3. Storia, Definizione, Attori
Evoluzione del mercato
Perché il crowdfunding
I modelli esistenti
Evoluzione del mercato e di ogni modello
Quadro giuridico
AUTHOR AND DATE
Indice degli argomenti
7. Storia: i primi esempi
1885
Il popolo americano desiderava
ardentemente erigere la Statua della Libertà,
ma la costruzione del basamento sopra cui
collocarla costava 300.000 dollari. Così
Joseph Pulitzer, famoso editore, lanciò un
appello sul suo giornale: chiunque avesse
donato sarebbe stato menzionato. La
risposta fu immediata e l’opera fu costruito.
8. Storia: i primi esempi
1997
Il gruppo musicale Marillion non potendo
sostenere le spese per il tour in USA, si
rivolse ai fan avviando una raccolta fondi
online, con la quale raggiunse la cifra di
60.000 Dollari. In seguito, la band utilizzò lo
stesso meccanismo nel 2001 per la
registrazione di un nuovo album.
9. 2006
Storia: le tappe
2001
Nasce la prima piattaforma
di crowdfunding dedicata
ai musicisti chiamata
ArtistShare
Viene coniato il termine
Crowdfunding da Michael
Sullivan che lanciò la
piattaforma FundaVlog
(progetti videoblog)
2008-9
Nascono Indiegogo e
KickStarter, le più grandi
piattaforme internazionali
di crowdfunding a tema
principalmente tech e
editoriale
10. Storia: in Italia
arriva in Italia
il Lending
arriva in Italia l’Equity
proliferazione
di piattaforma
settoriali
11. 2009
Storia: le tappe italiane
2005
Nasce la prima piattaforma
italiana di donation/reward
crowdfunding Produzioni
dal Basso
Nasce la prima piattaforma
italiana di lending
crowdfunding Prestiamoci
Nasce la prima piattaforma
italiana di equity
crowdfunding StarsUp
2012
15. Raccolta di fondi, per lo più online, che viene effettuata
attraverso piccoli contributi di gruppi che condividono
un medesimo interesse, un progetto comune oppure
intendono sostenere un'idea innovativa.
Definizione: quale il suo significato?
16. Qual è quindi la novità? Internet!
Il concetto di per sé non è rivoluzionario né molto diverso da una
tradizionale ‘colletta’. L’elemento che ha però rivoluzionato il contesto
è stato l’avvento di Internet, che ha consentito di abbattere
drasticamente sia i costi di diffusione delle informazioni, sia i costi
transazionali attraverso lo sviluppo dei pagamenti elettronici con
carte di credito e sistemi di smart payment.
17. Qual è quindi la novità? Social!
I social hanno permesso di creare un coinvolgimento collettivo dei
finanziatori, che interagiscono in rete non solo come fornitori di
capitale, ma anche come possibili contributori al progetto stesso, nella
logica del crowdsourcing. Da questo punto di vista il vantaggio del
crowdfunding non è legato solo all’opportunità di finanziamento.
18. Piccolo glossario
La sharing economy, chiamata anche economia collaborativa, è un modello economico basato sulla
condivisione di beni e servizi tra individui. Si discosta dal tradizionale modello di acquisto e possesso di
beni, e si concentra sull'accesso e sull'utilizzo.
Il crowdsourcing è un modello economico basato sulla collaborazione di un vasto
numero di persone per la realizzazione di un progetto o la risoluzione di un problema.
Si tratta, in parole semplici, di "esternalizzare un lavoro a una folla" sfruttando le
competenze e le idee di chi partecipa.
19. Chi sono i protagonisti
di questo cambiamento?
Le piattaforme
1.
Le persone
2.
28. Modello: Donation-based
La forma 'classica' di crowdfunding in cui
si devolve altruisticamente il proprio
denaro a sostegno di una causa specifica,
NON ricevendo - in cambio - alcuna
ricompensa o, al massimo, ricevendo
ricompense simboliche, spesso intangibili.
30. Generalmente non si è vincolati al raggiungimento
di un obiettivo economico prefissato.
Le donazioni possono essere di qualsiasi importo.
Non sono previste ricompense per i donatori
(eccetto qualcosa di meramente simbolico).
Caratteristiche
del modello donation
31. Per quali progetti
è indicato il modello donation?
Cause sociali e no-profit
Progetti artistici e culturali
Campagne di beneficenza
Emergenze e solidarietà
34. Modello: Reward-based
Il reward-based è un tipo di crowdfunding
in cui si riceve una ricompensa, sulla base
dell'importo che si è donato e che, in
genere, coincide con un prodotto o un
servizio. In determinati casi, si può parlare
di pre-vendita o pre-order.
36. Caratteristiche
del modello reward
Le campagne possono essere vincolate al
raggiungimento di un obiettivo economico prefissato.
I sostenitori ricevono una ricompensa materiale o
immateriale in cambio del loro contributo.
La ricompensa è proporzionata al valore del sostegno.
Le ricompense possono essere prodotti, servizi,
esperienze esclusive, arrivando addirittura a vere e
proprie attività di vendita (c.d. pre-order)
37. Per quali progetti
è indicato il modello reward?
Prodotti innovativi e creativi
Progetti editoriali e musicali
Giochi da tavolo e videogiochi
Eventi e iniziative culturali
39. AUTHOR AND DATE
Keep It All
(Prendi tutto)
All or Nothing
(Tutto o niente)
Il creatore del progetto riceve tutti i
fondi raccolti, indipendentemente
dal raggiungimento dell’obiettivo
prefissato.
Il creatore del progetto riceve i
fondi raccolti SOLO se viene
raggiunto l’obiettivo prefissato. Se
il goal non viene raggiunto, i fondi
vengono restituiti ai sostenitori.
40. AUTHOR AND DATE
Keep It All: pro e contro
PRO
Permette di ottenere
comunque un finanziamento,
anche parziale.
Offre maggiore flessibilità nella
gestione del progetto.
Può essere utile per progetti a
basso budget.
CONTRO
Può ridurre l'incentivo per i sostenitori
a contribuire, se non c'è la certezza del
completamento del progetto.
Può creare insoddisfazione se il
progetto non viene realizzato, anche
se i fondi sono stati raccolti.
41. AUTHOR AND DATE
All or Nothing: pro e contro
PRO
Offre maggiore garanzia ai
sostenitori che il progetto verrà
completato.
Può generare un maggiore senso
di urgenza e incentivare i
contributi.
CONTRO
C'è il rischio di non raggiungere il
goal e di non ricevere alcun
finanziamento.
Può essere più difficile per progetti
a basso budget o meno conosciuti.
42. AUTHOR AND DATE
Keep It All
(Prendi tutto)
All or Nothing
(Tutto o niente)
Cause sociali e no-profit
Progetti artistici e culturali
Campagne di beneficenza
Emergenze e solidarietà
Progetti editoriali e musicali
Eventi e iniziative culturali
Prodotti innovativi
Progetti editoriali e musicali
Giochi da tavolo e videogiochi
Eventi e iniziative culturali
A chi si rivolgono?
45. AUTHOR AND DATE
Descrizione: Kickstarter è una delle più grandi e conosciute piattaforme di crowdfunding
reward-based al mondo. Gli utenti possono finanziare progetti artistici, creativi e innovativi
in cambio di ricompense.
CONTRO:
Esclusivamente rivolta a progetti
innovativi, creativi e di design (es.
gaming, fumetti, ecc.).
Regole rigorose per l'approvazione dei
progetti.
I sostegni vengono trasferiti ai creator
solo se l'obiettivo di finanziamento è
raggiunto.
Sono necessarie delle “ricompense”.
PRO:
Ampia visibilità e base di utenti a
livello internazionale.
Accesso ad una community
potenzialmente grande verticale su
determinati settori.
Ampia possibilità di personalizzare la
pagina descrittiva del progetto.
47. AUTHOR AND DATE
Indiegogo è un'altra piattaforma internazionale di crowdfunding reward-based. Offre una
varietà di progetti, inclusi quelli tecnologici e creativi.
CONTRO:
Principalmente rivolta a progetti
innovativi, creativi e di design (es.
gaming, fumetti, ecc.).
A seconda della tipologia di raccolta e
dei “programmi” scelti, si può arrivare a
commissioni anche del 9%-15%.
PRO:
Ampia visibilità e base di utenti a
livello internazionale.
Opzioni di finanziamento flessibili
(keep it all).
Non è necessario prevedere delle
ricompense.
Ampia possibilità di personalizzare la
pagina descrittiva del progetto.
49. AUTHOR AND DATE
GoFundMe è una delle piattaforme di crowdfunding donation-based più popolari al
mondo. Gli utenti possono raccogliere fondi per cause personali, emergenze mediche,
progetti umanitari e altro ancora.
CONTRO:
Non adatto per finanziare progetti
commerciali.
Non è possibile prevedere ricompense.
Scarsa possibilità di personalizzare la
pagina descrittiva del progetto.
PRO:
Facilità d'uso.
Non è prevista alcune soglia per
accedere ai fondi.
Non prevede approvazione.
La commissione è volontaria, quindi
sceglie il sostenitore quanto destinare
alla piattaforma.
51. AUTHOR AND DATE
Produzioni dal Basso è una piattaforma italiana di crowdfunding reward e donation-based
che si concentra su progetti culturali, artistici e sociali.
CONTRO:
Piattaforma principalmente rivolta ad un
pubblico italiano.
PRO:
Piattaforma generalista. E’ possibile
avviare progetti di ogni tipo.
Non prevede approvazione.
E’ possibile scegliere se ricevere i
fondi a prescindere dal
raggiungimento della soglia.
Possibilità di prevedere ricompense
(non obbligatorie).
Possibilità di definire degli SDGs.
57. Il CrowdInvesting è un particolare
sottoinsieme del Crowdfunding, che
prevede una raccolta di capitale che ha
come controparte una remunerazione
del capitale stesso, a titolo di
investimento.
Cos’è il
CrowdInvesting
AUTHOR AND DATE
58. AUTHOR AND DATE
Modello: Equity-based
L'equity crowdfunding è un “classico”
finanziamento da parte di soggetti che
investono il loro denaro nel capitale di una
società, ovvero acquistano parte delle sue
azioni o delle sue quote. In cambio
riceveranno utili, una volta generati.
60. I sostenitori investono in cambio di quote azionarie della
società.
Il ritorno economico dipende dal successo dell'azienda.
Le piattaforme online regolamentate dalla Consob sono
utilizzate per la raccolta fondi.
Il rischio di investimento è più o meno elevato, in quanto
spesso sono startup o PMI.
Caratteristiche
del modello equity
AUTHOR AND DATE
61. Per quali progetti
è indicato il modello equity?
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Startup innovative
Aziende in crescita
Progetti con elevato potenziale di sviluppo
Imprese che necessitano di capitale per
espandersi
65. Numeri
del modello
equity in Italia
Flusso di raccolta annuale delle 989
campagne di equity crowdfunding
chiuse con successo. Valori in €
milioni. L’anno di riferimento è quello
di chiusura della campagna.
66. Il lending crowdfunding, anche chiamato social
lending, è un prestito di denaro (peer-to-peer), in
cambio di un interesse. Una forma di
disintermediazione del prestito, sia per le
organizzazioni e sia per i privati, che in genere
consente la scelta del progetto a cui prestare denaro.
AUTHOR AND DATE
Modello: Lending-based
69. I sostenitori prestano denaro a un tasso d'interesse fisso.
Il prestito viene rimborsato con interessi in un periodo
prestabilito.
Le piattaforme online mettono in contatto i prestatori con i
richiedenti.
Il rischio di insolvenza è presente.
Caratteristiche
del modello lending
AUTHOR AND DATE
70. Per quali progetti
è indicato il modello lending?
AUTHOR AND DATE
Piccole e medie imprese
Finanziamenti per progetti specifici
Richieste di liquidità a breve termine
74. Tassi di
interesse per
chi presta
Andamento del tasso di interesse
medio offerto dalle campagne di
lending crowdfunding nel segmento
business non immobiliare. Il dato del
2023 si riferisce al solo primo
semestre
76. Volumi
del modello
donation e
reward in Italia
Il flusso di raccolta delle campagne di
donation e reward crowdfunding in
Italia negli ultimi anni. Dati in €
milioni. Fonte: siti web delle
piattaforme.
79. Piattaforme di crowdfunding
nel 2023 in Italia
Donation/Reward: 23 portali attivi
Equity: 48 portali attivi
Lending:
Piattaforme consumer: 4 attive.
Piattaforme business: 10 attive.
Piattaforme immobiliari: 17 attive.
80. Numeri e tendenze 2023 del CrowdInvesting
Gli ultimi 12 mesi hanno visto per la prima volta una contrazione del mercato
rispetto all’anno precedente, seppure molto lieve, con € 343,99 milioni
raccolti (-1%). Il risultato porta a un valore cumulato storico di € 1,24
miliardi.
La raccolta annuale per l’equity crowdfunding è stata pari a € 86,64 milioni
per i progetti non immobiliari (con un calo significativo nel primo semestre
2023) più € 56,42 milioni per quelli immobiliari (che invece crescono).
I portali di lending contribuiscono nell’ultimo anno con € 24,76 milioni
prestati a persone fisiche e € 39,36 milioni a imprese tramite portali
generalisti (in aumento rispetto allo scorso anno), più € 115,79 milioni da
portali specializzati nell’immobiliare (in buon aumento negli ultimi 12
mesi).
83. Il crowdfunding negli anni si è sempre più
consolidato come importante strumento
finanziario alternativo e complementare per
diverse tipologie di soggetti, come Fondazioni,
Associazioni, ma anche Aziende, e Creativi.
Offre una serie di vantaggi sia economici che non
economici, rendendolo un'opzione interessante
per chi cerca fondi.
Il Crowdfunding
strumento di finanziamento
84. Il crowdfunding permette di
raccogliere fondi da una vasta
gamma di persone, superando le
barriere tradizionali del credito
bancario. Ciò consente di ridurre la
dipendenza da un singolo soggetto
finanziario e mitigare i rischi associati.
Accesso al capitale
85. I tempi di ottenimento dei fondi
attraverso il crowdfunding sono
generalmente più rapidi rispetto ai
canali tradizionali, che possono
richiedere procedure lunghe e
complesse.
Tempi ristretti
86. Il crowdfunding è particolarmente
adatto a finanziare progetti innovativi
o di nicchia che potrebbero avere
difficoltà a ottenere finanziamenti da
istituzioni bancarie o investitori
tradizionali.
Finanziare
innovazione
87. Le campagne di crowdfunding
possono essere uno strumento di
pre-vendita e validazione del mercato
a basso costo, testando l'interesse
del pubblico prima di lanciare un
prodotto o servizio su larga scala.
Testare un prodotto
sul mercato
88.
89. Attraverso il crowdfunding si può
ottenere un feedback prezioso dal
pubblico di riferimento, migliorando
il progetto e creando una
community attorno ad esso.
Feedback e
community building
90. Le campagne di crowdfunding
possono generare un “buzz” positivo
e aumentare la visibilità del progetto
e del brand.
Visibilità e
marketing
91.
92.
93. Il crowdfunding permette a
chiunque di sostenere progetti in cui
crede, democratizzando l'accesso
al finanziamento e dando vita a un
ecosistema economico più
inclusivo.
Democratizzazione
del finanziamento
99. Non è soggetto a specifica regolamentazione. A livello fiscale
la donazione è considerata un "erogazione liberale", quindi
bisogna fare riferimento alla relativa Normativa vigente in
materia.
Modello donation
100. Non è soggetto a specifica regolamentazione. Dal punto di vista fiscale,
poiché attraverso questa tipologia di crowdfunding le imprese si assicurano in
anticipo flusso di cassa e un certo numero di consumatori già
potenzialmente interessati (che possono essere ricompensati con azioni o
quote della società stessa) a certe condizioni potrebbe configurarsi una
prevendita di un oggetto o di un servizio, e quindi potrebbe essere
applicata l’Iva. In alcuni casi si parla di “donazione modale”.
Modello reward
101. Nel 2023 è entrato in vigore un Regolamento Europeo (European Crowdfunding Service Providers)
che favorisce lo sviluppo di un mercato unico del crowdfunding, abbattendo le barriere normative tra i vari
Stati membri. Ciò incoraggia una maggiore crescita e sviluppo per le piattaforme di crowdfunding all'interno
del mercato unico dell'UE.
Uno dei cambiamenti introdotti dal nuovo regolamento ECSP è la creazione di una licenza europea per le
piattaforme di crowdfunding, che consente di operare a livello transfrontaliero. Ciò significa che le
piattaforme che ottengono l'approvazione da parte della loro autorità nazionale di vigilanza (nel caso
dell’Italia Consob), possono offrire servizi in tutti gli altri Paesi europei tramite una semplice comunicazione
all’autorità dello Stato Membro ulteriore in cui si intende operare ma senza bisogno di nuove autorizzazioni.
Modelli CrowdInvesting
102. Per le aziende: il Regolamento ECSP dà la possibilità di fare delle raccolte di crowdfunding a tutte le
società di capitali per un limite massimo di 5 milioni di euro. Inoltre consente alle imprese di accedere a
finanziamenti provenienti da investitori di altri Paesi dell'UE.
Per gli investitori: il regolamento porta a una maggiore protezione dei loro investimenti e risparmi. Le
piattaforme di crowdfunding infatti sono tenute a fornire informazioni ancor più chiare e comprensibili sui
progetti, consentendo agli investitori di prendere decisioni più consapevoli. Le nuove regole garantiscono
una maggiore trasparenza e regolamentazione, creando un sistema di vigilanza centralizzato a livello
europeo. Sono attivati, inoltre, una serie di meccanismi volti a tutelare l’investitore, in particolare quello con
poca esperienza nell’equity crowdfunding e che vuole investire in aziende altamente innovative.
Cosa cambia?