M. Perez - Il CST nel sistema statistico del turismo
1. Il primo Conto Satellite del Turismo per l’Italia
Il CST nel sistema statistico del turismo
Monica Perez
Roma, 22 novembre 2012
2. Il sistema statistico del turismo
Secondo le definizioni internazionali, il «turismo» è
«l’attività di visitatori che effettuano un viaggio verso una
destinazione principale al di fuori del loro ambiente abituale, per
meno di un anno, per qualunque motivo principale incluso il
lavoro, lo svago o un altro motivo personale, diverso dall’esercizio
di un’attività alle dipendenze di un soggetto residente nel luogo
visitato»
(IRTS, 2008)
4. I flussi e le fonti statistiche in ITALIA
DOMANDA &
FRONTIERE
OFFERTA &
DOMANDA
OFFERTA &
FRONTIERE
5. Il sistema statistico del turismo
Indagini dal lato della domanda (indagini presso le famiglie:
indagano i comportamenti turistici, stimano viaggi,
pernottamenti, escursioni, turisti, non turisti, spese)
Indagini dal lato dell’offerta (movimento dei clienti presso gli
esercizi ricettivi: forniscono dati su arrivi e presenze; indagini
sulla capacità degli esercizi ricettivi: contano strutture e posti
letto)
Indagini alle frontiere (indagini sui passaggi di confine: rilevano
il turismo internazionale, la spesa per la voce Viaggi della BoP)
Mirror statistics
In generale, la maggior parte delle informazioni statistiche sul
turismo sono quindi informazioni «di flusso» che coprono
per lo più la dimensione fisica del fenomeno
6. Il turismo nel sistema economico
Il turismo è un fenomeno orientato alla domanda e questa
caratteristica lo rende difficilmente misurabile sul piano
economico
Il turismo non è rappresentabile come un’unica attività
economica, è un insieme di attività eterogenee: alcune
dipendono in modo diretto dal turismo, altre solo in una
certa misura poichè servono anche alla popolazione ‘non-
turista’
Nei conti economici le attività turistiche ricadono in diverse
branche e al contempo molti beni e servizi utilizzati a fini
turistici sono prodotti in branche che nulla hanno a che fare
con il turismo
Per conoscere la destinazione ’turistica’ dei beni e servizi
prodotti è necessario dunque procedere dal lato della
domanda (visitatore)
7. Perché è necessario anche un Conto Satellite del Turismo?
[1]
Motivazioni politico-economiche
L’Europa è la prima destinazione turistica nel mondo
Il settore turistico, in EU, impiega tra gli 8,6 e i 24 milioni
di addetti, creando tra il 4% e l’11 % del prodotto interno
lordo della Comunità Europea.
I dati statistici disponibili (di flusso) non colgono appieno
l’intero fenomeno economico del turismo
8. Perché è necessario anche un Conto Satellite del Turismo?
[2]
Obiettivi conoscitivi
Necessità di migliorare la conoscenza del fenomeno, in
particolare le relazioni fra la domanda di turismo e la
produzione dei settori economici
Le attività turistiche rappresentano un’importante fonte
occupazionale
La competitività turistica va valutata anche rispetto
all’apporto del settore all’economia nazionale
9. Perché è necessario anche un Conto Satellite del Turismo?
[3]
Ma……
I sistemi di Contabilità Nazionale non tengono conto delle specificità
del consumatore nel momento in cui egli diventa anche «visitatore»,
sostenendo quindi un consumo turistico
Nell’ambito della CN, l’industria del turismo non è misurata
come un settore separato, a differenza di altri settori economici
Ricorso alla contabilità satellite che crea il collegamento
tra le statistiche del turismo e il sistema dei conti
nazionali (SNA 2008) permettendo di dare una
valutazione economica al settore
10. Perché è necessario anche un Conto Satellite del Turismo?
[4]
Necessità di uno strumento statistico che permetta di:
analizzare in dettaglio la domanda di beni e servizi
associata al turismo
confrontare tale domanda con l’offerta degli stessi beni e
servizi dentro e fuori l’economia di riferimento
descrivere come questa offerta interagisca con le altre
attività economiche
11. Cos’è il Conto Satellite del Turismo?
E’ un sistema di Conti Nazionali specifico per il settore del
turismo, comparabile a livello internazionale
Contiene una sistematica e dettagliata descrizione della
contabilità dell’industria turistica
Delinea un quadro d’insieme dell’industria turistica in
relazione alle altre industrie, dell’occupazione nel settore
turistico, della formazione del capitale e delle altre
informazioni non monetarie in materia di turismo
12. Quali vantaggi nella costruzione del CST ?
Possibilità di esaminare il turismo come fenomeno economico
in un quadro coerente con i conti nazionali
Comparabilità delle informazioni a livello nazionale e
internazionale
Struttura modulare e flessibile, in grado di rispondere a diverse
esigenze conoscitive (analisi sotto il profilo politico, analisi della
crescita del turismo e misurazione della produttività)
strumento per comprendere e misurare il sistema economico
turistico nel suo complesso e il suo ruolo nel sistema
economico
costruito seguendo una procedura per fasi in cui viene data
priorità a un nucleo comune semplificato e fondamentale di
variabili e tabelle.
13. Un po’ di storia… (1)
1979:
in Francia viene coniato il termine ‘Tourism satellite account’
Inizio anni ‘80:
OCSE e UNWTO promuovono lo sviluppo di un sistema di dati
economici specifico per il turismo, coerente con i concetti, le
classificazioni e le definizioni della CN.
2000:
“Tourism Satellite Account: Recommended Methodological
Framework” (OCSE, UNWTO e EUROSTAT)
2002:
“The European Implementation Manual on TSA ” (EUROSTAT)
linee guida per la compilazione delle tavole
2008:
TSA: Reference Methodological Framework 2008
Aggiornamento del Manuale del 2000
14. Un po’ di storia… (2)
L’utilizzo del CST per la comprensione del fenomeno turistico è
fortemente promosso dalla Commissione Europea
Tra il 2002 e il 2006, la Commissione ha erogato finanziamenti agli Stati
Membri per avviare studi di fattibilità e produrre le tavole CST (Grant
Agreements)
16 Stati Membri (Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Cipro, Finlandia,
Germania, Ungheria, Italia, Polonia, Portogallo, Slovenia, Spagna,
Svezia, Olanda, Regno Unito e Irlanda) hanno aderito
1. 2002: l’Italia ha intrapreso uno studio di fattibilità sul CST
2. 2003: l’Italia ha svolto un progetto attuativo attraverso la
compilazione delle tavole 1-5 del CST
15. Un po’ di storia… (3)
Nel 2008, Eurostat ha avviato un progetto sul CST, con gli obiettivi di:
valutare lo stato di attuazione dell’implementazione dei CST
2. delineare best practices per la compilazione
3. favorire lo scambio di esperienze
4. sviluppare una proposta di indicatori chiave da usare per aggiornare nel
tempo le informazioni di base del TSA
Nel 2009, proposta di Eurostat di raccogliere un set di indicatori chiave
sul Conto Satellite, su base volontaria, da parte degli Stati Membri:
20 Stati Membri EU e 3 Paesi dell’area EFTA hanno inviato le tavole, a
diversi livelli di completezza
2011: pubblicazione Eurostat dei (23) CST nazionali: TSA in Europe
http://epp.eurostat.ec.europa.eu/portal/page/portal/tourism/methodology
16. Un po’ di storia… (4)
Italia
Situazione stato avanzamento compilazione CST nei Paesi UE- 2009
Paesi con compilazione Paesi con studi pilota Paesi con compilazione
regolare primaria o nulla
Austria Francia Belgio
Cipro Germania Bulgaria
Repubblica Ceca Grecia Lussemburgo
Danimarca Irlanda Malta
Estonia Latvia Romania
Finlandia Slovacchia
Ungheria Slovenia
Lituania Regno Unito
Olanda
Polonia
Portogallo
Spagna
Svezia
2012: il CST per l’Italia http://www.istat.it/it/archivio/66113
17. Il Conto Satellite del Turismo: lo strumento principe
Regolamento 692/2011 sulle Statistiche sul Turismo:
«Al fine di poter valutare l’importanza macroeconomica del turismo
per le economie degli Stati membri sulla base del quadro
internazionalmente accettato dei conti satellite del turismo,
mostrando gli effetti di quest’ultimo sull’economia e
sull’occupazione, vi è l’esigenza di migliorare la disponibilità, la
completezza e l’esaustività delle statistiche di base sul turismo,
quale input per la compilazione di tali conti e, se la Commissione
lo ritiene necessario, quale preparazione di una successiva
proposta legislativa per la trasmissione di tabelle armonizzate per i
conti satellite del turismo»