Materiali del corso di Comunicazione Digitale e Multimediale (CIM, Università di Pavia, a.a. 2013-2014) a cura di Paolo Costa. Riflettere sui rapporti fra letteratura e Twitter significa, tanto per cominciare, decidere di che cosa parliamo, quando parliamo di letteratura.
3. Myself
Ex giornalista (Sole 24 Ore, Europeo, Ed. Domus)
Consulente e formatore (ICT & nuovi media)
Docente (Bocconi, IULM, MIMM Mediaset, UniPv, UniCa)
Fondatore e direttore Marketing di Spindox
Il Grande Globo: www.paolocosta.net
paolo.costa@unipv.it
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4. Ricevimento
Ogni martedì, dalle 11 alle 13, presso il Collegio Nuovo (via
Abbiategrasso 404, Pv)
Per informazioni su contenuti del corso, didattica e prove
finali: paolo.costa@unipv.it
Per informazioni amministrative non rivolgetevi a me, ma
alla segreteria di CIM: cim@unipv.it
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5. Esami: che cosa
Sonia Lombardo, Narrativa in 140 caratteri. Genesi della
Twitteratura, Smashwords, Los Gatos, Ca, 2013
L’opera è disponibile su Amazon & Kobo Store nei formati
ePub, .mobi, Pdf e Pdb.
Gli studenti frequentanti possono affiancare allo studio del
libro la presentazione del lavoro svolto nel corso della
sperimentazione in aula, secondo modalità che saranno
illustrate a lezione.
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6. Esami: quando
Tutti gli esami si svolgono presso il Collegio Nuovo (via
Abbiategrasso 404, Pavia), con inizio alle ore 9
Sessione estiva: 3-4 giugno, 24-25 giugno, 15 luglio
Sessione autunnale: due appelli, in date da definire
Sessione invernale: due appelli, in date da definire
Non è possibile sostenere l’esame fuori dalle date sopra
indicate e senza essersi iscritti online
Calendario, guide e avvisi sono disponibili sul sito di CIM:
http://cim.unipv.it/web/esami
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7. Prove finali di laurea
Le relazioni vanno chieste almeno tre mesi prima della data
di consegna della tesi
Gli argomenti devono essere specifici, originali e coerenti con
la materia del mio corso e le mie competenze
Per le regole di stile e tipografiche fare riferimento alla guida
di CIM(*) e al manuale di Umberto Eco Come si fa una tesi di
laurea (Bompiani, Milano, 1977)
(*)
http://cim.unipv.it/web/sites/default/files/guida_stile_tesi.pdf
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9. Che cos’è la letteratura? (*)
materiale scritto
opera letteraria
Il prodotto di chi scrive; qualunque cosa espressa in
forma scritta, specie se considerata dal punto di vista
dello stile e degli effetti.
Scrittura creativa, dotata di un valore
artistico riconosciuto
Opere oggetto di pubblicazione, caratterizzate da
uno stile e un soggetto definiti.
scrittura
letteratura
La professione o l’arte di scrivere.
Lo studio umanistico di una tradizione
letteraria o di un corpus di opere.
(*)
Thinkmap.com
professione
lettere
letterario
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10. «Poesie ist, was man zu irgendeiner Zeit,
an irgendeinem Orte so genannt hat.»
Friedrich Schlegel, Athenäums-Fragmente, 1798
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11. Designazioni tautologiche
«Poesia è ciò che si è chiamato così in un certo tempo
e in un certo luogo.» (*)
«La letteratura è la letteratura, quello che le autorità
(i professori, gli editori) includono nella letteratura.»(**)
«Attività intellettuale volta alla creazione di opere
letterarie.»(***)
(*)
Friedrich Schlegel, Frammenti dell’Athenaeum, n.114 in Frammenti critici e poetici (1798), trad. it.
a cura di Michele Cometa, Einaudi, Torino, 1998.
(**) Antoine Compagnon, Il demone della teoria. Letteratura e senso comune, trad. it. Einaudi,
Torino, 2000, 42.
(***) Salvatore Battaglia, Grande dizionario della lingua italiana, UTET, Torino, 1961 sgg., VIII, 987.
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12. Definizioni formali
I testi letterari si distinguerebbero dagli altri testi in quanto
dotati di specifiche caratteristiche formali.
Per esempio Aristotele provò nella Poetica a considerare
come rilevante – ma subito escludendola – la distinzione fra
prosa e poesia.
Un’altra opposizione è quella fra linguaggio figurato e
connotativo (letterario) e linguaggio denotativo, veicolare e
pragmatico (non letterario).
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13. «En littérature, tout est ainsi
donné à comprendre, et
pourtant, comme dans notre
vie même, il n’y a pour finir
rien à comprendre.»
Roland Barthes, Le Degré
zéro de l'écriture, 1953
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14. Definizioni funzionali: #1
«Chiamiamo letteratura quella classe di testi scritti dove il
patto comunicativo instaurato con il destinatario non
prevede, come funzione primaria e specifica, quella di
richiedergli una risposta che rientri nelle prospettive
pragmatiche della vita sociale.» (*)
(*) Guido Paduano, Il testo e il mondo. Elementi di teoria della letteratura, Bollati
Boringhieri,
Torino, 2013.
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15. Definizioni funzionali: #2
«Sono letterari i testi che nei confronti del destinatario
avanzano la pretesa di toglierlo – per un intervallo di tempo
delimitato, contrassegnato da segnali demarcativi precisi,
che hanno valore metalinguistico e funzione rassicurante –
dalla vita quotidiana, per inserirlo in una dimensione
esistenziale alternativa, costituita in forma autosufficiente
dalla letteratura medesima .» (*)
(*) Guido Paduano, Il testo e il mondo. Elementi di teoria della letteratura, Bollati
Boringhieri,
Torino, 2013.
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