Quale rigenerazione-riqualificazione e per quale produzione.
Ruolo e potenzialità dei FabLab nell'ecosistema produttivo. Tre concetti per il rilancio: cultura progettuale, rete eccellenze, verticalizzazione. Come i makers diventano grandi.
2. L’inverno del nostro scontento
• Maker’s inquiry: making 26%
attività principale; secondaria
54%, hobby 19%
• 30% dei maker ricava da 0 al
30% del proprio reddito dal
making (il 50% non ha risposto
all’apporto reddituale)
• 50% makers lavora in casa
• Fallimento di Quirky’s:
insuccesso del design fai-da-te
• Deserto Maker Faire:
pochissimi prodotti con
potenziale commerciale
3. I presupposti traditi
Rapporti makers-aziende
• Le aziende non trovano sufficiente professionalità nei
makers, nessuna competenza di project management
• Le tecnologie dei Fab Lab non sono sempre di qualità o
all’altezza delle sfide poste
• Molte aziende investono minime risorse nei Fab Lab
con finalità di risparmio, outsourcing disperato, a
cottimo – “tanto siete giovani”
• Le aziende sono autonome nel loro ingresso nel mondo
dell’additive manufacturing: Adidas, Lamborghini
4. Tutto da rifare?
• Chi sono i nostri interlocutori?
Non solo makers (60% non collega maker e openness,
52% no collaborazione – Makers’ Inquiry); investire negli
studenti “tecnici”
• Meno principi immodificabili, meno visione, più
prodotti venduti – alla ricerca del Bill Gates dei maker
• Policies meno visibili – ma di vero impatto: no
inaugurazioni di spazi
5. Cultura
• È di moda smanettare: è solo un
bene in un paese in cui le discipline
STEM sono state maltrattate da un
umanismo equivoco – grazie
makers!
• Dobbiamo integrare la cultura
maker in un ecosistema inclusivo:
università, centri di ricerca
• Insegnare project management e
imprenditoria nelle scuole
• Spetta ai think tank alzare il livello:
serve una filosofia
dell’innovazione – meno
startuppismo, meno modelli di
importazione
6. Eccellenza
• Condividere le best
practices (dove?
Come?)
• Capire perché
funzionano: centrale il
capitale umano, e le
esperienze
professionalizzanti alle
spalle dei founders dei
Fab Lab
• Certificare la qualità
con metodi aperti e
orizzontali
7. Verticalizzazione
• Serve una rete di fornitori e
competenze certificati.
• I Fab Lab sono già in rete.
Perché non funziona?
Mancanza di strutture?
Di tempo?
Approccio no profit non è
sufficiente?
• Aumentare il legame col
territorio, rispondere alle
esigenze delle imprese
8. Product design
• Conoscere gli strumenti significa
saper inventare prodotti che
funzionano: riportiamo le
fabbriche in Italia, impariamo
tutte le tecniche manifatturiere,
non solo le additive
• Fab Lab come luoghi di
contaminazione e condivisione
informale, humus per aziende di
sviluppo prodotto
• Non esistono procedure di
ibridazione – sperimentiamo e
analizziamo criticamente i
risultati, ben venga l’esplosione
di Fab Lab, purtroppo tanti
chiuderanno
9. Policies
• Creare domanda – dopo
aver certificato l’offerta:
voucher per aziende che
usano servizi di Fab Lab
• Matching: coinvolgimento
attivo Fab-Lab e aziende
all’interno di bandi europei
• Matching: assistenza nelle
relazioni di lavoro con le
aziende – introduzione, fiducia
da parte di mediatori
istituzionali pubblici
• Verticalizzare: cluster tematici,
lab tematici