenti, la condizione femminile nella difficilissima società indiana.
loro: noi li abbiamo accompagnati fino alla soglia della vita così come dalla nostra referente suor Lorenza insieme alle
Purtroppo l’anno 2011 ci ha portato una grande tri- e adesso incominciano a volare. sue collaboratrici, sono rimasti fedeli all’impegno pre- In chiusura una bellissima notizia: le condizioni di salute
stezza: la notizia che una ragazza da noi seguita ha so nei confronti dello studio e di loro stessi, riuscendo di suor Lorenza stanno lentamente migliorando e ci sono
abbandonato l’Università per venire a lavorare in Italia. Il loro grazie spero arrivi al cuore di ognuno di così nel corso degli anni a riscattarsi da una condizione quindi buone probabilità che possa tornare in India il pros-
È proprio l’età piu’ difficile della loro vita, il passaggio voi che con cosi tanta pazienza e amore li avete iniziale di povertà estrema e di discriminazione sociale. Dal simo Ottobre, dopo più di un anno di assenza! Da parte
dall’adolescenza all’età adulta, in cui i sogni possono accompagnati in tutti questi anni offrendo loro una 2000 il progetto India sostiene anche due Case Famiglia sua un saluto ed un grande abbraccio di affetto e di rico-
spezzarsi o diventare realtà. possibilità in piu’. femminili, a Mogalturu e Amalapuram. Qui l’impegno del- noscenza.
La realtà dei ragazzi che seguiamo tramite questo le educatrici si concentra sullo sforzo enorme e costante di
8. 14 BRASILE BRASILE 15
Valença
Giovina Santini
Il progetto del doposcuola Mais Vida è iniziato nel lon- L’obiettivo principale del nostro lavoro è quello di far
tano 1998 con pochi bambini che venivano a giocare con crescere l’autostima e intravedere la possibilità di una vita
la mia piccola Luiza nella mia casa. migliore nei ragazzi che frequentano il Mais Vida.
Da quel tempo ne abbiamo fatta di strada.
Oggi più di 100 bambini frequentano il dopo- Per questi motivi abbiamo allargato il progetto
scuola con 3 ampie aule per i bambini dalla primina alla con la Biblioteca comunitaria, il teatro, la danza, il kikio-
quinta elementare seguiti da 3 maestre e una Biblioteca shin karatè e la scuola di calcetto con Joselito in modo
comunitaria visitata da un migliaio di persone all’anno che da poterli seguire meglio e non farli stare troppo per
vengono a prendere libri in prestito o a studiare o fare ri- strada, visto che la maggior parte dei genitori o nonni
cerche sui libri o su internet aiutati da Patricia. non se ne occupano.
L’anno scorso, grazie all’aiuto di amici valenciani,
Il nostro progetto era stato studiato solo per i bambini siamo riusciti a costruire un’altra sala attigua
delle elementari, ma con il passare degli anni, sostenuti dai alla Biblioteca e collegata al Doposcuola dove abbia-
nostri sponsor, abbiamo sentito la necessità di non abban- mo messo i computer che già abbiamo e metteremo | Seminario sul tabagismo |
donare a se stessi i ragazzi ormai adolescenti. quelli che compreremo con la donazione di Biblioteche
Solidali del Comune di Roma.
Tutti sanno che il Brasile è un Paese emergente e che Soprattutto troviamo importante promuovere lo spirito di scuola con corsi di teatro agli adolescenti.
la sua situazione economica non è delle peggiori ma se Tutte le mattine, prima di iniziare le attività scola- solidarietà: quello che ricevono dovranno poi darlo ad altri. I ragazzi non solo imparano tecniche sceniche, ma sono
facciamo un’analisi della qualità di vita e dell’accesso ai stiche, abbiamo un momento che chiamiamo “viven- Edriana Diaz, con il suo diploma di infermiera, anche preparati alla vita e spesso aiutati psicologicamente
“lussi” quotidiani, vediamo che la povertà si è allar- cia” dove si canta, si ringrazia il Signore per quello che viene ogni tanto con le sue colleghe per tenere a superare i loro problemi familiari. Joselito ha anche
gata anche al ceto medio. Certo, tutti hanno la te- abbiamo, si diffondono valori di etica e morale in lezioni di igiene o prevenzione alle tante malattie aperto una scuola di calcetto gratuita frequen-
levisione e vari cellulari imposti dal consumismo ma in modo da far crescere e promuovere lo spirito del infettive che ci sono in Brasile, non tralasciando l’HIV. tata da 80 ragazzi sia del Doposcuola che della
moltissime famiglie non viene comprato il latte o altri volontariato. I ragazzi sanno che Edriana ha potuto studia- comunità e con la sua grande capacità di rapportarsi con
generi alimentari sani come frutta e verdura. Ad esempio, a seconda delle loro preferenze, dopo che re solo grazie al sostenitore italiano e si rendono i ragazzi lavora sulla loro autostima.
I “poveri” si sfamano con acqua e farina e quelli hanno finito i compiti o nell’attesa della lezione extra clas- conto di quanto sia importante dedicarsi agli studi
più fortunati possono aggiungerci qualche fagiolo. Ci se, li inseriamo come aiutanti nelle cose da fare: alcuni aiu- per poter migliorare la qualità della loro vita e non Fortunatamente, dall’anno scorso il Centro Benessere
sono ancora moltissimi casi di denutrizione che porta- tano i più piccoli a fare i compiti o a leggere, altri aiutano entrare nei giri viziosi in cui spesso si trovano i loro Dabiù di Roma sponsorizza la “Escolinha Craque do Fu-
no oltre a varie malattie, anche un grave ritardo men- in cucina, altri a mantenere pulite le aule, altri a mettere a genitori. Lei ormai è diventata un punto di riferi- turo” inviando loro divise, scarpini, palloni e altre cose
tale ed un’altissima percentuale di obesità dovuta posto i giocattoli o i libri in Biblioteca. Tutti si sentono più mento per il nostro Doposcuola. necessarie agli allenamenti e alle gare.
non certo alle grandi mangiate bensì ad una sbagliata utili e rispettono di più i locali e gli oggetti del doposcuola.
dieta alimentare. Con l’aiuto del Comune ed anche della Provin- Joselito, un ragazzo figlio di pescatori con ben 6 fratelli, Come potete notare, i semini piantati sono cresciuti e già
cia di Roma, facciamo sempre corsi qualificanti ci ha chiesto il sostegno per poter pagare l’università. Jose- stanno dando buoni frutti.
Ma il problema più grave che deve affrontare di cucito, ricamo, cucina, maquillage, manicure, pettinature lito si è laureato ed ha anche preso il dottorato di ricerca, Crediamo che il nostro lavoro volge verso il giusto cam-
il Brasile è la droga e da questo deriva la nostra preoc- afro, etc. in modo che i giovani e le mamme possano trova- ed insegna in varie scuole, ai ragazzi delle medie ma trova mino per l’autosviluppo nella solidarietà come specificato
cupazione verso i giovani. re un lavoro migliore. il tempo per venire a fare volontariato nel nostro Dopo- nel nostro logo Mais Vida (per una vita migliore).
9. 16 BRASILE BRASILE 17
Recife
Dorinha Wanderley Maciel
Il Mais onlus è presente a Recife fin dal 1986 con pro- Principali attività svolte nel 2011
getti di Sostegno a distanza, iniziati presso la Favela “Isola Scuola Santa Maria
Santa Teresinha” (dove fu fatto il primo microprogetto di Tutti i ragazzi che frequentano questa scuola, oltre al
Scuola di Taglio e Cucito fornendo le macchine da cucire e percorso scolastico, partecipano alle attività socio-
altro materiale), presso la Favela Arruda e a Camaragibe. educative, con lo scopo di una formazione globale.
Attualmente il SAD è presente presso alla Casa di Per questo gli alunni partecipano alla scuola di musica
Accoglienza Lar Ceci Costa e presso la Scuola Santa con una loro orchestra, alla scuola di football e di informa-
Maria. Nelle due realtà sono accolti 135 bambini presso la tica, al progetto di orientamento professionale, di educa-
Ceci Costa e 530 presso la Scuola Santa Maria. zione sessuale e prevenzione di droghe, hanno assistenza
medica e odontoiatrica. Anche le famiglie, in particolare
Dal 2006 è nato il Progetto Classe; attualmente sono le mamme, sono contemplate nel progetto e hanno i loro
sostenute una classe alla Santa Maria e due alla Ceci Co- incontri di formazione sociale.
sta. Vengono sostenute le spese per la didattica, l’alimen- Questa scelta richiede grande lavoro e un impegno econo-
tazione, la salute e per l’abbigliamento scolastico. mico importante, soprattutto per le attività complementari.
Infine esiste, da nove anni il Progetto Comunitario con Lar Ceci Costa
quote che sostengono le spese strutturali e di manteni- La Casa di Accoglienza Lar Ceci Costa ospita
mento di queste due scuole, partecipando a volte anche attualmente 135 ragazzi. Si offrono tre pasti al giorno; la
alle spese per il personale. scuola al mattino e il doposcuola di pomeriggio, con attività
sportive, ricreative diverse, corsi di pittura, teatro, danza
Nel corso di questi ultimi anni sono stati organizzati molti (capoeira, maracatu ed altre); informatica, lezioni di musica.
corsi professionali per le mamme. E’ stata una esigenza Oltre ai sad individuali, da vari anni ci sono due Progetti
nata da loro e con loro condivisa, al fine di raggiungere una Classe. Continuano i Corsi Professionali per le mamme.
possibilità lavorativa e quindi un migliore inserimento sociale.
Sono stati organizzati Corsi per Parrucchiera, per Estetista, di Alla fine di ogni giornata, quando si conclude il lavoro
Cucina, di Taglio e Cucito e soprattutto Corsi di Multimistura. in una struttura sociale come la nostra, si può avere solo
molto importante in queste zone dominate dalla povertà. una pallida idea delle ripercussioni future nella vita dei
nostri ragazzi. Proporre ad un bambino o adolescente una
Oggi, sia i collaboratori che le famiglie degli allievi sono prospettiva diversa da quella che vive quotidianamente,
coscienti che la somma versata non va direttamente spesso violenta e crudele, costruire in semplicità condotte
al bambino, ma è destinata alle spese del Progetto della basate nell’amore e nella responsabilità, fanno la differenza
Scuola dove quel bambino studia e dove, insieme ad un in- per coloro che non possiedono nulla. E siamo certi che non
segnamento di qualità, riceve una solida formazione uma- mancherà mai nessuno che voglia donare di sè qualcosa,
na. Questa formazione gli dà la possibilità di conquistare se incontra una istituzione che accoglie la questione sociale
un futuro più degno (continuità degli studi, inserimento del bambino e dell’adolescente con rispetto e grande
nel mercato lavorativo) in condizioni di uguaglianza con amore, mantenendo i legami di solidarietà che uniscono
altri che non hanno avuto limitazioni economiche. Perciò, persone lontane e paesi diversi.
anche qui, tra Scuola e Famiglia, esiste ed è sempre più
presente la reciprocità. Carissimi vi saluto con tutto Il cuore.
| Corsi professionali per le mamme |
10. 18 MADAGASCAR MADAGASCAR 19
Madagascar
Anna Bartoloni
Sad di Gestione Alberghiera, Pratica sull’Agricoltura Biologica
La verifica periodica dei SaD eseguita da Valérie e da e Agriturismo.
Jean François ha portato quest’anno alla chiusura di
varie posizioni e alla sostituzione con nuovi bambini in Bio Fattoria Tsinjo Lavitra
lista d’attesa. Lo scorso anno ci eravamo lasciati ad un passo
C’è chi ha terminato il ciclo di studi e ha trovato dall’avviamento della Fattoria.
un lavoro: Merline assistente sociale; Tantely Léonard A settembre il 5 x mille assegnato a Mais onlus
poliziotto; Chantal ostetrica; Feno impiegato presso relativo al 2008 è stato destinato all’acquisto di
un’Agenzia di Microfinanza; Séraphine e Rodine Emélie un trattore con aratro e di un furgoncino. A metà | L’aratro acquistato con i fondi del 5x1000 |
laureate in pedagogia; Emilienne insegnante elementare; ottobre, per due mesi, si è recato in Madagascar Marcello
Darhys impiegato presso una multinazionale; Rojo Anastasio, l’amico con il quale Jean François ha iniziato ad
insegnante di malgascio. C’è chi studia ancora ma immaginare la Fattoria già nel 1999.
a carico della famiglia di origine, che nel frattempo ha Sono stati giorni intensissimi durante i quali sono stati Iniziative in Italia prossimi mesi. Insomma, come sempre abbiamo toccato
migliorato la propria situazione economica: Erik Mamivola, individuati l’agronoma e l’economo del progetto; sono Nel frattempo, qua in Italia, abbiamo avuto la graditissima con mano l’affetto e la convinzione con cui tutto il Mais
Marie Olive, Marie Ernestine, Zo Hasina, Caroline Marina, stati arati e seminati circa 5,5 ettari di terreno; è stato sorpresa di essere contattati da nuovi volontari che onlus sostiene il Progetto.
Andreas Henri... impiantato il frutteto, sistemato l’orto; sono stati messi ci hanno offerto le loro competenze ed il loro
a dimora alberi da foresta pregiati, piante aromatiche e entusiasmo al fine di raccogliere fondi per l’associazione Campo scuola 2011
Chi ha avuto un po’ fretta e ha già messo su famiglia varie specie locali e soprattutto è stato avviato il lavoro tutta e/o il Progetto agricolo in Madagascar. Ad agosto, grazie anche alla vendita dei Calendari Mais
interrompendo gli studi, o chi si è trasferito in un’altra città di formazione e coinvolgimento dei contadini per chiarire onlus del 2011, è stato possibile realizzare il secondo
e non può essere più seguito dal nostro Referente. gli obiettivi del progetto e indicare il bene comune come E così è arrivato nella nostra sede il furgone stracolmo Campo Scuola in Madagascar, presso il Parco Nazionale
C’è anche chi, purtroppo, è stato escluso dal SaD perché risorsa per ciascuno, grazie all’impegno di tutti. di preziosissimi articoli della Murrina grazie alla famiglia di Andringitra. Vi hanno preso parte 55 bambini
la famiglia continuava ad utilizzare i soldi ricevuti in modo Antoci; sono state organizzate le visite guidate da Claudia provenienti dai progetti di Antananarivo, Antsirabe,
del tutto improprio, trascurando la formazione scolastica Come ci ha ricordato giustamente Marcello, di ritorno Sonego riconfermate a grande richiesta a primavera; Fianarantsoa e Ihosy, 5 tra animatori ed educatori e 10
del bambino, ma fortunatamente si tratta di casi isolati. dalla sua intensa esperienza malgascia: “Troppi secoli, abbiamo riscaldato le fredde domeniche invernali con i ragazzi artisti che hanno organizzato un corso di flauto
troppe promesse, troppa miseria, hanno reso le persone suoni e i colori degli Artisti Socialmente Utili e del pittore tradizionale per tutti i bambini presenti.
Possiamo quindi affermare che nel complesso il progetto incredule e rassegnate, attente solo a portar via il necessario Luigi di Santo, nonché con i dolci preparati dalle nostre
di Sostegno a Distanza continua a dare ottimi frutti. per vivere. Con JF, nei due mesi del mio soggiorno, abbiamo infaticabili volontarie; Fabio e la Compagnia Teatrale Il Hanta
Ci ha molto colpito, ad esempio, che Feno e Mérline cercato di instaurare un dialogo nuovo con i ragazzi e le Delfino hanno riconfermato anche per quest’anno il loro La gara di solidarietà per la famiglia di Rado, il caris-
abbiano chiesto a Jean François di essere tolti dal programma ragazze, con le donne e con gli uomini dei villaggio intorno impegno pro-Madagascar; gli amici del mercatino hanno simo collaboratore di Jean François ratsimbazafy, assassi-
di sostegno perché ormai erano in grado di cavarsela da soli alla fattoria, abbiamo cercato di costruire un clima di fiducia, chiesto (e subito ottenuto!) di partecipare alla raccolta nato nel febbraio 2011, ha superato le aspettative. Grazie
ed era giunto il momento di fare spazio ad altri. le condizioni per il rispetto e la stima, le possibilità minime di fondi per l’Impianto di Irrigazione e Conservazione al contributo di tanti amici, Hanta ha potuto avviare l’atti-
Quest’anno, visto permettendo, avremo l’opportunità di giustizia tra le persone. Abbiamo chiarito che la fatica fatta dell’Acqua della Fattoria; il Centro Anidra di Borzonasca vità di raccolta e vendita di carbone che aveva progettato
conoscere di persona uno dei ragazzi coinvolti nel SaD. Si in occidente per trovare i fondi deve essere corrisposta con (Anidagri) ha offerto e organizzato un Corso di Gestione con il marito e mettere da parte ancora 1000 euro con
tratta di Aurelo Santatry, classe 1993, invitato in Italia l’impegno per rendere il modello bio-fattoria, un esempio Alberghiera, Accoglienza Turistica e Agriturismo a due l’idea di acquistare un terreno e costruire una casa migliore
dalla Società Agricola Anidagri di Borzonasca per un corso da ripetere in tutta l’isola”. ospiti malgasci (Aurelo Santatry e Lydia) che si svolgerà nei per lei e per i suoi bambini.
11. 20 MADAGASCAR SUDAFRICA 21
Madagascar Sudafrica
Jean François Ratsimbazafy Jackie Stevenson
E‘ un vero piacere essere ancora qui con voi. Guardando- Dobbiamo costantemente vigilare su chi partecipa alle no-
mi intorno, mi rendo conto che molti di voi sono venuti in stre iniziative, verificare quali sono le sue reali intenzioni
Sud Africa negli ultimi mesi. etc. E’ meglio prevenire situazioni spiacevoli piuttosto che
Due settimane fa un gruppo di otto di voi sono venuti a dover poi cercare di risolverle nel miglior modo possibile.
Passo dopo passo verso la fattoria trovarmi, sono stata molto contenta di vedere che fra loro Siamo ora un paese democratico. Il Sudafrica è attual-
L’adozione a distanza in Madagascar è iniziata quasi per ma ora siamo arrivati alla nostra realizzazione: sono sta- c’erano diversi membri del Consiglio mais onlus. Quando mente considerato un paese ricco ma:
caso. Il Mais onlus ha contattato una scuola di Antsiranana ti radunati per la cooperativa agricola di Ambohitsarabe, il Consiglio viene a visitare i progetti tutto diventa più facile, I nostri studenti hanno ancora bisogno del vostro soste-
per collaborare. Questa scuola ha iniziato con una ventina 120 contadini di cui 101 sono rimasti fino alla fine del- si riesce ad avere una visione più completa del progetto, su gno? La risposta è...SI’!
di ragazzi aumentati, nel corso degli anni, a sessanta. la mietitura. Marcello Anastasio è venuto per avviare una quello che funziona e sui problemi che ci sono. Ad ogni modo Le domande che spesso rivolgo a me stessa sono: perché
Da questa scuola l’adozione a distanza si è estesa fino a nuova forma di collaborazione. Ha organizzato il campo, io ho passato otto piacevoli giorni e così spero anche loro. ci sono classi così sovraffollate, perché molti ragazzi fanno
Sandrandahy, dove una casa di accoglienza è stata costru- ha aiutato i contadini a fare una scelta di riforestazione e L’argomento del convegno di oggi è: ancora lezione sotto un albero? (ad est), perché ad aprile
ita per una decina di bambini tutti della stessa parentela. di coltivazione di ortaggi. Il futuro dell’adozione a distanza e, hanno ancora biso- alcuni ragazzi non hanno ancora i libri?
gno del nostro sostegno gli studenti del Sud Africa? Il grande problema che l’African National Congress do-
Nel 1999, l’adozione a distanza ha raggiunto Da questa fattoria, si impara a vivere insieme, a cercare Il Mais onlus cerca di coinvolgere molto i giovani in vette affrontare nel 1994 è stato creare la parità.
Antsirabe. I genitori erano soprattutto dei senza lavoro, insieme le soluzioni ai problemi di relazione, a cercare Italia nei nostri progetti. Ovviamente questo è essenziale Il paese è grande e la gente che vive sotto la soglia
delle donne che fanno il bucato degli altri per vivere, dei insieme il mercato, e a pensare anche a una cosa comune, se il Mais onlus ha intenzione di proseguire il suo lavoro della povertà è molta. A tutti i nostri problemi si aggiunge
piccoli commercianti di legumi, dei trascinatori di pousse- una vita comune. Il Mais onlus ha acquistato il terreno. quando noi, per essere carini, saremo saliti in cielo. il grande numero di rifugiati. Nessuno ne conosce l’esatto nu-
pousse (taxi, n.d.r.) Poi ha acquistato anche il trattore, il camioncino per il Sono stata sempre piacevolmente sorpresa nel vedere mero poiché molti sono clandestini. Quando negli altri stati Afri-
Nel 2003, è stata fondata l’associazione Tsinjo Lavitra, trasporto dei concimi. Ha sostenuto i contadini per quasi la quanti ragazzi hanno partecipato ai campi di lavoro guida- cani la situazione peggiora il numero dei rifugiati in SA aumenta.
per organizzare meglio la collaborazione con il Mais onlus. totalità della stagione agricola. I contadini ci sperano molto. ti da Flaviano! Sono stati straordinari con i nostri bambini. Quando un paese ha un grande numero di rifugiati, siano clan-
L’idea di mettere in piedi questa associazione era già Alcuni hanno continuato il loro coinvolgimento con il Mais destini o no, se questi trovano lavoro il risultato è la xenofobia.
presente nel 2002. Fratello Emilien, il fondatore del Mais Intorno all’associazione Tsinjo Lavitra, è nato anche il onlus adottando un bimbo. Non si può continuare a trovare scuse a questa situa-
onlus in Madagascar, era deceduto e i bambini non aveva- laboratorio di dolci per le donne e gli uomini senza In effetti molte ONG hanno tutte dei membri del Consi- zione affermando che in Somalia e Sudan le cose vanno
no più un punto di riferimento. Alla fine, i bambini sono lavoro. La novità della fattoria agricola è la sua capacità glio sui 50 anni ed oltre. C’è una buona ragione per questo. molto peggio. Molti dei nostri problemi sono il risultato
arrivati ad Antsirabe e abbiamo affittato una casetta dove di attrazione. Essendo un progetto interessante e valido, A questa età si è sistemati, si sono sviluppate le capacità es- di: appropriazioni indebite di chi governa, di corruzione,
far vivere otto di loro. tante persone si sono mostrate aperte a questo tipo di pro- senziali nel sostegno di chi ha bisogno e, molto importante, incompetenza, pigrizia (e questo purtroppo riguarda le no-
getto di sviluppo. si hanno i contatti giusti per far crescere i progetti. stre infermiere ed i nostri insegnanti).
Nel 2004, i bambini sono diventati 17. Sembrava che tutti Il cento Anidagri di Borzonasca (Ge), grazie all’interessa- I giovani sono occupati a studiare, trovare un lavoro, mettere Proteggiamo con orgoglio la nostra democrazia e la no-
i ragazzi di Bemaha fossero venuti a studiare ad Antsirabe! mento di M. Grazia Daniele Galdi, si è offerto di alloggiare su famiglia etc. Bisogna riuscire ad utilizzare le capacità della ge- stra costituzione, è tutto molto positivo, ma a volte è diffi-
Bemaha, essendo un paesino contadino lontanissimo quest’anno due malgasci. nerazione precedente per preparare i giovani ad andare avanti. cile per un ministro prendere dei provvedimenti disciplinari
dalla città, i genitori vivevano dell’agricoltura. La loro vita Penso che il Mais onlus sia sulla strada giusta. Campi di la- perché proprio grazie a quei diritti acquisiti non si può pro-
era legata alla terra. Un programma di sviluppo è stato Queste persone ci mostreranno esperienze di fattoria bio- voro, e attività come il progetto BASKET in Swaziland e il cedere contro il sospettato di irregolarità. Questo avviene
nato da questa origine contadina dei genitori. logica, di gestione e accoglienze dei clienti. Sarà un allarga- CALCIO a Yeoville, i volontari che abbiamo avuto a Saint Cri- specialmente nel campo dell’educazione.
Abbiamo creduto che, essendo il nostro un paese molto mento di visione reciproca tra Anidra e la Tsinjo Lavitra, e stopher, tutto questo è stato molto positivo per gli studenti così Però non va tutto cosi male! Il Governo ha un atteg-
agricolo, la scelta migliore per lo sviluppo sarebbe stata anche una collaborazione continua di Anidra e Mais onlus. come per i nostri ragazzi. Questo è importante perché se una giamento molto rigido con chi è colpevole di corruzione.
quella di promuovere l’agricoltura. Anche i nostri amici La presenza del centro Anidagri offre alla Tsinjo Lavitra la attività porta benefici solo da una parte diventa autoreferenziale. Viene arrestato e lasciato in prigione. I giornali raccontano
italiani che venivano a visitarci ci incoraggiavano a lavorare la possibilità di approfittare delle formazioni esistenti in Italia. Comunque, come responsabile di progetto, non dobbia- di molti casi di corruzione, questo, quindi, prova che ven-
terra, a coltivare, a produrre il nostro cibo quotidiano. Sarà messa in evidenza la parte agrituristica della mo essere troppo compiacenti o avere un atteggiamen- gono alla luce, che c’è una protesta e che vengono intra-
Il cammino verso la fattoria biologica è durato 4 anni fattoria biologica. to immaturo verso i volontari che partecipano ai progetti. prese delle azioni contro chi delinque.
12. 22 INIZIATIVE INIZIATIVE 23
Convegno: bilancio
su iniziative solidali
INIZIATIVE SOLIDALI
| Sifiso Qwabe incontra la Scuola Media Mazzini di Roma | Anche quest’anno molte sono state le nostre iniziative so- I nostri amici di Tangoblivion, associazione di ballerini
lidali. Tra cesti, agende, i mercatini dell’artigianato e dell’u- di tango argentino di Venezia, hanno organizzato anche
sato, la collaborazione con Afriwines, abbiamo inondato la quest’anno un evento di danza di più giorni per raccoglie-
IL MAIS ONLUS NELLE SCUOLE vostra posta elettronica di messaggi e di richieste di acquisti, re fondi a favore del nostro progetto argentino che sosten-
Da anni il Mais onlus si adopera al meglio per poter familiare, sociale ed economica del/la bambino/a sostenuto/a. ma ne è valsa la pena: la vostra risposta è stata ottima! gono ormai da anni.
offrire alle scuole di ogni ordine e grado la possibilità Il bilancio di questo tipo di iniziativa è assolutamente po- I cesti natalizi sono stati tutti venduti, l’artigianato ha Dal progetto di Claypole, Argentina, arrivano le nostre
di sentirsi parte attiva del sostegno a distanza. sitivo: la nostra esperienza ci ha confermato la voglia che avuto come al solito un grande successo tanto da dover bomboniere equosolidali scelte da molti nostri sosteni-
La cultura alla mondialità ed alla solidarietà sono i princi- bambini e ragazzi hanno di essere informati sulle diverse fare ordini extra soprattutto dal Sudafrica e così pure i vari tori per festeggiare i loro lieti eventi. L’intero incasso di
pi su cui si basano i nostri incontri. realtà che abitano il mondo e dimostrano inoltre di volersi mercatini dell’usato ai quali abbiamo partecipato sono sta- queste vendite è devoluto a chi con pazienza, in Argenti-
sentire parte attiva della società attraverso gesti di solida- ti molto proficui. na, si occupa di creare le nostre originali bomboniere.
Ogni intervento nelle scuole ha come finalità principali la rietà come il sostegno a distanza. L’agenda 2012 è stata accolta molto bene sia per il suo Quest’anno abbiamo avuto il piacere di ospitare quattro
sensibilizzazione dei più giovani verso i problemi degli altri. Non Importante fattore che rende questi incontri dei veri formato sia per i contenuti ed il contenimento dei costi per eventi musicali di grande qualità.
è quindi subordinato all’inizio di un sostegno a distanza ma ci successi è senza dubbio la collaborazione con il corpo do- la grafica e la stampa non è andato a scapito della qualità. Grazie agli Artisti socialmente utili che hanno offerto
si auspica che i ragazzi stessi sentano il desiderio di portare un cente: andare in una classe ben preparata sull’argomento, La mostra dei quadri di Morena Guarnaschelli e le loro esibizioni artistiche, abbiamo raccolto fondi per il
loro aiuto concreto alla realtà che viene loro presentata. rende l’incontro maggiormente stimolante sia per il relato- delle foto dell’amico Angelo Paionni che si è svolta alla progetto agricolo in Madagascar.
re che per i fruitori. Galleria degli Zingari è stata un grande successo. Per lo stesso progetto la dott.ssa Claudia Sonego ha of-
Con il Progetto Scuola del Mais onlus diamo ai ragazzi I mercatini dell’artigianato quest’anno sono stati più nu- ferto la sua competenza di storica dell’arte accompagnan-
la possibilità di entrare in contatto con nuove culture e Il nostro ruolo è quello di portare a questi ragazzi merosi grazie all’intervento ed alla fattiva collaborazione di do diverse visite guidate e devolvendo interamente il suo
creare quindi degli interscambi culturali, promuoviamo curiosi la nostra esperienza diretta: avvalendoci di Obiettivo Solidarietà, associazione di dipendenti di Banca Ita- compenso per lo sviluppo della fattoria biosolidale di Am-
l’educazione alla diversità, permettiamo loro di appro- filmati, diapositive e cartelloni, raccontiamo come si vive lia, con conseguente incremento delle vendite, e per le mam- bohitsarabe.
fondire problematiche presenti anche nei nostri Paesi e di in quei Paesi, come si svolge la giornata dei loro “amici me sudafricane ed argentine è stato un Natale con i fiocchi. Anche queste ultime nostre iniziative sono state accolte
mettere le differenti realtà a confronto. lontani” e rispondiamo alle più diverse, interessanti e La collaborazione con Afriwines, ditta importatrice di da voi con grande entusiasmo e di questo vi ringraziamo.
L’attività ha anche come obiettivo il rafforzamento divertenti domande che i ragazzi italiani ci pongono. vini dal Sudafrica, grazie alla quale il 10% di ogni ordine Come ogni anno i ringraziamenti sono d’obbligo
del sostegno a distanza laddove scuole e/o classi lo Aiutateci a diffondere questa iniziativa gratuita e impor- viene destinato alla casa famiglia in Sudafrica, ha riscon- per tutti coloro che hanno reso possibili la realizza-
abbiano attivato con la nostra associazione, per cui gli tante tra i vostri figli, nipoti e amici! Sensibilizzare i più gio- trato un ottimo successo e tante sono state le ordinazioni. zione di tutte le attività e gli eventi creati per racco-
incontri sono mirati a rendere partecipi gli studenti della realtà vani ci sembra un primo passo verso un mondo migliore. La collaborazione è tuttora attiva. gliere fondi per i vari progetti.
13. 24 TESTIMONIANZE TESTIMONIANZE 25
Il Mais onlus ha aiutato noi,
ora noi vogliamo aiutare
quei ragazzi che ne hanno
bisogno: abbiamo deciso di
lavorare come volontari nella
scuola Yeoville Community.
Mi chiamo Sifiso Qwabe e sono nato in un villaggio Non c’è elettricità, per cui al tramonto tutti fanno Un’altra differenza da voi è che noi finiamo alle 2.30 e il condizioni economiche delle proprie famiglie.
rurale del Kwa Zulu Natal che è una regione del Sud Africa. rientro a casa, si mangia e poi si va a dormire. sabato non si va a scuola.
E’ una bellissima zona di colline, sfortunatamente molto Dopo il Diploma, grazie al sostegno Mais onlus Un mese fa io, ed alcuni ex compagni della scuola Yeovil-
povera. La maggior parte della gente vive nelle abitazioni Io sono stato molto fortunato perché mio padre lavorava sono andato all’università di Johannesburg, dove nel le Community ci siamo riuniti, molti di noi avevano avuto il
tradizionali Zulu che sono fatte di legno, paglia e fango. a Johannesburg alla Yeoville Community School, dove la 2011 mi sono laureato in economia aziendale. sostegno del Mais onlus, abbiamo ricordato i vecchi tempi
Nelle case non abbiamo acqua ed elettricità. SIg.ra Stevenson era Preside. Mi ha portato nella scuola e come, grazie ai nostri sostenitori, avevamo conseguito
e la Sig.ra Stevenson mi ha inserito nel programma La disoccupazione in Sud Africa è attualmente molto una laurea. E’ tempo di ringraziare in qualche modo per
Sono le ragazze del villaggio che, dopo la scuola, Mais onlus dove ho trovato i miei sostenitori. Questo mi alta, ma io sono stato molto fortunato a trovare un tutto quello che abbiamo ricevuto. Se il Mais onlus ha
si occupano di andare a procurarsi l’acqua al fiume. ha aiutato a migliorare la mia vita. Ho frequentato qui il buon lavoro in una compagnia di costruzioni mecca- aiutato noi, ora noi vogliamo aiutare quei ragazzi
Questo può sembrare ingiusto e discriminatorio, ma i primo ciclo di studi e poi sono andato in una scuola su- niche. Niente di tutto questo sarebbe stato possibile senza che ne hanno bisogno: abbiamo deciso di lavorare
ragazzi hanno altre responsabilità e compiti: si alzano il periore privata cattolica, Collegio del Sacro Cuore, che ho il sostegno del Mais onlus e l’aiuto dei miei sostenitori. come volontari nella scuola Yeoville Community.
mattino molto presto per portare le mucche al pascolo pri- potuto frequentare grazie ad una borsa di studio intitolata Loredana ha lavorato senza sosta per assicurarmi tutte
ma di andare a scuola e quando tornano da scuola devono a Nelson Mandela e ai miei sostenitori Mais onlus che han- le opportunità possibili. Nel dicembre scorso sono tornato So che molti di voi sostengono un ragazzo a Yeoville.
radunare il bestiame e riportarlo a casa. no reso possibile il pagamento delle alte tasse scolastiche. nel mio villaggio a trovare i miei genitori per Natale e ho ri- Sono molto felice di questo: state offrendo ad un ragazzo
Gli studenti devono camminare dai 30 ai 50 minuti visto molti miei coetanei che conoscevo da ragazzo: sono bisognoso la possibilità di cambiare la sua vita.
per andare a scuola e altrettanto tempo è necessario per La differenza più evidente tra le nostre e le vostre scuole l’unico che si è laureato. Alcuni lavorano in imprese di Il mio sogno continua: oggi sono qui in Italia e questo
tornare a casa dove vorrebbero rilassarsi e riposare invece è che noi indossiamo una divisa ogni scuola ha la propria. pulizie o come operai, molti non hanno finito la scuola e ancora grazie a voi sostenitori che avete creduto in me. In
di andare a prendere l’acqua o accudire il bestiame. E’ si- Se la divisa non viene indossata correttamente ti possono sono disoccupati. Il livello di istruzione nei villaggi rurali questi giorni ho conosciuto l’Ambasciatrice sudafricana a
curamente una vita dura e faticosa. rimandare a casa o ti viene inflitta una punizione. è molto basso, le classi sono sovraffollate, i banchi sono Roma e sono stato ospite presso l’Ambasciata a Roma. E’
La cosa bella nella mia scuola era che nel pomeriggio sempre insufficienti e spesso due classi vengono unite per stato per me un grande onore ed una grande esperienza.
In questa zona molta gente è disoccupata e, di potevamo praticare diverse attività come il calcio, netball, mancanza di insegnanti. Ho visitato Roma, la trovo magnifica e spero di poter un
conseguenza, le famiglie non hanno la disponibilità atletica, nuoto, hockey, cricket e corsi di recitazione. Io gio- giorno ritornare.
economica e molti bambini vanno a scuola scalzi cavo a calcio d’inverno e a cricket in estate. Io credo che sia giusto restituire agli altri quello che si è
perché le scarpe sono molto costose. Come ho già detto sono stato molto fortunato ad andare ricevuto. Io sono stato fortunato a far parte della famiglia Un grazie di cuore a tutti voi
Durante i fine settimana i ragazzi giocano a calcio e le ra- in questo particolare istituto, molte altre scuole sono po- Mais onlus, ma sono migliaia i ragazzi che non posso-
gazze a “netball”(sport di squadra simile alla pallacanestro). vere e non si possono praticare sports o attività pomeridiane. no avere un’istruzione adeguata a causa delle misere Sifiso Qwabe
14. 26 BILANCIO BILANCIO 27
Bilancio: rendiconto
gestionale al 31/12/2011
Tutti gli importi sono espressi in unità di euro. progetto più grande: il SAD. Le risorse finanziarie neces-
sarie per la realizzazione di tali progetti, provengono da
Note esplicative alle voci più importanti del RENDICONTO donazioni o da iniziative organizzate ad hoc.
I costi che hanno maggiormente inciso su questa voce si
Nella sezione “proventi” vengono evidenziate le risorse fi- riferiscono alla gestione e manutenzione della Clinica in
nanziarie in entrata che provengono da sostenitori privati Swaziland, comprese le spese relative al soggiorno dei
e pubblici. Più specificatamente per il 90% provengono medici italiani; all’acquisto del trattore e della utensileria
da persone fisiche o strutture private ed il restante 10% necessaria per la conduzione del “Progetto Fattoria” in
proviene da strutture pubbliche che hanno aderito al SAD Madagascar.
o che finanziano micro progetti proposti dall’Associazione. Sui versamenti effettuati per realizzare i Micro Proget-
ti viene applicata una ritenuta del 10%.
1.01 – Sad
Rappresentano le risorse finanziarie impegnate nel Soste- 1.05 – Cultura Antirazzista Sud Africana
gno a Distanza. Il Mais onlus applica agli importi versati Le somme registrate nella sezione “Proventi” derivano da
dagli aderenti e sostenitori del SAD, una ritenuta del 10% una quota (8%) dei SAD versata per il progetto Yeoville,
che destina alle spese interne di gestione. Il saldo negativo mentre quelle esposte in uscita si riferiscono alle spese di
è dovuto al fatto che molti sostenitori sono in ritardo con i sostegno per gli studenti universitari.
versamenti. Naturalmente il Mais Onlus anticipa le risorse
per il sostegno, ma nel corso dell’anno 2012 si provvederà 1.06 – Campo scuola in Madagascar.
ad inviare un memorandum ai ritardatari. Per quanto con- François ha organizzato una vacanza culturale per tutti i ra-
cerne il numero degli aderenti al SAD, le quote di adesio- gazzi sostenuti dal Mais Onlus. La vacanza è stata finanziata
ne, i ragazzi sostenuti, si rimanda alla Relazione Annuale con una raccolta ad hoc e con la vendita del calendario (3.01)
della Segreteria.
1.10 – Artigianato
1.02 – Regali E’ determinato dai movimenti in entrata ed uscita di risor-
L’importo si riferisce ai regali che gli aderenti al SAD se finanziarie derivanti dalla compravendita degli oggetti di
fanno ai ragazzi sostenuti. Alle somme imputate alla artigianato solidale provenienti dai progetti di Recife, Valença,
voce “regali”, il Mais onlus non applica nessuna ritenu- Yeoville e Madagascar. Al ricavato delle attività di artigianato
ta. Con la prima rimessa utile si invieranno i regali non l’Associazione applica la ritenuta del 10%.
mandati nel 2011.
3.04 – Iniziative
1.03 - Micro Progetti A titolo esemplificativo si elencano le iniziative promosse per
Il Mais onlus, a supporto del SAD, effettua delle attività di la raccolta delle risorse: vendita biglietti per la Maratona di
sviluppo del territorio in cui “vive” e si manifesta il proget- Roma, concerto, coordinamento vendita vini sudafricani ecc.
to; attività che vengono denominate “MICRO PROGETTI”.
La terminologia utilizzata non si riferisce alla piccola entità 3.05 - Cesti Natalizi
delle attività svolte dall’Associazione ma vuole evidenziare Le risorse finanziarie imputate nella sezione “proventi”,
che le attività stesse sono strettamente connesse ad un derivano sostanzialmente dalla vendita di cesti effettuata