2. Chi Erano?
• I celti non erano un vero e proprio popolo,
in quanto erano formati da:
- galli
- britanni
- pannoni
- celtiberi
- galati
- insubri
- cenomani
- senoni
Vivevano nel nostro territorio
3. Quando?
• intorno al 390 a.C. i Celti iniziarono a migrare dalla
Pannonia
• l’episodio più significativo fu la presa di Roma (387-368
a.C.)
• gli storici hanno suddiviso l’età celtica
4. 20 anni
900 a.C. 700 a.C. 100 a.C.
Periodo
di Hallstatt
Periodo di La Tène
A questo periodo
risalgono la maggior parte
delle tombe trovate e i
numerosi gioielli
6. Società
I Celti vivevano in tribù suddivise a loro volta in classi sociali:
Nobili
Famiglie dominanti
Cavalieri
Agricoltori
Artigiani
Schiavi
Druidi
7. • La società celtica era di tipo rurale
• Si basava su:
Agricoltura
Pastorizia
• Le città più importanti erano dotate di fortificazioni ed
erano situate su colline circondate da fossati
• Raccoglievano il grano in pozzi scavati nel terreno
• Il maggior numero di centri fortificati si trova in Inghilterra
• Cesare chiamò le città fortificate oppida
8. Le case celtiche
• Erano molto grandi, con pianta circolare e tetti molto
alti ricoperti di paglia
• In Europa c’erano anche case ovali e quadrate
• Avevano un focolare al centro della casa, e un foro
centrale nel tetto per l’uscita del fumo.
• Druidi e cavalieri avevano case più agiate delle altre
classi sociali
10. • I Celti cucinavano il pane nei forni o su graticelle
• Bevevano latte, birra, idromele e vino (quando lo
importavano).
• Il loro cibo preferito era il maiale
• Usavano colori vegetali per tingere le stoffe e il corpo
• I Celti erano biondi e possenti, il loro aspetto incuteva
terrore ai nemici
11. • I Celti si tingevano i capelli con l’argilla e li ornavano con
gioielli
• Le attività preferite erano:
- Caccia
- Allevamento
del bestiame
- Guerra - Banchetti
- Gioco della
dama e degli
scacchi
- Ascoltare i
poemi
• Inoltre lavoravano i metalli e realizzavano armature.
• Altra attività importante era il commercio: acquistavano
oggetti di lusso e vino in cambio di cani, cavalli e schiavi.
12. Religione
I druidi Il re
Rivestivano le cariche
ecclesiastiche più importanti
Partecipava ai riti
13. I druidi
I druidi avevano diverse funzioni
Sacerdozio
Educazione religiosa
Amministrazione
giudiziaria e civile
Arte divinatoria
Magia e astrologia
Guidare l’esercito
14. Le classi dei druidi
Esistevano tre classi di druidi:
• I profeti;
• I bardi;
• I sacerdoti, assistiti da profetesse,
avevano minor potere.
Il potere supremo era nelle mani di un
arcidruido, a cui erano sottoposti gli altri
druidi.
15. Dei venerati
I celti veneravano molti dei, ma i più
importanti erano:
-tuatha de dannan, dea madre;
-nuada, re degli dei;
-angus, dio dell’amore;
-brigid, dea della poesia;;
-donn,signore dei morti;
Statua di una divinità guerriera
16. Arte
480 a.C 350 a.C 290 a.C 190 a.C
Periodo arcaico Periodo
waldagesheim
Periodo
plastico
Periodo delle
spade
17. Periodo Arcaico
• tendenza ai motivi decorativi classici
orientali, come fiori di loto, foglie
d’acanto e palmette.
18. Periodo Waldagesheim
• prese il nome da un luogo dove ci
sono stati ritrovamenti importanti
• in questo periodo si sviluppano i
campi dei gioielli e degli accessori
per i carri.
19. Periodo Plastico
• gli artisti accentuano le caratteristiche
tridimensionali nelle loro composizioni
• iniziarono a diffondersi disegni ispirati
alle piante
20. Periodo Delle Spade
• è chiamato così perché sono state
ritrovate molte spade con impugnatura
e foderi decorati risalenti a quel
periodo
• era caratterizzato da piattezza,
linearità e astrazione
21. Lingua
Lingue continentali Lingue insulari
Ora estinte
Britonico (o britannico)
Goidelico (o gallico)
Bretone
Cornico
Gallese
Irlandese
Scozzese
Mannese
23. Le Dracme
• Nell’Agosto del 1955 a Manerbio, nella
località Gravine Nuove, vennero
scoperte 4194 esemplari di Dracme
celtiche databili fra il II e I secolo a.C..
24. • esistono tre tipi diversi di dracme:
- leone/scorpione
- leone/lupo
- leone con toutiopouos (legenda)
provenienza insubre e cenomane resi
circolari a colpi di
scalpello tondello irregolare
erano battuti su dischetti di metallo
e colati in coppelle di mattone
forma più regolare
scritta probabilmente in nord-etrusco
25. • Le dracme avevano la forma di un
tondo più o meno regolare
• Le dimensioni medie del diametro di
una dracma erano 15,01 mm
• Il peso medio di una dracma era 3,74
grammi.
26. Cosa rimane?
• le Dracme ritrovate furono portate a
Milano per l’opera di restauro.
• Oggi sono esposte nel museo di
Manerbio (quando non sono in prestito
ad altri musei)
28. Le falere
• Col termine falera si definiscono lastre
rotonde in metalli prezioso da portare
sul petto.
• Erano usate soprattutto come
decorazione militare ma si ornavano
anche i cavalli.
29. • A Manerbio nel 1928 in un campo della
cascina Remondina vennero trovate
quattordici falere integre: dodici piccole
e due grandi.
• Il diametro medio delle due falere
grandi è di 19 cm mentre il diametro
medio di quelle piccole è 10 cm.
30. Le falere si trovano nel museo di Santa
Giulia a Brescia, ma in onore
dell’ottantesimo anno dal loro ritrovo nella
cascina Remondina sono state portate a
Manerbio e esposte insieme alle dracme .
31. Descrizione
• Le falere erano dischi in argento
decorati a sbalzo e appese al corpo e
ai cavalli tramite catenelle in argento
(anch’esse ritrovate).
• Tutti i dischi sono caratterizzati da una
parte centrale circolare a rilievo
chiamata ombelico, liscia o decorata a
seconda delle dimensioni.
32. • La decorazione del perimetro è caratterizzata da
una serie di teste umane di forma ovale.
• La decorazione dell’ombelico sulle falere più
grosse è il triskele (“tre gambe”): un simbolo
solare di valenza religiosa.
• tutte le falere presentano da due a cinque fori
passanti utilizzati per fissare gli ornamenti in
argento.