1. Progetto Urbact Comune di Reggio Calabria Urbact - Regenerando
Reggio Calabria
Report dei lavori della II Conferenza Internazionale e del 6° Management Committee
Reggio Calabria 23/25 Novembre 2006
“Le Città cooperano per la crescita dell’occupazione”
Teatro Cilea – Corso Garibaldi Reggio Calabria
Palazzo S. Giorgio – Stanza dei Lampadari – Corso Garibaldi
1. Presenti : Rappresentanti delle città di Reggio Calabria, Roma, Napoli, Catania, Palermo, Salerno,
Siracusa, Evosmos, Oradea. Esperti tematici Europei Patrick Forguette e Birgit Daiberg; Commissione europea
DG Regio Dott.ssa Valentina Corsetti; Commissione Europea DG Occupazione dott.ssa Susan Bird;
Europarlamentari: On. Alfonso Andria , On. Luca Romagnoli e On. Armando Veneto;ANCI, Sindaco di
Potenza, Dott. Vito Santarsiero;CENSIS Dott. Giuseppe Roma; ISFOL. Direttore Generale, Dr. Antonio Capone
Segretariato Urbact, Mr.Jean Loup Drubigny. Rete Tematica Urbact CHORUS, Ville de Bastia, Rete tematica
Urbact UDIEX ,città di Venezia; Faycal DCHICHA Presidente Associazione di Zarzis per lo Sviluppo e la
Cooperazione Internazionale, Città di Zarzis ( Tunisia ); Mr. Spiros Elenodorou, Presidente dell’Unione delle
Comunità di Larnaca e Membro del Comitato dell’Unione delle Comunità di Cipro
Assenti: Chalon –sur – Saône (FR), Leicester (UK)
Hanno partecipato alla Conferenza Internazionale i rappresentanti politici delle città di;
Assessori : Dr.ssa M.C. Bonomolo, Palermo; Dr. Alfredo Crupi, Messina ; Dr.Mario De Felice, Catania;Dr.
Mauro De Robertis ,Verona; Dr.Candeloro Imbalzano, Reggio Calabria; Dr. Antonio Medici, Benevento; Dr.
Nicola Oddati , Napoli ; Dr. Mauro D’Attis, Brindisi ;Dott.ssa Lucia Carasa, Polizzi Generosa (PA); Dott.ssa
Serafina Rosa Discalfani, Alia (PA); Dr. Antonino Di Liberto, Santa Cristina Gela; Dr.Giuseppe Favata,Villalba
(CT); Dr. Gianluca Rizzo, Bagheria (PA); Dott.ssa Rita Picone, Carini (PA);
Sindaci e Vice Sindaci firmatari della Carta delle Città Europee per l’Occupazione: Dr. Diego Cammarata,
Palermo; Carmelantonio D’Agostino,Taormina ; Eva Avossa, Salerno; Salvatore Maugeri, Mascalucia ; Dr.
Vito Santarsiero, Potenza; Dr. Giuseppe Scopelliti, Reggio Calabria; Dr. Aurelio Garritano, Longobardi; Dr.
M.Francesco Fazio, Santa Maria del Cedro; Dr.Antonino Randazzo, Terrasini ( PA ); Dr. Giovanni Salerno,
Belmomte Mezzano ( PA); Dr. Francesco Alieri, Bompietro ( PA );
2. Obiettivi : Presentare e discutere il rapporto finale ; confermare il ruolo delle città nell’attuazione di
politiche per l’occupazione; valutare come possano i partenariati tra città contribuire a migliorare le politiche
per l’occupazione a livello urbano; tentare una definizione del rapporto tra occupazione e sviluppo
economico; raccogliere informazioni ed idee, condividere e rafforzare il ruolo strategico delle città in
riferimento a tematiche occupazionali e migliorare le politiche urbane e le capacità delle città nella gestione
di progetti sull’occupazione; verificare la possibilità di divulgazione dei risultati conseguiti; sviluppare
capacità progettuale 2007-2013 tra le Città di Regenerando ed altre che sia coerente rispetto ai risultati
conseguiti;firma della Carta delle Città Europee per l’Occupazione per sostenere il riconoscimento del ruolo
delle città rispetto alla Strategia per l’Occupazione ai vari livelli istituzionali.
3. I lavori della Conferenza Internazionale hanno impegnato tutta la giornata del 24 Novembre, secondo il
programma allegato. Nella mattinata dopo i saluti di benvenuto del Sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe
Scopelliti, e una breve introduzione da parte del Sindaco di Potenza in rappresentanza dell’ ANCI, hanno
avuto seguito le relazioni della Dott.ssa Valentina Corsetti, Commissione Europea DG REGIO “La politica di
coesione e le città: il contributo delle città alla crescita e all’occupazione” e della Dott.ssa Susan Bird,
Commissione Europea DG Occupazione,“L’occupazione e lo sviluppo locale urbano”. I lavori sono proseguiti
con l’introduzione da parte della Dott.ssa Angioli al Rapporto Finale del progetto regenerando e gli
interventi di approfondimento sullo stesso argomento da parte dei due esperti tematici europei, Patrick
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2. Progetto Urbact Comune di Reggio Calabria Urbact - Regenerando
Reggio Calabria
Fourguette e Birgit Daiber;di seguito gli interessanti interventi del Direttore Generale ISFOL, Dr. Antonio
Capone e del Dr. Giuseppe Roma, Direttore Censis e della dott.ssa Maestracci intitolato” La valorisation du
patrimoine, un outil innovant de la régénération urbane” e il contributo conclusivo dell’Assessore alla
cooperazione del Comune di Reggio Calabria, Dr. Giuseppe Raffa che hanno chiuso la prima parte dei lavori
della Conferenza.
I lavori sono ripresi nel pomeriggio con la celebrazione della firma della Carta delle Città europee per
l’occupazione, da parte dei Sindaci e degli Assessori delegati alla firma che, per dare un’enfasi maggiore
all’evento, hanno indossato il simbolo istituzionale sottolineando maggiormente il valore dell'impegno che il
Sindaco si assume nei confronti dello Stato e della comunità locale . È stato un momento solenne introdotto dal
Sindaco di Reggio Calabria che alla presenza della stampa locale regionale e nazionale ha riassunto in
breve il contenuto della Carta e gli intenti auspicati da raggiungere. Hanno fatto seguito alla celebrazione
gli interventi di Faycal DCHICHA Presidente Associazione di Zarzis per lo Sviluppo e la Cooperazione Intern,
Città di Zarzis ( Tunisia ) e di Mr. Jean Loup Drubigny, Direttore del Segretariato di Urbact sul tema “ le
prospettive del programma Urbact “.
Particolare interesse ha suscitato sia l’intervento del Prefetto di Reggio Calabria dott. Luigi De Sena in merito
alle responsabilità degli Amministratori locali e della necessità di svolgere il loro compito istituzionale
nell’osservanza e nel rispetto delle leggi che la tavola rotonda condotta dal giornalista del “ Sole 24”
Massimo Mascini sul tema “ Le Città e l’occupazione : La carta delle Città europee per l’occupazione”.Alla
tavola rotonda hanno preso parte gli Europarlamentari On. Alfonso Andria , On. Luca Romagnoli e On.
Armando Veneto, Mr. Spiros Elenodorou, Presidente dell’Unione delle Comunità di Larnaca e Membro del
Comitato dell’Unione delle Comunità di Cipro e la Vice Sindachessa di Salerno dott.ssa Eva Avossa.
La Carta delle città Europee per l’occupazione è stata firmata da: Dr. Diego Cammarata, Sindaco della città
di Palermo; Carmelantonio D’Agostino, Sindaco della città di Taormina ; Eva Avossa, Vice Sindaco della città
di Salerno; Salvatore Maugeri, Sindaco della città di Mascalucia ; Dr. Vito Santarsiero, Sindaco della città di
Potenza; Dr. Giuseppe Scopelliti, Sindaco della città di Reggio Calabria; Dott Aurelio Garritano, Sindaco
della città di Longobardi; M.Francesco Fazio, Sindaco della città di Santa Maria del Cedro
E dagli Assessori o altri rappresentanti delegati alla firma:Dr. Alfredo Crupi, Città di Messina ; Dr.Mario De
Felice, Città di Catania;Dr. Mauro De Robertis , Città di Verona; Dr. Antonio Medici, Città di Benevento;
Dr.Mauro D’Attis, Città di Brindisi ; Mr. Spiros Elenodorou, Presidente dell’Unione delle Comunità di Larnaca e
Membro del Comitato dell’Unione delle Comunità di Cipro; Mr.Jonel Vila, General Manager ASCO, Oradea
( Romania ); Lucia Carasa, Città di Polizzi Generosa (PA); Serafina Rosa Discalfani, Città di Alia (PA);
Antonino Di Liberto, Città di Santa Cristina Gela; Giuseppe Favata, Città di Villalba (CT);Gianluca Rizzo,
Città di Bagheria (PA); Rita Picone, Città di Carini (PA);
Altre città non rappresentate alla Conferenza da membri eletti hanno espresso ufficialmente la volontà a
firmare la Carta: Città di Evosmos, Città di Roma,Città di Napoli, Ayuntamento de Gijon ( Spagna );
4. Area Espositiva: Obiettivi: presentare la situazione occupazionale e le iniziative intraprese dalle
città;condividere esperienze in ambito occupazionale; creare legami tra le città attraverso la creazione di
partnariati e progetti di cooperazione.
Oltre 60 progetti sono stati rappresentati lungo il corso Garibaldi negli appositi supporti espositivi, facendo
da cornice alla Conferenza Internazionale, Il 23 e il 24 Novembre. Sono stati allestiti 15 espositori ( vedi
foto www,regenerandorc.it ) con i progetti proposti dalle città e dagli organismi interessati, quali buone
pratiche sperimentate o in via di sperimentazione nelle loro realtà locali, relativi alle politiche
sull’occupazione sia in forma diretta che indiretta condotte dalle città sia rispetto agli sforzi compiuti dalle
Amministrazioni Locali nel rispondere in termini di efficacia e di efficienza ai bisogni di natura occupazionale
che sociale dei cittadini. Hanno esposto tutte le Città della rete Regenerando, la Città di Verona, il network
Udiex – Udiex Alep, Città di Venezia, l’Unione Assessorati. Inoltre un’ampia tensostruttura ha accolto gli stand
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Reggio Calabria
della città di Reggio Calabria, dell’ISFOL, del CNA, della Direzione Generale per le Politiche Regionali
dell’Unione Europea. L’iniziativa ha attratto notevolmente e favorevolmente l’attenzione gli ospiti europei
della Conferenza che i cittadini reggini, sia se “addetti ai lavori” o anche di chi per caso si trovasse a
percorrere il camminamento espositivo appositamente allestito. Tutto ciò ha permesso di raggiungere, tra
l’altro, alcuni obiettivi fondamentali sia del network Regenerando in particolare e del programma Urbact che
in generale della politiche della Commissione Europea ovvero la sensibilizzazione, la comunicazione, e la
diffusione di informazioni.
3. Area Seminariale: Obiettivi : approfondire e dare visibilità a progetti/programmi/azioni condotte
da parte delle città e degli Enti interessati;
l’area seminariale ha messo a disposizione delle città e degli Enti interessati uno spazio di30 minuti circa per
presentare ed approfondire le proprie esperienze progettuali. Il Salone dei Lampadari di Palazzo S. Giorgio
ha ospitato i seminari, creando un occasione di incontro tra un pubblico non troppo vasto ma variegato e i
relatori delle iniziative, di seguito il programma:
Giovedì 23 NOVEMBRE
(1) (2) (3) (4) (5)
15,00 – 15,30 16,00 – 16,30 16,30 – 17,00 17,00 – 17,30 17,30 – 18,00
Città Partner Rete REGENERANDO Reggio Rete tematica Urbact UDIEX– Città Partner Rete REGENERANDO
Tematica Urbact Calabria – Capo Fila ALEP Venezia – Capo Fila Regenerando – Reggio Calabria,
Regenerando - Napoli Siracusa Città Capofila
Nisida Futuro Ragazzi Serra Nazareno Il progetto Udiex-Udiex Alep - Il sostegno alle Il Decreto Reggio e lo
Il “Progetto Nisida”, si impianto di struttura Diversità urbana e inclusione imprese giovanili e sviluppo
integra con la serricola affidato alla sociale femminili Occupazionale
polifunzionalità dell’isola Cooperativa Sviluppo di una rete Le opportunità
di Nisida (Istituto Penale Nazareno,avvio e transazionale per lo scambio di URBAN I: gestione lavorative sviluppate
Minorile, in una rafforzamento di attività esperienze e conoscenze tra fondi per PMI e con l’utilizzo dei fondi
prospettiva di utilizzo produttive che privilegiano attori, città e partner dei Promozione nuove del decreto Reggio
interistituzionale della l’inserimento di soggetti ex programmi URBAN I, II e progetti professioni: sostegno
“risorsa dell’Isola di tossicodipendenti detenuti pilota urbani. economico e
Nisida” attraverso affidati e minori affidati e programma di apprendimento finanziario a PMI
attività di formazione programmi di formazione. attivo che valorizza il capitale operanti nel settore
Avv. Pasquale
rivolta ai giovani sociale, professionale e culturale turistico e artigianale Melissari
provenienti da aree Prof.Calabrò Responsabile dei partecipanti che a livello e promozione di
protette della Cooperativa “ locale promuovono percorsi e nuove professioni nei
Mr.Gaetano Mollura Nazareno” strategie di rigenerazione urbana medesimi ambiti
Progetto Sirena Dr. Giuseppe Mella Dr. S. Campanella
Dr.ssa Silvia Comiati
VENERDI’ 24 NOVEMBRE
(6) (7) ( 8)
9,00 - 9,30 9,30 – 10,00 10,00 – 10,30
EUR-LAB Asbl – Bruxelles Città Partner Rete Tematica Urbact ISFOL Sede di Benevento
Regenerando – Catania
Nuova Metodologia standard L’impatto delle nuove tecnologie sul Le politiche attive del lavoro nella
ottimizzata di sviluppo locale mercato del lavoro. dimensione urbana.
(Glocale ) Sviluppo di nuove imprese nelle
Presentazione di uno strumento tecnologie (ICT e Biotech; Progetti Il ruolo delle città nello scenario nazionale
innovativo, trasferibile ed ottimizzato, cooperativi di trasferimento tecnologico e comunitario partendo dalla distinzione
per una politica di sviluppo locale nel settore bio-tech e valorizzazione tra le politiche attive e passive.
generalizzabile. Lo strumento, delle risorse umane; supporto alla L’esperienza di Regenerando attraverso
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4. Progetto Urbact Comune di Reggio Calabria Urbact - Regenerando
Reggio Calabria
denominato Distretto di Sviluppo nascita di 15 nuove imprese hi-tech alcune delle iniziative realizzate dalle
Locale (DSL), è stato messo a punto da attraverso l’intensificazione dei legami città appartenenti alla rete.
Eur-Lab che ne assicura la promozione tra mondo della ricerca e le realtà
ed offre assistenza tecnica gratuita imprenditoriale Dr. ssa Annamaria D’alessio
per la sua relizzazione. Dr. Salvatore Zinna Dr.ssa Giovanna Rossi
Dr. Dino Gerardi Dott,ssa Rosaria reitano
6. Management Committee: obiettivi: a) Analisi e risultati dei lavori della Conferenza Internazionale e della
firma della Carta delle Città europee per l’occupazione;b) Disseminazione dei risultati e individuazione delle
azioni di sensibilizzazione verso altre città per l’adesione ai contenuti della Carta; c) Il Rapporto Finale: il
giudizio delle città partner e degli esperti, eventuali modifiche, aggiustamenti; d) aspetti finanziari conclusivi
del progetto regenerando;d) ipotesi sul futuro della rete.
Partecipanti presenti: Rappresentanti delle città di Reggio Calabria, Roma, Napoli, Catania, Palermo,
Salerno, Siracusa, Evosmos, Oradea. Esperti Europei Patrick Forguette e Birgit Daiberg. Dott. Massimo Resce
ISFOL.
6.1 Il principale argomento trattato è stato la redazione definitiva del Report Finale del progetto
regenerando e se ne è discussa nel dettaglio la struttura. Il rapporto, già inviato via mail alle città è stato
rianalizzato approfonditamente sia negli aspetti relativi alla forma sia ai contenuti che alla struttura. Il
rapporto è stato adottato ed è rimesso alla Città leader l’onere di raccogliere entro la fine della prima
settimana di dicembre, le ultime osservazioni ,tradurre, stampare e distribuire ai partner successivamente.
Queste le riflessioni e le determinazioni dei presenti:
1. Le azioni delle città. Si discute quale spazio debba esser dedicato ai singoli casi studio e se alcuni di
questi debbano essere illustrati all’interno del Report in quanto “casi di eccellenza”. Si conferma che la
questione in realtà era già stata affrontata nelle riunioni precedenti e si era già deciso che i casi studio
venissero tutti allegati al Report, corredati da un numero di riferimento che ne permetta la consultazione
in corrispondenza allo schema curato da Patrick Fourguette
2. La città di Napoli sottolinea che la descrizione dei progetti debba riflettere il significato effettivo delle
azioni realizzate. Questo in riferimento sia ad un lamentato fraintendimento del contesto d’azione dei
progetti, che alla traduzione delle schede nelle diverse lingue di lavoro. Per tale motivo è stato richiesto
ai singoli partner di verificare le proprie schede progetto e, se del caso, rimandarle integrate o corrette
entro l’1 dicembre 2006.
3. E’ richiesto che sia migliorato l’aspetto linguistico, assicurando che venga mantenuto il significato originario
di ogni singola iniziativa, qualunque sia la lingua in cui esso è veicolato. Il Report sarà tradotto nelle
lingue Italiano, Inglese e Francese
4. La città di Evosmos chiede sia curata in particolare la veste grafica del Rapporto, per esp. attraverso
l’inserimento di immagini relative sia ai lavori svolti durante la conferenza che alle attività portate avanti
dai vari progetti.
5. Relativamente alla parte introduttiva del Report che viene giudicata esaustiva, dedicata alla
presentazione del progetto e delle città in esso coinvolte, si propone l’inserimento delle city form che ogni
città partner ha già compilato e che forniscono delle sommarie informazioni sulle stesse. È stato proposto
che queste venissero integrate con immagini e brevi cenni relativi ai Sindaci firmatari della Carta delle
città europee per l’occupazione. Si è però deciso di non accogliere la proposta perchè si è ritenuto
potesse rappresentare un limite per il Report e le città stesse rappresentate in esso, in quanto le realtà
locale della città dal punto di vista politico amministrativo è notoriamente in evoluzione a causa del
succedersi dei governi locali a seguito delle elezioni ; non si è ritenuto opportuno, quindi, legare
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5. Progetto Urbact Comune di Reggio Calabria Urbact - Regenerando
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un’iniziativa di così ampio respiro a un determinato contesto amministrativo temporale e quindi suscettibile
di cambiamento.
6. Riequilibrare la parte del Report relativa al lavoro irregolare, curata della Prof. Baculo. Si è discusso
quanto fosse opportuno inserire nel report dati legati esclusivamente alla realtà italiana ma si è valutato,
d’altra parte, il valore indiscusso che le informazioni e le considerazioni contenute in questo capitolo
possono aggiungere alla riflessione curata sullo stesso tema da P. Fourguette sul lavoro non dichiarato in
ambito europeo. Si è così deciso di mantenere all’interno del Report la parte generale del capitolo
curato dalla Prof. Baculo pur apportando degli emendamenti, spostando negli allegati i riferimenti
specifici ai dati sul fenomeno del sommerso in Italia.
7. Facendo riferimento al paragrafo della Carta che riguarda la costituzione di “ una rete delle città
europee per l’occupazione” si è concordato che il lead partner nei giorni prossimi formulerà una ipotesi
di struttura di rete di città da sottoporre all’attenzione delle città partner e non.
6.2 Analisi e risultati dei lavori della Conferenza Internazionale e della firma della Carta delle Città
europee per l’occupazione. Opinione condivisa dai partner della rete è l’esito positivo della conferenza, sia
dal punto di vista organizzativo e di impatto comunicativo che dal punto di vista del coinvolgimento tematico
e politico. Per quanto riguarda la presenza delle città firmatarie della Carta è opinione comune che può
essere reputato un buon risultato quello ottenuto, pur considerandolo solo un primo piccolo passo verso
l’adesione di un maggior numero di città europee alla Carta.
Tutti i partner sostengono sia importante, da questo punto in poi, focalizzarsi sulla disseminazione dei risultati
e sulla sensibilizzazione e il coinvolgimento di nuove città e i rispettivi rappresentanti politici, non solo legati al
contesto Italiano ma in un contesto europeo più allargato. È altrettanto importante che tutti i partner firmatari
e le altre città al di fuori della rete, si ritengano responsabili del raggiungimento di tale obiettivo,
garantendo un impegno costante nei rispettivi ambiti di attività, promuovendo i contenuti della Carta per esp.
all’interno di altri network, gruppi di studio, in cui si trovano a partecipare. E’ reputato opportuno e
necessario inoltre che, anche a livello locale, le città si facciano promotrici di iniziative di cooperazione,
partendo dalla sensibilizzazione delle Istituzioni regionali, e promuovendo incontri intersettoriali,
intermunicipali e interregionali .
Grande enfasi viene data al post regenerando e in questo ambito, all’aspetto politico che i futuri passi del
progetto potranno assumere. Sia B. Daiberg che P.Fourguette suggeriscono, di attribuire il giusto equilibrio
sia all’aspetto tematico che a quello politico dei risultati del progetto Regenerando e soprattutto di riuscire a
concepire i due aspetti come distinti nel loro percorso, anche se entrambi costituiscono unitarietà di intenti nel
raggiungimento degli obiettivi programmati.
L’attività di Regenerando, che nella sua ultima fase ha assunto una marcata valenza politica, in particolare
con la conferenza internazionale e la Carta delle Città europee per l’occupazione, nasce in risposta alla
necessità delle città di approfondire in particolare gli aspetti legati al ruolo che le città esprimono rispetto
all’ occupazione e allo sviluppo economico. È importante quindi che il network non perda di vista tali
obiettivi, pur proponendosi parallelamente una concretizzazione politica degli stessi. Sulla base delle
conclusioni desunte dall’analisi della matrice, e in prospettiva di un auspicabile adesione di altre città
(specialmente in vista di Urbact II), si suggerisce di puntare ad un ulteriore approfondimento tematico di
alcuni aspetti relativi all’occupazione – per esp. l’approccio integrato, il lavoro irregolare, l’economia
sommersa, ecc. temi che sono stati già affrontati nel Rapporto Finale ma che hanno bisogno di ulteriore
approfondimento anche attraverso il confronto con altre realtà cittadine su un più ampio contesto europeo, al
fine di creare una base tematica più solida e da assicurare un più ampio coinvolgimento politico.
6.3 Per quanto riguarda gli aspetti finanziari, è stato comunicato che la città leader farà pervenire a ogni
città partner una scheda finanziaria su cui sarà riportata la singola situazione finanziaria anche rispetto
all’immissione delle quote sul sistema Presage.
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