1. Elaborato finale
Lo scopo dell’elaborato finale è quello di progettare una lezione che prevede l’utilizzo della Lavagna Interattiva Multimediale. Per una corretta
impostazione del vostro lavoro vi invitiamo a seguire le indicazioni contenute nel presente format.
Titolo………………………………………………………………………………………………………………………………………
Titolo: Cultura di impresa
Autore: Putaggio Maurizio
Area disciplinare: Economia aziendale
Ordine e grado della scuola: Istituto Tecnico Commerciale - 2° grado
1
2. L’idea …
Descrivere in breve la lezione e le sue finalità.
Breve descrizione della lezione
La lavagna interattiva, per la sua versatilità, si presta ad accompagnare tutte le fasi della lezione proposta, offrendo input per consentire agli allievi
di apprendere una efficace “Cultura di impresa” e delle abilità consequenziali da sviluppare per attuare un percorso importante finalizzato
all’inserimento degli stessi nel Mercato del lavoro una volta completati gli studi.
Di volta in volta, quindi, si cercherà di costruire un percorso formativo che consentirà ai ragazzi di una classe quinta di un Istituto Tecnico
Commerciale di acquisire nozioni di Economia dell’impresa e competenze e conoscenze utili per intraprendere una attività economica che possa
dare loro una futura occupazione in un’ottica di globalizzazione dei beni; ciò contribuirà a sapere utilizzare, con la metodologia della lezione
interattiva, concetti teorici, propri dello studio, per affrontare problemi reali legati a situazioni operative quotidiane.
Perché il suo utilizzo risulti funzionale all’insegnamento e costituisca un reale valore aggiunto, è importante farne precedere l’uso da un’attenta
programmazione che metta a fuoco le fasi essenziali del lavoro, evitando il rischio dell’ esposizione frontale e attivando tutte le risorse necessarie
per attivare in modo cooperativo il gruppo classe.
Il modulo si progetta e realizza su LIM del tipo “Smartboard” e necessita di almeno 4 incontri di 2 ore ciascuno.
Obiettivi della lezione
Consentire un’effettiva partecipazione attiva degli alunni
Scegliere una varietà di risorse e attività che diano spazio a diversi stili di apprendimento
Permettere la valutazione dell’apprendimento e restituire il feedback di quanto proposto
Verificare la “restituzione” di quanto preparato in termini di visibilità e accessibilità (grandezza dei caratteri, utilizzo dei colori…)
Costruire una banca –dati in cui raccogliere il file elettronico di ogni lezione
2
3. Costruire e implementare via via una “libreria” in cui raccogliere immagini e files utili per un loro possibile utilizzo, per ridurre i
tempi della ricerca in rete.
Sceneggiatura della lezione …
In relazione ai contenuti del corso di perfezionamento e alle competenze acquisite compilate la seguente tabella indicando per ciascuno STEP, gli
obiettivi formativi previsti da ogni fase della lezione, le azioni svolte dal docente e dalla classe, le funzioni della LIM, i documenti previsti
(materiali didattici, contenuti, risorse on e off line, video, animazioni) e le discipline coinvolte in ogni fase.
N.B.: indicate il maggior numero possibile di STEP, quelli che abbiamo previsto sono soltanto un numero orientativo. Sono da considerarsi STEP della vostra
lezione anche quelli che non prevedono l’utilizzo della LIM.
STEP OBIETTIVI FORMATIVI ATTIVITÀ FUNZIONI LIM DOCUMENTI DISCIPLINE
1 - Motivazione e - Brain storming - Presentazione - Immagini - Economia
Accertamento dei predisposizione - Sistematizzazione - Testi Aziendale
prerequisiti - Lavoro di gruppo
2 Conoscere i nuovi strumenti - Uso LIM per mostrare - Proiezione - Rappresentazioni - Economia
L’insegnante mostra e comprendere le innovazioni slides sulla struttura - Touch screen economiche e Aziendale
alla LIM diverse slides nelle comunicazioni organizzativa di una - Drag socio/economiche - Concetti di
e proietta un video. apportate dalla multimedialità SpA - Illustrazione diapositive per un Micro e Macro
Segue brainstorming e dai suoi strumenti anche - proiezione di un approfondimento Economia
orale riguardo al nel mondo del lavoro video (intervento delle della cultura di
Mercato delle imprese istituzioni nazionali che impresa vista in
e al ruolo favoriscono un’ottica
nell’Economia di una l’internazionalizzazione internazionale
3
4. Nazione dell’economia locale)
3 - Acquisire la - Presa appunti - Proiezione - Rappresentazioni - Economia
L’insegnante si multimedialità come - Uso LIM al fine di - Touch screen economiche e Aziendale
sofferma sulle slides nuova tecnologia osservare attentamente - Drag socio/economiche - Micro e Macro
presentate alla LIM, informatica. le caratteristiche del - Illustrazione diapositive per un Economia
invitando gli alunni ad - Conoscere e valutare Mercato internazionale e approfondimento
avanzare idee; ipertesti e ipermedia. degli operatori dello della cultura di
successivamente, stesso impresa vista in
scorre altre diapositive - Conoscenza di un’ottica
di un lavoro in power opportuni strumenti internazionale
point normativi utili per
favorire l’ingresso dei
giovani nel Mondo delle
imprese
4 - Interpretare situazioni - Elencare e spiegare le - Proiezione - Rappresentazioni - Economia
L’insegnante fa partire reali in termini di modelli diverse figure - Touch screen economiche e Aziendale
il video on line alla LIM economici professionali socio/economiche - Micro e Macro
concernente il Mercato - Abituare all’analisi di nell’evoluzione del Mondo per un Economia
globale e le sue situazioni problematiche dell’impresa: servizi approfondimento
potenzialità e rivolge - Individuare modelli turistici, agricoltura della cultura di
domande per verificare economici biologica, Hi Tech, impresa vista in
la comprensione del - Ricercare percorsi Information & Technology un’ottica
video utilizzando la rete - Utilizzare testi, musica e internazionale
informatica collegamenti a video
- Utilizzare la lavagna
interattiva e il software
Notebook per segnare
percorsi e ri-percorsi
4
5. 5 - Imparare ad auto valutarsi - Attività di gruppo - Proiezioni - Testi - Economia
Verifica del percorso - Valutazione delle attitudini - Attività individuali - Costruire una mappa - Documenti Aziendale
necessarie per svolgere una - Rispondere a quesiti - Micro e Macro
attività di impresa Economia
6 - Capacità di analisi - Attività di gruppo - Analisi - Testi - Economia
Prodotto finale - Saper presentare una - Presentazione PPT Aziendale
proposta imprenditoriale - Attività di report - Micro e
Macro
Economia
Di seguito riportiamo una checklist riepilogativa delle funzioni LIM: è importante che indichiate – con una X - TUTTE quelle funzioni che avete
previsto di utilizzare nella vostra lezione. Qualora una funzione non fosse presente siete pregati di aggiungerla nella rispettiva categoria.
CHECKLIST
Creare la struttura di base
1. Creazione e gestione sequenza pagine X
Scrivere/disegnare
2. Scrivere, cancellare X
3. Usare la tastiera virtuale X
4. Riconoscimento forme X
5. Usare i colori X
6. Usare frecce, linee, forme X
7. Riconoscimento testo
8. Usare evidenziatore X
5
6. Guidare l’attenzione
9. Usare la lente, tendina, occhio di bue/faretto X
Approccio visivo
10. Cattura schermo X
11. Uso di immagini esterne X
Salvataggio e memoria
12. Salvataggio e possibili utilizzi del file salvato X
13. Registrazione di in formato audio-video X
Import/export
14. Importazione un file di altro formato X
15. Esportazione in un formato diverso X
Uso linguaggio multimediale
16. Importare e gestire testo X
17. Utilizzo file audio X
18. Utilizzo immagini X
19. Utilizzo file video X
Uso risorse esterne al software autore direttamente sulla LIM
20. Learning Object
21. Software di uso comune sul computer (es. word, excel, powerpoint, pfd…) X
22. Software didattici specifici open source o freeware (es Geogebra…) X
Internet
23. Inserimento e gestione collegamenti a risorse interne/esterne e siti Internet X
6
7. Approfondire gli step nodali* della sceneggiatura della lezione …
*non occorre approfondire ogni singolo step, ma quelli ritenuti centrali nello sviluppo dell’attività didattica (comunque non meno di 3 step).
STEP n° 1
Descrivere i materiali didattici utilizzati e accertamento dei prerequisiti
Descrizione dei contenuti digitali che saranno realizzati nel corso della fase in analisi: presentazioni di concetti, strumenti di valutazione, progetti, elaborati,
documentazione delle lezioni etc.
I contenuti saranno realizzati solo dal docente ma anche dagli studenti che vorranno interagire con il docente. Si vorrà fare ricorso ai contenuti digitali già
disponibili (software, risorse ipertestuali e ipermediali, oggetti didattici, banche dati, simulazioni etc.) da utilizzare sulla LIM; successivamente si svolgerà un test
per verificare il livello attitudinale degli alunni necessario per verificare il possesso di particolari abilità imprenditoriali.
- Contenuti digitali realizzati: presentazioni in Power Point, proiezioni video, riflessioni e analisi, normative di riferimento, tabelle, rielaborazioni
- Contenuti realizzati da docenti
- Contenuti del CD facente parte del libro di testo
- Contenuti digitali già disponibili in: risorse multimediali e siti web istituzionali
- Motivazione all’uso dei materiali: disponibili e pronti all’ uso, materiale già disponibile in risorse in rete
7
8. Descrivere le caratteristiche della comunicazione
Uso e funzioni della comunicazione orale e della scrittura nella didattica con la LIM. Descrizione delle funzioni della visualizzazione (di testi, immagini,
animazioni, fotografie, video), dell’interazione e, eventualmente, del suono in questa fase dell’attività.
- Uso e funzioni dei concetti di informazione e di comunicazione orale; più in dettaglio, si punta al concetto di messaggio cioè l’elemento cardine del processo
di rappresentazione tra la realtà e la sua immagine.
- Funzioni di visualizzazione di: testi e immagini per motivare e migliorare le competenze disciplinari e, perché no, anche linguistiche
Descrivere la funzione svolta dalla LIM nella fase in analisi
Specificare se la LIM è utilizzata solo dal docente o anche dagli studenti. Indicare se svolge la funzionele funzioni di strumento di presentazione, superficie di
scrittura, dispositivo di interazione etc.
- La LIM viene utilizzata da: docenti e studenti
- La LIM svolge le seguenti funzioni: presentazione, superficie di scrittura, dispositivo di interazione, dispositivo di condivisione, dispositivo di valutazione,
dispositivo di versatilità
Descrivere l’interazione con gli studenti
Specificare: prima della lezione (azioni del docente e azioni dello studente), durante la lezione (azioni del docente e azioni dello studente) e dopo la lezione
(azioni del docente e azioni dello studente), specificare il tipo di interazione, i contenuti e i tempi.
- Prima della lezione: docente: Prepara le lezioni sulla LIM, crea materiali digitali, di studio e di approfondimento (comprese determinate schede di presentazione
degli argomenti oggetto di studio), e svolge ricerche su internet. Studenti: motivazione allo studio; recupero e approfondimento dei prerequisiti; scoperta e
utilizzo della LIM
8
9. - Durante la lezione: docente: in questa fase il docente visualizza soltanto le schede di presentazione, preparate antecedentemente, sulla LIM. Studenti:
analizzano la traccia del problema, raccolgono i dati e compiono studi di fattibilità attraverso simulazioni, ovviamente con la collaborazione attenta del docente
- Dopo la lezione: docente: elabora verifiche di apprendimento e prepara il questionario di soddisfazione. Studenti: risolvono verifiche e compilano il
questionario
- Interazione basata su: attività di cooperative learning, attività in team, attività di ricerca-azione, attività del learning by doing
- Contenuti: testi, immagini fruibili e recepiti dagli studenti
- Tempi: modulo suddiviso in 4 lezioni per un totale di 8 ore
STEP n°2
Descrizione della fase: L’insegnante mostra alla LIM diverse slides e proietta un video. Segue brainstorming orale riguardo al Mercato delle imprese e al ruolo
nell’Economia di una Nazione
Descrivere i materiali didattici utilizzati
Si utilizzeranno files (Cultura di impresa e normative sulla Imprenditoria giovanile) su Presentazioni preparate dal docente contenenti utili concetti per la
comprensione degli argomenti da sviluppare; più specificatamente, si rappresenteranno le caratteristiche delle aziende che potranno meglio attecchire nel
territorio di riferimento (sia locale che nazionale) al fine di far capire agli allievi intervenuti i concetti di Marketing specifici per far decollare una impresa;
Altro materiale che si utilizzerà sarà un video tratto dal sito http://www.fuoriclasse.rai.it, sezione “archivio video”, per conoscere le figure più ambite dal
mercato del lavoro, chi sono i professionisti di grande apertura mentale con capacità tecniche e culturali chiamati a proporre ed attuare soluzioni innovative, in
grado non solo di mantenere l`azienda sul mercato, ma anche di migliorarne costantemente la performance.
Le schede di presentazione sono servite proprio per capire il grado di conoscenza degli argomenti suddetti e la loro visualizzazione ha avuto lo scopo di
comprendere il mondo reale dell’imprenditoria, sia locale che internazionale.
9
10. Descrivere le caratteristiche della comunicazione
Lo sviluppo tecnologico scaturisce una vera e propria rivoluzione nel campo delle comunicazioni. La trasmissione dei dati in formato digitale riesce ad abbattere
alcuni dei vincoli della comunicazione tradizionale: innanzitutto i dati digitali sono molto flessibili, facendo venir meno il problema della scarsa elaborazione
delle informazioni analogiche e, ancora, le informazioni digitali possono essere multimediali e nella rete viaggiano tutti i generi di informazioni, dai testi ai suoni
alle immagini.
Descrivere la funzione svolta dalla LIM nella fase in analisi
Le LIM consentono agli allievi di avere continui stimoli verso una costante interattività’ nelle azioni e nelle relazioni comunicative, soggetti a feedback immediati
e continui. Permettono una maggiore apertura e dinamicità relazionale -comunicativa trasposta negli ambienti, per lo più fisici ma anche virtuali, in cui
avvengono le azioni educative.
Descrivere l’interazione con gli studenti
Le lezioni con la LIM ha effetti positivi perché gli allievi hanno familiarità con il linguaggio delle immagini e dei filmati; inoltre, le lezioni interattive sono più
coinvolgenti e permettono di comprendere più rapidamente; infine, l’introduzione della LIM favorisce attività didattiche di apprendimento collaborativo che
pongono gli stessi alunni al centro del processo di apprendimento.
In sostanza, gli alunni potranno ricevere gli stimoli necessari per memorizzare gli aspetti concreti e pratici quotidiani della realtà imprenditoriale che fino ad oggi
hanno appreso attraverso strumenti solo teorici.
10
11. STEP n° 3
Descrizione della fase
L’insegnante si sofferma sulle slides presentate alla LIM, invitando gli alunni ad avanzare idee; successivamente, scorre altre diapositive
Descrivere i materiali didattici utilizzati
Visione delle normative di riferimento attraverso portali istituzionali e applicazione di software per l’analisi dei flussi economici e finanziari, nella fase di
redazione del Piano di fattibilità (Business Plan) e nella importante fase di entrata “a regime”.
Descrivere le caratteristiche della comunicazione
Applicare i principi della buona comunicazione, la quale si estrinseca su tre piani:
1. creare cose-idee-cose che, progettando un futuro migliore (nel campo lavorativo), ne rappresentano gli strumenti operativi per attuarlo;
2. genera saperi, conoscenza, competenze adeguate al salto di sistema che la nostra realtà sta vivendo;
3. attiva e garantisce un processo reciprocamente generativo fra i diversi esempi della realtà, in tutti i suoi aspetti;
Descrivere la funzione svolta dalla LIM nella fase in analisi
Il potenziale di impiego della LIM nella didattica avviene in due contesti specifici: il primo riguarda l'utilizzo della LIM in appoggio a strategie didattiche ormai
consolidate; l'altro riguarda la possibilità di basare sulla LIM nuove metodologie e nuove strategie, rese possibili da un suo impiego innovativo e originale.
Un approccio pragmatico dovrebbe dare la precedenza al primo dei due punti, passando alla considerazione del secondo solo una volta raggiunta una adeguata
confidenza con il nuovo strumento.
Descrivere l’interazione con gli studenti
11
12. Le operazioni sopra indicate saranno svolte sia dal docente (in un primo tempo) e successivamente dai ragazzi, tendendo conto degli argomenti sviluppati, in
classe e in laboratorio, durante le ore di attività curriculare.
La LIM influisce positivamente sull’attenzione, la motivazione e il coinvolgimento degli studenti e può contribuire a migliorare la comunicazione in classe,
stimolando la partecipazione degli studenti attraverso l’uso di una varietà di contenuti multimediali (testi, immagini, video, etc.) nella didattica.
STEP n° 4
L’insegnante fa partire il video on line alla LIM concernente il Mercato globale e le sue potenzialità e rivolge domande per verificare la comprensione del video
Descrivere i materiali didattici utilizzati
Visione di un video contenente informazioni raccolte da giovani imprenditori che si sono scontrati con la realtà e con il problema annoso della disoccupazione;
nel video gli stessi raccontano le proprie esperienze di lavoro precario e delle difficoltà riscontrate nei rapporti quotidiani di lavoro con i loro datori di lavoro.
Seguono altri video-clip che raccontano le esperienze vissute da alcuni giovani per quel che concerne la “improvvisazione” della loro Business idea e la
realizzazione della stessa grazie agli aiuti messi a disposizione delle istituzioni nazionali e comunitarie, in particolar modo la possibilità che è stata data loro
dalla legge n. 608/96 (legge sulla imprenditoria giovanile denominata “Prestito d’onore”), visualizzata alla LIM.
Descrivere le caratteristiche della comunicazione
Una delle caratteristiche principali di Comunicazione per la visione di Video è l'adozione di un modello di comunicazione verticale ed unidirezionale: questo
modello è fondato su una forte asimmetria tra l'unico mittente e i molti destinatari, che non possono in alcun modo interagire o ribattere. Nella definizione di
mass media convergono anche altri aspetti: in primo luogo i destinatari sono considerati come una massa indifferenziata e passiva; in secondo luogo, i contenuti
della comunicazione tendono ad assumere un livello qualitativo uniforme e livellato verso il basso.
Descrivere la funzione svolta dalla LIM nella fase in analisi
12
13. Non bisogna dimenticare che la presenza e la disponibilità stessa di una nuova tecnologia (LIM), determinano un cambiamento nel nostro modo di percepire la
realtà (scolastica e didattica) e quindi di agire all'interno della classe.
Entrare nel "mondo" della LIM significa adottare una nuova tecnologia didattica, in aggiunta a quelle già impiegate, e lasciare che la nostra mente, attraverso
l'uso protratto nel tempo di questo strumento, lo accolga come una sua protesi (didattica) permanente.
Descrivere l’interazione con gli studenti
Le operazioni sopra indicate saranno svolte sia dal docente (in un primo tempo) e successivamente dai ragazzi, tendendo conto degli argomenti sviluppati, in
classe e in laboratorio, durante le ore di attività curriculare.
Pianificazione, struttura, fasi dell’attività con la LIM ……………………………………………. …
In relazione alla sceneggiatura della lezione e agli obiettivi che avete indicato descrivete la vostra proposta di lezione in relazione ai punti
seguenti
La struttura della lezione
Descrivere brevemente la struttura dell’attività elencando le fasi e i criteri di strutturazione (per obiettivi, per concetti, per processi..etc).
La lezione presentata offre la possibilità agli allievi di interagire con gli strumenti tecnologici che oggi rappresentano un supporto eccellente per l’acquisizione di
nuove conoscenze legate all’apprendimento dei nuovi saperi; altro aspetto positivo è rappresentato dalla facilità di trasmettere i medesimi saperi in modo
trasversale con le altre discipline di studio e di apprendimento al fine di consentire agli allievi intervenuti un proficuo raggiungimento di determinati obiettivi
(indicati sopra) didattici, specifici e trasversali, legati ai contenuti, ed anche lo sviluppo di determinate competenze e di abilità di studio.
La lezione presentata sulla formazione alla cultura di impresa, si configura come una vera e propria lezione di carattere tecnico-operativo-educativo, cioè a dire
come una struttura ovvero un canovaccio su cui si sviluppa formazione dei giovani all’apprendimento dei nuovi saperi legati all’istruzione-formazione-lavoro
13
14. (adottata da diverse normative regionali): gli elementi predisposti, le normative di riferimento, i testi, i seminari di studio, le immagini, i video preparano e
arricchiscono l'ambiente di apprendimento, e costituiscono un valido supporto alla lezione dialogata, durante la quale viene effettuata la "costruzione" vera e
propria.
Gli stimoli forniti possono essere fissati e gli apprendimenti latenti sedimentati attraverso l'attività di rielaborazione e di studio personale da parte dell'alunno. Le
schermate delle lezioni possono essere utilizzate in questa fase come traccia dell'esperienza effettuata in classe.
Cosa fa il docente a casa e a scuola
Il docente, con l’uso della LIM, vuole adottare quelli che oggi rappresentano esempi di buone pratiche di insegnamento, in quanto riscontrano negli alunni la loro
capacità e volontà di ascoltare gli interlocutori, nonché la loro curiosità e voglia di imparare.
L’insegnante a casa, non disponendo della LIM, si limita a preparare tutti i files utili per rappresentare quanto detto (documenti, immagini, diapositive, video…);
una volta entrato in classe, usa la LIM per proporre una analisi interattiva degli argomenti da affrontare. Dopo ciò, l’insegnante proietta il materiale preparato
accuratamente a casa e chiede agli alunni di intervenire, soffermandosi su alcune riflessioni.
Poi chiama un alunno per illustrare quella che rappresenta la sua idea fattibile in materia di migliore “Business Idea”; successivamente il docente analizzerà con
cognizioni di causa e precisione sulla sostanza e sul merito dell’idea lanciata dall’alunno, applicando la metodologia del “learning by doing”.
Cosa fanno gli studenti a casa e scuola
Gli alunni a casa possono fare una approfondita ricerca sugli argomenti da trattare, al fine di avere nozioni utili per comprendere meglio i relativi contenuti; in
un secondo tempo, dopo avere raccolto il materiale prodotto in classe (i files), potranno analizzare le attività svolte e focalizzare l’attenzione su ciò che li ha
colpiti, quindi dare loro al possibilità di soffermarsi, in classe con l’insegnate, sugli aspetti determinati.
In classe, gli alunni potranno assolvere a diversi compiti, tra cui: intervenire nella stesura delle fasi di lavoro, analizzare la traccia del problema da risolvere,
costruire gli schemi, raccogliere i dati e confrontarsi con il docente, porre quesiti e richiedere opportuni chiarimenti.
14
15. Contesto e ambiente …
Descrizione della classe classi coinvolte
Indicare il numero di alunni coinvolti e le caratteristiche del gruppo-classe. Specificare le problematiche di apprendimento e insegnamento generali e quelle
specificatamente correlate alla vostra disciplina.
La classe è composta da 25 alunni, sia ragazzi che ragazze, e presenta buoni presupposti al fine di sviluppare le condizioni favorevoli per l’apprendimento e per
la creazione di un buon spirito di gruppo.
Per l’apprendimento dei saperi, quindi dei contenuti della disciplina (integrati opportunamente con i contenuti delle discipline complementari), utilizzando gli
strumenti multimediali, il ruolo principale spetta al docente inteso come attore principale dell’atto educativo; ma il funzionamento di un gruppo-classe trova
nella figura di riferimento del docente qualcuno che lo fa crescere e da questo punto di vista, il progetto dell’uso della LIM vuole essere una proposta di
formazione efficace nella quale lo sviluppo della relazione docente-classe sia uno strumento prezioso di osservazione e di evoluzione, con costanti e continui
possibilità di feedback.
Luogoluoghi in cui sarà svolta la lezione
Specificare se la didattica sarà svolta in classe o se sono programmate attività in laboratorio o in aule speciali.
Le lezioni con la LIM si terranno sempre in aula, essendo lo strumento presente nell’aula in cui hanno sede gli alunni destinatari indicati nelle precedenti
descrizioni.
15
16. Materiali e tecnologie didattiche di cui si dispone
Elencare i materiali e le tecnologie disponibili in classe o in altri contesti della scuola.
Saranno utilizzati gli strumenti e le tecnologie presenti nell’aula e in dotazione presso l’Istituto, cioè la Smartboard, un Notebook, un videoproiettore e altre
memorie di massa come Pen Drive, dvd, cd, videocamera, fotocamera, rete Internet, ecc.
Tecnologia LIM utilizzata:
o Smartboard X
o Interwrite
o Cleaverboard
o Promethean
o Hitachi
o Mimio
o Altro (specificare)……………………
LIM e Contenuti Didattici Digitali …………… …
Comparando la progettazione di questa attività con il metodo che utilizzate abitualmente per condurre la lezione frontale, analizzare l’impatto
sull’uso di supporti didattici in ambiente digitale e non digitale.
16
17. Elencare i supporti didattici che tipicamente usati nella lezione frontale
Ad esempio: “(per la didattica della geografia) mappe cartine geografiche” “(per le lingue straniere) immagini che illustrino significato dei termini, immagini da
satellite” etc.). Indicare le funzioni più tipiche svolte dai diversi tipi di supporti didattici.
Fatta premessa che il libro di testo ad oggi rimane insostituibile, l’uso della lavagna d’ardesia (classica), anni fa e oggi, viene utilizzata per fissare alcuni termini
chiave e fornire agli studenti semplici schemi e diagrammi.
Qualche anno fa, con l’introduzione del PC fisso in dotazione alla classe, collegato alla lavagna luminosa (oggi poco utilizzata), lo si usava per la presentazione al
gruppo classe di argomenti di natura tecnico-operativa (schemi, analisi dei flussi economici e finanziari, ecc.); a tal riguardo, il docente non si trovava nelle
condizioni di “improvvisare” in classe gli argomenti oggetto di studio poiché si trovava “costretto” ad impegnare il suo tempo a casa a preparare e integrare i
moduli formativi da illustrare agli alunni.
In pochi casi, il docente, per la spiegazione degli argomenti di natura tecnica propri della materia, poteva utilizzare videocassette/CD/DVD e comporre, insieme
agli alunni, cartelloni rappresentativi.
Oggi, possiamo dire, oltre ai PC presenti nell’aula multimediale per lo svolgimento di alcune attività, si ritiene utilizzare la LIM in tutte o quasi le occasioni di
studio.
Per l’apprendimento delle materie tecniche, l’economia ad esempio, si può fare riferimento a diverse immagini presenti nella rete ovvero alle normative,
opportunamente semplificate e sintetizzate dal docente. Tali strumenti potranno essere proiettate e commentate con la LIM.
In relazione alla scelta dei supporti didattici, quali sono le principali differenze che si possono evidenziare tra la didattica in ambiente digitale (laboratorio, e-
learning) e la didattica in ambiente non digitale?
Indicare vantaggi e difficoltà dell’uso di contenuti didattici digitali paragonati ai supporti cartacei: ad esempio “Le cartine geografiche in formato digitale
possono essere facilmente manipolate dagli studenti, ma comportano l’uso del laboratorio, non sempre disponibile.”, “il supporto digitali mi permette di usare
molte carte diverse e di passare da una all’altra con poche semplici operazioni”, oppure “Le carte geografiche cartacee hanno dimensioni maggiori e quindi
possono essere mostrate a tutta la classe. ”
17
18. Le LIM, a differenza dei supporti didattici appena evidenziati, consentono agli allievi di avere continui stimoli verso una costante interattività nelle azioni e nelle
relazioni comunicative, soggetti a feedback immediati e continui, permettono una maggiore apertura e dinamicità relazionale -comunicativa trasposta negli
ambienti, per lo più fisici ma anche virtuali, in cui avvengono le azioni educative.
Gli strumenti usuali descritti, invece, consentono una formazione “standardizzata” e sono finalizzati alla promozione di apprendimenti generali; inoltre, sono
improntati, in linea di massima, ad una frontalità didattica eccessiva, con una comunicazione per gran parte di tipo lineare: uno (docente) a molti (studenti).
Quali sono le operazioni che docente e studenti realizzano con i supporti didattici in classe? (Indicare come i supporti didattici sono rielaborati durante la
lezione frontale. Ad esempio: ” Le carte geografiche mostrate durante la lezione sono utilizzate dal docente per indicare l’area di cui sta parlando, per illustrare
le caratteristiche della rappresentazione cartografica, per esporre alcuni concetti come il concetto di scala. Gli studenti realizzano operazioni di riconoscimento
di informazioni sulla morfologia, operazioni di localizzazione…“
Le immagini, i testi, i video, la musica, i grafici evidenziati, ecc. illustrate attraverso la LIM, consentiranno agli alunni, anche quelli di solito poco motivati, di
manifestare molto interesse e partecipazione nell’attività didattica con la LIM, lavorando con impegno nelle varie fasi di realizzazione del progetto.
L’utilizzo della LIM, inoltre, permette che si possano creare occasioni di apprendimento collaborativo e di peer tutoring in cui gli alunni più abili aiutano quelli
più in difficoltà.
L’utilizzo della LIM da parte del docente come strumento didattico può infine contribuire, come è stato più volte evidenziato, a rendere più interessanti le lezioni
e a migliorare la qualità dell’insegnamento e, grazie alla possibilità offerta dal software di salvare le lezioni e le eventuali annotazioni apportate sulla lavagna e di
accedervi in un secondo momento, gli studenti avranno a disposizione materiale di ripasso accurato in grado di aiutarli a consolidare le conoscenze acquisite.
Menzione particolare bisogna fare per quanto concerne la visione di particolari documenti contenenti le normative anzidette, in quanto tali documenti si
presentano impegnativi per i ragazzi; la visione di ciò, attraverso la LIM, potrà semplificare le difficoltà evidenziate perché la gestione delle schede a video
consente facilità di lettura ed i apprendimento.
18
19. In relazione alle operazioni sui supporti didattici, quali sono le principali differenze tra ambiente digitale e ambiente non digitale?
( Indicare vantaggi e difficoltà della manipolazione sui supporti didattici digitali.)
Per quanto concerne l’interattività generalizzata docente-allievi, la didattica digitalizzata ha il pregio di trasmettere ai discenti, istantaneamente e
contemporaneamente, una fruizione dei saperi in modo efficiente ed efficace, sia per l’attenzione che necessita sia per le dimensioni della LIM, la quale appare
come uno strumento di attrazione considerevole nei suoi momenti peculiari di istruzione&formazione.
Le difficoltà che possono presentarsi sono essenzialmente di tipo tecnico: ad esempio tempi tecnici piuttosto lunghi ovvero la preparazione dell’aula di
informatica per la lezione con la LIM comporta sempre un dispendio significativo di tempo (collegamento LIM- computer-videoproiettore, calibratura della
lavagna, sistemazione di banchi e strumenti) e difficoltà a scrivere con i tracciatori ( penne elettroniche) e a trascinare gli oggetti.
Con l’introduzione della LIM nelle classi cambiano le modalità di insegnamento e di apprendimento, come vi immaginate lo scenario futuro?
Non so quali ulteriori vantaggi potranno esserci in seguito, ciò che conta, al momento, è continuare ad avere il favore degli studenti, l'estrema semplicità
d'impiego e la costruzione collaborativa dei diversi percorsi di studio.
Maurizio Putaggio
Docente di Economia
Formatore nei Processi di apprendimento della “Cultura di impresa”
19