3. l’oliva ha la forma particolarmente ovale, è verde o nera.
Il nome della sua famiglia è detta oleaceae,di genere olea, la sua specie è
olea europea sativa.
E’ un albero adatto ad ambienti aridi, il suo frutto è l’ oliva;
il suo nome botanico è drupa ed è composta da epidermide,polpa e
nocciolo. Ci sono olive destinate prevalentemente all’ estrazione dell’olio
di oliva, solitamente di pezzatura piccola e di ampia diffusione .Ci son
poi delle varietà da tavola , usualmente sono olive di grande pezzatura..
Il periodo di raccolta è l’ autunno.
4. La raccolta avviene nei mesi di ottobre-novembre
Gli agevolatori oggi in commercio possono produrre buoni risultati a
patto che le olive che cadono non tocchino terra ma siano raccolte da reti
sospese o leggermente sollevate da terra.
La bacchiatura con canne e con bastoni è sempre da evitare dato che le
lacerazioni a cui sono sottoposte le olive e i danni alla chioma sono
sempre rilevanti.
Le olive raccolte andrebbero direttamente al frantoio.
Nell’impossibilità di una frangitura immediata è necessario disporre le
olive in cassette,in strati non superiori a 10cm e con ampia possibilità di
areazione per impedire innalzamenti della temperatura dovuti alla
respirazione e ad alla fermentazione delle olive.
Si innescano dopo il 2°-3° giorno dalla raccolta ed è per questo che tale
periodo è il massimo consentito per evitare degradazioni delle olive.
5. Il succo dell’ oliva forma l’ olio.
Ci sono tanti tipi come ad esempio:
Olio extra vergine;
Olio d’ oliva.
L’ olio di oliva è molto importante nella
dieta mediterranea che è conosciuta in
tutto il mondo.
6. Infarinate accuratamente i pezzi di baccalà, poi mondate la cipolla e
tagliatela a fettine poi tritatela finemente e versatele in una padella larga
dove avrete fatto scaldare due cucchiai e mezzo d’ olio fate imbiondire la
cipolla dopo 5 minuti e aggiungete il baccalà infarinato fatelo cuocere
per 20 minuti, sbucciate le patate e tagliatele a spicchi aggiungete le
patate nel brodo vegetale versate in padella anche le olive nere
aggiungete le foglie di alloro lasciate cuocere tutto per altri 15 -20 minuti,
aggiungendo altro brodo vegetale quanto necessario per non farlo
asciugare.
Una volta spento il fuoco aggiustate di sale e pepe a piacere.
7. Eulus contadino e musico, con il suo f lauto melodioso, dono di un dio,
riesce a rendere rigogliosa la natura al suo passaggio.
Un giorno incontra Oliva, la più bella fanciulla della collina e fra i due
scocca l’ amore.
Ma una creatura magica, gelosa,non gradisce la loro unione: ruba il f lauto
e trasforma Eulus in un grande albero dal tronco liscio e sgraziato.
Oliva vaga per giorni alla ricerca del suo amato e, quando lo ritrova, anch’
ella vittima di un sortilegio, si trasforma nella corteccia che si avviluppa a
Eulus .
Ecco quindi come nasce l’ albero del’ ulivo secondo questa leggenda e noi
, ancora oggi, godiamo dei frutti di quell’ amore: le olive, da cui si ricava “
un liquido dorato, pregiato e magico”.