Esercizio03 silvia rossi

CROSTATA INTEGRALE ALLE PRUGNE

Crostata integrale alle prugne - Silvia Rossi


●

Quantità
Per 10 persone

●

Tempo di preparazione
15 minuti +40 minuti

●

Tempo di cottura
40 minuti



Ingredienti
➢

300 g di farina integrale

➢

130 g di zucchero grezzo

➢

150 g di margarina vegetale non idrogenata
a temperatura ambiente

➢

➢

➢

3 tuorli e 1 uovo intero

300

1 limone bio(la buccia grattugiata)
12 prugne

250
200

Farina integrale
Zucchero grezzo
Margarina

150
100

➢

1/3 di bustina di lievito per dolci

➢

1 presa di sale

50
0
Ingredienti (g)


Preparazione (prima fase)
Fare una fontana con la farina e aggiungere la margarina
tagliata a pezzetti. Lavorare velocemente con la punta delle dita
fino a ottenere un composto grumoso.


Preparazione (seconda fase)
Aggiungere gli altri ingredienti nell'ordine preferito facendo però
attenzione a lasciare il lievito per ultimo perché la frolla deve
essere maneggiata il meno possibile.


Preparazione (terza fase)
Formare una palla e avvolgerla nella pellicola trasparente.
Dopo aver preparato tutto questo occorre metterlo in frigo per
30-40 minuti.


Preparazione (quarta fase)
Dato che occorre attendere che passi il tempo “del frigorifero”
possiamo sbollentare le prugne per 30 secondi in acqua in
ebollizione, poi scolarle e asciugarle con carta da cucina.


Preparazione (quinta fase)
Trascorso il tempo indicato, stendere un disco di frolla su una
teglia (30 cm di diametro) unta con poca margarina,facendo
attenzione a foderare i bordi.


Preparazione (sesta fase)
Decorare la pasta frolla con spicchi di prugne e metterla nel
forno a 180°c per 40 minuti. Quando la crostata è cotta
possiamo spolverizzarla a piacere con dello zucchero a velo.


Qualche consiglio
Secondo il nutrizionista questa crostata è il dolce ideale per la
colazione perché è buono, nutriente e con il giusto apporto di
fibre che regolarizzano l'intestino. Inoltre, mangiandola con
moderazione, non fa ingrassare e anche chi sta facendo la
dieta si abitua ad adottare un'alimentazione corretta perché non
fa sentire penalizzati e tristi dall'idea della dieta stessa.
Anche i celiaci possono gustare questa crostata sostituendo la
farina di grano con l'amido di mais oppure con la fecola di
patate ( oppure con la farina per celiaci), la quantità è la stessa.


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