POSTER, “Fare esperienze di apprendimento con tecnologie di mobile learning” presentato alla giornata di studio sul Mobile Learning (Sestri Levante, ottobre 2010). Il poster tratta le tematiche relative agli approcci pedagogici di Situated learning, Experiencial learning e Authentic learning in contesti sia formali che informali di apprendimento o di cittadinanza attiva in luoghi della città accresciuti/aumentati mediante l’utilizzo di codici bidimensionali o di altra tecnologia.
Fare esperienze di apprendimento con tecnologie di Mobile Learning
1. Fare esperienze di apprendimento con tecnologie di Mobile Learning
Giuliana Guazzaroni
Università Politecnica delle Marche
g.guazzaroni@univpm.it
Abstract Situated-Learning: scenari
Con i cellulari di ultima generazione
Tra i diversi possibili scenari di
(Smartphone) gli utenti hanno la massima
apprendimento situato in un ambiente
libertà di accedere alle informazioni dove e
ubiquo, vengono proposti i seguenti:
quando necessario. Cellulari sempre più
sofisticati sono piuttosto diffusi e 1.Corsi istituzionali: Possono essere integrati
permettono connessioni con elementi creati attraverso l’apprendimento mobile a
ad hoc e inseriti nell’ambiente reale (città, seconda delle esigenze specifiche
scuola, museo ecc.). Il fine è offrire servizi di dell’utenza (es. recupero scolastico;
varia natura che siano adeguati a differenti supporto ai docenti ecc.). La piattaforma
tipologie di fruitori (cittadini, studenti ecc.). e-Learning istituzionale può essere
Con un cellulare in mano la visita a luoghi integrata con strumenti per il m-Learning e
della città di particolare interesse può MobTag (es. Moodle + Mo.Mo.);
essere “accresciuta” dalla tecnologia e
2.Didattica museale / visita a un sito
recare informazioni specifiche per il
archeologico o urbano di interesse: La
visitatore; inoltre può offrire esperienze
didattica in un luogo specifico rappresenta
didattiche adatte a molteplici esigenze di
un esempio di apprendimento situato al
studio. L’interazione con gli oggetti e i luoghi Oratorio della Madonna del Carmine, Loc. Uscerno, Montegallo (AP) quale è possibile applicare uno scenario di
reali non è mai a senso unico, ovvero
tipo mobile e ubiquo che utilizzi in
limitata a fornire informazioni e dati Tecnologie intelligenti maniera sapiente tecnologie in grado di
anonimi, ma permette un dialogo attivo
aumentare la realtà e di produrre percorsi
basato sullo scambio reciproco di La tecnologia dovrà essere accuratamente personalizzati;
informazioni, racconti, impressioni, ma predisposta in maniera che sia di supporto a
anche emozioni che un utilizzatore ha una pedagogia e a una poetica dell’invisibile 3.Cittadinanza attiva: Le pratiche di
vissuto durante la visita. In contesti specifici che renda piacevole e coinvolgente la cittadinanza attiva possono essere
per l’apprendimento, attraverso i dispositivi fruizione dei contenuti messi in gioco. accresciute dall’utilizzo di tecnologie
mobili (Mobile Learning), la tecnologia deve Inoltre, bisognerà creare materiali didattici mobile e ubique per finalità di educazione
essere accuratamente predisposta in specifici facendo attenzione ai contesti degli adulti e di empowerment o più
maniera che sia di supporto a una ambientali e umani nei quali le situazioni di semplicemente come servizio informativo
pedagogia che renda significativa e apprendimento attivo, mediante mobile, anche di tipo istituzionale.
piacevole la fruizione dei contenuti messi in vengono proposte. I telefonini sono diventati
gioco. I luoghi sono accresciuti dalla sensori in grado di fornire informazioni utili, Conclusioni
Methods
rivoluzione dei cellulari intelligenti e come la geolocalizzazione. I dati catturati
Conclusioni
dell’Internet delle cose che ha spostato il riflettono informazioni proprie di ogni Il lavoro futuro sarà incentrato a
Web dalla scrivania alla tasca e singolo utente e possono essere utilizzate implementare un percorso di
l’apprendimento dall’aula tradizionale nell’apprendimento situato in un contesto apprendimento situato urbano e a valutare
all’ambiente naturale. specifico. Accrescendo un ambiente lo stesso. Il fine è dimostrare che un
naturale, come per esempio un sito apprendimento di tipo mobile e ubiquo
Introduzione archeologico, con codici bidimensionali o possa coinvolgere più attivamente il discente
altra tecnologia (es. QR-Code, RFID ecc.) si mentre vive un’esperienza complessa
Il Mobile Learning sembra essere adatto ad
crea un ambiente ubiquo di apprendimento durante una visita a un luogo. La tecnologia
approcci pedagogici di Situated learning,
in grado di offrire al discente la possibilità di dovrà servire a creare un contesto adatto a
Experiencial learning e Authentic learning in imparare in un contesto reale, muovendosi sviluppare attitudini cruciali e trasversali nel
contesti sia formali che informali di con un dispositivo mobile, per catturare o processo di apprendimento che dura tutto
apprendimento o di cittadinanza attiva in interagire con le risorse disponibili. Il l’arco della vita.
luoghi della città accresciuti/aumentati risultato è un’esperienza autentica di
mediante l’utilizzo di codici bidimensionali o apprendimento (Graf, Yang, Liu & Kinshuk,
di altra tecnologia. Attraverso il Mobile 2009). In uno scenario simile, la Bibliografia
Learning si possono sperimentare nuove personalizzazione dell’apprendimento
frontiere dell’apprendimento, sia dal punto rappresenta un concetto chiave da mettere 1. Bressler, D. (2006, March). Mobile phones: A new way to engage teenagers
in informal science learning. In J. Trant & D. Bearman (Eds.), Museums and
di vista tecnologico che metodologico. Dal in pratica in base ai differenti bisogni degli the Web 2006: Proceedings. Archives and Museum Informatics. Retrieved
January 20, 2010 from:
punto di vista tecnologico possono essere utenti. http://www.archimuse.com/mw2006/papers/bressler/bressler.html
2. Bruce, B. C. (2008). Ubiquitous Learning, Ubiquitous Computing, and Lived
realizzate delle simulazioni (Location-based, Experience. In Proceedings of the 6th International Conference on
Contextual and Augmented Reality Ringraziamenti Networked Learning.
3. Graf, S., Yang, G., Liu, T.-C. & Kinshuk. (2009). Automatic, Global and
Learning), per esempio, visite a musei o Si ringraziano il Professor Tommaso Leo, tutti i docenti e i Dynamic Student Modeling in a Ubiquitous Learning Environment. In
Knowledge Management & E-Learning: An International Journal, Vol. 1, No.
percorsi di interesse teleguidati, Location dottorandi che sono intervenuti nell’Online Research Seminar in 1
e-Learning 2010, nel corso del quale sono stati sviluppati e 4. Ogata, H., & Yano, Y. (2004). Context-Aware Support for Computer-
based games ecc.; dal punto di vista discussi scenari innovativi di m-Learning. Supported Ubiquitous Learning. In Proceedings of the International
metodologico, le tecnologie mobile possono Workshop on Wireless and Mobile Technologies in Education (pp. 27- 34).
5. O’Reilly T. & Battelle, J. (2009). Web Squared: Web 2.0 Five Years On. In
essere incluse in uno scenario formativo più Proceedings of Web 2.0 Summit. Retrieved January 16, 2010 from:
http://assets.en.oreilly.com/1/event/28/web2009_websquared-
ampio in relazione a concetti di complessità, whitepaper.pdf
6. Saravani, S.A., & Clayton, J.F. (2009). A conceptual model for the educational
adattività e personalizzazione, ma anche di deployment of QR codes. In Same places, different spaces. Proceedings
offerta di servizi all’utente/studente. Ascilite Auckland 2009. Retrieved February 10, 2010 from:
http://www.ascilite.org.au/conferences/auckland09/procs/saravani.pdf
Tutti i diritti riservati