SlideShare a Scribd company logo
1 of 78
Portonovo e San Michele  opera del mare. Mare Libero
La costa della riviera del Conero è l’unico tratto di costa alta e rocciosa dall’Istria al Gargano ed è apprezzata dagli abitanti locali e dai turisti per la sua particolare bellezza. Portonovo è uno dei luoghi più suggestivi della riviera del Conero
Le spiagge marchigiane,  ad eccezione di quelle del Conero , sono  alimentate da sedimenti fluviali, prevalentemente fini, che vengono trasportati lungo la costa dall’azione del mare.
 
Le spiagge del Conero sono alimentate  esclusivamente dalle falesie costiere  del medesimo tratto di costa.
Il materiale delle spiagge del Conero, essendo ciottoloso-ghiaioso, ha minime perdite verso il largo durante le mareggiate…
…  quando il profilo della spiaggia, d’inverno, sembra ridursi per effetto delle mareggiate, il materiale mancante si trova nella spiaggia sommersa appena antistante, a pochi metri da riva, oppure nei tratti di spiaggia laterali, per effetto del trasferimento lungo riva …
14-12-'08: dopo la mareggiata
14-12-'08: dopo la mareggiata
…  in assenza di ostacoli è il mare stesso che ripristina il normale profilo “estivo” della spiaggia , ridistribuendo il materiale verso riva (on shore); la ricrescita della spiaggia è molto più lenta dell’erosione, ma interessa molti più giorni dell’anno.
16-02-'09: la spiaggia è tornata, come sempre
16-02-'09: la spiaggia è tornata, come sempre
MODELLO DI PROFILO TRAVERSALE DI UNA SPIAGGIA NELLA SUA CONFIGURAZIONE NORMALE, (“ESTIVA”), E DI TEMPESTA (“INVERNALE”)  (Pranzini, 2004, 110)
"inverno"
"estate"
Le spiagge di Portonovo e San Michele godono attualmente di buona salute; il loro profilo invernale è in molti punti più ampio rispetto a quello degli ultimi anni.
16-02-'09: la spiaggia è più bella che mai
16-02-'09: la spiaggia è più bella che mai
Da queste osservazioni appare chiaro che le spiagge non ricevono danno dalle mareggiate, mentre vengono lesionate soltanto alcune strutture impropriamente realizzate dall’uomo sulla spiaggia.
23-01-'09: la spiaggia è tornata, il manufatto no.
In seguito alla grande mareggiata di dicembre 2008 da più parti è stata richiesta la messa in opera di nuove scogliere frangiflutti a Portonovo e alla spiaggia di San Michele (Sirolo).
Come noto alla ricerca scientifica ormai da decenni, questo tipo di interventi in un tratto di costa come la nostra non solo non previene i danni prodotti dalle mareggiate, ma li causa, per tutta una serie di ragioni:
1- durante le mareggiate più intense le scogliere non riescono a impedire l’avanzamento della massa d’acqua verso riva e qui  si produce innalzamento anomalo del livello del moto ondoso (piling up) per l’ostacolo posto dalla scogliera   al deflusso in uscita della massa stessa lungo costa e verso il largo ;
"piling up" a San Michele
zona più colpita dalla mareggiata
"piling up"
grande mareggiata piling up
grande mareggiata piling up
Il flusso in uscita allora diventa forte (correnti di compensazione e rip currents) e trascina via con sé il sedimento;  l’innalzamento anomalo del moto ondoso unito alle correnti di compensazione può determinare danni alle costruzioni poco solide;
rip current
2 - durante il normale moto ondoso a bassa energia le scogliere invece fanno da ostacolo proprio al trasporto on shore, verso riva, su piccola scala dalla spiaggia sommersa a quella emersa, impedendo al materiale portato dalla mareggiata nella spiaggia sommersa di ritornare a riva per ricostruire il profilo normale, “estivo”, della spiaggia; ne deriva conseguente innalzamento della spiaggia sommersa e riduzione di ampiezza della spiaggia emersa;
 
- i due effetti sopra descritti non portano ad una situazione di equilibrio dinamico, ma si creano settori di spiaggia emersa con deficit di sedimento crescenti
3 - durante il normale moto ondoso le scogliere (sia parallele che trasversali alla costa e disposte a caso) fanno ostacolo alla distribuzione lungo costa del sedimento, e ne consegue deficit localizzato di materiale perché questo, bloccato dalla scogliera, non riesce a distribuirsi su tutta la spiaggia.
Per queste ragioni il materiale della spiaggia tra la Torre e la Chiesa tende a restare bloccato a lato dello stabilimento la Capannina, a meno che non avvengano mareggiate molto forti e frequenti, come sta accadendo in questi mesi (primavera 2009).  Lo stesso accade nella zona antistante il Fortino Napoleonico e sul lato meridionale della spiaggia di San Michele.
Alla Capannina la mareggiata di dicembre ha causato danni dove si trovano scogliere artificiali soffolte e disposte in modo casuale nel tratto di mare antistante la chiesetta. Qui il piling up è amplificato dalla presenza di due sbarramenti artificiali che limitano lateralmente il deflusso dell’acqua, aumentando gli effetti erosivi della mareggiata.
14-12-'08: dopo la mareggiata
16-02-'09: la spiaggia è tornata, come sempre
Normalmente ci pensa il mare per effetto del maestrale a riportare la spiaggia, riempiendo la parte scavata. In questi casi il materiale tende a restare bloccato alla Capannina e ad aumentare, sottraendo sedimento al tratto di spiaggia più a nord, se non avvengono altre grandi mareggiate da levante.
Anche a San Michele di Sirolo i danni si sono verificati in corrispondenza della scogliera soffolta a nord ovest di punta Giacchetta…
"venti regnanti" maestrale
"venti regnanti" scirocco
 
…  anche in questo caso basta attendere normale moto ondoso e correnti da nord/nord-ovest per riavere la spiaggia, con il materiale che tende ad accumularsi a ridosso della scogliera soffolta, impoverendo il restante tratto di spiaggia.  Le grandi mareggiate da levante  hanno l’effetto opposto, amplificato da piling up.
23-01-'09
"venti regnanti" maestrale
"venti regnanti" scirocco
4 - le scogliere e i moli (quindi i pennelli) creano ostacolo complessivo al flusso normale delle correnti lungo-costa, anche su lunghe distanze (l’acqua è incomprimibile..), abbassando la capacità del mare di riportare sulla spiaggia emersa il materiale
5 - riflessione dell’onda, che sbatte sull’ostacolo e torna indietro portando via con sé il sedimento presente; questo effetto è molto rilevante sui moli, i terrapieni in calcestruzzo degli stabilimenti balneari (es.Capannina, Giacchetti, Fortino) , le scogliere radenti
 
Dalla riflessione deriva anche l’effetto “bordo” di piling up causato da difese radenti, moli e pennelli nel punto in cui facciano “bordo” alla spiaggia (si vede bene a lato della Torre). Per la presenza di manufatti che limitano il deflusso laterale durante le mareggiate, con effetto “bordo”, la spiaggia della Capannina viene particolarmente colpita dalle mareggiate.
Un discorso a parte è necessario per la spiaggia adiacente al molo di Portonovo, che da decenni non è più una spiaggia naturale, per effetto della costruzione e del successivo, esagerato ampliamento del molo stesso.
 
I danni attualmente evidenti a lato del molo sono causati dalla presenza di quest’ultimo, che nei confronti del mare svolge tutti gli effetti di una scogliera frangiflutti.
l'effetto di una barriera frangiflutti
 
6 - ostacolo al rimescolamento delle acque quando correnti e moto ondoso presentano scarsa energia (come accade abitualmente d’estate); ne consegue scadimento nella qualità delle acque, proliferazione di alghe, anche della specie tossica Osteopsis ovata; quest’ultima si deposita sopra gli scogli;
 
 
 
 
 
 
 
7 - danno paesaggistico delle scogliere emerse, sia longitudinali che trasversali alla costa, che coprono la visuale e deturpano il paesaggio; si consideri che le sole scogliere frangiflutti che hanno efficacia contro le grandi mareggiate devono essere molto alte e chiudere quasi completamente dei bracci di mare; ecco perché sono indicate solo per i porti;
 
Le sole scogliere artificiali necessarie a Portonovo sono quelle radenti (aderenti alla riva) poste a protezione della Torre e della Chiesa di Santa Maria; è fondamentale controllare periodicamente il loro stato e se necessario aggiungere qualche masso, ma sempre aderente alla riva.
 
I ripascimenti non servono affatto. Il materiale per le  spiagge è più che sufficiente;   è solo distribuito male per le cause che abbiamo sinteticamente cercato di spiegare. Se non vengono rimosse le cause dei fenomeni che abbiamo descritto il materiale dei ripascimenti è destinato a finire nella spiaggia sommersa oppure ad accumularsi in alcuni fortunati tratti di spiaggia emersa, da cui potrà essere spostato solo con le ruspe o per effetto di grandi mareggiate.
 
I manufatti costruiti sulla spiaggia hanno subito danni minimi dalle mareggiate negli ultimi anni e sono usciti quasi indenni anche da quella di dicembre 2008, molto grande.
 
La sola spesa motivata sarebbe quella necessaria alla manutenzione e in alcuni casi (Capannina e Giacchetti) all’arretramento delle strutture, senza andare a fare danni sul delicato equilibrio delle spiagge.
La costruzione dei terrapieni di alcuni manufatti di stabilimenti balneari e ristoranti ha sottratto alla spiaggia centinaia di metri cubi di materiale e amplifica l’effetto delle mareggiate.
 
[object Object],[object Object],[object Object]
[object Object],[object Object],[object Object]
16-02-09 Mare Libero

More Related Content

What's hot (20)

I fondali marini
I fondali mariniI fondali marini
I fondali marini
 
Il mare
Il mareIl mare
Il mare
 
Segnalazione canale iummo
Segnalazione canale iummoSegnalazione canale iummo
Segnalazione canale iummo
 
Laghi
LaghiLaghi
Laghi
 
Alluvioni
AlluvioniAlluvioni
Alluvioni
 
Lulaj lago Vittoria
Lulaj lago VittoriaLulaj lago Vittoria
Lulaj lago Vittoria
 
Rapporto spiagge 2020
Rapporto spiagge 2020Rapporto spiagge 2020
Rapporto spiagge 2020
 
Bella
BellaBella
Bella
 
Oceani
OceaniOceani
Oceani
 
Le correnti Marine
Le correnti MarineLe correnti Marine
Le correnti Marine
 
Il dissesto idrogeologico
Il dissesto idrogeologicoIl dissesto idrogeologico
Il dissesto idrogeologico
 
idrologia2012_gruppo13
idrologia2012_gruppo13idrologia2012_gruppo13
idrologia2012_gruppo13
 
Laghi ppt
Laghi pptLaghi ppt
Laghi ppt
 
Laghi
LaghiLaghi
Laghi
 
Geoscienze
GeoscienzeGeoscienze
Geoscienze
 
Laghi
LaghiLaghi
Laghi
 
VEDO E PREVEDO: CAPIRE IL FUTURO PER CAMBIARE IL PRESENTE - IL DISSESTO IDROG...
VEDO E PREVEDO: CAPIRE IL FUTURO PER CAMBIARE IL PRESENTE - IL DISSESTO IDROG...VEDO E PREVEDO: CAPIRE IL FUTURO PER CAMBIARE IL PRESENTE - IL DISSESTO IDROG...
VEDO E PREVEDO: CAPIRE IL FUTURO PER CAMBIARE IL PRESENTE - IL DISSESTO IDROG...
 
Scenari di intrusione marina negli acquiferi e possibili azioni di contrasto
Scenari di intrusione marina negli acquiferi e possibili azioni di contrastoScenari di intrusione marina negli acquiferi e possibili azioni di contrasto
Scenari di intrusione marina negli acquiferi e possibili azioni di contrasto
 
Il Lago
Il LagoIl Lago
Il Lago
 
Acque e terre emerse
Acque e terre emerseAcque e terre emerse
Acque e terre emerse
 

Viewers also liked

Compito prestazione autentica sha cer
Compito prestazione autentica sha cerCompito prestazione autentica sha cer
Compito prestazione autentica sha cerVittoria Ciminelli
 
Autori1300 Boccaccio
Autori1300 BoccaccioAutori1300 Boccaccio
Autori1300 Boccacciofms
 
L'illuminismo nella letteratura italiana
L'illuminismo nella letteratura italianaL'illuminismo nella letteratura italiana
L'illuminismo nella letteratura italianaSelene98
 

Viewers also liked (6)

Compito prestazione autentica sha cer
Compito prestazione autentica sha cerCompito prestazione autentica sha cer
Compito prestazione autentica sha cer
 
Ibm Report Arte
Ibm Report ArteIbm Report Arte
Ibm Report Arte
 
Orfeo ed Euridice
Orfeo ed EuridiceOrfeo ed Euridice
Orfeo ed Euridice
 
I Promessi Sposi
I Promessi SposiI Promessi Sposi
I Promessi Sposi
 
Autori1300 Boccaccio
Autori1300 BoccaccioAutori1300 Boccaccio
Autori1300 Boccaccio
 
L'illuminismo nella letteratura italiana
L'illuminismo nella letteratura italianaL'illuminismo nella letteratura italiana
L'illuminismo nella letteratura italiana
 

Similar to Portonovo e San Michele Opera Del Mare

LA LAGUNA LE SACRE MURA DELLA PATRIA (Antonio Rusconi)
LA LAGUNA LE SACRE MURA DELLA PATRIA (Antonio Rusconi)LA LAGUNA LE SACRE MURA DELLA PATRIA (Antonio Rusconi)
LA LAGUNA LE SACRE MURA DELLA PATRIA (Antonio Rusconi)CISRE Venice
 
Esosione costiera metaponto
Esosione costiera metapontoEsosione costiera metaponto
Esosione costiera metapontogpandiscia
 
Piero Ruol: vulnerabilità della costa veneta
Piero Ruol: vulnerabilità della costa venetaPiero Ruol: vulnerabilità della costa veneta
Piero Ruol: vulnerabilità della costa venetaMarcello Zanovello
 
Legambiente - Rapporto spiagge 2019
Legambiente - Rapporto spiagge 2019Legambiente - Rapporto spiagge 2019
Legambiente - Rapporto spiagge 2019angerado
 
Documento comitato 2014 con firme
Documento comitato 2014  con firme Documento comitato 2014  con firme
Documento comitato 2014 con firme Michele Pinto
 
120218 gobbo paesaggio v3_web
120218 gobbo paesaggio v3_web120218 gobbo paesaggio v3_web
120218 gobbo paesaggio v3_webwwfgenova
 
idrologia2012_gruppo11
idrologia2012_gruppo11idrologia2012_gruppo11
idrologia2012_gruppo11idrologia.org
 
Interventi per la protezione della costa e bonifiche ambientali litorale di R...
Interventi per la protezione della costa e bonifiche ambientali litorale di R...Interventi per la protezione della costa e bonifiche ambientali litorale di R...
Interventi per la protezione della costa e bonifiche ambientali litorale di R...Associazione "Figli del Mondo"
 
Cause inondazione 25 ottobre
Cause inondazione  25 ottobreCause inondazione  25 ottobre
Cause inondazione 25 ottobreBruno Vivaldi
 
Cause inondazione 25 ottobre
Cause inondazione  25 ottobreCause inondazione  25 ottobre
Cause inondazione 25 ottobregiuliac47
 
Delta del Po, la minaccia del cuneo salino
Delta del Po, la minaccia del cuneo salinoDelta del Po, la minaccia del cuneo salino
Delta del Po, la minaccia del cuneo salinoAlessiaDeMarchi2
 
Power point scienze da pubblicare
Power point scienze da pubblicarePower point scienze da pubblicare
Power point scienze da pubblicareLucia Amoruso
 
Isola di murter vacanze
Isola di murter   vacanzeIsola di murter   vacanze
Isola di murter vacanzeEna Nena
 
Emergenza Erosione Monumento Naturale Palude Torre Flavia
Emergenza Erosione Monumento Naturale Palude Torre FlaviaEmergenza Erosione Monumento Naturale Palude Torre Flavia
Emergenza Erosione Monumento Naturale Palude Torre Flavia77slidan
 
Marisa Grande - Geodinamiche e rischi del territorio salentino
Marisa Grande - Geodinamiche e rischi del territorio salentinoMarisa Grande - Geodinamiche e rischi del territorio salentino
Marisa Grande - Geodinamiche e rischi del territorio salentinosynergetic-art
 
Ripristino Dune Piscinas
Ripristino Dune Piscinas Ripristino Dune Piscinas
Ripristino Dune Piscinas Riparti Palau
 

Similar to Portonovo e San Michele Opera Del Mare (20)

Mozione passerella vignola
Mozione passerella vignolaMozione passerella vignola
Mozione passerella vignola
 
LA LAGUNA LE SACRE MURA DELLA PATRIA (Antonio Rusconi)
LA LAGUNA LE SACRE MURA DELLA PATRIA (Antonio Rusconi)LA LAGUNA LE SACRE MURA DELLA PATRIA (Antonio Rusconi)
LA LAGUNA LE SACRE MURA DELLA PATRIA (Antonio Rusconi)
 
Esosione costiera metaponto
Esosione costiera metapontoEsosione costiera metaponto
Esosione costiera metaponto
 
Piero Ruol: vulnerabilità della costa veneta
Piero Ruol: vulnerabilità della costa venetaPiero Ruol: vulnerabilità della costa veneta
Piero Ruol: vulnerabilità della costa veneta
 
Legambiente - Rapporto spiagge 2019
Legambiente - Rapporto spiagge 2019Legambiente - Rapporto spiagge 2019
Legambiente - Rapporto spiagge 2019
 
Documento comitato 2014 con firme
Documento comitato 2014  con firme Documento comitato 2014  con firme
Documento comitato 2014 con firme
 
120218 gobbo paesaggio v3_web
120218 gobbo paesaggio v3_web120218 gobbo paesaggio v3_web
120218 gobbo paesaggio v3_web
 
News di capri
News di capriNews di capri
News di capri
 
idrologia2012_gruppo11
idrologia2012_gruppo11idrologia2012_gruppo11
idrologia2012_gruppo11
 
Interventi per la protezione della costa e bonifiche ambientali litorale di R...
Interventi per la protezione della costa e bonifiche ambientali litorale di R...Interventi per la protezione della costa e bonifiche ambientali litorale di R...
Interventi per la protezione della costa e bonifiche ambientali litorale di R...
 
Presentazione1
Presentazione1Presentazione1
Presentazione1
 
Cause inondazione 25 ottobre
Cause inondazione  25 ottobreCause inondazione  25 ottobre
Cause inondazione 25 ottobre
 
Cause inondazione 25 ottobre
Cause inondazione  25 ottobreCause inondazione  25 ottobre
Cause inondazione 25 ottobre
 
Delta del Po, la minaccia del cuneo salino
Delta del Po, la minaccia del cuneo salinoDelta del Po, la minaccia del cuneo salino
Delta del Po, la minaccia del cuneo salino
 
Le spiagge più belle della Sicilia
Le spiagge più belle della SiciliaLe spiagge più belle della Sicilia
Le spiagge più belle della Sicilia
 
Power point scienze da pubblicare
Power point scienze da pubblicarePower point scienze da pubblicare
Power point scienze da pubblicare
 
Isola di murter vacanze
Isola di murter   vacanzeIsola di murter   vacanze
Isola di murter vacanze
 
Emergenza Erosione Monumento Naturale Palude Torre Flavia
Emergenza Erosione Monumento Naturale Palude Torre FlaviaEmergenza Erosione Monumento Naturale Palude Torre Flavia
Emergenza Erosione Monumento Naturale Palude Torre Flavia
 
Marisa Grande - Geodinamiche e rischi del territorio salentino
Marisa Grande - Geodinamiche e rischi del territorio salentinoMarisa Grande - Geodinamiche e rischi del territorio salentino
Marisa Grande - Geodinamiche e rischi del territorio salentino
 
Ripristino Dune Piscinas
Ripristino Dune Piscinas Ripristino Dune Piscinas
Ripristino Dune Piscinas
 

More from Matteo Filippone

Metri Cubi Zero - Verso un Fotovoltaico Sostenibile
Metri Cubi Zero - Verso un Fotovoltaico SostenibileMetri Cubi Zero - Verso un Fotovoltaico Sostenibile
Metri Cubi Zero - Verso un Fotovoltaico SostenibileMatteo Filippone
 
Pieghevole Oli Esausti di origine vegetale
Pieghevole Oli Esausti di origine vegetalePieghevole Oli Esausti di origine vegetale
Pieghevole Oli Esausti di origine vegetaleMatteo Filippone
 
Regione Marche - P.F. Difesa della Costa
Regione Marche - P.F. Difesa della Costa Regione Marche - P.F. Difesa della Costa
Regione Marche - P.F. Difesa della Costa Matteo Filippone
 
Dott. Marina Moroni Presentazione Standard1
Dott. Marina Moroni Presentazione Standard1Dott. Marina Moroni Presentazione Standard1
Dott. Marina Moroni Presentazione Standard1Matteo Filippone
 

More from Matteo Filippone (6)

Metri Cubi Zero - Verso un Fotovoltaico Sostenibile
Metri Cubi Zero - Verso un Fotovoltaico SostenibileMetri Cubi Zero - Verso un Fotovoltaico Sostenibile
Metri Cubi Zero - Verso un Fotovoltaico Sostenibile
 
Volantino Adriatica Oli
Volantino Adriatica OliVolantino Adriatica Oli
Volantino Adriatica Oli
 
Pieghevole Oli Esausti di origine vegetale
Pieghevole Oli Esausti di origine vegetalePieghevole Oli Esausti di origine vegetale
Pieghevole Oli Esausti di origine vegetale
 
Regione Marche - P.F. Difesa della Costa
Regione Marche - P.F. Difesa della Costa Regione Marche - P.F. Difesa della Costa
Regione Marche - P.F. Difesa della Costa
 
Metri Cubi Dall'Alto
Metri Cubi Dall'AltoMetri Cubi Dall'Alto
Metri Cubi Dall'Alto
 
Dott. Marina Moroni Presentazione Standard1
Dott. Marina Moroni Presentazione Standard1Dott. Marina Moroni Presentazione Standard1
Dott. Marina Moroni Presentazione Standard1
 

Portonovo e San Michele Opera Del Mare

  • 1. Portonovo e San Michele opera del mare. Mare Libero
  • 2. La costa della riviera del Conero è l’unico tratto di costa alta e rocciosa dall’Istria al Gargano ed è apprezzata dagli abitanti locali e dai turisti per la sua particolare bellezza. Portonovo è uno dei luoghi più suggestivi della riviera del Conero
  • 3. Le spiagge marchigiane, ad eccezione di quelle del Conero , sono alimentate da sedimenti fluviali, prevalentemente fini, che vengono trasportati lungo la costa dall’azione del mare.
  • 4.  
  • 5. Le spiagge del Conero sono alimentate esclusivamente dalle falesie costiere del medesimo tratto di costa.
  • 6. Il materiale delle spiagge del Conero, essendo ciottoloso-ghiaioso, ha minime perdite verso il largo durante le mareggiate…
  • 7. … quando il profilo della spiaggia, d’inverno, sembra ridursi per effetto delle mareggiate, il materiale mancante si trova nella spiaggia sommersa appena antistante, a pochi metri da riva, oppure nei tratti di spiaggia laterali, per effetto del trasferimento lungo riva …
  • 8. 14-12-'08: dopo la mareggiata
  • 9. 14-12-'08: dopo la mareggiata
  • 10. … in assenza di ostacoli è il mare stesso che ripristina il normale profilo “estivo” della spiaggia , ridistribuendo il materiale verso riva (on shore); la ricrescita della spiaggia è molto più lenta dell’erosione, ma interessa molti più giorni dell’anno.
  • 11. 16-02-'09: la spiaggia è tornata, come sempre
  • 12. 16-02-'09: la spiaggia è tornata, come sempre
  • 13. MODELLO DI PROFILO TRAVERSALE DI UNA SPIAGGIA NELLA SUA CONFIGURAZIONE NORMALE, (“ESTIVA”), E DI TEMPESTA (“INVERNALE”) (Pranzini, 2004, 110)
  • 16. Le spiagge di Portonovo e San Michele godono attualmente di buona salute; il loro profilo invernale è in molti punti più ampio rispetto a quello degli ultimi anni.
  • 17. 16-02-'09: la spiaggia è più bella che mai
  • 18. 16-02-'09: la spiaggia è più bella che mai
  • 19. Da queste osservazioni appare chiaro che le spiagge non ricevono danno dalle mareggiate, mentre vengono lesionate soltanto alcune strutture impropriamente realizzate dall’uomo sulla spiaggia.
  • 20. 23-01-'09: la spiaggia è tornata, il manufatto no.
  • 21. In seguito alla grande mareggiata di dicembre 2008 da più parti è stata richiesta la messa in opera di nuove scogliere frangiflutti a Portonovo e alla spiaggia di San Michele (Sirolo).
  • 22. Come noto alla ricerca scientifica ormai da decenni, questo tipo di interventi in un tratto di costa come la nostra non solo non previene i danni prodotti dalle mareggiate, ma li causa, per tutta una serie di ragioni:
  • 23. 1- durante le mareggiate più intense le scogliere non riescono a impedire l’avanzamento della massa d’acqua verso riva e qui si produce innalzamento anomalo del livello del moto ondoso (piling up) per l’ostacolo posto dalla scogliera al deflusso in uscita della massa stessa lungo costa e verso il largo ;
  • 24. "piling up" a San Michele
  • 25. zona più colpita dalla mareggiata
  • 29. Il flusso in uscita allora diventa forte (correnti di compensazione e rip currents) e trascina via con sé il sedimento; l’innalzamento anomalo del moto ondoso unito alle correnti di compensazione può determinare danni alle costruzioni poco solide;
  • 31. 2 - durante il normale moto ondoso a bassa energia le scogliere invece fanno da ostacolo proprio al trasporto on shore, verso riva, su piccola scala dalla spiaggia sommersa a quella emersa, impedendo al materiale portato dalla mareggiata nella spiaggia sommersa di ritornare a riva per ricostruire il profilo normale, “estivo”, della spiaggia; ne deriva conseguente innalzamento della spiaggia sommersa e riduzione di ampiezza della spiaggia emersa;
  • 32.  
  • 33. - i due effetti sopra descritti non portano ad una situazione di equilibrio dinamico, ma si creano settori di spiaggia emersa con deficit di sedimento crescenti
  • 34. 3 - durante il normale moto ondoso le scogliere (sia parallele che trasversali alla costa e disposte a caso) fanno ostacolo alla distribuzione lungo costa del sedimento, e ne consegue deficit localizzato di materiale perché questo, bloccato dalla scogliera, non riesce a distribuirsi su tutta la spiaggia.
  • 35. Per queste ragioni il materiale della spiaggia tra la Torre e la Chiesa tende a restare bloccato a lato dello stabilimento la Capannina, a meno che non avvengano mareggiate molto forti e frequenti, come sta accadendo in questi mesi (primavera 2009). Lo stesso accade nella zona antistante il Fortino Napoleonico e sul lato meridionale della spiaggia di San Michele.
  • 36. Alla Capannina la mareggiata di dicembre ha causato danni dove si trovano scogliere artificiali soffolte e disposte in modo casuale nel tratto di mare antistante la chiesetta. Qui il piling up è amplificato dalla presenza di due sbarramenti artificiali che limitano lateralmente il deflusso dell’acqua, aumentando gli effetti erosivi della mareggiata.
  • 37. 14-12-'08: dopo la mareggiata
  • 38. 16-02-'09: la spiaggia è tornata, come sempre
  • 39. Normalmente ci pensa il mare per effetto del maestrale a riportare la spiaggia, riempiendo la parte scavata. In questi casi il materiale tende a restare bloccato alla Capannina e ad aumentare, sottraendo sedimento al tratto di spiaggia più a nord, se non avvengono altre grandi mareggiate da levante.
  • 40. Anche a San Michele di Sirolo i danni si sono verificati in corrispondenza della scogliera soffolta a nord ovest di punta Giacchetta…
  • 43.  
  • 44. … anche in questo caso basta attendere normale moto ondoso e correnti da nord/nord-ovest per riavere la spiaggia, con il materiale che tende ad accumularsi a ridosso della scogliera soffolta, impoverendo il restante tratto di spiaggia. Le grandi mareggiate da levante hanno l’effetto opposto, amplificato da piling up.
  • 48. 4 - le scogliere e i moli (quindi i pennelli) creano ostacolo complessivo al flusso normale delle correnti lungo-costa, anche su lunghe distanze (l’acqua è incomprimibile..), abbassando la capacità del mare di riportare sulla spiaggia emersa il materiale
  • 49. 5 - riflessione dell’onda, che sbatte sull’ostacolo e torna indietro portando via con sé il sedimento presente; questo effetto è molto rilevante sui moli, i terrapieni in calcestruzzo degli stabilimenti balneari (es.Capannina, Giacchetti, Fortino) , le scogliere radenti
  • 50.  
  • 51. Dalla riflessione deriva anche l’effetto “bordo” di piling up causato da difese radenti, moli e pennelli nel punto in cui facciano “bordo” alla spiaggia (si vede bene a lato della Torre). Per la presenza di manufatti che limitano il deflusso laterale durante le mareggiate, con effetto “bordo”, la spiaggia della Capannina viene particolarmente colpita dalle mareggiate.
  • 52. Un discorso a parte è necessario per la spiaggia adiacente al molo di Portonovo, che da decenni non è più una spiaggia naturale, per effetto della costruzione e del successivo, esagerato ampliamento del molo stesso.
  • 53.  
  • 54. I danni attualmente evidenti a lato del molo sono causati dalla presenza di quest’ultimo, che nei confronti del mare svolge tutti gli effetti di una scogliera frangiflutti.
  • 55. l'effetto di una barriera frangiflutti
  • 56.  
  • 57. 6 - ostacolo al rimescolamento delle acque quando correnti e moto ondoso presentano scarsa energia (come accade abitualmente d’estate); ne consegue scadimento nella qualità delle acque, proliferazione di alghe, anche della specie tossica Osteopsis ovata; quest’ultima si deposita sopra gli scogli;
  • 58.  
  • 59.  
  • 60.  
  • 61.  
  • 62.  
  • 63.  
  • 64.  
  • 65. 7 - danno paesaggistico delle scogliere emerse, sia longitudinali che trasversali alla costa, che coprono la visuale e deturpano il paesaggio; si consideri che le sole scogliere frangiflutti che hanno efficacia contro le grandi mareggiate devono essere molto alte e chiudere quasi completamente dei bracci di mare; ecco perché sono indicate solo per i porti;
  • 66.  
  • 67. Le sole scogliere artificiali necessarie a Portonovo sono quelle radenti (aderenti alla riva) poste a protezione della Torre e della Chiesa di Santa Maria; è fondamentale controllare periodicamente il loro stato e se necessario aggiungere qualche masso, ma sempre aderente alla riva.
  • 68.  
  • 69. I ripascimenti non servono affatto. Il materiale per le spiagge è più che sufficiente; è solo distribuito male per le cause che abbiamo sinteticamente cercato di spiegare. Se non vengono rimosse le cause dei fenomeni che abbiamo descritto il materiale dei ripascimenti è destinato a finire nella spiaggia sommersa oppure ad accumularsi in alcuni fortunati tratti di spiaggia emersa, da cui potrà essere spostato solo con le ruspe o per effetto di grandi mareggiate.
  • 70.  
  • 71. I manufatti costruiti sulla spiaggia hanno subito danni minimi dalle mareggiate negli ultimi anni e sono usciti quasi indenni anche da quella di dicembre 2008, molto grande.
  • 72.  
  • 73. La sola spesa motivata sarebbe quella necessaria alla manutenzione e in alcuni casi (Capannina e Giacchetti) all’arretramento delle strutture, senza andare a fare danni sul delicato equilibrio delle spiagge.
  • 74. La costruzione dei terrapieni di alcuni manufatti di stabilimenti balneari e ristoranti ha sottratto alla spiaggia centinaia di metri cubi di materiale e amplifica l’effetto delle mareggiate.
  • 75.  
  • 76.
  • 77.