SlideShare une entreprise Scribd logo
1  sur  83
Social libraries:

gli strumenti del web sociale
per le biblioteche
Associazione italiana biblioteche
Sezione Lombardia – novembre 2013
Virginia Gentilini
http://nonbibliofili.wordpress.com
Oggi parliamo di:
Cultura partecipativa e web 2.0
Marketing via social network
Diritto d’autore per la rete
Blog
Facebook
Twitter
Scelta delle piattaforme e integrazione
Regole di base
Web 2.0
Insieme di tecnologie
Modello di business
(spazi pubblicitari + informazioni personali + servizi di
connettività)
Pratiche caratterizzate da:
 interattività
 produzione
 condivisione
© Life, 10.09.1971 (Google Libri)
Cultura partecipativa
Barriere basse all'impegno
Supporto alla condivisione delle proprie creazioni
Mentorship informale
Fiducia nell'importanza dei propri contributi
Interesse per l'opinione degli altri
‘Proprio come non abbiamo mai considerato “alfabeta”
qualcuno che sappia leggere ma non scrivere, allo stesso
modo non possiamo concepire che qualcuno sia, per così
dire,

medialfabeta se può solo consumare ma non ha
alcuna possibilità di espressione.’

Henry Jenkins, Cultura convergente, Apogeo, 2007, p. 180
Marketing
‘Many think people will notice the good work we do naturally.
(They won’t)’
Stephen Abram, Can all this 2.0 stuff help libraries with promotion and
communicate our value?, in The library PR handbook: high-impact
communications, edited by Mark R. Gould, ALA, 2009
Il marketing applicato alle

istituzioni pubbliche

'… la vera magia del marketing è (semplicemente) un
approccio orientato al cittadino'
Philip Kotler, Nancy Lee, Marketing del settore pubblico: strategie e metodi
per migliorare la qualità dei servizi della pubblica amministrazione, Pearson
Education, 2007, p. 13

Prodotti > Servizi
Prezzo (pricing) > Gestione condizioni di accesso ai servizi
Punto vendita (distribuzione) > Front office
Promozione >

Comunicazione
social media:
dalla transazione

Uso dei

alla

relazione
‘I siti di social networking sono l’ultima generazione di “spazi
pubblici mediati”, ossia ambienti nei quali si può entrare in
relazione, cosi come avviene in un centro commerciale o una
piazza, ma per mezzo della tecnologia.’
Vincenzo Cosenza, Social media ROI, Apogeo, 2012
Vincenzo Cosenza
Osservatorio Social Media in Italia e Facebook:
Facebook, marzo 2013, Italia
Visitatori mensili unici: oltre 23 milioni
52% maschi, 47% donne
Fasce d’età maggiormente presenti: 36-45, 19-24
‘Oggi gli utenti sono sempre meno propensi a cercare le
informazioni navigando nei siti istituzionali delle aziende come
delle PA. Porsi di fronte a essi ignorando tutto ciò e
continuando a concentrare i propri sforzi esclusivamente in
presìdi tradizionali (siti web e portali verticali) equivale a
sperare di raggiungere la propria utenza arringandola da un
pulpito collocato in una

piazza vuota, mentre essa è
altrove.’

Vademecum Pubblica Amministrazione e social media
Formez PA, dicembre 2011
#FacebookPA 2013. Quanti sono e cosa fanno gli enti locali su
Facebook, Giovanni Arata
http://nexa.polito.it/2013-facebook-pa
Dati: giugno 2013, enti locali
1676 account, 95% Comuni
Buona distribuzione geografica
Molti profili e non pagine ufficiali
Gestione degli account: uffici stampa/comunicazione, singoli
amministratori (sindaco o assessori)
Numero fan: 70% nella fascia fino ai 1000 e solo 3,5% nella
fascia superiore ai 5000
Molti account dormienti o con aggiornamento saltuario
Scarso impiego delle funzioni evolute
Uso: informazioni di pubblica utilità, segnalazione di eventi,
contenuti multimediali
#TwitterPA 2012. Quanti sono e cosa fanno gli enti locali italiani
su Twitter, Giovanni Arata
http://nexa.polito.it/2012-twitter-pa
Dati: novembre 2012
Enti locali e ministeri
291 account, 81% Comuni, soprattutto nel Nord d'Italia
“Distretti cinguettanti”
Aggiornamenti saltuari o nulli per oltre metà degli account
Utilizzo di funzioni evolute (retweet, # e @) in crescita, ma con
un utilizzo che per la metà degli account è ancora più broadcast
che conversazionale
Presenza di alcuni account fantasma (“fake”)
5 princìpi
per l’avvio di un piano di marketing via social media
‘Usare i social media non solo consente ai bibliotecari digitali
di promuovere e incoraggiare l’uso delle loro collezioni, ma li
pone nuovamente al centro come negoziatori principali della
creazione di conoscenza e dell’istruzione che hanno luogo
come risultato delle interazioni fra utente ed utente e fra
utente e biblioteca.’
Robert A. Schrier, Digital Librarianship & Social Media: the Digital Library as
Conversation Facilitator, D-Lib Magazine, July/August 2011
Principio 1.

Ascoltare

Cosa si dice in rete della nostra biblioteca?
Strumenti:
 Google Alert
 Twitter Search
 Liquida, motore di ricerca per i blog italiani
Capire il linguaggio e le norme culturali dei social media
Principio 2.

Partecipare

‘Un importante beneficio che il social networking fornisce ai
bibliotecari digitali risiede nel fatto che consente loro di dare
un volto umano alle loro collezioni. Molti bibliotecari pensano
che usare i social media sia un buon modo per pubblicizzare il
nome della loro biblioteca. Ma questi cosiddetti brandevangelist non ottengono molto a parte il mostrare ai loro
clienti quanto siano egocentrici e interessati soltanto a
promuovere ciò che la biblioteca ritiene valga la pena
promuovere.’
Robert A. Schrier
Principio 3.

Trasparenza

Affrontare in pubblico le criticità
Principio 4.

Policy

Linee guida sull’uso dei social network da parte degli operatori
Principio 5.

Pianificazione

Personale dedicato, monte orario, risorse
Costo dei social media
Più

Lavoro umano: programmazione, ascolto
Meno

Ignoranza dei social media
Cooperazione di sistema
Promozione per singole istituzioni: è efficace? È sostenibile?
Comunicazione di sistema
Evitare di agire in base a categorie istituzionali tradizionali
Lavorare sulla segmentazione dei mercati, cioè sulle varie
tipologie di pubblico
Ipotesi di avvio:
 Pagina Facebook di sistema, con redazione definita e
distribuita
 Pagine Facebook, blog o account Twitter per segmenti di
mercato particolari, curati da piccole redazioni distribuite ed
esperte del settore o del tema
 Scelta dello strumento in relazione agli scopi specifici e al
tipo di comunicazione desiderata
Organizzare una

redazione

Linee guida:
Caratteristiche generali del servizio
Chi compone la redazione: ruoli e compiti, responsabilità,
gestione degli account (password, backup, sistemi di
alert…)
Piano editoriale: scopo generale della scelta dei contenuti
(target), tipologie dei contenuti, convenzioni stilistiche,
gestione copyright
Gestione della conversazione con gli utenti: commenti,
risposte, messaggi diretti, casi di crisi
Strumenti di lavoro interni
Strumenti di lavoro interni:
Calendari condivisi, es. Google Calendar
Posta elettronica e liste di discussione
Chat
Strumenti di storage e di condivisione dei documenti, es.
Google Drive, Dropbox
Diritto d’autore
Opere intellettuali: costi di produzione alti, costi di
riproduzione e distribuzione bassi
Regolazione artificiale: la proprietà intellettuale garantisce
all'autore un diritto di monopolio e l’autore può scegliere di
gestire i suoi diritti in vario modo, attraverso vari tipi di
licenze
Ma...
L’informazione è anche un bene cumulativo e incrementale,
quindi i diritti riconosciuti all'autore devono avere dei limiti:
Brevetto per invenzione > 20 anni
Diritto d'autore > vita dell'autore + 70 anni
Copyright
L’autore cede all’editore (produttore, ecc.) una parte o tutti i
suoi diritti sull’opera, dietro compenso economico
Cambiamenti dovuti al

digitale:

Il concetto di copia è superato
I costi di distribuzione calano
Attraverso mezzi tecnici, l'informazione può essere ‘chiusa’
(es. tenendo segreto il codice sorgente di un software,
criptando un file audio, inserendo un DRM su un ebook)
oppure ‘aperta’ (formati aperti)
Il diritto deve fronteggiare un contesto internazionale
(copyright in ambito anglosassone, diritto d'autore in Italia)
Copyleft
Movimento culturale: open access, open source, open data,
fruizione libera
In senso legale: modello di gestione dei diritti d'autore basato
su licenze con cui l'autore indica ai fruitori che la sua opera
può essere utilizzata, nel rispetto di alcune condizioni
GNU GPL
GNU LGPL
GNU FDL
Licenze nate

General Public License
Lesser General Public License
Free Documentation License
per il software e di uso complesso
Creative Commons
Set di licenze alternative al
copyright, facili da capire e
da usare
Dal sistema ported /
unported alla sola versione
internazionale 4.0 (in corso di
definizione)
> semplicità, interoperabilità
Il diritto d’autore e le

istituzioni pubbliche online

Contenuti propri > usare licenze aperte
Se non indicato diversamente, tutto quello che è pubblicato
online è protetto dal copyright tradizionale. Se vogliamo che
non sia così, bisogna dichiararlo
Contenuti altrui > rispettare le licenze
Chiedere l’autorizzazione al detentore dei diritti
Scegliere contenuti coperti da licenze aperte
Es. riutilizzo di immagini, Salaborsa
Come cercare risorse CC:
Creative Commons, Search
Google, Ricerca avanzata
Motori di ricerca di singole risorse, es. Flickr, Ricerca avanzata
Wikimedia Commons
Attenzione alle condizioni d'uso delle piattaforme!
Facebook Legal Terms:
Concessione alla piattaforma di una licenza d’uso temporanea
dei contenuti pubblicati
Blog
Vantaggi:
È una vera forma di pubblicazione: può ospitare testi articolati
e medio-lunghi
Supporta oggetti multimediali
Permette di conservare nel tempo i contenuti
È ricercabili da parte dei motori di ricerca
Supporta la conversazione (commenti)
Svantaggi:
Comporta più lavoro umano rispetto alla presenza sui social
network
Entra più a fatica nel flusso della navigazione degli utenti
‘Il blog rimane ancora oggi il miglior strumento che ha
un’azienda per raccontare la propria storia e provare a
(ri)connettersi con i propri pubblici di riferimento. Di contro
richiede tempo, passione, trasparenza, onestà e pazienza,
anche di attendere dei risultati.’
Vincenzo Cosenza
Tecnicamente, le piattaforme di blogging forniscono:


Servizio di web hosting > si utilizza lo spazio web offerto
dal servizio, non occorre comperarne uno o avere server da
utilizzare allo scopo



CMS, Content Management System > software di gestione
dei contenuti
Il blog (come ogni sito web) è uno spazio organizzato

archivio
post

struttura fissa
(da riempire
di contenuti)

archivio
multimedia

post 1
post 2
foto 1
foto 2
video 1

archivio
tag

tag 1
layout web

ecc.
Ogni pagina online è un codice
Ogni codice è un testo
Ogni testo è scrivibile

layout web

interfaccia di gestione
(CMS)

codice HTML
WordPress
Software open source, scaricabile gratuitamente da
http://it.wordpress.org/ e utilizzabile su un proprio spazio
web
Caratteristiche:
Editor WYSIWYG
Facilità di installazione e configurazione
Disponibilità di temi grafici
Disponibilità di plugin che permettono di estenderne le
funzionalità
Ampia diffusione nel mondo > forum, ecc.
In alternativa:
Servizio di blog hosting gratuito ed uso del CMS
Post: articolo, unità di misura della pubblicazione
Pagina: contenuto statico
Permalink: URL specifico del post
Commento: contenuto generato dagli utenti
Tag ed etichette: indicizzazione dei post
Editor di testo WYSIWYG: What You See Is What You Get
HTML, CSS: linguaggi delle pagine web
Embed: contenuto importato da altra fonte web
Layout: organizzazione spaziale della pagina
Widget: porzione di codice che può essere installata ed
eseguita in ogni pagina web basata su HTML da parte
dell'utente finale, senza richiedere un lavoro addizionale di
compilazione
Import/Export: backup dell’intero archivio del blog
RSS: Really Simple Syndication, formato per la distribuzione
di contenuti web
Esistono molte

piattaforme di blogging

Freemium: Free + Premium (offerta di base Free + offerte
avanzate Premium a pagamento):
Wordpress http://it.wordpress.com/
Blogger di Google https://www.blogger.com/start?hl=it
Tumblr, https://www.tumblr.com/
…
Vedere le recensioni online
Come scegliere?
Caratteristiche specifiche
Possibilità di arricchimento
Open source
Versione mobile
...
Facebook
‘Il blog è come una bottega artigiana dove si espongono le
proprie opere e si scambiano le opinioni con gli interessati,
mentre Facebook è più simile a un grande centro commerciale
che offre gratuitamente uno spazio dal quale transita un gran
numero di avventori interessati anche a tante altre cose.’
Vincenzo Cosenza
Tipi di ‘presenze’ su Facebook:
 Profilo personale > diario

 Pagina (di istituzione, prodotto, iniziativa, ecc.), vedi
Centro assistenza Facebook, Pagine
 Gruppo, es. Leggere digitale
 Luogo e Community Page
 …
Non utilizzare un profilo personale intestato alla biblioteca!
E' scorretto rispetto alle condizioni di utilizzo della piattaforma
Il profilo è uno spazio semi-privato
Ha implicazioni negative dal punto di vista pratico:
 le richieste di amicizia vanno gestite una per una
 esiste un limite al numero degli amici
 non permette di utilizzare le app per le pagine
 non rileva dati statistici
Funzione di migrazione profilo > pagina
Profilo personale > amministratore della pagina,
preferibilmente più d'uno
Timeline
Immagine di copertina
Barra di navigazione orizzontale: info, mi piace, mappa, app,
note, eventi…
Archivio dei contenuti ricercabile
Layout su 2 colonne
Traguardo
Notizie in evidenza
Messaggi
Programmazione degli aggiornamenti di status
Post di altri
Vanity URL: http://www.facebook.com/username/
http://www.facebook.com/pages/nome_biblioteca/123456789
http://www.facebook.com/nome_biblioteca
Facebook

App

Software aggiuntivo che consente agli utenti di visualizzare
contenuti o svolgere operazioni non previste nella
configurazione di base della pagina
App Center https://www.facebook.com/appcenter
Es. applicazione di Pinterest:
https://www.facebook.com/pinterest
Categorie di applicazioni, corrispondenti a livelli successivi di
articolazione:
1. app dedicate al collegamento via embedding con altre
piattaforme e servizi web
2. app che consentono una personalizzazione della grafica della
pagina
3. app basate sul mashup (combinazione di dati provenienti da
database separati)
1. Applicazioni che

collegano diverse piattaforme

Riutilizzo di contenuti prodotti dalla stessa organizzazione su
piattaforme diverse
Es. NYPL Pinterest: import automatico delle pinboard e delle
immagini in esse contenute che la biblioteca raccoglie su
http://pinterest.com/nypl/
2. Applicazioni per la

della pagina

personalizzazione grafica

Modifica dei contenuti della pagina, con la possibilità di inserire
testi, immagini e link a scelta (ma non sulla landing page!)
Es. iwipa
3. Applicazioni basate su

mashup dei dati

Integrazione di dati provenienti da database differenti per dare
vita a pagine da cui l'utente potrà usufruire di servizi veri e
propri restando all'interno della piattaforma Facebook
Es. pagina della
Biblioteca Mario Costa dell'Università La Sapienza
Misurazione (statistiche)
Imparare a leggere i dati statistici sull'accesso e sull'uso della
pagina serve a:
capire che cosa funziona e che cosa no
avere uno strumento di rendicontazione
Ma:
1. I dati statistici sono quelli forniti in proprio dalla piattaforma
2. Nella misurazione dei dati sul web (Google Analytics,
strumenti interni alle piattaforme di social network, di blogging,
ecc.) non vengono utilizzate metriche condivise e
standardizzate
Uso ottimale della pagina:
seguire le

linee guida

(definire un piano editoriale,
rispettare il target,
seguire le regole stilistiche, ...)
Quando
Insights > Quando i tuoi fan sono online (sempre!)

Quanto
Stima della half life media dei link: tempo in cui un link riesce
a ottenere la metà di tutti i clic che riceverà
complessivamente nel suo ciclo di vita
Twitter > 2,8 ore
Facebook > 3,2 ore
Via fonte diretta (e-mail o instant messenger) > 3,4 ore
YouTube > 7,4 ore
1-2 aggiornamenti al giorno (per grosse istituzioni o redazioni
cooperative)
Blog > strumento per la valorizzazione dei contenuti

(approfondimenti sulle risorse e i servizi della biblioteca)

Facebook > strumento generalista di networking
Twitter > complemento di Facebook, consigliabile alle
biblioteche solo in casi particolari o a livello elevato di
cooperazione
Twitter
‘La presenza su Twitter può essere solo un modo per rilanciare
contenuti prodotti altrove e quindi veicolare traffico su altri
hub dell’azienda o può diventare un progetto strutturato in
grado di far leva sulle specificità della piattaforma. Le
limitazioni della stessa, soprattutto in considerazione del
numero di caratteri utilizzabili per esprimersi, possono
diventare un punto di forza quando immaginate in
congiunzione con l’immediatezza. Ecco che Twitter diviene
essenziale per annunciare novità di prodotti e offerte di breve
termine oppure per dare risposte tempestive…’
Vincenzo Cosenza
Real time web: microblogging, chat, SMS
Social network asimmetrico
Natura broadcast
Struttura che non facilita la conversazione
Incentrato sul testo
Sintesi, 140 caratteri per tweet
Mobilità
Livetweet (backchannel)
Oneroso da gestire: molto lavoro di manutenzione/pubblico
ristretto
Visitatori mensili unici in Italia: più di 3.300.000 (marzo 2013)
Fonte: Vincenzo Cosenza

'Nonostante la flessione di visitatori rispetto allo scorso anno
[2012] si registrano segnali di un uso più consapevole dello
strumento. Il flusso dei tweet è spalmato uniformemente su
tutti i giorni, mentre in passato vi erano giornate più intense e
altre meno.
Inoltre aumentano del 22% i tweet che contengono un hashtag,
del 7% i retweet e del 2% i geolocalizzati. Segno di una
maggiore comprensione delle grammatiche precipue del mezzo,
utili a stimolare o ad entrare in conversazioni.
Un cambiamento si registra anche nelle ore utilizzate per
scrivere. I picchi si spostano di un’ora in avanti. Il primo si ha
tra le 13 e le 15, mentre il picco massimo si riscontra tra le 20
e le 22. Inevitabile non pensare che sia riflesso della nuova
abitudine di utilizzate i device come secondo schermo per la
Social TV.' Fonte: Vincenzo Cosenza
Natura testuale > sintassi specifica:
Tweet
Ritweet
# Hashtag: rende ricercabile la parola che segue
@ Menzione: richiama un nome utente
Applicazioni Twitter
Applicazioni multi-funzione:
Tweetdeck, applicazione desktop e browser
Hootsuite, applicazione browser
> programmazione post
Applicazioni che si concentrano su una funzione:
Paper.li, giornale web. Es. Cultura e dintorni, Twiperbole
Tweetstats, misurazione
Scegliere
le piattaforme
e

integrare
la comunicazione
Sito web http://www.nypl.org/
Blog http://www.nypl.org/blog
RSS
Facebook https://www.facebook.com/newyorkpubliclibrary
Twitter http://twitter.com/nypl
Google +
https://plus.google.com/109540108294407047300/posts
YouTube http://www.youtube.com/user/NewYorkPublicLibrary
Tumblr http://nypl.tumblr.com/
Foursquare https://it.foursquare.com/nypl
Flickr http://www.flickr.com/photos/nypl/
Pinterest http://pinterest.com/nypl/
iTunes
https://itunes.apple.com/institution/the-new-york-public-library
Varianti da considerare nella logica specifica delle piattaforme:
Dialettica conversazione / distribuzione
social network / piattaforme di media sharing (es. Flickr)
Pubblico generalista / pubblico di nicchia
Es. Youtube, Facebook / Pinterest, Instagram
Tipo di partecipazione richiesta all'utente finale:
Sito > informazione veloce o uso di risorse strutturate
Blog > spazio di approfondimento, spesso tematico
Social network > integrazione nel flusso quotidiano di
aggiornamenti dal web, con un grado di attenzione bassa e/o
variabile
Regole di base
Decidere a chi si parla e per quale scopo
Decidere qual è l'architettura che si sceglie per farlo (con quali
media e in che rapporto stanno fra loro)
Applicare i principi di Schrier (ascoltare, partecipare,
trasparenza, policy, pianificazione)
Definire redazione e linee guida
Imparare a scrivere (per la rete)
Imparare a interagire con gli utenti in modo corretto
Scrivere?
Fornire un'informazione precisa
Evitare tecnicismi e gergo burocratico
Scrivere correttamente: attenzione alla grammatica e agli errori
di battitura
Essere informali e amichevoli ma non ammiccanti o
smaccatamente autocelebrativi
Grazie!
http://www.slideshare.net/virna
virginia.gentilini@gmail.com

Contenu connexe

Tendances

Integrare ed innovare: la Content Curation come strumento per il Non Profit (...
Integrare ed innovare: la Content Curation come strumento per il Non Profit (...Integrare ed innovare: la Content Curation come strumento per il Non Profit (...
Integrare ed innovare: la Content Curation come strumento per il Non Profit (...David Carollo
 
Laboratorio Ufficio stampa online - Ordine dei Giornalisti del Veneto
Laboratorio Ufficio stampa online - Ordine dei Giornalisti del VenetoLaboratorio Ufficio stampa online - Ordine dei Giornalisti del Veneto
Laboratorio Ufficio stampa online - Ordine dei Giornalisti del VenetoNetlife s.r.l.
 
Social Web Design
Social Web DesignSocial Web Design
Social Web DesignDML Srl
 
Web 2.0 General Overview
Web 2.0 General OverviewWeb 2.0 General Overview
Web 2.0 General OverviewLaura Massobrio
 
Il mondo immobiliare nei Social Network
Il mondo immobiliare nei Social NetworkIl mondo immobiliare nei Social Network
Il mondo immobiliare nei Social NetworkFondazione CUOA
 
Online reputation management
Online reputation managementOnline reputation management
Online reputation managementDML Srl
 
Elementi di Facebook Marketing
Elementi di Facebook MarketingElementi di Facebook Marketing
Elementi di Facebook MarketingDavide Bennato
 

Tendances (11)

Integrare ed innovare: la Content Curation come strumento per il Non Profit (...
Integrare ed innovare: la Content Curation come strumento per il Non Profit (...Integrare ed innovare: la Content Curation come strumento per il Non Profit (...
Integrare ed innovare: la Content Curation come strumento per il Non Profit (...
 
Web 2.0 2009 Istat
Web 2.0 2009 IstatWeb 2.0 2009 Istat
Web 2.0 2009 Istat
 
Web 2.0
Web 2.0Web 2.0
Web 2.0
 
Slide Web 20
Slide Web 20Slide Web 20
Slide Web 20
 
Laboratorio Ufficio stampa online - Ordine dei Giornalisti del Veneto
Laboratorio Ufficio stampa online - Ordine dei Giornalisti del VenetoLaboratorio Ufficio stampa online - Ordine dei Giornalisti del Veneto
Laboratorio Ufficio stampa online - Ordine dei Giornalisti del Veneto
 
Social media marketing
Social media marketingSocial media marketing
Social media marketing
 
Social Web Design
Social Web DesignSocial Web Design
Social Web Design
 
Web 2.0 General Overview
Web 2.0 General OverviewWeb 2.0 General Overview
Web 2.0 General Overview
 
Il mondo immobiliare nei Social Network
Il mondo immobiliare nei Social NetworkIl mondo immobiliare nei Social Network
Il mondo immobiliare nei Social Network
 
Online reputation management
Online reputation managementOnline reputation management
Online reputation management
 
Elementi di Facebook Marketing
Elementi di Facebook MarketingElementi di Facebook Marketing
Elementi di Facebook Marketing
 

Similaire à Social libraries autunno2013

Marketing e promozione delle biblioteche cremonesi attraverso i social networ...
Marketing e promozione delle biblioteche cremonesi attraverso i social networ...Marketing e promozione delle biblioteche cremonesi attraverso i social networ...
Marketing e promozione delle biblioteche cremonesi attraverso i social networ...Virginia Gentilini
 
Web 2.0: verità e finzione
Web 2.0: verità e finzioneWeb 2.0: verità e finzione
Web 2.0: verità e finzioneRoberto Castaldo
 
DIGITAL READERS 3 intervento di Francesco Langella
DIGITAL READERS 3 intervento di Francesco LangellaDIGITAL READERS 3 intervento di Francesco Langella
DIGITAL READERS 3 intervento di Francesco Langellabibliotecadeiragazzi
 
Social Media E Comunicazione Di Marketing
Social Media E Comunicazione Di MarketingSocial Media E Comunicazione Di Marketing
Social Media E Comunicazione Di MarketingAlessandro Prunesti
 
Web 2.0 a Treviso
Web 2.0 a TrevisoWeb 2.0 a Treviso
Web 2.0 a TrevisoMoca
 
Social media marketing: comunicare e creare relazioni all’epoca del web 2.0”...
Social media marketing: comunicare e creare relazioni all’epoca del web 2.0”...Social media marketing: comunicare e creare relazioni all’epoca del web 2.0”...
Social media marketing: comunicare e creare relazioni all’epoca del web 2.0”...Claudia Zarabara
 
Terme e sportsocialmediamarketing
Terme e sportsocialmediamarketingTerme e sportsocialmediamarketing
Terme e sportsocialmediamarketingClaudia Zarabara
 
L’ufficio stampa online francesca anzalone
L’ufficio stampa online francesca anzaloneL’ufficio stampa online francesca anzalone
L’ufficio stampa online francesca anzaloneNetlife s.r.l.
 
Presentazione Per Redazione
Presentazione Per RedazionePresentazione Per Redazione
Presentazione Per RedazioneGuido Masnata
 
2 Giornata Comunicare La Biblioteca Ai Tempi Del Web 2
2 Giornata Comunicare La Biblioteca Ai Tempi Del Web 22 Giornata Comunicare La Biblioteca Ai Tempi Del Web 2
2 Giornata Comunicare La Biblioteca Ai Tempi Del Web 2Biblioragazzi-blog
 
strumenti collaborativi per lo sviluppo delle aziende 2
strumenti collaborativi per lo sviluppo delle aziende 2strumenti collaborativi per lo sviluppo delle aziende 2
strumenti collaborativi per lo sviluppo delle aziende 2extrategy
 
Social Network: dai valore alla tua rete - l'esperienza della Fondazione CUOA
Social Network: dai valore alla tua rete - l'esperienza della Fondazione CUOASocial Network: dai valore alla tua rete - l'esperienza della Fondazione CUOA
Social Network: dai valore alla tua rete - l'esperienza della Fondazione CUOAFondazione CUOA
 

Similaire à Social libraries autunno2013 (20)

Social libraries estate_2012
Social libraries estate_2012Social libraries estate_2012
Social libraries estate_2012
 
Social libraries autunno_2012
Social libraries autunno_2012Social libraries autunno_2012
Social libraries autunno_2012
 
Marketing e promozione delle biblioteche cremonesi attraverso i social networ...
Marketing e promozione delle biblioteche cremonesi attraverso i social networ...Marketing e promozione delle biblioteche cremonesi attraverso i social networ...
Marketing e promozione delle biblioteche cremonesi attraverso i social networ...
 
I Media Sociali
I  Media  SocialiI  Media  Sociali
I Media Sociali
 
Web 2.0: verità e finzione
Web 2.0: verità e finzioneWeb 2.0: verità e finzione
Web 2.0: verità e finzione
 
Brand blog
Brand blogBrand blog
Brand blog
 
DIGITAL READERS 3 intervento di Francesco Langella
DIGITAL READERS 3 intervento di Francesco LangellaDIGITAL READERS 3 intervento di Francesco Langella
DIGITAL READERS 3 intervento di Francesco Langella
 
Social Media E Comunicazione Di Marketing
Social Media E Comunicazione Di MarketingSocial Media E Comunicazione Di Marketing
Social Media E Comunicazione Di Marketing
 
Web 2.0 a Treviso
Web 2.0 a TrevisoWeb 2.0 a Treviso
Web 2.0 a Treviso
 
Policaro Progettotrio Def
Policaro Progettotrio DefPolicaro Progettotrio Def
Policaro Progettotrio Def
 
La comunicazione online
La comunicazione onlineLa comunicazione online
La comunicazione online
 
Social media marketing: comunicare e creare relazioni all’epoca del web 2.0”...
Social media marketing: comunicare e creare relazioni all’epoca del web 2.0”...Social media marketing: comunicare e creare relazioni all’epoca del web 2.0”...
Social media marketing: comunicare e creare relazioni all’epoca del web 2.0”...
 
Rete innovatori PA
Rete innovatori PARete innovatori PA
Rete innovatori PA
 
Terme e sportsocialmediamarketing
Terme e sportsocialmediamarketingTerme e sportsocialmediamarketing
Terme e sportsocialmediamarketing
 
L’ufficio stampa online francesca anzalone
L’ufficio stampa online francesca anzaloneL’ufficio stampa online francesca anzalone
L’ufficio stampa online francesca anzalone
 
Presentazione Per Redazione
Presentazione Per RedazionePresentazione Per Redazione
Presentazione Per Redazione
 
2 Giornata Comunicare La Biblioteca Ai Tempi Del Web 2
2 Giornata Comunicare La Biblioteca Ai Tempi Del Web 22 Giornata Comunicare La Biblioteca Ai Tempi Del Web 2
2 Giornata Comunicare La Biblioteca Ai Tempi Del Web 2
 
Davide Turi - Moltomedia
Davide Turi - MoltomediaDavide Turi - Moltomedia
Davide Turi - Moltomedia
 
strumenti collaborativi per lo sviluppo delle aziende 2
strumenti collaborativi per lo sviluppo delle aziende 2strumenti collaborativi per lo sviluppo delle aziende 2
strumenti collaborativi per lo sviluppo delle aziende 2
 
Social Network: dai valore alla tua rete - l'esperienza della Fondazione CUOA
Social Network: dai valore alla tua rete - l'esperienza della Fondazione CUOASocial Network: dai valore alla tua rete - l'esperienza della Fondazione CUOA
Social Network: dai valore alla tua rete - l'esperienza della Fondazione CUOA
 

Plus de Virginia Gentilini

Biblioteche, lettori e Wikipedia: convergenze inattese e missioni comuni
Biblioteche, lettori e Wikipedia: convergenze inattese e missioni comuniBiblioteche, lettori e Wikipedia: convergenze inattese e missioni comuni
Biblioteche, lettori e Wikipedia: convergenze inattese e missioni comuniVirginia Gentilini
 
Biblioteche e Wikipedia: forme di collaborazione, obiettivi comuni
Biblioteche e Wikipedia: forme di collaborazione, obiettivi comuniBiblioteche e Wikipedia: forme di collaborazione, obiettivi comuni
Biblioteche e Wikipedia: forme di collaborazione, obiettivi comuniVirginia Gentilini
 
Social libraries bibliografia autunno2013
Social libraries bibliografia autunno2013Social libraries bibliografia autunno2013
Social libraries bibliografia autunno2013Virginia Gentilini
 
La formazione ai progetti wiki per gli utenti delle biblioteche e i bibliotecari
La formazione ai progetti wiki per gli utenti delle biblioteche e i bibliotecariLa formazione ai progetti wiki per gli utenti delle biblioteche e i bibliotecari
La formazione ai progetti wiki per gli utenti delle biblioteche e i bibliotecariVirginia Gentilini
 
Social libraries aprile 2013_bibliografia
Social libraries aprile 2013_bibliografiaSocial libraries aprile 2013_bibliografia
Social libraries aprile 2013_bibliografiaVirginia Gentilini
 
Comunicazione biblioteca bibliografia monza_2012
Comunicazione biblioteca bibliografia monza_2012Comunicazione biblioteca bibliografia monza_2012
Comunicazione biblioteca bibliografia monza_2012Virginia Gentilini
 
Social libraries bibliografia autunno_2012
Social libraries bibliografia autunno_2012Social libraries bibliografia autunno_2012
Social libraries bibliografia autunno_2012Virginia Gentilini
 
Web sociale comunicazione pubblica mantova bibliografia_2012
Web sociale comunicazione pubblica mantova bibliografia_2012Web sociale comunicazione pubblica mantova bibliografia_2012
Web sociale comunicazione pubblica mantova bibliografia_2012Virginia Gentilini
 
Social libraries bibliografia estate_2012
Social libraries bibliografia estate_2012Social libraries bibliografia estate_2012
Social libraries bibliografia estate_2012Virginia Gentilini
 
Social libraries aib_trentino_bibliografia
Social libraries aib_trentino_bibliografiaSocial libraries aib_trentino_bibliografia
Social libraries aib_trentino_bibliografiaVirginia Gentilini
 
Mipiace facebook bibliografia_2012
Mipiace facebook bibliografia_2012Mipiace facebook bibliografia_2012
Mipiace facebook bibliografia_2012Virginia Gentilini
 
Social libraries bibliografia_2012
Social libraries bibliografia_2012Social libraries bibliografia_2012
Social libraries bibliografia_2012Virginia Gentilini
 
Ebook: le caratteristiche, il mercato, l'integrazione in biblioteca
Ebook: le caratteristiche, il mercato, l'integrazione in bibliotecaEbook: le caratteristiche, il mercato, l'integrazione in biblioteca
Ebook: le caratteristiche, il mercato, l'integrazione in bibliotecaVirginia Gentilini
 
Reference digitale roma biblionova_2011
Reference digitale roma biblionova_2011Reference digitale roma biblionova_2011
Reference digitale roma biblionova_2011Virginia Gentilini
 
Reference digitale roma biblionova_2011_bibliografia
Reference digitale roma biblionova_2011_bibliografiaReference digitale roma biblionova_2011_bibliografia
Reference digitale roma biblionova_2011_bibliografiaVirginia Gentilini
 

Plus de Virginia Gentilini (20)

Seminario Wiki Manuzio
Seminario Wiki ManuzioSeminario Wiki Manuzio
Seminario Wiki Manuzio
 
Biblioteche, lettori e Wikipedia: convergenze inattese e missioni comuni
Biblioteche, lettori e Wikipedia: convergenze inattese e missioni comuniBiblioteche, lettori e Wikipedia: convergenze inattese e missioni comuni
Biblioteche, lettori e Wikipedia: convergenze inattese e missioni comuni
 
Wikipedia: un'introduzione
Wikipedia: un'introduzioneWikipedia: un'introduzione
Wikipedia: un'introduzione
 
Biblioteche e Wikipedia: forme di collaborazione, obiettivi comuni
Biblioteche e Wikipedia: forme di collaborazione, obiettivi comuniBiblioteche e Wikipedia: forme di collaborazione, obiettivi comuni
Biblioteche e Wikipedia: forme di collaborazione, obiettivi comuni
 
Social libraries bibliografia autunno2013
Social libraries bibliografia autunno2013Social libraries bibliografia autunno2013
Social libraries bibliografia autunno2013
 
La formazione ai progetti wiki per gli utenti delle biblioteche e i bibliotecari
La formazione ai progetti wiki per gli utenti delle biblioteche e i bibliotecariLa formazione ai progetti wiki per gli utenti delle biblioteche e i bibliotecari
La formazione ai progetti wiki per gli utenti delle biblioteche e i bibliotecari
 
Crema 2013 gentilini
Crema 2013 gentiliniCrema 2013 gentilini
Crema 2013 gentilini
 
Social libraries aprile 2013_bibliografia
Social libraries aprile 2013_bibliografiaSocial libraries aprile 2013_bibliografia
Social libraries aprile 2013_bibliografia
 
Comunicazione biblioteca bibliografia monza_2012
Comunicazione biblioteca bibliografia monza_2012Comunicazione biblioteca bibliografia monza_2012
Comunicazione biblioteca bibliografia monza_2012
 
Social libraries bibliografia autunno_2012
Social libraries bibliografia autunno_2012Social libraries bibliografia autunno_2012
Social libraries bibliografia autunno_2012
 
Web sociale comunicazione pubblica mantova bibliografia_2012
Web sociale comunicazione pubblica mantova bibliografia_2012Web sociale comunicazione pubblica mantova bibliografia_2012
Web sociale comunicazione pubblica mantova bibliografia_2012
 
Social libraries bibliografia estate_2012
Social libraries bibliografia estate_2012Social libraries bibliografia estate_2012
Social libraries bibliografia estate_2012
 
Social libraries aib_trentino_bibliografia
Social libraries aib_trentino_bibliografiaSocial libraries aib_trentino_bibliografia
Social libraries aib_trentino_bibliografia
 
Mipiace facebook bibliografia_2012
Mipiace facebook bibliografia_2012Mipiace facebook bibliografia_2012
Mipiace facebook bibliografia_2012
 
Social libraries bibliografia_2012
Social libraries bibliografia_2012Social libraries bibliografia_2012
Social libraries bibliografia_2012
 
Social libraries 2012
Social libraries 2012Social libraries 2012
Social libraries 2012
 
Ebook: le caratteristiche, il mercato, l'integrazione in biblioteca
Ebook: le caratteristiche, il mercato, l'integrazione in bibliotecaEbook: le caratteristiche, il mercato, l'integrazione in biblioteca
Ebook: le caratteristiche, il mercato, l'integrazione in biblioteca
 
Cremona 2011 bibliografia
Cremona 2011 bibliografiaCremona 2011 bibliografia
Cremona 2011 bibliografia
 
Reference digitale roma biblionova_2011
Reference digitale roma biblionova_2011Reference digitale roma biblionova_2011
Reference digitale roma biblionova_2011
 
Reference digitale roma biblionova_2011_bibliografia
Reference digitale roma biblionova_2011_bibliografiaReference digitale roma biblionova_2011_bibliografia
Reference digitale roma biblionova_2011_bibliografia
 

Social libraries autunno2013

  • 1. Social libraries: gli strumenti del web sociale per le biblioteche Associazione italiana biblioteche Sezione Lombardia – novembre 2013 Virginia Gentilini http://nonbibliofili.wordpress.com
  • 2. Oggi parliamo di: Cultura partecipativa e web 2.0 Marketing via social network Diritto d’autore per la rete Blog Facebook Twitter Scelta delle piattaforme e integrazione Regole di base
  • 3. Web 2.0 Insieme di tecnologie Modello di business (spazi pubblicitari + informazioni personali + servizi di connettività) Pratiche caratterizzate da:  interattività  produzione  condivisione
  • 4. © Life, 10.09.1971 (Google Libri)
  • 5.
  • 6. Cultura partecipativa Barriere basse all'impegno Supporto alla condivisione delle proprie creazioni Mentorship informale Fiducia nell'importanza dei propri contributi Interesse per l'opinione degli altri
  • 7. ‘Proprio come non abbiamo mai considerato “alfabeta” qualcuno che sappia leggere ma non scrivere, allo stesso modo non possiamo concepire che qualcuno sia, per così dire, medialfabeta se può solo consumare ma non ha alcuna possibilità di espressione.’ Henry Jenkins, Cultura convergente, Apogeo, 2007, p. 180
  • 8. Marketing ‘Many think people will notice the good work we do naturally. (They won’t)’ Stephen Abram, Can all this 2.0 stuff help libraries with promotion and communicate our value?, in The library PR handbook: high-impact communications, edited by Mark R. Gould, ALA, 2009
  • 9. Il marketing applicato alle istituzioni pubbliche '… la vera magia del marketing è (semplicemente) un approccio orientato al cittadino' Philip Kotler, Nancy Lee, Marketing del settore pubblico: strategie e metodi per migliorare la qualità dei servizi della pubblica amministrazione, Pearson Education, 2007, p. 13 Prodotti > Servizi Prezzo (pricing) > Gestione condizioni di accesso ai servizi Punto vendita (distribuzione) > Front office Promozione > Comunicazione
  • 11. ‘I siti di social networking sono l’ultima generazione di “spazi pubblici mediati”, ossia ambienti nei quali si può entrare in relazione, cosi come avviene in un centro commerciale o una piazza, ma per mezzo della tecnologia.’ Vincenzo Cosenza, Social media ROI, Apogeo, 2012
  • 12.
  • 13.
  • 14. Vincenzo Cosenza Osservatorio Social Media in Italia e Facebook: Facebook, marzo 2013, Italia Visitatori mensili unici: oltre 23 milioni 52% maschi, 47% donne Fasce d’età maggiormente presenti: 36-45, 19-24
  • 15. ‘Oggi gli utenti sono sempre meno propensi a cercare le informazioni navigando nei siti istituzionali delle aziende come delle PA. Porsi di fronte a essi ignorando tutto ciò e continuando a concentrare i propri sforzi esclusivamente in presìdi tradizionali (siti web e portali verticali) equivale a sperare di raggiungere la propria utenza arringandola da un pulpito collocato in una piazza vuota, mentre essa è altrove.’ Vademecum Pubblica Amministrazione e social media Formez PA, dicembre 2011
  • 16. #FacebookPA 2013. Quanti sono e cosa fanno gli enti locali su Facebook, Giovanni Arata http://nexa.polito.it/2013-facebook-pa Dati: giugno 2013, enti locali 1676 account, 95% Comuni Buona distribuzione geografica Molti profili e non pagine ufficiali Gestione degli account: uffici stampa/comunicazione, singoli amministratori (sindaco o assessori) Numero fan: 70% nella fascia fino ai 1000 e solo 3,5% nella fascia superiore ai 5000 Molti account dormienti o con aggiornamento saltuario Scarso impiego delle funzioni evolute Uso: informazioni di pubblica utilità, segnalazione di eventi, contenuti multimediali
  • 17. #TwitterPA 2012. Quanti sono e cosa fanno gli enti locali italiani su Twitter, Giovanni Arata http://nexa.polito.it/2012-twitter-pa Dati: novembre 2012 Enti locali e ministeri 291 account, 81% Comuni, soprattutto nel Nord d'Italia “Distretti cinguettanti” Aggiornamenti saltuari o nulli per oltre metà degli account Utilizzo di funzioni evolute (retweet, # e @) in crescita, ma con un utilizzo che per la metà degli account è ancora più broadcast che conversazionale Presenza di alcuni account fantasma (“fake”)
  • 18. 5 princìpi per l’avvio di un piano di marketing via social media ‘Usare i social media non solo consente ai bibliotecari digitali di promuovere e incoraggiare l’uso delle loro collezioni, ma li pone nuovamente al centro come negoziatori principali della creazione di conoscenza e dell’istruzione che hanno luogo come risultato delle interazioni fra utente ed utente e fra utente e biblioteca.’ Robert A. Schrier, Digital Librarianship & Social Media: the Digital Library as Conversation Facilitator, D-Lib Magazine, July/August 2011
  • 19. Principio 1. Ascoltare Cosa si dice in rete della nostra biblioteca? Strumenti:  Google Alert  Twitter Search  Liquida, motore di ricerca per i blog italiani Capire il linguaggio e le norme culturali dei social media
  • 20. Principio 2. Partecipare ‘Un importante beneficio che il social networking fornisce ai bibliotecari digitali risiede nel fatto che consente loro di dare un volto umano alle loro collezioni. Molti bibliotecari pensano che usare i social media sia un buon modo per pubblicizzare il nome della loro biblioteca. Ma questi cosiddetti brandevangelist non ottengono molto a parte il mostrare ai loro clienti quanto siano egocentrici e interessati soltanto a promuovere ciò che la biblioteca ritiene valga la pena promuovere.’ Robert A. Schrier
  • 21. Principio 3. Trasparenza Affrontare in pubblico le criticità Principio 4. Policy Linee guida sull’uso dei social network da parte degli operatori Principio 5. Pianificazione Personale dedicato, monte orario, risorse
  • 22. Costo dei social media Più Lavoro umano: programmazione, ascolto Meno Ignoranza dei social media
  • 23. Cooperazione di sistema Promozione per singole istituzioni: è efficace? È sostenibile? Comunicazione di sistema Evitare di agire in base a categorie istituzionali tradizionali Lavorare sulla segmentazione dei mercati, cioè sulle varie tipologie di pubblico Ipotesi di avvio:  Pagina Facebook di sistema, con redazione definita e distribuita  Pagine Facebook, blog o account Twitter per segmenti di mercato particolari, curati da piccole redazioni distribuite ed esperte del settore o del tema  Scelta dello strumento in relazione agli scopi specifici e al tipo di comunicazione desiderata
  • 24. Organizzare una redazione Linee guida: Caratteristiche generali del servizio Chi compone la redazione: ruoli e compiti, responsabilità, gestione degli account (password, backup, sistemi di alert…) Piano editoriale: scopo generale della scelta dei contenuti (target), tipologie dei contenuti, convenzioni stilistiche, gestione copyright Gestione della conversazione con gli utenti: commenti, risposte, messaggi diretti, casi di crisi Strumenti di lavoro interni
  • 25. Strumenti di lavoro interni: Calendari condivisi, es. Google Calendar Posta elettronica e liste di discussione Chat Strumenti di storage e di condivisione dei documenti, es. Google Drive, Dropbox
  • 26. Diritto d’autore Opere intellettuali: costi di produzione alti, costi di riproduzione e distribuzione bassi Regolazione artificiale: la proprietà intellettuale garantisce all'autore un diritto di monopolio e l’autore può scegliere di gestire i suoi diritti in vario modo, attraverso vari tipi di licenze Ma... L’informazione è anche un bene cumulativo e incrementale, quindi i diritti riconosciuti all'autore devono avere dei limiti: Brevetto per invenzione > 20 anni Diritto d'autore > vita dell'autore + 70 anni
  • 27. Copyright L’autore cede all’editore (produttore, ecc.) una parte o tutti i suoi diritti sull’opera, dietro compenso economico
  • 28. Cambiamenti dovuti al digitale: Il concetto di copia è superato I costi di distribuzione calano Attraverso mezzi tecnici, l'informazione può essere ‘chiusa’ (es. tenendo segreto il codice sorgente di un software, criptando un file audio, inserendo un DRM su un ebook) oppure ‘aperta’ (formati aperti) Il diritto deve fronteggiare un contesto internazionale (copyright in ambito anglosassone, diritto d'autore in Italia)
  • 29.
  • 30. Copyleft Movimento culturale: open access, open source, open data, fruizione libera In senso legale: modello di gestione dei diritti d'autore basato su licenze con cui l'autore indica ai fruitori che la sua opera può essere utilizzata, nel rispetto di alcune condizioni GNU GPL GNU LGPL GNU FDL Licenze nate General Public License Lesser General Public License Free Documentation License per il software e di uso complesso
  • 31. Creative Commons Set di licenze alternative al copyright, facili da capire e da usare Dal sistema ported / unported alla sola versione internazionale 4.0 (in corso di definizione) > semplicità, interoperabilità
  • 32.
  • 33. Il diritto d’autore e le istituzioni pubbliche online Contenuti propri > usare licenze aperte Se non indicato diversamente, tutto quello che è pubblicato online è protetto dal copyright tradizionale. Se vogliamo che non sia così, bisogna dichiararlo Contenuti altrui > rispettare le licenze Chiedere l’autorizzazione al detentore dei diritti Scegliere contenuti coperti da licenze aperte Es. riutilizzo di immagini, Salaborsa
  • 34. Come cercare risorse CC: Creative Commons, Search Google, Ricerca avanzata Motori di ricerca di singole risorse, es. Flickr, Ricerca avanzata Wikimedia Commons Attenzione alle condizioni d'uso delle piattaforme! Facebook Legal Terms: Concessione alla piattaforma di una licenza d’uso temporanea dei contenuti pubblicati
  • 35. Blog Vantaggi: È una vera forma di pubblicazione: può ospitare testi articolati e medio-lunghi Supporta oggetti multimediali Permette di conservare nel tempo i contenuti È ricercabili da parte dei motori di ricerca Supporta la conversazione (commenti) Svantaggi: Comporta più lavoro umano rispetto alla presenza sui social network Entra più a fatica nel flusso della navigazione degli utenti
  • 36. ‘Il blog rimane ancora oggi il miglior strumento che ha un’azienda per raccontare la propria storia e provare a (ri)connettersi con i propri pubblici di riferimento. Di contro richiede tempo, passione, trasparenza, onestà e pazienza, anche di attendere dei risultati.’ Vincenzo Cosenza
  • 37. Tecnicamente, le piattaforme di blogging forniscono:  Servizio di web hosting > si utilizza lo spazio web offerto dal servizio, non occorre comperarne uno o avere server da utilizzare allo scopo  CMS, Content Management System > software di gestione dei contenuti
  • 38. Il blog (come ogni sito web) è uno spazio organizzato archivio post struttura fissa (da riempire di contenuti) archivio multimedia post 1 post 2 foto 1 foto 2 video 1 archivio tag tag 1 layout web ecc.
  • 39. Ogni pagina online è un codice Ogni codice è un testo Ogni testo è scrivibile layout web interfaccia di gestione (CMS) codice HTML
  • 40. WordPress Software open source, scaricabile gratuitamente da http://it.wordpress.org/ e utilizzabile su un proprio spazio web Caratteristiche: Editor WYSIWYG Facilità di installazione e configurazione Disponibilità di temi grafici Disponibilità di plugin che permettono di estenderne le funzionalità Ampia diffusione nel mondo > forum, ecc. In alternativa: Servizio di blog hosting gratuito ed uso del CMS
  • 41.
  • 42. Post: articolo, unità di misura della pubblicazione Pagina: contenuto statico Permalink: URL specifico del post Commento: contenuto generato dagli utenti Tag ed etichette: indicizzazione dei post Editor di testo WYSIWYG: What You See Is What You Get HTML, CSS: linguaggi delle pagine web Embed: contenuto importato da altra fonte web Layout: organizzazione spaziale della pagina Widget: porzione di codice che può essere installata ed eseguita in ogni pagina web basata su HTML da parte dell'utente finale, senza richiedere un lavoro addizionale di compilazione Import/Export: backup dell’intero archivio del blog RSS: Really Simple Syndication, formato per la distribuzione di contenuti web
  • 43. Esistono molte piattaforme di blogging Freemium: Free + Premium (offerta di base Free + offerte avanzate Premium a pagamento): Wordpress http://it.wordpress.com/ Blogger di Google https://www.blogger.com/start?hl=it Tumblr, https://www.tumblr.com/ … Vedere le recensioni online Come scegliere? Caratteristiche specifiche Possibilità di arricchimento Open source Versione mobile ...
  • 44.
  • 45.
  • 46. Facebook ‘Il blog è come una bottega artigiana dove si espongono le proprie opere e si scambiano le opinioni con gli interessati, mentre Facebook è più simile a un grande centro commerciale che offre gratuitamente uno spazio dal quale transita un gran numero di avventori interessati anche a tante altre cose.’ Vincenzo Cosenza
  • 47. Tipi di ‘presenze’ su Facebook:  Profilo personale > diario  Pagina (di istituzione, prodotto, iniziativa, ecc.), vedi Centro assistenza Facebook, Pagine  Gruppo, es. Leggere digitale  Luogo e Community Page  …
  • 48. Non utilizzare un profilo personale intestato alla biblioteca! E' scorretto rispetto alle condizioni di utilizzo della piattaforma Il profilo è uno spazio semi-privato Ha implicazioni negative dal punto di vista pratico:  le richieste di amicizia vanno gestite una per una  esiste un limite al numero degli amici  non permette di utilizzare le app per le pagine  non rileva dati statistici Funzione di migrazione profilo > pagina Profilo personale > amministratore della pagina, preferibilmente più d'uno
  • 49.
  • 50.
  • 51.
  • 52. Timeline Immagine di copertina Barra di navigazione orizzontale: info, mi piace, mappa, app, note, eventi… Archivio dei contenuti ricercabile Layout su 2 colonne Traguardo Notizie in evidenza Messaggi Programmazione degli aggiornamenti di status Post di altri Vanity URL: http://www.facebook.com/username/ http://www.facebook.com/pages/nome_biblioteca/123456789 http://www.facebook.com/nome_biblioteca
  • 53. Facebook App Software aggiuntivo che consente agli utenti di visualizzare contenuti o svolgere operazioni non previste nella configurazione di base della pagina App Center https://www.facebook.com/appcenter Es. applicazione di Pinterest: https://www.facebook.com/pinterest
  • 54. Categorie di applicazioni, corrispondenti a livelli successivi di articolazione: 1. app dedicate al collegamento via embedding con altre piattaforme e servizi web 2. app che consentono una personalizzazione della grafica della pagina 3. app basate sul mashup (combinazione di dati provenienti da database separati)
  • 55. 1. Applicazioni che collegano diverse piattaforme Riutilizzo di contenuti prodotti dalla stessa organizzazione su piattaforme diverse Es. NYPL Pinterest: import automatico delle pinboard e delle immagini in esse contenute che la biblioteca raccoglie su http://pinterest.com/nypl/
  • 56.
  • 57. 2. Applicazioni per la della pagina personalizzazione grafica Modifica dei contenuti della pagina, con la possibilità di inserire testi, immagini e link a scelta (ma non sulla landing page!) Es. iwipa
  • 58.
  • 59. 3. Applicazioni basate su mashup dei dati Integrazione di dati provenienti da database differenti per dare vita a pagine da cui l'utente potrà usufruire di servizi veri e propri restando all'interno della piattaforma Facebook Es. pagina della Biblioteca Mario Costa dell'Università La Sapienza
  • 60.
  • 61.
  • 62.
  • 63. Misurazione (statistiche) Imparare a leggere i dati statistici sull'accesso e sull'uso della pagina serve a: capire che cosa funziona e che cosa no avere uno strumento di rendicontazione Ma: 1. I dati statistici sono quelli forniti in proprio dalla piattaforma 2. Nella misurazione dei dati sul web (Google Analytics, strumenti interni alle piattaforme di social network, di blogging, ecc.) non vengono utilizzate metriche condivise e standardizzate
  • 64.
  • 65. Uso ottimale della pagina: seguire le linee guida (definire un piano editoriale, rispettare il target, seguire le regole stilistiche, ...)
  • 66. Quando Insights > Quando i tuoi fan sono online (sempre!) Quanto Stima della half life media dei link: tempo in cui un link riesce a ottenere la metà di tutti i clic che riceverà complessivamente nel suo ciclo di vita Twitter > 2,8 ore Facebook > 3,2 ore Via fonte diretta (e-mail o instant messenger) > 3,4 ore YouTube > 7,4 ore 1-2 aggiornamenti al giorno (per grosse istituzioni o redazioni cooperative)
  • 67. Blog > strumento per la valorizzazione dei contenuti (approfondimenti sulle risorse e i servizi della biblioteca) Facebook > strumento generalista di networking Twitter > complemento di Facebook, consigliabile alle biblioteche solo in casi particolari o a livello elevato di cooperazione
  • 68. Twitter ‘La presenza su Twitter può essere solo un modo per rilanciare contenuti prodotti altrove e quindi veicolare traffico su altri hub dell’azienda o può diventare un progetto strutturato in grado di far leva sulle specificità della piattaforma. Le limitazioni della stessa, soprattutto in considerazione del numero di caratteri utilizzabili per esprimersi, possono diventare un punto di forza quando immaginate in congiunzione con l’immediatezza. Ecco che Twitter diviene essenziale per annunciare novità di prodotti e offerte di breve termine oppure per dare risposte tempestive…’ Vincenzo Cosenza
  • 69. Real time web: microblogging, chat, SMS Social network asimmetrico Natura broadcast Struttura che non facilita la conversazione Incentrato sul testo Sintesi, 140 caratteri per tweet Mobilità Livetweet (backchannel) Oneroso da gestire: molto lavoro di manutenzione/pubblico ristretto
  • 70. Visitatori mensili unici in Italia: più di 3.300.000 (marzo 2013) Fonte: Vincenzo Cosenza 'Nonostante la flessione di visitatori rispetto allo scorso anno [2012] si registrano segnali di un uso più consapevole dello strumento. Il flusso dei tweet è spalmato uniformemente su tutti i giorni, mentre in passato vi erano giornate più intense e altre meno. Inoltre aumentano del 22% i tweet che contengono un hashtag, del 7% i retweet e del 2% i geolocalizzati. Segno di una maggiore comprensione delle grammatiche precipue del mezzo, utili a stimolare o ad entrare in conversazioni. Un cambiamento si registra anche nelle ore utilizzate per scrivere. I picchi si spostano di un’ora in avanti. Il primo si ha tra le 13 e le 15, mentre il picco massimo si riscontra tra le 20 e le 22. Inevitabile non pensare che sia riflesso della nuova abitudine di utilizzate i device come secondo schermo per la Social TV.' Fonte: Vincenzo Cosenza
  • 71. Natura testuale > sintassi specifica: Tweet Ritweet # Hashtag: rende ricercabile la parola che segue @ Menzione: richiama un nome utente
  • 72.
  • 73.
  • 74. Applicazioni Twitter Applicazioni multi-funzione: Tweetdeck, applicazione desktop e browser Hootsuite, applicazione browser > programmazione post Applicazioni che si concentrano su una funzione: Paper.li, giornale web. Es. Cultura e dintorni, Twiperbole Tweetstats, misurazione
  • 76.
  • 77. Sito web http://www.nypl.org/ Blog http://www.nypl.org/blog RSS Facebook https://www.facebook.com/newyorkpubliclibrary Twitter http://twitter.com/nypl Google + https://plus.google.com/109540108294407047300/posts YouTube http://www.youtube.com/user/NewYorkPublicLibrary Tumblr http://nypl.tumblr.com/ Foursquare https://it.foursquare.com/nypl Flickr http://www.flickr.com/photos/nypl/ Pinterest http://pinterest.com/nypl/ iTunes https://itunes.apple.com/institution/the-new-york-public-library
  • 78.
  • 79. Varianti da considerare nella logica specifica delle piattaforme: Dialettica conversazione / distribuzione social network / piattaforme di media sharing (es. Flickr) Pubblico generalista / pubblico di nicchia Es. Youtube, Facebook / Pinterest, Instagram Tipo di partecipazione richiesta all'utente finale: Sito > informazione veloce o uso di risorse strutturate Blog > spazio di approfondimento, spesso tematico Social network > integrazione nel flusso quotidiano di aggiornamenti dal web, con un grado di attenzione bassa e/o variabile
  • 80. Regole di base Decidere a chi si parla e per quale scopo Decidere qual è l'architettura che si sceglie per farlo (con quali media e in che rapporto stanno fra loro) Applicare i principi di Schrier (ascoltare, partecipare, trasparenza, policy, pianificazione) Definire redazione e linee guida Imparare a scrivere (per la rete) Imparare a interagire con gli utenti in modo corretto
  • 81. Scrivere? Fornire un'informazione precisa Evitare tecnicismi e gergo burocratico Scrivere correttamente: attenzione alla grammatica e agli errori di battitura Essere informali e amichevoli ma non ammiccanti o smaccatamente autocelebrativi
  • 82.