Letizia Ricci Maccarini - Riepilogo degli argomenti trattati dalla classe 3^h 2013-14
1. Argomenti Classe
3^H
Affrontati nelle seguenti materie:
Italiano, Storia, Storia dell’Arte, Francese e Inglese.
2. Italiano
● Dal latino al volgare
● Documenti significativi lingue volgari
● L’età cortese
● La letteratura religiosa
● La lirica del duecento e del trecento in Italia
● La tradizione comico-realistica
● Dante Alighieri
● Francesco Petrarca
● Giovanni Boccaccio
3. Dal latino al volgare
Impero Romano: latino letterario (leggi, editti, trattati)
parlato (sermo vulgaris) = varietà locali +
influenza parlate precedenti alla conquista romana (lingue di sostrato: residui
nella pronuncia, nel vocabolario e nella grammatica)
Caduta Impero Romano d’Occidente e invasioni barbariche: frantumazione
politica, disgregazione amministrazione e scuole di lingua latina, difficoltà
comunicazioni e scomparsa scambi frantumazione linguistica latino parlato
+ apporti lingue popoli invasori, germani e arabi (lingue di superstrato) =
medio latino
Durante l’Alto Medioevo: la differenziazione delle nuove lingue romanze
(chiamate così perché parlate in Romània) continua e nascono i volgari (idiomi
del popolo) dell’italiano, del francese, dello spagnolo, del rumeno...
4. Documenti significativi lingue
volgari
● L’ “Indovinello veronese” (fine VIII inizio IX secolo) medio-latino
● Concilio di Tours dell’ 813: prescrive ai chierici la predicazione in «lingua
romana rustica» la massa della popolazione non comprendeva più il
latino volgare
● Il “Trattato di Verdun” (843): atto che sancisce i confini di Francia,
Germania e Italia antichi francese, tedesco e italiano
● Il “Placito capuano” (960): verbale processo giuridico in latino con
testimonianza nella lingua parlata del tempo volgare simile a italiano
5. L’età
cortese Ciclo Carolingio Chanson de geste: “Chanson de Roland”, Turoldo
lingua: lingua d’oïl
genere: poema epico - vv decasillabi in lasse assonanzate
tempo: XI-XII secolo
luogo: Francia del nord
temi: guerra, valore, coraggio, religione
Ciclo Bretone antiche leggende bretoni + tema dell’amore
lingua: lingua d’oïl
genere: poema cavalleresco - vv ottosillabi a rima baciata
tempo: metà XI e XII secolo
luogo: Francia del nord
temi: da leggende bretoni tema della quête (ricerca, avventura)
da amore (poeti provenzali) sentimento, erotismo
opere: “Tristano e Isotta”, Béroul; “Lancillotto o il Cavaliere della carretta”
e “Perceval o il racconto del Graal”, Chrétien de Troyes
6. Ciclo classico tratta dei personaggi del mondo classico trasformati in cavalieri medievali
lingua: lingua d’oïl
genere: poema cavalleresco
tempo: XII secolo
luogo: Francia del nord
tema: imprese leggendarie antiche
opere: - “Roman de Thèbes” e “Roman de Troie”, Benoît de Sainte Maure
- “Romanzi di Alessandro”, Alberic e Alexandre de Berney
Lirica provenzale lingua: lingua d’oc
genere: lirica amorosa momenti della vicenda amorosa codificati
in
schemi precisi (servizio d’amore e innamoramento vassallo)
tempo: XI-XII secolo
luogo: Francia del sud
temi: malparlieri, lontananza amanti, gioia d’amore, partenza amato,
morte amata
autori: Arnaut Daniel, Giraut de Bornel, Jaufré Rudel
7. La letteratura
religiosa
Poesia (in volgare): - “Cantico di frate sole”, San Francesco d’Assisi
- “Laudi”, Jacopone da Todi
Prosa (in volgare): - “Leggenda aurea”, Jacopo da Varazze
- “Le vite dei S.S. Padri”, Domenico Cavalla
- “Specchio di vera penitenza”, Jacopo Passavanti
8. La lirica del duecento e del trecento in
Italia Scuola Siciliana Scuola Toscana “Dolce Stil Novo”
Tema: amore (i poeti imitano i Tema: amore (i poeti imitano Tema: amore
provenzali) i siciliani) Sotto-temi (fissi e stilizzati):
Sotto-temi (stilizzati senza Poeti: Bonagiunta Orbicciani e - identità tra cuore nobile e
collocazione di luogo e di Guittone d’Arezzo (introduce amore;
tempo): servitù d’amore, temi politici oltre ai - donna angelo (solo spirituale,
lontananza, gelosia, paura di tradizionali) no dettagli fisici, tramite
manifestare l’amore, paura di uomo-Dio);
perdere l’amore, malparlieri, - funzione beatificante (saluto
rimpianto gioie d’amore, femminile);
partenza amato e lode - lode della donna
Poeti: Jacopo da Lentini (esaltazione della presenza
della donna)
Poeti: Guido Guinizzelli, Guido
Cavalcanti, Dante Alighieri, Lapo
Gianni, Cino da Pistoia
9. Poesia comico-realistica
Capovolgimento della poesia stilnovistica
Temi: amore sensuale, donna terrena e carnale, esaltazione del denaro,
condanna della povertà, passione per il gioco d’azzardo e tendenza
all’ubriachezza
Motivi: non autobiografici, stilizzati, da scuola
Poeti: non sofferenti, malinconici, dediti agli eccessi, ma legati ad una scuola
Cecco Angiolieri e Cielo d’Alcamo
10. Dante
Alighieri Opere in Poesia (in volgare):
- “Vita Nova” prosimetro (raccolta di poesie stilnovistiche + commento autore),
temi: amore stilnovista
- “Rime” raccolta di poesie scritte in periodi diversi, senza filo conduttore
temi: amore stilnovista e amore per donna petra
- “Divina Commedia” poema allegorico di visione 3 cantiche, 100 canti suddivisi in
1+33+33+33
temi: viaggio ultraterreno purificazione umanità
Opere in prosa (in volgare):
- “Convivio” prosimetro, 4 libri (1 introduttivo + 3 di spiegazione alle 3 canzoni),
opera filosofica divulgativa
temi: pane degli angeli = filosofia canzoni = pane commento
alle canzoni = companatico
11. Opere in prosa (in latino):
- “De vulgari eloquentia” tre libri sul volgare spiegato ai dotti:
1. I libro volgare = illustre, aulico, curiale, unitario
2. II libro volgare si addice ad argomenti importanti
(salus, venus, virtus)
3. III libro stili: umile = elegiaco, medio = comico,
illustre = tragico
- “De monarchia” tre libri sul regime monarchico:
1. I libro imperatore = autorità suprema
2. II libro i romani hanno governato per volontà divina
3. III libro l’imperatore riceve il potere da Dio
12. Petrarca
in latino: “Africa”
Opere in poesia
in volgare: “Rerum vulgarium fragmenta” (“Canzoniere”)
e “Trionfi”
Opere in prosa in latino: “De viris illustribus”, “Rerum memorandarum
libri”, “Epistulae”, “Secretum”, “De otio”, “De vita solitaria”, “De remediis
utriusque fortunae” e “De sui ipsius et multorum ignorantia”
Temi: amore per lo studio dei classici, amore per la gloria, accidia, imitazione
stile antico (latino), conflitto tra amore sacro e profano, Laura (prima e dopo la
morte) e introspezione
Monolinguismo: unico registro medio
13. Boccaccio
Opere in poesia (in volgare): “Rime”, “Caccia di Diana”, “Teseida”, “Ninfale
fiesolano” e “Amorosa visione”
Opere in prosa (in latino): “Filocolo”, “Filostrato”, “Ninfale d’Ameto” e “Elegia
di Madonna Fiammetta”
Opere in prosa (in volgare): “Decamerone”
Temi principali: amore, fortuna, intelligenza, beffa e inganno
dal modello cavalleresco: coraggio, cortesia, generosità,
lealtà e onore
Temi secondari
dal modello borghese: intraprendenza, risparmio, lavoro e
guadagno
Classe sociale emergente: borghesia
14. Stori
● Greci a
● Romani
● Invasioni Barbariche
● Islam
● Potere temporale Chiesa
● Anarchia militare
● Impero Franco
● IX-XI secolo
● Basso Medioevo
● Comuni
● Umanesimo e Rinascimento
15. Greci
Le città greche:
- Sparta modello di oligarchia
- Atene modello di democrazia riforma di Solone costituzione di
Clistene costituzione di Pericle
16. Romani e invasioni barbariche
Roma monarchica: 753 a. C. - 509 a. C.
Roma repubblicana: 509 a. C. - 31 a. C.
Roma imperiale: 31 a. C. - 476 d. C.
476 d. C.: caduta Impero Romano d’Occidente causata dalle invasioni barbariche:
- VISIGOTI Alarico Sacco di Roma, 410 d. C.
- UNNI Attila, 445 d. C.
- VANDALI Sacco di Roma, 455
- ERULI Odoacre, 476
- OSTROGOTI Teodorico, 493
- BIZANTINI Guerra Greco-Gotica, 535-553
- LONGOBARDI Alboino, 568
- FRANCHI sconfiggono i Longobardi nel 773
17. Islam
nasce in Arabia nell’ VII sec. ISLAM = religione monoteista predicata da
Maometto
I 5 PILASTRI: Corano (libro sacro) Jihad (guerra santa)
- elemosina
- professione di fede
- digiuno nel Ramadan
- preghiera
- andare alla Mecca
almeno una volta nella vita
18. Potere temporale Chiesa e Impero
Franco
Pipino il Breve, Re dei Franchi: dona il patrimonio di San Pietro ai Franchi
potere temporale della chiesa prestigio della Chiesa
monachesimo falsa donazione di Costantino
Carlo Magno (figlio di Pipino) fonda il Sacro Romano Impero che:
1. è basato sul vassallaggio
2. è esteso in Francia, Italia settentrionale e Germania
19. Anarchia
militare
Ludovico il Pio (figlio di Carlo Magno) Carlo il Calvo
Lotario
Ludovico il Germanico
Dopo il trattato di Verdun:
- Carlo il Calvo ottiene la FRANCIA
- Lotario ottiene la GERMANIA e l’ITALIA del nord
- Ludovico il Germanico ottiene la GERMANIA
Carlo il Calvo 877 capitolare di Quierzy +
Corrado II il Salico 1024 Constitutio de Feudis = eredietarietà dei feudi
20. IX-XI secolo
- Nuove invasioni: IX secolo
1. Ungari
2. Saraceni
3. Vichinghi
- Rinasce il Sacro Romano Impero Germanico fondato da Ottone I
- Lotta per le investiture fra Papato e Impero conclusa con il Concordato di
Worms
- Crociate
21. Basso Medioevo e
Comuni
Ripresa economica dopo il Mille:
- nuove tecniche agricole = aumento della popolazione eccedenze crescita
popolazione
- sviluppo delle città Repubbliche Marinare
I comuni si danno un governo autonomo:
- dominato da nobiltà + alta borghesia = POPOLO GRASSO PODESTÀ
- in conflitto con piccola borghesia = POPOLO MINUTO
Lotte incessanti interne ed esterne: comune signoria principato
Il potere dei signori è legittimato dal Papa o dall’Imperatore con titoli feudali
22. Umanesimo e
Rinascimento
L’ Umanesimo e il Rinascimento fioriscono
in Italia:
- corti
- mecenati poeti e pittori
23. Storia dell’Arte
● Le origini dell’arte
● Le antiche Civiltà
● La Grecia
● L’arte italica e etrusca
● Roma
● Dall’antichità al Medioevo
● Il Romanico
● Il Gotico
● I pittori del XIV secolo
24. Le origini dell’arte e le antiche
culture La Preistoria monoliti
caverne dipinte
La Mesopotamia architettura: la Ziqqurat
scultura: gli oranti e le stelle
L’antico Egitto architettura: le Piramidi
scultura: statuette
gioielleria
Creta civiltà minoica
architettura: il palazzo
scultura: statuette
pittura: affreschi
Micene civiltà micenea
architettura: le strutture monumentali architrave e tombe a “tholos”
25. La Grecia
- La Grecia Arcaica architettura: il tempio gli ordini architettonici
scultura: i vasi a figure nere e a figure rosse
ceramica
- La Grecia Classica architettura: i templi e i teatri
scultura: Skopas, Prassitele, Lisippo e Fidia
pittura: pttura vascolare
- La Grecia Ellenistica architettura: la Tomba di Filippo II e l’Altare di Pergamo
scultura: il barocco pergameno
26. L’arte italica e Etrusca
Arte italica e etrusca architettura: falsa cupola
scultura: produzione fittile
pittura: affreschi tombali
27. Roma
- Roma Repubblicana architettura: i modelli ellenistici
scultura: i ritratti romani il realismo
- Roma Imperiale architettura: Foro Romano, Colosseo, Acquedotti e
Archi Trionfali
pittura: stili pompeiani
- Roma Tardo-Antica architettura: le “Grandi Opere” degli ultimi imperatori
28. Dall’Antichità al Medioevo e il
Romanico
Dal Paleocristiano - architettura: le Catacombe, i Mausolei e i Monasteri
all’Alto Medioevo - l’arte bizantina e i mosaici
- l’arte carolingia e ottoniana
Il Romanico architettura: la basilica romanica
scultura: Wiligelmo e Antelami
pittura: affreschi
decorazione: mosaici
29. Il Gotico e i pittori del XIV
secolo
Il gotico architettura: le chiese, i palazzi comunali e i castelli di Federico II
scultura: i pulpiti Nicola e Giovanni Pisano
pittura: - scuola fiorentina volumi Cimabue e Giotto
- scuola senese colori Duccio di Boninsegna e
Simone Martini
Pittori del XIV secolo:
- Ambrogio Lorenzetti
- Pietro Lorenzetti
- Buonamico Buffalmacco
30. France
se
● I generi letterari del Medioevo
● I racconti satirici
● Il teatro medievale
● Rabelais
● Montaigne
● Ronsard
● Du Bellay
31. I generi letterari del Medioevo
Il Medioevo vede nascere tre generi letterari ben definiti
Il ciclo Carolingio Il Ciclo Bretone La Lirica cortese
La Chanson de geste materia di bretagna + la fin’amors
tema dell’amore
“La Chanson de Roland” “Le Roman de la Rose”
“À la douceur de la saison nouvelle”
“Tristan et Iseut”
“Lancelot ou le chevalier à la charrette”
32. I racconti satirici
I racconti satirici nascono nel XII-XIII secolo per prendere in giro i
comportamenti rozzi dei popolani, ma poi sviluppandosi iniziano a ironizzare
sulla nobiltà e sul clero:
- “Le Roman de Renart” in francese prima della pubblicazione di questo
libro “volpe” si diceva “goupil”, dopo comincia a chiamarsi “renard” come il
protagonista del romanzo
- “Les fabliaux”: “Le curé qui mangea des mûres”, “Le testament de l’âne” e
“Du vilain qui conquit le paradis en plaidant”
33. Il teatro medievale
Il teatro medievale:
1. È recitato in volgare, all’interno della chiesa, è religioso e serve per fare
comprendere il Vangelo anche agli illetterati exemplum
2. È recitato in volgare, sul sagrato della chiesa, è religioso, non fa più parte
dell’omelia ma ha una “vita” propria jeux
3. È recitato in volgare, lontano dalla chiesa, non è religioso ma profano e ha
come tema l’ironia e la beffa soties, moralités e farces
34. Rabelais e Montaigne
Rabelais è un monaco e medico francese del XVI secolo e condivide appieno il
pensiero umanista. Le sue opere più celebri sono:
- “Pantagruel”, 1532 sono due giganti (padre e figlio) che hanno molto
- “Gargantua”, 1534 “appetito” per tutto ciò che si può apprendere con lo studio.
La loro giornata tipica è ricca di riflessioni, interrogazioni e insegnamenti impartiti
loro dai propri precettori su tutte le materie esistenti.
Montaigne dà il via a un genere letterario del tutto nuovo: il saggio (o “essai”=
assaggio). In questi saggi o testi argomentativi affronta i temi più disparati:
“Comment éduquer en enfant” e “Vivre à propos”.
35. Ronsard e Du Bellay
Ronsard fa parte de “La Pléiade” ed è uno dei primi esponenti della lirica francese
de Rinascimento. Come i poeti provenzali mantiene nelle sue poesie il tema
dell’amore e della donna, ma lo interpreta in maniera differente. Parla dello
scorrere del tempo per la donna amata e la paragona ad una rosa evocando temi
toccanti quali la promessa d’amore eterno dopo la morte. Le sue opere più
significative: “Mignonne, allons voir” e “Quand vous serez bien vieille”.
Anche Du Bellay fa parte de “La Pléiade” ed è uno dei primi poeti del Rinascimento
francese. I suoi temi non sono i soliti dei poeti provenzali come l’amore o la donna
amata, ma sono l’amore per la patria, la nostalgia, i viaggi e le sue esperienze
personali: “Marcher d’un grave pas” e “Hereux qui, comme Ulysse”.
36. Ingles
e
● La Ballata
o “Lord Randal”
o “Bonny Barbara Allen”
● La Raccolta di Novelle
o “The Canterbury Tales”
37. La
Ballata La ballata:
- cantata e ballata
- nasce nel X-XI secolo e esiste ancora oggi
- racconta una storia
- è scritta da persone anonime persone comuni linguaggio semplice
illetterati
- l’incipit è in “medias res” catastrofe, risoluzione e scioglimento
- descrizione breve e convenzionale
- il narratore è esterno ed esegetico informazioni essenziali
- figure retoriche allitterazioni, ripetizioni, rime, ritornelli, formule
- struttura due versi stanza
quattro versi
- si alternano i versi con tre e quattro accenti
38. Lord Randal
È una ballata tradizionale scozzese del XIII secolo, che racconta della morte di
un giovane signore, Lord Randal, che viene avvelenato dalla donna che ama
mentre si reca nella foresta per cacciare con i suoi cani.
Ecco il video della ballata cantata in inglese
antico da interpreti contemporanei:
39. Bonny Barbara Allen
È un’altra ballata di origine scozzese che risale al XIII-XIV secolo: tratta di una
storia d’amore tra John e Barbara Allen. I due giovani si amano a vicenda, ma
saranno uniti solo dopo la morte.
Ecco le prime due stanze della ballata, in inglese antico:
«It fell about a Martinmas time, He sent his men down through the
town
When the green leaves were a-fallin, To the place where she was dwallin,
That Sir John Graeme from the West country "O haste an' come to my master dear,
Fell in love wi Bawbie Allen. Gin ye be Bawbie Allen."»
40. La Raccolta di Novelle e The Canterbury
Tales
La più celebre raccolta di novelle inglese è “The Canterbury Tales”, di Geoffrey
Chaucer, che è considerato il padre della letteratura inglese, come Dante Alighieri per
noi.
La struttura dell’opera è complessa, ispirata a quella del “Decamerone” di Boccaccio:
- una cornice 30 pellegrini che si recano a Canterbury, narratore Chaucer
- 24 racconti (in origine dovevano essere 120), narratori i pellegrini
È scritta in “middle English”, cioè la lingua vernacolare inglese ed è composta da
pentametri giambici a rima baciata.
Il ritmo è: ⏝ / ⏝ / ⏝ / ⏝ / ⏝ /
piede giambico