• Voli: i Paesi europei rimangano la meta preferita degli italiani per le vacanze natalizie (49% delle prenotazioni), ma cresce la quota di chi volerà più lontano (27% contro il 10% dello scorso anno)
• Pacchetti vacanze: è ancora "amour" tra italiani e Parigi, che si conferma la prima destinazione europea; New York rimane al top di quelle a lungo raggio
• Vacanze esclusive: la magia dei borghi
• Crociere: aumenta la durata del viaggio, fino a 11 giorni per le destinazioni extra Mediterraneo, che però a Natale raccoglie il 70% delle prenotazioni.
• Ristoranti: si mangia italiano e si cercano le promozioni "scaccia crisi" con sconti fino al 40% sul menu natalizio
2. • Voli: i Paesi europei rimangano la meta preferita degli italiani per le
vacanze natalizie (49% delle prenotazioni), ma cresce la quota di chi volerà
più lontano (27% contro il 10% dello scorso anno)
• Pacchetti vacanze: è ancora "amour" tra italiani e Parigi, che si conferma la
prima destinazione europea; New York rimane al top di quelle a lungo
raggio
• Vacanze esclusive: la magia dei borghi
• Crociere: aumenta la durata del viaggio, fino a 11 giorni per le destinazioni
extra Mediterraneo, che però a Natale raccoglie il 70% delle prenotazioni.
• Ristoranti: si mangia italiano e si cercano le promozioni "scaccia crisi" con
sconti fino al 40% sul menu natalizio
3. I dati raccolti dall’Osservatorio Volagratis del Gruppo Bravofly Rumbo attraverso i siti volagratis.com, viaggiagratis.com, crocierissime.it e
2spaghi.it - evidenziano ancora una volta come l'attuale contesto socioeconomico stia impattando sulle scelte di viaggio degli italiani.
4. • "Vediamo i primi segnali di ripresa per le prenotazioni del Natale e
Capodanno. Dopo un periodo buio, cresce in maniera sensibile il numero
degli italiani che trascorrerà le festività in viaggio. Scorrendo i dati delle
prenotazioni su Volagratis si vede, un aumento delle prenotazioni del 20%
rispetto allo scorso anno". Lo afferma Fabio Cannavale, Executive
Chairman di Bravofly Rumbo Group, commentando le evidenze
dell'Osservatorio Volagratis per il periodo natalizio 2013, che analizza le
ricerche e le prenotazioni effettuate sui siti che fanno capo a Bravofly
Rumbo Group, specializzati nell'offerta online di soluzioni per il viaggio e il
tempo libero.
5. Il 76% degli italiani volerà oltre i confini del Paese rispetto al 72% del 2012.
La vera novità è la crescita delle prenotazioni su mete di lungo raggio: 27%
rispetto al 10% dello scorso anno. Di contro, le città europee vedono
diminuire il proprio peso al 49% dal 62% del 2012, mentre i voli nazionali
scendono dal 28% al 24%: quindi più estero anche questa stagione per la
maggior parte degli italiani.
Se in estate sono le destinazioni spagnole a raccogliere la quota maggiore di
prenotazioni a livello europeo, a Natale e Capodanno sono le città più a nord
a conquistare il podio delle top 5.
La classifica rimane sostanzialmente invariata rispetto al 2012 con
Londra, Parigi, Amsterdam e Berlino che rimangono salde alle loro posizioni.
6.
7.
8.
9.
10. Tutte le destinazioni extra-europee vedono quest'anno un aumento delle
prenotazioni. In particolare, a guidare la crescita dell'area asiatica, che passa
all'8,4% dal 3,1% del 2012, è la Thailandia che da sola raccoglie un terzo delle
prenotazioni verso questa regione.
Trend positivo anche per i paesi del Nord America, all'8,6% dal 3,6%: i viaggi si
concentrano soprattutto su Stati Uniti con l'87,6% delle prenotazioni.
11. New York è la città a stelle strisce più richiesta dagli italiani: quasi 3
prenotazioni su 5 riguardano la Grande Mela, che anche nel 2013 è in vetta
nella top 5 delle città Extra-Europee con un costo medio a tratta di €338.
Confermano la propria presenza in classifica Bangkok (€438), che sale al
secondo posto dal quarto dello scorso anno, e Miami (€472) che guadagna la
quarta posizione. Dubai e Marrakech, rispettivamente seconda e terza lo
scorso anno, escono dalla top 5 a favore de L'Avana (€477) e Casablanca
(€164).
12.
13. Sulla base delle prenotazioni dei voli di andata e ritorno, emerge che la
maggior parte delle partenze si concentra intorno a Capodanno (34%).
Sale quest’anno al +13% la percentuale di coloro che decidono di partire dopo
Capodanno rimanendo fuori una media di 6 giorni, approfittando cosi’ degli
sconti vantaggiosi post festivi.