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COMPLEMENTARIETÀ
VS
DISCRIMINAZIONE:
IL PENSIERO DEGLI ITALIANI
Relatore: Simona Beltrame - Vicepresidente
COMPLEMENTARIETÀ: UN’OPPORTUNITÀ PER DEBELLARE LA
DISCRIMINAZIONE NEI CONFRONTI DELLE DONNE?

Una serie di ricerche quali - quantitative
svolte da Istituto Piepoli sul fenomeno
sociale della discriminazione nei
confronti delle donne e della

complementarietà tra i due sessi.

2
I
RISULTATI
ancorato a schemi di tipo
“arcaico”;
ha perso parte della sua
identità:

Vive costantemente una dicotomia tra
essere l’uomo forte o avere un

atteggiamento meno impostato e più
rilassato.
 Da uno “status quo” definito e rigido
quasi relegante;

 emancipazione repentina, che le ha
aperto porte fino a quel momento chiuse.

Da una situazione di subordinazione

ha cercato di diventare
forte, rivendicando la sua
indipendenza emulando la figura
maschile.
Rispetto alle generazioni delle nostre
mamme e nonne, lei trova che la sua
vita di donna sia?

Più facile

Più o meno la stessa

28%

16%

Più difficile
52%

N = 1.503 CASI – TOTALE CAMPIONE
NON ha saputo reagire in senso collaborativo al
cambiamento improvviso che la donna ha

cercato di imprimere al suo ruolo.

Un dialogo nei confronti delle
donne nel tempo si è aperto

MA

non si sono create le
condizioni di supporto
oggettivo per permettere alla
donna di definire il suo nuovo
spazio.
DONNA: NON PIU’ RELEGATA SOLO AL
MONDO CASALINGO

Si interroga quindi sull’opportunità di come
essere sia madre che manager per poter

raggiungere appieno la propria realizzazione.
Più difficile per una

Più semplice per un

donna.

uomo.

Si trova a dover scegliere tra
famiglia e lavoro.
Avere successo nel lavoro diventa
61% tra le donne fidanzate e non
ancora sposate. Le single individuano
nella vita di coppia le maggiori
difficoltà, 52%.
N = 1.503 CASI – TOTALE CAMPIONE
LA MATERNITA’:
Le difficoltà di organizzazione
legate alla cura dei figli

59%

La mancanza di sostegno da
parte del datore di lavoro

37%

Le difficoltà economiche legate
alla cura dei figli
La discriminazione
professionale a causa della
maternità
L’assenza di una reale
condivisione dei compiti
nell’ambito della coppia

N = 1.503 CASI – TOTALE CAMPIONE

35%

32%

28%
PER LE DONNE

PER GLI UOMINI

DINAMICA
E
DICOTOMICA

LA CHIAVE
DELLA VITA

UNA GUIDA

MATERNITA’
OSTENTAZIONE ED ESIBIZIONISMO

O STEREOTIPO
“Bianca come
una sposa …. è
una
principessa, è
purezza …”

“La donna è anche
egocentrismo… la
donna non passa
inosservata…”

“Rosa come il
fiocco delle
bambine …”
PER LE DONNE

PER GLI UOMINI

FORZA
E TERRORE

PROTEZIONE

CALMO/
TURBOLENTO

UNA SOLIDA
GUIDA
CONTRADDIZIONI:
 binomio femminilitàappariscenza;
 concetti di ambizione e

determinazione
VS
donna/sposa, pura e candida.

INSTABILITA’ IN TUTTI
GLI ATTORI:
UOMO, AMBIENTE
SOCIALE E DONNA.
L’UOMO SI E’ SENTITO MINACCIATO

REAZIONE NEGATIVA
Condizioni che più che
favorire l’integrazione
delle donne nella
società, le hanno
portate spesso ai
margini.
% SI  51%
% SI  34%

Potrebbero assentarsi per
lunghi periodi a causa
della maternità

37%

Siamo in una società
maschilista

29%

Le capacità lavorative delle
donne
sono sottovalutate
rispetto…
Gli uomini ostacolano le
donne

N = 501 CASI TOTALE CAMPIONE

25%

17%

% SI  67%

39%

36%

31%

27%

20%

27%

16%

17%
I VOLTI DELLA DISCRIMINAZIONE:
NON SOLO AL LAVORO MA ANCHE NEGLI
AMBITI PRIVATI DELLA VITA FEMMINILE.

62%

N = 501 CASI – TOTALE CAMPIONE
VERSO LA COMPLEMENTARIETA’?

ALCUNI COMPITI SONO ANCORA
PREVALENTEMENTE APPANNAGGIO ESCLUSIVO
DELLA DONNA O DELL’UOMO.
N = 501 CASI - TOTALE CAMPIONE
VERSO LA COMPLEMENTARIETA’?

I FIGLI: IL PRIMO PASSO VERSO LA
COMPLEMENTARIETA’. IL MANTENIMENTO:
UN SEGNALE FORTE, RISPETTO AL PASSATO
N = 501 CASI - TOTALE CAMPIONE
COS’E’ LA COMPLEMENTARIETA’
“La diversità tra
uomini e donne è una
ricchezza per
entrambi”

“ CI SONO CONTRASTI TRA L’UOMO E LA
DONNA, SONO UNO L’OPPOSTO DELL’ALTRA … I
LORO COLORI SONO ASSOLUTAMENTE
COMPLEMENTARI … E’ COME SE IL GIORNO
ESISTESSE SENZA LA NOTTE E VICEVERSA, NON
AVREBBE SENSO … “
LA PRATICA DELLA COMPLEMENTARIETA’
“Avere gli stessi
obiettivi, raggiungerli
insieme
completandosi”
Lei si considera molto d’accordo, abbastanza, poco o per niente
d’accordo con le seguenti affermazioni?
MOLTO

ABBASTANZA

POCO

PER NULLA

% Molto + % Abbastanza
d’accordo

TOTALE
OGGI LA DISCRIMINAZIONE DELLA DONNA E’
UN DATO DI FATTO CON SFUMATURE PIU’ O
MENO EVIDENTI.

LIVELLO SOCIALE

DIFFICOLTA’ NEL
REALIZZARSI.

LIVELLOPRIVATO

CONFLITTO UOMODONNA NELLA
DEFINIZIONE DEI RUOLI.
…grazie per l’attenzione!

Simona Beltrame

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  • 1. COMPLEMENTARIETÀ VS DISCRIMINAZIONE: IL PENSIERO DEGLI ITALIANI Relatore: Simona Beltrame - Vicepresidente
  • 2. COMPLEMENTARIETÀ: UN’OPPORTUNITÀ PER DEBELLARE LA DISCRIMINAZIONE NEI CONFRONTI DELLE DONNE? Una serie di ricerche quali - quantitative svolte da Istituto Piepoli sul fenomeno sociale della discriminazione nei confronti delle donne e della complementarietà tra i due sessi. 2
  • 4. ancorato a schemi di tipo “arcaico”; ha perso parte della sua identità: Vive costantemente una dicotomia tra essere l’uomo forte o avere un atteggiamento meno impostato e più rilassato.
  • 5.  Da uno “status quo” definito e rigido quasi relegante;  emancipazione repentina, che le ha aperto porte fino a quel momento chiuse. Da una situazione di subordinazione ha cercato di diventare forte, rivendicando la sua indipendenza emulando la figura maschile.
  • 6. Rispetto alle generazioni delle nostre mamme e nonne, lei trova che la sua vita di donna sia? Più facile Più o meno la stessa 28% 16% Più difficile 52% N = 1.503 CASI – TOTALE CAMPIONE
  • 7. NON ha saputo reagire in senso collaborativo al cambiamento improvviso che la donna ha cercato di imprimere al suo ruolo. Un dialogo nei confronti delle donne nel tempo si è aperto MA non si sono create le condizioni di supporto oggettivo per permettere alla donna di definire il suo nuovo spazio.
  • 8. DONNA: NON PIU’ RELEGATA SOLO AL MONDO CASALINGO Si interroga quindi sull’opportunità di come essere sia madre che manager per poter raggiungere appieno la propria realizzazione.
  • 9. Più difficile per una Più semplice per un donna. uomo. Si trova a dover scegliere tra famiglia e lavoro.
  • 10. Avere successo nel lavoro diventa 61% tra le donne fidanzate e non ancora sposate. Le single individuano nella vita di coppia le maggiori difficoltà, 52%. N = 1.503 CASI – TOTALE CAMPIONE
  • 12. Le difficoltà di organizzazione legate alla cura dei figli 59% La mancanza di sostegno da parte del datore di lavoro 37% Le difficoltà economiche legate alla cura dei figli La discriminazione professionale a causa della maternità L’assenza di una reale condivisione dei compiti nell’ambito della coppia N = 1.503 CASI – TOTALE CAMPIONE 35% 32% 28%
  • 13. PER LE DONNE PER GLI UOMINI DINAMICA E DICOTOMICA LA CHIAVE DELLA VITA UNA GUIDA MATERNITA’
  • 14. OSTENTAZIONE ED ESIBIZIONISMO O STEREOTIPO “Bianca come una sposa …. è una principessa, è purezza …” “La donna è anche egocentrismo… la donna non passa inosservata…” “Rosa come il fiocco delle bambine …”
  • 15. PER LE DONNE PER GLI UOMINI FORZA E TERRORE PROTEZIONE CALMO/ TURBOLENTO UNA SOLIDA GUIDA
  • 16. CONTRADDIZIONI:  binomio femminilitàappariscenza;  concetti di ambizione e determinazione VS donna/sposa, pura e candida. INSTABILITA’ IN TUTTI GLI ATTORI: UOMO, AMBIENTE SOCIALE E DONNA.
  • 17. L’UOMO SI E’ SENTITO MINACCIATO REAZIONE NEGATIVA Condizioni che più che favorire l’integrazione delle donne nella società, le hanno portate spesso ai margini.
  • 18. % SI  51% % SI  34% Potrebbero assentarsi per lunghi periodi a causa della maternità 37% Siamo in una società maschilista 29% Le capacità lavorative delle donne sono sottovalutate rispetto… Gli uomini ostacolano le donne N = 501 CASI TOTALE CAMPIONE 25% 17% % SI  67% 39% 36% 31% 27% 20% 27% 16% 17%
  • 19. I VOLTI DELLA DISCRIMINAZIONE: NON SOLO AL LAVORO MA ANCHE NEGLI AMBITI PRIVATI DELLA VITA FEMMINILE. 62% N = 501 CASI – TOTALE CAMPIONE
  • 20. VERSO LA COMPLEMENTARIETA’? ALCUNI COMPITI SONO ANCORA PREVALENTEMENTE APPANNAGGIO ESCLUSIVO DELLA DONNA O DELL’UOMO. N = 501 CASI - TOTALE CAMPIONE
  • 21. VERSO LA COMPLEMENTARIETA’? I FIGLI: IL PRIMO PASSO VERSO LA COMPLEMENTARIETA’. IL MANTENIMENTO: UN SEGNALE FORTE, RISPETTO AL PASSATO N = 501 CASI - TOTALE CAMPIONE
  • 22. COS’E’ LA COMPLEMENTARIETA’ “La diversità tra uomini e donne è una ricchezza per entrambi” “ CI SONO CONTRASTI TRA L’UOMO E LA DONNA, SONO UNO L’OPPOSTO DELL’ALTRA … I LORO COLORI SONO ASSOLUTAMENTE COMPLEMENTARI … E’ COME SE IL GIORNO ESISTESSE SENZA LA NOTTE E VICEVERSA, NON AVREBBE SENSO … “
  • 23. LA PRATICA DELLA COMPLEMENTARIETA’ “Avere gli stessi obiettivi, raggiungerli insieme completandosi” Lei si considera molto d’accordo, abbastanza, poco o per niente d’accordo con le seguenti affermazioni? MOLTO ABBASTANZA POCO PER NULLA % Molto + % Abbastanza d’accordo TOTALE
  • 24. OGGI LA DISCRIMINAZIONE DELLA DONNA E’ UN DATO DI FATTO CON SFUMATURE PIU’ O MENO EVIDENTI. LIVELLO SOCIALE DIFFICOLTA’ NEL REALIZZARSI. LIVELLOPRIVATO CONFLITTO UOMODONNA NELLA DEFINIZIONE DEI RUOLI.