1. la crisi economica ci travolgerà?
considerazioni economiche di un non-economista
Viareggio, 3 aprile 2009 ernesto hofmann
2. l’economia e le sue crisi strutturali
la legittimazione morale
?
potere medio
d’acquisto
attualizzato
qual è la natura
di questa crisi ?
la legittimazione tecnologica
elettricità
macchine a vapore ferrovie ICT bio-ingegneria
?
chimica
cotone acciaio petrolio-auto ecologia
guerra seconda
guerre
secessione guerra
napoleoniche
americana mondiale ?
1790 1857 1929 2007 ?
3. un minimo di teoria economica
scienza tecnica
rischio capitale
finanza tecnologia
l’economia
mezzi
energia
- merci
produttività
- servizi
4. l’attuale crisi: il ruolo della tecnologia
profittabilità
carenza
exploit manodopera
crescita
costruttivi mercato
prezzo
forte
elevati
investimenti
capacità tempi
attesa
piatta
pressione
più alta
su R&D
capacità
costruttiva
minori
investimenti over-
capacity
indebolimento
diminuzione
mercato
ora !! prezzo
riduzione
personale
lost revenue = arresto
crescita
le industrie (tradizionali) hanno affrontato il mercato senza realmente innovare
5. l’attuale crisi: il ruolo della finanza
- i detentori di capitale vogliono rendimenti massimali al più presto
- compressione dei salari e delocalizzazione globalizzata
- profitto da redditi di capitale e non da redditi di lavoro
- enormi investimenti in $ di possessori di capitale (Cina e petro-nazioni)
- tra 2000-2007 investimenti stranieri:
capitale
- 40% GDP 2007 --> USA
- 20 % “ “ --> UK
- 50% “ “ --> Spagna
- come farli rendere? ---> nessun piano sofisticato --> consumi
- enorme crescita di possibilità di credito verso i consumatori
- nasce così l’industria di nuovi prestiti x pagare quelli vecchi
- il debito delle famiglie americane è diventato colossale
rischio
le banche hanno gestito il mercato con modelli inadeguati
6. l’inattendibilità dei modelli matematici
il modello Black, Merton, Scholes (Nobel 1997!)
algoritmi finanziari di rischio
dal moto browniano alle fluttuazioni di mercato
il ruolo negativo dell’ IT
si è creduto che risk-assesment e risk-management
fossero matematicamente esprimibili e gestibili
occorreva maggior “intuito” manageriale (Edmund Phelps, Nobel 2006)
7. l’iperconsumo si scontra con la scarsità di consumo
una classificazione della scarsità di consumo
scarsità fisica scarsità sociale
diretta
soddisfazione da caratteristiche intriseche
MA
incidentale influenzata dall’ampiezza della fruizione
soddisfazione da scarsità stessa
snobismo
congestione fisica congestione sociale
rielaborazione da Fred Hirsch,” I limiti sociali dello sviluppo”
8. dalla congestione sociale nasce un eccesso di diseguaglianze
1% delle famiglie USA detiene
il 40 % della ricchezza nazionale
reddito
popolazione
1970 2007
il reddito diventa relativo con un’esasperata concorrenza x la posizione giusta
9. il ruolo dello Stato x uscire dalla crisi
lo Stato dovrebbe intervenire su leve fiscali e monetarie
l’economia poi dovrebbe stabilizzarsi da sola (Keynes)
ma il mercato libero è per sua natura imperfetto
ci sono gli spiriti animali !!
arriva una nuova onda di distruzione creativa:
fonti energia, inquinamento, trasporti privati e pubblici, biotecnologie..
occorre ripensare modelli di:
crescita e di distribuzione della ricchezza
c’è poi un’ulteriore realtà ineludibile:
invecchiamento popolazione nazioni abbienti - gioventù nazioni emergenti
10. la curva che mette veramente paura
2007
1973
1981
1948
1957
Fonte: 6 marzo 2009
11. ipotesi conclusive
tecnologia e complessità mercati --->
---> impotenza uomini politici
1. panico investitori
2. ristrutturazione mondo del lavoro
3. stop a privilegi e dissipazione risorse
il futuro si giocherà su efficienza = sobrietà & innovazione & regole
12. riassumendo: il decalogo dell’attuale crisi economica
- liquidità iniziale (valore crescente delle abitazioni, tassi di interesse ridotti,
grandi investimenti cinesi in USA e UK)
- mutui subprime
- aggressività degli investitori
- industrie poco innovative
- globalizzazione: effetti finanziari a catena nel mondo
- modelli matematici inadeguati (Black - Scholes)
- pubblicità troppo aggressiva = iperconsumo
- congestione sociale su beni posizionali
- super-manager super-pagati per rischi sotto-gestiti
- etica di gruppo e individuale latenti
13. come salire sopra le nuvole?
abbandono (progressivo) del fossile
infrastrutture distribuite x energia e trasporto
biotecnologie
-- carne ++ vegetali
- di base: motivazioni insegnanti - fiducia allievi
- universitaria: meritocrazia - impegno
malattie degenerative (genetica, CAS)
vaccini …. batteri/virus a venire!!
più ricerca industriale
meno finanza creativa !
più etica in un “mondo piatto”
nuove forme di “divertimento”