2. RIUSCIRE A FARE UNA TORTA IN CARCERE...
La curiosità di questa ricetta non sta tanto in qualche
ingrediente particolare, ma nel modo ingegnoso di
creare un forno improvvisato
3. In pratica viene rovesciato uno sgabello di quelli in
dotazione agli arredi di una cella.
vi si adagia il fornello acceso a fiamma bassa.
Su questo si appoggia la pentola contenente l'impasto
(acqua, farina, lievito, zucchero, uova).
Il tutto poi viene ricoperto da almeno due coperte di
lana che isolano il "forno" evitando dispersioni di
calore.
4. TUTTO VIENE RICICLATO
le bombolette di gas per fornelli da campeggio, unici consentiti,
divengono coltelli improvvisati.
Perfino le scatole di cartone del sale vengono tagliate e fissate al
muro per creare mensole e ripiani.
La bottiglia di acqua in PET viene tagliata alla base e al collo
adattandola a dispenser di bicchieri di carta.
5. le ricette sono quelle tradizionali con l' unica particolarità di qualche
variante improvvisata in base agli alimenti recuperati dalla vitto della
cucina o dalla spesa concessa periodicamente.
Quindi: pappa al pomodoro quando avanza pane, chiedere doppia
razione quando c'è il riso per ricucinarlo la sera a proprio piacimento
etc. etc.
6. SOLLICCIANO
Immagina le tenebre
Quelle delle sbarre d’acciaio
Incrostate di ruggine e di sporcizia
Sbarre fisse nei blocchi di graniti antichi
Come le montagne
Nelle quali il tempo le formo
Sentivo nelle ossa l’impulso
Di strascicare i piedi
Nei corridoi impregnati
Di sudore e paura
Respira questa aria infernale
Assaggiala, perché è l’essenza della punizione
Ascoltala, perché è il tormento di una razza unica
Qui deve trovare la tua dimora
La tua cieca comunione finale
Con la devastazione insaziabile e sfrenata
Che è il destino di tutti
Queste piaga nelle viscere della società
Questa fogna nelle fogne del mondo
È il luogo dove la necessita finisce
E incomincia la possibilità
Nella gloria e nel dolore
Della perdita assoluta
Questa è la fine d’una storia
Per lasciare il posto
All’inizio di una vita
Questa è la prigione di sollicciano
Dove ho imparato l’arte di sopra vivere
23/06/2009
Ridha Chtorou