Le Fabbriche in città - una rivoluzione per il sistema moda?
1. Zoe Romano
@zoescope
@openwear_cc
Le fabbriche in città
Una rivoluzione per il sistema moda?
Biella 2012
2. Cosa sta cambiando
Parole chiave
1.
Trasformare i dati in • Modularità
oggetti e gli oggetti in dati
• Flessibilità
• Codici aperti
2.
Innovazione dal basso diventa • Automazione
sempre più competitiva • Riparazione
• Personalizzazione
3. Nuovi modalità di
produzione
AUTOFORMAZIONE/FORMAZIONE
COMMUNITY/AZIENDA
Nuovi modalità di
OPEN SOURCE/PROPRIETARIO
lavoro
INDIPENDENTE/DIPENDENTE
INVENTARE/TROVARE LAVORO
9. Hackerare le macchine da maglieria
www.youtube.com/watch?v=iiTTrT29HI0
http://youtu.be/GhnTSWMMtdU
https://vimeo.com/53502895
10. Autonomous Spinning Wheel
di Thomas Traxler e Katharina Mischer
Costruisce un complemento d’arredo al giorno con energia solare
Costo al cm!
“Industrialized Locality”
17. Obiettivi del progetto
Zapatos
• progettare e sviluppare prototipi di scarpe
utilizzando le risorse del FabLab e garantire una
produzione sostenibile e responsabile.
• utilizzare disegni a codici aperti che possano
essere condivisi liberamente sia per l'uso che la
modifica
18. Con il supporto di (IAAC) Istituto di
Architettura Avanzata della Catalogna e la
collaborazione dell'Istituto di Cultura del
Comune di Barcellona .
32. L’attitudine “maker”
Stilista/Fashion designer Networked Artisan Artigiano
(fortemente immateriale) (fortemente materiale)
★ Non è un ritorno all’artigianato classico, ma piuttosto uno spingersi avanti
approfittando delle opportunità messe a disposizione dal web, dalle nuove
tecnologie e un approccio Open verso la proprietà intellettuale.
33. Un nuovo modello di business
• Collezioni stagionali
• Catalogo prodotti in
continua evoluzione
• Produzione in serie
• Produzione on demand
• Vendita nei negozi
• Vendita diretta online e
• Formazione offline
universitaria
• Formazione continua e
• Fornitori informale
• Acquisti collettivi
★ Favorire lo sviluppo di nuovi business model per la sostenibilità delle piccole
produzioni locali e freelance - Oltre il modello del sistema moda attuale
34. Il nuovo ruolo del designer freelance: abita gli spazi globali delle community
online, condivide localmente progetti e infrastrutture
35. “La vera forza dei fab lab non è
la tecnica; è la socialità”
Neil Gershenfeld
Direttore del Center for Bits&Atoms
36. AMSTERDAM
Il progetto Fablab è iniziato al Media Lab del Massachusetts
Institute of Technology (MIT), in collaborazione con il Center for
Bits and Atoms
Il loro scopo principale è stato quello di vedere come le comunità
locali possono essere potenziate dalla tecnologia dal basso.
37. A Makerspace with a social purpose
Sewing Cafès
Makerspaces
TechShop
39. Stiamo realizzando il primo design-hub urbano per l’innovazione
dal basso con produzione on-demand e condivisione di
• infrastrutture,
• materiali,
• tecnologie e conoscenze
per il design e la moda a Milano