SlideShare a Scribd company logo
1 of 13
Il cambiamento dei consumi nei documenti
 dell’Archivio Storico Unicoop Tirreno



            a cura della classe 4Atga Isiss Marco Polo Cecina
Sessantasette anni di storia

                                                                         Il 26 febbraio del 1945 nasce a Piombino (LI) la
                                                                         Cooperativa di Consumo La Proletaria fra
                                                                         operai, impiegati ed artigiani. Da allora la
                                                                         cooperativa è cresciuta ed oggi Unicoop Tirreno
                                                                         è una grande realtà della distribuzione
                                                                         organizzata.

                                                                         È presente in Toscana, Lazio, Umbria e Campania
                                                                         con 110 punti vendita (38 supermercati Coop, 64
                                                                         piccoli supermercati InCoop e 8 ipermercati
                                                                         IperCoop). Al suo attivo ha oltre 882.000 Soci e
                                                                         circa 6.000 dipendenti.

                                                                         I Soci sono organizzati in 29 Sezioni soci,
                                                                         radicate nei territori di appartenenza, che
                                                                         svolgono un ruolo consultivo e propositivo nella
                                                                         realizzazione degli obiettivi economici e sociali
                                                                         della cooperativa.
                                                                         Al primo posto la cooperativa mette la
                                                                         soddisfazione del cliente e per garantirla
                                                                         fornisce un ottimo livello di servizi con la scelta
                                                                         dei prodotti migliori e politiche di prezzo attente
                                                                         a tutte le esigenze. Ma l’impegno è rivolto anche
                                                                         a quelle tematiche che toccano da vicino tutti i
                                                                         consumatori.


              Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012
Nasce la Proletaria di Piombino


                                                                                                                            La seconda guerra
                                                                                                                            mondiale aveva lasciato il
                                                                                                                            paese stremato dai “lutti e
                                                                                                                            dalle rovine”. La nascita
                                                                                                                            della Proletaria fu un aiuto
                                                                                                                            fondamentale per la
                                                                                                                            popolazione piombinese
                                                                                                                            colpita da una forte crisi
                                                                                                                            industriale. Il negozio
                                                                                                                            mantenne questo ruolo
                                                                                                                            anche negli anni ’50,
                                                                                                                            fornendo alimenti di prima
                                                                                                                            necessità a prezzi bassi.
                                                                                                                            La creazione di nuovi
                                                                                                                            spacci e la sottoscrizione di
                                                                                                                            nuove quote sociali
                                                                                                                            aiutarono la popolazione a
                                                                                                                            superare la crisi e
                                                                                                                            rafforzarono la
                                                                                                                            cooperativa: nel 1955 gli
                                                                                                                            spacci erano 25 e i Soci
                                                                                                                            8.000. Passati i momenti
                                                                                                                            più duri, La Proletaria mise
                                                                                                                            radici e cominciò a
                                                                                                                            rafforzarsi.



Sui banchi di questi primi spacci troviamo soprattutto pane, pasta, olio, vino, patate, fagioli, ma
anche caramelle, biscotti e liquori.



                        Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012
Gli anni Cinquanta: la Fratellanza di Rosignano Solvay
  La Fratellanza di Piombino negli anni ‘50
                                                                                                                         Contemporaneamen-
                                                                                                                         te nel marzo 1945 a
                                                                                                                         Rosignano, promossa
                                                                                                                         da un gruppo di
                                                                                                                         operai della Solvay,
                                                                                                                         nasce la Fratellanza,
                                                                                                                         con gli stessi fini della
                                                                                                                         Proletaria. A cascata,
                                                                                                                         nei vari paesi e
                                                                                                                         centri,       fioriscono
                                                                                                                         tante            piccole
                                                                                                                         cooperative
                                                                                                                         spontanee che nel
                                                                                                                         1967 confluirono nella
                                                                                                                         Coop Fratellanza di
                                                                                                                         Rosignano.

                                                                                                                         Il 21 marzo 1971 la
                                                                                                                         Fratellanza      e   la
                                                                                                                         Proletaria            si
                                                                                                                         unificarono     in   un
                                                                                                                         unico          soggetto
                                                                                                                         giuridico, “La COOP”


Dai R E G I S T R I della Fratellanza di Rosignano Solvay è possibile risalire al numero delle referenze
presenti nel negozio. Complessivamente negli 8 spacci erano presenti circa 790 referenze, tutte
riconducibili a prodotti alimentari, saponi e detersivi, mentre i casalinghi venivano venduti all’inizio in un
solo spaccio e poi, con l’avvento del negozio a servizio libero, le merci venivano in parte prese dagli
scaffali



                         Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012
Inventari, Giornali monte merci e Registrazioni di magazzino del Fondo Archivistico UniCoop Tirreno testimoniano
l’aumento costante delle referenze, tra gli anni Cinquanta e Settanta, nelle Cooperative di Cecina e di Rosignano


                    Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012
1960 dal negozio ”a servizio libero” al “supermarket”
Gli anni ‘60 furono quelli
del boom, con la ripresa
generale dell'’economia e
dei consumi.
L’intera rete commerciale
e     organizzativa  della
cooperativa         venne
ristrutturata; vi furono
fusioni, nacquero nuove
cooperative.
La Proletaria cominciò ad
essere       maggiormente
integrata con gli organismi
regionali e nazionali del
movimento cooperativo.
Anche le attività culturali
e      ricreative   furono
rilanciate.




  Gli spacci si trasformano in negozi più ampi divisi in settori merceologici: alimentari, casalinghi e
  abbigliamento. Il format è quello del supermercato. Dal GIORNALE MONTE MERCI della Coop di
  Cecina risultano vendute nel 1964 circa 1000 referenze. L’Italia scopre gli elettrodomestici e la
  televisione che aveva iniziato a trasmettere nel 1957. Così compaiono i primi reparti dedicati
  all’elettronica.


                     Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012
1960: i prodotti a marchio Coop




La Coop, per dare concretezza alla Legge Quadro del 1962 in difesa del consumatore, ma anche per
dare maggiore visibilità ai prodotti e garantirne sia la qualità che il prezzo, lancia i prodotti a marchio
Coop. All'’inizio, contrariamente alle aspettative, non vi fu successo commerciale: basti pensare che i
prodotti con questo marchio non superarono l’8% del giro d’affari complessivo della cooperativa.


                    Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012
Gli anni ’70 e ‘80: gli anni dei grandi cambiamenti

Ma furono gli anni ’70 a
porre       fine     all'’epoca                                                                                            Una nuova strategia
pioneristica e a fare della                                                                                                comunicativa
Proletaria una moderna                                                                                                     incentrata sulla difesa
impresa cooperativa.                                                                                                       della salute rafforza la
Furono      decisive     alcune                                                                                            valenza sociale dei
scelte, come quella di                                                                                                     prodotti a marchio
fondersi         con       altre                                                                                           Coop, che si
cooperative limitrofe, di
                                                                                                                           affermano sul
diminuire il numero degli
                                                                                                                           mercato, proprio per
                                                                                                                           la garanzia di qualità
spacci per aumentarne le
                                                                                                                           controllata dalla
dimensioni, di aderire a
                                                                                                                           cooperativa stessa.
Coop      Italia,    consorzio
                                                                                                                           Negli anni ‘80 nasce la
nazionale d’acquisto, a cui
                                                                                                                           linea “prodotti con
furono         delegati        il
                                                                                                                           amore” per carni,
marketing,       la   gestione
                                                                                                                           frutta e verdura
marchio       Coop      e     la
                                                                                                                           fresca.
formazione del personale.
                                                                                                                           L’Italia scopre la
                                                                                                                           ricchezza del proprio
All’abbigliamento      casual
                                                                                                                           territorio e la
vengono dedicati settori
                                                                                                                           solidarietà verso un
specifici dei negozi Coop.
                                                                                                                           commercio più equo.
Inoltre si affacciavano sui
banchi i primi prodotti
provenienti dai paesi del
terzo mondo: il caffè, il thè
e lo zucchero.

                            Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012
La trasformazione della società e le nuove sfide per la cooperazione‘90

Tra gli anni ‘80 e ‘90 si
verifica un evidente
incremento dei punti
vendita, in seguito alla
grande risposta positiva
del pubblico




La crescente quota di
mercato dei prodotti a
marchio Coop, la scelta
ecologico-salutistica, la
maggiore integrazione fra
politiche di vendita e di
acquisto, hanno portato
alla leadership della Coop
nella distribuzione italiana




Nel dicembre del 1988 viene inaugurato il Negozio Coop di Via Pasubio, caratterizzato anche dalla
presenza di una galleria antistante le casse con punti vendita privati. Nell’area del supermercato
si dà molto spazio al multimediale e al reparto abbigliamento, dove spicca soprattutto la scelta di
capi “casual”, che seguono la tendenza del momento.
                      Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012
Il mutamento dei consumi attraverso la ristrutturazione del Negozio n.20




   GV                   Salumi e Latticini                          Persona
                                                                                           Casse
   GV                   Salumi e Latticini                         Persona
   Carni                Surgelati                                  Casa
   Carni               Surgelati                                   Casa
   Pesce               Gastronomia                                 Multimedia
   Pesce               Gastronomia                                 Multimedia
   Pane                Ortofrutta                                  Stagionali e Bricolage
   Pane                Ortofrutta                                    Stagionali e Brico


              Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012
REFERENZE IN ASSORTIMENTO - NEG.20 CECINA -


                                                                    REPARTO                                   NR. REFERENZE
I dati forniti dal negozio di via
Pasubio testimoniano questo
                                                           Generi vari                                                                   7972
cambiamento sociologico ed                                 Carni                                                                          180
                                                      Var. Salumi latt. l.s.                                                             1600
economico: oggi la Coop sulla
         Descrizione   Incidenza                           %
difende il consumatorespesa
                                                           Gastronomia
                                                      ultimi 6
                                                        mesi                                                                             1575
garantendo la qualità di tutti i
  Notebook                  0.09%
prodotti esposti, dimostrando                              Forneria
                                                       - 20.1                                                                             925
attenzione e sensibilità0.34%
  Cellulari
                             verso                         Ortofrutta
                                                       - 11.3
                                                               0.36                                                                       400
  Stampante                 0.01%                      - 14.4
l’ambiente e verso il consumo                              Pescheria
                                                               0.28                                                                        90
  Computer desktop          0.09%                      - 18.6
consapevole (commercio equo
eTV color
   solidale). La Coop 0.27%                                Extra
                                                       - 8.5   0.21                                                                      6000
  Netbook                   0.05%                      - 4.4       0.14
accompagna il consumatore
  Giochi elettronici        0.12%
anche nel soddisfacimento dei                          - 5.7       0.07
  DVD                       0.05%                       - 4.1
bisogni non primari (tempo                                         0.00
                                                                           Notebook
                                                                                      Cellulari
                                                                                                  Stampante

                                                                                                  Computer
                                                                                                  TV color
                                                                                                              Netbook
                                                                                                              elettronici

                                                                                                              DVD
                                                                                                                            Smartphone
                                                                                                   desktop
  Smartphone                0.10%                       - 26
libero, Hobbies, la cura degli




                                                                                                                Giochi
animali domestici ecc..)




             Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012
Nuovi prodott verdi




                                                                         I prodotti vivi verde sono realizzati
                                                                         per la massima sostenibilità e
                                                                         compatibilità ambientale e
                                                                         contribuiscono alla riduzione
                                                                         dell'’inquinamento idrico e
                                                                         atmosferico


             Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012
Si ringraziano per la collaborazione:
Sig, Piero Raspo,

Sig,ra Anna Mencarelli,
Sig.ra Tania Grillandini,
Sig. Attilio Baccelli,

Sig. Sergio Bianchi,
Sig. Nedo Carugi,
Sig.ra Graziella Cartei,

Dott.ssa Cristina del Moro,
Dott.ssa Antonella Ghisaura,
Sig. Marco Gualersi

Sig.ra Antonella Della Porta
Prof.sa Patrizia Pellegrini
Il Dirigente scolastico Prof. Luigi Di Pietro

e tutti docenti della 4°A/tga.
             Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012

More Related Content

More from Archivio Storico Unicoop Tirreno Memorie Cooperative (7)

Plenaria animatori, Vignale 02 dicembre 2011
Plenaria animatori, Vignale 02 dicembre 2011Plenaria animatori, Vignale 02 dicembre 2011
Plenaria animatori, Vignale 02 dicembre 2011
 
La Cooperazione al Sud
La Cooperazione al SudLa Cooperazione al Sud
La Cooperazione al Sud
 
Presentazione in viaggio verso Itaca a Milano
Presentazione in viaggio verso Itaca a MilanoPresentazione in viaggio verso Itaca a Milano
Presentazione in viaggio verso Itaca a Milano
 
Presentazione "In viaggio verso Itaca" alla libreria Coop di Piombino
Presentazione "In viaggio verso Itaca" alla libreria Coop di PiombinoPresentazione "In viaggio verso Itaca" alla libreria Coop di Piombino
Presentazione "In viaggio verso Itaca" alla libreria Coop di Piombino
 
I soci all'Archivo. Sezione soci Cecina Donoratico.
I soci all'Archivo. Sezione soci Cecina Donoratico.I soci all'Archivo. Sezione soci Cecina Donoratico.
I soci all'Archivo. Sezione soci Cecina Donoratico.
 
Spettacolo e sovranità delle merci
Spettacolo e sovranità delle merciSpettacolo e sovranità delle merci
Spettacolo e sovranità delle merci
 
Donne e democrazia
Donne e democraziaDonne e democrazia
Donne e democrazia
 

Il cambiamento dei consumi nei documenti dell'Archivio Storico Unicoop Tirreno

  • 1. Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico Unicoop Tirreno a cura della classe 4Atga Isiss Marco Polo Cecina
  • 2. Sessantasette anni di storia Il 26 febbraio del 1945 nasce a Piombino (LI) la Cooperativa di Consumo La Proletaria fra operai, impiegati ed artigiani. Da allora la cooperativa è cresciuta ed oggi Unicoop Tirreno è una grande realtà della distribuzione organizzata. È presente in Toscana, Lazio, Umbria e Campania con 110 punti vendita (38 supermercati Coop, 64 piccoli supermercati InCoop e 8 ipermercati IperCoop). Al suo attivo ha oltre 882.000 Soci e circa 6.000 dipendenti. I Soci sono organizzati in 29 Sezioni soci, radicate nei territori di appartenenza, che svolgono un ruolo consultivo e propositivo nella realizzazione degli obiettivi economici e sociali della cooperativa. Al primo posto la cooperativa mette la soddisfazione del cliente e per garantirla fornisce un ottimo livello di servizi con la scelta dei prodotti migliori e politiche di prezzo attente a tutte le esigenze. Ma l’impegno è rivolto anche a quelle tematiche che toccano da vicino tutti i consumatori. Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012
  • 3. Nasce la Proletaria di Piombino La seconda guerra mondiale aveva lasciato il paese stremato dai “lutti e dalle rovine”. La nascita della Proletaria fu un aiuto fondamentale per la popolazione piombinese colpita da una forte crisi industriale. Il negozio mantenne questo ruolo anche negli anni ’50, fornendo alimenti di prima necessità a prezzi bassi. La creazione di nuovi spacci e la sottoscrizione di nuove quote sociali aiutarono la popolazione a superare la crisi e rafforzarono la cooperativa: nel 1955 gli spacci erano 25 e i Soci 8.000. Passati i momenti più duri, La Proletaria mise radici e cominciò a rafforzarsi. Sui banchi di questi primi spacci troviamo soprattutto pane, pasta, olio, vino, patate, fagioli, ma anche caramelle, biscotti e liquori. Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012
  • 4. Gli anni Cinquanta: la Fratellanza di Rosignano Solvay La Fratellanza di Piombino negli anni ‘50 Contemporaneamen- te nel marzo 1945 a Rosignano, promossa da un gruppo di operai della Solvay, nasce la Fratellanza, con gli stessi fini della Proletaria. A cascata, nei vari paesi e centri, fioriscono tante piccole cooperative spontanee che nel 1967 confluirono nella Coop Fratellanza di Rosignano. Il 21 marzo 1971 la Fratellanza e la Proletaria si unificarono in un unico soggetto giuridico, “La COOP” Dai R E G I S T R I della Fratellanza di Rosignano Solvay è possibile risalire al numero delle referenze presenti nel negozio. Complessivamente negli 8 spacci erano presenti circa 790 referenze, tutte riconducibili a prodotti alimentari, saponi e detersivi, mentre i casalinghi venivano venduti all’inizio in un solo spaccio e poi, con l’avvento del negozio a servizio libero, le merci venivano in parte prese dagli scaffali Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012
  • 5. Inventari, Giornali monte merci e Registrazioni di magazzino del Fondo Archivistico UniCoop Tirreno testimoniano l’aumento costante delle referenze, tra gli anni Cinquanta e Settanta, nelle Cooperative di Cecina e di Rosignano Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012
  • 6. 1960 dal negozio ”a servizio libero” al “supermarket” Gli anni ‘60 furono quelli del boom, con la ripresa generale dell'’economia e dei consumi. L’intera rete commerciale e organizzativa della cooperativa venne ristrutturata; vi furono fusioni, nacquero nuove cooperative. La Proletaria cominciò ad essere maggiormente integrata con gli organismi regionali e nazionali del movimento cooperativo. Anche le attività culturali e ricreative furono rilanciate. Gli spacci si trasformano in negozi più ampi divisi in settori merceologici: alimentari, casalinghi e abbigliamento. Il format è quello del supermercato. Dal GIORNALE MONTE MERCI della Coop di Cecina risultano vendute nel 1964 circa 1000 referenze. L’Italia scopre gli elettrodomestici e la televisione che aveva iniziato a trasmettere nel 1957. Così compaiono i primi reparti dedicati all’elettronica. Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012
  • 7. 1960: i prodotti a marchio Coop La Coop, per dare concretezza alla Legge Quadro del 1962 in difesa del consumatore, ma anche per dare maggiore visibilità ai prodotti e garantirne sia la qualità che il prezzo, lancia i prodotti a marchio Coop. All'’inizio, contrariamente alle aspettative, non vi fu successo commerciale: basti pensare che i prodotti con questo marchio non superarono l’8% del giro d’affari complessivo della cooperativa. Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012
  • 8. Gli anni ’70 e ‘80: gli anni dei grandi cambiamenti Ma furono gli anni ’70 a porre fine all'’epoca Una nuova strategia pioneristica e a fare della comunicativa Proletaria una moderna incentrata sulla difesa impresa cooperativa. della salute rafforza la Furono decisive alcune valenza sociale dei scelte, come quella di prodotti a marchio fondersi con altre Coop, che si cooperative limitrofe, di affermano sul diminuire il numero degli mercato, proprio per la garanzia di qualità spacci per aumentarne le controllata dalla dimensioni, di aderire a cooperativa stessa. Coop Italia, consorzio Negli anni ‘80 nasce la nazionale d’acquisto, a cui linea “prodotti con furono delegati il amore” per carni, marketing, la gestione frutta e verdura marchio Coop e la fresca. formazione del personale. L’Italia scopre la ricchezza del proprio All’abbigliamento casual territorio e la vengono dedicati settori solidarietà verso un specifici dei negozi Coop. commercio più equo. Inoltre si affacciavano sui banchi i primi prodotti provenienti dai paesi del terzo mondo: il caffè, il thè e lo zucchero. Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012
  • 9. La trasformazione della società e le nuove sfide per la cooperazione‘90 Tra gli anni ‘80 e ‘90 si verifica un evidente incremento dei punti vendita, in seguito alla grande risposta positiva del pubblico La crescente quota di mercato dei prodotti a marchio Coop, la scelta ecologico-salutistica, la maggiore integrazione fra politiche di vendita e di acquisto, hanno portato alla leadership della Coop nella distribuzione italiana Nel dicembre del 1988 viene inaugurato il Negozio Coop di Via Pasubio, caratterizzato anche dalla presenza di una galleria antistante le casse con punti vendita privati. Nell’area del supermercato si dà molto spazio al multimediale e al reparto abbigliamento, dove spicca soprattutto la scelta di capi “casual”, che seguono la tendenza del momento. Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012
  • 10. Il mutamento dei consumi attraverso la ristrutturazione del Negozio n.20 GV Salumi e Latticini Persona Casse GV Salumi e Latticini Persona Carni Surgelati Casa Carni Surgelati Casa Pesce Gastronomia Multimedia Pesce Gastronomia Multimedia Pane Ortofrutta Stagionali e Bricolage Pane Ortofrutta Stagionali e Brico Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012
  • 11. REFERENZE IN ASSORTIMENTO - NEG.20 CECINA - REPARTO NR. REFERENZE I dati forniti dal negozio di via Pasubio testimoniano questo Generi vari 7972 cambiamento sociologico ed Carni 180 Var. Salumi latt. l.s. 1600 economico: oggi la Coop sulla Descrizione Incidenza % difende il consumatorespesa Gastronomia ultimi 6 mesi 1575 garantendo la qualità di tutti i Notebook 0.09% prodotti esposti, dimostrando Forneria - 20.1 925 attenzione e sensibilità0.34% Cellulari verso Ortofrutta - 11.3 0.36 400 Stampante 0.01% - 14.4 l’ambiente e verso il consumo Pescheria 0.28 90 Computer desktop 0.09% - 18.6 consapevole (commercio equo eTV color solidale). La Coop 0.27% Extra - 8.5 0.21 6000 Netbook 0.05% - 4.4 0.14 accompagna il consumatore Giochi elettronici 0.12% anche nel soddisfacimento dei - 5.7 0.07 DVD 0.05% - 4.1 bisogni non primari (tempo 0.00 Notebook Cellulari Stampante Computer TV color Netbook elettronici DVD Smartphone desktop Smartphone 0.10% - 26 libero, Hobbies, la cura degli Giochi animali domestici ecc..) Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012
  • 12. Nuovi prodott verdi I prodotti vivi verde sono realizzati per la massima sostenibilità e compatibilità ambientale e contribuiscono alla riduzione dell'’inquinamento idrico e atmosferico Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012
  • 13. Si ringraziano per la collaborazione: Sig, Piero Raspo, Sig,ra Anna Mencarelli, Sig.ra Tania Grillandini, Sig. Attilio Baccelli, Sig. Sergio Bianchi, Sig. Nedo Carugi, Sig.ra Graziella Cartei, Dott.ssa Cristina del Moro, Dott.ssa Antonella Ghisaura, Sig. Marco Gualersi Sig.ra Antonella Della Porta Prof.sa Patrizia Pellegrini Il Dirigente scolastico Prof. Luigi Di Pietro e tutti docenti della 4°A/tga. Il cambiamento dei consumi nei documenti dell’Archivio Storico dell’Unicoop Tirreno 27 marzo 2012