Programmare azioni e strategie vuol dire conoscere bene fenomeni, mercati, situazioni, andamenti, turisti, e avere idee chiare su quali e quanti obiettivi raggiungere, senza farsi affascinare da miti o leggende metropolitane. Un approccio razionale non può che essere basato sull’analisi empirica delle diverse situazioni, ma i dati disponibili oggi sono limitati e, spesso, poco corrispondenti a situazioni reali (misuriamo circa il 70-75% coi dati ufficiali, e con gravi ritardi rispetto a quel che serve in un mondo altamente dinamico). Il modo per migliorare la conoscenza di quel che serve esiste. Informazioni e dati ci sono. Online. Social media, tracce cellulari, dati di transazioni ecc. possono essere raccolti, analizzati, e armonizzati con i dati ufficiali. Coordinatore: Rodolfo Baggio, Master in Economia del Turismo - Università Bocconi