Durante l’incontro verranno trattati i seguenti argomenti: A) IVA: ASPETTI OPERATIVI - La Dichiarazione Annuale 2012 - Le compensazioni dei Crediti IVA: riduzione del valore a 5.000 Euro; B) DECRETO LIBERALIZZAZIONI (D.L. n. 1 del 24.01.2012) - Società semplificata S.r.l. - Tirocinio professionisti - I.M.U. - IVA in edilizia ed altro; C) LEGGE COMUNITARIA (n. 217 del 15.12.2011) - Prestazione di servizi con Soggetti non residenti (effettuazione della prestazione) - Rimborsi infrannuali IVA - Importazioni di beni con introduzione in Depositi IVA; D) SISTRI: ASPETTI OPERATIVI; E) SOSTITUTI D’IMPOSTA E DICHIARAZIONE 770 / ORDINARIO E SEMPLIFICATO; F) SEMPLIFICAZIONI TRIBUTARIE (D.L. n. 16 del 02.03.2012) - Novità in materia di Black List e Spesometro - Sanzioni amministrative - Contenzioso tributario - Compensazioni del Credito IVA; G) ALTRE NOVITA’ - Proroga Comunicazione beni concessi in godimento ai familiari - Denaro contante per pagamenti effettuati da cittadini stranieri - Altro e risposte a quesiti. Relatore dell’incontro sarà: Dr. Renzo PRAVISANO Dottore Commercialista e Giudice presso la CTR di Venezia

1. GRUPPO DI STUDIO AMMINISTRAZIONE AZIENDALE
LE NOVITA’ FISCALI 2012:
ADEMPIMENTI E FORMALITA'
Relatore:
Dr. Renzo PRAVISANO
Venerdì 6 aprile 2012
Ore 9.30
Centro Produttività Veneto - Fondazione Giacomo Rumor
Area Gruppi di Studio

2. ULTIME NOVITA’ FISCALI
2012
ASPETTI OPERATIVI

3. MODULISTICA 2012
DICHIARAZIONI IVA: MODELLO BASE ED ORDINARIO,
MODELLO CUD,
MODELLO SOSTITUTI D’IMPOSTA (770): ORDINARIO E
SEMPLIFICATO,
MODELLI DICHIARAZIONI REDDITI: 730 E UNICO,
MODELLO MUD – DICHIARAZIONE RIFIUTI,
COMUNICAZIONE ALL’ANAGRAFE TRIBUTARIA SOCIETA’ DI
LEASING,
COMUNICAZIONE DEL DOMICILIO PER LA NOTIFICA DEGLI
ATTI (DIVERSO DAL DOMICILIO FISCALE),
COMUNICAZIONE ALL’ANAGRAFE TRIBUTARIA DEI BENI
DELL’IMPRESA CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI O FAMI-
LIARI (PROROGATO AL 15.10.2012)

4. 1. PROVVEDIMENTO AGENZIA ENTRATE N° 2012/42531 DEL
20.03.2012
E’ APPROVATO IL MODELLO IVA TR RELATIVO ALLA RICHIE-
STA DI RIMBORSO O PER L’UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL
CREDITO IVA TRIMESTRALE. IL MODELLO DEVE ESSERE TRA-
SMESSO IN VIA TELEMATICA.
2. PROVVEDIMENTO AGENZIA ENTRATE N° 2012/40186 DEL
16.03.2012
CON DECORRENZA DAL 01.04.2012 LA COMPENSAZIONE DEL
CREDITO IVA ANNUALE O INFRANNUALE PER IMPORTI SUPE-
RIORI AD € 5.000,00 ANNUI PUO’ ESSERE EFFETTUATA A PAR-
TIRE DAL GIORNO 16 DEL MESE SUCCESSIVO RISPETTO A
QUELLO DI PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE
ANNUALE O DELL’ISTANZA DA CUI EMERGE IL CREDITO IVA.
AI FINI DELLA DETERMINAZIONE DELLA SOGLIA DI € 5.000,00
CONCORRONO ANCHE LE COMPENSAZIONI IVA EFFETTUATE
IN PRECEDENZA.

5. SEMPLIFICAZIONI FISCALI
(D.L. N° 16 DEL 02.03.2012)
ASPETTI OPERATIVI

6. PARTE PRIMA
NOVITA IN MATERIA DI
APPLICAZIONE
DELL’ IVA

7. A. PLAFOND IVA E DICHIARAZIONI D’INTENTO

13. B. SPESOMETRO

14. NEL SITO DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE RISULTANO EVI-
DENZIATE LE SEGUENTI INFORMAZIONI DI CCARATTERE
GENERALE:
A) OPERAZIONI EFFETTUATE FINO AL 31.12.2011
L’OBBLIGO ALLA COMUNICAZIONE RIGUARDA LE OPERAZIONI
IVA CON IMPORTO PARI O SUPERIORE A € 3.000,00 (COM-
MERCIO AL DETTAGLIO € 3.600,00). L’OBBLIGO NON SUSSI-
STE IN PRESENZA DI UTILIZZO DI MONETA ELETTRONICA
PURCHE’ NON SIA STATA EMESSA DA OPERATORI FINAN-
ZIARI NON RESIDENTI E SENZA STABILE ORGANIZZAZIONE
IN ITALIA. VALGONO TUTTE LE ESCLUSIONI ADOTTATE PER
L’ANNO 2010.
B) OPERAZIONI EFFETTUATE DAL 01.01.2012
L’OBBLIGO ALLA COMUNICAZIONE RIGUARDA TUTTE LE OPE-
RAZIONI IVA RILEVANTI AI FINI DI TALE IMPOSTA. SONO IN-
TERESSATI TUTTI I SOGGETTI PASSIVI IVA CHE EFFETTUA-
NO CESSIONI DI BENI E PRESTAZIONI DI SERVIZI NEL TER-
RITORIO DELLO STATO.

15. 1) OPERAZIONI ATTIVE
VA TENUTO PRESENTE, IN ASSENZA DI DISPOSIZIONI CONTRA-
RIE, L’OBBLIGO ALL’INDICAZIONE DELLE RICEVUTE INTESTATE A
SOGGETTI CON PARTITA IVA E DELLE AUTOFATTURE EMESSE
PER CESSIONI GRATUITE DI BENI DI PROPRIA PRODUZIONE E
COMMERCIO.

16. 2) OPERAZIONI PASSIVE
VA ESPOSTO PER CIASCUN FORNITORE L’IMPORTO COMPLES-
SIVO DELLE OPERAZIONI PASSIVE EFFETTUATE NELL’ANNO.
LA VARIAZIONE DELLA NORMATIVA COMPORTA LA NECESSITA’
DI REVISIONE DELL’ATTUALE MODELLO MINISTERIALE, CON
L’EMANAZIONE DI ULTERIORI PRECISAZIONI PER LA RELATIVA
COMUNICAZIONE.
DOVRA’ ESSERE ANCHE CHIARITO SE PERMANGONO LE ESEN-
ZIONI DALLA COMUNICAZIONE RELATIVE ALLE OPERAZIONI
PER CUI VI E’ L’OBBLIGO ALLA SEGNALAZIONE ALL’ANAGRAFE
TRIBUTARIA (D.P.R. N° 605/73, ART. 7).
CON PROVVEDIMENTO DEL 06.03.2012 L’AGENZIA DELLE EN-
TRATE HA PRECISATO CHE SONO ESCLUSE DALLA COMUNICA-
ZIONE LE OPERAZIONI FINANZIARIE ESENTI IVA EX ART. 10
D.P.R. N° 633/72.
SONO ESEENTI DALLA COMUNICAZIONE ANCHE LE OPERAZIO-
NI FINANZIARIE FRA COMPAGNIE DI ASSICURAZIONI, COMPRE-
SE QUELLE DI CO E RIASSICURAZIONE.

18. PAESI A FISCALITÀ PRIVILEGIATA
CON D.M. 05.08.2010 SONO STATE ESCLUSI DALLA LISTA I SEGUENTI
PAESI: CIPRO, MALTA E COREA DEL SUD, IN APPLICAZIONE DEL D.M.
27.07.2010.

19. LE OPERAZIONI OGGETTO DI COMUNICAZIONE
LO SCOPO DELLA COMUNICAZIONE E’ QUELLO DI
MONITORARE TUTTE LE OPERAZIONI INTERCORSE CON
OPERATORI ECONOMICI STABILITI NEI “PARADISI FISCALI”,
COMPRESE QUELLE DI IMPORTAZIONE E DI ESPORTAZIONE
DEI BENI. L’ OBBLIGO DI SEGNALEZIONE COMPETE ANCHE SE
L’ESPORTAZIONE E’ PRECEDUTA DA UN DEPOSITO A
CUSTODIA PRESSO UN DEPOSITO IVA, O SE L’IMPORTAZIONE
E’ SEGUITA DA UN’INTRODUZIONE DI BENI IN UN DEPOSITO
IVA.
LE OPERAZIONI OGGETTO DI ADEMPIMENTO SONO:
• OPERAZIONI SOGGETTE ALLA NORMATIVA IVA (IMPONIBILI,
NON IMPONIBILI, ESENTI),
• OPERAZIONI NON SOGGETTE ALLA NORMATIVA IVA, PER
CARENZA DEL REQUISITO TERRITORIALE DI APPLICAZIONE
DELL’IVA.

20. E’ STATO ESTESO L’OBBLIGO DELLA COMUNICAZIONE OLTRE A:
• CESSIONI ED ACQUISTI DI BENI, PRESTAZIONI DI SERVIZI
EFFETTUATI DA E VERSO SOGGETTI U.E.,
• PRESTAZIONI DI SERVIZI RESE O FORNITE DA SOGGETTI EXTRA
U.E.,
• IMPORTAZIONI ED ESPORTAZIONI DI BENI;
ANCHE ALLE PRESTAZIONI DI SERVIZI:
• RESE DA UN SOGGETTO PASSIVO IVA NEI CONFRONTI DI
OPERATORI ECONOMICI AVENTI SEDE NEI PAESI DELLA BLACK
LIST, CHE NON ASSUMONO RILEVANZA NEL TERRITORIO DELLO
STATO MA CHE SOGGIACCIONO ALL’OBBLIGO DI FATTURAZIONE,
• ACQUISTATE PRESSO OPERATORI ECONOMICI AVENTI SEDE IN
PAESI DELLA BLACK LIST, PRIVE DEL REQUISITO DELLA
TERRITORIALITA’.
CIO’ AL FINE DELLA PREVENZIONE E CONTRASTO DELLE FRODI
IVA NEGLI SCAMBI CON L’ESTERO, ANCHE SE NON VI E’ ALCUN
OBBLIGO DI REGISTRAZIONE AI FINI IVA.

21. OPERATORE ECONOMICO RESIDENTE IN UN PAESE DELLA
BLACK LIST: CHIUNQUE ESERCITA IN MODO INDIPENDENTE ED
IN QUALSIASI LUOGO UN’ATTIVITA’ ECONOMICA
INDIPENDENTEMENTE DALLO SCOPO E DAI RISULTATI
PERSEGUITI (ART. 9 DIRETTIVA CE N° 2006/112). AL RIGUARDO
ASSUMONO RILIEVO:
• CERTIFICAZIONE O NUMERO IDENTIFICATIVO RILASCIATI
DALLE AUTORITA’ COMPETENTI ATTESTANTI L’ESERCIZIO DI
UN’ATTIVITA’ ECONOMICA,
• ATTESTAZIONE DELLA CONTROPARTE CHE DICHIARA LO
SVOLGIMENTO DI UN’ATTIVITA’ IMPRENDITORIALE, ARTISTICA O
PROFESSIONALE.
SOGGETTO PASSIVO TENUTO ALLA PRESENTAZIONE DELLA
COMUNICAZIONE:
• SOGGETTI PASSIVI IVA RESIDENTI NEL TERRITORIO DELLO
STATO SVOLGENTI ATTIVITA’ IMPRENDITORIALE, ARTISTICA O
PROFESSIONALE;
• SOGGETTI NON RESIDENTI IN POSSESSO DI PARTITA IVA.

22. OPERAZIONI ATTIVE = CESSIONI ED ESPORTAZIONI DI BENI,
PRESTAZIONI DI SERVIZI RESE

23. OPERAZIONI PASSIVE = ACQUISTI DI BENI E PRESTAZIONI DI
SERVIZI RICEVUTE

24. SI DEVE CONSIGLIARE AI COMMERCIANTI AL MINUTO ED
ASSIMILATI DI FARE MOLTA ATTENZIONE NELL’EMISSIONE
E FRELATIVA CONSEGNA DELLO SCONTRINO FISCALE.
IN CASO DI CONSEGNA DI BENI VENDUTI DA DETTI COM-
MERCIANTI AL DOMICILIO DEI CLIENTI, LA MERCE DA CON-
SEGNARE A DOMICILIO DEVE SEMPRE ESSERE ACCOMPA-
GANTA DALLO SCONTRINO.

26. IN BASE A QUESTA RIDUZIONE PEWR LA COMPENSAZIONE DEI CREDI-
TI IVA SI DEVE TENERE PRESENTE LA SEGUENTE PROCEDURA:
• CREDITI FINO A € 5.000,00 E’ POSSIBILE COMPENSARE SENZA ALCUN
PREVENTIVO ADCEMPIMENTO,
• CREDITI DA 5.000,00 A 15.000,00 LA COMPENSAZIONE PUO’ AVVENIRE
DAL GIORNO 16 DEL MESE SUCCESSIVO ALL’INVIO DELLA DICHIARA-
ZIONE ANNUALE IVA,
•CREDITI DA € 15.000,00 IN POI LA COMPENSAZIONE PUO’ AVVENIRE
DAL GIORNO 16 DEL MESE SUCCESSIVO ALL’INVIO DELLA DICHIARA-
ZIONE ANNUALE IVA ASSEVERATA.

27. PARTE SECONDA
MOVIMENTI FINANZIARI
ASPETTI OPERATIVI

28. LIMITI ALL’UTILIZZO DEL CONTANTE NEI PAGAMENTI
AL FINE DI PORRE IN ESSERE DELLE PROCEDURE DI CONTRA-
STO ALL’EVASIONE FISCALE IL LEGISLATORE TRIBUTARIO E’
INTERVENUTO PIU’ VOLTE PER PORRE IN ESSERE DELLE RIDU-
ZIONI ALL’UTILIZZO DEL CONTANTE NEI PAGAMENTI, PROMUO-
VENDO L’IMPIEGO DI MONETA ELETTRONICA. ECCO LA SINTESI
STORICA:

29. D.L. N° 201 DEL 06.12.2011 – DECRETO MONTI

31. CON IL PROVVEDIMENTO DEL 23.03.2012 N° 45160/2012 L’AGENZIA
DELLE ENTRATE HA APPROVATO IL MODELLO DI COMUNICAZIO-
NE DI ADESIONE DELLA DISCIPLINA DI DEROGA ALLE LIMITAZIO-
NI DI TRASFERIMENTO DEL DENARO CONTANTE.
LA DEROGA RIGUARDA:
• CESSIONI DI BENI E PRESTAZIONI DI SERVIZI LEGATI AL TURI-
SMO (CONDIZIONE OGGETTVA),
• POSTE IN ESSERE DA COMMERCIANTI AL MINUTO ED ASSIMILA-
TI (ART. 22 IVA), NONCHE’ AGENZIE DI VIAGGIO E TURISMO (ART.
74 TER IVA) NEI CONFRONTI DI PERSONE FISICHE CHE NON HAN-
NO CITTADINANZA ITALIANA O DI UNO DEI PAESI U.E. E CHE SO-
NO RESIDENTI AL DI FUORI DEL TERRITORIO ITALIANO (CONDI-
ZIONE SOGGETTIVA).
GLI OPERATORI ALL’ATTO DELL’OPERAZIONE DEVONO ACQUISI-
RE FOTOCOPIA DEL PASSAPORTO DEL CESSIONARIO O COMMIT-
TENTE E UN’AUTOCERTIFICAZIONE ATTESTANTE DI NON ESSERE
CITTADINO ITALIANO O DELLA U.E. O DELLA SEE (SVIZZERA,
ISLANDA, NORVEGIA), E DI ESSERE RESIDENTE FUORI DAL TER-
RITORIO DELLO STATO.

32. IL PRIMO GIORNO FERIALE SUCCESSIVO ALL’EFFETTUAZIONE
DELL’OPERAZIONE DEVE VERSARE IL DENARO CONTANTE NEL
CONTO CORRENTE DELL’IMPRESA, CONSEGNANDO ALL’ISTI-
TUTO DI CREDITO FOTOCOPIA DEL DOCUMENTO DI IDENTITA’
DEL CLIENTE, CON LA FATTURA, O RICEVUTA FISCALE (INTE-
STATA), O SCONTRINO FISCALE EMESSO.
GLI OPERATORI CHE HANNO INIZIATO TALE PROCEDURA DAL 2
MARZO 2012 AL 10.04.2012, HANNO TEMPO PER INVIARE EX –
POST LA COMUNICAZIONE ALL’AGENZIA ENTRO IL 10.04.2012.
IN QUESTO CASO GLI OPERATORI DOVRANNO INDICARE NEL
MODELLO, IN LUOGO DELLA DATA DI SOTTOSCRIZIONE, LA
DATA DI EFFETTUAZIONE DI TALE OPERAZIONE.
PER TUTTI GLI ALTRI CONTRIBUENTI LA COMUNICAZIONE DEVE
ESSERE INVIATA IN FORMA PREVENTIVA.
ECCO IL RELATIVO STAMPATO:

33. 1 = COMMERCIO AL MINUTO
2 = AGENZIA DI VIAGGIO E TURISMO
RAPPRESENTANTE LEGALE O NEGOZIALE

35. POICHE’ IL PROVVEDIMENTO HA LO SCOPO DI CONTROLLARE I MOVI-
MENTI DI DENARO CONTANTE SI DEVE CONSIGLIARE A TUTTI I SOG-
GETTI DI ADOTTARE PER I PAGAMENTI E LE RISCOSSIONI LA MONETA
ELETRONICA.
IN CASO DI TENUTA DELLA CONTABILITA’ PER CONTO TERZI SI CONSI-
GLIA DI EFFETTUARE IL CONTROLLO SULLA LEGGIBILITA’ DEI CONTI
CORRENTI ANCHE AI SOGGETTI PER CUI SI REDIGE LA CONTABILITA’
SEMPLIFICATA O BENEFICIANO DI REGIMI SPECIALI, AL FINE DI VERIFI-
CARE LA LINEARITA’ GIURIDICA DEI VERSAMENTI E DEI PRELEVAMEN-
TI.

36. VA ALTRESI’ RICORDATO CHE IL BILANCIO C.E. IMPONE AGLI
OPERATORI DI TENERE DISTINTI I VALORI RELATIVI AL DENARO E
TITOLI ASSIMILATI DA QUELLI RELATIVI AGLI ASSEGNI IN
PORTAFOGLIO.
DA CIO’ DERIVA CHE IN CHIUSURA DI ESERCIZIO SI DEBBONO
AVERE I SEGUENTI CONTI:
• CASSA CONTANTI, IN CUI SONO ESPOSTI I VALORI RELATIVI AL
DENARO CONTANTE ED AI VALORI BOLLATI NON UTILIZZATI, I CUI
VALORI DEBBONO RISULTARE CONFORMI AI LIMITI DI LEG- GE,
• CASSA VALUTE, IN CUI RISULTANO EVIDENZIATI I VALORI ALLA
CHIUSURA DELL’ESERCIZIO DELLE VALUTE IN PORTAFOGLIO,
• PORTAFOGLIO ASSEGNI, IL CUI VALORE COINCIDE CON IL TO-
TALE DEGLI ASSEGNI RICEVUTI E DA PORTARE PER IL RELATIVO
ACCREDITO IN BANCA. PER GLI ASSEGNI RICEVUTI DALL’ESTE-
RO E’ OBBLIGATORIA LA COMUNICAZIONE ALLA BANCA D’ITA-
LIA SE IL RELATIVO VALORE SUPERA € 10.000,00, DA PRESEN-
TARE ENTRO 48 ORE DAL RICEVIMENTO DELL’ASSEGNO.

37. In

38. ACCERTAMENTO INDUTTIVO SUGLI STUDI DI SETTORE
NELLA PREDISPOSIZIONE DEGLI STUDI DI SETTORE VA FATTA LA
MASSIMA ATTENZIONE NELLA LORO COMPILAZIONE AL FINE DI
NON INCORRERE NELL’ACCERTAMENTO INDUTTIVO.

40. IMPOSTE SUGLI
IMMOBILI
NOVITA’ ED ADEMPIMENTI

41. L’IMPOSTA LOCALE SUGLI IMMOBILI (IMU) E’ STATA ISTITUITA
CON D. LGS. N° 23 DEL 14.03.2011 IN BASE ALLA RIFORMA DEL
FIASCO MUNICIPALE. TALE TRIBUTO DOVEVA ORIGINA-
RIAMENTE ENTRARE IN VIGORE A PARTIRE DAL 2014.
IN BASE ALLE DISPOSIZIONI CONTENUTE NELL’ART. 13 D.L. N°
201 DEL 06.12.2011, TALE TRIBUTO E’ ENTRATO IN VIGORE IN
VIA SPERIMENTALE TRIENNALE A PARTIRE DAL 01.01.2012.
IL SUO FUNZIONAMENRO E’ SIMILE A QUELLO DELL’ICI.
SOGGETTI PASSIVI:
A. TITOLARE O CONTITOLARE DEL DIRITTO DI PROPRIETA’,
B. TITOLARE DI UN DIRITTO REALE DI GODIMENTO (USUFRUTTO,
USO, ABITAZIONE, ENFITEUSI E SUPERFICIE),
C. LOCATARIO PER GLI IMMOBILI CONCESSI IN LOCAZIONE FI-
NANZIARIA.
IL NUDO PROPRIETARIO NON E’ UN SOGGETTO OBBLIGATO AL
VERSAMENTO DELL’IMU.

42. OGGETTO DEL TRIBUTO:
• FABBRICATI COMPRESE LE COSTRUZIONI RURALI E L’ABITAZIO-
NE PRINCIPALE CON LE SUE PERTINENZE,
• TERRENI AGRICOLI E LE AREE EDIFICABILI, SENZA ALCUN RI-
FERIMENTO ALLA DESTINAZIONE D’USO DA PARTE DEL POS-
SESSORE.
PER ABITAZIONE PRINCIPALE S’INTENDE L’IMMOBILE ISCRITTO OD
ISCRIVIBILE NEL CATASTO FABBRICATI COME UNICA UNITA’ IM-
MOBILIARE IN CUI IL POSSESSORE VI DIMORA ABITUALMENTE
(CONDIZIONE SOGGETTIVA) ED HA LA RESIDENZA ANAGRAFICA
(CONDIZIONE OGGETTIVA).
NON E’ NECESSARIA L’ISCRIZIONE CATASTALE DEL FABBRICATO IN
QUANTO E’ SUFFICIENTE LA SUA SEMPLICE ISCRIVIBILITA’.
SONO DEFINITE PERTINENZE DELL’ABITAZIONE PRINCIPALE
QUELLE CLASSIFICATE COME C/2, C/6, C/7 (MAGAZZINI, LOCALI
DI DEPOSITO, STALLE, SCUDERIE, RIMESSE, AUTORIMESSE E
TETTOIE), NELLA MISURA MASSIMA DI UNA UNITA’ PER CIASCU-
NA CATEGORIA.

44. PER IL PRIMO ACCONTO 2012 SI APPLICANO LE ALIQUOTE
ORDINARIE.

45. L’IMU SOSTITUISCE L’IRPEF E LE RELATIVE ADDIZIONALI
SUI REDDITI FONDIARI NON LOCATI.
IL TRIBUTO E’ DOVUTO PER ANNI SOLARI IN PROPORZIO-
NE ALLA QUOTA ED AI MESI DELL’ANNO IN CUI SI E’ PRO-
TRATTO IL POSSESSO.
IL VERSAMENTO DEL TRIBUTO DEVE ESSERE ESEGUITO:
• IN UNICA SOLUZIONE ANNUALE ENTRO IL 16.06,
• DUE RATE DI PARI IMPORTO ENTRO IL 16.06 E 16.12 DI
CIASCUN ANNO.
IL VERSAMENTO DOVRA’ AVVENIRE MEDIANTE UTILIZZO
DEL MODELLO F24 SECONDO LE MODALITA’ CHE SARAN-
NO STABILITE DALL’AGENZIA DELLE ENTRATE CON AP-
POSITO PROVVEDIMENTO.
ECCO UNA SINTESI COMPARATA DEL TRIBUTO:

51. PARTE TERZA
CONTROLLI DOGANALI ED ACCISE
CON I
RELATIVI ADEMPIMENTI
LE BOLLETTE DOGANALI EXPORT/IMPORT DEBBONO SEM-
PRE ESSERE OGGETTO DI CONTROLLO CON LA DOCUMEN-
TAZIONE CONTABILE E COMMERCIALE IN POSSESSO DEL-
LE IMPRESE.
IN PARTICOLARE I CONTROLLI DEBBONO ESSERE ESEGUI-
TI PER: NUMERO DI NOMENCLATURA COMBINATA, IMPOR-
TI, PESO LORDO E NETTO, TERMINI DI RESA, ORIGINE DEI
BENI CON I RELATIVI CERTIFICATI, VISTO USCIRE U.E., ECC.
IN CASO DI ANOMALIE VA RICHIESTA LA REVISIONE DELLA
PROCEDURA DOGANALE PER EVITARE SANZIONI.

57. PARTE QUARTA
ACCERTAMENTI CONTROLLI E
CON
CONTROVERSIE

58. SINTESI ISTITUTI DI CONTRASTO ALL’EVASIONE FISCALE

65. ALCUNE NOVITA’ DEL
DECRETO LIBERALIZZAZIONI
CON LA SUA CONVERSIONE IN
LEGGE (N° 27 DEL 24.03.2012)