SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  98
Concorso Nazionale

       L’Italia delle Fiabe

In viaggio con “Le Fiabe italiane”
         di Italo Calvino
Scuola Secondaria di I grado
       “Nicola Festa“
          Matera

       CLASSE I B



Anno Scolastico 2010 – 2011
La classe I B
  della Scuola Secondaria di I grado
         “N. Festa” di Matera
    partecipa al Concorso Nazionale
          “L’Italia delle Fiabe”
   proponendo un originale percorso
di scrittura creativa e di illustrazione.
Fiaba prescelta è “Liombruno”,
contenuta nella sezione lucana della raccolta
    “Le Fiabe italiane” di Italo Calvino.

   Grazie alla stimolante collaborazione con
        l’Associazione Tolbà di Matera,
 la fiaba lucana è stata messa a confronto
     con una fiaba senegalese, intitolata
       “La moglie di Buur Téngéen”.
Le due storie, pur così lontane
      geograficamente e culturalmente,
      presentano diverse somiglianze,
       sottolineate successivamente
nell’analisi testuale dei personaggi ponte.

          Il percorso compiuto
        ha previsto varie tappe :
Incontro di pura affabulazione,
     per emozionare i ragazzi e sollecitare
              la loro immaginazione,
            grazie alla collaborazione
      con l’Associazione Teatro dei Sassi
   ( come voce narrante della fiaba lucana )
              e l’Associazione Tolbà
 ( per la presenza di una giovane senegalese
che, alternando l’italiano alla sua lingua madre,
       ha raccontato la seconda fiaba ).
Attività di brain-storming
                 per far emergere,
   nella riflessione e nel confronto reciproco,
le somiglianze e le differenze tra le due fiabe ;
       il tutto naturalmente è stato inserito
              in un discorso più ampio
     sulla naturale mescolanza delle storie,
       pur lontane nel tempo e nello spazio.
Attività di scrittura creativa
         con la docente di Lettere
per dar vita ad una nuova ed originale fiaba,
           nata dalla mescolanza
        delle due storie analizzate.

     Nel prologo compare il personaggio
   di uno scrittore intento al suo lavoro
            ( Italo Calvino ??? ) …
          una folata di vento che
             confonde i fogli …
Il passo iniziale della fiaba lucana
     “Liombruno” apre la nuova storia,
            che vede protagonisti
   gli stessi personaggi delle due fiabe,
ma spesso con ruoli completamente diversi,
    sino alla conclusione della vicenda,
      che si riaggancia perfettamente
       al finale della fiaba senegalese
       “La moglie di Buur Téngéen”.
    La stessa fusione avviene nel titolo
    della Fiaba presentata in Concorso,
          “La moglie di…Liombruno”.
Attività di illustrazione
   con la docente di Arte
   per dar forma e corpo
    ai diversi personaggi.
I disegni e i bozzetti iniziali
 hanno creato la base per
la successiva realizzazione
   di sagome da animare.
I ragazzi hanno, infatti,
       dato vita ad un complesso ed
          articolato lavoro finale,
caratterizzato da momenti di recitazione,
 di animazione delle differenti sagome e
     di creazione degli effetti sonori.
PERSONAGGI PONTE

FIABA LUCANA
“ Liombruno ”

                FIABA SENEGALESE
        “ La moglie di Buur Téngéen ”
I Pescatori

    In entrambe le fiabe sono
i genitori dei due protagonisti,
      Liombruno e Mbeex.
Le Famiglie

        Nel caso della fiaba lucana
   si tratta di una famiglia povera :
             per sopravvivere,
insieme a sua moglie e ai suoi quattro
      figli, il pescatore è costretto
          a vendere ogni cosa,
     poiché da tre anni non riesce
     a pescare neanche un’acciuga.
Nella fiaba senegalese, invece,
proprio grazie alla pesca abbondante
        e al lavoro produttivo,
    il pescatore ha la possibilità
        di metter su famiglia,
     sposando una brava donna.
Probabilmente in questo
        le due fiabe rispecchiano
     la realtà sociale ed economica
             di appartenenza :
in Basilicata la pesca non ha la stessa
 rilevanza economica dell’agricoltura,
     mentre il Senegal può contare
        sulla produttiva pescosità
          dell’Oceano Atlantico.
Le Entità Superiori

        Nella fiaba lucana compare
       il personaggio del Nemico,
         un’entità superiore dalle
    caratteristiche un po’ malefiche
          ( simile ad un Diavolo,
      vedi l’episodio delle croci ),
  che stipula il patto con il pescatore
soltanto per avere l’anima di Liombruno.
Nella fiaba senegalese compare,
      sin dal titolo, il personaggio
  del Genio del Mare, Buur Téngéen :
egli ascolta le preghiere del pescatore,
        intenerito dal suo dolore,
    per cui compie un gesto d’amore,
 anche se condizionato dal suo volere.
I Patti

        In entrambe le fiabe
     viene stipulato un patto
tra un padre e un’entità superiore,
     che concede un figlio/a.
Liombruno
 giunge, però, inaspettato, solo per
      assecondare il desiderio
 del Nemico e non del pescatore.

Mbeex, invece, è desiderata dal padre
    per dare valore alla famiglia ;
 al tempo stesso è desiderata da
    Buur, quale sua sposa ideale.
I Protagonisti

Liombruno e Mbeex vengono al mondo
      solo grazie all’intervento
    delle due entità superiori :
   sono entrambi figli del patto.

 Diversa è la natura del contratto,
  che influisce di conseguenza
 sul sesso dei due protagonisti.
“ La moglie di Buur Téngéen ”
          Fiaba Senegalese
   ( tratta da “ Ti racconto una storia? ”-
       Edizione La Biblioteca di Tolbà )




“ Ti ho mai raccontato questa storia ? ”
            “ Quale storia ? ”
  “ Questa che ti sto per raccontare. ”
      “ Raccontamela e lo saprò. ”
“ C’era una volta un bravo pescatore di
nome Mamadou. Viveva sulla spiaggia e
  con il suo lavoro, in pochi anni, fu in
condizione di sposare una brava donna.

 Passava il tempo, ma dalla loro unione
 non nascevano figli : marito e moglie
   erano molto tristi, perché, si sa,
 chi non ha figli non conta niente.
Per questo Mamadou, quando si riposava
    sull’isoletta in mezzo alla laguna,
   nel sonno si lamentava per i figli
         che non erano mai nati.

   Su quell’isoletta viveva Buur Téngéen,
il potente Genio del Mare che decideva,
      secondo il suo umore, di far fare
  buona pesca o di scatenare tempeste
  terribili, che costringevano i pescatori
    a tornare a riva per non annegare.
Buur Téngéen ascoltò molte volte
       il lamento di Mamadou.

 Un giorno, intenerito dal dolore di quel
 padre mancato, comparve a Mamadou :
gli disse che lo avrebbe fatto diventare
  padre, a condizione che la figlia che
 sarebbe nata non avrebbe dovuto mai
 sposarsi ed essere per sempre fedele
     a lui, il vecchio Buur Téngéen.
Mamadou, fuori di sé dalla gioia, non ci
        pensò due volte e giurò,
 senza esitazione, che avrebbe fatto
   tutto ciò che il Genio del Mare
    chiedeva, pur di avere la gioia di
           diventare padre.

  Passò un anno e la moglie di Mamadou
       mise al mondo una bambina :
    era bella e radiosa da non dirsi.
Le fu dato nome Mbeex, acqua di mare.
Mano a mano che cresceva, Mbeex
 diventata sempre più bella e radiosa,
   a tal punto che nessun ragazzo
del villaggio osava chiederla in sposa.

  Un giorno giunse nel villaggio, da un
      paese lontano, un ricchissimo
mercante, che vide Mbeex e chiese di
                sposarla :
il padre, non si sa perché, dimenticò
il giuramento fatto a Buur Téngéen
        e acconsentì alle nozze.
Lo stesso giorno la bella Mbeex si
ammalò, tanto che fu sul punto di morire.
  Allora Mamadou capì che ciò avveniva
 perché aveva tradito la promessa fatta
tanti anni fa a Buur Téngéen, il Genio del
 Mare : andò da lui e gli chiese perdono.

  Il Genio perdonò a patto che la bella
    Mbeex non sposasse il forestiero
  né fosse data in moglie ad alcuno.
     Mbeex guarì immediatamente.
Da quel giorno, ogni sera,
 al calare del sole, la bella Mbeex
  si vestiva dei suoi abiti più belli,
si acconciava i suoi bellissimi capelli
      e si recava sulla spiaggia.
      Restava lì per tutta la notte
 a guardare l’isola di Buur Téngéen
       e non prese mai marito.
        E così finisce la storia. ”
Scuola Secondaria di I grado
     “ N. Festa ” - Matera


“ LA MOGLIE DI…LIOMBRUNO ”


         Classe I B
       a. s. 2010-2011
Una sera, davanti ad una grande
  scrivania sommersa da numerosi
         fogli sparpagliati,
   sedeva un illustre scrittore,
       intento al suo lavoro.

          Si chiamava Italo.
    Nel profondo del suo cuore
      ardeva un grande sogno :
raccogliere tutte le fiabe del mondo
   e creare la Fiaba delle Fiabe !
In quella tranquilla sera d’estate
      un cielo ricamato di stelle
    ipnotizzava la sua attenzione,
   facendo capolino dalla finestra
  aperta proprio sopra la scrivania,
quando … un’improvvisa folata di vento
       fece volare tutti i fogli !
Alcuni caddero a terra,
altri volarono via dalla finestra ;
    altri ancora si bagnarono,
      poiché, nel trambusto,
 si versò un po’ della bibita che
lo scrittore stava sorseggiando.
Italo provò in tutti i modi
a raccogliere i fogli sparsi ovunque,
a recuperare ciò che vi era scritto,
ma il danno ormai era irreparabile :
  fogli confusi = storie confuse …
ma si sa, le Fiabe amano viaggiare …
     nel tempo e nello spazio …
        e amano mescolarsi …
“ C’era una volta un pescatore
     disgraziato ( di nome Lucanio ) :
 da tre anni non riusciva a pescare
   neanche un’acciuga. Per campare,
  lui con sua moglie e i suoi quattro
figli, s’era venduto ogni cosa e adesso
   era all’elemosina. Ma ogni giorno
      metteva la barca in mare e
andava al largo, a tirare su le reti.
       Le ritirava senza neanche
        un granchio o un’arsella,
e scoppiava in imprecazioni terribili.
Una volta, appunto, stava imprecando
       dopo aver tirato su la rete,
        quando in mezzo al mare
       gli si presentò il Nemico.
            - Che hai che ti fa
         arrabbiare, marinaio ? ”

   «Sono disperato ! Guarda queste reti :
    da anni sono vuote ! La mia famiglia
è distrutta ! I miei figli muoiono di fame !»
      Lucanio fece una pausa, cercando
        di calmarsi ; poi aggiunse :
    «Chi sei ? Perché ti interessi a me ?»
Il Nemico sorrise e rispose : «Sono qui
      per aiutarti ! Sei un brav’uomo, un
      marito e un padre esemplare : un
   altro, al tuo posto, avrebbe mollato da
       un pezzo, ma tu non l’hai fatto
       per il bene della tua famiglia !
Sono qui per proporti un patto ! Crescerai
     mio figlio Liombruno sino all’età di
  tredici anni : lo crescerai sano, secondo
            principi morali saldi ed
 ineccepibili, proprio come hai fatto con i
 tuoi figli. In segno di riconoscenza, avrai
   pesce in abbondanza e ogni ricchezza
        per te e per la tua famiglia !»
Lucanio accettò senza esitazione.
     Amava i bambini, sarebbe stata
    una grande gioia crescere un nuovo
      pargoletto : avrebbe dato anche
la sua vita, pur di salvare la sua famiglia !
  Tutto ciò che il Nemico aveva promesso
        si realizzò immediatamente,
    tra lo stupore e l’immensa felicità
           del povero pescatore.
«In realtà ho ben altri piani : la mia non
è stupida generosità ! – esclamò tra sé e
   sé il Nemico – Mio figlio Liombruno
    sposerà la Fata Aquilina, saggia e
potente Fata dell’Aria ; dalla loro unione
     nascerà l’unico ed incontrastato
           Signore dei Mari !
In questo Essere perfetto troveranno
  armonia ed equilibrio i Tre Elementi
     della Vita : Acqua, in quanto mio
discendente, Malefico Genio del Mare ;
     Aria, grazie alla Fata Aquilina ;
  Terra, perché allattato e cresciuto
               da umani !»
E il Fuoco ?
       Povero Genio del Mare,
           ignora l’esistenza
    dell’Elemento più importante !
 Comunque, meglio non intervenire :
nelle Fiabe nulla capita per caso … !
Il Nemico sperava, in tal modo,
         di annientare per sempre
il suo grande avversario, Buur Téngéen.

         Dall’altro lato del mondo
  esisteva, infatti, un secondo Genio del
                    Mare :
        egli era il Bene Supremo
e aveva dato vita ad una realtà parallela,
            lontana dal Male.
Ognuno dei due aveva così il suo
regno, governato secondo valori opposti :
       due realtà molto distanti,
    ma nel profondo inseparabili …

Il Destino volle che nello stesso istante
     in cui il Nemico siglava il patto
 con Lucanio, dall’altro lato del mondo
Buur Téngéen proponeva una richiesta
simile ad un altro pescatore, Mamadou.
«Mio caro e fidato amico, sono qui per
        chiedere il tuo aiuto : allevare
   mia figlia Mbeex come se fosse tua,
  finché non avrà compiuto tredici anni ;
   la educherai secondo principi morali
            saldi ed ineccepibili.
Così un giorno potrà sposare chi meriterà
    il suo cuore, ma chi le sarà accanto
         dovrà dimostrare un valore
          degno della sua purezza !
           Solo così potrà nascere
un Erede dalle qualità morali elevatissime,
     frutto di un Amore Vero e Puro !»
Mamadou offrì, senza esitare,
    i suoi servigi a Buur Téngéen.
   “Quale onore crescere la figlia
del Genio del Mare, il Bene Supremo !
        Quale immensa felicità
       per me e per mia moglie,
        che mai fummo allietati
       dalla nascita di un figlio !
       Si sa, chi non ha figli
        non conta niente …
       ma non sarà più così !”
Gli anni trascorsero serenamente :
      i due giovani crescevano belli e
        forti, seguiti amorevolmente,
 senza mai sospettare la verità nascosta.
Giunse così il loro tredicesimo compleanno:
    Liombruno e Mbeex sarebbero stati
        consegnati ai rispettivi padri,
          secondo i patti stabiliti.
Lucanio avrebbe dovuto accompagnare
Liombruno sull’isola abitata dal Nemico,
    abbandonandolo al suo destino.

      In lui, però, si combatteva
          una feroce guerra :
    onorare il patto con il Nemico
    o sfidare la sua terribile ira,
     tenendo con sé Liombruno ?
L’amore per quel ragazzo, ritenuto un vero
   figlio, era così forte che Lucanio decise
     di nascondere Liombruno in un luogo
         segreto : avrebbe guadagnato
     tempo, sperando nella clemenza del
                    Nemico …

    Cambiarono così rotta, navigando
    per diverse ore, finché giunsero
      su un’isola a loro sconosciuta.
Il Destino era nuovamente in agguato …
   e fu così che Lucanio e Liombruno
      si trovarono faccia a faccia
        con Mamadou e Mbeex !
        In quello stesso istante
         giunse Buur Téngéen …

  Ai suoi occhi fu subito lampante la
   verità, per cui decise di rivelare ai
   presenti ogni particolare di quella
                 vicenda.
Il Destino pose ancora una volta
    la sua mano su quella storia …
e fu così che tra Liombruno e Mbeex
      scoccò il colpo di fulmine !

    In ogni Fiaba che si rispetti
non manca mai una storia d’amore !
           Ah, l’Amore …
  l’unico antidoto contro il Male !
Erano giovanissimi, splendidi nella
   loro bellezza e nella loro purezza !

Mbeex era una vera dea : acqua di mare
   i suoi occhi, prezioso ebano la sua
        pelle, lunghi capelli scuri ed
 ondulati, racchiusi in treccine decorate
   con corallini rossi, rendevano il suo
             portamento regale.
     Liombruno sembrava un piccolo
grande uomo : folti capelli scuri e ricci,
      occhi neri come l’oscurità più
Buur Téngéen seppe leggere, nei cuori
  dei due giovani, l’Amore Vero e Puro
     che stava nascendo tra di loro.
Si rivolse così a Liombruno : « Ragazzo
mio, voglio confidarti una grande verità :
 quando ti sentirai in trappola, sconfitto
 e senza via d’uscita, rimani in silenzio
e ascolta il tuo cuore ! E’ lì che troverai
   la risposta ai tuoi perché, è lì che
     scoprirai la forza interiore per
      riconquistare la tua libertà ! »
Buur guardò intensamente
     i due giovani ; poi continuò :
    « In te vedo purezza d’animo
          e grande coraggio :
 solo tu puoi sconfiggere il Nemico !
Dovrai, però, dimostrare il tuo valore
     superando tre difficili prove :
 l’Amore per Mbeex, se Vero e Puro,
      ti guiderà e ti sosterrà ! »
Nel frattempo, il Nemico
        aveva scoperto l’inganno
         ordito alle sue spalle :
 convocò i Venti, suoi alleati, mentre
la sua ira esplodeva contro i colpevoli.

« Tramontana, Libeccio, Maestrale,
 Scirocco, Grecale !!! O miei fidati
   compagni, invoco il vostro aiuto !
 Vi ordino di catturare chi ha osato
sfidare il mio volere … vivo o morto !
     Il suo nome è Liombruno ! »
Quale padre vorrebbe mai
la morte del proprio figlio ?
  Che essere spregevole …
        ma in fondo
  il Male è Male …!
Buur non si fece intimorire :
    invocò la Fata Aquilina,
      rivelandole la verità,
      di cui era all’oscuro.

Sentendosi tradita dalle malvagie
       intenzioni del Nemico,
la potente e saggia Fata dell’Aria
 decise di proteggere Liombruno
      durante le tre prove.
Liombruno fu posto di fronte
        alla prima prova :
recuperare il Medaglione Sacro,
scendendo negli abissi più profondi
      ed oscuri dell’oceano.
 Gli sembrò un gioco da ragazzi,
 perché era un abile nuotatore.
Liombruno scoprì senza problemi il
  nascondiglio segreto del Medaglione,
    ma nell’istante in cui stava per
afferrarlo, i Venti, soffiando dal freddo
   Nord, gelarono l’acqua dell’oceano !

    La Fata Aquilina avvolse il giovane
   in una bolla d’acqua incandescente :
il ghiaccio si sciolse e Liombruno riuscì
      a recuperare l’oggetto magico !
Il Medaglione custodiva
        i semi del Baobab Sacro :
la seconda prova consisteva nel cogliere
  la Foglia d’Oro dalla cima dell’albero.

  I semi generavano immediatamente
  una pianta enorme, dal tronco largo
     e nodoso, con i caratteristici
      rami intricati simili a radici.
I Venti, spirando forte, scossero
  a tal punto l’albero da far cadere
             tutte le foglie.
Solo la Foglia d’Oro riuscì a resistere !

     La Fata Aquilina rimpicciolì
 Liombruno, permettendogli di scalare
        il tronco dall’interno.
    Nel momento in cui il giovane
            prese la Foglia,
        la tempesta si placò :
      seconda prova superata !
La terza ed ultima impresa era la più
 difficile : Liombruno doveva immergere
    la Foglia d’Oro nella Goccia Sacra,
        sorgente dell’Arcobaleno.

Come fare ? Il coraggio dimostrato sino
 a quel momento cominciò a vacillare :
  Liombruno fu colto da mille dubbi e
     paure…Come poteva pretendere
        di sconfiggere il Nemico,
   lui, un ragazzino di tredici anni ?
Ancora una volta l’intervento
della Fata Aquilina si rivelò provvidenziale.
      « Ragazzo mio, ricorda le parole
             di Buur Téngéen :
        ascolta la voce del tuo cuore
     e riaccendi la tua forza interiore
    al Fuoco di quell’Amore Vero e Puro
          che ti unisce a Mbeex ! »
Poi la Fata fu avvolta da una luce
       abbagliante e si trasformò
   in un’enorme splendida Aquila !
   Dolcemente, raccolse Liombruno
    e volò via verso l’Arcobaleno.

  I Venti non si diedero per vinti :
     provocarono un violentissimo
   vortice per travolgere l’Aquila,
ma ogni loro tentativo si rivelò vano !
Liombruno si rifugiò agilmente
     nel folto piumaggio dell’Aquila,
         per proteggersi finché
non fossero giunti dinanzi all’Arcobaleno.

 Nell’istante in cui Liombruno immerse
  la Foglia d’Oro nella Goccia Sacra,
        una luce accecante inondò
             l’intero universo,
         in un’atmosfera irreale !
Un’energia positiva e un’armonia
      sovrumana si sprigionarono
          grazie alla fusione
  dei Quattro Elementi della Vita :
Acqua, Aria, Terra e Fuoco, l’elemento
    mancante nel malefico piano del
Nemico, l’Amore Vero e Puro dimostrato
                   da
      un piccolo grande uomo …
 un amore così forte da sconfiggere
        le avversità del Male !
La Luce annientò l’Oscurità …
e il Male svanì per sempre dal creato …

 I Venti, strumenti del Male, furono
 dominati dalla potenza della Natura …

 Un’immensa felicità esplose nei cuori
         di tutti i protagonisti
  di quella straordinaria avventura …
             ma durò poco …
Oddio, che cosa succederà ancora ?
    Sarà il colpo di scena finale …

     Il Nemico, infatti, approfittando
 della distrazione generale, aveva colpito
la bella Mbeex con un terribile maleficio :
       la ragazza giaceva in fin di vita !
Buur Téngéen esclamò con solennità :
« Solo io posso riportare in vita mia figlia:
      chi può amarla più della persona
           che l’ha generata ? »

Così si compì il più grande dono d’amore :
         Buur abbracciò sua figlia,
  dissolvendosi nell’Acqua della Vita …
    Il maleficio svanì … proprio come
  erano svaniti i due Geni del Mare …
      simboli del Bene e del Male …
Liombruno e Mbeex si
sposarono, celebrando il loro Vero
                Amore
   dinanzi all’intero universo …
   che, da quel momento in poi,
  sarebbe esistito solo in virtù
     di un Essere Superiore,
   frutto di quell’Amore Puro !
L’unico Signore dei Mari avrebbe
 racchiuso in sé il Bene e il Male,
le due opposte realtà della vita :
  due elementi inscindibili come
“ Da quel giorno, ogni sera,
   al calar del sole la bella Mbeex
  si vestiva dei suoi abiti più belli,
si acconciava i suoi bellissimi capelli
      e si recava sulla spiaggia.
     Restava lì per tutta la notte
a guardare l’isola di Buur Téngéen …
       E così finisce la storia. ”
… e vissero tutti
felici e contenti !
Presentazione progetto in concorso
Presentazione progetto in concorso

Contenu connexe

Tendances

4 racconti - Claudio Ferrara
4 racconti - Claudio Ferrara4 racconti - Claudio Ferrara
4 racconti - Claudio FerraraFerrarak
 
Han xiaoyu 2014 15.odt
Han xiaoyu 2014 15.odtHan xiaoyu 2014 15.odt
Han xiaoyu 2014 15.odthanxiaoyu1015
 
Italiani Dal Cuore
Italiani Dal CuoreItaliani Dal Cuore
Italiani Dal Cuoreelsielanni
 
Val Taller (Pp Tminimizer)
Val Taller (Pp Tminimizer)Val Taller (Pp Tminimizer)
Val Taller (Pp Tminimizer)gianpiero
 
Bibliografia della serata_21-11-2012
Bibliografia della serata_21-11-2012Bibliografia della serata_21-11-2012
Bibliografia della serata_21-11-2012BibliotecaQC
 
Viaggio di Solidarietà - V Edizione (Diario di Viaggio)
Viaggio di Solidarietà - V Edizione (Diario di Viaggio)Viaggio di Solidarietà - V Edizione (Diario di Viaggio)
Viaggio di Solidarietà - V Edizione (Diario di Viaggio)Nonno Franceschini
 

Tendances (10)

il segreto
il segretoil segreto
il segreto
 
4 racconti - Claudio Ferrara
4 racconti - Claudio Ferrara4 racconti - Claudio Ferrara
4 racconti - Claudio Ferrara
 
Presentazione Madame Bovary
Presentazione Madame BovaryPresentazione Madame Bovary
Presentazione Madame Bovary
 
5.teatro romano
5.teatro romano5.teatro romano
5.teatro romano
 
Han xiaoyu 2014 15.odt
Han xiaoyu 2014 15.odtHan xiaoyu 2014 15.odt
Han xiaoyu 2014 15.odt
 
Progetto butterfly show
Progetto butterfly showProgetto butterfly show
Progetto butterfly show
 
Italiani Dal Cuore
Italiani Dal CuoreItaliani Dal Cuore
Italiani Dal Cuore
 
Val Taller (Pp Tminimizer)
Val Taller (Pp Tminimizer)Val Taller (Pp Tminimizer)
Val Taller (Pp Tminimizer)
 
Bibliografia della serata_21-11-2012
Bibliografia della serata_21-11-2012Bibliografia della serata_21-11-2012
Bibliografia della serata_21-11-2012
 
Viaggio di Solidarietà - V Edizione (Diario di Viaggio)
Viaggio di Solidarietà - V Edizione (Diario di Viaggio)Viaggio di Solidarietà - V Edizione (Diario di Viaggio)
Viaggio di Solidarietà - V Edizione (Diario di Viaggio)
 

Similaire à Presentazione progetto in concorso

Catalogo Apostrofo - ultime pubblicazioni
Catalogo Apostrofo - ultime pubblicazioniCatalogo Apostrofo - ultime pubblicazioni
Catalogo Apostrofo - ultime pubblicazioniJack Wolf
 
Bibliografia della serata 14 12 2011
Bibliografia della serata 14 12 2011Bibliografia della serata 14 12 2011
Bibliografia della serata 14 12 2011BibliotecaQC
 
Giudice per una profezia, poeta per amore, mentore (per mia scelta personale)
Giudice per una profezia, poeta per amore, mentore (per mia scelta personale)Giudice per una profezia, poeta per amore, mentore (per mia scelta personale)
Giudice per una profezia, poeta per amore, mentore (per mia scelta personale)Davide Aresi
 
Settimana dello scrittore_Schede libri
Settimana dello scrittore_Schede libriSettimana dello scrittore_Schede libri
Settimana dello scrittore_Schede libriLeonardo Bartoli
 
Viaggiamo insieme alla ricerca dell 'isola
Viaggiamo insieme alla ricerca dell 'isolaViaggiamo insieme alla ricerca dell 'isola
Viaggiamo insieme alla ricerca dell 'isolaic giovanni paolo II
 
Pascoli e d_annunzio_prima_parte
Pascoli e d_annunzio_prima_partePascoli e d_annunzio_prima_parte
Pascoli e d_annunzio_prima_partemaestrogiu
 
Laboratorio sui fumetti Progetto Comeius Regio C.E.V.I.P.
Laboratorio sui fumetti Progetto Comeius Regio C.E.V.I.P.Laboratorio sui fumetti Progetto Comeius Regio C.E.V.I.P.
Laboratorio sui fumetti Progetto Comeius Regio C.E.V.I.P.Simone Petrucci
 
La pagina strappata classe 3 e e. de filippo roma v2
La pagina strappata  classe 3 e  e. de filippo roma v2La pagina strappata  classe 3 e  e. de filippo roma v2
La pagina strappata classe 3 e e. de filippo roma v2edefilippo01
 
Presentazione per cond
Presentazione per condPresentazione per cond
Presentazione per condaguzzio
 
Progetto didattico nena
Progetto didattico nenaProgetto didattico nena
Progetto didattico nenaPaola Merighi
 
4 virgilio -eneide
4  virgilio -eneide4  virgilio -eneide
4 virgilio -eneideDiana Russo
 
La Natura Di Poesia Un Paragone Tra Due Poesie
La Natura Di Poesia   Un Paragone Tra Due PoesieLa Natura Di Poesia   Un Paragone Tra Due Poesie
La Natura Di Poesia Un Paragone Tra Due PoesieGinaMMartino
 
A SPECIAL TRIP favola di TERESA AVERTA
A SPECIAL TRIP  favola di TERESA AVERTAA SPECIAL TRIP  favola di TERESA AVERTA
A SPECIAL TRIP favola di TERESA AVERTATerry poem
 

Similaire à Presentazione progetto in concorso (20)

Catalogo Apostrofo - ultime pubblicazioni
Catalogo Apostrofo - ultime pubblicazioniCatalogo Apostrofo - ultime pubblicazioni
Catalogo Apostrofo - ultime pubblicazioni
 
Virgilio
VirgilioVirgilio
Virgilio
 
Rag 02 2011
Rag 02 2011Rag 02 2011
Rag 02 2011
 
Bibliografia della serata 14 12 2011
Bibliografia della serata 14 12 2011Bibliografia della serata 14 12 2011
Bibliografia della serata 14 12 2011
 
Giudice per una profezia, poeta per amore, mentore (per mia scelta personale)
Giudice per una profezia, poeta per amore, mentore (per mia scelta personale)Giudice per una profezia, poeta per amore, mentore (per mia scelta personale)
Giudice per una profezia, poeta per amore, mentore (per mia scelta personale)
 
Settimana dello scrittore_Schede libri
Settimana dello scrittore_Schede libriSettimana dello scrittore_Schede libri
Settimana dello scrittore_Schede libri
 
Emoticon & co.
Emoticon & co.Emoticon & co.
Emoticon & co.
 
Viaggiamo insieme alla ricerca dell 'isola
Viaggiamo insieme alla ricerca dell 'isolaViaggiamo insieme alla ricerca dell 'isola
Viaggiamo insieme alla ricerca dell 'isola
 
Pascoli e d_annunzio_prima_parte
Pascoli e d_annunzio_prima_partePascoli e d_annunzio_prima_parte
Pascoli e d_annunzio_prima_parte
 
Laboratorio sui fumetti Progetto Comeius Regio C.E.V.I.P.
Laboratorio sui fumetti Progetto Comeius Regio C.E.V.I.P.Laboratorio sui fumetti Progetto Comeius Regio C.E.V.I.P.
Laboratorio sui fumetti Progetto Comeius Regio C.E.V.I.P.
 
La pagina strappata classe 3 e e. de filippo roma v2
La pagina strappata  classe 3 e  e. de filippo roma v2La pagina strappata  classe 3 e  e. de filippo roma v2
La pagina strappata classe 3 e e. de filippo roma v2
 
Biblio veliero
Biblio velieroBiblio veliero
Biblio veliero
 
Presentazione per cond
Presentazione per condPresentazione per cond
Presentazione per cond
 
Progetto didattico nena
Progetto didattico nenaProgetto didattico nena
Progetto didattico nena
 
tufano_gerani
tufano_geranitufano_gerani
tufano_gerani
 
Rag 3-2012
Rag 3-2012Rag 3-2012
Rag 3-2012
 
4 virgilio -eneide
4  virgilio -eneide4  virgilio -eneide
4 virgilio -eneide
 
Ossi di seppia, lo "sbaglio di natura" di E. Montale
Ossi di seppia, lo "sbaglio di natura" di E. MontaleOssi di seppia, lo "sbaglio di natura" di E. Montale
Ossi di seppia, lo "sbaglio di natura" di E. Montale
 
La Natura Di Poesia Un Paragone Tra Due Poesie
La Natura Di Poesia   Un Paragone Tra Due PoesieLa Natura Di Poesia   Un Paragone Tra Due Poesie
La Natura Di Poesia Un Paragone Tra Due Poesie
 
A SPECIAL TRIP favola di TERESA AVERTA
A SPECIAL TRIP  favola di TERESA AVERTAA SPECIAL TRIP  favola di TERESA AVERTA
A SPECIAL TRIP favola di TERESA AVERTA
 

Plus de ornyalta

Progetto archivio omaggio al Prof.Antonino Fodale Preside della Nicola Festa ...
Progetto archivio omaggio al Prof.Antonino Fodale Preside della Nicola Festa ...Progetto archivio omaggio al Prof.Antonino Fodale Preside della Nicola Festa ...
Progetto archivio omaggio al Prof.Antonino Fodale Preside della Nicola Festa ...ornyalta
 
Matera anni '50 classe 3^D + slide riepilogo attività del triennio
Matera anni '50 classe 3^D + slide riepilogo  attività  del triennioMatera anni '50 classe 3^D + slide riepilogo  attività  del triennio
Matera anni '50 classe 3^D + slide riepilogo attività del triennioornyalta
 
le chiese barocche a Matera
 le chiese barocche a Matera le chiese barocche a Matera
le chiese barocche a Materaornyalta
 
Il barocco a Matera
Il barocco a Matera Il barocco a Matera
Il barocco a Matera ornyalta
 
Dai Sassi al Piano sino allo spazio studio territorio
Dai Sassi al Piano sino allo spazio studio territorioDai Sassi al Piano sino allo spazio studio territorio
Dai Sassi al Piano sino allo spazio studio territorioornyalta
 
I percorsi dell'acqua
I percorsi dell'acquaI percorsi dell'acqua
I percorsi dell'acquaornyalta
 
Mangia bene e cresci meglio
Mangia bene e cresci meglioMangia bene e cresci meglio
Mangia bene e cresci meglioornyalta
 

Plus de ornyalta (7)

Progetto archivio omaggio al Prof.Antonino Fodale Preside della Nicola Festa ...
Progetto archivio omaggio al Prof.Antonino Fodale Preside della Nicola Festa ...Progetto archivio omaggio al Prof.Antonino Fodale Preside della Nicola Festa ...
Progetto archivio omaggio al Prof.Antonino Fodale Preside della Nicola Festa ...
 
Matera anni '50 classe 3^D + slide riepilogo attività del triennio
Matera anni '50 classe 3^D + slide riepilogo  attività  del triennioMatera anni '50 classe 3^D + slide riepilogo  attività  del triennio
Matera anni '50 classe 3^D + slide riepilogo attività del triennio
 
le chiese barocche a Matera
 le chiese barocche a Matera le chiese barocche a Matera
le chiese barocche a Matera
 
Il barocco a Matera
Il barocco a Matera Il barocco a Matera
Il barocco a Matera
 
Dai Sassi al Piano sino allo spazio studio territorio
Dai Sassi al Piano sino allo spazio studio territorioDai Sassi al Piano sino allo spazio studio territorio
Dai Sassi al Piano sino allo spazio studio territorio
 
I percorsi dell'acqua
I percorsi dell'acquaI percorsi dell'acqua
I percorsi dell'acqua
 
Mangia bene e cresci meglio
Mangia bene e cresci meglioMangia bene e cresci meglio
Mangia bene e cresci meglio
 

Dernier

Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoyanmeng831
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxtecongo2007
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxlorenzodemidio01
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxtecongo2007
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................giorgiadeascaniis59
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaSalvatore Cianciabella
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxtecongo2007
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxlorenzodemidio01
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.camillaorlando17
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileNicola Rabbi
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxlorenzodemidio01
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxtecongo2007
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....giorgiadeascaniis59
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxlorenzodemidio01
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxlorenzodemidio01
 
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptConfronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptcarlottagalassi
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................giorgiadeascaniis59
 

Dernier (19)

Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptxLorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
Lorenzo D'Emidio- Lavoro sulla Bioarchittetura.pptx
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
 
Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................Oppressi_oppressori.pptx................
Oppressi_oppressori.pptx................
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptxLorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita e opere di Aristotele.pptx
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
 
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptxLorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
Lorenzo D'Emidio_Francesco Petrarca.pptx
 
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptxLorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
Lorenzo D'Emidio_Vita di Cristoforo Colombo.pptx
 
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.pptConfronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
Confronto tra Sparta e Atene classiche.ppt
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 

Presentazione progetto in concorso

  • 1. Concorso Nazionale L’Italia delle Fiabe In viaggio con “Le Fiabe italiane” di Italo Calvino
  • 2. Scuola Secondaria di I grado “Nicola Festa“ Matera CLASSE I B Anno Scolastico 2010 – 2011
  • 3. La classe I B della Scuola Secondaria di I grado “N. Festa” di Matera partecipa al Concorso Nazionale “L’Italia delle Fiabe” proponendo un originale percorso di scrittura creativa e di illustrazione.
  • 4. Fiaba prescelta è “Liombruno”, contenuta nella sezione lucana della raccolta “Le Fiabe italiane” di Italo Calvino. Grazie alla stimolante collaborazione con l’Associazione Tolbà di Matera, la fiaba lucana è stata messa a confronto con una fiaba senegalese, intitolata “La moglie di Buur Téngéen”.
  • 5. Le due storie, pur così lontane geograficamente e culturalmente, presentano diverse somiglianze, sottolineate successivamente nell’analisi testuale dei personaggi ponte. Il percorso compiuto ha previsto varie tappe :
  • 6. Incontro di pura affabulazione, per emozionare i ragazzi e sollecitare la loro immaginazione, grazie alla collaborazione con l’Associazione Teatro dei Sassi ( come voce narrante della fiaba lucana ) e l’Associazione Tolbà ( per la presenza di una giovane senegalese che, alternando l’italiano alla sua lingua madre, ha raccontato la seconda fiaba ).
  • 7. Attività di brain-storming per far emergere, nella riflessione e nel confronto reciproco, le somiglianze e le differenze tra le due fiabe ; il tutto naturalmente è stato inserito in un discorso più ampio sulla naturale mescolanza delle storie, pur lontane nel tempo e nello spazio.
  • 8. Attività di scrittura creativa con la docente di Lettere per dar vita ad una nuova ed originale fiaba, nata dalla mescolanza delle due storie analizzate. Nel prologo compare il personaggio di uno scrittore intento al suo lavoro ( Italo Calvino ??? ) … una folata di vento che confonde i fogli …
  • 9. Il passo iniziale della fiaba lucana “Liombruno” apre la nuova storia, che vede protagonisti gli stessi personaggi delle due fiabe, ma spesso con ruoli completamente diversi, sino alla conclusione della vicenda, che si riaggancia perfettamente al finale della fiaba senegalese “La moglie di Buur Téngéen”. La stessa fusione avviene nel titolo della Fiaba presentata in Concorso, “La moglie di…Liombruno”.
  • 10. Attività di illustrazione con la docente di Arte per dar forma e corpo ai diversi personaggi. I disegni e i bozzetti iniziali hanno creato la base per la successiva realizzazione di sagome da animare.
  • 11. I ragazzi hanno, infatti, dato vita ad un complesso ed articolato lavoro finale, caratterizzato da momenti di recitazione, di animazione delle differenti sagome e di creazione degli effetti sonori.
  • 12. PERSONAGGI PONTE FIABA LUCANA “ Liombruno ” FIABA SENEGALESE “ La moglie di Buur Téngéen ”
  • 13.
  • 14.
  • 15.
  • 16. I Pescatori In entrambe le fiabe sono i genitori dei due protagonisti, Liombruno e Mbeex.
  • 17.
  • 18.
  • 19. Le Famiglie Nel caso della fiaba lucana si tratta di una famiglia povera : per sopravvivere, insieme a sua moglie e ai suoi quattro figli, il pescatore è costretto a vendere ogni cosa, poiché da tre anni non riesce a pescare neanche un’acciuga.
  • 20. Nella fiaba senegalese, invece, proprio grazie alla pesca abbondante e al lavoro produttivo, il pescatore ha la possibilità di metter su famiglia, sposando una brava donna.
  • 21. Probabilmente in questo le due fiabe rispecchiano la realtà sociale ed economica di appartenenza : in Basilicata la pesca non ha la stessa rilevanza economica dell’agricoltura, mentre il Senegal può contare sulla produttiva pescosità dell’Oceano Atlantico.
  • 22.
  • 23.
  • 24. Le Entità Superiori Nella fiaba lucana compare il personaggio del Nemico, un’entità superiore dalle caratteristiche un po’ malefiche ( simile ad un Diavolo, vedi l’episodio delle croci ), che stipula il patto con il pescatore soltanto per avere l’anima di Liombruno.
  • 25. Nella fiaba senegalese compare, sin dal titolo, il personaggio del Genio del Mare, Buur Téngéen : egli ascolta le preghiere del pescatore, intenerito dal suo dolore, per cui compie un gesto d’amore, anche se condizionato dal suo volere.
  • 26.
  • 27.
  • 28. I Patti In entrambe le fiabe viene stipulato un patto tra un padre e un’entità superiore, che concede un figlio/a.
  • 29. Liombruno giunge, però, inaspettato, solo per assecondare il desiderio del Nemico e non del pescatore. Mbeex, invece, è desiderata dal padre per dare valore alla famiglia ; al tempo stesso è desiderata da Buur, quale sua sposa ideale.
  • 30.
  • 31.
  • 32. I Protagonisti Liombruno e Mbeex vengono al mondo solo grazie all’intervento delle due entità superiori : sono entrambi figli del patto. Diversa è la natura del contratto, che influisce di conseguenza sul sesso dei due protagonisti.
  • 33.
  • 34.
  • 35. “ La moglie di Buur Téngéen ” Fiaba Senegalese ( tratta da “ Ti racconto una storia? ”- Edizione La Biblioteca di Tolbà ) “ Ti ho mai raccontato questa storia ? ” “ Quale storia ? ” “ Questa che ti sto per raccontare. ” “ Raccontamela e lo saprò. ”
  • 36. “ C’era una volta un bravo pescatore di nome Mamadou. Viveva sulla spiaggia e con il suo lavoro, in pochi anni, fu in condizione di sposare una brava donna. Passava il tempo, ma dalla loro unione non nascevano figli : marito e moglie erano molto tristi, perché, si sa, chi non ha figli non conta niente.
  • 37. Per questo Mamadou, quando si riposava sull’isoletta in mezzo alla laguna, nel sonno si lamentava per i figli che non erano mai nati. Su quell’isoletta viveva Buur Téngéen, il potente Genio del Mare che decideva, secondo il suo umore, di far fare buona pesca o di scatenare tempeste terribili, che costringevano i pescatori a tornare a riva per non annegare.
  • 38. Buur Téngéen ascoltò molte volte il lamento di Mamadou. Un giorno, intenerito dal dolore di quel padre mancato, comparve a Mamadou : gli disse che lo avrebbe fatto diventare padre, a condizione che la figlia che sarebbe nata non avrebbe dovuto mai sposarsi ed essere per sempre fedele a lui, il vecchio Buur Téngéen.
  • 39. Mamadou, fuori di sé dalla gioia, non ci pensò due volte e giurò, senza esitazione, che avrebbe fatto tutto ciò che il Genio del Mare chiedeva, pur di avere la gioia di diventare padre. Passò un anno e la moglie di Mamadou mise al mondo una bambina : era bella e radiosa da non dirsi. Le fu dato nome Mbeex, acqua di mare.
  • 40. Mano a mano che cresceva, Mbeex diventata sempre più bella e radiosa, a tal punto che nessun ragazzo del villaggio osava chiederla in sposa. Un giorno giunse nel villaggio, da un paese lontano, un ricchissimo mercante, che vide Mbeex e chiese di sposarla : il padre, non si sa perché, dimenticò il giuramento fatto a Buur Téngéen e acconsentì alle nozze.
  • 41. Lo stesso giorno la bella Mbeex si ammalò, tanto che fu sul punto di morire. Allora Mamadou capì che ciò avveniva perché aveva tradito la promessa fatta tanti anni fa a Buur Téngéen, il Genio del Mare : andò da lui e gli chiese perdono. Il Genio perdonò a patto che la bella Mbeex non sposasse il forestiero né fosse data in moglie ad alcuno. Mbeex guarì immediatamente.
  • 42. Da quel giorno, ogni sera, al calare del sole, la bella Mbeex si vestiva dei suoi abiti più belli, si acconciava i suoi bellissimi capelli e si recava sulla spiaggia. Restava lì per tutta la notte a guardare l’isola di Buur Téngéen e non prese mai marito. E così finisce la storia. ”
  • 43.
  • 44. Scuola Secondaria di I grado “ N. Festa ” - Matera “ LA MOGLIE DI…LIOMBRUNO ” Classe I B a. s. 2010-2011
  • 45. Una sera, davanti ad una grande scrivania sommersa da numerosi fogli sparpagliati, sedeva un illustre scrittore, intento al suo lavoro. Si chiamava Italo. Nel profondo del suo cuore ardeva un grande sogno : raccogliere tutte le fiabe del mondo e creare la Fiaba delle Fiabe !
  • 46.
  • 47. In quella tranquilla sera d’estate un cielo ricamato di stelle ipnotizzava la sua attenzione, facendo capolino dalla finestra aperta proprio sopra la scrivania, quando … un’improvvisa folata di vento fece volare tutti i fogli !
  • 48. Alcuni caddero a terra, altri volarono via dalla finestra ; altri ancora si bagnarono, poiché, nel trambusto, si versò un po’ della bibita che lo scrittore stava sorseggiando.
  • 49. Italo provò in tutti i modi a raccogliere i fogli sparsi ovunque, a recuperare ciò che vi era scritto, ma il danno ormai era irreparabile : fogli confusi = storie confuse … ma si sa, le Fiabe amano viaggiare … nel tempo e nello spazio … e amano mescolarsi …
  • 50.
  • 51. “ C’era una volta un pescatore disgraziato ( di nome Lucanio ) : da tre anni non riusciva a pescare neanche un’acciuga. Per campare, lui con sua moglie e i suoi quattro figli, s’era venduto ogni cosa e adesso era all’elemosina. Ma ogni giorno metteva la barca in mare e andava al largo, a tirare su le reti. Le ritirava senza neanche un granchio o un’arsella, e scoppiava in imprecazioni terribili.
  • 52. Una volta, appunto, stava imprecando dopo aver tirato su la rete, quando in mezzo al mare gli si presentò il Nemico. - Che hai che ti fa arrabbiare, marinaio ? ” «Sono disperato ! Guarda queste reti : da anni sono vuote ! La mia famiglia è distrutta ! I miei figli muoiono di fame !» Lucanio fece una pausa, cercando di calmarsi ; poi aggiunse : «Chi sei ? Perché ti interessi a me ?»
  • 53.
  • 54. Il Nemico sorrise e rispose : «Sono qui per aiutarti ! Sei un brav’uomo, un marito e un padre esemplare : un altro, al tuo posto, avrebbe mollato da un pezzo, ma tu non l’hai fatto per il bene della tua famiglia ! Sono qui per proporti un patto ! Crescerai mio figlio Liombruno sino all’età di tredici anni : lo crescerai sano, secondo principi morali saldi ed ineccepibili, proprio come hai fatto con i tuoi figli. In segno di riconoscenza, avrai pesce in abbondanza e ogni ricchezza per te e per la tua famiglia !»
  • 55. Lucanio accettò senza esitazione. Amava i bambini, sarebbe stata una grande gioia crescere un nuovo pargoletto : avrebbe dato anche la sua vita, pur di salvare la sua famiglia ! Tutto ciò che il Nemico aveva promesso si realizzò immediatamente, tra lo stupore e l’immensa felicità del povero pescatore.
  • 56. «In realtà ho ben altri piani : la mia non è stupida generosità ! – esclamò tra sé e sé il Nemico – Mio figlio Liombruno sposerà la Fata Aquilina, saggia e potente Fata dell’Aria ; dalla loro unione nascerà l’unico ed incontrastato Signore dei Mari ! In questo Essere perfetto troveranno armonia ed equilibrio i Tre Elementi della Vita : Acqua, in quanto mio discendente, Malefico Genio del Mare ; Aria, grazie alla Fata Aquilina ; Terra, perché allattato e cresciuto da umani !»
  • 57. E il Fuoco ? Povero Genio del Mare, ignora l’esistenza dell’Elemento più importante ! Comunque, meglio non intervenire : nelle Fiabe nulla capita per caso … !
  • 58.
  • 59. Il Nemico sperava, in tal modo, di annientare per sempre il suo grande avversario, Buur Téngéen. Dall’altro lato del mondo esisteva, infatti, un secondo Genio del Mare : egli era il Bene Supremo e aveva dato vita ad una realtà parallela, lontana dal Male.
  • 60. Ognuno dei due aveva così il suo regno, governato secondo valori opposti : due realtà molto distanti, ma nel profondo inseparabili … Il Destino volle che nello stesso istante in cui il Nemico siglava il patto con Lucanio, dall’altro lato del mondo Buur Téngéen proponeva una richiesta simile ad un altro pescatore, Mamadou.
  • 61.
  • 62. «Mio caro e fidato amico, sono qui per chiedere il tuo aiuto : allevare mia figlia Mbeex come se fosse tua, finché non avrà compiuto tredici anni ; la educherai secondo principi morali saldi ed ineccepibili. Così un giorno potrà sposare chi meriterà il suo cuore, ma chi le sarà accanto dovrà dimostrare un valore degno della sua purezza ! Solo così potrà nascere un Erede dalle qualità morali elevatissime, frutto di un Amore Vero e Puro !»
  • 63. Mamadou offrì, senza esitare, i suoi servigi a Buur Téngéen. “Quale onore crescere la figlia del Genio del Mare, il Bene Supremo ! Quale immensa felicità per me e per mia moglie, che mai fummo allietati dalla nascita di un figlio ! Si sa, chi non ha figli non conta niente … ma non sarà più così !”
  • 64. Gli anni trascorsero serenamente : i due giovani crescevano belli e forti, seguiti amorevolmente, senza mai sospettare la verità nascosta. Giunse così il loro tredicesimo compleanno: Liombruno e Mbeex sarebbero stati consegnati ai rispettivi padri, secondo i patti stabiliti.
  • 65. Lucanio avrebbe dovuto accompagnare Liombruno sull’isola abitata dal Nemico, abbandonandolo al suo destino. In lui, però, si combatteva una feroce guerra : onorare il patto con il Nemico o sfidare la sua terribile ira, tenendo con sé Liombruno ?
  • 66. L’amore per quel ragazzo, ritenuto un vero figlio, era così forte che Lucanio decise di nascondere Liombruno in un luogo segreto : avrebbe guadagnato tempo, sperando nella clemenza del Nemico … Cambiarono così rotta, navigando per diverse ore, finché giunsero su un’isola a loro sconosciuta.
  • 67.
  • 68. Il Destino era nuovamente in agguato … e fu così che Lucanio e Liombruno si trovarono faccia a faccia con Mamadou e Mbeex ! In quello stesso istante giunse Buur Téngéen … Ai suoi occhi fu subito lampante la verità, per cui decise di rivelare ai presenti ogni particolare di quella vicenda.
  • 69. Il Destino pose ancora una volta la sua mano su quella storia … e fu così che tra Liombruno e Mbeex scoccò il colpo di fulmine ! In ogni Fiaba che si rispetti non manca mai una storia d’amore ! Ah, l’Amore … l’unico antidoto contro il Male !
  • 70.
  • 71. Erano giovanissimi, splendidi nella loro bellezza e nella loro purezza ! Mbeex era una vera dea : acqua di mare i suoi occhi, prezioso ebano la sua pelle, lunghi capelli scuri ed ondulati, racchiusi in treccine decorate con corallini rossi, rendevano il suo portamento regale. Liombruno sembrava un piccolo grande uomo : folti capelli scuri e ricci, occhi neri come l’oscurità più
  • 72. Buur Téngéen seppe leggere, nei cuori dei due giovani, l’Amore Vero e Puro che stava nascendo tra di loro. Si rivolse così a Liombruno : « Ragazzo mio, voglio confidarti una grande verità : quando ti sentirai in trappola, sconfitto e senza via d’uscita, rimani in silenzio e ascolta il tuo cuore ! E’ lì che troverai la risposta ai tuoi perché, è lì che scoprirai la forza interiore per riconquistare la tua libertà ! »
  • 73. Buur guardò intensamente i due giovani ; poi continuò : « In te vedo purezza d’animo e grande coraggio : solo tu puoi sconfiggere il Nemico ! Dovrai, però, dimostrare il tuo valore superando tre difficili prove : l’Amore per Mbeex, se Vero e Puro, ti guiderà e ti sosterrà ! »
  • 74.
  • 75. Nel frattempo, il Nemico aveva scoperto l’inganno ordito alle sue spalle : convocò i Venti, suoi alleati, mentre la sua ira esplodeva contro i colpevoli. « Tramontana, Libeccio, Maestrale, Scirocco, Grecale !!! O miei fidati compagni, invoco il vostro aiuto ! Vi ordino di catturare chi ha osato sfidare il mio volere … vivo o morto ! Il suo nome è Liombruno ! »
  • 76. Quale padre vorrebbe mai la morte del proprio figlio ? Che essere spregevole … ma in fondo il Male è Male …!
  • 77.
  • 78. Buur non si fece intimorire : invocò la Fata Aquilina, rivelandole la verità, di cui era all’oscuro. Sentendosi tradita dalle malvagie intenzioni del Nemico, la potente e saggia Fata dell’Aria decise di proteggere Liombruno durante le tre prove.
  • 79. Liombruno fu posto di fronte alla prima prova : recuperare il Medaglione Sacro, scendendo negli abissi più profondi ed oscuri dell’oceano. Gli sembrò un gioco da ragazzi, perché era un abile nuotatore.
  • 80. Liombruno scoprì senza problemi il nascondiglio segreto del Medaglione, ma nell’istante in cui stava per afferrarlo, i Venti, soffiando dal freddo Nord, gelarono l’acqua dell’oceano ! La Fata Aquilina avvolse il giovane in una bolla d’acqua incandescente : il ghiaccio si sciolse e Liombruno riuscì a recuperare l’oggetto magico !
  • 81.
  • 82. Il Medaglione custodiva i semi del Baobab Sacro : la seconda prova consisteva nel cogliere la Foglia d’Oro dalla cima dell’albero. I semi generavano immediatamente una pianta enorme, dal tronco largo e nodoso, con i caratteristici rami intricati simili a radici.
  • 83. I Venti, spirando forte, scossero a tal punto l’albero da far cadere tutte le foglie. Solo la Foglia d’Oro riuscì a resistere ! La Fata Aquilina rimpicciolì Liombruno, permettendogli di scalare il tronco dall’interno. Nel momento in cui il giovane prese la Foglia, la tempesta si placò : seconda prova superata !
  • 84. La terza ed ultima impresa era la più difficile : Liombruno doveva immergere la Foglia d’Oro nella Goccia Sacra, sorgente dell’Arcobaleno. Come fare ? Il coraggio dimostrato sino a quel momento cominciò a vacillare : Liombruno fu colto da mille dubbi e paure…Come poteva pretendere di sconfiggere il Nemico, lui, un ragazzino di tredici anni ?
  • 85. Ancora una volta l’intervento della Fata Aquilina si rivelò provvidenziale. « Ragazzo mio, ricorda le parole di Buur Téngéen : ascolta la voce del tuo cuore e riaccendi la tua forza interiore al Fuoco di quell’Amore Vero e Puro che ti unisce a Mbeex ! »
  • 86. Poi la Fata fu avvolta da una luce abbagliante e si trasformò in un’enorme splendida Aquila ! Dolcemente, raccolse Liombruno e volò via verso l’Arcobaleno. I Venti non si diedero per vinti : provocarono un violentissimo vortice per travolgere l’Aquila, ma ogni loro tentativo si rivelò vano !
  • 87. Liombruno si rifugiò agilmente nel folto piumaggio dell’Aquila, per proteggersi finché non fossero giunti dinanzi all’Arcobaleno. Nell’istante in cui Liombruno immerse la Foglia d’Oro nella Goccia Sacra, una luce accecante inondò l’intero universo, in un’atmosfera irreale !
  • 88. Un’energia positiva e un’armonia sovrumana si sprigionarono grazie alla fusione dei Quattro Elementi della Vita : Acqua, Aria, Terra e Fuoco, l’elemento mancante nel malefico piano del Nemico, l’Amore Vero e Puro dimostrato da un piccolo grande uomo … un amore così forte da sconfiggere le avversità del Male !
  • 89.
  • 90. La Luce annientò l’Oscurità … e il Male svanì per sempre dal creato … I Venti, strumenti del Male, furono dominati dalla potenza della Natura … Un’immensa felicità esplose nei cuori di tutti i protagonisti di quella straordinaria avventura … ma durò poco …
  • 91. Oddio, che cosa succederà ancora ? Sarà il colpo di scena finale … Il Nemico, infatti, approfittando della distrazione generale, aveva colpito la bella Mbeex con un terribile maleficio : la ragazza giaceva in fin di vita !
  • 92. Buur Téngéen esclamò con solennità : « Solo io posso riportare in vita mia figlia: chi può amarla più della persona che l’ha generata ? » Così si compì il più grande dono d’amore : Buur abbracciò sua figlia, dissolvendosi nell’Acqua della Vita … Il maleficio svanì … proprio come erano svaniti i due Geni del Mare … simboli del Bene e del Male …
  • 93. Liombruno e Mbeex si sposarono, celebrando il loro Vero Amore dinanzi all’intero universo … che, da quel momento in poi, sarebbe esistito solo in virtù di un Essere Superiore, frutto di quell’Amore Puro ! L’unico Signore dei Mari avrebbe racchiuso in sé il Bene e il Male, le due opposte realtà della vita : due elementi inscindibili come
  • 94.
  • 95. “ Da quel giorno, ogni sera, al calar del sole la bella Mbeex si vestiva dei suoi abiti più belli, si acconciava i suoi bellissimi capelli e si recava sulla spiaggia. Restava lì per tutta la notte a guardare l’isola di Buur Téngéen … E così finisce la storia. ”
  • 96. … e vissero tutti felici e contenti !