2. La sua filosofia
• Critica della dialettica
hegeliana
• Religione e concetto di
alienazione
• Concezione materialista della
storia
• Il manifesto del partito
3. La Critica a Hegel
Il pensiero marxista è legato alla filosofia
hegeliana, che Marx avverte per
l’impostazione idealistica, ma, che, al
contempo, considera una valida fonte di
tempi di riflessione e confronto.
• Cosa disprezza? • Cosa apprezza?
Misticismo logico Misticismo dialettico
(rifiuto dei presupposti idealistici (Marx riconosce a Hegel il merito di
e lo spirito sistematico della filosofia aver concepito l’uomo in una prospettiva
hegeliana) storica)
4. Misticismo
logico
Hegel afferma che lo stato
presuppone una sovranità che si
incarna necessariamente nel
Marx ribalta la dialettica in quanto è convinto che
monarca.
L’uomo è mosso dalla materialità. Per capire l’uomo bisogna studiare le sue
condizioni materiali e non la sua storia
delle sue idee poiché prima di fare filosofia
pensa a mangiare, dunque a sostentarsi ed
elabora un tipo di filosofia a seconda
dell’ambiente e delle condizioni in cui vive.
5. Il concetto di Alienazione
In Hegel l’alienazione è il procedimento che permette
all’Autocoscienza di porre se stessa come oggetto. In
questa maniera l’Autocoscienza si aliena da se stessa
per poi poter infine ritornare in se stessa.
In che modo Marx ribalta questa teoria?
Concetto di Alienazione Rapporto tra
secondo Marx Operaio & Merce
6. “ L’uomo è il soggetto dell’alienazione nella
sua vita quotidiana. Essendo il lavoro
l’unica manifestazione della libertà umana
l’alienazione si manifesta nell’attività
lavorativa. “
Per scoprire le cause dell’Alienazione nell’uomo, Marx
applica il concetto anche al rapporto tra Uomo e Dio.
L’uomo crea Dio e non viceversa, ma questo
meccanismo di creazione è tale che l’uomo
viene soggiogato dalla divinità.
7. Rapporto tra Operaio & Merce
Operaio Merce
Colui che crea la merce all’interno Viene prodotta dall’operaio
del Sistema Capitalistico e acquistata da un altro
all’interno del Sistema Capitalistico.
Non è l’operaio che adopera i mezzi di produzione ma sono i mezzi di
produzione che adoperano l’operaio; invece di venire da lui consumati
come elementi materiali della sua attività produttiva, essi consumano
lui come fermento del loro processo vitale; e il processo vitale del
capitale consiste solo nel movimento di valore che valorizza se stesso.
8. La Religione come
Oppio dei Popoli
Marx concepisce la religione come oppio dei popoli in quanto questi ultimi
agiscono come se fossero sotto l’effetto di una droga e sono dunque, per lo
stato, facili da controllare in quanto gli convince che sia meglio vivere in
povertà piuttosto che ribellarsi al governo.
“La religione è teoria generale di questo
mondo rovesciato, il suo compendio
enciclopedico, lala sua logica in forma
popolare, il suo point d’honnuer
spiritualistico, il suo entusiasmo, la sua
sanzione morale, il suo solenne
completamento, il fondamento universale
della consolazione e della giustificazione
di esso.”
9. La concezione materialistica
della storia
Marx elabora la concezione materialistica della
storia sostenendo che l’uomo vive per soddisfare i
propri bisogni e le proprie condizioni
materialistiche. Non si differenzia dagli animali
per la religione ma per dei fattori che ne hanno
permesso lo sviluppo. Secondo Marx, l’uomo si
sviluppa attraverso una storia di lotte fra classi
sociali nella quale si distinguono delle fasi:
10. • Comunismo: non esiste la proprietà privata e
tutti gli uomini sono uguali.
• Schiavismo: Esiste la distinzione tra uomini in
quanto sono presenti le classi sociali. Lo schiavo
è succube del padrone che può addirittura
venderlo o ucciderlo. Lo schiavo è privo di diritti
e di paga.
• Feudalesimo: Lo schiavo diventa “servo della
gleba”e il padrone assume il ruolo di feudatario
il quale possiede le terre ma non ci lavora. Il
servo della gleba è tutelato da diritti che gli
danno la garanzia di non poter essere ucciso o
venduto.
11. • Capitalismo: Si ha il concetto di Capitale che
è la società dove vive Marx. Nel Capitalismo si
distinguono due classi sociali:
L’operaio Il Capitalista
(il quale percepisce il salario) (il quale detiene il Capitale)
• Socialismo (non ancora realizzato ma
realizzabile): Si ha un progresso in quanto gli
uomini vengono considerati tutti uguali e
viene inoltre abolita la proprietà privata che
è la causa che porta ad una distinzione fra
uomini.
12. In conclusione possiamo distinguere..
• La classe Dominante che possiede i
mezzi di produzione e il Capitale.
• La classe Dominata la quale non
possiede nulla e vorrebbe uscire dal
dominio.
13. Struttura &
Sovrastruttura
Esempio della Casa
Struttura: è composta dai pilastri, La sovrastruttura : è composta
mura, fondamenta. dalle finestre, dai mobili e da tutti gli
oggetti finalizzati al decoro.
Nella Struttura: è rappresentata dall’economia
Sovrastruttura: è rappresentata dalla cultura
Società
14. Il manifesto del partito comunista:
Marx in questo libro fa due analisi
fondamentali
analisi della borghesia analisi
dei
socialismi
15. La borghesia
• Classe sociale più dinamica
rispetto alla nobiltà
• Muta per arricchirsi
• Possiede messi di produzione,
capitale, e il potere
• Per loro la ricchezza non è basata
sul numero di terreni posseduti ma
sulla quantità di capitale
posseduto
16. Analisi socialismi precedenti
Marx definisce il suo socialismo scientifico e lo
distingue dagli altri che chiama:
• Reazionario: nobili che criticano i borghesi,
colpevoli della
loro disfatta, vorrebbero
tornare al passato
• Borghese: vede i borghesi come falsi socialisti,
interessati
allo sfruttamento degli operai
sin quando non
si intacca il loro patrimonio
17. Il capitale:
• Opera più importante di Marx
• È diviso in tre libri
• Spiegazione del concetto di MERCE
valore d’uso
valore di
scambio
18. Concetto di merce
Sistema pre-borghese
capitalismo
Si vendeva la merce prodotta si
vende una
per avere un’altra merce
merce per avere
19. Plus valore & plus lavoro
Il plus valore deriva dal plus lavoro di un
operaio al quale vengono retribuite meno
della metà delle ore lavorative. Le ore non
retribuite sono considerate come plus valore,
i due concetti però non coincidono; per
capire ciò occorre fare una distinzione fra
capitale variabile capitale
costante
20. Saggio plus-valore & saggio del profitto
Saggio del plus valore: plus valore valore
Il plus
deriva dal plus
lavoro quindi dal
capitale variabile
cap.variabile
Il profitto deve tener conto anche del
capitale costante
Saggio del profitto: plus valore