Vita da Labbers: le relazioni online e offline di #TagboLab
Gli studenti e la rete
1. Gli studenti e la rete:
come abbiamo vinto la paura.
La nostra esperienza al TagBoLab.
Giulia Madau ed Elisa Mazzini
@ GGDCamp
13 novembre 2010
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culturetag@gmail.com
2. Situazione iniziale: il questionario
della prima lezione del lab.
Quanto ti colleghi al web? Perché ti connetti?
Dove vai sul web? Quale social media usi?
Perché usi i social network? Che competenze hai sul web?
I risultati: l’utilizzo della rete e dei social network era
personale e inesperto.
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culturetag@gmail.com
3. La maggior parte di noi utilizza la rete da quasi 10 anni con una
frequenza alta, quasi tutti i giorni, da casa o da altre strutture
frequentate assiduamente come università, biblioteche e spazi pubblici.
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culturetag@gmail.com
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culturetag@gmail.com
Il nostro lavoro iniziale: mappatura e
analisi dei blog bolognesi.
Dato interessante: su 47, solo tre blog si
interessano di studenti.
Uno è dedicato agli studenti Erasmus, uno è di
una docente universitaria
e solo uno è gestito da studenti.
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Verso la “professionalizzazione”
dell’utilizzo della rete:
grazie alle lezioni di TagBoLab
e agli ospiti che sono intervenuti
abbiamo imparato l’importanza del Learning By Doing
(utilizzo di Gdoc, wiki, personalizzazione dei rapporti, le
peculiarità dei diversi social)
8. [camp]
culturetag@gmail.com
Ora TUTTI abbiamo LinkedIn, Twitter,
FriendFeed (oltre a Facebook)
E li utilizziamo per:
- avere un curriculum sempre aggiornato e disponibile on-line
- promuovere i contenuti del blog
- seguire persone professionalmente interessanti e intervenire nelle
discussioni
10. [camp]
culturetag@gmail.com
Non più solo “chiacchiere tra amici”!
Alcuni di noi hanno continuato, è nata Culture Tag e stiamo
collaborando a progetti inerenti al web 2.0:
Giulia: TagSardegna (http:/tagsardegna.it)
Elisa: TurismoEmiliaRomagna
Valeria: Accessibile.it presso Mentine
Letizia: stage presso la Camera di Commercio ItaloSlovacca