IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
Guida Ecoidea 9 - Pannelli solari e risparmio energetico
1. COLLANA
GUIDE ECOIDEA 9 Pannelli solari
e risparmio energetico
Provincia di Ferrara
Un posto... al sole
www.provincia.fe.it/ecoidea
2. Introduzione
La Provincia di Ferrara nel 1999 ha strutturali, sia iniziative specifiche,
avviato la propria Agenda 1 Locale, semplici e concrete. (Per maggiori
ovvero un processo partecipato che informazioni sull’Agenda 1 Locale:
sulla base delle emergenze e delle www.provincia.fe.it/agenda1).
criticità locali, tende allo sviluppo
sostenibile, in grado di rispondere Coerentemente all’Obiettivo 1 del
alle necessità del presente senza Piano d’Azione, che stimola alla
compromettere il futuro delle pros- promozione di comportamenti e sti-
sime generazioni. li di vita rispettosi dell’ambiente, la
Provincia di Ferrara nel 00, grazie
Nel 000 è stato istituito il Forum, ad un cofinanziamento del Ministero
costituito da più di 150 “portatori di dell’Ambiente, ha istituito lo Spor-
interessi” individuati sul territorio tello ECOIDEA®.
ferrarese (in rappresentanza delle
istituzioni, delle associazioni profes- La missione è quella di promuovere
sionali, ambientali, sociali e cultu- e diffondere tra i cittadini le buone
rali, delle scuole, ecc.), che ha ela- pratiche ambientali attuabili nella
borato il Piano d’Azione “Ambiente vita di tutti i giorni e assisterli nel-
e Futuro Sostenibile”, reso pubblico le scelte relative alle tecnologie
nel Marzo 001. per il risparmio delle risorse e del-
l’energia. Nello specifico, la Collana
Il Piano d’Azione è un documento Guide Ecoidea attua l’azione 39 del
suddiviso in 11 obiettivi strategici e Piano d’Azione di Agenda 1 Locale
composto da 18 azioni che riguar- che richiede appunto di divulgare ai
dano sia aspetti programmatici e cittadini manuali di questo tipo.
Ecolabel
Questa Guida Ecoidea promuove il marchio Ecolabel
in tutti i modi, a cominciare dalla carta che state
sfiorando, carta Ecolabel per tipografia completa-
mente diversa dalle altre carte, sia per la qualità
che per la tecnica di produzione utilizzata.
Per capirci, è la stessa differenza che c’è tra fare
l’idromassaggio alle Terme e gettare una mancia-
ta di aspirine effervescenti nella vasca da bagno.
3. Indice
2 Introduzione
4 Premessa
5 Solare fotovoltaico: ci aspetta il sereno
7 Conto energia? Ci conto
8 Solare termico
13 E in casa mia?
15 Alcune ecoidee...
16 ESCO... ma ritorno
17 Incentivi e contributi 3
17 Link
Vi presentiamo la nostra mascotte: Lucilla!
Lucilla è una lucciola tutta speciale: brilla di
luce propria grazie ad una lampadina a bas-
so consumo energetico e vi accompagnerà
in tutta la Collana Guide Ecoidea.
Come tutte le lucciole, anche Lucilla è un
indicatore di elevata qualità ambientale.
Sarà lei ad “illuminare” i consigli e le infor-
mazioni contenute nelle nostre guide per ri-
spettare l’ambiente e quindi... anche lei!
4. Premessa
La scoperta del fuoco è stata la prima
forma di controllo dell’energia. Nella
notte dei tempi, il controllo dell’ener-
gia del fuoco consentì ai nostri ante-
nati di disporre di calore e luce anche
quando il sole, inesauribile fonte di
energia, non era disponibile.
Solo negli ultimi 50 anni ci si è rivolti
all’uso di combustibili fossili e nell’ul-
timo secolo soprattutto al petrolio.
Facili da usare e da stoccare, i com-
bustibili derivati dal petrolio, come
le altre fonti fossili - carbone e gas
naturale - hanno però un tempo di ri-
generazione enormemente più lungo
delle altre fonti di energia (si formano Tutte le fonti rinnovabili si ricostitui-
in circa 100 milioni di anni) e per que- scono in un tempo confrontabile con
sto motivo l’energia da loro derivata il tempo necessario al loro consumo
viene definita “non rinnovabile”. e quindi si possono considerare ine-
Oggi si sta diffondendo la consapevo- sauribili.
lezza dei limiti di questo sistema: non In gran parte derivano direttamente
possiamo essere più rapidi a bruciare dall’energia solare e non comporta-
le risorse di quanto la natura impie- no un incremento di CO. L’adozione
ghi a rigenerarle. Inoltre i combusti- di tecnologie capaci di sfruttare fonti
bili fossili emettono anidride carbo- rinnovabili, insieme alla riduzione dei
nica, gas a cui viene attribuita la re- consumi e al risparmio energetico, è
sponsabilità dell’effetto serra, ossido l’unica possibile strategia per il con-
di carbonio, di azoto, di zolfo ed idro- tenimento dei cambiamenti climatici
carburi che sono causa di una serie di in atto e per dare una speranza di fu-
modificazioni climatiche e ambientali turo alla società umana.
come l’inquinamento delle città e le
piogge acide. Se da un lato si è otte-
nuto comfort e benessere, dall’altro è
evidente come l’impatto ambientale
pesi in maniera non più accettabile.
Le scorte inoltre scarseggiano e con
esse le certezze che hanno accompa-
gnato il tempo dell’allegro e spensie-
rato spreco di risorse.
5. 1. Solare fotovoltaico:
ci aspetta il sereno
Non si sapeva neanche cosa fosse il
“blecaut” fino a che una gigantesca Il pannello fotovoltaico
interruzione di energia elettrica a Il pannello fotovoltaico, chiamato an-
New York paralizzò la città e, fra le che modulo fotovoltaico, è un tipo di
tante conseguenze, provocò un boom pannello solare in grado di generare
delle nascite 9 mesi dopo. corrente elettrica continua quando
viene esposto alla luce. La tecnologia
Oggi si parla correntemente di “black attuale ci permette di convertire in
out”, attribuendone la causa a energia elettrica soltanto una percen-
• avarie di centrali o di rete tuale che va dal 6% al 15% dell’ener-
• aumento della richiesta elettrica gia proveniente dal Sole che colpisce
dovuto al grande uso di condizio- il pannello fotovoltaico.
natori in estate Un limite dei moduli fotovoltaici è il
• taglio di energia da parte dei Pae- costo ancora molto elevato, dovuto
si da cui l’Italia acquista per il suo sia alla ancora scarsa diffusione di
fabbisogno. questa tecnologia che alla loro co-
struzione (anche se i numerosi finan-
L’ENEA (Ente per le Nuove Tecnologie, ziamenti pubblici stanno promovendo
l’Energia e l’Ambiente) sostiene che 5
in maniera notevole lo sviluppo degli
occorrerebbe decentrare la produzio- stessi) e la loro limitata efficienza.
ne di elettricità, aggiungendo alle ra- Ma come si può trasformare diretta-
gioni tecniche altre stategiche: i fatti mente la luce in energia elettrica con
tragici dell’11 settembre costringo- un pannello fotovoltaico?
no a riconsiderare la sicurezza delle Il dispositivo chiave del funziona-
grandi strutture, suggerendo come mento di tale tecnologia è la cella
prevenzione “sistemi di generazione fotovoltaica; essa è costituita da una
distribuita”. Un contributo sostanzia- piccola lastra di uno speciale mate-
le alla decentralizzazione può venire riale (generalmente silicio) chiamato
proprio dalla disseminazione sul ter- “semiconduttore” a causa delle sue
ritorio di piccoli e grandi generatori di proprietà. La lastrina viene opportu-
Energia Fotovoltaica. namente trattata in modo che quando
la luce la colpisce, al suo interno si
genera una corrente continua.
Le “celle” sono collegate tra loro e
raggruppate in modo da formare delle
superfici più grandi chiamate moduli.
I moduli fotovoltaici a loro volta ven-
gono collegati fra di loro per formare
un “generatore fotovoltaico”, in grado
di ottenere potenze più consistenti.
6. Esempio di pannelli fotovoltaici
su tetto a terrazzo
Gli impianti fotovoltaici si distinguono in e medicinali in ambienti refrigerati
due categorie principali: e le stazioni di pompaggio dell’acqua
sono tra gli usi più frequenti nelle
6
• ad isola zone aride africane.
impianti fotovoltaici dove l’elettricità
in eccesso prodotta dal generatore • in rete
fotovoltaico durante le ore del giorno impianti fotovoltaici che immettono
viene accumulata in batterie, per poi nella rete urbana la corrente prodot-
poter essere sfruttata nelle ore not- ta, che viene poi prelevata nel mo-
turne. mento del bisogno. Esistono centrali
Vengono utilizzati per utenze con elettriche fotovoltaiche, sistemi inse-
basso consumo energetico, difficil- riti negli edifici, integrazioni nelle fac-
mente collegabili alla rete perché ciate di case e palazzi oltre ai classici
ubicate in aree scomode (es.baite) pannelli sul tetto delle case residen-
oppure se distanti più di 3 km dalla ziali.
rete elettrica. Altri tipici impianti ad Uno dei problemi fondamentali del
isola sono installati su barche e cam- fotovoltaico è convertire la corrente
per e per l’azionamento di passaggi continua erogata dal sistema solare
a livello isolati. Sempre più diffusi i in corrente alternata di tensione e
lampioncini fotovoltaici per l’illumi- frequenza uguali a quelli della cor-
nazione pubblica ma anche per giar- rente di rete. Per ovviare a questo
dini privati. problema si utilizzano gli “inverter”,
Un settore in enorme espansione è apparecchiature elettroniche che
quello della richiesta di energia elet- convertono la corrente continua in
trica nei paesi in via di sviluppo, non una corrente alternata idonea alla
ancora dotati di una rete elettrica rete e all’alimentazione degli appa-
estesa. La conservazione di vaccini rati funzionanti a 50 hz.
7. 2. Conto
energia?
Ci conto.
Finalmente anche in Italia si può
vendere energia elettrica prodot-
ta da sistemi fotovoltaici alla rete
elettrica locale, come avviene or-
mai da anni in altri paesi d’Europa,
Germania e Spagna in testa.
L’Italia è la potenza industriale più
soleggiata e più dipendente, finora,
dalle forniture estere di energia.
L’incentivazione in conto energia
I sistemi fotovoltaici incentiverà davvero l’acquirente di
• producono elettricità pulita e rin- un generatore di FV a farselo in-
novabile stallare e a mantenerlo in perfetta 7
• non sottraggono nuovi spazi in efficienza. Questo sistema è adot-
quanto solitamente sono installati tato con notevole successo in molti
su tetti o aree già occupate paesi europei.
• producono più energia di giorno, Anche se la procedura è snellita
quando c’è più richiesta rispetto a precedenti decreti, , il
• producono occupazione. meccanismo del conto energia non
Il mercato globale del FV, ha rag- è semplice, informarsi con atten-
giunto il suo record di installazioni zione!
nel 006: 1.7 MW, con una cre- Col nuovo decreto i pannelli fo-
scita del 19% rispetto all’anno pre- tovoltaici godono di un incentivo
cedente. Fra i fattori della crescita maggiorato se:
vi sono i programmi d’incentiva-
zione a cui fanno ricorso numerosi • installati su aziende agricole
governi, l’apertura di nuovi canali • in caso di bonifiche da eternit
distributivi, l’aumento del costo • quando la maggior parte dell’ener-
dei combustibili fossili. gia viene consumata dall’utente.
8. 3. Solare
termico
Il paese del Sole è agli ultimi posti in
Europa nell’impiego dell’energia so-
lare termica. Eppure la produzione
Il materiale è in continuo aggiorna- di acqua calda per usi sanitari è un
mento, i siti accreditati per infor- esempio lampante di come si pos-
mazioni chiare e sicure sono sa allo stesso tempo salvaguardare
www.grtn.it, l’ambiente e contribuire al bilancio
www.casarinnovabile.it; familiare.
800161616 è il numero verde attivo Sfatiamo le classiche obiezioni:
per informazioni sul Conto Energia. 1 Poco sole? Il clima sfavorevole non
costituisce un ostacolo alla sua
applicazione, come si evidenzia
dalla sua diffusione in nord Europa
e soprattutto in Germania;
2 Tecnologie arretrate? La raggiunta
maturità e validità tecnologica del
solare emerge dal successo otte-
nuto nei paesi tecnologicamen-
te più avanzati: USA, Giappone e
Germania rappresentano il 50%
del totale mondiale;
3 Costa troppo? La raggiunta econo-
micità e competitività del solare
è dimostrata dalla sua massiccia
diffusione in aree a basso reddito
(mediterraneo orientale, Grecia).
Ogni metro quadrato di pannello so-
lare installato per la produzione di
acqua calda fa risparmiare ogni anno
oltre 1.000 kWh! In pratica, un nucleo
familiare medio di /3 persone che in-
stallasse mq di pannelli solari, evi-
terebbe l’emissione in atmosfera di
più di una tonnellata di CO all’anno.
Il Solare Termico permette la con-
versione diretta dell’energia solare in
energia termica per la produzione di
acqua calda. I pannelli solari termi-
ci riescono a convertire l’energia del
9. sole in acqua calda con valori supe-
riori all’0%.
Il dispositivo chiave è il collettore so-
lare. Tale collettore è costituito da un
corpo assorbente, all’interno del qua-
le scorre un fluido, che ha la funzio-
ne di catturare l’energia irradiata dal
sole e di trasferirla, tramite appositi
scambiatori di calore all’acqua.
Inoltre una copertura selettiva traspa-
rente sulla parte esposta al sole limita
le dispersioni per irraggiamento verso
l’ambiente esterno; gli elementi so-
pra descritti sono racchiusi in un con-
tenitore opportunamente isolato sulle
pareti laterali e sulla parete opposta a
quella di ricezione della radiazione. I
collettori solari vengono connessi tra 9
loro in modo da riuscire a produrre
consistenti quantità di acqua calda ad
una temperatura compresa tra i 50°C
e 160 °C.
Attualmente sul mercato esistono
diverse tipologie di collettori sola-
ri che servono a dare le risposte più
appropriate alle diverse esigenze, in
relazione alle possibili condizioni di
installazione ed esercizio.
L’acqua calda prodotta dai collettori
solari durante le ore del giorno deve
comunque essere accumulata per poi
poter essere utilizzata nelle ore not-
turne. Il collegamento tra collettori
solari e serbatoio di accumulo viene
detto circuito solare.
Pannelli solari termici
in casa residenziale.
10. “Ecobricolage... costruisci i tuoi pannelli solari
con l’aiuto della Rete per l’autocostruzione
(www.autocostruzionesolare.it), un’idea geniale
per favorire la diffusione dei pannelli termici con
corsi teorici e pratici e sostegno all’installazione.
Una possibilità affascinante di autocostruzione è
anche costruire da soli (ma insieme ad altri e
guidati da un esperto) la propria casa, per poter
accedere ad una abitazione in proprietà a prezzi
accettabili (www.autocostruzione.net).”
Il circuito solare può essere di due tipi: • Circuito aperto a circolazione natu-
• aperto: quando il fluido termovettore rale: questo sistema è utilizzato per
circolante nei collettori è lo stesso del il riscaldamento dell’acqua calda
circuito di utilizzo (acqua) sanitaria delle docce di impianti con
utilizzo stagionale (per esempio per
• chiuso: se il fluido termovettore circo- stabilimenti balneari o campeggi) o
lante nei collettori cede calore al fluido per il riscaldamento dell’acqua calda
d’utilizzo tramite uno scambiatore. sanitaria uso domestico con utilizzo
10 annuale.
Inoltre la circolazione del fluido termo-
vettore all’interno del circuito solare può • Circuito chiuso a circolazione natu-
essere “naturale”, se avviene attraver- rale: questo sistema è utilizzato per
so il processo convettivo del fluido che impianti per il riscaldamento dell’ac-
scaldandosi sale verso il serbatoio di qua calda sanitaria ad uso domesti-
accumulo, oppure “forzata”, se si utiliz- co, con utilizzo annuale.
za una pompa elettrica per trasferire il
fluidotermovettore dai collettori al ser- • Circuito aperto a circolazione forza-
batoio d’accumulo. ta: questo sistema è utilizzato per il
riscaldamento centralizzato dell’ac-
Gli impianti solari termici si distinguono qua calda sanitaria di impianti con
così in quattro categorie principali a se- utilizzo stagionale (per esempio per
conda del tipo di circuito solare e della stabilimenti balneari o campeggi)
circolazione utilizzati: oppure per il riscaldamento dell’ac-
qua delle piscine scoperte.
• Circuito chiuso a circolazione forza-
ta: questo sistema è utilizzato per il
riscaldamento centralizzato dell’ac-
qua calda sanitaria di impianti con
utilizzo annuale; per il riscaldamen-
to dell’acqua delle piscine coperte o
11. scopribili; per il riscaldamento degli per la sola produzione di acqua calda
ambienti, o per il riscaldamento si- sanitaria, è possibile anche riscaldare la
multaneo dell’acqua calda sanitaria casa con i collettori; è un’ulteriore pos-
e dell’acqua per piscine scoperte. sibilità invitante di utilizzo dell’energia
solare purchè
Un tetto esposto tra sud-est e sud-ovest - pareti e infissi possiedano un coeffi-
con un’inclinazione tra i 15° e i 60° dà i ciente di dispersione minimo
risultati migliori, ma anche con un’espo- - il riscaldamento sia tramite pannelli
sizione a est o ovest si ottiene la stessa radianti a pavimento o parete (va quin-
rendita di energia aumentando legger- di previsto in sede di progettazione o ri-
mente la superficie di collettori.Un tetto strutturazione).
a terrazza si adatta egualmente e sono 11
possibili installazioni anche in giardino o
sulla facciata.
Da maggio a settembre si raggiunge la
copertura completa del fabbisogno di
acqua calda con 0, mq (al sud) oppure
1, mq( al nord) di superficie di collettori
a persona. In inverno il sistema solare
serve al preriscaldamento dell’acqua
fredda, il resto viene integrato dalla cal- Esistono attività
daia installata. Nell’arco dell’anno un particolari in cui l’uso
impianto ben dimensionato può riscal- del collettore termico è
dare il 70-0% dell’acqua calda consu- consigliabile e vantaggioso
mata dalla famiglia. per l’acqua calda: negli
Anche se normalmente si tende ad as- alberghi e nelle case ad
sociare l’uso dei pannelli solari termici utilizzo solo estivo un
impianto ben realizzato dà
una copertura pressochè
totale del fabbisogno,
consentendo un pay-back
incredibilmente rapido.
12. “Il mercato europeo dell’energia solare
termica è cresciuto in modo molto dinamico nel 2006,
con un aumento medio percentuale di capacità
installata del 47%; sono sempre la Germania, l’Austria,
la Grecia, seguite da Francia, Italia, Spagna, Cipro,
i paesi dove si investe di più nell’energia del sole.
La sola novità sulla scena europea è stata
la Gran Bretagna, dove nel 2006 si è registrata
una crescita spettacolare del 93%.”
Il vantaggio più significativo di questo durre acqua calda e per dare un con-
riscaldamento è il comfort ambientale, tributo al riscaldamento domestico
poichè l’emissione di calore prodotta (ideale sarebbe prevedere per l’inte-
dal pavimento o parete radiante con- grazione una caldaia a condensazione
sente un’uniformità di temperature e/o il termocamino).
perfetta, evitando i classici punti freddi. Le tecnologie più recenti permettono
Inoltre il tradizionale riscaldamento a di impiegare gli stessi impianti sia per
60° con radiatori provoca facilmente il il riscaldamento invernale che per il
fenomeno dell’aria asciutta e malattie raffrescamento estivo e la depurazio-
1
dell’apparato respiratorio. Gli impianti ne dell’aria, integrandolo con alcuni
a pavimento o parete al contrario assi- elementi quali deumidificatori, umi-
curano respirabilità migliore dell’aria dostati....permettendoci di eliminare
e umidità ottimale. completamente anche i condizionatori
Attenzione! Mentre fino a qualche de- estivi, fonte notevole di consumo ener-
cennio fa il riscaldamento a pavimen- getico.
to era sconsigliato perchè la tempe-
ratura alta - 60° - provocava disturbi Quanto costa un impianto solare ter-
di circolazione, con l’attuale sistema mico?
la temperatura è stabilizzata sui 0°, Il prezzo pieno per una casa abitata da
creando benessere e salute. L’acqua a persone si aggira tra i 3000-5000 e,
questa temperatura, ottenibile anche con l’integrazione per il riscaldamento
d’inverno nel Centro-Sud con i collet- il prezzo si aggirerà tra i 6000-10.000
tori solari, permette di riscaldare tran- e. Questi prezzi valgono per tutti i com-
quillamente gli ambienti a 0°. ponenti necessari compreso montag-
Non sottovalutiamo infine che l’eli- gio e IVA.
minazione dei radiatori consente di Il solare termico è ormai una tecnolo-
disporre di maggior spazio utile nelle gia matura, anche se possiamo preve-
abitazioni, poichè nessuna parete è più dere ulteriori innovazioni tecnologiche;
occupata. il costo medio dei collettori è sceso del
10% negli ultimi tre anni
Negli impianti solari “combinati” l’e-
nergia solare viene utilizzata per pro-
13. 4. E in casa mia?
Spesso in Tv e sui quotidiani si discute produzione di energia, dello sfrutta-
della errata decisione italiana di ri- mento della stessa e che integra i vari
nunciare all’energia nucleare, ripro- componenti in funzione di un’ottimiz-
ponendo il nucleare, il carbone... zazione del sistema energetico della
Raramente si parla di Risparmio Ener- casa. Solo così, prendendo in conside-
getico, considerevole fonte di energia razione la struttura globale della casa
rinnovabile immediata e accessibile a in cui si interviene, è possibile rendere
tutti, con tempi di recupero dell’inve- realmente conveniente e ammortizza-
stimento inferiori a qualunque tecno- bile nel tempo un sistema solare.
logia energetica a cominciare da scale
di investimento minime. La più recente normativa nazionale
Lo spreco di energia elettrica, gas rende obbligatorio l’uso dell’ener-
e acqua che si verifica in ambito do- gia rinnovabile nei bilanci energetici
mestico non ha nulla a che fare con il degli edifici di nuova costruzione.
soddisfacimento dei bisogni di una fa- I pannelli solari possono inserirsi
miglia. I consumi si possono ridurre in senza traumi in una casa con impatto
due modi: estetico insignificante rispetto all’or-
• razionalità (uso dell’energia intelli- ribile brulicare di antenne e parabole.
gente) L’installazione di pannelli ad incasso 13
• efficienza (tecnologia che ci per- nel tetto, preferibilmente da effettua-
mette, a parità di prestazioni, di re durante la costruzione o ristrut-
avere costi inferiori). turazione (e in questi casi si otterrà
L’abitudine di far funzionare gli im- un risparmio del 0% dei costi), è un
pianti di riscaldamento a intermitten- intervento di perfetta integrazione ar-
za, ad esempio, è un’ottima prassi per chitettonica.
inquinare di più e abbreviare notevol-
mente la vita delle caldaie. È indispensabile che le istituzioni dia-
no al mercato tutte le linee guida su
Solo dopo avere ottimizzato i propri come costruire le abitazioni, come
consumi è corretto pensare di installa- orientare la casa, quali energie poter
re degli impianti di energia rinnovabile. utilizzare e quale è il bilancio costi/
benefici. Tutti gli operatori del settore
Il mercato italiano è però ancora di- (produttori, distributori, tecnici, instal-
sorganizzato, la maggior parte dei latori e manutentori) fino ai destinata-
soggetti opera in un ambito preciso: ri finali, devono essere informati sulle
c’è chi vende caldaie, chi si occupa dei possibilità di “risparmiare ambiente
pannelli... come se ogni impianto so- ed euro”.
lare fosse cosa a sé stante.
In realtà il pannello solare, termico o
fotovoltaico che sia, fa parte integran-
te di un sistema che si occupa della
14. Etichetta energetica negli edifici 10-1% anno: interesse che nessuna
L’attribuzione della classe energetica banca o bond riconoscerà mai.
di un edificio è un processo che porta La certificazione è inoltre uno stru-
a determinare il consumo energetico mento di mercato perché l’edificio
per il riscaldamento e la produzione efficiente con una buona classifica-
di acqua calda, in condizioni standard zione può valere di più . Vale per gli
di utilizzo. Al termine del processo edifici nuovi come per gli esistenti e
vengono rilasciati un certificato ed mette d’accordo tutti perché conviene
una targa con l’indicazione dei consu- a costruttori e proprietari, venditori e
mi ed una classificazione che va dal- acquirenti.
la A, migliore, alla G, peggiore, come Unici a non essere contenti? gli avvo-
per gli elettrodomestici, che facilita la cati : diminuirà infatti il contenzioso
lettura e la comprensione. La certifi- su muffe e condense. E’ importan-
cazione energetica valorizza gli edifi- tissimo infine definire un solo stan-
ci ad alta efficienza, contribuendo a dard di metodologia per tutta l’Italia,
1
trasformare il mercato immobiliare e mentre in questo momento siamo an-
migliorandone la trasparenza. cora in attesa di linee guida unitarie;
Per ora è obbligatoria per poter usu- diversi Enti (CasaClima, Sacert, Itaca
fruire, durante gli interventi di ristrut- e molti altri) rilasciano ottime certi-
turazione volti al risparmio energeti- ficazioni che però hanno parametri e
co, delle detrazioni fiscali previste. criteri diversi .
Dal primo luglio 009 l’etichetta ener-
getica diventerà obbligatoria anche
per vendere/comprare/affittare un sin-
golo appartamento.
Ma non sarà, come potrebbe sembra-
re, un balzello in più.
Il costo della certificazione è un inve-
stimento perché guida le scelte del
proprietario verso una gestione più
attenta o meglio ancora verso un pia-
no di investimenti per migliorare la
classe. La certificazione sarà un che-
ck up, cioè si verrà a conoscenza dello
stato di salute energetico della nostra
casa, sarà poi interesse del proprieta-
rio effettuare investimenti, con un ri-
torno altissimo. Un isolamento termi-
co ad esempio ha un rendimento del
15. 5. Alcune
ecoidee
Condomini Sostenibili Bagno Giulia 83
La Provincia di Ferrara ha lanciato Riccione, estate 003. Parte un entu-
nel 003 un singolare progetto, che siasmante progetto pilota, “bagnino
mirava a diffondere nelle famiglie la sostenibile”, che porta alla realizza-
consapevolezza che anche i compor- zione di:
tamenti quotidiani hanno riscontri • un impianto FV per la produzione
oggettivi sulla qualità dell’ambiente, di energia elettrica
cercando di stimolare l’adozione di • un impianto solare termico per
buone pratiche ambientali. l’acqua calda
Quattro condomini per un totale di • un sistema di riutilizzo delle acque
famiglie, siti nel quartiere periferi- e progetti di risparmio idrico con
co Barco di Ferrara, sono stati coin- riduttori di flusso
volti in lezioni di ecologia domestica, • contenitori per la raccolta diffe-
incontri, visite guidate agli impianti, renziata
percorsi di consapevolezza. Uno dei • stazione informativa realizzata con
risultati ottenuti è stato proprio la ARPA
scelta di illuminare la propria corte
comune con lampioni fotovoltaici. Con dati aggiornati sulla qualità del- 15
La Provincia di Ferrara, visto il suc- le acque di balneazione, livelli di ra-
cesso dell’iniziativa, ha riproposto il diazione UV e previsioni meteo “che
progetto in un altro Condominio, già tempo che fa?” da far morire d’invidia
alla conclusione, auspicando che tutti Fabio Fazio.
i condomini ferraresi diventino eco- La Provincia di Rimini, visto il successo
compatibili. travolgente dell’iniziativa in termini di
Sono disponibili, con un semplice mail interesse, visibilità e afflusso di turisti,
a ecoidea@provincia.fe.it le istruzio- ha lanciato un “Bando per la ecoso-
ni per realizzare nella propria realtà stenibilità degli stabilimenti balneari”
(condominio, appartamento, villet- dove offre incentivi e facilitazioni au-
ta...) una gestione famigliare sosteni- spicando che tutti i bagnini del rimine-
bile “fai da te”. se diventino eco-compatibili.
16. 6. ESCO…
ma ritorno
Una delle possibilità più innovative nel ta (elettrica e/o gas) che pagava pri-
campo del risparmio energetico è of- ma dell’intervento, fino alla durata del
ferta dalle E.S.CO. ma cos’è e cosa fa contratto.
una E.S.CO.? Poi, alla fine del contratto, il cliente
E.S.CO. è l’acronimo di Energy Servi- diventa proprietario dell’opera e co-
ce COmpany, quindi si tratta di com- mincia a godere effettivamente del
pagnie/società che offrono servizi di risparmio conseguito.
Gestione Energetica. Finora si sono Il ritorno economico è indiscutibile.
sempre occupate della gestione degli Tra i Comuni che hanno adottato la
impianti energetici di grosse strut- ESCO c’è Trezzano Rosa (MI) che ha
ture (es. Ospedali, Centri commer- sostituito le normali lampade di 700
ciali, ecc). Una delle peculiarità delle lampioni pubblici con lampade a ridot-
E.S.CO. è quella di andare dal cliente to consumo energetico, risparmiando
(Impresa, Amministrazione Pubblica energia e rinnovando l’illuninazione
ma anche Privato) fare una indagine stradale senza spendere un soldo.
della efficienza energetica dell’og- Per avere una lista delle ESCO sul
16 getto in esame (sia esso un impianto territorio basta andare sul sito del-
produttivo, il sistema di illuminazione l’Autorità per energia elettrica e il gas
pubblica di un Comune, un edificio (http://www.autorita.energia.it/ee/
pubblico o privato, un condominio, elenco_accr_0509.pdf).
ecc) e calcolare il risparmio consegui-
bile facendo determinati interventi.
Da qui partono vari scenari d’inter-
vento.
Quello più allettante, ma più difficile
da mettere in pratica, è la stipula del
contratto (con validità pluriennale), fra
la ESCO ed il cliente, chiamato “gua-
ranteed saving”, in cui la ESCO pro-
getta ed attua interventi al sistema di
approvvigionamento energetico del-
l’oggetto (es. edificio) assumendosi i
rischi tecnici e finanziari dell’opera.
La novità più grossa è che la ESCO non
chiede soldi!!! Si ripaga dell’interven-
to tramite il risparmio conseguito in
bolletta, ed il cliente non si assume
alcun rischio tecnico e finanziario,
continuando a pagare la stessa bollet-
17. 7. Incentivi
e contributi
Osservando le quote nazionali ed i Usare energie rinnovabili dal sole e
relativi grafici sugli impianti solari dalla terra, al posto del petrolio, si può
installati negli Stati U.E. salta agli oc- e si deve. A chi contesta queste scel-
chi che la radiazione solare, ovvero la te, ritenendole troppo “alternative”,
quantità di soleggiamento, NON è il rispondiamo come lo sceicco Yama-
fattore più importante per la creazio- ni, ex ministro del petrolio dell’Arabia
ne di un mercato solare sostenibile. Saudita, che sostiene:
Un peso molto più determinante lo “L’era del petrolio non finirà per man-
hanno le politiche di incentivazione e canza di petrolio, così come l’età della
le regole del settore residenziale. pietra non finì per mancanza di pie-
Oltre a Bandi locali, regionali e nazio- tre”.
nali, Programmi e Leggi ad hoc, un
classico strumento di governo consi-
derato tra i più efficaci è la cosiddetta
“leva fiscale”, che consiste nel tassare
o detassare alcuni prodotti a secon-
da che se ne voglia disincentivare o 17
incentivare l’uso. In questa ottica la
detrazione IRPEF, l’IVA, gli oneri se-
condari di urbanizzazione... sono solo
alcuni degli strumenti indiretti di cui
auspichiamo l’uso e l’abuso da parte
dello Stato e degli Enti locali per favo-
rire l’utilizzo delle energie rinnovabili.
Un applauso alla Finanziaria “verde” Link di approfondimento
007 che ha introdotto la possibilità di agli argomenti trattati:
detrazioni fiscali fino al 55% per nu-
merosi interventi volti a ridurre il con-
• www.energiadalsole.it
sumo di energia, tra cui l’ installazione
• www.greenpeace.it
di pannelli solari termici, le ristruttu-
• www.grtn.it
razioni volte al risparmio energetico,
• www.ilportaledelsole.it
la sostituzione di vecchi elettrodome- • www.ilsolea360gradi.it
stici divoratori di elettricità. • www.ises.it
Informazioni aggiornate in • www.paesedelsole.org/index.htm
http://efficienzaenergetica.acs. • www.romaenergia.org/energierinno-
enea.it/ vabili
19. Lo Sportello
Ecoidea®
informa e promuove comportamen-
ti e stili di vita rispettosi dell’am-
biente, accompagna i cittadini nella
scelta delle tecnologie e dei prodotti
per il risparmio delle risorse e del-
l’energia, per la riduzione dei rifiuti
e dell’inquinamento.
Possiamo fornire gratuitamente A21 news -
materiale e Guide per capire come e notizie sulla sostenibilità
quando funzionano i collettori solari è la nostra newsletter gratuita e pri-
ed i pannelli fotovoltaici, gli incentivi va di pubblicità a cui puoi iscriverti
esistenti, un elenco completo delle scrivendo a:
Ditte del settore più una serie di siti agenda1@provincia.fe.it 19
web che offrono una verifica di fatti- e specificando nell’oggetto: “iscri-
bilità e preventivo on-line. zione A1 news“. Ogni lunedì, insie-
Informiamo sull’uscita di eventua- me ad altri migliaia di iscritti, rice-
li Bandi che offrono contributi per verai sul tuo PC notizie sugli avveni-
l’installazione di pannelli e aiutia- menti del territorio ferrarese e non
mo anche nella compilazione della solo e aggiornamenti sugli incentivi,
richiesta. sovvenzioni e contributi ambientali.
Per risparmiare sulla bolletta della
corrente elettrica abbiamo a dispo-
sizione materiale e opuscoli sempli-
ci con suggerimenti pratici.
E’ sufficiente una semplice mail di
richiesta, puoi venire allo Sportello
Ecoidea oppure telefonarci.
20. Puoi richiedere le Guide della Collana Ecoidea allo Sportello Ecoidea ®
tel. 0532 299540 fax 0532 299525
Collana Guide Ecoidea
Gratuitamente puoi richiedere le Guide Ecoidea
1 – Dal pattume… al concime - Il compostaggio domestico – perché e come
ottenere un ottimo concime utilizzando gli scarti domestici
2 – Prendi uno… paghi due – La riduzione dei rifiuti all’acquisto – consigli per fare
la spesa valutando anche imballaggi e confezioni
3 – Sto arrivando… com’è il posto? – Bambini e ambiente – suggerimenti per allevare
un bambino sano in un mondo che sano non è
4 – Mi fa male… l’ufficio – L’ufficio ecologico - come rendere più vivibile e salubre
l’ambiente lavorativo e farsi passare il mal d’ufficio
5 – Bella e... generosa – Gratis a Ferrara – monitoraggio di tutte le possibilità ed i beni
a disposizione gratuita dei ferraresi
6 – Il cielo... nella mia stanza – Bioarchitettura – tecniche e modalità per costruirsi
una casa utilizzando i principi della bioarchitettura
7 – Sì… viaggiare! – Turismo sostenibile – trasformiamoci da vacanzieri inconsapevoli
a turisti rispettosi dell’ambiente fisico e umano
8 – Lasciati… guidare – Ecologia sulla strada – strategie per risparmiare carburante
ed euro e inquinare meno, guidando in maniera diversa
9 – Un posto… al sole – Pannelli solari e risparmio energetico – energia dal sole
ora accessibile a tutti
10 – Casalinghe/i... disperate/i – Come risparmiare ambiente ed euro in casa?
– buone pratiche domestiche in ogni stanza della propria casa
INOLTRE… tante altre informazioni / Guide / opuscoli / manuali
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Sportello Ecoidea ® Contattaci alla mail:
ecoidea@provincia.fe.it
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Aperto: Martedì dalle ore 9,00 alle ore 13,00
Giovedì dalle ore 9,00 alle ore 16,00
oppure su appuntamento
tel. 053 99540 - fax 053 9955
Sportello Ecoidea® Servizio Politiche della Sostenibilità
e Cooperazione Internazionale della Provincia di Ferrara,
Editore EDISAI s.r.l. Ferrara Corso Isonzo, 105/a - Ferrara
ISBN 978-889506-1-9 Per approfondimenti, materiale, indirizzi e chiarimenti
sui temi della sostenibilità, energie rinnovabili,
e 1,00 (IVA assolta dall’editore) consumo consapevole