1. L’officina dello storico: la visita in archivio,
le attività laboratoriali e il curricolo
Si può fare?
Come fare?
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Silicati Giuseppa 27/09/2012
2. Si può fare?
Silicati Giuseppa 27/09/20122
Esperienza di 8 anni ha riguardato scuole di ogni ordine e
grado di Milano e provincia. Trasferibilità del progetto:
Officina dello storico di Bergamo e provincia ( reperibilità sul
sito www.officinadellostorico.it)
Prodotti elaborati alla fine dei percorsi e presentati in
occasioni pubbliche all’interno di scuole o in sedi
istituzionali
Praticabilità dei percorsi e delle fonti documentarie
proposte (tematizzazioni, relazioni tra fonti,
contestualizzazioni)
Continuità di esperienza da parte di insegnanti (stessa
classe negli anni, classi diverse degli stessi istituti)
Trasversalità della proposta su aree disciplinari diverse (lo
dimostrano i prodotti presentati alla fine dei percorsi)
3. Come fare?
Scuola primaria e secondaria di primo grado
Esperienza Ods ha fornito materiale prezioso ( fonti ed esperienze storiche,
archivistiche e didattiche) nei diversi ordini di scuola per realizzare percorsi
adeguati all’acquisizione di competenze
Buone pratiche hanno anticipato e sollecitato Le Nuove Indicazioni
Dai risultati/prodotti finali emerge la rilevanza:
‐star bene a scuola: l’ambiente di apprendimento – il laboratorio
‐storia e intrecci disciplinari
‐educazione al patrimonio
‐educazione alla cittadinanza attiva e alla legalità
‐educazione interculturale
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4. Costanti comuni: la visita in archivio e
l’attività di laboratorio in archivio
Silicati Giuseppa 27/09/20124
5. Scheda didattica per la lettura di un documento
Compilata da ___________________________________________Data
_________________
Scuola_________________________________________________Classe
________________
Soggetto
produttore: chi ha
realizzato il documento?
Titolo+Sottotitolo
Destinatario (se è
precisato)
Data Anno Mese Giorno
Luogo Città Provincia
Tipo di
documento
Come è scritto il
documento?
Manoscritto Dattiloscritto A stampa
Personaggi: di quali
personaggi si parla nel
documento?
Luoghi: di quali
luoghi si parla nel
documento?
Eventi: di quali fatti si
parla nel documento?
Riassunto breve
Quali parole
difficili ci sono?
Quali domande e
curiosità ti suscita
l’analisi del
documento?
Laboratorio in archivio …
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PICCOLO GLOSSARIO ARCHIVISTICO
SCHEDA ARCHIVISTICA
ANALISI DI DOCUMENTI
6. … incontro con le diverse tipologie di
fonti
Silicati Giuseppa 27/09/20126
7. …per…
Silicati Giuseppa 27/09/2012
apprendere dall’osservazione di elementi concreti
imparare a descrivere e classificare fonti (mappe,
fotografie, testi, pitture, testimonianze orali )
attivare la motivazione e favorire il coinvolgimento
attraverso una didattica laboratoriale
usare le fonti archivistiche per individuare
trasformazioni, cambiamenti e persistenze
rendere «concreta» la cronologia
rispettare gli aspetti metodologici della ricerca storica
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10. VISITA IN ARCHIVIO
FONTI – MEMORIA
LAVORO IN CLASSE
DE‐COSTRUIRE
RI‐COSTRUIRE
CONTESTUALIZZARE
PRODOTTO METACOGNIZIONE
La qualità del prodotto è data dal percorso precedente non
dal prodotto in sé
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12. LA MEMORIA DEL PAESAGGIO AGRARIO NELLE CARTE
D’ARCHIVIO
• Utilizzare diverse tipologie di fonti
(mappe, fotografie, testi, pitture )
• Riconoscere il territorio come fonte di
conoscenze (aspetti sociali, economici,
urbanistici‐edilizi)
• Riconoscere le tracce storiche presenti sul
territorio (
• Confrontare fonti per IMMAGINARE
mappa
cartiglio
Silicati Giuseppa 27/09/201212
14. Questa è la chiesa di San Martino che si trova nel
centro di Villapizzone.Si è modificata nel tempo, ma è
sempre il centro della vecchia zona…
Silicati Giuseppa 27/09/201214
16. Il sogno del mercante. Solidarietà e assistenza ai bisognosi
nelle pergamene milanesi dei secoli XIV‐XV
Silicati Giuseppa 27/09/201216
17. E’ noto che Donato fosse un
grande mercante, ma anche un
Benefattore tant’è che fondò la
Schola della Divinità, cui lasciò
la maggior parte dei suoi beni
per aiutare gli indigenti
(poveri), restituendo,
attraverso la carità, quanto
guadagnato con il commercio.
Silicati Giuseppa 27/09/201217
18. Divinitas, questo era il nome della
Schola di Donato Ferrario, un ente
di assistenza ai bisognosi cui dava
sostegno come vitto o indumenti
nuovi. Donato la fondò nel 1429
dopo aver sognato che Dio stesso
nella notte di Ognissanti gliela
commissionava. Non avendo eredi
diretti, Donato lasciò quasi tutti i
suoi averi alla Schola, stabilendone
l’organizzazione in uno Statuto,
manoscritto e miniato, di grande
valore.Silicati Giuseppa 27/09/201218
19. Come ho già
ripetuto, la vostra
Milano mi attira
molto...sarebbe
bello poterla
visitare, anche per
un solo giorno!
Buona fortuna, cari
ragazzi!
Silicati Giuseppa 27/09/201219