Ridurre il traffico in città sempre più popolose è davvero possibile con la sola tecnologia? Quanto si può effettivamente puntare al Trasporto Pubblico per decongestionare le nostre città? Una gestione intelligente dei parcheggi e delle aree di sosta, aiuterebbe ad abbattere le immissioni di CO2? La città intelligente comincia da un mattone: la comunicazione.
Tra persone, municipalità, centrali operative, sensori. In multicanalità.
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Città intelligenti, Sensoristica, Internet of Things, Empowerment del cittadino
e Multicanalità: la strada giusta per la Mobilità Sostenibile è l’Innovazione. La
tecnologia è pronta e i ritorni sono solo positivi.
MOBILITà SOSTENIBILE
2. Mobilità Sostenibile White Paper 2
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In accelerazione la popolazione mondiale e
la domanda di mobilità urbana.
L
a popolazione mondiale è in costante aumento e la
concentrazione nelle città sempre maggiore: I principali trend
macroeconomi ci prevedono un aumento generale della
popolazione mondiale con una progressiva concentrazione nei centri
urbani: 8,3 miliardi di persone nel 2030 rispetto ai 7,1 del 2012, di cui
4,9 miliardi nei centri urbani rispetto ai 3,5 del 2012.
La concentrazione urbana genera un aumento del traffico
La concentrazione urbana genera un aumento di
traffico
l’International Transport Forum (OECD) prevede un aumento del
traffico globale, tra il 2000 e il 2050, di tre o quattro volte.
Nel 2050 il 60% della popolazione mondiale sarà concentrata nelle
città. La domanda di mobilità per passeggeri e merci continuerà a
crescere, a causa del miglior tenore di vita e delle nuove caratteristiche
socio-economiche (il tasso di motorizzazione è in rapido aumento in
molti Paesi e si prevede che in alcuni casi possa aumentare anche del
350%).
La situazione in Europa
In Europa attualmente vive in città il 75% della popolazione. Ciò
comporta seri problemi in termini di mobilità, inquinamento e salute.
La Commissione europea ha infatti invitato tutti i Paesi membri ad
investire maggiormente in mobilità sostenibile ed alternativa.
La situazione in Italia
Secondo l’OECD nelle città italiane il 70 % degli spostamenti di
ogni giorno è lungo meno di 10 km e il 50% avviene all’interno dei
comuni. Inoltre, il 70 % degli incidenti avviene in ambito urbano,
dove si verificano anche gran parte dei problemi di congestione e di
superamento delle soglie di qualità dell’aria.
La Commissione Europea ha calcolato che i costi sociali del
traffico in Italia superano ogni anno i 100 miliardi di euro.
Il costo della congestione urbana è stimato intorno al 2-3% del PIL
(Ambrosetti, 2012). Si tratta di un valore di molto superiore alla
media europea (dove il dato è intorno all’1%); la velocità media nelle
nostre città nelle ore di punta è dell’ordine dei 7-8 Km/ora, ed è in
diminuzione; i gas inquinanti continuano a superare le soglie di legge;
gli incidenti non diminuiscono come dovrebbero. Insomma, il nostro
Paese sconta forti ritardi nella gestione del trasporto, che comportano
costi notevoli.
Incidenti 70%
di cui
Spostamenti
< 10km
70%
50% nazionali
IN COMUNI E AREE URBANE
3. Mobilità Sostenibile White Paper 3
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Mobilità sostenibile in Italia, una sfida
da vincere con l’uso “intelligente” della
tecnologia.
L
’innovazione e la ricerca nella Smart Mobility e nei Sistemi
Intelligenti di Trasporto offrono grandi opportunità per la
sostenibilità dei trasporti urbani. In particolare, le tecnologie per
la Smart Mobility (c.d. ITS - Intelligent Transportation Systems). Si
stima infatti che, proprio grazie agli ITS, l’efficienza energetica possa
crescere del 20%, la congestione ridursi del 15% e gli incidenti con
serie conseguenze, del 30% (dati e.safety Forum, EU).
Il futuro è nella sensoristica e nelle auto connesse
Entro il 2020, oltre 250 milioni di vetture saranno dotate di connettività
Internet e dialogheranno con altri oggetti. In pratica, un veicolo su
cinque in circolazione sulle strade di tutto il mondo avrà dalla sua
almeno una forma di connettività senza fili, e tale penetrazione di
Internet e della banda larga a bordo avrà dirette implicazioni sulla
telematica, sui sistemi di guida autonoma, sull’infotainment e sui servizi
di mobilità. (Report Gartner di Gennaio 2015)
Ma quali sono le reali opportunità della Smart
Mobility integrata alla sensoristica?
Se la mobilità di persone e merci è un fattore determinante per la
vita delle città e dei cittadini, per garantirla occorre un approccio
innovativo, con un impiego coordinato ed efficace delle nuove
tecnologie legate alla sensoristica, alla gestione dei dati e alla
comunicazione multi e cross-canale.
La Smart Mobility è una componente essenziale e abilitante per le
Smart Cities. Infatti migliora l’accessibilità, la connettività e l’inclusione
delle fasce deboli; riduce le emissioni inquinanti e i consumi energetici;
contribuisce ad aumentare la sicurezza e la qualità della vita urbana.
Con benefici tangibili sia per il cittadino sia per l’amministrazione
municipale. La vera sfida, per quest’ultima, sarà anche nello
svincolarsi dalla specifica tecnologia, in continua evoluzione, e di
creare un’infrastruttura di front-end per la normalizzazione dei dati.
Un sistema stabile (ad esempio Sm@rtSensor di I-Tel) in grado di
acquisire dati a prescindere dal tipo di sensore, telecamera o altro
dispositivo in uso. Cambia la tecnologia ma non i processi, per
garantire efficacia e solidità a lungo raggio.
4. Mobilità Sostenibile White Paper 4
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Mobilità Sostenibile: tre aree di intervento
e una città per tutti.
R
idurre il traffico in città sempre più popolose è davvero possibile
con la sola tecnologia? Quanto si può effettivamente puntare
al Trasporto Pubblico per decongestionare le nostre città? Una
gestione intelligente dei parcheggi e delle aree di sosta, aiuterebbe ad
abbattere le immissioni di CO2? La città intelligente comincia da un
mattone: la comunicazione.
Gestione e controllo del Traffico
Con un approccio di questo tipo, persone e merci si spostano
all’interno di un sistema intelligente che permette di ridurre la
congestione del traffico urbano attraverso la gestione dei flussi di
veicoli con tecnologie informatiche avanzate.
Il sistema Sm@rtTraffic di I-Tel, ad esempio, rende disponibili
informazioni sul traffico in tempo reale o sulla base di dati storici,
sia in aree circoscritte sia su aree estese (centri abitati, quartieri,
comprensori, consorzi ecc.) o in varchi stradali mediante l’installazione
di sensori distribuiti. In particolare: conteggio dei veicoli e
classificazione per tipologie in base alla lunghezza, velocità del singolo
transito, elaborazioni statistiche per giorno, ora, settimana, mese.
La soluzione può essere integrato con sistemi di pannelli a messaggio
variabile per l’informazione agli utenti e la notifica di percorsi alternativi
o di limiti di velocità dinamici. Inoltre è integrabile ad applicazioni mobili
per evidenziare flussi di traffico ed eventuali anomalie o notifiche nelle
aree oggetto del monitoraggio
La soluzione è integrata al sensore Sky Light Sensor che, posto
sul manto stradale, rileva in tempo reale il transito, la velocità e la
tipologia (vetture, mezzi pesanti, autoarticolati, ecc.) dei veicoli.
Inviare alla centrale operativa notifiche relative ai flussi di traffico
rilevati in funzione di soglie predefinite o anomalie rilevate (irregolarità,
differenze significative rispetto al dato storico) è di grande aiuto nel
prendere decisioni sulla gestione ottimale del traffico per singole
aree. Tra l’altro si tratta di sensori inamovibili, semplici da installare e
a bassissima manutenzione; integrabili ad applicazioni mobili, offrono
alte performance anche in situazioni di forte congestione.
Grazie a sistemi di questo tipo è possibile informare in tempo reale i
cittadini su eventi e provvedimenti significativi per la circolazione e sui
percorsi ottimali. Il tutto a vantaggio sia della prevenzione di eventi
illeciti (scarso rispetto delle regole della circolazione), sia della gestione
delle emergenze, tutt’altro che infrequenti nelle nostre città, quali
forti perturbazioni metereologiche, eventi sportivi, scioperi, cortei e
comunque situazioni in grado di muovere ingenti masse di persone.
Gestione e controllo del Trasporto Pubblico
Il trasporto pubblico locale in Italia è un elemento cardine della vivibilità
del territorio, con pesanti ripercussioni sulla vita economica di ogni
Regione.
Missione prioritaria dell’Amministrazione pubblica è la creazione di un
sistema di mobilità integrato, rispondente alle esigenze del cittadino
e rispettoso del territorio dal punto di vista ambientale, architettonico,
urbanistico e culturale.
Un tassello indispensabile per il buon funzionamento della mobilità
urbana ed extraurbana è sicuramente l’analisi della qualità, del livello
e dell’efficienza dei servizi erogati, al fine di poter mettere in atto
processi di miglioramento continuo basati sul confronto costante dei
Livelli di Servizio contrattualizzati con i dati rilevati e relativi alla qualità
effettivamente erogata, alla qualità percepita e alle aspettative degli
utenti.
I momenti di verifica, fissati nella redazione di “Rapporti periodici”,
possono così contare su dati puntuali, medi e “di tendenza” sia
qualitativi che quantitativi.
Sistemi di monitoraggio e gestione per efficienza e regolarità,
pagamento digitale, priorità informazione ai passeggeri, decoro e
sicurezza, sono oggi irrinunciabili fattori critici di successo. Con questi
5. Mobilità Sostenibile White Paper 5
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sistemi si possono ridurre i costi operativi, aumentare la capacità,
attrarre nuovi viaggiatori, migliorare il “comfort” e la customer
experience dei passeggeri.
il sistema automatico Sm@rtCheck di I-Tel, ad esempio, ottimizza la
gestione di vari ambiti:
Servizio Ispettivo
Segnalazione Criticità
Customer Satisfaction
Portale del Passeggero
Notifica messaggi
Gestione Personale Ispettivo (presa servizio, turni)
La soluzione prevede l’implementazione di un sistema in grado
di gestire i più diffusi canali di comunicazione dati e fonia per
la realizzazione di servizi sia ad uso interno, ovvero funzionali
all’organizzazione e all’operatività ispettiva, sia finalizzati alla
distribuzione e condivisione di informazioni con le realtà che operano
nel settore della mobilità locale e il più vasto pubblico dei passeggeri
pendolari. Ad esempio, attraverso una semplice app gli ispettori
del trasporto su gomma o a bordo treno possono segnalare guasti,
emergenze, anomalie, ritardi, problemi di decoro e pulizia, affollamento
carrozze, ecc.
Gestione parcheggi e aree di sosta
Cercare e pagare il parcheggio nelle nostre città sarà sempre più
un fatto “digitale”: Sm@rtPark di I-Tel, ad esempio, è una soluzione
wireless integrata a sensori alimentati a batteria che monitora in tempo
reale lo stato di occupazione dei parcheggi. Il sistema, a bassissimo
impatto realizzativo, dialoga con un’applicazione dedicata che
permette, in tempo reale, il monitoraggio da remoto della presenza
di veicoli sugli stalli (strisce blu con o senza presenza di parchimetri,
bianche, gialle, riservati a disabili, etc.).
Attraverso un semplice cruscotto web la municipalità è aggiornata in
automatico e in tempo reale sui casi di mancato pagamento, sosta
superiore al tempo pagato, occupazione abusiva di stalli per disabili
ma anche sul pieno funzionamento dei sensori posti sul manto
stradale. Inoltre gli ausiliari del traffico sono indirizzati con precisione
verso situazioni anomale. Ciò fa aumentare significativamente il
numero di stalli gestiti per singolo ausiliario e l’efficacia dell’azione di
controllo e sanzionamento.
Dal punto di vista dei vantaggi per il cittadino, una semplice app lo
guida fino al parcheggio libero più vicino, con possibilità di pagare via
paypal. L’app ricorda al cittadino, con congruo anticipo, l’orario di fine
sosta (con possibilità di prolungare il tempo di sosta da remoto, senza
rinnovare il tagliando cartaceo) e lo aiuta a localizzare subito l’auto in
caso di parcheggi molto affollati.
Mobilità sostenibile, inclusione sociale e
disabilità.
Viviamo in contesti ricchi di sensori,
dispositivi miniaturizzati, reti,
smartphone, wearables. Ma perché
una città sia intelligente occorre
che abbia al centro le persone
e che le tecnologie siano in grado
di adattarsi ad esse. Sm@rtZtl di
I-Tel è una soluzione per la gestione
automatizzata delle comunicazioni di
accesso alle Z.t.l. pensato per favorire
l’accesso alle zone a traffico limitato
di qualsiasi comune, anche diverso
da quello della propria residenza,
senza il rischio di vedersi recapitare
multe. Il titolare del contrassegno invalidi comunica via app (ma
anche via telefono o sms, quindi in multicanalità) l’accesso in Z.t.l. e
l’informazione arriva in automatico alla sala controllo dei vigili urbani.
Non solo, grazie all’iniziativa App-On
promossa dalla Regione Lazio, entro
giugno 2015 verrà rilasciata una nuova
app pensata per coloro che a causa di
deficit fisici hanno difficoltà a muoversi
quotidianamente all’interno della città.
Si chiamerà Helios e, come la divinità
greca che, muovendosi sul proprio
cocchio, trasporta il Sole da oriente
a occidente, avrà la finalità di aiutare
l’utente a muoversi con maggiore
facilità (libero da ogni barriera)
all’interno delle smart cities europee.
In particolare, grazie all’individuazione
di aree riservate per la sosta, all’assistenza all’interno dei terminal,
alla segnalazione di percorsi liberi da barriere architettoniche. Helios,
infatti, permetterà di individuare il numero e la posizione il percorso
più breve per raggiungere gli stalli riservati; segnalare in automatico
abusi ai vigili urbani; individuare la presenza e/o posizione di ascensori
e scivoli; scegliere la via più breve con il maggior numero di rampe
nei piccoli spostamenti senza auto; conoscere, contattare, scegliere,
raggiungere e commentare i “luoghi amici” nonché scambiare
esperienze e opinioni legate alla mobilità cittadina.