3. Amore Nutrimento Essere contenuto Espansione Sessualità Calore Percepirsi e sentirsi Curiosità e conoscenza Contatto e manipolazione Espressione Movimento Progettare Bisogni del Sé
4. COMPLESSITA’ DELLA PERSONA PIANI emotivi, cognitivi, simbolici, motori, posturali, percettivi, fisiologici, (neurovegetativi, endocrini, percettivi, ecc.) normalmente INTEGRATI Prof. L. Rispoli 2007
5. Le neuroscienze Non è il “mondo cognitivo e simbolico” che produce e regola le nostre sensazioni Il mondo cognitivo cresce grazie alla presenza delle sensazioni in cui siamo immersi L’intreccio tra pensiero razionale ed emotività L’intelligenza è aiutata da emozioni positive l’intelligenza non si sviluppa in presenza di frustrazioni L’importanza del mondo sensoriale nella costruzione di significati La presenza di movimenti e posture (ma anche di precise attivazioni fisiologiche) nell’insorgere delle emozioni Emozione come attivazione dei sistemi fisiologici e non solo come “vissuto”intrapsichico o rappresentazione mentale Prof. L. Rispoli 2007
6. Le neuroscienze Alla base della percezione processi fisici non algoritmici, interazioni di tipo quantistico originano variabilità della coscienza Marvin Minsky Funzioni mentali superiori senza sede specifica, interazioni fra entità elementari di cui è fatto il cervello Roger Penrose Gerald Edelmann Selezione dei gruppi neuronali che spiegano funzioni superiori e coscienza Roberto Damasio Processi fisiologici e corporei nell’organizzazione del Sé e della coscienza Prof. L. Rispoli 2007
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11. Funzionalismo Terapia PROGETTO TERAPEUTICO Diagnosi complessiva FASI PRECISE Storia di Funzionamenti di fondo Quadro di Funzionamenti di fondo ora RICOSTRUZIONE DI TUTTI I FUNZIONAMENTI DI FONDO Tecniche addette efficaci e precise Prof. L. Rispoli 2007
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13. Tab. I: Descrizione dei comportamenti compresi nella griglia di osservazione Prof. L. Rispoli 2007 piano fisiologico 3. Interezza della gamma dei movimenti lenti - veloci 4. Interezza della gamma dei movimenti piccoli - grandi piano posturale-motorio 1. Non chiusura collerica 2. Serenità piano emotivo Osservazione comportamento spontaneo
14. Prof. L. Rispoli 2007 Sensazione positiva del contatto valutato dal paziente: 7.a collo-spalle 7.b spalle-mani Effetti positivi valutati dall’osservatore: 8.a collo-spalle 8.b spalle-mani 9. Respirazione diaframmatica 10. Lasciarsi andare, rilassare 11. Funzionalità percettiva piano fisiologico Allentamenti del controllo: 3. Sbadigli 4. Ipertono-Ipotono 5. Morbidezza 6. Forza calma piano posturale-motorio 1. Rabbia aperta 2. Gioia piano emotivo Osservazione comportamento stimolato
18. RISULTATI Prof. L. Rispoli 2007 In alcune Funzioni, come quelle che riguardano il movimento, si registra una integrità imprevedibile, mentre altre (respirazione diaframmatica, allentamento del controllo, gioia) sono risultate alterate e bisognose di un aiuto per rimobilizzarsi Altre Funzioni, poi, presentano una insperata potenzialità di penetrare profondamente nel funzionamento di questi pazienti e riampliare sensazioni di contatto, di benessere, di tenerezza con un notevole miglioramento della loro condizione di vita e di salute.
19. CONCLUSIONI Prof. L. Rispoli 2007 Individuare le variabili che sembrerebbero rispecchiare una maggiore disgregazione del Sé e quelle che sembrerebbero identificare le capacità residue (imprevedibili) dei soggetti: Funzioni che evidenzierebbero una maggiore integrazione, sulle quali è possibile ipotizzare un efficace intervento riabilitativo Per rallentare i processi di decadimento e restituire un certo grado di benessere al soggetto
20. Bibliografia L. Rispoli Psicologia Funzionale del Sé Astrolabio, Milano 1996 S. Di Nuovo L. Rispoli Misurare lo Stress Franco Angeli/Linea Test, Milano 2000 L. Rispoli Esperienze di Base e Sviluppo del Sé Franco Angeli, Milano 2004 www.psicologiafunzionale.it www.zerostress.it Web sites