1. I.C. »MASSARI – GALILEI «BARI scuola capofila
VIA PETRERA ,80
DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO
CORSO DI FORMAZIONE a.s.2014-2015
“ Dinamiche di insegnamento apprendimento in contesti di
inclusione di alunni con disturbi dello spettro autistico”
relatore: Dott. Cesare Porcelli, Dirigente medico responsabile del
Servizio Territoriale di neuropsichiatria dell’Infanzia e
dell’Adolescenza di Bari
2. DISTURBO DELLO SPETTRODISTURBO DELLO SPETTRO
AUTISTICOAUTISTICO
Nel campo della salute mentale con lo scopo
di migliorare il processo diagnostico, il
Manuale diagnostico e statistico (DSM-5)
rivoluziona la classificazione del Disturbo
dello Spettro Autistico (ASD), con
conseguenze importanti per le diagnosi. Già
nella definizione è evidente che esistono
diversi livelli di gravità dei sintomi autistici
che possono, quindi, essere valutati in modo
dimensionale. Pertanto nella categoria
succitata sono compresi:
3. Disturbo dello Spettro
Autistico
Disturbo pervasivo dello
sviluppo non altrimenti
specificato
Disturbo
disintegrativo dell’infanzia
Disturbo Autistico (autismo) Sindrome di Asperger
4. AUTISMO
..
si manifesta entro i primi
tre anni di vita e può
essere preceduta da un
periodo di normalità di
sviluppo
Quali cure?
Approcci educativi:
Metodo ABA
Metodo Delacato
Metodo TEACCH
Terapie: -
Psicomotricità
Ginnastica
Progetti istituzionali
presso strutture
sanitarie
Terapie mediche:
Farmaci
può essere causato da
condizioni cliniche (ad
esempio: malformazioni
genetiche, malattie
metaboliche, alterazioni del
sistema nervoso centrale,
psicosi … )
5. è una sindrome caratterizzata da
compromissione grave di più aree dello
sviluppo infantile
Sviluppo del
linguaggio e della
comunicazione
[assente e/o anomalo
Sviluppo delle interazioni sociali
[difficoltà di coinvolgimento,
difficoltà di empatizzazione,
disinteresse per le relazioni sociali]
Sviluppo senso motorio
[isolamento, movimenti ciclici,
mancanza percettiva,
ipersensibilità ai suoni, anomalie
alimentari ]
Sviluppo affettivo
[ansie, aggressività, rabbia,
inconsolabilità]
7. DISABILITÀ INTELLETTIVA
LIEVE
Difficoltà dell’apprendimento di
abilità scolastiche
Immaturità nelle interazioni sociali
Compromissione del pensiero
MODERATO
Ritardo nel linguaggio
Capacità decisionale limitata
Ritardo negli apprendimenti
GRAVE
Abilità concettuali limitate
Linguaggio parlato ridotto (parola –
frase)
Incapacità di svolgere
autonomamente le attività
quotidiane
ESTREMO
Gravi compromissioni motorie e
sensoriali
Totale assenza di autonomia
Comprensione molto limitata o
assente
8. Schema redatto dalle docentiSchema redatto dalle docenti
Anna Pinto Antonia Celeste Tiziana AmorusoAnna Pinto Antonia Celeste Tiziana Amoruso