SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  77
ITS “Nuove tecnologie per la vita”
                 ISIS ”G. Natta” di Bergamo
                       Simona Chinelli




LABORATORIO DELLA
COMUNICAZIONE SCIENTIFICA
                                               1
IFOM per la scuola di Milano


          FOLSATEC (Scuola di Dottorato in Foundations of the life
     sciences and their etichal consequences presso la Scuola Europea
                di Medicina Molecolare IFOM-IEO di Milano)

        USR della Lombardia, Ufficio X, ambito territoriale di
                            Bergamo
           Ist. per la ricerca farmacologica “Mario Negri” di
                                 Bergamo
                                     BergamoScienza
                                      Rete per il Serio
              C.E.A. Centro di Etica Ambientale di Bergamo
                                                                                                  4
ISIS G. Natta - Laboratorio interdisciplinare della comunicazione scientifica e delle etiche applicate
Il profilo di un campus….




                                           Laboratorio
                                        interdisciplinare
                                      della comunicazione
                                       scientifica e delle
                                        etiche applicate




                                                                                                  13


ISIS G .Natta - Laboratorio interdisciplinare della comunicazione scientifica e delle etiche applicate
Comunicare la ricerca biomedica e la
             bioetica
                Cosa è la biomedicina?

 Scoperta di nuove conoscenze biologiche
      sull’uomo e la loro conseguente
     applicazione alla pratica medica.

(Inizio vita,fecondazione artificiale, fine vita, trapianti, clonazione,
                cellule staminali, ogm, test genetici…)



                                                                           4
Premessa 1: Perché esiste la bioetica?


La bioetica esiste dagli albori della storia
umana?
                         La bioetica esiste perché i
                     progressi fatti dalla biologia e
                      dalla medicina nel XX secolo
                          permettono agli uomini di
                   compiere azioni che prima non
                       potevano compiere. Queste
                       nuove azioni richiedono una
                 riflessione etica specializzata, la
                                            bioetica.
Premessa 2: il ruolo della conoscenza
           scientifica nella bioetica

Per affrontare ogni questione
bioetica è necessario avere le
idee ragionevolmente chiare sulla
tecnica di cui si sta parlando.
Tutti gli interlocutori devono aver
chiari quali sono i benefici e i
rischi che la tecnica comporta.
Di conseguenza la conoscenza
scientifica è una condizione di
possibilità della riflessione
bioetica.
SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE




                                                    Quali parole e quali argomentazioni



                                                           Cosa è la bioetica?



                                                    La bioetica è un’etica applicata

                                                                                          7
SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE




                                                        Le etiche applicate sono quelle
                                                        ricerche etiche interessate alla
                                                         soluzione di questioni morali
                                                    specifiche (bioetica, etica ambientale,
                                                     etica animale, neuroetica, roboetica,
                                                               etica degli affari..)


                                                       BIOS vita      ETHIKE etica
                                                                                              8
SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE




                                                           Bioetica globale


                                                       Se con il prefisso ‘bios’ facciamo
                                                    riferimento a tutto il mondo vivente e
                                                    non solo alla vita umana la riflessione
                                                    etica si estende all’etica della natura,
                                                      allo specifico impatto tecnologico
                                                        sulla natura (bioetica globale).


                                                                                           9
SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE




                                                    Bioetica speciale e bioetica clinica

                                                      Nell’ambito di una bioetica riferita
                                                      all’uomo si distingue una bioetica
                                                     speciale (riferita a temi biomedici) e
                                                     una bioetica clinica, che riguarda il
                                                    concreto agire quotidiano nell’ambito
                                                              della biomedicina.



                                                                                              10
SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE



                                                    Partiamo dalla definizione comparsa sulla prima
                                                    enciclopedia di bioetica, che risale al 1978



                                                                                                   a
                                                                                       matico dell
                                                                       o  studio siste
                                                     La   bioetica è l                 d ella scienza
                                                                           nel campo
                                                     cond   otta umana                   l ute quando
                                                                            ura della sa
                                                        lla v ita e della c             a alla luce d
                                                                                                     i
                                                     de                   a è esaminat
                                                      que  sta condott             principi ”
                                                                  va lori morali e
                                                                                                     ethics
                                                                “
                                                                                Encyclo pedia of Bio
                                                               ( Wa rren Reich,         ew York, 19
                                                                                                    78)
                                                                                 ess, N
                                                                   , The Free Pr

                                                                                                              11
SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE




                                                    Definiamo ogni passaggio

                                                    E’ uno studio
                                                              ricerca o lavoro progettuale su un argomento specifico;

                                                    sistematico
                                                             i regolare, coerente, metodico, ordinario, organizzato, che
                                                                implica costanza e ricorrenza;
                                                    della condotta umana
                                                             e modo di condurre un’azione;
                                                    nel campo delle scienze della vita e della cura della salute
                                                             e biologia, biotecnologia, biomedicina…
                                                    alla luce di valori
                                                             l ciò che è degno di essere scelto, ciò che soddisfa bisogni;
                                                                esistono valori sensibili, vitali, spirituali,religiosi, morali;
                                                    e principi
                                                               norme a cui ci si ispira nell’agire, ma anche ciò a cui ci si
                                                                ispira in un ragionamento.                                       12
SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE




                                                    Da sottolineare che nella definizione vengono
                                                    utilizzati termini generici: studio, condotta ma soprattutto
                                                    valori morali e principi

                                                       Nell’edizione aggiornata del 1995 la definizione
                                                       subisce dei cambiamenti:
                                                           “Bioetica è un termine composto derivato
                                                       dalle parole greche Bios ( vita) e ethike (etica).
                                                     Esso può essere definito come lo studio sistematico
                                                      delle dimensioni morali incluse la visione morale,
                                                                  le decisioni, la condotta e le
                                                         politiche della scienza della vita e della cura
                                                       della salute, usando diverse metodologie etiche
                                                                in un quadro interdisciplinare”
                                                                                                                   13
SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE




                                                    In questa definizione rimangono definizioni e termini
                                                     generici, dimensioni morali/visione morale però si
                                                    aggiungono termini ed espressioni che sono utili per
                                                      definire le modalità e le finalità dell’insegnamento
                                                                     della bioetica, quali:



                                                              DECISIONE           POLITICA


                                                           QUADRO                     METODOLIGIE
                                                      INTERDISCIPLINARE                  ETICHE

                                                                                                         14
La “decisione” e la “politica” nella
       definizione di bioetica
 Nei quotidiani il lettore cerca gli strumenti per
     formare il proprio giudizio in merito alla
                ricerca biomedica….
Il giornale è attivatore di processi decisionali
                       singoli…
  Le decisioni dei singoli potrebbero diventare
              decisione collettiva….
    La decisione collettiva potrebbe attivare
       politiche specifiche nel campo della
                   biomedicina….

                                                     15
SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE



                                                         Quali strumenti riflessivi ci offre la seconda
                                                                        definizione?

                                                                   Concentriamoci sui termini

                                                      Bioetica è un termine composto derivato dalle parole
                                                                greche Bios( vita) e ethike (etica).
                                                                       Ma cosa è l’etica?
                                                            Già qui possiamo distinguere alcuni piani

                                                    Etica indagine filosofica dei criteri con cui valutiamo
                                                    comportamenti e scelte; l’insieme dei valori effettivamente
                                                    realizzati nella storia; i criteri che regolano il comportamento
                                                    umano in un contesto pubblico.

                                                    Morale studia gli aspetti soggettivi della condotta (intenzione,
                                                              disposizione, deliberazione, volontà….)
                                                                                                                       16
SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE



                                                    Esistono diverse prospettive per impostare
                                                    la riflessione etica:


                                                                            identifica i criteri che guidano
                                                      ETICA                   il comportamento umano;
                                                                                   i criteri con i quali
                                                    DESCRITTIVA             giudichiamo i comportamenti



                                                      ETICA                    propone i criteri ai quali
                                                                                  ispirarsi nell’agire
                                                    NORMATIVA


                                                                               si occupa dell’analisi del
                                                                                   linguaggio e delle
                                                    MATAETICA                   argomentazioni morali
                                                                                                            17
Occupiamoci di metaetica…..

         Cosa caratterizza


     L’argomentazione morale?
        Il linguaggio morale?
       Il disaccordo morale?



                                18
L’argomentazione morale


Nuovi casi morali, come quelli sollecitati dalle nuove tecnologie,

                             generano

                     nuove intuizioni morali:

                        Approvazione
                        Disapprovazione
                        Empatia
                        Disgusto
                       Ecc.
L’argomentazione morale

                Le intuizioni morali

                        sono

                Giudizi soggettivi
                Reazioni personali
               Ecc.


La loro correttezza non dipende dalla loro intensità
Conflitto fra intuizioni morali

                                                Intuizione 2:
Intruizione 1:
                                                E' moralmente
Torturare è
                                                obbligatorio
moralmente
                                                preservare vite
sbagliato.
                                                umane in
                                                pericolo.



 Problema: X è moralmente autorizzato a torturare un
 terrorista se X è certo che farlo gli permetterà di ottenere
 informazioni che potranno essere usate per salvare 50 vite
 umane e che non possono essere ottenute in altro modo?
Da dove vengono le nostre intuizioni morali?

                            Origine culturale
                            Esempio: è moralmente
                            illecito lasciar morire una
                            persona disabile o malata che
                            non è in grado di provvedere a
                            se stessa.



                            Origine Evolutiva (?)
                            Esempio: è moralmente illecito
                            avere rapporti sessuali con i
                            propri genitori, con i propri
                            figli, con i propri fratelli o
                            sorelle.
Relativizzare intuizioni morali

Sapere che intuizioni morali         Tuttavia, non basta sapere che
hanno cause culturali e non          un'intuizione morale abbia una
sono state condivise in ogni         base culturale per considerarla
luogo e in ogni tempo aiuta ad       debole o infondata.
aprirsi al dialogo.




 Esempio 1: pena di morte         Esempio 2: rogo delle vedove (Sati)
L’argomentazione morale

Come posso GIUSTIFICARE le mie intuizioni morali?

                      Passare dal
      livello dei giudizi soggettivi e personali
                             al
             livello della inter-soggettività
     Convincere chi la         Confutare chi la
          pensa                     pensa
     diversamente da           diversamente da
            me                        me
L’argomentazione morale

  GIUSTIFICARE attraverso l’ARGOMENTAZIONE

                         significa

                  Avanzare RAGIONI

                       implica che
     Tutti gli interlocutori sono sullo stesso piano
     Tutti possono avanzare le proprie ragioni
       Tutti possono essere criticati

Chi si ritiene infallibile è automaticamente escluso dalla
                          discussione.
L’argomentazione morale


   Per argomentare a favore delle proprie idee morali


                          è utile

                      Conoscere le
                       tecniche di
                    argomentazione:
                       la retorica.

La retorica è l'arte di persuadere attraverso il discorso.
Può essere usata a vantaggio di qualsiasi tesi si voglia
sostenere (è una tecnica indipendente dai contenuti).
Ragionamento

Successione di frasi opportunamente connesse, che, partendo da
 enunciati dati (premesse), giustificano una certa tesi, espressa
              dalla conclusione del ragionamento.

                                 PREMESSE
                 (assiomi, postulati, assunzioni, ipotesi, principi,
                                intuizioni morali)

 Due metodi di
 ragionamento:
 1. dimostrazione;
 2. argomentazione


                             CONCLUSIONE
                                      (tesi)
Dimostrazione:
- le premesse sono assunte come vere e
dunque fuori discussione;
- il processo inferenziale è deduttivo e quindi
non discutibile
- la conclusione segue necessariamente e
quindi non è discutibile.
In etica (e in tutti i campi in cui la retorica è
usata, come la politica e il diritto) non ci sono
dimostrazioni.


Argomentazione:
- le premesse possono essere discusse;
- il processo inferenziale non è
necessariamente deduttivo e quindi può
essere discusso;
- la conclusione non discende in modo
necessario da premesse e inferenze e può
essere discussa.
La retorica è la tecnica della buona
argomentazione.
Cosa consente di riconoscere la specificità della
       comunicazione bioetica?


     Nella bioetica sono presenti nodi problematici nell’utilizzo del
        linguaggio - le urgenze di nuovi termini e l’inadeguatezza
           di un patrimonio linguistico tradizionale-, che rendono
       necessario riflettere sull’urgenza di un linguaggio specifico
            e competente caratterizzante le argomentazioni che
        affrontano il piano della riflessione etica nell’ambito della
                                biomedicina.

       Il comunicatore scientifico (The future science reporter)
         nell’ambito della biomedicina non può non conoscere le
           implicazioni bioetiche degli argomenti affrontati e le
                         specificità comunicative:
                               Linguaggio
                        Forme argomentative.
                                                                    29

16
SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE




                                                     Il termine criterio (ricordiamo che
                                                      nella sua radice greca, significa
                                                     distinguere, giudicare) sostituisce
                                                    termini più comuni quali beni, valori,
                                                                   principi.

                                                        Ogni volta che li utilizziamo
                                                         dovremmo specificarne il
                                                     significato in relazione all’utilizzo
                                                              che ne facciamo.
                                                                                             30
Alcune delle parole critiche del
linguaggio morale e scientifico….
                 Salute
                Malattia
               Individuo
               Naturale
               Artificiale
                Valore
                 Bene
               Proprietà
          Invenzione………….
                                    31
SALUTE
     Indica la condizione di benessere, di stabilità, in termini
     mentali e fisici; condizione di assenza di alterazioni di
     qualsiasi genere; buon funzionamento di tutti gli organi;
     normalità funzionale e strutturale dell’organismo; ciò che
     contribuisce a mantenere buone le condizioni fisiche di un
     organismo; è l’insieme delle condizioni che rendono un
     individuo sereno, florido,privo di tutti quegli aspetti che lo
     turbano o lo mettono a disagio; quella condizione che consente
     di sviluppare una chiara personalità e di non rappresentare un
     pericolo per se stesso e per altri; armonia del corpo;
     condizione dell’essere umano che gli consente di vivere al
     meglio; condizione psico-fisica di un individuo che non
     presenta gravi patologie, ovvero patologie che non può in
     alcun modo affrontare;
                                                                          32
                                                            prof.ssa Simona Chinelli
17                                                          Ist. Giulio Natta -BG
MALATTIA
     MALATTIA
      Stato patologico che colpisce l’uomo limitandone le capacità
      psico-fisiche; è quell’elemento di disturbo che porta a diminuire
      la salute di una persona; tutto ciò che provoca tormento,
      angoscia, dolore nell’individuo che ne soffre; qualsiasi
      sentimento o atteggiamento che assuma aspetti morbosi o
      patologici; anormale condizione dell’organismo, causata da
      alterazioni organiche o funzionali ad andamento evolutivo verso
      la guarigione, la morte o una nuova, diversa condizione di vita;
      motivo di grave e assiduo turbamento; stato in cui un individuo
      si trova quando mostra alterazioni, mal gestione, deficienza di un
      organo o di tutto l’organismo; situazione di disagio; ciò che è
      capace di eliminare le funzionalità normali del corpo, infermità.

                                                                              33
                                                               prof.ssa Simona Chinelli
                                                                prof.ssa Simona Chinelli
18
18                                                             Ist. Giulio Natta -BG
                                                                Ist. Giulio Natta -BG
SCOPERTA
      L’atto, l’effetto dello scoprire, ossia del togliere ad una cosa ciò che la
      copre, la nasconde, la difende. Si scopre qualcosa anche quando si
      giunge alla conoscenza di fatti, cose, luoghi prima sconosciuti,
      ritrovando ciò che prima s’ignorava.




     INNOVAZIONE
      Mutare un sistema, introducendo qualcosa di nuovo

                                                                                       34
                                                                         prof.ssa Simona Chinelli
21
18                                                                       Ist. Giulio Natta -BG
NATURA
     Materiale, fisico, ciò che non è prodotto dall’uomo,
     spontaneo, ciò che possiede i principi del proprio
     sviluppo, ciò che possiede la vita; ciò che è contrapposto
     ad artefatto (l’oggetto artefatto è l’oggetto fatto da
     qualcuno intenzionalmente, per svolgere un certo scopo),
     culturale e convenzionale.




                                                                  35

22
SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE




                                                    BUONO
                                                     Definizione relativa, derivante dall’opinione di uno o più individui
                                                        rispetto ad un qualcosa che giova o danneggia loro stessi o
                                                    gli altri;
                                                     ciò che ha valore;
                                                     non nocivo;
                                                     ciò che porta benessere;
                                                     tutto ciò che porta alla felicità un individuo o un gruppo di persone;
                                                     è riferibile solo ad azioni o realtà connesse all’agire umano, i singoli
                                                    enti, di per sé, non sono né buoni né cattivi;
                                                     tutto ciò che è conforme all’impostazione valoriale delle nostre
                                                    convinzioni etiche;
                                                     ciò che non provoca dolore;
                                                     un individuo abile o un oggetto idoneo ad adempiere la propria
                                                    funzione;
                                                     persona di buoni principi, di valore, di qualità, affettuoso,
                                                     tollerante, sereno, positivo                                         36
SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE




                                                    BUONO
                                                     immune da ombre o da difetti nella sensibilità e capacità attiva
                                                      dell’animo;
                                                     inoffensivo; ciò che suscita approvazione dal punto di vista
                                                    funzionale;
                                                     utile;
                                                     vantaggioso; giusto;
                                                     accettabile;
                                                     ciò che provoca piacere;
                                                     comporta conseguenze positive;
                                                     ciò che appare desiderabile;
                                                     ciò che può essere considerato come fine ultimo da raggiungere
                                                      nella propria esistenza;
                                                     ciò che aiuta a migliorare le condizioni psico-fisiche di uno o
                                                      più individui;
                                                     ciò che non comporta conseguenze negative in senso
                                                    assoluto;                                                          37

                                                     ciò che è opportuno
SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE




                                                    VALORE

                                                    •Convinzione, idea in cui si crede fermamente e che si è disposti
                                                       a difendere;
                                                    • principio morale che regola la vita dell’uomo;
                                                    • ciò che non è oggettivo;
                                                    • quell’elemento dell’animo umano che spinge un individuo a
                                                    prodigarsi per compiere del bene;
                                                    • complesso delle qualità positive;
                                                    • ciò per cui una persona è degna di stima;
                                                    • ciò in cui si crede; ciò che si è disposti a difendere e a
                                                    promuovere, al quale si attribuisce un’importanza
                                                    fondamentale come guida nelle proprie scelte e valutazioni      di
                                                       carattere etico;
                                                    • è l’elemento che struttura l’egire umano, ponendone le basi e
                                                       attribuendone un senso;
                                                                                                                         38
SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE




                                                    VALORE
                                                    • principio morale derivato dall’educazione che regola il
                                                    comportamento ciò che si ritiene veri, bello, buono,      secondo
                                                       un giudizio personale più o meno in accordo con        quello
                                                    della società dell’epoca;
                                                    • ciò che dà un motivo alle azioni umane e alle cose materiali;
                                                    insieme delle virtù in ambito relazionale, affettivo,
                                                    professionale;
                                                    • ciò che ha una valenza cioè che ha specifiche caratteristiche
                                                    che ne determinano l’importanza per qualcuno o per        qualcosa;
                                                       principio imprescindibile sul quale un individuo       basa le
                                                    proprie decisioni;
                                                    • pregio;
                                                    • utilità che un dato bene ha per chi lo possiede;
                                                    • insieme di qualità che vengono attribuite ad un individuo e che lo
                                                       rendono un esempio da seguire per altre persone; virtù.
                                                                                                                           39
Ci muoviamo sullo stesso piano
quando utilizziamo un linguaggio
scientifico e il linguaggio morale


Quando utilizziamo termini quali
bene valore, intenzione,
deontologismo…su quale piano
del discorso ci stiamo muovendo
                                     40
Potremmo dire che ci muoviamo nel primo caso
SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE




                                                    nel piano dei fatti e nel secondo caso nel piano dei
                                                                              valori
                                                                         • fatti e valori
                                                           ai quali corrispondono rispettivamente
                                                                 • l’osservare e il valutare

                                                           • giudizi che si occupano di fatti
                                                             descrivono come le cose sono
                                                                   • giudizi di valore
                                                     esprimono valutazioni su come stanno le cose o
                                                                   dovrebbero essere.
                                                                 Uberto Scarpelli (L’etica senza verità”, Il Mulino 1982)
                                                                 sottolinea come la distinzione tra il mondo dei fatti e il
                                                                 mondo dei valori non sia una distinzione ontologica,
                                                                 ma fatto e valore si distinguono in modo funzionale e        41

                                                                 metodologico
SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE


                                                    La funzione del linguaggio può essere
                                                    diversa

                                                    I giudizi morali non hanno una funzione
                                                    descrittiva. Gli enunciati nei quali
                                                    compaiono termini morali non sono
                                                    asserzioni vere o false, ma sono
                                                    espressioni (manifestazioni) di
                                                    approvazione e disapprovazione
                                                    In questo caso il disaccordo morale come
                                                    va superato?
                                                    Lavorando sul piano razionale o attraverso
                                                    la persuasione?
                                                                                                 42
SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE




                                                       Uso del linguaggio

                                                    con funzione descrittiva (produce uno stato mentale di tipo
                                                    conoscitivo nella persona che ascolta)
                                                    con funzione emotiva (esprime le attitudini valutative di
                                                    approvazione o di disapprovazione di chi parla e suscita
                                                    attitudini simili in chi ascolta). (Charles Stevenson)

                                                    Uso descrittivo del linguaggio (si fanno asserzioni sulla
                                                    realtà)
                                                    Uso prescrittivo del linguaggio ( è usato per lodare,
                                                    biasimare, guidare la condotta) (Richard Hare)
                                                    Un enunciato valutativo può possedere una funzione
                                                    descrittiva “ Questa automobile è buona”
                                                                                                            43
SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE




                                                         Decidere quale funzione od uso del
                                                        linguaggio vogliamo mettere in gioco
                                                    nell’affrontare il tema della vita, della morte,
                                                       ad esempio, non è così indifferente o
                                                                       secondario.
                                                     Da quale prospettiva studiare il fenomeno
                                                                       vita?

                                                                                                   44
SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE



                                                    Anche qui sarebbe interessante
                                                    distinguere i piani:


                                                     VITA (funzione descrittiva)
                                                            quando parliamo di vita in termini biologici
                                                     (metabolici o genetici) siamo fuori da un contesto       di
                                                     valori
                                                     ESISTENZA (funzione valoriale)
                                                            quando si fa riferimento al concetto di vita
                                                     partendo dal nostro contesto morale o etico di
                                                     riferimento (credenze) attribuendole valori       specifici.


                                                    Quando si utilizzano enunciati morali che devono suscitare attitudini di
                                                    approvazione o disapprovazione che metodi vengono messi in gioco?
                                                                    E’ qui che entra in gioco l’analisi retorica
                                                                                                                           45
Gli slittamenti semantici del termine retorica
        Arte del corretto persuadere (Corace,Tisia)
        Arte dell’imbonire (“Gorgia”, Platone)
        Arte della corretta argomentazione
         (“Retorica”Aristotele)
        Arte della corretta persuasione (Cicerone,
         Quintiliano “Istruzioni oratorie”)
        Arte del corretto argomentare (Perelman, “Trattato
         dell’argomentazione. La nuova retorica”, 1958)




                                                                                               46

ISIS G. Natta - Laboratorio interdisciplinare della comunicazione scientifica e delle etiche applicate
L’utilizzo del termine nella proposta
metodologica



Arte del ragionare corretto al fine
    di persuadere un uditorio.

                          Presupposto:
   L’uditorio deve adottare la ragione argomentativa (Reboul,
                             “Retorica”)



                                                                47
Quali sono i ragionamenti fallaci utilizzati dalla
comunicazione scientifica e bioetica divulgativa?




 Qualche esempio di come
  non si deve ragionare…
     I paraargomenti

                                                 48
Da qui in avanti ci occuperemo non tanto di come si
     ragiona, quanto di come non si deve ragionare...




Una fallacia è un ragionamento la cui conclusione non segue
                       dalle premesse.
Fallacie logiche o errori del ragionamento
Esempio 1: la china scivolosa
                        P1. Se accade A, attraverso una serie di piccoli passi
                        B, C, ... X, Y alla fine accadrà anche Z.
                        P2. Z non deve avvenire.
                        C. Quindi neppure A deve avvenire.

E' un para-             Il problema con il slippery slope è che P1 riguarda il futuro.
argomento, più che      Come si può dire che è vera? Ci vogliono ottime ragioni
una fallacia vera e     empiriche per credere in una premessa del genere, ragioni
propria.                che devono essere fornite indipendentemente.
Esempio 2: fallacia ad verecundiam
         P1: A è un esperto
         P2: A dice che X è vero
         C: X è vero
Non sempre l’appello all’autorità è una
fallacia! (ad auctoritatem vs ad verecundiam)
                  Esempio 1: “Credo
                  che il Prozac non
                  sia un buon farmaco
                  per pazienti con
                  lieve depressione
                  perché Tom Cruise
                  dice che non lo è”.
                     Esempio 2: “Credo
                     che il Prozac sia un
                     buon farmaco per
                     pazienti con lieve
                     depressione perché
                     l'associazione degli
                     psichiatri USA dice
                     che lo è”.
Esempio 3: appello alla ‘Natura’
P1. Ciò che è naturale è   P1. Ciò che è innaturale
giusto.                    è sbagliato
P2. X è naturale           P2. X è innaturale
C. X è giusto.             C. X è sbagliato.
La Natura non è morale




                         55
Alla luce di quanto si è detto sin ora e considerando che
S. J. Gould era un paleontologo (si occupava di fossili), la
slide precedente è un argomento ad auctoritatem (valido)
oppure una fallacia ad verecundiam (una fallacia che va
evitata)?



 La mia risposta:
Esempio 4: Strawman

                           Esempio 1: “Il Senatore Rossi dice che
                           noi non dovremmo finanziare il
                           programma dei sommergibili d'attacco.
                           Io non sono affatto d'accordo. Non
                           capisco perché Rossi voglia lasciarci in
                           questo modo in balìa delle altre nazioni”.


Esempio 2:
Mauro ed Elisabetta stanno litigando sulla pulizia degli armadi.
Elisabetta: “Dovremmo dare una sistemata agli armadi. Stanno
diventando disordinati.”
Mauro: “Perché? Li abbiamo già sistemati lo scorso anno. Dobbiamo
pulirli ogni giorno?”.
Elisabetta: “Non ho mai detto che li dovremmo pulire ogni giorno. Tu
vorresti tenere qui tutte le tue cose inutili per sempre, il che è
semplicemente ridicolo”.
Esempio 5: Reductio ad Hitlerum
Esempio 6: fallacia del termine generico

P1: A1 è B    P1: il valore è dato dalla legge della
P2: A2 è C    domanda e dell'offerta
C: B è C      P2: la vita umana ha un valore
              C: Il valore della vita umana è dato
              dalla legge della domanda e dell'offerta



                       Una singola parola può
                       avere molti significati, che
                       devono essere distinti.
Esempio 7: Petitio Principii (Begging the Question)




     Si assume quanto si voleva concludere. E.g.
           P1: La Bibbia dice che Dio esiste
              P2: Dio ha scritto la Bibbia
                C: Dio in effetti esiste.
   P2 assume C, rendendo invalido il ragionamento.
Esempio 8: Affermare il conseguente
P1: Se A, allora B       P1. Se piove, le strade sono
P2: B è vero             bagnate
C: Allora A è vero.      P2. In effetti le strade sono
                         bagnate
                         C. Allora piove.




     Attenzione:
     Questa fallacia è
     molto comune!
Qualche esempio…………



     I quotidiani e i
 parargomenti………….


                      62
Dalle parole ai titoli degli articoli comparsi sui quotidiani. Esempi di
     sintetici para-argomenti e alcuni spunti di riflessione :



     Il caso. Una ricerca dell’Università di Berkeley: ora l’obiettivo è “spegnerlo”
           TUMORI, INDIVIDUATO IL GENE CHE
              “COMANDA” LA METAFISICA
                                                                14 Marzo (Repubblica)
                       Il gene che comanda la metafisica…
                       Fallacia a priori del transitus de genere ad genus
                       Sovrapposizione del piano descrittivo e di quello metafisico

     Argomenti.
       SE LA VITA NON VALE NIENTE, TUTTO E’
                    POSSIBILE
                                                              15 Maggio (Repubblica)
                                                  Argomento della china pericolosa

                                                                                          63
                                                                            prof.ssa Simona Chinelli
39                                                                          Ist. Giulio Natta -BG
La deriva: in trent’anni
        dall’aborto all’eugenetica
                                    24 Maggio (Avvenire)
                         Argomento della china pericolosa




     Etica& Giustizia
     Le storie.
         USA, RISVEGLIO DOPO 19 ANNI. UN
             MISTERO PER LA SCIENZA
                                      23 Luglio (Avvenire)
                                     24 Maggio (Avvenire)

                                   Argomento dell’esempio
                                                            64
                                              prof.ssa Simona Chinelli
40                                            Ist. Giulio Natta -BG
Stati Uniti.
                     TROPPI EMBRIONI NEI
                    CONGELATORI? INFELICI
                                                              11 Dicembre (Avvenire)
                                  Si attribuisce lo stato della felicità all’embrione.
                                  Confusione tra piano descrittivo e piano valoriale

     Follie dell’eugenetica.
        BIMBO CREATO DA TRE GENITORI. LA
           SCIENZA FA A PEZZI L’UOMO.
       Per prevenire malattie, gli studiosi inglesi creano un essere con il dna di un
          uomo e due donne. Sacrificati dieci embrioni, varcato un altro limite
                                                                  6 Febbraio (Libero)

                     Porre attenzione al verbo “creare”
                     Bimbo,uomo, essere, embrioni
                     Sacrificare, un termine che ha connotazioni valoriali esplicite
                     Argomento della china pericolosa
                                                                                        65
                                                                          prof.ssa Simona Chinelli
41                                                                        Ist. Giulio Natta -BG
Pelle sempre giovane.
       IL TEMPO DELLE RUGHE? NON ARRIVA
            MAI SE SI SPEGNE UN GENE
                                                           9 Febbraio (Libero)




             I GINECOLOGI FANNO POLITICA
     Il neonato “estremamente prematuro” va rianimato, dicono.
     Sembra ovvio, ma aggiungono: anche il feto uscito vivo
     dall’interruzione di gravidanza
                                                 3 Febbraio (Manifesto)

                   Si parla contemporaneamente di “Neonato estremamente
                   prematuro” e di “feto”.
                   L’espressione “uscito vivo”, indica una sopravvivenza sofferta
                   malgrado tutto.
                   “Sembra ovvio”
                                                                                   66
                                                                     prof.ssa Simona Chinelli
42                                                                   Ist. Giulio Natta -BG
Comunicare la biodiversità……
   Come affrontare correttamente la comunicazione
  scientifica del tema della biodiversità, con particolare
                   riferimento agli OGM?

Proviamo a vedere innanzitutto come è affrontato nella
           comunicazione divulgativa………


      IL CASO DELL’ OGM PATATA
               AMFLORA


                                                         67
Alcuni chiarimenti per iniziare…..
  Biodiversità, OGM, ingegneria genetica, genetica
                  vegetale, transgenesi
      vegetale,transgenico,mutagenesi,organismi
                      disgenetici…
    Biodiversità, sostenibilità, naturale/artificiale,
     ambiente,sperimentazione,ibrido, ambiente…
    Direttiva 2001/18, Convenzione sulla diversità
  biologica(Rio de Janeiro), protocollo di Cartagena..
  L’etica della natura: prospettiva antropocentrica e
                prospettiva ecocentrica…
   EFSA, EMEA, OMS, CONF, ADOC, Coldiretti, .
                Greenpeace, Codacons…
                                                          68
OK, la salute prima di tutto
Nel testo si ritiene importante la
   conoscenza del significato di
   termini quali, gene (modificare
   il gene di una pianta), DNA
   (tutte le piante sono il prodotto
   di una serie di modifiche del
   DNA), genetica, cromosomi,
   genetica vegetale, mutagenesi,
   selezione in campo,
   trasferimento di geni.
Viene utilizzato il termine naturale,
   dandolo per presupposto. Ma
   cosa è naturale?
Nel testo emerge il para-
   argomento dell’essenza e il
   para-argomento della natura

                                        69
Corriere della Sera

  Rispetto agli altri testi è presente la
     dichiarazione del cancelliere
     della Pontificia accademia per
     le scienze, Monsignor Marcelo
     Sanchez Sorando: ”…lo
     sviluppo di sementi
     transgeniche per combattere la
     fame è un “fatto positivo” e può
     aiutare a far affermare “la
     giustizia tra i beni e le persone”.
     → Para-argomento
     dell’essenza.




                                            70
Avvenire
John Dalli (Commissario europeo alla salute e
   alla tutela dei consumatori): “..tutte le
   questioni scientifiche, specialmente quelle
   relative alla sicurezza per gli uomini, gli
   animali e l’ambiente, sono state pienamente
   considerate”. → Utilizzo di espressioni
   generiche (questioni scientifiche,
   sicurezza…) e del para-argomento ad
   verecundiam.
Luca Zaia (Ministro delle politiche agricole in
   Italia): “… proseguiremo nella politica di
   difesa e salvaguardia dell’agricoltura
   tradizionale e della salute dei cittadini”. →
   Utilizzo del para-argomento ad populum,
   utilizzo di espressioni generiche




                                                   71
La Repubblica.it
  Lega Ambiente:”……mi chiedo quale
     genitore possa scegliere di dare ai
     propri figli un cibo che potrebbe
     renderli resistenti agli effetti degli
     antibiotici” → para-argomento ad
     baculum
  Verdi:”…assalto alla sicurezza
     alimentare alla nostra agricoltura
     tipica a rischio c’è tutto il made in
     Italy agroalimentare” → para-
     argomento ad populum
  Adoc:”….E’ bene che siano i
     consumatori a decidere del loro
     futuro” → para-argomento ad
     populum




                                              72
La scienza in rete
Nel testo emergono
 gli immaginari
 relativi agli ogm,
 attraverso l’utilizzo
 di espressioni
 quali:bacchetta
 magica, cibo
 Frankenstein, geni
 alieni.




                         73
Qualche dato sulla comunicazione
scientifica relativa agli OGM*…..
Articoli di opinione 30,4%
Articoli pastone 21,7 %
Articoli di cronaca 20%
Valutazioni soggettive 44%
Apparati di approfondimenti presenti 23%
Protagonisti degli articoli: politici (46,8%);rappresentanti
   di organizzazioni (72,7%)
Collegamenti con il tema della salute (28,5%)
Assenti riferimenti etici o di impatto sociale
Utilizzo di figure retoriche (68,5%)
*Risultati della ricerca condotta da Grazia Basile (Università di Salerno) e Fondazione Diritti Genetici nel
    2007, in occasione della Consultazione nazionale su Ogm e modello agroalimentare.

                                                                                                          74
SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE


                                                                                                                                     Tipo di             Fonte          Motivo della
                                                            Argomenti          Mese         Pagi     Lunghez                      informazione                         pubblicazione
                                                                                                                     Autore                         dell’informazi
                                                            bioemedici         Giorno        ne         za
                                                                                                                                       (*)                one               (**)



                                                              Inizio vita
                                                               (aborto,
                                                            fecondazione
                                                             artificiale…)


                                                              Fine vita
                                                             (eutanasia,
                                                                cure
                                                             palliative..)

                                                             Tecniche e
                                                             applicazioni
                                                             biomediche
                                                              (screening
                                                               genetici,
                                                              trapianti..)

                                                            Scienze della
                                                             vita di base
                                                            (clonazione,
                                                              staminali,
                                                                ogm…)

                                                    (*) opinione, dibattito, evento stato dell’arte, scoperta scientifica, dichiarazione, articolo e prove scientifiche, indagine
                                                    giornalistica.
                                                                                                                                                                                     75
                                                    (**) nuovi risultati biomedici, dichiarazione esponenti/istituzioni politiche e religiose, indagine giornalistica, evento sociale.
La forma della comunicazione divulgativa
                   scientifica

 Quali sono le caratteristiche della
  comunicazione scientifica divulgativa?
 ARTICOLO PRINCIPALE
 ARTICOLO SECONDARIO
 BOX
 INTERVISTE/OPINIONI
 EDITORIALI
 ESPERTI

                                              76
PPT modificato per i corsi dell’ITS “Nuove
     tecnologie per la vita”, ISIS G.Natta.

 Slides a cura della prof.ssa Simona Chinelli.
 Le slides 18-28,49-61 sono a cura di
  Tommaso Bruni (Folsatec di Milano).




                                                  77

Contenu connexe

En vedette

Due problemi sull’utilizzo delle Neuroscienze in Giurisprudenza
Due problemi sull’utilizzo delle Neuroscienze in GiurisprudenzaDue problemi sull’utilizzo delle Neuroscienze in Giurisprudenza
Due problemi sull’utilizzo delle Neuroscienze in GiurisprudenzaFondazione Giannino Bassetti
 
Il contributo delle neuroscienze alla comprensione psicologica della decision...
Il contributo delle neuroscienze alla comprensione psicologica della decision...Il contributo delle neuroscienze alla comprensione psicologica della decision...
Il contributo delle neuroscienze alla comprensione psicologica della decision...Fondazione Giannino Bassetti
 
Neuroscienze: pensare da manager, pensare da leader
Neuroscienze: pensare da manager, pensare da leaderNeuroscienze: pensare da manager, pensare da leader
Neuroscienze: pensare da manager, pensare da leaderFederico Fantacone
 
Neuroetica, Un Approccio Antropologico Alle Neuroscienze
Neuroetica, Un Approccio Antropologico Alle NeuroscienzeNeuroetica, Un Approccio Antropologico Alle Neuroscienze
Neuroetica, Un Approccio Antropologico Alle NeuroscienzeGiovanni Nocera
 
Noi siamo ciò che mangiamo
Noi siamo ciò che mangiamoNoi siamo ciò che mangiamo
Noi siamo ciò che mangiamoEnrico Santarato
 
Neuroscienze e psicologia b
Neuroscienze e psicologia bNeuroscienze e psicologia b
Neuroscienze e psicologia bimartini
 
La mente relazionale di siegel
La mente relazionale di siegelLa mente relazionale di siegel
La mente relazionale di siegeliva martini
 
La neuroscienza cognitiva e la sfida della mente distribuita
La neuroscienza cognitiva e la sfida della mente distribuitaLa neuroscienza cognitiva e la sfida della mente distribuita
La neuroscienza cognitiva e la sfida della mente distribuitaFondazione Giannino Bassetti
 
Lecture (Neuroscience)
Lecture (Neuroscience)Lecture (Neuroscience)
Lecture (Neuroscience)dermengles
 
Progetto di ricerca: Il testamento Biologico (Max Dagenhardt, Roberto Della V...
Progetto di ricerca: Il testamento Biologico (Max Dagenhardt, Roberto Della V...Progetto di ricerca: Il testamento Biologico (Max Dagenhardt, Roberto Della V...
Progetto di ricerca: Il testamento Biologico (Max Dagenhardt, Roberto Della V...csermeg
 
Neuroscience Presentation TESOL 2015
Neuroscience Presentation TESOL 2015Neuroscience Presentation TESOL 2015
Neuroscience Presentation TESOL 2015Carol Lethaby
 

En vedette (16)

Due problemi sull’utilizzo delle Neuroscienze in Giurisprudenza
Due problemi sull’utilizzo delle Neuroscienze in GiurisprudenzaDue problemi sull’utilizzo delle Neuroscienze in Giurisprudenza
Due problemi sull’utilizzo delle Neuroscienze in Giurisprudenza
 
Neurofilosofia del soggetto
Neurofilosofia del soggettoNeurofilosofia del soggetto
Neurofilosofia del soggetto
 
Il contributo delle neuroscienze alla comprensione psicologica della decision...
Il contributo delle neuroscienze alla comprensione psicologica della decision...Il contributo delle neuroscienze alla comprensione psicologica della decision...
Il contributo delle neuroscienze alla comprensione psicologica della decision...
 
Neuroscienze e Libero Arbitrio
Neuroscienze e Libero ArbitrioNeuroscienze e Libero Arbitrio
Neuroscienze e Libero Arbitrio
 
Neuroscienze: pensare da manager, pensare da leader
Neuroscienze: pensare da manager, pensare da leaderNeuroscienze: pensare da manager, pensare da leader
Neuroscienze: pensare da manager, pensare da leader
 
Neuroetica, Un Approccio Antropologico Alle Neuroscienze
Neuroetica, Un Approccio Antropologico Alle NeuroscienzeNeuroetica, Un Approccio Antropologico Alle Neuroscienze
Neuroetica, Un Approccio Antropologico Alle Neuroscienze
 
Noi siamo ciò che mangiamo
Noi siamo ciò che mangiamoNoi siamo ciò che mangiamo
Noi siamo ciò che mangiamo
 
La fiducia nei saperi esperti di tecnoscienza.
La fiducia nei saperi esperti di tecnoscienza.La fiducia nei saperi esperti di tecnoscienza.
La fiducia nei saperi esperti di tecnoscienza.
 
Neuroscienze e psicologia b
Neuroscienze e psicologia bNeuroscienze e psicologia b
Neuroscienze e psicologia b
 
La mente relazionale di siegel
La mente relazionale di siegelLa mente relazionale di siegel
La mente relazionale di siegel
 
Giorgia Silani (SISSA, Trieste)
Giorgia Silani (SISSA, Trieste)Giorgia Silani (SISSA, Trieste)
Giorgia Silani (SISSA, Trieste)
 
La neuroscienza cognitiva e la sfida della mente distribuita
La neuroscienza cognitiva e la sfida della mente distribuitaLa neuroscienza cognitiva e la sfida della mente distribuita
La neuroscienza cognitiva e la sfida della mente distribuita
 
Cibo e psiche
Cibo e psicheCibo e psiche
Cibo e psiche
 
Lecture (Neuroscience)
Lecture (Neuroscience)Lecture (Neuroscience)
Lecture (Neuroscience)
 
Progetto di ricerca: Il testamento Biologico (Max Dagenhardt, Roberto Della V...
Progetto di ricerca: Il testamento Biologico (Max Dagenhardt, Roberto Della V...Progetto di ricerca: Il testamento Biologico (Max Dagenhardt, Roberto Della V...
Progetto di ricerca: Il testamento Biologico (Max Dagenhardt, Roberto Della V...
 
Neuroscience Presentation TESOL 2015
Neuroscience Presentation TESOL 2015Neuroscience Presentation TESOL 2015
Neuroscience Presentation TESOL 2015
 

Similaire à Comunicare la scienza e la bioetica

Workshop flyer, Festival della Salute 2011 - Lucca
Workshop flyer, Festival della Salute 2011 - LuccaWorkshop flyer, Festival della Salute 2011 - Lucca
Workshop flyer, Festival della Salute 2011 - LuccaTTFactor srl
 
Slides cosa sono le biotecnologieper orientamento
Slides cosa sono le biotecnologieper orientamentoSlides cosa sono le biotecnologieper orientamento
Slides cosa sono le biotecnologieper orientamentomonnagnese
 
Premio forum pa sanita 2021 template word
Premio forum pa sanita 2021   template wordPremio forum pa sanita 2021   template word
Premio forum pa sanita 2021 template wordSimonaLinarello
 
Craig Venter e il "Batterio artificiale": una sintesi chimica per i "DNA-copi...
Craig Venter e il "Batterio artificiale": una sintesi chimica per i "DNA-copi...Craig Venter e il "Batterio artificiale": una sintesi chimica per i "DNA-copi...
Craig Venter e il "Batterio artificiale": una sintesi chimica per i "DNA-copi...Fausto Intilla
 
CIN@MED
CIN@MEDCIN@MED
CIN@MEDiamarf
 
Storie di innovazione Trasferimento Tecnologico AREA Science ParK: Scienze De...
Storie di innovazione Trasferimento Tecnologico AREA Science ParK: Scienze De...Storie di innovazione Trasferimento Tecnologico AREA Science ParK: Scienze De...
Storie di innovazione Trasferimento Tecnologico AREA Science ParK: Scienze De...AREA Science Park
 
Bioética in italiano
Bioética in italianoBioética in italiano
Bioética in italianoCIE UCP
 
IIS Euganeo BIOTECNOLOGIE Este Padova Premio GATTAMELATA 2011
IIS Euganeo BIOTECNOLOGIE  Este Padova Premio GATTAMELATA 2011IIS Euganeo BIOTECNOLOGIE  Este Padova Premio GATTAMELATA 2011
IIS Euganeo BIOTECNOLOGIE Este Padova Premio GATTAMELATA 2011Sostenibile Responsabile
 
Tecnologie e strategie sperimentali per la genomica e l'optogenetica
Tecnologie e strategie sperimentali per la genomica e l'optogeneticaTecnologie e strategie sperimentali per la genomica e l'optogenetica
Tecnologie e strategie sperimentali per la genomica e l'optogeneticaToscana Open Research
 
Il punto sul microbiota e le malattie umane- Covegno scientifico
Il  punto sul microbiota e le malattie umane- Covegno scientifico Il  punto sul microbiota e le malattie umane- Covegno scientifico
Il punto sul microbiota e le malattie umane- Covegno scientifico Attività scientifica
 
Capítulo 2. Bioética (italiano)
Capítulo 2. Bioética (italiano)Capítulo 2. Bioética (italiano)
Capítulo 2. Bioética (italiano)CIE UCP
 
workshop Tepass_r2b
workshop Tepass_r2bworkshop Tepass_r2b
workshop Tepass_r2br2b2011
 

Similaire à Comunicare la scienza e la bioetica (20)

Workshop flyer, Festival della Salute 2011 - Lucca
Workshop flyer, Festival della Salute 2011 - LuccaWorkshop flyer, Festival della Salute 2011 - Lucca
Workshop flyer, Festival della Salute 2011 - Lucca
 
educazione_civica.pdf
educazione_civica.pdfeducazione_civica.pdf
educazione_civica.pdf
 
Slides cosa sono le biotecnologieper orientamento
Slides cosa sono le biotecnologieper orientamentoSlides cosa sono le biotecnologieper orientamento
Slides cosa sono le biotecnologieper orientamento
 
Premio forum pa sanita 2021 template word
Premio forum pa sanita 2021   template wordPremio forum pa sanita 2021   template word
Premio forum pa sanita 2021 template word
 
I brevetti biotecnologici di Adriana Ceci
I brevetti biotecnologici di Adriana CeciI brevetti biotecnologici di Adriana Ceci
I brevetti biotecnologici di Adriana Ceci
 
Comuicazione e Divulgazione
Comuicazione e DivulgazioneComuicazione e Divulgazione
Comuicazione e Divulgazione
 
Craig Venter e il "Batterio artificiale": una sintesi chimica per i "DNA-copi...
Craig Venter e il "Batterio artificiale": una sintesi chimica per i "DNA-copi...Craig Venter e il "Batterio artificiale": una sintesi chimica per i "DNA-copi...
Craig Venter e il "Batterio artificiale": una sintesi chimica per i "DNA-copi...
 
Salute 2017 noiVita
Salute 2017  noiVitaSalute 2017  noiVita
Salute 2017 noiVita
 
CIN@MED
CIN@MEDCIN@MED
CIN@MED
 
Presentazione dell'Istituto Rizzoli
Presentazione dell'Istituto RizzoliPresentazione dell'Istituto Rizzoli
Presentazione dell'Istituto Rizzoli
 
Storie di innovazione Trasferimento Tecnologico AREA Science ParK: Scienze De...
Storie di innovazione Trasferimento Tecnologico AREA Science ParK: Scienze De...Storie di innovazione Trasferimento Tecnologico AREA Science ParK: Scienze De...
Storie di innovazione Trasferimento Tecnologico AREA Science ParK: Scienze De...
 
Bioética in italiano
Bioética in italianoBioética in italiano
Bioética in italiano
 
IIS Euganeo BIOTECNOLOGIE Este Padova Premio GATTAMELATA 2011
IIS Euganeo BIOTECNOLOGIE  Este Padova Premio GATTAMELATA 2011IIS Euganeo BIOTECNOLOGIE  Este Padova Premio GATTAMELATA 2011
IIS Euganeo BIOTECNOLOGIE Este Padova Premio GATTAMELATA 2011
 
Valori Bioetica
Valori   BioeticaValori   Bioetica
Valori Bioetica
 
Tecnologie e strategie sperimentali per la genomica e l'optogenetica
Tecnologie e strategie sperimentali per la genomica e l'optogeneticaTecnologie e strategie sperimentali per la genomica e l'optogenetica
Tecnologie e strategie sperimentali per la genomica e l'optogenetica
 
Il punto sul microbiota e le malattie umane- Covegno scientifico
Il  punto sul microbiota e le malattie umane- Covegno scientifico Il  punto sul microbiota e le malattie umane- Covegno scientifico
Il punto sul microbiota e le malattie umane- Covegno scientifico
 
biotecnologie_mediche_farmaceutiche_triennale
biotecnologie_mediche_farmaceutiche_triennalebiotecnologie_mediche_farmaceutiche_triennale
biotecnologie_mediche_farmaceutiche_triennale
 
Capítulo 2. Bioética (italiano)
Capítulo 2. Bioética (italiano)Capítulo 2. Bioética (italiano)
Capítulo 2. Bioética (italiano)
 
workshop Tepass_r2b
workshop Tepass_r2bworkshop Tepass_r2b
workshop Tepass_r2b
 
I corsi di laurea in biotecnologie - Triennale e Magistrale
I corsi di laurea in biotecnologie - Triennale e MagistraleI corsi di laurea in biotecnologie - Triennale e Magistrale
I corsi di laurea in biotecnologie - Triennale e Magistrale
 

Dernier

Presentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informaticaPresentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informaticanico07fusco
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxtecongo2007
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxlorenzodemidio01
 
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptxAdducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptxsasaselvatico
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.camillaorlando17
 
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opereUna breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opereMarco Chizzali
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxtecongo2007
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....giorgiadeascaniis59
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxlorenzodemidio01
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................giorgiadeascaniis59
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaSalvatore Cianciabella
 
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptxStoria-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptxteccarellilorenzo
 
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024IISGiovanniVallePado
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileNicola Rabbi
 
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...Nguyen Thanh Tu Collection
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxtecongo2007
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxlorenzodemidio01
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoyanmeng831
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxtecongo2007
 

Dernier (20)

Presentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informaticaPresentazione tre geni della tecnologia informatica
Presentazione tre geni della tecnologia informatica
 
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptxDescrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
Descrizione Piccolo teorema di Talete.pptx
 
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptxProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
ProgettoDiEducazioneCivicaDefinitivo_Christian Tosone.pptx
 
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptxAdducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
Adducchio.Samuel-Steve_Jobs.ppppppppppptx
 
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.Vuoi girare il mondo? educazione civica.
Vuoi girare il mondo? educazione civica.
 
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opereUna breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
 
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptxScienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
Scienza Potere Puntoaaaaaaaaaaaaaaa.pptx
 
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptxAristotele, vita e opere e fisica...pptx
Aristotele, vita e opere e fisica...pptx
 
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
case passive_GiorgiaDeAscaniis.pptx.....
 
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptxNicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
Nicola pisano aaaaaaaaaaaaaaaaaa(1).pptx
 
LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................LE ALGHE.pptx ..........................
LE ALGHE.pptx ..........................
 
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione CivicaPresentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
 
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptxStoria-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
Storia-CarloMagno-TeccarelliLorenzo.pptx
 
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
Esame di Stato 2024 - Materiale conferenza online 09 aprile 2024
 
Scrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibileScrittura seo e scrittura accessibile
Scrittura seo e scrittura accessibile
 
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
CHIẾN THẮNG KÌ THI TUYỂN SINH VÀO LỚP 10 THPT MÔN NGỮ VĂN - PHAN THẾ HOÀI (36...
 
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptxdiscorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
discorso generale sulla fisica e le discipline.pptx
 
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptxTosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
Tosone Christian_Steve Jobsaaaaaaaa.pptx
 
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceoQuadrilateri e isometrie studente di liceo
Quadrilateri e isometrie studente di liceo
 
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptxdescrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
descrizioni della antica civiltà dei sumeri.pptx
 

Comunicare la scienza e la bioetica

  • 1. ITS “Nuove tecnologie per la vita” ISIS ”G. Natta” di Bergamo Simona Chinelli LABORATORIO DELLA COMUNICAZIONE SCIENTIFICA 1
  • 2. IFOM per la scuola di Milano FOLSATEC (Scuola di Dottorato in Foundations of the life sciences and their etichal consequences presso la Scuola Europea di Medicina Molecolare IFOM-IEO di Milano) USR della Lombardia, Ufficio X, ambito territoriale di Bergamo Ist. per la ricerca farmacologica “Mario Negri” di Bergamo BergamoScienza Rete per il Serio C.E.A. Centro di Etica Ambientale di Bergamo 4 ISIS G. Natta - Laboratorio interdisciplinare della comunicazione scientifica e delle etiche applicate
  • 3. Il profilo di un campus…. Laboratorio interdisciplinare della comunicazione scientifica e delle etiche applicate 13 ISIS G .Natta - Laboratorio interdisciplinare della comunicazione scientifica e delle etiche applicate
  • 4. Comunicare la ricerca biomedica e la bioetica Cosa è la biomedicina? Scoperta di nuove conoscenze biologiche sull’uomo e la loro conseguente applicazione alla pratica medica. (Inizio vita,fecondazione artificiale, fine vita, trapianti, clonazione, cellule staminali, ogm, test genetici…) 4
  • 5. Premessa 1: Perché esiste la bioetica? La bioetica esiste dagli albori della storia umana? La bioetica esiste perché i progressi fatti dalla biologia e dalla medicina nel XX secolo permettono agli uomini di compiere azioni che prima non potevano compiere. Queste nuove azioni richiedono una riflessione etica specializzata, la bioetica.
  • 6. Premessa 2: il ruolo della conoscenza scientifica nella bioetica Per affrontare ogni questione bioetica è necessario avere le idee ragionevolmente chiare sulla tecnica di cui si sta parlando. Tutti gli interlocutori devono aver chiari quali sono i benefici e i rischi che la tecnica comporta. Di conseguenza la conoscenza scientifica è una condizione di possibilità della riflessione bioetica.
  • 7. SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE Quali parole e quali argomentazioni Cosa è la bioetica? La bioetica è un’etica applicata 7
  • 8. SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE Le etiche applicate sono quelle ricerche etiche interessate alla soluzione di questioni morali specifiche (bioetica, etica ambientale, etica animale, neuroetica, roboetica, etica degli affari..) BIOS vita ETHIKE etica 8
  • 9. SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE Bioetica globale Se con il prefisso ‘bios’ facciamo riferimento a tutto il mondo vivente e non solo alla vita umana la riflessione etica si estende all’etica della natura, allo specifico impatto tecnologico sulla natura (bioetica globale). 9
  • 10. SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE Bioetica speciale e bioetica clinica Nell’ambito di una bioetica riferita all’uomo si distingue una bioetica speciale (riferita a temi biomedici) e una bioetica clinica, che riguarda il concreto agire quotidiano nell’ambito della biomedicina. 10
  • 11. SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE Partiamo dalla definizione comparsa sulla prima enciclopedia di bioetica, che risale al 1978 a matico dell o studio siste La bioetica è l d ella scienza nel campo cond otta umana l ute quando ura della sa lla v ita e della c a alla luce d i de a è esaminat que sta condott principi ” va lori morali e ethics “ Encyclo pedia of Bio ( Wa rren Reich, ew York, 19 78) ess, N , The Free Pr 11
  • 12. SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE Definiamo ogni passaggio E’ uno studio ricerca o lavoro progettuale su un argomento specifico; sistematico i regolare, coerente, metodico, ordinario, organizzato, che implica costanza e ricorrenza; della condotta umana e modo di condurre un’azione; nel campo delle scienze della vita e della cura della salute e biologia, biotecnologia, biomedicina… alla luce di valori l ciò che è degno di essere scelto, ciò che soddisfa bisogni; esistono valori sensibili, vitali, spirituali,religiosi, morali; e principi norme a cui ci si ispira nell’agire, ma anche ciò a cui ci si ispira in un ragionamento. 12
  • 13. SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE Da sottolineare che nella definizione vengono utilizzati termini generici: studio, condotta ma soprattutto valori morali e principi Nell’edizione aggiornata del 1995 la definizione subisce dei cambiamenti: “Bioetica è un termine composto derivato dalle parole greche Bios ( vita) e ethike (etica). Esso può essere definito come lo studio sistematico delle dimensioni morali incluse la visione morale, le decisioni, la condotta e le politiche della scienza della vita e della cura della salute, usando diverse metodologie etiche in un quadro interdisciplinare” 13
  • 14. SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE In questa definizione rimangono definizioni e termini generici, dimensioni morali/visione morale però si aggiungono termini ed espressioni che sono utili per definire le modalità e le finalità dell’insegnamento della bioetica, quali: DECISIONE POLITICA QUADRO METODOLIGIE INTERDISCIPLINARE ETICHE 14
  • 15. La “decisione” e la “politica” nella definizione di bioetica Nei quotidiani il lettore cerca gli strumenti per formare il proprio giudizio in merito alla ricerca biomedica…. Il giornale è attivatore di processi decisionali singoli… Le decisioni dei singoli potrebbero diventare decisione collettiva…. La decisione collettiva potrebbe attivare politiche specifiche nel campo della biomedicina…. 15
  • 16. SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE Quali strumenti riflessivi ci offre la seconda definizione? Concentriamoci sui termini Bioetica è un termine composto derivato dalle parole greche Bios( vita) e ethike (etica). Ma cosa è l’etica? Già qui possiamo distinguere alcuni piani Etica indagine filosofica dei criteri con cui valutiamo comportamenti e scelte; l’insieme dei valori effettivamente realizzati nella storia; i criteri che regolano il comportamento umano in un contesto pubblico. Morale studia gli aspetti soggettivi della condotta (intenzione, disposizione, deliberazione, volontà….) 16
  • 17. SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE Esistono diverse prospettive per impostare la riflessione etica: identifica i criteri che guidano ETICA il comportamento umano; i criteri con i quali DESCRITTIVA giudichiamo i comportamenti ETICA propone i criteri ai quali ispirarsi nell’agire NORMATIVA si occupa dell’analisi del linguaggio e delle MATAETICA argomentazioni morali 17
  • 18. Occupiamoci di metaetica….. Cosa caratterizza L’argomentazione morale? Il linguaggio morale? Il disaccordo morale? 18
  • 19. L’argomentazione morale Nuovi casi morali, come quelli sollecitati dalle nuove tecnologie, generano nuove intuizioni morali:  Approvazione  Disapprovazione  Empatia  Disgusto Ecc.
  • 20. L’argomentazione morale Le intuizioni morali sono  Giudizi soggettivi  Reazioni personali Ecc. La loro correttezza non dipende dalla loro intensità
  • 21. Conflitto fra intuizioni morali Intuizione 2: Intruizione 1: E' moralmente Torturare è obbligatorio moralmente preservare vite sbagliato. umane in pericolo. Problema: X è moralmente autorizzato a torturare un terrorista se X è certo che farlo gli permetterà di ottenere informazioni che potranno essere usate per salvare 50 vite umane e che non possono essere ottenute in altro modo?
  • 22. Da dove vengono le nostre intuizioni morali? Origine culturale Esempio: è moralmente illecito lasciar morire una persona disabile o malata che non è in grado di provvedere a se stessa. Origine Evolutiva (?) Esempio: è moralmente illecito avere rapporti sessuali con i propri genitori, con i propri figli, con i propri fratelli o sorelle.
  • 23. Relativizzare intuizioni morali Sapere che intuizioni morali Tuttavia, non basta sapere che hanno cause culturali e non un'intuizione morale abbia una sono state condivise in ogni base culturale per considerarla luogo e in ogni tempo aiuta ad debole o infondata. aprirsi al dialogo. Esempio 1: pena di morte Esempio 2: rogo delle vedove (Sati)
  • 24. L’argomentazione morale Come posso GIUSTIFICARE le mie intuizioni morali? Passare dal livello dei giudizi soggettivi e personali al livello della inter-soggettività Convincere chi la Confutare chi la pensa pensa diversamente da diversamente da me me
  • 25. L’argomentazione morale GIUSTIFICARE attraverso l’ARGOMENTAZIONE significa Avanzare RAGIONI implica che  Tutti gli interlocutori sono sullo stesso piano  Tutti possono avanzare le proprie ragioni  Tutti possono essere criticati Chi si ritiene infallibile è automaticamente escluso dalla discussione.
  • 26. L’argomentazione morale Per argomentare a favore delle proprie idee morali è utile Conoscere le tecniche di argomentazione: la retorica. La retorica è l'arte di persuadere attraverso il discorso. Può essere usata a vantaggio di qualsiasi tesi si voglia sostenere (è una tecnica indipendente dai contenuti).
  • 27. Ragionamento Successione di frasi opportunamente connesse, che, partendo da enunciati dati (premesse), giustificano una certa tesi, espressa dalla conclusione del ragionamento. PREMESSE (assiomi, postulati, assunzioni, ipotesi, principi, intuizioni morali) Due metodi di ragionamento: 1. dimostrazione; 2. argomentazione CONCLUSIONE (tesi)
  • 28. Dimostrazione: - le premesse sono assunte come vere e dunque fuori discussione; - il processo inferenziale è deduttivo e quindi non discutibile - la conclusione segue necessariamente e quindi non è discutibile. In etica (e in tutti i campi in cui la retorica è usata, come la politica e il diritto) non ci sono dimostrazioni. Argomentazione: - le premesse possono essere discusse; - il processo inferenziale non è necessariamente deduttivo e quindi può essere discusso; - la conclusione non discende in modo necessario da premesse e inferenze e può essere discussa. La retorica è la tecnica della buona argomentazione.
  • 29. Cosa consente di riconoscere la specificità della comunicazione bioetica? Nella bioetica sono presenti nodi problematici nell’utilizzo del linguaggio - le urgenze di nuovi termini e l’inadeguatezza di un patrimonio linguistico tradizionale-, che rendono necessario riflettere sull’urgenza di un linguaggio specifico e competente caratterizzante le argomentazioni che affrontano il piano della riflessione etica nell’ambito della biomedicina. Il comunicatore scientifico (The future science reporter) nell’ambito della biomedicina non può non conoscere le implicazioni bioetiche degli argomenti affrontati e le specificità comunicative:  Linguaggio  Forme argomentative. 29 16
  • 30. SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE Il termine criterio (ricordiamo che nella sua radice greca, significa distinguere, giudicare) sostituisce termini più comuni quali beni, valori, principi. Ogni volta che li utilizziamo dovremmo specificarne il significato in relazione all’utilizzo che ne facciamo. 30
  • 31. Alcune delle parole critiche del linguaggio morale e scientifico…. Salute Malattia Individuo Naturale Artificiale Valore Bene Proprietà Invenzione…………. 31
  • 32. SALUTE Indica la condizione di benessere, di stabilità, in termini mentali e fisici; condizione di assenza di alterazioni di qualsiasi genere; buon funzionamento di tutti gli organi; normalità funzionale e strutturale dell’organismo; ciò che contribuisce a mantenere buone le condizioni fisiche di un organismo; è l’insieme delle condizioni che rendono un individuo sereno, florido,privo di tutti quegli aspetti che lo turbano o lo mettono a disagio; quella condizione che consente di sviluppare una chiara personalità e di non rappresentare un pericolo per se stesso e per altri; armonia del corpo; condizione dell’essere umano che gli consente di vivere al meglio; condizione psico-fisica di un individuo che non presenta gravi patologie, ovvero patologie che non può in alcun modo affrontare; 32 prof.ssa Simona Chinelli 17 Ist. Giulio Natta -BG
  • 33. MALATTIA MALATTIA Stato patologico che colpisce l’uomo limitandone le capacità psico-fisiche; è quell’elemento di disturbo che porta a diminuire la salute di una persona; tutto ciò che provoca tormento, angoscia, dolore nell’individuo che ne soffre; qualsiasi sentimento o atteggiamento che assuma aspetti morbosi o patologici; anormale condizione dell’organismo, causata da alterazioni organiche o funzionali ad andamento evolutivo verso la guarigione, la morte o una nuova, diversa condizione di vita; motivo di grave e assiduo turbamento; stato in cui un individuo si trova quando mostra alterazioni, mal gestione, deficienza di un organo o di tutto l’organismo; situazione di disagio; ciò che è capace di eliminare le funzionalità normali del corpo, infermità. 33 prof.ssa Simona Chinelli prof.ssa Simona Chinelli 18 18 Ist. Giulio Natta -BG Ist. Giulio Natta -BG
  • 34. SCOPERTA L’atto, l’effetto dello scoprire, ossia del togliere ad una cosa ciò che la copre, la nasconde, la difende. Si scopre qualcosa anche quando si giunge alla conoscenza di fatti, cose, luoghi prima sconosciuti, ritrovando ciò che prima s’ignorava. INNOVAZIONE Mutare un sistema, introducendo qualcosa di nuovo 34 prof.ssa Simona Chinelli 21 18 Ist. Giulio Natta -BG
  • 35. NATURA Materiale, fisico, ciò che non è prodotto dall’uomo, spontaneo, ciò che possiede i principi del proprio sviluppo, ciò che possiede la vita; ciò che è contrapposto ad artefatto (l’oggetto artefatto è l’oggetto fatto da qualcuno intenzionalmente, per svolgere un certo scopo), culturale e convenzionale. 35 22
  • 36. SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE BUONO  Definizione relativa, derivante dall’opinione di uno o più individui rispetto ad un qualcosa che giova o danneggia loro stessi o gli altri;  ciò che ha valore;  non nocivo;  ciò che porta benessere;  tutto ciò che porta alla felicità un individuo o un gruppo di persone;  è riferibile solo ad azioni o realtà connesse all’agire umano, i singoli enti, di per sé, non sono né buoni né cattivi;  tutto ciò che è conforme all’impostazione valoriale delle nostre convinzioni etiche;  ciò che non provoca dolore;  un individuo abile o un oggetto idoneo ad adempiere la propria funzione;  persona di buoni principi, di valore, di qualità, affettuoso,  tollerante, sereno, positivo 36
  • 37. SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE BUONO  immune da ombre o da difetti nella sensibilità e capacità attiva dell’animo;  inoffensivo; ciò che suscita approvazione dal punto di vista funzionale;  utile;  vantaggioso; giusto;  accettabile;  ciò che provoca piacere;  comporta conseguenze positive;  ciò che appare desiderabile;  ciò che può essere considerato come fine ultimo da raggiungere nella propria esistenza;  ciò che aiuta a migliorare le condizioni psico-fisiche di uno o più individui;  ciò che non comporta conseguenze negative in senso assoluto; 37  ciò che è opportuno
  • 38. SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE VALORE •Convinzione, idea in cui si crede fermamente e che si è disposti a difendere; • principio morale che regola la vita dell’uomo; • ciò che non è oggettivo; • quell’elemento dell’animo umano che spinge un individuo a prodigarsi per compiere del bene; • complesso delle qualità positive; • ciò per cui una persona è degna di stima; • ciò in cui si crede; ciò che si è disposti a difendere e a promuovere, al quale si attribuisce un’importanza fondamentale come guida nelle proprie scelte e valutazioni di carattere etico; • è l’elemento che struttura l’egire umano, ponendone le basi e attribuendone un senso; 38
  • 39. SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE VALORE • principio morale derivato dall’educazione che regola il comportamento ciò che si ritiene veri, bello, buono, secondo un giudizio personale più o meno in accordo con quello della società dell’epoca; • ciò che dà un motivo alle azioni umane e alle cose materiali; insieme delle virtù in ambito relazionale, affettivo, professionale; • ciò che ha una valenza cioè che ha specifiche caratteristiche che ne determinano l’importanza per qualcuno o per qualcosa; principio imprescindibile sul quale un individuo basa le proprie decisioni; • pregio; • utilità che un dato bene ha per chi lo possiede; • insieme di qualità che vengono attribuite ad un individuo e che lo rendono un esempio da seguire per altre persone; virtù. 39
  • 40. Ci muoviamo sullo stesso piano quando utilizziamo un linguaggio scientifico e il linguaggio morale Quando utilizziamo termini quali bene valore, intenzione, deontologismo…su quale piano del discorso ci stiamo muovendo 40
  • 41. Potremmo dire che ci muoviamo nel primo caso SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE nel piano dei fatti e nel secondo caso nel piano dei valori • fatti e valori ai quali corrispondono rispettivamente • l’osservare e il valutare • giudizi che si occupano di fatti descrivono come le cose sono • giudizi di valore esprimono valutazioni su come stanno le cose o dovrebbero essere. Uberto Scarpelli (L’etica senza verità”, Il Mulino 1982) sottolinea come la distinzione tra il mondo dei fatti e il mondo dei valori non sia una distinzione ontologica, ma fatto e valore si distinguono in modo funzionale e 41 metodologico
  • 42. SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE La funzione del linguaggio può essere diversa I giudizi morali non hanno una funzione descrittiva. Gli enunciati nei quali compaiono termini morali non sono asserzioni vere o false, ma sono espressioni (manifestazioni) di approvazione e disapprovazione In questo caso il disaccordo morale come va superato? Lavorando sul piano razionale o attraverso la persuasione? 42
  • 43. SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE Uso del linguaggio con funzione descrittiva (produce uno stato mentale di tipo conoscitivo nella persona che ascolta) con funzione emotiva (esprime le attitudini valutative di approvazione o di disapprovazione di chi parla e suscita attitudini simili in chi ascolta). (Charles Stevenson) Uso descrittivo del linguaggio (si fanno asserzioni sulla realtà) Uso prescrittivo del linguaggio ( è usato per lodare, biasimare, guidare la condotta) (Richard Hare) Un enunciato valutativo può possedere una funzione descrittiva “ Questa automobile è buona” 43
  • 44. SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE Decidere quale funzione od uso del linguaggio vogliamo mettere in gioco nell’affrontare il tema della vita, della morte, ad esempio, non è così indifferente o secondario. Da quale prospettiva studiare il fenomeno vita? 44
  • 45. SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE Anche qui sarebbe interessante distinguere i piani: VITA (funzione descrittiva) quando parliamo di vita in termini biologici (metabolici o genetici) siamo fuori da un contesto di valori ESISTENZA (funzione valoriale) quando si fa riferimento al concetto di vita partendo dal nostro contesto morale o etico di riferimento (credenze) attribuendole valori specifici. Quando si utilizzano enunciati morali che devono suscitare attitudini di approvazione o disapprovazione che metodi vengono messi in gioco? E’ qui che entra in gioco l’analisi retorica 45
  • 46. Gli slittamenti semantici del termine retorica  Arte del corretto persuadere (Corace,Tisia)  Arte dell’imbonire (“Gorgia”, Platone)  Arte della corretta argomentazione (“Retorica”Aristotele)  Arte della corretta persuasione (Cicerone, Quintiliano “Istruzioni oratorie”)  Arte del corretto argomentare (Perelman, “Trattato dell’argomentazione. La nuova retorica”, 1958) 46 ISIS G. Natta - Laboratorio interdisciplinare della comunicazione scientifica e delle etiche applicate
  • 47. L’utilizzo del termine nella proposta metodologica Arte del ragionare corretto al fine di persuadere un uditorio. Presupposto: L’uditorio deve adottare la ragione argomentativa (Reboul, “Retorica”) 47
  • 48. Quali sono i ragionamenti fallaci utilizzati dalla comunicazione scientifica e bioetica divulgativa? Qualche esempio di come non si deve ragionare… I paraargomenti 48
  • 49. Da qui in avanti ci occuperemo non tanto di come si ragiona, quanto di come non si deve ragionare... Una fallacia è un ragionamento la cui conclusione non segue dalle premesse.
  • 50. Fallacie logiche o errori del ragionamento
  • 51. Esempio 1: la china scivolosa P1. Se accade A, attraverso una serie di piccoli passi B, C, ... X, Y alla fine accadrà anche Z. P2. Z non deve avvenire. C. Quindi neppure A deve avvenire. E' un para- Il problema con il slippery slope è che P1 riguarda il futuro. argomento, più che Come si può dire che è vera? Ci vogliono ottime ragioni una fallacia vera e empiriche per credere in una premessa del genere, ragioni propria. che devono essere fornite indipendentemente.
  • 52. Esempio 2: fallacia ad verecundiam P1: A è un esperto P2: A dice che X è vero C: X è vero
  • 53. Non sempre l’appello all’autorità è una fallacia! (ad auctoritatem vs ad verecundiam) Esempio 1: “Credo che il Prozac non sia un buon farmaco per pazienti con lieve depressione perché Tom Cruise dice che non lo è”. Esempio 2: “Credo che il Prozac sia un buon farmaco per pazienti con lieve depressione perché l'associazione degli psichiatri USA dice che lo è”.
  • 54. Esempio 3: appello alla ‘Natura’ P1. Ciò che è naturale è P1. Ciò che è innaturale giusto. è sbagliato P2. X è naturale P2. X è innaturale C. X è giusto. C. X è sbagliato.
  • 55. La Natura non è morale 55
  • 56. Alla luce di quanto si è detto sin ora e considerando che S. J. Gould era un paleontologo (si occupava di fossili), la slide precedente è un argomento ad auctoritatem (valido) oppure una fallacia ad verecundiam (una fallacia che va evitata)? La mia risposta:
  • 57. Esempio 4: Strawman Esempio 1: “Il Senatore Rossi dice che noi non dovremmo finanziare il programma dei sommergibili d'attacco. Io non sono affatto d'accordo. Non capisco perché Rossi voglia lasciarci in questo modo in balìa delle altre nazioni”. Esempio 2: Mauro ed Elisabetta stanno litigando sulla pulizia degli armadi. Elisabetta: “Dovremmo dare una sistemata agli armadi. Stanno diventando disordinati.” Mauro: “Perché? Li abbiamo già sistemati lo scorso anno. Dobbiamo pulirli ogni giorno?”. Elisabetta: “Non ho mai detto che li dovremmo pulire ogni giorno. Tu vorresti tenere qui tutte le tue cose inutili per sempre, il che è semplicemente ridicolo”.
  • 58. Esempio 5: Reductio ad Hitlerum
  • 59. Esempio 6: fallacia del termine generico P1: A1 è B P1: il valore è dato dalla legge della P2: A2 è C domanda e dell'offerta C: B è C P2: la vita umana ha un valore C: Il valore della vita umana è dato dalla legge della domanda e dell'offerta Una singola parola può avere molti significati, che devono essere distinti.
  • 60. Esempio 7: Petitio Principii (Begging the Question) Si assume quanto si voleva concludere. E.g. P1: La Bibbia dice che Dio esiste P2: Dio ha scritto la Bibbia C: Dio in effetti esiste. P2 assume C, rendendo invalido il ragionamento.
  • 61. Esempio 8: Affermare il conseguente P1: Se A, allora B P1. Se piove, le strade sono P2: B è vero bagnate C: Allora A è vero. P2. In effetti le strade sono bagnate C. Allora piove. Attenzione: Questa fallacia è molto comune!
  • 62. Qualche esempio………… I quotidiani e i parargomenti…………. 62
  • 63. Dalle parole ai titoli degli articoli comparsi sui quotidiani. Esempi di sintetici para-argomenti e alcuni spunti di riflessione : Il caso. Una ricerca dell’Università di Berkeley: ora l’obiettivo è “spegnerlo” TUMORI, INDIVIDUATO IL GENE CHE “COMANDA” LA METAFISICA 14 Marzo (Repubblica) Il gene che comanda la metafisica… Fallacia a priori del transitus de genere ad genus Sovrapposizione del piano descrittivo e di quello metafisico Argomenti. SE LA VITA NON VALE NIENTE, TUTTO E’ POSSIBILE 15 Maggio (Repubblica) Argomento della china pericolosa 63 prof.ssa Simona Chinelli 39 Ist. Giulio Natta -BG
  • 64. La deriva: in trent’anni dall’aborto all’eugenetica 24 Maggio (Avvenire) Argomento della china pericolosa Etica& Giustizia Le storie. USA, RISVEGLIO DOPO 19 ANNI. UN MISTERO PER LA SCIENZA 23 Luglio (Avvenire) 24 Maggio (Avvenire) Argomento dell’esempio 64 prof.ssa Simona Chinelli 40 Ist. Giulio Natta -BG
  • 65. Stati Uniti. TROPPI EMBRIONI NEI CONGELATORI? INFELICI 11 Dicembre (Avvenire) Si attribuisce lo stato della felicità all’embrione. Confusione tra piano descrittivo e piano valoriale Follie dell’eugenetica. BIMBO CREATO DA TRE GENITORI. LA SCIENZA FA A PEZZI L’UOMO. Per prevenire malattie, gli studiosi inglesi creano un essere con il dna di un uomo e due donne. Sacrificati dieci embrioni, varcato un altro limite 6 Febbraio (Libero) Porre attenzione al verbo “creare” Bimbo,uomo, essere, embrioni Sacrificare, un termine che ha connotazioni valoriali esplicite Argomento della china pericolosa 65 prof.ssa Simona Chinelli 41 Ist. Giulio Natta -BG
  • 66. Pelle sempre giovane. IL TEMPO DELLE RUGHE? NON ARRIVA MAI SE SI SPEGNE UN GENE 9 Febbraio (Libero) I GINECOLOGI FANNO POLITICA Il neonato “estremamente prematuro” va rianimato, dicono. Sembra ovvio, ma aggiungono: anche il feto uscito vivo dall’interruzione di gravidanza 3 Febbraio (Manifesto) Si parla contemporaneamente di “Neonato estremamente prematuro” e di “feto”. L’espressione “uscito vivo”, indica una sopravvivenza sofferta malgrado tutto. “Sembra ovvio” 66 prof.ssa Simona Chinelli 42 Ist. Giulio Natta -BG
  • 67. Comunicare la biodiversità…… Come affrontare correttamente la comunicazione scientifica del tema della biodiversità, con particolare riferimento agli OGM? Proviamo a vedere innanzitutto come è affrontato nella comunicazione divulgativa……… IL CASO DELL’ OGM PATATA AMFLORA 67
  • 68. Alcuni chiarimenti per iniziare…..  Biodiversità, OGM, ingegneria genetica, genetica vegetale, transgenesi vegetale,transgenico,mutagenesi,organismi disgenetici…  Biodiversità, sostenibilità, naturale/artificiale, ambiente,sperimentazione,ibrido, ambiente…  Direttiva 2001/18, Convenzione sulla diversità biologica(Rio de Janeiro), protocollo di Cartagena..  L’etica della natura: prospettiva antropocentrica e prospettiva ecocentrica…  EFSA, EMEA, OMS, CONF, ADOC, Coldiretti, . Greenpeace, Codacons… 68
  • 69. OK, la salute prima di tutto Nel testo si ritiene importante la conoscenza del significato di termini quali, gene (modificare il gene di una pianta), DNA (tutte le piante sono il prodotto di una serie di modifiche del DNA), genetica, cromosomi, genetica vegetale, mutagenesi, selezione in campo, trasferimento di geni. Viene utilizzato il termine naturale, dandolo per presupposto. Ma cosa è naturale? Nel testo emerge il para- argomento dell’essenza e il para-argomento della natura 69
  • 70. Corriere della Sera Rispetto agli altri testi è presente la dichiarazione del cancelliere della Pontificia accademia per le scienze, Monsignor Marcelo Sanchez Sorando: ”…lo sviluppo di sementi transgeniche per combattere la fame è un “fatto positivo” e può aiutare a far affermare “la giustizia tra i beni e le persone”. → Para-argomento dell’essenza. 70
  • 71. Avvenire John Dalli (Commissario europeo alla salute e alla tutela dei consumatori): “..tutte le questioni scientifiche, specialmente quelle relative alla sicurezza per gli uomini, gli animali e l’ambiente, sono state pienamente considerate”. → Utilizzo di espressioni generiche (questioni scientifiche, sicurezza…) e del para-argomento ad verecundiam. Luca Zaia (Ministro delle politiche agricole in Italia): “… proseguiremo nella politica di difesa e salvaguardia dell’agricoltura tradizionale e della salute dei cittadini”. → Utilizzo del para-argomento ad populum, utilizzo di espressioni generiche 71
  • 72. La Repubblica.it Lega Ambiente:”……mi chiedo quale genitore possa scegliere di dare ai propri figli un cibo che potrebbe renderli resistenti agli effetti degli antibiotici” → para-argomento ad baculum Verdi:”…assalto alla sicurezza alimentare alla nostra agricoltura tipica a rischio c’è tutto il made in Italy agroalimentare” → para- argomento ad populum Adoc:”….E’ bene che siano i consumatori a decidere del loro futuro” → para-argomento ad populum 72
  • 73. La scienza in rete Nel testo emergono gli immaginari relativi agli ogm, attraverso l’utilizzo di espressioni quali:bacchetta magica, cibo Frankenstein, geni alieni. 73
  • 74. Qualche dato sulla comunicazione scientifica relativa agli OGM*….. Articoli di opinione 30,4% Articoli pastone 21,7 % Articoli di cronaca 20% Valutazioni soggettive 44% Apparati di approfondimenti presenti 23% Protagonisti degli articoli: politici (46,8%);rappresentanti di organizzazioni (72,7%) Collegamenti con il tema della salute (28,5%) Assenti riferimenti etici o di impatto sociale Utilizzo di figure retoriche (68,5%) *Risultati della ricerca condotta da Grazia Basile (Università di Salerno) e Fondazione Diritti Genetici nel 2007, in occasione della Consultazione nazionale su Ogm e modello agroalimentare. 74
  • 75. SCIENTIFICA E DELLE ETICHE APPLICATE LABORATORIO INTERDISCIPLINARE DELLA COMUNICAZIONE Tipo di Fonte Motivo della Argomenti Mese Pagi Lunghez informazione pubblicazione Autore dell’informazi bioemedici Giorno ne za (*) one (**) Inizio vita (aborto, fecondazione artificiale…) Fine vita (eutanasia, cure palliative..) Tecniche e applicazioni biomediche (screening genetici, trapianti..) Scienze della vita di base (clonazione, staminali, ogm…) (*) opinione, dibattito, evento stato dell’arte, scoperta scientifica, dichiarazione, articolo e prove scientifiche, indagine giornalistica. 75 (**) nuovi risultati biomedici, dichiarazione esponenti/istituzioni politiche e religiose, indagine giornalistica, evento sociale.
  • 76. La forma della comunicazione divulgativa scientifica  Quali sono le caratteristiche della comunicazione scientifica divulgativa?  ARTICOLO PRINCIPALE  ARTICOLO SECONDARIO  BOX  INTERVISTE/OPINIONI  EDITORIALI  ESPERTI 76
  • 77. PPT modificato per i corsi dell’ITS “Nuove tecnologie per la vita”, ISIS G.Natta.  Slides a cura della prof.ssa Simona Chinelli.  Le slides 18-28,49-61 sono a cura di Tommaso Bruni (Folsatec di Milano). 77

Notes de l'éditeur

  1. Di entrambe: come funziona. Che
  2. Di entrambe: come funziona. Che
  3. Di entrambe: come funziona. Che
  4. Why does the second one sound like a better argument than the first? The first argument looks like complete crap, but the second argument sounds quite acceptable. Maybe it’s not about the argument’s pattern so much as its content?If I reject all arguments with this type of format, I may run into serious problems promoting skeptical views. How do I know that Homeopathy doesn’t work? Experiments show this. My experiments? Well, no. Some other people did them. I’m pretty sure the results are correct, because I’m pretty sure the scientists involved are competent. And I guess this is the case because other scientists say they are competent, and anyway, their findings were peer-reviewed by a panel of scientists whom the publisher selected for their competence (no doubt, based on the opinion of their peers).
  5. Di entrambe: come funziona. Che
  6. Indeed, more challenging!
  7. Di entrambe: come funziona. Che