Nel 2011 la Provincia di Siena ha promosso e sostenuto il progetto europeo “JOBTRIBU - nuove tecnologie per l'orientamento e la mobilità professionale”, ottenendo un finanziamento dalla Commissione Europea attraverso il programma Progress. L’obiettivo principale è stato quello di esplorare e condividere le opportunità offerte dalle nuove tecnologie e in particolar modo dagli strumenti Web 2.0 e dai social networks, per avvicinare i tradizionali servizi di informazione, di orientamento e di accompagnamento al lavoro alle fasce di utenza più giovani, per favorire la transizione tra scuola e lavoro, per aprire e creare nuove opportunità di conoscenza, di networking professionale e di mobilità internazionale e agevolare l’inserimento in un mercato del lavoro sempre più complesso e sempre più “globale”.
Molte azioni offerte dai servizi pubblici per il lavoro possono oggi essere migliorate e rese più efficienti con gli strumenti tecnologici: negli ultimi anni le ICT e in particolare la rivoluzione del Web 2.0 hanno reso disponibili immense risorse informative e teoricamente illimitate possibilità di comunicare e interagire in dimensione planetaria, a costi molto bassi, e il loro uso si è diffuso in maniera esponenziale, soprattutto tra le giovani generazioni, definite “digital natives”.
Nonostante la loro diffusione, in Europa l’applicazione pratica delle ICT all’interno dei Servizi Pubblici per l'Impiego, laddove presente, è ancora relativamente bassa. Sono infatti necessari da un lato, il ripensamento di alcuni modelli organizzativi per l’erogazione dei servizi, dall’altro l’acquisizione di modalità adeguate e conoscenze tecnologiche specifiche.
Sono diverse le azioni sperimentate: dall’utilizzo di Twitter, Facebook e altri strumenti di blogging per l’informazione orientativa, alla consulenza di orientamento a distanza attraverso Skype e OpenMeetings, al Video-curriculum, ai Webinars per la ricerca attiva del lavoro, alla creazione di E-Portfolio, di pagine web personali e piani di carriera on line con il software Mahara. Ognuno di questi strumenti è stato pensato e sviluppato attraverso software open-source, integrati e resi accessibili tramite una piattaforma moodle, l’infrastruttura tecnologica del progetto, disponibile sul portale www.jobtribu.eu
La ricerca del lavoro e la competenza digitale: il progetto europeo PROGRESS Job Tribu
1. WORKSHOP Pane e Internet – Lavoro
I cittadini in cerca di lavoro e le competenze digitali:
quali azioni attività e strumenti
La ricerca del lavoro e la competenza
digitale:
il progetto europeo PROGRESS Job Tribu
2. La partnership
• Provincia di Siena -
www.impiego.provincia.siena.it
Capofila
• Centro Studi Pluriversum - www.pluriversum.eu
IT – Impresa privata con esperienza nell’ambito dell’orientamento e dei servizi per l’impiego
• CASCAiD Ltd - www.cascaid.co.uk
UK – Impresa della Loughborough University , produttore di sw per l’orientamento
• DEP Institut - www.dep.net
ES – Organizzazione specializzata in ricerche sociologiche nel settore Education
• Institute of Educational Sciences - www.ise.ro
RO – Ente di ricerca nazionale coordinato dal Ministero dell’Educazione
• ibw - www.ibw.at
AT – Ente di ricerca e sviluppo in ambito education, imprese e qualificazioni della Camera di
Commercio Austriaca
3. Il progetto: idea e azioni chiave
Finanziamento
• Progress Programme 2007-2013
• Progetti Innovativi volti a supportare la mobilità professionale nell’Unione Europea
Idea
• Lo sviluppo delle ICT offre nuovi modi e stili comunicativi volti ad aprire nuove
dimensioni di partecipazione al mercato del lavoro europeo per i giovani
• Il sistema pubblico per l’impiego deve essere coinvolto in questo cambiamento al
fine di creare e promuovere strumenti efficienti e networks a livello locale,
nazionale ed europeo
Azioni chiave
• Sviluppare e testare azioni e strumenti per l’orientamento e il career counseling
• Usare le ICT e le nuove possibilità offerte dal Web 2.0 nell’ambito dei servizi per
l’impiego rivolti ai giovani
• Facilitare l’accesso al mercato del lavoro e le opportunità di mobilità
4. Il progetto: contesto e strategie
Contesto
• In tutto il mondo assistiamo
ad una continua crescita nei
servizi ICT e negli ultimi 5
anni il numero di coloro che
usano internet è raddoppiato
• I social networks e gli
strumenti ICT in genere sono
largamente usati dai giovani
e dai teenagers, ossia coloro
che possiamo definire “digital
natives”
Strategie
•
Le ICT stanno diventando strategiche nei servizi
per l’impiego e l’orientamento, forniscono
un’ampia serie di strumenti gratuiti per la
comunicazione, l’educazione e lo scambio di
informazioni
•
L’orientamento professionale all’interno dei servizi
pubblici per l’impiego è uno degli asset più
importanti al fine di creare un sistema di Lifelong
Learning accessibile e efficiente e promuovere
efficacemente la Strategia Europea per
l’Occupazione
•
Ad oggi in molti Paesi europei, all’interno dei
servizi pubblici per l’impiego, l’offerta complessiva
di servizi bassati su ICT è ancora scarsa, laddove
presente, così come l’aggiornamento degli
operatori su questi strumenti
5. Il progetto: fasi, azioni e sviluppo
•Ricerca sulle buone
pratiche europee ICT in
PES
• Workshop
internazionale sulle ICT
per PES e Focus Groups
•Sviluppo del modello di
aggiornamento degli
operatori, piattaforma Elearning, Portale JT
Fase 1
Preparazione e
Management
Fase 4
Disseminazione
•JT Handbook
•Piano di trasferimento
dei risultati
•Meeting nazionali
•Evento Finale
Fase 2
Sviluppo dei
modelli e degli
strumenti
Fase 3
Progetti pilota
nazionali
•Organizzazione azioni
formative operatori
•Sperimentazione azioni
nei PES
• Revisione del modello
6. La ricerca: Good practices in use of ICT for guidance
and counselling
20 Buone Pratiche da tutta Europa
7. Il modello di aggiornamento degli operatori: International
Workshop ICT and Career Guidance Vienna (Austria) – 13/14 December 2011
Sono state realizzate
Sessioni per:
•
•
•
•
Definire le priorità
Migliorare la conoscenza degli strumenti ICT
Migliorare le competenze ICT
Valorizzare le risorse ICT
Focus groups per:
•
•
•
•
Analizzare i fabbisogni
Analizzare le competenze necessarie
Definire le pilot actions nazionali
Definire l’aggiornamento per gli operatori
9. Le azioni pilota: obiettivi, azioni e strumenti
Obiettivi:
Comunicare, Condividere, Cooperare, Fare rete, Auto-valutazione, Autopresentazione, Creare contenuti, Apprendere
Azioni:
job search tecniques webinars, video CV, distance counselling, self-advising
online, information online, e-portfolio, career plan online, personal branding
online, computer-assisted matching
Strumenti:
Moodle – OpenMeetings, Online video database, Skype, Facebook,
Blogs and wikis, Twitter, Gran Recorrido, Bic.at, Mahara, Adult
Directions, Sorprendo
10. La sperimentazione senese: i Webseminars
Lo strumento:
OpenMeetings
•
Software open source, integrato
con la piattaforma MOODLE
ha consentito di sperimentare uno strumento facile da usare, dai costi
praticamente nulli (richiede solo un dominio, spazio disponibile su server e circa 20
ore di lavoro dello staff IT), con tecnologia opensource e alti livelli di protezione per
i contenuti e per i dati personali dei partecipanti
11. La sperimentazione senese: i Webseminars
I webseminars hanno coinvolto giovani di età compresa tra i 16 e i 30 anni e
sono stati finalizzati allo sviluppo di competenze per la ricerca attiva di lavoro
E’ stata effettuata una fase di test in setting controllato e guidato: i
partecipanti hanno seguito i webseminar da uffici collocati sul territorio (altri
CPI, scuole, Poli di Formazione a distanza, Agenzie Formative, etc.) con il
supporto di un tutor o di un orientatore
12. La sperimentazione senese: lesson learned
Vantaggi
•
•
Costi ridotti
•
Maggiori possibilità
pubblico più vasto
•
Superamento di criticità nella fruizione dei
servizi dovute a fattori geografici
•
•
Svantaggi
di
raggiungere
un
Facilità di registrazione dell’attività e di
postare il webseminar su un sito internet con
un breve video introduttivo dei contenuti
Richiede una fase di testing piuttosto lunga
al fine di creare un sistema standardizzato
•
Fino a che lo staff coinvolto non acquisisce
un buon livello di competenze su tecnologie
e etica nell’uso di strumenti ICT, è necessario
prevedere un certo numero di ore (10-20) di
training preparatorio
•
I partecipanti necessitano di essere
supportati prima e dopo il web seminar sia
sulle procedure che sui contenuti, attraverso
email, sito web, social networks, etc
•
Necessità di una buona connessione internet
e di alcuni strumenti e software di base
(almeno un pc con una buona scheda
audio/video, webcam, cuffie con microfono
•
Tutti i materiali dei workshop e dei seminari
esistenti necessitano di un adattamento e di
una revisione
Opportunità di innalzare gli standard dei
seminari/workshop che i CPI già offrono
13. Il manuale per gli operatori: New technologies
for career guidance and mobility
• E’ rivolto a coloro che operano
nell’ambito dei servizi di
orientamento e per l’impiego e
ai decision makers pubblici
• Una
guida
operativa
e
metodologica per integrare al
meglio le risorse tecnologiche
ad oggi disponibili, con i
principali servizi per supportare
gli utenti nelle loro scelte
professionali e formative
16. Miriana Bucalossi
Responsabile PO Politiche Formative e Progetti Europei
Provincia di Siena
Settore Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Turismo
Tel. 0577/241575
bucalossi@provincia.siena.it
Skype: miriana.bucalossi