SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  33
Télécharger pour lire hors ligne
SERVIZIO STAMPA E INFORMAZIONE


LA POLITICA ESTERA DELL’ITALIA NEL 2009


1) PRESIDENZA G8 2009: L’APERTURA AD UNA
NUOVA GOVERNANCE MONDIALE




Il Vertice dell’Aquila (8-10 luglio 2009)
Temi politici                           Temi economici
a) situazione in Iran e Medio           a) risposta alla crisi economico-
Oriente                                 finanziaria globale
b) la lotta al terrorismo               b) rilancio della crescita
c) stabilizzazione della regione        attraverso la definizione di
Afghanistan-Pakistan                    nuove regole condivise
d) situazione in Corea del Nord         c) misure a garanzia del lavoro
                                        d) lotta al protezionismo e la
                                        liberalizzazione del commercio
                                        e) sicurezza alimentare e la
                                        lotta ai cambiamenti climatici
Risultati dell’Aquila
1) “L’Aquila Statement on Non-Proliferation”, ripreso dalle
Nazioni Unite a settembre
2) “L'Aquila" Joint Statement on Global Food Security, i 5 punti
dell’Aquila, ripresi dal Vertice FAO di Roma

Riunione dei Ministri degli Esteri G8 ( Trieste 25-27
Giugno 2009)
Principali risultati raggiunti:
a) rafforzamento del regime di Non Proliferazione
b) maggiore coordinamento nella lotta alla pirateria
c) avanzamento della cooperazione regionale in
Afghanistan




________________________________________________________________

altri eventi G8

Riunione dei Ministri del Lavoro del G8
Conferenza “Overcoming Nuclear Dangers”
Conferenza sui Fattori Destabilizzanti e le Minacce
Transnazionali
Riunione dei Ministri dello Sviluppo del G8 (“Global
Governance for Global Solidarity”)
Conferenza internazionale sulla violenza contro le donne
Riunione dei Ministri degli Esteri del G8
2) PEACEKEEPING LE AREE DI CRISI: L’ITALIA IN
PRIMA FILA
L’Italia ed il Peacekeeping -Onu

ITALIA: Primo paese contributore di caschi blu tra i
Partners europei e G8
   • Italia: 11° posto tra i 192 membri dell’ONU per il ruolo
     svolto a sostegno del mantenimento della pace e della
     sicurezza.

   • Italia: 6° contribuente finanziario alle missioni di pace
     delle Nazioni Unite, con oltre 350 milioni di dollari

   • Vicenza: Centro di eccellenza dei Carabinieri preposto alla
     formazione di reparti di polizia da impiegare in missioni di
     pace. Formati: 2500 uomini in 3 anni provenienti da Paesi
     emergenti, tradizionalmente impegnati con le Nazioni Unite.

   • Italia: primo contributore alla missione di pace in
     Libano (di cui deteniamo il comando da quasi 3 anni)


________________________________________________________________

Afghanistan
Cooperazione Italiana in Afghanistan:
2001-2008: 396 milioni di Euro (60 milioni in iniziative di
emergenza)

2007-2009: approvate iniziative per circa 200               milioni di Euro
Cooperazione ad Herat, Farah, Baghdis: 53 milioni di euro
per a) sviluppo dell’agricoltura, b) governance c) crescita delle
istituzioni civili.
2008-2010 : previsti investimenti per 150 milioni di Euro
Programmi più rilevanti:
• governance (giustizia, elezioni, governo locale): contributo
     volontario a ARTF-National Justice Programme, 10 milioni
     euro;
   • sostegno alle elezioni parlamentari e presidenziali 2009-2010:
     10 milioni;
   • sviluppo rurale:contributo bilaterale al National Solidarity
     Programme: 20 milioni euro;
   • infrastrutture (strada Kabul-Bamyan): 104 milioni di euro
     complessivi; carcere femminile e il centro correzionale per
     minori;
   • sanità:tra il 2002 e il 2009 l’Italia ha contribuito con 6
     milioni di Euro alla ristrutturazione del complesso
     ospedaliero di Kabul (reparto maternità, chirurgia e da ultimo il
     Centro Grandi Ustionati) nonché alla sua gestione. Un
     contributo annuo di c.a. 4 milioni di Euro va altresì per gli
     Ospedali Provinciale di Herat, Pediatrico sempre a Herat, per la
     clinica di Baghlan e per un programma Anti TBC (in ambito
     OMS) sempre a Herat.
   • salvaguardia del patrimonio storico e culturale:
     contributo di 6.000 Euro, per il 2009, alla missione ISIAO.

________________________________________________________________

Libano
Missione UNIFIL , Italia: 2.500 uomini. Il contributo italiano
è il più alto tra i Paesi che partecipano alla missione.
Inoltre, le forze delle Nazioni Unite in Libano sono
comandate dal Generale Claudio Graziano, un riconoscimento
per il ruolo di importanza fondamentale che il nostro Paese ha
giocato fin dalla crisi del 2006.

215 milioni di euro per programmi di sviluppo nell’ambito del
“Tavolo di confronto e coordinamento in materia di cooperazione”
________________________________________________________________
Kosovo
Italia: primo contributore della missione Eulex con
oltre 200 funzionari (nelle tre componenti di polizia, giustizia e
dogane);

Partecipazione alla missione NATO/Kfor (con circa
1800 unità) di cui abbiamo detenuto anche il comando (con il
Generale Giuseppe E. Gay) dal settembre 2008 al settembre
2009.

Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni
Unite: Lamberto Zannier.
Rappresentante dell’UE nel Nord del Kosovo: Ambasciatore
d’Italia a Pristina, Michael Giffoni

Contributo italiano di 2 milioni di Euro al fondo fiduciario
“KSF stand up” .
Italia principale contributore di Ufficiali e Sottoufficiali addestratori
con 40 elementi.

12 milioni di Euro per Ricostruzione infrastrutturale ed
economica del Kosovo stanziati per agricoltura, sanita’ e tutela
del patrimonio culturale e religioso.




________________________________________________________________
Somalia
l’Italia è fra i Paesi fondatori del “Gruppo
Internazionale di Contatto”.
Riunioni 2009
Roma 10 giugno
New York 23 settembre
Stanziamenti 2008-2009:
8 milioni di Euro: sostegno processo politico di
riconciliazione, apparato istituzionale e governance;
12 milioni di Euro: settore della sicurezza, tramite l’Unione
Africana, per la missione di pace AMISOM e per le forze di
sicurezza somale;
14 milioni di Euro: settore degli aiuti umanitari e
dell’emergenza.
3) DIRITTI UMANI: UN IMPEGNO A TUTTO
CAMPO

Promozione della democrazia e dello stato di
diritto

Protezione dei diritti dell’infanzia, specie dei
bambini vittime dei conflitti armati

Contrasto alla tortura e lotta alla xenofobia, al
razzismo e ad ogni forma di discriminazione
Ratifica della Convenzione Internazionale sui diritti delle
persone con disabilità ed il suo Protocollo Opzionale.
Iniziative per la tutela delle persone appartenenti a
minoranze religiose nel mondo e, più in generale, al diritto alla
libertà di religione e di credo.

L’impegno italiano contro la pena di morte

Protezione e promozione dei diritti delle donne
(Roma, 9-10 settembre 2009) Conferenza internazionale
sulla violenza contro le donne

Mutilazioni genitali femminili
(New York, 25 settembre 2009) l’Italia convoca una riunione
sul tema delle mutilazioni genitali femminili. Nasce un gruppo
informale per promuovere un maggiore coordinamento
internazionale, sia sul terreno sia all’interno delle Nazioni Unite.

Il Ministro Frattini è inviato dal Segretario Generale a far
parte di un "Network di Uomini Leader" impegnati
nell'eliminazione della violenza contro le donne.
Libertà di religione
(Bruxelles 16-17 novembre 2009) Su proposta del Ministro
Frattini il Consiglio riafferma il forte impegno dell’Unione Europea
alla promozione ed alla protezione della libertà di religione o credo.
4) BALCANI OCCIDENTALI, TURCHIA :
L’ALLARGAMENTO DELL’EUROPA NON SI PUÒ
FERMARE




Iniziativa italiana per i Balcani occidentali- Piano
in otto punti

Risultati raggiunti:
1) Domanda di adesione del Montenegro alla Commissione ai
fini della stesura del relativo parere (23 aprile 2009), quella
dell’Albania in occasione del CAGRE di novembre;
2) lo sblocco dei negoziati di adesione con la Croazia ;
3) abolizione del regime di visto per Serbia, FYROM e
Montenegro dicembre 2009;
4) avvio dei negoziati di adesione con FYROM (14 ottobre u.s.)

Proposta italiana per un Incontro Politico ad Alto Livello UE-
Balcani Occidentali, che si svolgerà in Spagna durante la
Presidenza UE.
________________________________________________________________

Turchia
"Sottolineare gli impegni che la Turchia deve ancora
rispettare non può significare rimettere in discussione
l'obiettivo finale che è la piena integrazione nell'Unione
Europea". ( Ministro degli Esteri Frattini) L’Italia ha nella Turchia
un partner strategico:
1) dialogo italo-turco (16-18 novembre Istanbul ), incontro
annuale tra imprese e società civili dei due Paesi;
2) Partecipazione dell’Italia al Gruppo dei “Friends of Turkey”.
5) PAESI DEL GOLFO PERSICO: UNA NUOVA
DIRETTRICE DELLA POLITICA ESTERA ITALIANA




                   “Giornate del Consiglio di
Roma, 19 ottobre 2009:
Cooperazione del Golfo”, per la prima volta in Italia
Siglata la partnership politica strategica per lavorare al
processo di pace in Medio Oriente, per la stabilizzazione
dell’Afghanistan e dello Yemen.


Commissioni Miste bilaterali

- Commissione Mista Italia-Sultanato dell’Oman: Roma, 9 al
10 giugno 2009

- Commissione Mista Italia-Regno dell’Arabia Saudita: Riad,
13 e 14 ottobre 2009

Comitato strategico per sviluppo e tutela
all’estero degli interessi nazionali in economia.
SCHEDE
__________________________________________________________
Contributo dell’Italia al bilancio delle Nazioni Unite
In base all’attuale scala di contribuzione, l’Italia è       il sesto
principale contributore al bilancio ordinario delle Nazioni
Unite, con una quota percentuale del 5,079%, che ha comportato
nel 2009 il versamento di 123.740.497 dollari.
A ciò vanno aggiunti i versamenti per le voci, fuori bilancio, del
“Capital Master Plan” (opera di rifacimento del Palazzo
dell’ONU), e dei Tribunali Speciali per il Ruanda e per l’ex-
Jugoslavia, che portano il totale a 158.471.217 dollari.
Anche per il bilancio delle operazioni di mantenimento della
pace l’Italia è il sesto principale contributore, con
335.357.519 dollari versati nel 2008 e 269.192.614 dollari pagati
nel 2009.
L’Italia figura tra i 23 Stati membri - dei 192 che compongono la
“membership” dell’Organizzazione - che, alla data del 21 ottobre
scorso, avevano versato puntualmente la totalità dei propri
contributi in relazione alle diverse voci di bilancio. Dei dieci
principali contributori al bilancio delle Nazioni Unite, risultavano
inclusi in tale novero, oltre al nostro Paese, soltanto la Germania e il
Canada.
Nel corso del 2009, l’Italia è stata eletta nei seguenti
organi delle Nazioni Unite:
  -   Consiglio Economico e Sociale (ECOSOC)
  -   Commissione per lo Sviluppo Sociale (UNCSD)
  -   Commissione sullo Status delle Donne (CSW)
  -   Commissione Statistica (UNSC)
  -   Commissione per il Diritto Commerciale            Internazionale
      (UNCITRAL)
L’Italia ha ottenuto che l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite
accogliesse la richiesta del Comitato Olimpico Internazionale di
ricevere il 19 ottobre 2009 lo status di osservatore presso
l’Assemblea stessa. Si comprende dunque perché, nel ringraziare
l’Italia per avere promosso l’iniziativa che ha condotto allo status di
osservatore per il CIO, le più alte autorità del Comitato abbiano
parlato di “risultato storico”.

Presentazione della candidatura dell’Italia quale membro non
permanente del Consiglio di Sicurezza per il biennio 2017-2018

Presentazione della candidatura dell’Italia al Consiglio per i
Diritti Umani delle Nazioni Unite (CDU) per il mandato 2011-2014

__________________________________________________________
Posizioni Italiane apicali alla NATO:
- Segretariato Internazionale:
Ambasciatore Claudio BISOGNIERO (U2) – Vice Segretario Generale
(scadenza contratto 30 settembre 2011) – designazione da parte del
Segretario Generale;
Cons. Amb. Fernando GENTILINI (A7) – Rappresentante Civile Speciale del
Segretario Generale per l’Afghanistan (scadenza mandato 30 giugno 2010) –
Designazione da parte del Segretario Generale;

- Segretariato  Militare:
Ammiraglio Gian Paolo DI PAOLA (OF-9) - Presidente del Comitato Militare
(scadenza maggio 2011) – carica elettiva ( elezioni nel Comitato Militare
NATO);
Gen. Div. Antonio LI GOBBI – (OF-7) – Assistente Direttore alle Operazioni
(scadenza luglio 2010);

- Comandi   NATO:
Ammiraglio Luciano ZAPPATA – Vice Comandante del Comando Strategico
per la Trasformazione -ACT (scadenza agosto 2010) – posto quota;
Gen. Div. Leonardo DI MARCO – Capo di Stato Maggiore per il Supporto –
Comando delle Operazioni – ACO ( scadenza luglio/agosto 2010) – posto
quota;
Agenzie NATO:
NC3A Ing. Luigi BELLA (A6) - Capo dell’Ufficio Tecnico e responsabile
gestione portafoglio di ACO presso l’Agenzia (A6) (scadenza contrattuale
31.03.2012);
NACMA Gen. Manlio Martorelli (A5) – Capo Sezione Piani e Programmi
(scadenza contratto 30 aprile 2010)
NAEMA Ammiraglio Roberto FRASCARO (A7) – Direttore Generale – posto
quota

__________________________________________________________
Presenza italiana nelle Istituzioni Europee – Posizioni apicali e
Esperti Nazionali Distaccati
(dati al 10 novembre 2009)




Posizioni apicali
Il trend italiano nelle posizioni apicali ha continuato a crescere negli ultimi
mesi, confermando il rapporto di equilibrio con i maggiori partners UE
(Germania, Regno Unito, Francia , Spagna). L’Italia conta infatti su quattro
Direttori Generali
Affari Economici e Finanziari (Buti),
Informazione Società e Media (Colasanti),
Sviluppo (Manservisi),
Direttorato Generale per l’Interpretariato (Benedetti)]
e cinque Vice Direttori Generali
[Agricoltura (L. Dormal Marino), Relex (Sannino), Politiche Regionali (Pasca-
Raymondo), Salute e Consumatori (P.Testori Coggi), Trasporti/Energia
(Barbaso)].

Quanto ai Direttori Generali, al momento la Germania ne ha 8, il Regno Unito
5, la Francia 3, la Spagna 3; per i Vice- Direttori Generali, Germania 0,
Spagna 1, la Francia ne ha 5, il Regno Unito 2.

Esperti Nazionali Distaccati
Sono 162 gli Esperti italiani, distaccati in diversi settori, la quota italiana
conferma il sostanziale equilibrio con i partners maggiori fornitori di END
(Francia, Germania, Regno Unito). La tendenza delle candidature nazionali e’
in aumento (al 31 dicembre 2008, gli END italiani erano 130).

Settori di maggiore presenza (più di 5 esperti):
Ambiente                           7
Centro Comune Ricerca              6
Concorrenza                        6
Energia e Trasporti                6
Fiscalità e Unione Doganale        6

PARLAMENTO EUROPEO
DIRETTORI GENERALI, DIRETTORI GENERALI AGGIUNTI E DIRETTORI

Italia: 1 Vice Segretario Generale, 1 Direttore Generale, 4 Direttori
Vice segretario generale (Francesca Ratti)
Direttore Generale Politiche interne (Ribera d’Alcalá)
Direttore al Servizio Giuridico (Perillo)
Direttore per i rapporti con i segretariati dei gruppi politici (Olivia Ratti)
Direttore per l’innovazione (Vilella)
Direttore alla biblioteca (De Feo)

SEGRETARIATO GENERALE DEL CONSIGLIO
DIRETTORI GENERALI, DIRETTORI GENERALI AGGIUNTI E DIRETTORI

Italia: 1 Direttore Generale, 3 Direttori, 1 Rappresentante personale
del SG/AR
Direttore Generale Personale (Griffo)
Direttore per la cooperazione civile e penale alla DG GAI (Schiavo)
Direttore per gli immobili e la logistica alla DG Personale (Zangaglia)
Direttore per la trasparenza alla DG Comunicazione (D’Aniello)
Rappresentante Personale del Segretario Generale/Alto Rappresentante per la
non-proliferazione delle armi di distruzione di massa (Giannella)

CORTE DI GIUSTIZIA
Prof. Antonio Tizzano – Presidente della Prima Sezione della Corte di Giustizia
delle Comunità europee (con funzioni di Vice Presidente della Corte)

COMITATO DELLE REGIONI
Direttore per i lavori consultivi (Gussetti)

COMITATO ECONOMICO E SOCIALE
Presidente del CES (Sepi)
INCONTRI DEL MINISTRO FRATTINI ALL’ESTERO E IN
                     ITALIA



− TOT. VISITE BILATERALI : 33
  Di cui:
  EUROPA: 15
  MEDITERRANEO E M.O.: 9
  AMERICA SETTENTRIONALE: 2
  ASIA E OCEANIA: 3
  AFRICA SUB-SAHARIANA: 6


− CONSIGLI EUROPEI: 3
− CAGRE: 8

− VERTICI BILATERALI: 4
− COMITATI MISTI/FORI DI DIALOGO: 4

− MINISTERIALI OSCE: 1

− CONFERENZE INTERNAZIONALI 9


− TOT. KM PERCORSI: 231.772
INCONTRI BILATERALI IN OCCASIONE DELLE VISITE ALL’ESTERO – ANNO 2009
                              (TOT. 135)




1. PRIMO MINISTRO DELLA REPUBBLICA DI CROAZIA, IVO SANADER
   (Zagabria, 12 gennaio)
2. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA REPUBBLICA DI CROAZIA,
   GORDAN JANDROKOVIC (Zagabria, 12 gennaio)
3. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DELLA CROAZIA, STJEPAN MESIĆ
   (Zagabria, 12 gennaio)
4. PRESIDENTE DEL PARLAMENTO DELLA REPUBBLICA DELLA CROAZIA,
   LUKA BEBIĆ (Zagabria, 12 gennaio)
5. MINISTRO DEGLI ESTERI ISRAELIANO, TZIPI LIVNI (Tel Aviv, 19 gennaio)
6. PRIMO MINISTRO DELLO STATO DI ISRAELE, EHUD OLMERT (Tel Aviv, 20
   gennaio)
7. PRIMO MINISTRO PALESTINESE, SALAM FAYYAD (Ramallah, 20 gennaio)
8. MINISTRO DELLA DIFESA ISRAELIANO, EHUD BARAK (Tel Aviv, 20 gennaio)
9. LEADER DEL LIKUD, BENJAMIN NETANYAHU (Tel Aviv, 20 gennaio)
10. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ARABA D’EGITTO, HOSNI MUBARAK (Il
    Cairo, 21 gennaio)
11. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI EGIZIANO, ABOUL GHEIT (Il Cairo, 21
    gennaio)
12. SEGRETARIO GENERALE LEGA ARABA, AMR MOUSSA (Il Cairo, 21 gennaio)
13. DIRETTORE GENERAL INTELLIGENCE SERVICE, GEN. OMAR SULEIMAN (Il
    Cairo. 21 gennaio)
14. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI UNGHERESE, KINGA GONCZ, (Bruxelles
   26 gennaio - a margine del Cagre)
15. PRESIDENTE DEL CIO, JACQUES ROGGE (Losanna, 29 gennaio)
16. MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, DEL TESORO, DEL BILANCIO DEL
    GRANDUCATO DI LUSSEMBURGO, LUC FRIEDEN (Lussemburgo, 2 febbraio –
    in occasione visita PdR nel Granducato di Lussemburgo)
17. PARTECIPAZIONE AL PRANZO OFFERTO AL PDR DAI GRANDUCHI DI
    LUSSEMBURGO (Lussemburgo, 2 febbraio)
18. INCONTRO CON IL VICE PRIMO MINISTRO E MINISTRO DEGLI AFFARI
    ESTERI LUSSEMBURGHESE, JEAN ASSELBORN (Lussemburgo, 3 febbraio, in
    occasione visita PdR)
19. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI TRA PDR E PRESIDENTE DELLA CAMERA
    LUSSEMBURGHESE, LUCIEN WEILER (Lussemburgo, 3 febbraio)
20. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI TRA PDR E PRIMO MINISTRO
    LUSSEMBURGHESE, JEAN CLAUDE JUNCKER (Lussemburgo, 3 febbraio)
21. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ANGOLANO, ASSUNCAO AFONSO DE
    SOUSA DOS ANJOS (Luanda, 9 febbraio)
22. PRIMO MINISTRO ANGOLANO, ANTONIO PAULO KASSOMA (Luanda, 10
    febbraio)
23. PRESIDENTE ANGOLANO, EDUARDO DOS SANTOS (Luanda, 10 febbraio)
24. PRESIDENTE COMMISSIONE ECOWAS, MOHAMED IBN CHAMBAS (Abuja,
    10 febbraio)
25. VICE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NIGERIANA, JOHNATHAN
    GOODLUCK (Abuja, 10 febbraio)
26. MINISTRO DEL DELTA NIGERIANO, UFOT JOSEPH EKAETE (Abuja, 11
    febbraio)
27. MINISTRO DELLA DIFESA NIGERIANO, MUSTAPHA SETTIMA (Abuja, 11
    febbraio)
28. MINISTRO FEDERALE PER LE RISORSE PETROLIFERE DELLA NIGERIA,
    LUKMAN RILWANU (Abuja, 11 febbraio)
29. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI NIGERIANO, OJO MADUEKWE (Abuja, 11
    febbraio)
30. PRESIDENTE DELLA SIERRA LEONE, ERNEST BAI KOROMA ALLA
  PRESENZA DEL MINISTRO DELL’ENERGIA E DELL’AGRICOLTURA
  (Freetown, 11 febbraio)
31. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI SENEGALESE, CHEIKH TIDIANE GADIO
    (Dakar, 12 febbraio)
32. PRIMO MINISTRO SENEGALESE, CHEIKH HADJIBOU SOUMARE (Dakar, 13
    febbraio)
33. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SENEGALESE, ABDOULAYE WADE
    (Dakar, 13 febbraio)
34. LORD CANCELLIERE E SEGR. STATO ALLA GIUSTIZIA DEL REGNO UNITO,
    JACK STRAW (Londra, 16 febbraio – a margine della Conferenza di Londra
    sull’Antisemitismo)
35. GOVERNATORE DELLA PROVINCIA DI HERAT, NOURISTANI (Herat, 17
    febbraio)
36. PRESIDENTE DELL’AFGHANISTAN, HAMID KARZAI (Kabul, 18 febbraio)
37. MINISTRO DEGLI ESTERI AFGANO, RANGIN DADFAR SPANTA (Kabul, 18
    febbraio)
38. VICE PRIMO MINISTRO CECO E PRESIDENTE DEL CONSIGLIO AFFARI
    GENERALI, ALEXANDR VONDRA (Bruxelles, 23 febbraio – a margine del
    CAGRE)
39. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ROMENO, CRISTIAN DIACONESCU (Volo
    di Stato Bruxelles-Roma, 23 febbraio – a margine CAGRE)
40. INVIATO SPECIALE USA PER AFGHANISTAN E PAKISTAN, AMB. RICHARD
    HOLBROOK (Washington, 26 febbraio)
41. PRESIDENTE COMMISSIONE EUROPA DELLA CAMERA USA, ON. WEXLER
    (Washington, 26 febbraio)
42. PRESIDENTE COMMISSIONE ESTERI DEL SENATO USA, SEN. JOHN KERRY
    (Washington, 26 febbraio)
43. SEGRETARIO DI STATO PER LA SICUREZZA INTERNA USA, JANET
    NAPOLITANO (Washington, 26 febbraio)
44. SEGRETARIO DI STATO USA, HILLARY CLINTON (Washington, 27 febbraio)
45. PARTECIPAZIONE COLLOQUI DEL PDC CON SEGRETARIO DI STATO USA,
   HILLARY CLINTON E INVIATO SPECIALE PER IL MEDIO ORIENTE, G.
   MITCHELL (Sharm el Sheikh, 2 marzo – a margine della Conferenza Internazionale
   per la Ricostruzione di Gaza)
46. PARTECIPAZIONE COLLOQUI DEL PDC CON SEGRETARIO GENERALE
    NAZIONI UNITE, BAN KI-MOON (Sharm el Sheikh, 2 marzo – a margine della
    Conferenza Internazionale per la Ricostruzione di Gaza)
47. MINISTRO DEGLI AFFARI AFFARI ESTERI DEL REGNO DELL’ARABIA
    SAUDITA, SAUD AL FAISAL (Sharm el Sheikh, 2 marzo – a margine della
    Conferenza Internazionale per la Ricostruzione di Gaza)
48. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEL QATAR, SHEIKH HAMAD BIN
    PASSIM BIN JABR AL THANI (Sharm el Sheikh, 2 marzo – a margine della
    Conferenza Internazionale per la Ricostruzione di Gaza)
49. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEGLI EMIRATI ARABI UNITI,
    ABDALLAH BIN ZAYED AL NAHYAN (Sharm el Sheikh, 2 marzo – a margine
    della Conferenza Internazionale per la Ricostruzione di Gaza)
50. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA REPUBBLICA ARABA SIRIANA,
    WALID AL MOUALLEM (Sharm el Sheikh, 2 marzo – a margine della Conferenza
    Internazionale per la Ricostruzione di Gaza)
51. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI CANADESE, LAWRENCE CANNON (Bxl, 5
    marzo – a margine della Ministeriale NATO)
52. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI AUSTRALIANO, STEPHEN SMITH (L’Aja,
    31 marzo – a margine della Conferenza Internazionale sull’Afghanistan)
53. MINISTRO AFFARI DEGLI ESTERI PAKISTANO, MAKHDOOM QURESHI
    (L’Aja, 31 marzo – a margine della Conferenza Internazionale sull’Afghanistan)
54. VICE MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI IRANIANO, MEHDI AKHUNZADEH
    (L’Aja, 31 marzo – a margine della Conferenza Internazionale sull’Afghanistan)
55. SEGRETARIO DI STATO AGLI ESTERI DI SAN MARINO, ANTONELLA
    MULARONI (San Marino, 31 marzo)
56. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI LIBANESE, FAWZI SALLOUKH (Beirut, 7
    aprile)
57. PRESIDENTE DEL LIBANO, MICHEL SULEIMAN (Beirut, 7 aprile)
58. PRESIDENTE ASSEMBLEA NAZIONALE LIBANESE, NABIH BERRI (Beirut, 7
    aprile)
59. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO LIBANESE, FOUAD SINIORA (Beirut, 7 aprile)
60. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI SIRIANO, WALID MO’ALLEM (Damasco,
    7 aprile)
61. PRESIDENTE SIRIANO, BASHAR AL-ASAD (Damasco, 8 aprile)
62. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI TEDESCO, FRANK-WALTER
    STEINMEIER (Berlino, 20 aprile)
63. MINISTRO FEDERALE PER LA COOPERAZIONE, HEIDEMARIE
    WIECZOREK-ZEUL (Berlino, 20 aprile)
64. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DI MALTA, TONIO BORG (Lussemburgo,
    27 aprile – a margine del CAGRE)
65. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DI POLONIA, RADOSLAW SIKORSKI
    (Varsavia, 28 aprile – in occasione del Vertice italo-polacco)
66. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI NORVEGESE, JONAS GAHR STØRE
    (Tromso, 29 aprile – a margine del Consiglio Artico)
67. GOVERNATORE DELLE ISOLE SVALBARD, PER SEFLAND (Longyearbyen, 29
    aprile)
68. PRESIDENTE DI BANCA MONDIALE, ROBERT ZOELLICK (Washington, 7
    maggio)
69. INVIATO SPECIALE USA PER IL MEDIO ORIENTE, SEN. GEORGE
    MITCHELL (Washington, 7 maggio)
70. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI AFGANO, RANGIN DADFAR SPANTA
    (Washington, 7 maggio)
71. PRESIDENTE COMMISSIONE ESTERI USA, SEN. JOHN KERRY (Washington,
    7 maggio)
72. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI PAKISTANO, MAKHDOOM SHAH
    MEHMOOD (Washington, 7 maggio)
73. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI EGIZIANO, ABOUL GHEIT (Sharm el
    Sheikh, 12 maggio – in occasione del Vertice italo-egiziano)
74. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI TUNISINO, ABDELWAHAB ABDALLAH
    (Tunisi, 13 maggio)
75. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA TUNISINA, ZINE EL-ABIDINE BEN ALI
    (Tunisi, 13 maggio)
76. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI MAROCCHINO, TAIEB FASSI FIHRI
    (Rabat, 13 maggio)
77. PRIMO MINISTRO MAROCCHINO, ABBAS EL FASSI (Rabat, 13 maggio)
78. MINISTRO DELL’INTERNO MAROCCHINO, CHAKIB BENMOUSSA (Rabat, 14
    maggio)
79. MINISTRO DELL’EDUCAZIONE NAZIONALE DEL MAROCCO, AKHMED
    AKHCHICHINE (Rabat, 14 maggio)
80. PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI RAPPRESENTANTI DEL MAROCCO,
    MOUSTAPHA MANSOURI (Rabat, 14 maggio)
81. PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI CONSIGLIERI DEL MAROCCO, MAATI
    BENKADDOUR (Rabat, 14 maggio)
82. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI BULGARIA, GEORGI PARVANOV
    (Sofia, 8 giugno)
83. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI BULGARO, IVAYLO KALFIN (Sofia, 8
    giugno)
84. TRILATERALE CON MINISTRI DEGLI AFFARI ESTERI DI SERBIA, VUK
    JEREMIC E ROMANIA, CRISTIAN DIACONESCU (Belgrado, 8 giugno)
85. PRESIDENTE SERBO, BORIS TADIC (Belgrado, 8 giugno)
86. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI SERBO, VUK JEREMIC (Belgrado, 8
    giugno)
87. LEADER ALLEANZA DEI LIBERALI E DEMOCRATICI PER L’EUROPA,
    GRAHAM WATSON (Lussemburgo, 15 giugno – a margine del CAGRE)
88. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ISRAELIANO, AVIGDOR LIEBERMAN
    (Lussemburgo, 15 giugno – a margine del CAGRE)
89. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI SVEDESE, KARL BILDT (Stoccolma, 24
    giugno)
90. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DI BIELORUSSIA, SERGEY MARTYNOV
    (Corfù, 28 giugno – a margine della Ministeriale OSCE)
91. PRIMO MINISTRO ROMENO, EMIL BOC (Bucarest, 7 luglio)
92. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ROMENO, CRISTIAN DIACONESCU
    (Bucarest, 7 luglio)
93. PRESIDENTE DEL SENATO ROMENO, MIRCEA GEOANA (Bucarest, 7 luglio);
94. PRESIDENTE DELLA CAMERA DI ROMANIA, ROBERTA ANASTASE
   (Bucarest, 7 luglio);
95. INVIATO SPECIALE USA PER L’AFGHANISTAN, AMB. RICHARD
    HOLBROOK (Bruxelles, 27 luglio, a margine del CAGRE);
96. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI TURCO (Stoccolma, 5 settembre - a margine
    della Gymnich)
97. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI LITUANIA, DALIA GRYBAUSKAITE
    (Vilnius, 7 settembre)
98. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI LITUANO, VYGAUDAS USACKAS
    (Vilnius, 7 settembre)
99. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI LETTONIA, VALDIS ZATLERS (Riga,
    8 settembre)
100. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI LETTONE, MARIS RIEKSTINS (Riga, 8
     settembre)
101. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ESTONE, URMAS PAET (Tallin, 8
   settembre)
102. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI ESTONIA, TOOMAS HENDRIK
   ILVES (Tallin, 8 settembre)
103. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI TRA IL PRESIDENTE DELLA
    REPUBBLICA E IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI COREA, LEE
MYUNG-BAK (Seoul, 14 settembre, a margine della visita del Presidente della
    Repubblica in Corea)
104. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI E DEL COMMERCIO COREANO, YU
     MYUNG-HWAN (Seoul, 14 settembre, a margine della visita del Presidente della
     Repubblica in Corea)
105. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI PAKISTANO, MAKHDOOM QURESHI
     (New York, 23 settembre, a margine dell’UNGA)
106. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEL QATAR, AL-THANI (New York, 23
     settembre, a margine dell’ UNGA)
107. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA SIRIA, WALID AL MOALLEM
     (New York, 24 settembre, a margine dell’UNGA)
108. VICE PRIMO MINISTRO E MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DI
     ISRAELE, AVIGDOR LIBERMAN (New York, 24 settembre, a margine
     dell’UNGA)
109. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI EGIZIANO, ABUL GHEIT (New York, 24
     settembre, a margine dell’UNGA)
110. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEL KUWAIT, SHEIKH MOHAMMAD
     AL-SALEM (New York, 24 settembre, a margine dell’ UNGA)
111. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELL’IRAQ, HOSHYAR ZEBARI(New
     York, 24 settembre, a margine dell’ UNGA)
112. SEGRETARIO GENERALE DELLA LEGA ARABA, AMR MOUSSA(New York, 25
     settembre, a margine dell’ UNGA)
113. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI BIELORUSSO, SERGEI MARTYNOV
     (Minsk, 30 settembre 2009)
114. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI BIELORUSSIA, ALEKSANDER
     LUJKASHENKO, (Minsk, 30 settembre 2009)
115. PRIMO MINISTRO DI BIELORUSSIA, SIDORSKI (Minsk, 30 settembre
     2009);
116. MINISTRO DELLE FINANZE SAUDITA, IBRAHIM AL ASSAF (Riad, 14
    ottobre 2009);
117. MINISTRO DEGLI ESTERI SAUDITA, S.A.R. PRINCIPE SAUD AL FAISAL
    (Riad, 14 ottobre 2009);
118. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEGLI EMIRATI ARABI UNITI,
     ABDULLAH BIN ZAYED AL-NAHYAN (Abu Dhabi, 31 ottobre);
119. AMMINISTRATORE DELEGATO DI ABAR INVESTMENTS (FONDO DEL
     GOVERNO DI ABU DHABI), MOHAMED AL-HUSSEINY (Abu Dhabi, 1
    novembre);
120. PRESIDENTE DELLA GENERAL AUTHORITY FOR ISLAMIC AFFAIRS AND
     AWQAF, DR. HAMDAN AL MAZROUI (Abu Dhabi, 1 novembre);
121. MINISTRO DELLA RICERCA E DELL’UNIVERSITA’ DEGLI EMIRATI
    ARABI UNITI, SCEICCO NAHYAN BIN MUBARAK AL NAHYAN (Abu Dhabi,
    2 novembre);
122. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEL MAROCCO, TAIB FASSI FIHRI
    (Marrakech, 2 novembre – a margine del Forum for the Future);
123. SEGRETARIO DI STATO USA, HIILLARY CLINTON (Marrakech, 3 novembre
    – a margine del Forum for the Future);
124. SEGRETARIO GENERALE DELLA LEGA ARABA, AMB. AMRE MOUSSA
    (Marrakech, 3 novembre – a margine del Forum for the Future);
125. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEL LIBANO, FAWZI FALLOUKH
    (Marrakech, 3 novembre – a margine del Forum for the Future);
126. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELL’ANP, RYAD MALKI (Marrakech, 3
    novembre – a margine del Forum for the Future);
127. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI SLOVENO, SAMUEL ZBOGAR (Lubiana,
    9 novembre);
128. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI TURCO, AHMET DAVUTOGLU (Istanbul,
    18 novembre – a margine del Foro di Dialogo italo-turco);
129. SEGRETARIO DI STATO USA, HILLARY CLINTON (Kabul, 19 novembre 2009
    – Prima colazione a margine della cerimonia di insediamento del Presidente
    Karzai)
130. INCONTRO CON IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI TEDESCO,
     WESTERWELLWE (Bruxelles, 4 dicembre 2009)
131. SEGRETARIO DI STATO USA, HILLARY CLINTON (Bruxelles 4 dicembre
     2009, a margine della Ministeriale NATO);
132. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI UCRAINO, PETRO POROSHENKO
     (Bruxelles, 8 dicembre 2009 – a margine del CAGRE);
133. PRIMO MINISTRO PALESTINESE, SALAM FAYAD (Ramallah, 9 dicembre
     2009);
134. PRIMO MINISTRO ISRAELIANO, BENJAMIN NETANYAHU (Gerusalemme, 9
     dicembre 2009);
135. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ISRAELIANO, AVIGDOR LIEBERMAN
     (Gerusalemme, 9 dicembre 2009);
INCONTRI BILATERALI IN ITALIA – ANNO 2009
                                  (TOT: 127)


1. MINISTRO TEDESCO PER GLI INCARICHI SPECIALI, THOMAS DE MAIZIERE
  (MAE, 7 gennaio 2009)
2. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DI CIPRO, MARCOS KYPRIANOU (MAE, 9
  gennaio 2009)
3. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEL BELGIO, KAREL DE GUCHT (MAE, 13
  gennaio 2009)
4. SEGRETARIO DI STATO FRANCESE AGLI AFFARI EUROPEI, BRUNO LE
   MAIRE (MAE, 13 gennaio 2009)
5. DELEGAZIONE SUDANESE GUIDATA DAL CONSIGLIERE DEL PRESIDENTE
   BASHIR (MAE, 14 gennaio 2009)
6. DIRETTORE GENERALE DELLA FAO, JACQUES DIOUF (MAE, 15 gennaio 2009)
7. PRESIDENTE DEL COMITATO DELLE REGIONI DELL’UNIONE EUROPEA, LUC
   VAN DEN BRANDE (MAE, 22 gennaio 2009)
8. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA SERBIA, VUK JEREMIC, (Roma; 23
  gennaio 2009 - a margine del Convegno 130° anniversario rapporti diplomatici Italia-
  Serbia)
9. RAPPRESENTANTE SPECIALE DELLE NAZIONI UNITE PER IL LIBANO,
   MICHAEL WILLIAMS (MAE, 27 gennaio 2009)
10. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DI TUNISIA, ABDELWAHAB ABDALLAH
  (MAE, 28 gennaio 2009)
11. LEADER POLITICO LIBANESE, AMINE GEMAYEL (Roma, 4 febbraio 2009)
12. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DI ERITREA, OSMAN SALEH (MAE, 5
  febbraio 2009 - a margine della Riunione sul Consiglio di Sicurezza)
13. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DI ETIOPIA, SEYOUM MESFIN (MAE, 5
  febbraio 2009 - a margine della Riunione sul Consiglio di Sicurezza)
14. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ARGENTINO, JORGE TAIANA (Roma, 5
  febbraio - a margine della Riunione sul Consiglio di Sicurezza)
15. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA FEDERAZIONE DEGLI EMIRATI
    ARABI UNITI, ABDALLAH BIN ZAYED AL NAHYAN (Roma, 5 febbraio - a
  margine della Riunione sul Consiglio di Sicurezza)
16. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA REPUBBLICA DELLA CROAZIA,
    GORDAN JANDROKOVIC (Roma, 5 febbraio - a margine della Riunione sul
  Consiglio di Sicurezza)
17. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DI PANAMA, SAMUEL LEWIS (Venezia, 6
  febbraio 2009 – a margine Winter University di Confindustria)
18. VICE PRIMO MINISTRO E MINISTRO DELLE FINANZE RUSSO (Roma, 16
  febbraio 2009 – a margine del Consiglio di Cooperazione Italo - Russo)
19. MINISTRO FRANCESE PER IL RILANCIO DEL PIANO ECONOMICO, M.
    DEVEDJAN E SEGRETARIO DI STATO PER GLI AFFARI EUROPEI, BRUNO LE
    MAIRE (MAE, 17 febbraio 2009)
20. SPEAKER AMERICANO, NANCY PELOSI (Roma, 17 febbraio 2009)
21. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI TRA IL SIGNOR PRESIDENTE DELLA
    REPUBBLICA E IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA FRANCESE, NICOLAS
    SARKOZY (Quirinale, 24 febbraio 2009 – a margine del Vertice Italo-Francese)
22. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI BIELORUSSO, SERGEY MARTYNOV (MAE,
   24 febbraio 2009)
23. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI DEL SIGNOR PRESIDENTE DELLA
    REPUBBLICA CON IL PRESIDENTE BULGARO, GEORGI PARVANOV (Quirinale,
   25 febbraio 2009)
24. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI SLOVENO, SAMUEL ZBOGAR (MAE; 25
   febbraio 2009)
25. PARTECIPAZIONE ALLA COLAZIONE DEL PDR CON IL PRESIDENTE RUSSO,
    MEDVEDEV (Bari, 1 marzo, in occasione della Cerimonia di Consegna della Chiesa di
   San Nicola)
26. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA REPUBBLICA CECA, KAREL
    SCHWARZENBERG (Roma, 3 marzo 2009 – a margine della Riunione dell’Institute
   for Strategic Studies”)
27. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI INDONESIANO, HASSAN WIRAJUDA
   (Comunità di sant’Egidio, 4 marzo 2009 – a margine della Conferenza “Unità nella
   Diversità:il Modello Indonesiano per una società del convivere”)
28. PRIMO MINISTRO DI CROAZIA, IVO SANADER (MAE, 5 marzo 2009)
29. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DI CROAZIA, GORDAN JANDROKOVIC
   (MAE, 5 marzo 2009)
30. MINISTRO DELLA CULTURA DI CROAZIA, BOZO BISKUPIC (MAE, 5 marzo
   2009)
31. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI DEL SIGNOR PRESIDENTE DELLA
    REPUBBLICA CON IL PRESIDENTE MALTESE, EDWARD FENECH-ADAMI
   (Quirinale, 13 marzo 2009)
32. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA SVIZZERA, MICHELINE CALMY-
    REY (Roma, 23 marzo 2009)
33. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI TRA IL SIGNOR PRESIDENTE DELLA
    REPUBBLICA E I REALI DI SVEZIA (Quirinale, 24 marzo 2009)
34. PRESIDENTE DEL TRIBUNALE SPECIALE PER IL LIBANO, PROF. CASSESE
   (Roma, 6 aprile 2009)
35. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA SOMALIA, MOHAMED ABDULLAH
    OMAR (Roma, 6 aprile 2009)
36. PARTECIPAZIONE ALL’INCONTRO/DIBATTITO TRA IL SIGNOR
    PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA E IL PRESIDENTE GONZALES (Quirinale, 17
   aprile 2009)
37. PRESIDENTE DELLA CAMERA DI ROMANIA, ROBERTA ANASTASE (MAE, 23
  aprile 2009)
38. ALTO COMMISSARIO DELLE NAZIONI UNITE PER I RIFUGIATI, ANTONIO
    GUTERRES (MAE, 23 aprile 2009)
39. PARTECIPAZIONE AL PRANZO OFFERTO DALL’ONOREVOLE PRESIDENTE
    DEL CONSIGLIO AL SENIOR MINISTER DI SINGAPORE, GOH CHOK TONG
    (Palazzo Chigi, 23 aprile 2009)
40. COMMISSARIO EUROPEO, BENITA FERRERO-WALDNER (MAE, 24 aprile 2009)
41. SEGRETARIO GENERALE DELLA LEGA ARABA, AMB. AMR MOUSSA (MAE, 24
  aprile 2009)
42. SEGRETARIO GENERALE DEL CONSIGLIO D’EUROPA, TERRY DAVIS (MAE,
  24 aprile 2009)
43. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ISRAELIANO, AVIGDOR LIEBERMAN
  (MAE, 4 maggio 2009)
44. MINISTRO DEL COMMERCIO ESTERO DEGLI EMIRATI ARABI UNITI,
    SHEIKHA LUBNA KHALID SULTAN AL QASSIMI (MAE, 4 maggio 2009)
45. COUNTRY-PRESENTATION ANGOLA (MAE, 26 maggio 2009)
46. MINISTRO PER GLI AFFARI EUROPEI DELLA REPUBBLICA CECA, STEFAN
    FULE (MAE, 19 maggio 2009)
47. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI MACEDONE, ANTONIO MILOSOSKI (MAE,
  25 maggio 2009)
48. COMMISSARIO EUROPEO PER L’ALLARGAMENTO, OLLI REHN (MAE, 25
  maggio 2009)
49. VICE PRIMO MINISTRO E MINISTRO PER GLI AFFARI ESTERI DI MALTA,
    TONIO BORG (MAE, 26 maggio 2009)
50. SEGRETARIO GENERALE DELLA NATO, JAAP DE HOOP SCHEFFER (MAE, 27
  maggio 2009)
51. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEL MOZAMBICO, OLDEMIRO BALOI
  (MAE, 28 maggio 2009)
52. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEI PAESI BASSI, FRANS TIMMERMANS
  (MAE, 28 maggio 2009)
53. PRESIDENTE DELLA GEORGIA, MIKHAIL SAAKASHVILI (MAE, 28 maggio
2009)
54. SEGRETARIO GENERALE DELL’INTERPOL, RONALD NOBLE (MAE, 28 maggio
  2009)
55. ATTORNEY GENERAL USA, ERIC HOLDER (MAE, 29 maggio 2009)
56. ALTO RAPPRESENTANTE UE PER LA BOSNIA ERZEGOVINA, VALENTIN
    INZKO (MAE, 3 giugno 2009)
57. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI LITUANO, VYGAUDAS USACKAS (MAE, 3
  giugno 2009)
58. RAPPRESENTANTE SPECIALE DEL SEGRETARIO GENERALE DELLE NAZIONI
    UNITE PER LA SOMALIA, AHMEDOU AOULD-ABDALLAH (MAE, 9 giugno 2009)
59. PRIMO MINISTRO SOMALO, UMAR ABDIRASHID ALI SHAMARKE, (MAE, 9
  giugno 2009)
60. COLAZIONE DI LAVORO CON I MINISTRI DEGLI AFFARI ESTERI DI MALTA,
    TONIO BORG, E DI LIBIA, MUSSA KUSSA (Roma, 9 giugno 2009)
61. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI TRA IL SIGNOR PRESIDENTE DELLA
    REPUBBLICA E IL LEADER LIBICO GHEDDAFI (Quirinale, 10 giugno 2009)
62. COUNTRY-PRESENTATION NIGERIA (MAE, 16 giugno 2009)
63. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELL’ECUADOR, FENDER FALCONI (MAE,
  16 giugno 2009)
64. PARTECIPAZIONE ALLA COLAZIONE TRA L’ONOREVOLE PRESIDENTE DEL
    CONSIGLIO E IL PRIMO MINISTRO ISRAELIANO NETANYAHU (Palazzo Chigi,
  23 giugno 2009)
65. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEL GIAPPONE, HIROFUMI NAKASONE
  (Trieste, 25-27 giugno 2009 – a margine della riunione dei Ministri degli Affari Esteri
  del G8)
66. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI RUSSO, SERGEI LAVROV (Trieste, 25-27
  giugno 2009 – a margine della riunione dei Ministri degli Affari Esteri del G8)
67. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI INDIANO, SHRI S.M. KRISHNA (Trieste,
  25-27 giugno 2009 - – a margine della riunione dei Ministri degli Affari Esteri del G8)
68. INVIATO SPECIALE USA PER LA CHIUSURA DI GUANTANAMO, DANIEL
    FRIED (MAE, 1 luglio 2009)
69. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI CROATO, GORDAN JANDROKOVIC (Villa
  Madama, 1 luglio 2009 – in occasione del Comitato dei Ministri italo-croato)
70. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI CINESE, YANG JECHI (MAE, 6 luglio 2009 –
  nell’ambito della visita in Italia del Presidente cinese Hu Jintao)
71. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI TRA IL SIGNOR PRESIDENTE DELLA
    REPUBBLICA E IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, BARAK OBAMA
  (Quirinale, 8 luglio 2009)
72. VICE PRESIDENTE DEL KENYA, KALONZO MUSYOKA (MAE, 13 luglio 2009)
73. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI ESTONIA, TOOMAS HENDRIK ILVES
  (MAE, 14 luglio 2009)
74. PARTECIPAZIONE ALLA COLAZIONE OFFERTA DALL’ONOREVOLE
    PRESIDENTE DEL CONSIGLIO AL PRIMO MINISTRO GRECO, KOSTAS
    KARAMANLIS (Palazzo Chigi, 15 luglio 2009)
75. INVIATO DEL PRESIDENTE SARKOZY PER LE QUESTIONI POLARI, MICHEL
    ROCARD (Roma, 16 luglio 2009)
76. MINISTRO DELLA DIFESA PERUVIANO, AMB. RAFAEL REY REY (MAE, 20
  luglio 2009)
77. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI AUSTRIACO, SPINDELEGGER (MAE, 21
   luglio 2009)
78. COUNTRY-PRESENTATION SENEGAL-SIERRA LEONE (MAE, 21 luglio 2009)
79. INCONTRO CON IL DIRETTORE ESECUTIVO DI UNODC, ANTONIO MARIA
    COSTA (MAE, 28 luglio 2009)
80. PRESIDENTE DELL’ASSEMBLEA GENERALE DELLE NAZIONI UNITE, ALI
    TRIKI (MAE, 4 agosto 2009)
81. PRIMO MINISTRO DEL KENYA, RAILA ODINGA (Rimini, 23 agosto 2009, a
   margine del Meeting dell’Amicizia tra i Popoli)
82. VICE PRESIDENTE DELLA SIERRA LEONE, SAHR SAM-SUMANA (Rimini, 23
   agosto 2009, a margine del Meeting dell’Amicizia tra i Popoli)
83. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA TANZANIA, BERNARD KAMILLIUS
    MEMBE (Rimini, 23 agosto 2009, a margine del Meeting dell’Amicizia tra i Popoli)
84. MINISTRO PER LA SICUREZZA DELL’UGANDA, AMAMA MBABAZI (Rimini, 23
   agosto 2009, a margine del Meeting dell’Amicizia tra i Popoli)
85. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI SERBO, VUK JEREMIC (MAE, 3 settembre
   2009)
86. UNDER SECRETARY OF STATE USA, WILLIAM BURNS (MAE, 3 settembre
   2009);
87. VICE SEGRETARIO GENERALE DELL’ONU, ASHA-ROSE MIGIRO (MAE, 11
   settembre 2009);
88. PARTECIPAZIONE ALLA COLAZIONE OFFERTA DALL’ON. PRESIDENTE DEL
    CONSIGLIO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DEL PANAMA, RICARDO
    MARTINELLI (Palazzo Chigi, 11 settembre 2009)
89. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI SPAGNOLO, MIGUEL ANGEL MORATINOS
   (La Maddalena, 10 settembre 2009 – in occasione del Vertice italo-spagnolo)
90. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA SOMALIA, ALI AHMED JAMA (MAE;
   17 settembre 2009)
91. PARTECIPAZIONE ALLA COLAZIONE OFFERTA DAL PRESIDENTE DEL
    CONSIGLIO AL PRIMO MINISTRO SLOVENO, BORUT PAHOR (Palazzo Chigi,
   18 settembre 2009)
92. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ERITREO, OSMAN SALEH E IL
    CONSIGLIERE DEL PRESIDENTE ERITREO, YEMANE GEBRAIEB (MAE, 18
   settembre 2009)
93. MINISTRO DELLA GIUSTIZIA JACK STRAW, (MAE, 18 settembre 2009)
94. MANAGING DIRECTOR DELLA KUWAIT INVESTMENT AUTOHORITY, BADER
    AL-SA’AD (MAE, 29 settembre 2009)
95. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI PAKISTANO, ASIF ALI ZARDARI (MAE, 29
   settembre 2009 – a margine dell’evento economico “Italia-Pakistan”)
96. SPEAKER DELLA KNESET, REUVEN RIVLIN (MAE, 05 ottobre 2009)
97. EX PRESIDENTE FINLANDESE, MARTTI AHTISAARI, (MAE, 05 ottobre 2009)
98. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI TRA IL SIGNOR PRESIDENTE DELLA
    REPUBBLICA E IL PRESIDENTE PALESTINESE, ABU MAZEN (Quirinale, 7
  ottobre 2009)
99. PARTECIPAZIONE ALLA COLAZIONE OFFERTA DALL’ON. PRESIDENTE DEL
    CONSIGLIO AL PRESIDENTE PALESTINESE, ABU MAZEN (Palazzo Chigi, 7
  ottobre 2009)
100. PRESIDENTE PALESTINESE, ABU MAZEN (Grand Hotel Parco dei Principi, 8
    ottobre 2009)
101. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEL BELGIO, YVES LETERME (MAE, 9
    ottobre 2009)
102. SEGRETARIO GENERALE DEL CONSIGLIO DI COOPERAZIONE DEL GOLFO,
     AL ATTIYAH (Quirinale, 19 ottobre 2009 – a margine del Consiglio di
    Cooperazione del Golfo)
103. SEGRETARIO DI STATO PER GLI AFFARI EUROPEI FRANCESE, PIERRE
     LELLOUCHE (MAE, 19 ottobre 2009)
104. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI TRA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
     E IL RE DI GIORDANIA (Quirinale, 20 ottobre 2009)
105. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA GIORDANIA, NASSER JUDEH
    (MAE, 20 ottobre 2009)
106. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELL’ALBANIA, ILIR META (MAE, 21
    ottobre 2009)
107. VICE PRESIDENTE DELL’UGANDA, GILBERT BULENYA (MAE, 21 ottobre
    2009)
108. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DI CIPRO, MARKOS KYPRIANOU (MAE,
    22 ottobre 2009)
109. PRESIDENZA DEL SINODO PER L’AFRICA (MAE, 22 ottobre 2009)
110. DELEGAZIONE PARLAMENTARI IRACHENI (MAE, 22 ottobre 2009)
111. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI TRA L’ON. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
     ED IL PRESIDENTE KAZAKO, NURSULTAN NAZARBAYEV (Quirinale, 5
    novembre 2009)
112. DIRETTORE DELL’OIM, WILLIAM LACY SWING (MAE, 10 novembre 2009)
113. AMMINISTRATORE UNDP, HELEN CLARK (MAE, 11 novembre 2009)
114. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI SERBO, VUK JEREMIC (MAE, 13 novembre
    2009)
115. PRIMO MINISTRO CECO, JAN FISCHER (MAE, 13 novembre 2009 – in
    occasione del deposito dello strumento di ratifica ceco del Trattato di Lisbona)
116. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ISLANDESE, SKARPHEDINSSON (MAE,
    17 NOVEMBRE 2009)
117. PRESIDENTE DELL’ASSEMBLEA GENERALE DELLE NAZIONI UNITE, ALI
     TREKI (MAE; 17 novembre 2009)
118. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI MOLDAVO, IURIE LEANCA (MAE, 23
   novembre 2009)
119. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ARMENO, EDWARD NALBANDIAN (MAE,
   23 novembre 2009)
120. INCONTRO CON L’ASSISTANT SECRETARY OF STATE FOR EUROPEAN AND
     EURASIAN AFFAIRS PHILIP GORDON (MAE, 23 November 2009)
121. PARTECIPAZIONE ALLA COLAZIONE OFFERTA DAL PDC AL PRIMO
     MINISTRO DEL TURKMENISTAN, KURBANGULY BERDYMUKHAMEDOV
   (Palazzo Chigi, 25 novembre 2009)
122. PARTECIPAZIONE ALL’INCONTRO DEL PDC CON IL SEGRETARIO
     GENERALE DELLA NATO, ANDERS FOGH RASMUSSEN (MAE, 25 novembre
   2009)
123. PARTECIPAZIONE ALLA COLAZIONE OFFERTA DAL PRESIDENTE DEL
     CONSIGLIO AL PRIMO MINISTRO DEL KUWAIT, SCEICCO NASSER
     MAHAMMAD AL SABAH (Palazzo Chigi, 26 novembre 2009)
124. INCONTRO CON IL SEGRETARIO ESECUTIVO DELL’IGAD, MAHBOUB
     MAALIM (Studio On. Ministro, 1 dicembre 2009)
125. INCONTRO CON IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI RUSSO, LAVROV
   (Villa Madama, 3 dicembre 2009-a margine del vertice italo-russo);
126. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI DEL SIGNOR PRESIDENTE DELLA
     REPUBBLICA CON IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SOCIALISTA DEL
     VIETNAM, NGUYEN MINH TRIET (Quirinale, 10 dicembre 2009);
127. INCONTRO CON IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI IRACHENO,
     HOSHYAR ZEBARI (MAE, 14 dicembre 2009).
Ratifiche Internazionali approvate nella presente legislatura



       Attuale Legislatura          51




  Incidenza delle Ratifiche Internazionali presentate dal
 MAE sul totale dei Provvedimenti Governativi approvati
          dal Parlamento in questa Legislatura



                              28%
                                             Ratifiche Internazionali

                                             Provvedimenti Governativi

72%

Contenu connexe

Similaire à Opuscolo versione adbridged3_new

Dossier Farnesina Italy in the Security Council
Dossier Farnesina Italy in the Security CouncilDossier Farnesina Italy in the Security Council
Dossier Farnesina Italy in the Security CouncilMauro Aprile Zanetti
 
20090525 italia nellonu
20090525 italia nellonu20090525 italia nellonu
20090525 italia nellonuRIIES
 
La cooperazione allo sviluppo nel diritto italiano
La cooperazione allo sviluppo nel diritto italianoLa cooperazione allo sviluppo nel diritto italiano
La cooperazione allo sviluppo nel diritto italianoGian Paolo Pezzi
 
G. Garelli_Le attività di cooperazione e internazionalizzazione - Regione Pie...
G. Garelli_Le attività di cooperazione e internazionalizzazione - Regione Pie...G. Garelli_Le attività di cooperazione e internazionalizzazione - Regione Pie...
G. Garelli_Le attività di cooperazione e internazionalizzazione - Regione Pie...Consorzio Ong Piemontesi COP
 
Ldb Plurality and Diversity Traversi_02
Ldb Plurality and Diversity Traversi_02Ldb Plurality and Diversity Traversi_02
Ldb Plurality and Diversity Traversi_02laboratoridalbasso
 
Dossier Kyoto 2013: L'Italia ha centrato il protocollo di Kyoto
Dossier Kyoto 2013: L'Italia ha centrato il protocollo di KyotoDossier Kyoto 2013: L'Italia ha centrato il protocollo di Kyoto
Dossier Kyoto 2013: L'Italia ha centrato il protocollo di KyotoeAmbiente
 
Codice del Terzo Settore, impresa sociale, 5 per 1000: cosa cambierebbe con i...
Codice del Terzo Settore, impresa sociale, 5 per 1000: cosa cambierebbe con i...Codice del Terzo Settore, impresa sociale, 5 per 1000: cosa cambierebbe con i...
Codice del Terzo Settore, impresa sociale, 5 per 1000: cosa cambierebbe con i...Uneba
 
La Torino di domani: integrazione e immigrazione
La Torino di domani: integrazione e immigrazioneLa Torino di domani: integrazione e immigrazione
La Torino di domani: integrazione e immigrazioneChiara Appendino
 
il Portico 321
il Portico 321il Portico 321
il Portico 321novellara
 
2013 05 18 safe host conference guglielmi ita
2013 05 18  safe host conference guglielmi ita2013 05 18  safe host conference guglielmi ita
2013 05 18 safe host conference guglielmi itaGABRIELE GUGLIELMI
 

Similaire à Opuscolo versione adbridged3_new (20)

Dossier Farnesina Italy in the Security Council
Dossier Farnesina Italy in the Security CouncilDossier Farnesina Italy in the Security Council
Dossier Farnesina Italy in the Security Council
 
20090525 italia nellonu
20090525 italia nellonu20090525 italia nellonu
20090525 italia nellonu
 
Italia protagonista
Italia protagonistaItalia protagonista
Italia protagonista
 
Dossier Farnesina 50 ONU
Dossier Farnesina 50 ONUDossier Farnesina 50 ONU
Dossier Farnesina 50 ONU
 
Italia e Europa 50 anni
Italia e Europa 50 anniItalia e Europa 50 anni
Italia e Europa 50 anni
 
La cooperazione allo sviluppo nel diritto italiano
La cooperazione allo sviluppo nel diritto italianoLa cooperazione allo sviluppo nel diritto italiano
La cooperazione allo sviluppo nel diritto italiano
 
9 anni di promesse mantenute
9 anni di promesse mantenute9 anni di promesse mantenute
9 anni di promesse mantenute
 
G. Garelli_Le attività di cooperazione e internazionalizzazione - Regione Pie...
G. Garelli_Le attività di cooperazione e internazionalizzazione - Regione Pie...G. Garelli_Le attività di cooperazione e internazionalizzazione - Regione Pie...
G. Garelli_Le attività di cooperazione e internazionalizzazione - Regione Pie...
 
Ldb Plurality and Diversity Traversi_02
Ldb Plurality and Diversity Traversi_02Ldb Plurality and Diversity Traversi_02
Ldb Plurality and Diversity Traversi_02
 
Dossier Kyoto 2013: L'Italia ha centrato il protocollo di Kyoto
Dossier Kyoto 2013: L'Italia ha centrato il protocollo di KyotoDossier Kyoto 2013: L'Italia ha centrato il protocollo di Kyoto
Dossier Kyoto 2013: L'Italia ha centrato il protocollo di Kyoto
 
Codice del Terzo Settore, impresa sociale, 5 per 1000: cosa cambierebbe con i...
Codice del Terzo Settore, impresa sociale, 5 per 1000: cosa cambierebbe con i...Codice del Terzo Settore, impresa sociale, 5 per 1000: cosa cambierebbe con i...
Codice del Terzo Settore, impresa sociale, 5 per 1000: cosa cambierebbe con i...
 
La Torino di domani: integrazione e immigrazione
La Torino di domani: integrazione e immigrazioneLa Torino di domani: integrazione e immigrazione
La Torino di domani: integrazione e immigrazione
 
Decreto Monti
Decreto MontiDecreto Monti
Decreto Monti
 
TTIP
TTIPTTIP
TTIP
 
Immigrazione e cooperazione
Immigrazione e cooperazioneImmigrazione e cooperazione
Immigrazione e cooperazione
 
L'austerità fa crescere
L'austerità fa crescereL'austerità fa crescere
L'austerità fa crescere
 
Presentazione generale enpi ipa
Presentazione generale enpi ipaPresentazione generale enpi ipa
Presentazione generale enpi ipa
 
Joint Programming Initiative (Conferenza DTA 2010)
Joint Programming Initiative (Conferenza DTA 2010)Joint Programming Initiative (Conferenza DTA 2010)
Joint Programming Initiative (Conferenza DTA 2010)
 
il Portico 321
il Portico 321il Portico 321
il Portico 321
 
2013 05 18 safe host conference guglielmi ita
2013 05 18  safe host conference guglielmi ita2013 05 18  safe host conference guglielmi ita
2013 05 18 safe host conference guglielmi ita
 

Opuscolo versione adbridged3_new

  • 1.
  • 2. SERVIZIO STAMPA E INFORMAZIONE LA POLITICA ESTERA DELL’ITALIA NEL 2009 1) PRESIDENZA G8 2009: L’APERTURA AD UNA NUOVA GOVERNANCE MONDIALE Il Vertice dell’Aquila (8-10 luglio 2009) Temi politici Temi economici a) situazione in Iran e Medio a) risposta alla crisi economico- Oriente finanziaria globale b) la lotta al terrorismo b) rilancio della crescita c) stabilizzazione della regione attraverso la definizione di Afghanistan-Pakistan nuove regole condivise d) situazione in Corea del Nord c) misure a garanzia del lavoro d) lotta al protezionismo e la liberalizzazione del commercio e) sicurezza alimentare e la lotta ai cambiamenti climatici
  • 3. Risultati dell’Aquila 1) “L’Aquila Statement on Non-Proliferation”, ripreso dalle Nazioni Unite a settembre 2) “L'Aquila" Joint Statement on Global Food Security, i 5 punti dell’Aquila, ripresi dal Vertice FAO di Roma Riunione dei Ministri degli Esteri G8 ( Trieste 25-27 Giugno 2009) Principali risultati raggiunti: a) rafforzamento del regime di Non Proliferazione b) maggiore coordinamento nella lotta alla pirateria c) avanzamento della cooperazione regionale in Afghanistan ________________________________________________________________ altri eventi G8 Riunione dei Ministri del Lavoro del G8 Conferenza “Overcoming Nuclear Dangers” Conferenza sui Fattori Destabilizzanti e le Minacce Transnazionali Riunione dei Ministri dello Sviluppo del G8 (“Global Governance for Global Solidarity”) Conferenza internazionale sulla violenza contro le donne Riunione dei Ministri degli Esteri del G8
  • 4. 2) PEACEKEEPING LE AREE DI CRISI: L’ITALIA IN PRIMA FILA
  • 5. L’Italia ed il Peacekeeping -Onu ITALIA: Primo paese contributore di caschi blu tra i Partners europei e G8 • Italia: 11° posto tra i 192 membri dell’ONU per il ruolo svolto a sostegno del mantenimento della pace e della sicurezza. • Italia: 6° contribuente finanziario alle missioni di pace delle Nazioni Unite, con oltre 350 milioni di dollari • Vicenza: Centro di eccellenza dei Carabinieri preposto alla formazione di reparti di polizia da impiegare in missioni di pace. Formati: 2500 uomini in 3 anni provenienti da Paesi emergenti, tradizionalmente impegnati con le Nazioni Unite. • Italia: primo contributore alla missione di pace in Libano (di cui deteniamo il comando da quasi 3 anni) ________________________________________________________________ Afghanistan Cooperazione Italiana in Afghanistan: 2001-2008: 396 milioni di Euro (60 milioni in iniziative di emergenza) 2007-2009: approvate iniziative per circa 200 milioni di Euro Cooperazione ad Herat, Farah, Baghdis: 53 milioni di euro per a) sviluppo dell’agricoltura, b) governance c) crescita delle istituzioni civili. 2008-2010 : previsti investimenti per 150 milioni di Euro Programmi più rilevanti:
  • 6. • governance (giustizia, elezioni, governo locale): contributo volontario a ARTF-National Justice Programme, 10 milioni euro; • sostegno alle elezioni parlamentari e presidenziali 2009-2010: 10 milioni; • sviluppo rurale:contributo bilaterale al National Solidarity Programme: 20 milioni euro; • infrastrutture (strada Kabul-Bamyan): 104 milioni di euro complessivi; carcere femminile e il centro correzionale per minori; • sanità:tra il 2002 e il 2009 l’Italia ha contribuito con 6 milioni di Euro alla ristrutturazione del complesso ospedaliero di Kabul (reparto maternità, chirurgia e da ultimo il Centro Grandi Ustionati) nonché alla sua gestione. Un contributo annuo di c.a. 4 milioni di Euro va altresì per gli Ospedali Provinciale di Herat, Pediatrico sempre a Herat, per la clinica di Baghlan e per un programma Anti TBC (in ambito OMS) sempre a Herat. • salvaguardia del patrimonio storico e culturale: contributo di 6.000 Euro, per il 2009, alla missione ISIAO. ________________________________________________________________ Libano Missione UNIFIL , Italia: 2.500 uomini. Il contributo italiano è il più alto tra i Paesi che partecipano alla missione. Inoltre, le forze delle Nazioni Unite in Libano sono comandate dal Generale Claudio Graziano, un riconoscimento per il ruolo di importanza fondamentale che il nostro Paese ha giocato fin dalla crisi del 2006. 215 milioni di euro per programmi di sviluppo nell’ambito del “Tavolo di confronto e coordinamento in materia di cooperazione” ________________________________________________________________
  • 7. Kosovo Italia: primo contributore della missione Eulex con oltre 200 funzionari (nelle tre componenti di polizia, giustizia e dogane); Partecipazione alla missione NATO/Kfor (con circa 1800 unità) di cui abbiamo detenuto anche il comando (con il Generale Giuseppe E. Gay) dal settembre 2008 al settembre 2009. Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite: Lamberto Zannier. Rappresentante dell’UE nel Nord del Kosovo: Ambasciatore d’Italia a Pristina, Michael Giffoni Contributo italiano di 2 milioni di Euro al fondo fiduciario “KSF stand up” . Italia principale contributore di Ufficiali e Sottoufficiali addestratori con 40 elementi. 12 milioni di Euro per Ricostruzione infrastrutturale ed economica del Kosovo stanziati per agricoltura, sanita’ e tutela del patrimonio culturale e religioso. ________________________________________________________________
  • 8. Somalia l’Italia è fra i Paesi fondatori del “Gruppo Internazionale di Contatto”. Riunioni 2009 Roma 10 giugno New York 23 settembre Stanziamenti 2008-2009: 8 milioni di Euro: sostegno processo politico di riconciliazione, apparato istituzionale e governance; 12 milioni di Euro: settore della sicurezza, tramite l’Unione Africana, per la missione di pace AMISOM e per le forze di sicurezza somale; 14 milioni di Euro: settore degli aiuti umanitari e dell’emergenza.
  • 9. 3) DIRITTI UMANI: UN IMPEGNO A TUTTO CAMPO Promozione della democrazia e dello stato di diritto Protezione dei diritti dell’infanzia, specie dei bambini vittime dei conflitti armati Contrasto alla tortura e lotta alla xenofobia, al razzismo e ad ogni forma di discriminazione Ratifica della Convenzione Internazionale sui diritti delle persone con disabilità ed il suo Protocollo Opzionale. Iniziative per la tutela delle persone appartenenti a minoranze religiose nel mondo e, più in generale, al diritto alla libertà di religione e di credo. L’impegno italiano contro la pena di morte Protezione e promozione dei diritti delle donne (Roma, 9-10 settembre 2009) Conferenza internazionale sulla violenza contro le donne Mutilazioni genitali femminili (New York, 25 settembre 2009) l’Italia convoca una riunione sul tema delle mutilazioni genitali femminili. Nasce un gruppo informale per promuovere un maggiore coordinamento internazionale, sia sul terreno sia all’interno delle Nazioni Unite. Il Ministro Frattini è inviato dal Segretario Generale a far parte di un "Network di Uomini Leader" impegnati nell'eliminazione della violenza contro le donne.
  • 10. Libertà di religione (Bruxelles 16-17 novembre 2009) Su proposta del Ministro Frattini il Consiglio riafferma il forte impegno dell’Unione Europea alla promozione ed alla protezione della libertà di religione o credo.
  • 11. 4) BALCANI OCCIDENTALI, TURCHIA : L’ALLARGAMENTO DELL’EUROPA NON SI PUÒ FERMARE Iniziativa italiana per i Balcani occidentali- Piano in otto punti Risultati raggiunti: 1) Domanda di adesione del Montenegro alla Commissione ai fini della stesura del relativo parere (23 aprile 2009), quella dell’Albania in occasione del CAGRE di novembre; 2) lo sblocco dei negoziati di adesione con la Croazia ; 3) abolizione del regime di visto per Serbia, FYROM e Montenegro dicembre 2009; 4) avvio dei negoziati di adesione con FYROM (14 ottobre u.s.) Proposta italiana per un Incontro Politico ad Alto Livello UE- Balcani Occidentali, che si svolgerà in Spagna durante la Presidenza UE.
  • 12. ________________________________________________________________ Turchia "Sottolineare gli impegni che la Turchia deve ancora rispettare non può significare rimettere in discussione l'obiettivo finale che è la piena integrazione nell'Unione Europea". ( Ministro degli Esteri Frattini) L’Italia ha nella Turchia un partner strategico: 1) dialogo italo-turco (16-18 novembre Istanbul ), incontro annuale tra imprese e società civili dei due Paesi; 2) Partecipazione dell’Italia al Gruppo dei “Friends of Turkey”.
  • 13. 5) PAESI DEL GOLFO PERSICO: UNA NUOVA DIRETTRICE DELLA POLITICA ESTERA ITALIANA “Giornate del Consiglio di Roma, 19 ottobre 2009: Cooperazione del Golfo”, per la prima volta in Italia Siglata la partnership politica strategica per lavorare al processo di pace in Medio Oriente, per la stabilizzazione dell’Afghanistan e dello Yemen. Commissioni Miste bilaterali - Commissione Mista Italia-Sultanato dell’Oman: Roma, 9 al 10 giugno 2009 - Commissione Mista Italia-Regno dell’Arabia Saudita: Riad, 13 e 14 ottobre 2009 Comitato strategico per sviluppo e tutela all’estero degli interessi nazionali in economia.
  • 14. SCHEDE __________________________________________________________ Contributo dell’Italia al bilancio delle Nazioni Unite In base all’attuale scala di contribuzione, l’Italia è il sesto principale contributore al bilancio ordinario delle Nazioni Unite, con una quota percentuale del 5,079%, che ha comportato nel 2009 il versamento di 123.740.497 dollari. A ciò vanno aggiunti i versamenti per le voci, fuori bilancio, del “Capital Master Plan” (opera di rifacimento del Palazzo dell’ONU), e dei Tribunali Speciali per il Ruanda e per l’ex- Jugoslavia, che portano il totale a 158.471.217 dollari. Anche per il bilancio delle operazioni di mantenimento della pace l’Italia è il sesto principale contributore, con 335.357.519 dollari versati nel 2008 e 269.192.614 dollari pagati nel 2009. L’Italia figura tra i 23 Stati membri - dei 192 che compongono la “membership” dell’Organizzazione - che, alla data del 21 ottobre scorso, avevano versato puntualmente la totalità dei propri contributi in relazione alle diverse voci di bilancio. Dei dieci principali contributori al bilancio delle Nazioni Unite, risultavano inclusi in tale novero, oltre al nostro Paese, soltanto la Germania e il Canada. Nel corso del 2009, l’Italia è stata eletta nei seguenti organi delle Nazioni Unite: - Consiglio Economico e Sociale (ECOSOC) - Commissione per lo Sviluppo Sociale (UNCSD) - Commissione sullo Status delle Donne (CSW) - Commissione Statistica (UNSC) - Commissione per il Diritto Commerciale Internazionale (UNCITRAL)
  • 15. L’Italia ha ottenuto che l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite accogliesse la richiesta del Comitato Olimpico Internazionale di ricevere il 19 ottobre 2009 lo status di osservatore presso l’Assemblea stessa. Si comprende dunque perché, nel ringraziare l’Italia per avere promosso l’iniziativa che ha condotto allo status di osservatore per il CIO, le più alte autorità del Comitato abbiano parlato di “risultato storico”. Presentazione della candidatura dell’Italia quale membro non permanente del Consiglio di Sicurezza per il biennio 2017-2018 Presentazione della candidatura dell’Italia al Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite (CDU) per il mandato 2011-2014 __________________________________________________________ Posizioni Italiane apicali alla NATO: - Segretariato Internazionale: Ambasciatore Claudio BISOGNIERO (U2) – Vice Segretario Generale (scadenza contratto 30 settembre 2011) – designazione da parte del Segretario Generale; Cons. Amb. Fernando GENTILINI (A7) – Rappresentante Civile Speciale del Segretario Generale per l’Afghanistan (scadenza mandato 30 giugno 2010) – Designazione da parte del Segretario Generale; - Segretariato Militare: Ammiraglio Gian Paolo DI PAOLA (OF-9) - Presidente del Comitato Militare (scadenza maggio 2011) – carica elettiva ( elezioni nel Comitato Militare NATO); Gen. Div. Antonio LI GOBBI – (OF-7) – Assistente Direttore alle Operazioni (scadenza luglio 2010); - Comandi NATO: Ammiraglio Luciano ZAPPATA – Vice Comandante del Comando Strategico per la Trasformazione -ACT (scadenza agosto 2010) – posto quota; Gen. Div. Leonardo DI MARCO – Capo di Stato Maggiore per il Supporto – Comando delle Operazioni – ACO ( scadenza luglio/agosto 2010) – posto quota;
  • 16. Agenzie NATO: NC3A Ing. Luigi BELLA (A6) - Capo dell’Ufficio Tecnico e responsabile gestione portafoglio di ACO presso l’Agenzia (A6) (scadenza contrattuale 31.03.2012); NACMA Gen. Manlio Martorelli (A5) – Capo Sezione Piani e Programmi (scadenza contratto 30 aprile 2010) NAEMA Ammiraglio Roberto FRASCARO (A7) – Direttore Generale – posto quota __________________________________________________________ Presenza italiana nelle Istituzioni Europee – Posizioni apicali e Esperti Nazionali Distaccati (dati al 10 novembre 2009) Posizioni apicali Il trend italiano nelle posizioni apicali ha continuato a crescere negli ultimi mesi, confermando il rapporto di equilibrio con i maggiori partners UE (Germania, Regno Unito, Francia , Spagna). L’Italia conta infatti su quattro Direttori Generali Affari Economici e Finanziari (Buti), Informazione Società e Media (Colasanti), Sviluppo (Manservisi), Direttorato Generale per l’Interpretariato (Benedetti)] e cinque Vice Direttori Generali [Agricoltura (L. Dormal Marino), Relex (Sannino), Politiche Regionali (Pasca- Raymondo), Salute e Consumatori (P.Testori Coggi), Trasporti/Energia (Barbaso)]. Quanto ai Direttori Generali, al momento la Germania ne ha 8, il Regno Unito 5, la Francia 3, la Spagna 3; per i Vice- Direttori Generali, Germania 0, Spagna 1, la Francia ne ha 5, il Regno Unito 2. Esperti Nazionali Distaccati Sono 162 gli Esperti italiani, distaccati in diversi settori, la quota italiana conferma il sostanziale equilibrio con i partners maggiori fornitori di END
  • 17. (Francia, Germania, Regno Unito). La tendenza delle candidature nazionali e’ in aumento (al 31 dicembre 2008, gli END italiani erano 130). Settori di maggiore presenza (più di 5 esperti): Ambiente 7 Centro Comune Ricerca 6 Concorrenza 6 Energia e Trasporti 6 Fiscalità e Unione Doganale 6 PARLAMENTO EUROPEO DIRETTORI GENERALI, DIRETTORI GENERALI AGGIUNTI E DIRETTORI Italia: 1 Vice Segretario Generale, 1 Direttore Generale, 4 Direttori Vice segretario generale (Francesca Ratti) Direttore Generale Politiche interne (Ribera d’Alcalá) Direttore al Servizio Giuridico (Perillo) Direttore per i rapporti con i segretariati dei gruppi politici (Olivia Ratti) Direttore per l’innovazione (Vilella) Direttore alla biblioteca (De Feo) SEGRETARIATO GENERALE DEL CONSIGLIO DIRETTORI GENERALI, DIRETTORI GENERALI AGGIUNTI E DIRETTORI Italia: 1 Direttore Generale, 3 Direttori, 1 Rappresentante personale del SG/AR Direttore Generale Personale (Griffo) Direttore per la cooperazione civile e penale alla DG GAI (Schiavo) Direttore per gli immobili e la logistica alla DG Personale (Zangaglia) Direttore per la trasparenza alla DG Comunicazione (D’Aniello) Rappresentante Personale del Segretario Generale/Alto Rappresentante per la non-proliferazione delle armi di distruzione di massa (Giannella) CORTE DI GIUSTIZIA Prof. Antonio Tizzano – Presidente della Prima Sezione della Corte di Giustizia delle Comunità europee (con funzioni di Vice Presidente della Corte) COMITATO DELLE REGIONI Direttore per i lavori consultivi (Gussetti) COMITATO ECONOMICO E SOCIALE Presidente del CES (Sepi)
  • 18. INCONTRI DEL MINISTRO FRATTINI ALL’ESTERO E IN ITALIA − TOT. VISITE BILATERALI : 33 Di cui: EUROPA: 15 MEDITERRANEO E M.O.: 9 AMERICA SETTENTRIONALE: 2 ASIA E OCEANIA: 3 AFRICA SUB-SAHARIANA: 6 − CONSIGLI EUROPEI: 3 − CAGRE: 8 − VERTICI BILATERALI: 4 − COMITATI MISTI/FORI DI DIALOGO: 4 − MINISTERIALI OSCE: 1 − CONFERENZE INTERNAZIONALI 9 − TOT. KM PERCORSI: 231.772
  • 19. INCONTRI BILATERALI IN OCCASIONE DELLE VISITE ALL’ESTERO – ANNO 2009 (TOT. 135) 1. PRIMO MINISTRO DELLA REPUBBLICA DI CROAZIA, IVO SANADER (Zagabria, 12 gennaio) 2. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA REPUBBLICA DI CROAZIA, GORDAN JANDROKOVIC (Zagabria, 12 gennaio) 3. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DELLA CROAZIA, STJEPAN MESIĆ (Zagabria, 12 gennaio) 4. PRESIDENTE DEL PARLAMENTO DELLA REPUBBLICA DELLA CROAZIA, LUKA BEBIĆ (Zagabria, 12 gennaio) 5. MINISTRO DEGLI ESTERI ISRAELIANO, TZIPI LIVNI (Tel Aviv, 19 gennaio) 6. PRIMO MINISTRO DELLO STATO DI ISRAELE, EHUD OLMERT (Tel Aviv, 20 gennaio) 7. PRIMO MINISTRO PALESTINESE, SALAM FAYYAD (Ramallah, 20 gennaio) 8. MINISTRO DELLA DIFESA ISRAELIANO, EHUD BARAK (Tel Aviv, 20 gennaio) 9. LEADER DEL LIKUD, BENJAMIN NETANYAHU (Tel Aviv, 20 gennaio) 10. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ARABA D’EGITTO, HOSNI MUBARAK (Il Cairo, 21 gennaio) 11. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI EGIZIANO, ABOUL GHEIT (Il Cairo, 21 gennaio) 12. SEGRETARIO GENERALE LEGA ARABA, AMR MOUSSA (Il Cairo, 21 gennaio) 13. DIRETTORE GENERAL INTELLIGENCE SERVICE, GEN. OMAR SULEIMAN (Il Cairo. 21 gennaio) 14. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI UNGHERESE, KINGA GONCZ, (Bruxelles 26 gennaio - a margine del Cagre) 15. PRESIDENTE DEL CIO, JACQUES ROGGE (Losanna, 29 gennaio) 16. MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, DEL TESORO, DEL BILANCIO DEL GRANDUCATO DI LUSSEMBURGO, LUC FRIEDEN (Lussemburgo, 2 febbraio – in occasione visita PdR nel Granducato di Lussemburgo) 17. PARTECIPAZIONE AL PRANZO OFFERTO AL PDR DAI GRANDUCHI DI LUSSEMBURGO (Lussemburgo, 2 febbraio) 18. INCONTRO CON IL VICE PRIMO MINISTRO E MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI LUSSEMBURGHESE, JEAN ASSELBORN (Lussemburgo, 3 febbraio, in occasione visita PdR) 19. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI TRA PDR E PRESIDENTE DELLA CAMERA LUSSEMBURGHESE, LUCIEN WEILER (Lussemburgo, 3 febbraio) 20. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI TRA PDR E PRIMO MINISTRO LUSSEMBURGHESE, JEAN CLAUDE JUNCKER (Lussemburgo, 3 febbraio)
  • 20. 21. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ANGOLANO, ASSUNCAO AFONSO DE SOUSA DOS ANJOS (Luanda, 9 febbraio) 22. PRIMO MINISTRO ANGOLANO, ANTONIO PAULO KASSOMA (Luanda, 10 febbraio) 23. PRESIDENTE ANGOLANO, EDUARDO DOS SANTOS (Luanda, 10 febbraio) 24. PRESIDENTE COMMISSIONE ECOWAS, MOHAMED IBN CHAMBAS (Abuja, 10 febbraio) 25. VICE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NIGERIANA, JOHNATHAN GOODLUCK (Abuja, 10 febbraio) 26. MINISTRO DEL DELTA NIGERIANO, UFOT JOSEPH EKAETE (Abuja, 11 febbraio) 27. MINISTRO DELLA DIFESA NIGERIANO, MUSTAPHA SETTIMA (Abuja, 11 febbraio) 28. MINISTRO FEDERALE PER LE RISORSE PETROLIFERE DELLA NIGERIA, LUKMAN RILWANU (Abuja, 11 febbraio) 29. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI NIGERIANO, OJO MADUEKWE (Abuja, 11 febbraio) 30. PRESIDENTE DELLA SIERRA LEONE, ERNEST BAI KOROMA ALLA PRESENZA DEL MINISTRO DELL’ENERGIA E DELL’AGRICOLTURA (Freetown, 11 febbraio) 31. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI SENEGALESE, CHEIKH TIDIANE GADIO (Dakar, 12 febbraio) 32. PRIMO MINISTRO SENEGALESE, CHEIKH HADJIBOU SOUMARE (Dakar, 13 febbraio) 33. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SENEGALESE, ABDOULAYE WADE (Dakar, 13 febbraio) 34. LORD CANCELLIERE E SEGR. STATO ALLA GIUSTIZIA DEL REGNO UNITO, JACK STRAW (Londra, 16 febbraio – a margine della Conferenza di Londra sull’Antisemitismo) 35. GOVERNATORE DELLA PROVINCIA DI HERAT, NOURISTANI (Herat, 17 febbraio) 36. PRESIDENTE DELL’AFGHANISTAN, HAMID KARZAI (Kabul, 18 febbraio) 37. MINISTRO DEGLI ESTERI AFGANO, RANGIN DADFAR SPANTA (Kabul, 18 febbraio) 38. VICE PRIMO MINISTRO CECO E PRESIDENTE DEL CONSIGLIO AFFARI GENERALI, ALEXANDR VONDRA (Bruxelles, 23 febbraio – a margine del CAGRE) 39. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ROMENO, CRISTIAN DIACONESCU (Volo di Stato Bruxelles-Roma, 23 febbraio – a margine CAGRE) 40. INVIATO SPECIALE USA PER AFGHANISTAN E PAKISTAN, AMB. RICHARD HOLBROOK (Washington, 26 febbraio)
  • 21. 41. PRESIDENTE COMMISSIONE EUROPA DELLA CAMERA USA, ON. WEXLER (Washington, 26 febbraio) 42. PRESIDENTE COMMISSIONE ESTERI DEL SENATO USA, SEN. JOHN KERRY (Washington, 26 febbraio) 43. SEGRETARIO DI STATO PER LA SICUREZZA INTERNA USA, JANET NAPOLITANO (Washington, 26 febbraio) 44. SEGRETARIO DI STATO USA, HILLARY CLINTON (Washington, 27 febbraio) 45. PARTECIPAZIONE COLLOQUI DEL PDC CON SEGRETARIO DI STATO USA, HILLARY CLINTON E INVIATO SPECIALE PER IL MEDIO ORIENTE, G. MITCHELL (Sharm el Sheikh, 2 marzo – a margine della Conferenza Internazionale per la Ricostruzione di Gaza) 46. PARTECIPAZIONE COLLOQUI DEL PDC CON SEGRETARIO GENERALE NAZIONI UNITE, BAN KI-MOON (Sharm el Sheikh, 2 marzo – a margine della Conferenza Internazionale per la Ricostruzione di Gaza) 47. MINISTRO DEGLI AFFARI AFFARI ESTERI DEL REGNO DELL’ARABIA SAUDITA, SAUD AL FAISAL (Sharm el Sheikh, 2 marzo – a margine della Conferenza Internazionale per la Ricostruzione di Gaza) 48. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEL QATAR, SHEIKH HAMAD BIN PASSIM BIN JABR AL THANI (Sharm el Sheikh, 2 marzo – a margine della Conferenza Internazionale per la Ricostruzione di Gaza) 49. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEGLI EMIRATI ARABI UNITI, ABDALLAH BIN ZAYED AL NAHYAN (Sharm el Sheikh, 2 marzo – a margine della Conferenza Internazionale per la Ricostruzione di Gaza) 50. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA REPUBBLICA ARABA SIRIANA, WALID AL MOUALLEM (Sharm el Sheikh, 2 marzo – a margine della Conferenza Internazionale per la Ricostruzione di Gaza) 51. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI CANADESE, LAWRENCE CANNON (Bxl, 5 marzo – a margine della Ministeriale NATO) 52. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI AUSTRALIANO, STEPHEN SMITH (L’Aja, 31 marzo – a margine della Conferenza Internazionale sull’Afghanistan) 53. MINISTRO AFFARI DEGLI ESTERI PAKISTANO, MAKHDOOM QURESHI (L’Aja, 31 marzo – a margine della Conferenza Internazionale sull’Afghanistan) 54. VICE MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI IRANIANO, MEHDI AKHUNZADEH (L’Aja, 31 marzo – a margine della Conferenza Internazionale sull’Afghanistan) 55. SEGRETARIO DI STATO AGLI ESTERI DI SAN MARINO, ANTONELLA MULARONI (San Marino, 31 marzo) 56. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI LIBANESE, FAWZI SALLOUKH (Beirut, 7 aprile) 57. PRESIDENTE DEL LIBANO, MICHEL SULEIMAN (Beirut, 7 aprile) 58. PRESIDENTE ASSEMBLEA NAZIONALE LIBANESE, NABIH BERRI (Beirut, 7 aprile) 59. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO LIBANESE, FOUAD SINIORA (Beirut, 7 aprile)
  • 22. 60. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI SIRIANO, WALID MO’ALLEM (Damasco, 7 aprile) 61. PRESIDENTE SIRIANO, BASHAR AL-ASAD (Damasco, 8 aprile) 62. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI TEDESCO, FRANK-WALTER STEINMEIER (Berlino, 20 aprile) 63. MINISTRO FEDERALE PER LA COOPERAZIONE, HEIDEMARIE WIECZOREK-ZEUL (Berlino, 20 aprile) 64. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DI MALTA, TONIO BORG (Lussemburgo, 27 aprile – a margine del CAGRE) 65. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DI POLONIA, RADOSLAW SIKORSKI (Varsavia, 28 aprile – in occasione del Vertice italo-polacco) 66. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI NORVEGESE, JONAS GAHR STØRE (Tromso, 29 aprile – a margine del Consiglio Artico) 67. GOVERNATORE DELLE ISOLE SVALBARD, PER SEFLAND (Longyearbyen, 29 aprile) 68. PRESIDENTE DI BANCA MONDIALE, ROBERT ZOELLICK (Washington, 7 maggio) 69. INVIATO SPECIALE USA PER IL MEDIO ORIENTE, SEN. GEORGE MITCHELL (Washington, 7 maggio) 70. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI AFGANO, RANGIN DADFAR SPANTA (Washington, 7 maggio) 71. PRESIDENTE COMMISSIONE ESTERI USA, SEN. JOHN KERRY (Washington, 7 maggio) 72. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI PAKISTANO, MAKHDOOM SHAH MEHMOOD (Washington, 7 maggio) 73. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI EGIZIANO, ABOUL GHEIT (Sharm el Sheikh, 12 maggio – in occasione del Vertice italo-egiziano) 74. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI TUNISINO, ABDELWAHAB ABDALLAH (Tunisi, 13 maggio) 75. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA TUNISINA, ZINE EL-ABIDINE BEN ALI (Tunisi, 13 maggio) 76. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI MAROCCHINO, TAIEB FASSI FIHRI (Rabat, 13 maggio) 77. PRIMO MINISTRO MAROCCHINO, ABBAS EL FASSI (Rabat, 13 maggio) 78. MINISTRO DELL’INTERNO MAROCCHINO, CHAKIB BENMOUSSA (Rabat, 14 maggio) 79. MINISTRO DELL’EDUCAZIONE NAZIONALE DEL MAROCCO, AKHMED AKHCHICHINE (Rabat, 14 maggio) 80. PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI RAPPRESENTANTI DEL MAROCCO, MOUSTAPHA MANSOURI (Rabat, 14 maggio) 81. PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI CONSIGLIERI DEL MAROCCO, MAATI BENKADDOUR (Rabat, 14 maggio)
  • 23. 82. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI BULGARIA, GEORGI PARVANOV (Sofia, 8 giugno) 83. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI BULGARO, IVAYLO KALFIN (Sofia, 8 giugno) 84. TRILATERALE CON MINISTRI DEGLI AFFARI ESTERI DI SERBIA, VUK JEREMIC E ROMANIA, CRISTIAN DIACONESCU (Belgrado, 8 giugno) 85. PRESIDENTE SERBO, BORIS TADIC (Belgrado, 8 giugno) 86. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI SERBO, VUK JEREMIC (Belgrado, 8 giugno) 87. LEADER ALLEANZA DEI LIBERALI E DEMOCRATICI PER L’EUROPA, GRAHAM WATSON (Lussemburgo, 15 giugno – a margine del CAGRE) 88. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ISRAELIANO, AVIGDOR LIEBERMAN (Lussemburgo, 15 giugno – a margine del CAGRE) 89. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI SVEDESE, KARL BILDT (Stoccolma, 24 giugno) 90. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DI BIELORUSSIA, SERGEY MARTYNOV (Corfù, 28 giugno – a margine della Ministeriale OSCE) 91. PRIMO MINISTRO ROMENO, EMIL BOC (Bucarest, 7 luglio) 92. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ROMENO, CRISTIAN DIACONESCU (Bucarest, 7 luglio) 93. PRESIDENTE DEL SENATO ROMENO, MIRCEA GEOANA (Bucarest, 7 luglio); 94. PRESIDENTE DELLA CAMERA DI ROMANIA, ROBERTA ANASTASE (Bucarest, 7 luglio); 95. INVIATO SPECIALE USA PER L’AFGHANISTAN, AMB. RICHARD HOLBROOK (Bruxelles, 27 luglio, a margine del CAGRE); 96. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI TURCO (Stoccolma, 5 settembre - a margine della Gymnich) 97. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI LITUANIA, DALIA GRYBAUSKAITE (Vilnius, 7 settembre) 98. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI LITUANO, VYGAUDAS USACKAS (Vilnius, 7 settembre) 99. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI LETTONIA, VALDIS ZATLERS (Riga, 8 settembre) 100. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI LETTONE, MARIS RIEKSTINS (Riga, 8 settembre) 101. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ESTONE, URMAS PAET (Tallin, 8 settembre) 102. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI ESTONIA, TOOMAS HENDRIK ILVES (Tallin, 8 settembre) 103. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI TRA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA E IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI COREA, LEE
  • 24. MYUNG-BAK (Seoul, 14 settembre, a margine della visita del Presidente della Repubblica in Corea) 104. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI E DEL COMMERCIO COREANO, YU MYUNG-HWAN (Seoul, 14 settembre, a margine della visita del Presidente della Repubblica in Corea) 105. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI PAKISTANO, MAKHDOOM QURESHI (New York, 23 settembre, a margine dell’UNGA) 106. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEL QATAR, AL-THANI (New York, 23 settembre, a margine dell’ UNGA) 107. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA SIRIA, WALID AL MOALLEM (New York, 24 settembre, a margine dell’UNGA) 108. VICE PRIMO MINISTRO E MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DI ISRAELE, AVIGDOR LIBERMAN (New York, 24 settembre, a margine dell’UNGA) 109. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI EGIZIANO, ABUL GHEIT (New York, 24 settembre, a margine dell’UNGA) 110. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEL KUWAIT, SHEIKH MOHAMMAD AL-SALEM (New York, 24 settembre, a margine dell’ UNGA) 111. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELL’IRAQ, HOSHYAR ZEBARI(New York, 24 settembre, a margine dell’ UNGA) 112. SEGRETARIO GENERALE DELLA LEGA ARABA, AMR MOUSSA(New York, 25 settembre, a margine dell’ UNGA) 113. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI BIELORUSSO, SERGEI MARTYNOV (Minsk, 30 settembre 2009) 114. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI BIELORUSSIA, ALEKSANDER LUJKASHENKO, (Minsk, 30 settembre 2009) 115. PRIMO MINISTRO DI BIELORUSSIA, SIDORSKI (Minsk, 30 settembre 2009); 116. MINISTRO DELLE FINANZE SAUDITA, IBRAHIM AL ASSAF (Riad, 14 ottobre 2009); 117. MINISTRO DEGLI ESTERI SAUDITA, S.A.R. PRINCIPE SAUD AL FAISAL (Riad, 14 ottobre 2009); 118. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEGLI EMIRATI ARABI UNITI, ABDULLAH BIN ZAYED AL-NAHYAN (Abu Dhabi, 31 ottobre); 119. AMMINISTRATORE DELEGATO DI ABAR INVESTMENTS (FONDO DEL GOVERNO DI ABU DHABI), MOHAMED AL-HUSSEINY (Abu Dhabi, 1 novembre); 120. PRESIDENTE DELLA GENERAL AUTHORITY FOR ISLAMIC AFFAIRS AND AWQAF, DR. HAMDAN AL MAZROUI (Abu Dhabi, 1 novembre); 121. MINISTRO DELLA RICERCA E DELL’UNIVERSITA’ DEGLI EMIRATI ARABI UNITI, SCEICCO NAHYAN BIN MUBARAK AL NAHYAN (Abu Dhabi, 2 novembre);
  • 25. 122. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEL MAROCCO, TAIB FASSI FIHRI (Marrakech, 2 novembre – a margine del Forum for the Future); 123. SEGRETARIO DI STATO USA, HIILLARY CLINTON (Marrakech, 3 novembre – a margine del Forum for the Future); 124. SEGRETARIO GENERALE DELLA LEGA ARABA, AMB. AMRE MOUSSA (Marrakech, 3 novembre – a margine del Forum for the Future); 125. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEL LIBANO, FAWZI FALLOUKH (Marrakech, 3 novembre – a margine del Forum for the Future); 126. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELL’ANP, RYAD MALKI (Marrakech, 3 novembre – a margine del Forum for the Future); 127. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI SLOVENO, SAMUEL ZBOGAR (Lubiana, 9 novembre); 128. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI TURCO, AHMET DAVUTOGLU (Istanbul, 18 novembre – a margine del Foro di Dialogo italo-turco); 129. SEGRETARIO DI STATO USA, HILLARY CLINTON (Kabul, 19 novembre 2009 – Prima colazione a margine della cerimonia di insediamento del Presidente Karzai) 130. INCONTRO CON IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI TEDESCO, WESTERWELLWE (Bruxelles, 4 dicembre 2009) 131. SEGRETARIO DI STATO USA, HILLARY CLINTON (Bruxelles 4 dicembre 2009, a margine della Ministeriale NATO); 132. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI UCRAINO, PETRO POROSHENKO (Bruxelles, 8 dicembre 2009 – a margine del CAGRE); 133. PRIMO MINISTRO PALESTINESE, SALAM FAYAD (Ramallah, 9 dicembre 2009); 134. PRIMO MINISTRO ISRAELIANO, BENJAMIN NETANYAHU (Gerusalemme, 9 dicembre 2009); 135. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ISRAELIANO, AVIGDOR LIEBERMAN (Gerusalemme, 9 dicembre 2009);
  • 26. INCONTRI BILATERALI IN ITALIA – ANNO 2009 (TOT: 127) 1. MINISTRO TEDESCO PER GLI INCARICHI SPECIALI, THOMAS DE MAIZIERE (MAE, 7 gennaio 2009) 2. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DI CIPRO, MARCOS KYPRIANOU (MAE, 9 gennaio 2009) 3. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEL BELGIO, KAREL DE GUCHT (MAE, 13 gennaio 2009) 4. SEGRETARIO DI STATO FRANCESE AGLI AFFARI EUROPEI, BRUNO LE MAIRE (MAE, 13 gennaio 2009) 5. DELEGAZIONE SUDANESE GUIDATA DAL CONSIGLIERE DEL PRESIDENTE BASHIR (MAE, 14 gennaio 2009) 6. DIRETTORE GENERALE DELLA FAO, JACQUES DIOUF (MAE, 15 gennaio 2009) 7. PRESIDENTE DEL COMITATO DELLE REGIONI DELL’UNIONE EUROPEA, LUC VAN DEN BRANDE (MAE, 22 gennaio 2009) 8. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA SERBIA, VUK JEREMIC, (Roma; 23 gennaio 2009 - a margine del Convegno 130° anniversario rapporti diplomatici Italia- Serbia) 9. RAPPRESENTANTE SPECIALE DELLE NAZIONI UNITE PER IL LIBANO, MICHAEL WILLIAMS (MAE, 27 gennaio 2009) 10. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DI TUNISIA, ABDELWAHAB ABDALLAH (MAE, 28 gennaio 2009) 11. LEADER POLITICO LIBANESE, AMINE GEMAYEL (Roma, 4 febbraio 2009) 12. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DI ERITREA, OSMAN SALEH (MAE, 5 febbraio 2009 - a margine della Riunione sul Consiglio di Sicurezza) 13. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DI ETIOPIA, SEYOUM MESFIN (MAE, 5 febbraio 2009 - a margine della Riunione sul Consiglio di Sicurezza) 14. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ARGENTINO, JORGE TAIANA (Roma, 5 febbraio - a margine della Riunione sul Consiglio di Sicurezza) 15. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA FEDERAZIONE DEGLI EMIRATI ARABI UNITI, ABDALLAH BIN ZAYED AL NAHYAN (Roma, 5 febbraio - a margine della Riunione sul Consiglio di Sicurezza) 16. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA REPUBBLICA DELLA CROAZIA, GORDAN JANDROKOVIC (Roma, 5 febbraio - a margine della Riunione sul Consiglio di Sicurezza) 17. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DI PANAMA, SAMUEL LEWIS (Venezia, 6 febbraio 2009 – a margine Winter University di Confindustria) 18. VICE PRIMO MINISTRO E MINISTRO DELLE FINANZE RUSSO (Roma, 16 febbraio 2009 – a margine del Consiglio di Cooperazione Italo - Russo)
  • 27. 19. MINISTRO FRANCESE PER IL RILANCIO DEL PIANO ECONOMICO, M. DEVEDJAN E SEGRETARIO DI STATO PER GLI AFFARI EUROPEI, BRUNO LE MAIRE (MAE, 17 febbraio 2009) 20. SPEAKER AMERICANO, NANCY PELOSI (Roma, 17 febbraio 2009) 21. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI TRA IL SIGNOR PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA E IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA FRANCESE, NICOLAS SARKOZY (Quirinale, 24 febbraio 2009 – a margine del Vertice Italo-Francese) 22. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI BIELORUSSO, SERGEY MARTYNOV (MAE, 24 febbraio 2009) 23. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI DEL SIGNOR PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA CON IL PRESIDENTE BULGARO, GEORGI PARVANOV (Quirinale, 25 febbraio 2009) 24. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI SLOVENO, SAMUEL ZBOGAR (MAE; 25 febbraio 2009) 25. PARTECIPAZIONE ALLA COLAZIONE DEL PDR CON IL PRESIDENTE RUSSO, MEDVEDEV (Bari, 1 marzo, in occasione della Cerimonia di Consegna della Chiesa di San Nicola) 26. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA REPUBBLICA CECA, KAREL SCHWARZENBERG (Roma, 3 marzo 2009 – a margine della Riunione dell’Institute for Strategic Studies”) 27. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI INDONESIANO, HASSAN WIRAJUDA (Comunità di sant’Egidio, 4 marzo 2009 – a margine della Conferenza “Unità nella Diversità:il Modello Indonesiano per una società del convivere”) 28. PRIMO MINISTRO DI CROAZIA, IVO SANADER (MAE, 5 marzo 2009) 29. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DI CROAZIA, GORDAN JANDROKOVIC (MAE, 5 marzo 2009) 30. MINISTRO DELLA CULTURA DI CROAZIA, BOZO BISKUPIC (MAE, 5 marzo 2009) 31. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI DEL SIGNOR PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA CON IL PRESIDENTE MALTESE, EDWARD FENECH-ADAMI (Quirinale, 13 marzo 2009) 32. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA SVIZZERA, MICHELINE CALMY- REY (Roma, 23 marzo 2009) 33. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI TRA IL SIGNOR PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA E I REALI DI SVEZIA (Quirinale, 24 marzo 2009) 34. PRESIDENTE DEL TRIBUNALE SPECIALE PER IL LIBANO, PROF. CASSESE (Roma, 6 aprile 2009) 35. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA SOMALIA, MOHAMED ABDULLAH OMAR (Roma, 6 aprile 2009) 36. PARTECIPAZIONE ALL’INCONTRO/DIBATTITO TRA IL SIGNOR PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA E IL PRESIDENTE GONZALES (Quirinale, 17 aprile 2009)
  • 28. 37. PRESIDENTE DELLA CAMERA DI ROMANIA, ROBERTA ANASTASE (MAE, 23 aprile 2009) 38. ALTO COMMISSARIO DELLE NAZIONI UNITE PER I RIFUGIATI, ANTONIO GUTERRES (MAE, 23 aprile 2009) 39. PARTECIPAZIONE AL PRANZO OFFERTO DALL’ONOREVOLE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO AL SENIOR MINISTER DI SINGAPORE, GOH CHOK TONG (Palazzo Chigi, 23 aprile 2009) 40. COMMISSARIO EUROPEO, BENITA FERRERO-WALDNER (MAE, 24 aprile 2009) 41. SEGRETARIO GENERALE DELLA LEGA ARABA, AMB. AMR MOUSSA (MAE, 24 aprile 2009) 42. SEGRETARIO GENERALE DEL CONSIGLIO D’EUROPA, TERRY DAVIS (MAE, 24 aprile 2009) 43. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ISRAELIANO, AVIGDOR LIEBERMAN (MAE, 4 maggio 2009) 44. MINISTRO DEL COMMERCIO ESTERO DEGLI EMIRATI ARABI UNITI, SHEIKHA LUBNA KHALID SULTAN AL QASSIMI (MAE, 4 maggio 2009) 45. COUNTRY-PRESENTATION ANGOLA (MAE, 26 maggio 2009) 46. MINISTRO PER GLI AFFARI EUROPEI DELLA REPUBBLICA CECA, STEFAN FULE (MAE, 19 maggio 2009) 47. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI MACEDONE, ANTONIO MILOSOSKI (MAE, 25 maggio 2009) 48. COMMISSARIO EUROPEO PER L’ALLARGAMENTO, OLLI REHN (MAE, 25 maggio 2009) 49. VICE PRIMO MINISTRO E MINISTRO PER GLI AFFARI ESTERI DI MALTA, TONIO BORG (MAE, 26 maggio 2009) 50. SEGRETARIO GENERALE DELLA NATO, JAAP DE HOOP SCHEFFER (MAE, 27 maggio 2009) 51. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEL MOZAMBICO, OLDEMIRO BALOI (MAE, 28 maggio 2009) 52. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEI PAESI BASSI, FRANS TIMMERMANS (MAE, 28 maggio 2009) 53. PRESIDENTE DELLA GEORGIA, MIKHAIL SAAKASHVILI (MAE, 28 maggio 2009) 54. SEGRETARIO GENERALE DELL’INTERPOL, RONALD NOBLE (MAE, 28 maggio 2009) 55. ATTORNEY GENERAL USA, ERIC HOLDER (MAE, 29 maggio 2009) 56. ALTO RAPPRESENTANTE UE PER LA BOSNIA ERZEGOVINA, VALENTIN INZKO (MAE, 3 giugno 2009) 57. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI LITUANO, VYGAUDAS USACKAS (MAE, 3 giugno 2009)
  • 29. 58. RAPPRESENTANTE SPECIALE DEL SEGRETARIO GENERALE DELLE NAZIONI UNITE PER LA SOMALIA, AHMEDOU AOULD-ABDALLAH (MAE, 9 giugno 2009) 59. PRIMO MINISTRO SOMALO, UMAR ABDIRASHID ALI SHAMARKE, (MAE, 9 giugno 2009) 60. COLAZIONE DI LAVORO CON I MINISTRI DEGLI AFFARI ESTERI DI MALTA, TONIO BORG, E DI LIBIA, MUSSA KUSSA (Roma, 9 giugno 2009) 61. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI TRA IL SIGNOR PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA E IL LEADER LIBICO GHEDDAFI (Quirinale, 10 giugno 2009) 62. COUNTRY-PRESENTATION NIGERIA (MAE, 16 giugno 2009) 63. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELL’ECUADOR, FENDER FALCONI (MAE, 16 giugno 2009) 64. PARTECIPAZIONE ALLA COLAZIONE TRA L’ONOREVOLE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO E IL PRIMO MINISTRO ISRAELIANO NETANYAHU (Palazzo Chigi, 23 giugno 2009) 65. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEL GIAPPONE, HIROFUMI NAKASONE (Trieste, 25-27 giugno 2009 – a margine della riunione dei Ministri degli Affari Esteri del G8) 66. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI RUSSO, SERGEI LAVROV (Trieste, 25-27 giugno 2009 – a margine della riunione dei Ministri degli Affari Esteri del G8) 67. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI INDIANO, SHRI S.M. KRISHNA (Trieste, 25-27 giugno 2009 - – a margine della riunione dei Ministri degli Affari Esteri del G8) 68. INVIATO SPECIALE USA PER LA CHIUSURA DI GUANTANAMO, DANIEL FRIED (MAE, 1 luglio 2009) 69. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI CROATO, GORDAN JANDROKOVIC (Villa Madama, 1 luglio 2009 – in occasione del Comitato dei Ministri italo-croato) 70. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI CINESE, YANG JECHI (MAE, 6 luglio 2009 – nell’ambito della visita in Italia del Presidente cinese Hu Jintao) 71. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI TRA IL SIGNOR PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA E IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, BARAK OBAMA (Quirinale, 8 luglio 2009) 72. VICE PRESIDENTE DEL KENYA, KALONZO MUSYOKA (MAE, 13 luglio 2009) 73. PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DI ESTONIA, TOOMAS HENDRIK ILVES (MAE, 14 luglio 2009) 74. PARTECIPAZIONE ALLA COLAZIONE OFFERTA DALL’ONOREVOLE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO AL PRIMO MINISTRO GRECO, KOSTAS KARAMANLIS (Palazzo Chigi, 15 luglio 2009) 75. INVIATO DEL PRESIDENTE SARKOZY PER LE QUESTIONI POLARI, MICHEL ROCARD (Roma, 16 luglio 2009) 76. MINISTRO DELLA DIFESA PERUVIANO, AMB. RAFAEL REY REY (MAE, 20 luglio 2009)
  • 30. 77. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI AUSTRIACO, SPINDELEGGER (MAE, 21 luglio 2009) 78. COUNTRY-PRESENTATION SENEGAL-SIERRA LEONE (MAE, 21 luglio 2009) 79. INCONTRO CON IL DIRETTORE ESECUTIVO DI UNODC, ANTONIO MARIA COSTA (MAE, 28 luglio 2009) 80. PRESIDENTE DELL’ASSEMBLEA GENERALE DELLE NAZIONI UNITE, ALI TRIKI (MAE, 4 agosto 2009) 81. PRIMO MINISTRO DEL KENYA, RAILA ODINGA (Rimini, 23 agosto 2009, a margine del Meeting dell’Amicizia tra i Popoli) 82. VICE PRESIDENTE DELLA SIERRA LEONE, SAHR SAM-SUMANA (Rimini, 23 agosto 2009, a margine del Meeting dell’Amicizia tra i Popoli) 83. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA TANZANIA, BERNARD KAMILLIUS MEMBE (Rimini, 23 agosto 2009, a margine del Meeting dell’Amicizia tra i Popoli) 84. MINISTRO PER LA SICUREZZA DELL’UGANDA, AMAMA MBABAZI (Rimini, 23 agosto 2009, a margine del Meeting dell’Amicizia tra i Popoli) 85. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI SERBO, VUK JEREMIC (MAE, 3 settembre 2009) 86. UNDER SECRETARY OF STATE USA, WILLIAM BURNS (MAE, 3 settembre 2009); 87. VICE SEGRETARIO GENERALE DELL’ONU, ASHA-ROSE MIGIRO (MAE, 11 settembre 2009); 88. PARTECIPAZIONE ALLA COLAZIONE OFFERTA DALL’ON. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DEL PANAMA, RICARDO MARTINELLI (Palazzo Chigi, 11 settembre 2009) 89. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI SPAGNOLO, MIGUEL ANGEL MORATINOS (La Maddalena, 10 settembre 2009 – in occasione del Vertice italo-spagnolo) 90. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA SOMALIA, ALI AHMED JAMA (MAE; 17 settembre 2009) 91. PARTECIPAZIONE ALLA COLAZIONE OFFERTA DAL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO AL PRIMO MINISTRO SLOVENO, BORUT PAHOR (Palazzo Chigi, 18 settembre 2009) 92. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ERITREO, OSMAN SALEH E IL CONSIGLIERE DEL PRESIDENTE ERITREO, YEMANE GEBRAIEB (MAE, 18 settembre 2009) 93. MINISTRO DELLA GIUSTIZIA JACK STRAW, (MAE, 18 settembre 2009) 94. MANAGING DIRECTOR DELLA KUWAIT INVESTMENT AUTOHORITY, BADER AL-SA’AD (MAE, 29 settembre 2009) 95. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI PAKISTANO, ASIF ALI ZARDARI (MAE, 29 settembre 2009 – a margine dell’evento economico “Italia-Pakistan”) 96. SPEAKER DELLA KNESET, REUVEN RIVLIN (MAE, 05 ottobre 2009) 97. EX PRESIDENTE FINLANDESE, MARTTI AHTISAARI, (MAE, 05 ottobre 2009)
  • 31. 98. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI TRA IL SIGNOR PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA E IL PRESIDENTE PALESTINESE, ABU MAZEN (Quirinale, 7 ottobre 2009) 99. PARTECIPAZIONE ALLA COLAZIONE OFFERTA DALL’ON. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO AL PRESIDENTE PALESTINESE, ABU MAZEN (Palazzo Chigi, 7 ottobre 2009) 100. PRESIDENTE PALESTINESE, ABU MAZEN (Grand Hotel Parco dei Principi, 8 ottobre 2009) 101. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DEL BELGIO, YVES LETERME (MAE, 9 ottobre 2009) 102. SEGRETARIO GENERALE DEL CONSIGLIO DI COOPERAZIONE DEL GOLFO, AL ATTIYAH (Quirinale, 19 ottobre 2009 – a margine del Consiglio di Cooperazione del Golfo) 103. SEGRETARIO DI STATO PER GLI AFFARI EUROPEI FRANCESE, PIERRE LELLOUCHE (MAE, 19 ottobre 2009) 104. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI TRA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA E IL RE DI GIORDANIA (Quirinale, 20 ottobre 2009) 105. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA GIORDANIA, NASSER JUDEH (MAE, 20 ottobre 2009) 106. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELL’ALBANIA, ILIR META (MAE, 21 ottobre 2009) 107. VICE PRESIDENTE DELL’UGANDA, GILBERT BULENYA (MAE, 21 ottobre 2009) 108. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DI CIPRO, MARKOS KYPRIANOU (MAE, 22 ottobre 2009) 109. PRESIDENZA DEL SINODO PER L’AFRICA (MAE, 22 ottobre 2009) 110. DELEGAZIONE PARLAMENTARI IRACHENI (MAE, 22 ottobre 2009) 111. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI TRA L’ON. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ED IL PRESIDENTE KAZAKO, NURSULTAN NAZARBAYEV (Quirinale, 5 novembre 2009) 112. DIRETTORE DELL’OIM, WILLIAM LACY SWING (MAE, 10 novembre 2009) 113. AMMINISTRATORE UNDP, HELEN CLARK (MAE, 11 novembre 2009) 114. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI SERBO, VUK JEREMIC (MAE, 13 novembre 2009) 115. PRIMO MINISTRO CECO, JAN FISCHER (MAE, 13 novembre 2009 – in occasione del deposito dello strumento di ratifica ceco del Trattato di Lisbona) 116. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ISLANDESE, SKARPHEDINSSON (MAE, 17 NOVEMBRE 2009) 117. PRESIDENTE DELL’ASSEMBLEA GENERALE DELLE NAZIONI UNITE, ALI TREKI (MAE; 17 novembre 2009)
  • 32. 118. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI MOLDAVO, IURIE LEANCA (MAE, 23 novembre 2009) 119. MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI ARMENO, EDWARD NALBANDIAN (MAE, 23 novembre 2009) 120. INCONTRO CON L’ASSISTANT SECRETARY OF STATE FOR EUROPEAN AND EURASIAN AFFAIRS PHILIP GORDON (MAE, 23 November 2009) 121. PARTECIPAZIONE ALLA COLAZIONE OFFERTA DAL PDC AL PRIMO MINISTRO DEL TURKMENISTAN, KURBANGULY BERDYMUKHAMEDOV (Palazzo Chigi, 25 novembre 2009) 122. PARTECIPAZIONE ALL’INCONTRO DEL PDC CON IL SEGRETARIO GENERALE DELLA NATO, ANDERS FOGH RASMUSSEN (MAE, 25 novembre 2009) 123. PARTECIPAZIONE ALLA COLAZIONE OFFERTA DAL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO AL PRIMO MINISTRO DEL KUWAIT, SCEICCO NASSER MAHAMMAD AL SABAH (Palazzo Chigi, 26 novembre 2009) 124. INCONTRO CON IL SEGRETARIO ESECUTIVO DELL’IGAD, MAHBOUB MAALIM (Studio On. Ministro, 1 dicembre 2009) 125. INCONTRO CON IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI RUSSO, LAVROV (Villa Madama, 3 dicembre 2009-a margine del vertice italo-russo); 126. PARTECIPAZIONE AI COLLOQUI DEL SIGNOR PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA CON IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SOCIALISTA DEL VIETNAM, NGUYEN MINH TRIET (Quirinale, 10 dicembre 2009); 127. INCONTRO CON IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI IRACHENO, HOSHYAR ZEBARI (MAE, 14 dicembre 2009).
  • 33. Ratifiche Internazionali approvate nella presente legislatura Attuale Legislatura 51 Incidenza delle Ratifiche Internazionali presentate dal MAE sul totale dei Provvedimenti Governativi approvati dal Parlamento in questa Legislatura 28% Ratifiche Internazionali Provvedimenti Governativi 72%