Questa è la presentazione utilizzata per l'avvio delle attività della commissione innovazione e tecnologie dell'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma.
In essa è stata definita l'innovazione e le relative finalità nell'ambito di un'organizzazione.
Successivamente è stato introdotto il modello di business, essenziale per attuare una strategia competitiva, e il processo da seguire per definirlo.
Viene inoltre messo in evidenza l'obiettivo che è alla base dell'ideazione di ogni prodotto o servizio di successo, concludendo con delle considerazioni sulla filosofia dell'innovazione.
1. Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma
raffaele.vincenti2@gmail.com
Raffaele Vincenti – 2011
Vice Presidente Innovazione
Commissione Innovazione e Tecnologie
Il come e il perché dell’innovazione
2. L’impresa nella società
Nella società moderna il tessuto
imprenditoriale rappresenta un motore
fondamentale per lo sviluppo e il benessere
degli individui.
3. Ogni impresa ha senso quando vi sono le
condizioni per realizzare un business.
L’impresa nella società
4. Definizione del business
Un business è caratterizzato da tre elementi:
• I clienti serviti
• I bisogni dei clienti da soddisfare
• La tecnologia (o il know-how) utilizzati
5. I pilastri del business
BUSINESS
INNOVAZIONE
MARKETING
Peter Drucker
7. Vision
… ed è fondamentale per definire la
strategia d’impresa.
8. Vision
Mettere in atto, promuovere e sostenere
l’innovazione sono compiti imprescindibili
per una società che vuole perseguire la
libertà, il benessere e la crescita.
12. Le finalità dell’innovazione
Nel percorso di creazione del valore occorre
trovare l’elemento aggregante tra:
idee
tecnologie
risultati economici
Modello di
Business
14. Specificare una value proposition
ovvero
Qual è il valore per gli utilizzatori?
Finalità di un modello di business
15. Identificare un segmento di mercato
ovvero
Chi sono i potenziali utilizzatori?
Finalità di un modello di business
16. Identificare la catena del valore
ovvero
Partire dalla materia prima per arrivare al cliente finale
Finalità di un modello di business
17. Descrivere la posizione dell’organizzazione
nella catena del valore e identificare le
attività complementari
Finalità di un modello di business
18. Specificare i meccanismi di creazione degli
utili considerando i costi e i margini di profitto.
Finalità di un modello di business
19. Identificare una strategia competitiva per
raggiungere e mantenere un vantaggio
competitivo rispetto alla concorrenza.
Finalità di un modello di business
20. Creazione di un modello di business
Definizione
del problema
Soluzione
(prodotto/servizio)
Value
proposition
Costruzione
di uno scenario
Identificazione
delle tecnologie
abilitanti
Alleanze
strategiche
Identificazione
degli asset
complementari
Business
Model
Innovation
Fonte: (c) 2011 Alberto Di Minin
www.diminin.it - Business Model Innovation
21. Struttura del modello di business
CHICOME COSA
QUANTO
Prospettiva dell’attività Prodotto/Servizio Prospettiva del cliente
Prospettiva finanziaria
Partner
strategici
Attività
chiave
Risorse
chiave
Relazione
con il
cliente
Canali di
distribuzione
Segmento
di clientela
Costi Ricavi
Value
proposition
Fonte: (c) 2011 Alberto Di Minin
www.diminin.it - Business Model Innovation
22. I quattro livelli dell’innovazione
Innovazione nei modelli di business
Innovazione tecnologica
Innovazione nei prodotti e nei servizi
Innovazione nei processi
23. Il valore aggiunto di un prodotto è sempre
meno legato alla dimensione prestazionale e
sempre più alla capacità di evocare
esperienze uniche
Le finalità dell’innovazione
25. Le finalità dell’innovazione
Samsung LE37B650
:TV LCD, 37“,
widescreen, full HD
LG 37LH400 :TV
LCD, 37“,
widescreen, full HD
Bravia 37W5500:TV
LCD, 37“,
widescreen, full HD
Ford Fiesta: segmento
B, diesel, 1300cc, euro
4 FAP, Esp
Fiat Punto: diesel,
1300cc, euro 4 FAP,
Esp
Opel Corsa: diesel,
1300cc, euro 4 FAP,
Esp
HP PavilionS3560: 1.6
GHz Intel Pentium
Dual-Core, Ram 2 GB,
160 GB hard disk
Acer Aspire IE-3214 :
1.6 GHz Intel Pentium
Dual-Core, Ram 2 GB,
160 GB hard disk
Dell Vostro 410 : 1.6
GHz Intel Pentium
Dual-Core, Ram 2 GB,
160 GB hard disk
27. Le finalità dell’innovazione
L’esperienza associata ad un prodotto o servizio:
• giustifica il prezzo pagato dal consumatore;
• fidelizza il consumatore;
• crea il passaparola.
30. L’esperienza progettata
Il focus del processo di acquisto si sposta
dal possesso del prodotto
all’esperienza abilitata dal prodotto.
31. Il valore economico si sposta verso
l’esperienza
Valore
Materie
prime Beni Servizi Esperienze
Esperienza
casuale
Esperienza
prevedibile
Esperienza
progettata
• incoerente
• inconsapevole
• coerente
• consapevole
• non differenziata
• coerente
• consapevole
• differenziata
Livello di
personalizzazione
32. Esperienza come progressiva personalizzazione
del prodotto
Definizione del prezzo Maggiorato
(premium price)
Dal mercato
indifferenziata
differenziata
Posizione
competitiva
Esigenze della
clientela
Rilevante per
il cliente
Irrilevante per
il cliente
Estrazione
materia prima
Manifattura
prodotti
Prestazione
servizi
Accesso
all’esperienza
Personalizzazione
Personalizzazione
Massificazione
Massificazione
36. La nostra attenzione si orienta verso quei
fenomeni che conducono a esperienze
interessanti o piacevoli.
37. Ma a che punto siamo arrivati?
A che punto del progresso ci troviamo?
38. A che punto siamo arrivati?
In ogni epoca alcuni “illuminati” hanno
creduto che si fosse giunti all’apice della
conoscenza.
39. La miopia dei grandi del passato
Il cinema è una invenzione senza futuro.
(Antoine Lumière - padre dei fratelli che inventarono il cinema – 1895)
40. Gli Americani hanno bisogno del telefono, noi no:
abbiamo tantissimi ragazzini che fanno da messaggeri.
(Sir William Preece, British Post Office Director – 1876)
La miopia dei grandi del passato
41. La miopia dei grandi del passato
Questo "telefono" ha troppi difetti per essere
seriamente considerato un mezzo di
comunicazione e non ha nessun valore per noi.
(nota interna della Western Union Telegraphs - 1876)
42. Macchine volanti più pesanti dell'aria? Impossibile!
(Lord Kelvin, membro della Royal Society of Science - 1895)
La miopia dei grandi del passato
43. La miopia dei grandi del passato
Tutto ciò che si poteva inventare è già stato inventato
(Charles H.Duell, Commissioner, US Office of Patents - 1899)
44. La miopia dei grandi del passato
Credo che nel mondo ci sia mercato per ... mah direi 5 computer
(Thomas Watson, IBM - 1943)
45. La miopia dei grandi del passato
Non c’è motivo per le persone di avere un PC in casa
(Ken Olsen, Digital Equipment Corporation - 1977)
46. La miopia dei grandi del passato
Internet collasserà catastroficamente nel 1996
(Robert Metcalfe, inventore di Ethernet)
47. Leggendo le opinioni del passato intuiamo
che oggi c’è ancora molto da inventare
A che punto siamo arrivati?
51. Approccio all’innovazione
L’approccio allo sviluppo di prodotti/servizi di successo
deve attribuire un’importanza equivalente ai seguenti tre
aspetti:
• capacità di soddisfare reali bisogni Persone
• sostenibilità economica dell’offerta Business
• potenzialità della tecnologia Tecnologia
75. Mission
Promuovere l’attuazione dell’innovazione a
livello strategico e tattico e la diffusione della
sua cultura, supportandola a beneficio della
società attraverso la professionalità e il
valore che gli ingegneri possono fornire
nelle loro diverse aree di specializzazione.
77. Riferimenti
• Peter Drucker – Innovation and Entrepreneurship
• Andrea Granelli (Kanso) - Innovation Lab 2010
• Alberto Di Minin (Scuola Superiore S. Anna) – Business Model Innovation
• Guy Kawasaki – The Art of the Start
• Anthony Robbins – Unlimited Power
• Napoleon Hill – Think and Grow Rich