2. Eliot R. Smith Diane M. Mackie
Il pregiudizio e la discriminazione
• Pregiudizio: la valutazione positiva o negativa di un
gruppo sociale e dei suoi componenti.
• Discriminazione: il comportamento positivo o negativo
verso un gruppo sociale e i suoi componenti.
Psicologia sociale / Smith Eliot R., Diane M. Mackie, Psicologia sociale, Bologna, Zanichelli, 1998
3. il pregiudizio come presupposto della
discriminazione
pregiudizio è il sentimento di antipatia fondato su una generalizzazione
falsa e inflessibile. Può essere diretto verso un gruppo nel suo
complesso o verso un individuo in quanto membro di quel gruppo
(Allport, 1954)
pregiudizio discriminazione
discriminazione è allorchè il sentimento di antipatia si traduce in
concrete azioni individuali e comportamenti sociali tesi a deprimere o
sopprimere certe opportunità e diritti del gruppo avverso e dei suoi
membri, finanche quello della sua stessa sopravvivenza.
4. le forme della discriminazione
se la discriminazione assume carattere generalizzato e condiviso sono
altamente probabili forme estreme di aggressività
discriminazione persecuzione
la persecuzione ha il suo epilogo nello sterminio e nel genocidio
5. il principio dell’aggressività
• l’aggressività si rivela a livello dei sistemi locali nel
contesto dello sviluppo delle relazioni familiari e
comunitarie.
• l’aggressività (presente nel pregiudizio marcato e nella
disciminazione) è il prodotto della frustrazione che gli
individui esperiscono nel corso dello sviluppo e
nell’ambito del contesto educativo
• individuazione di uno specifico tratto sociale della
personalità: il fattore F (personalità potenzialmente
Fascista)
• la funzione del capro espiatorio.
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6. Alcune teorie classiche
(1939)
The Authoritarian Personality (Theodor
Adorno, Else Frenkel-Brunswick, Daniel
Levinson e Robert Sanford 1950)
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7. il principio dell’appartenenza
• l’aggressività si rivela a livello dei sistemi globali in
ragione dei riferimenti identitari e dei processi di
appartenenza categoriale.
• l’aggressività è il prodotto delle dinamiche
intergruppo come espressione emotiva e
comportamentale di processi basilarmente cognitivi
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27. 1948 - il Presidente
Truman annuncia la
cancellazione della
segregazione razziale
all’interno delle forze
armate che impediva tra
l’altro di ascendere alle
maggiori cariche
militari.
discriminazione: preclusione gerarchica
28. 1955 - la Corte
Costituzionale dichiara
illegale ogni forma di
discriminazione nei
confronti delle minoranze.
Si apre un varco nella
segregazione scolastica
della componente
afroamericana.
discriminazione: preclusione culturale
43. il pregiudizio e la discriminazione come
espressione dell’atteggiamento
il pregiudizio è “espressione di atteggiamenti di disprezzo o
di un comportamento discriminatorio verso la maggior parte
o tutti i membri di un gruppo” (Brown, 1995)
disprezzo
atteggiamento pregiudizio
(come disposizione)
discriminazione
44. esistono uomini senza
pregiudizio?
Gesù li inviò (gli apostoli) dopo averli così istruiti:
non andate fra i pagani e non entrate nelle città dei
Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute
della casa d'Israele".
Matteo 10,5
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45. Come è stato spiegato il pregiudizio?
Approccio della personalità autoritaria (Adorno e
collaboratori 1950): il pregiudizio affonda le sue radici nei
conflitti interiori propri di chi è caratterizzato da una
struttura di personalità di tipo autoritario
Chi crede acriticamente nella legittimità dell’autorità, e non
accetta le proprie inadeguatezze proiettandole sugli altri.
Accento sulle caratteristiche di personalità e
sull’anormalità di tale processo.
• Scala F: convenzionalismo, sottomissione all’autorità,
aggressività autoritaria