6. 2 La comunicazione È una relazione fra emittente e ricevente che si svolge in un contesto. Quello che si comunica è legato alla scelta fra le possibili cose da dire di quelle più appropriate a • l’ambito discorsivo, la tematica di riferimento • l’interlocutore, il destinatario • il contesto, il dove si parla • il modo e • il mezzo della comunicazione. Queste variabili condizionano forma, contenuto e strategia dell’atto comunicativo definiscono i ruoli dell’emittente e del ricevente e la situazione.
12. “ Contratto” di comunicazione, intesa, base per l’azione (E/R).
13. 3 Trasmissione dell’informazione Emittente Ricevente A Mezzo Canale Ricezione Decodifica Messaggio B Messaggio Codifica Trasmissione Flusso/Portata Disturbi di codifica e decodifica Feed-back
21. i Flussi e i Circuiti attivati. L’atto comunicativo è un vettore unidirezionale che va dall’emittente a un emittente passivo: Modello “postale” e teoria “ipodermica” Il focus è la trasmissione efficace
22. 8 Meccanismi e supporti alla condivisione L’efficacia della comunicazione non è solo questione di confezionamento e invio del messaggio. Il lavoro del destinatario è molto più della decodifica. Egli deve convenire sul significato del messaggio inviato dal mittente (espressioni e riferimenti alle situazioni reali). La relazione si attiva in base alla conoscenza e condivisione nello specifico contesto comunicativo dello scambio.
27. 10 Interazioni e interpretazione Se la comunicazione favorisce il legame tra gli interlocutori ciò dipende anche dalle relazioni preesistenti. Le relazioni precedenti possono facilitare od ostacolare l’apertura e la fiducia nello scambio. Sono alla base degli squilibri di istruzione, di padronanza linguistica, di influenza possibile sull’andamento e l’esito del contratto di comunicazione. Possono irrigidire o facilitare l’interazione e l’integrazione.
28. 11 La produzione della conoscenza Nel processo di comunicazione l’interpretazione è facilitata da scambi informativi che utilizzano schemi, metafore e associazioni mentali per interpretare la realtà insieme agli altri e validare consensualmente i comportamenti. La conoscenza comune si produce tra i partecipanti mediante l’interazione e la negoziazione degli obiettivi da raggiungere per soddisfare motivazioni, orientamenti, interessi e attese dallo scambio comunicativo. Il focus è la condivisione dei significati verso l’intesa per l’azione.