2. Premessa: SMART culture
«Ci stiamo muovendo verso una storia della vita orientata dall’intelligenza e non più
dall’evoluzione»
Aldo Schiavone – Storia e destino - Einaudi
2
3. Europa 2020: 3 priorità di crescita
1. crescita intelligente:
sviluppare un'economia basata
sulla conoscenza e
sull'innovazione
2. crescita sostenibile
promuovere un'economia più
efficiente sotto il profilo delle risorse,
più verde e più competitiva;
3.
crescita inclusiva:
promuovere un'economia con un alto
tasso di occupazione che favorisca la
coesione sociale e territoriale.
3
4. Europa 2020 interventi per la crescita
Crescita
intelligente
INNOVAZIONE
ISTRUZIONE
SOCIETÀ DIGITALE
4
5. Condizionalità ex-ante dell’Obiettivo tematico
“Migliorare l’accesso alle tecnologie
dell’informazione”
i)
Crescita digitale:
esistenza, all'interno della strategia di innovazione nazionale
o regionale per la specializzazione intelligente, di un capitolo
dedicato esplicitamente alla crescita digitale, per stimolare
la domanda di servizi privati e pubblici accessibili, di buona
qualità e interoperabili consentiti dalle TIC e aumentarne la
diffusione tra cittadini, compresi i gruppi vulnerabili,
imprese e pubbliche amministrazioni, anche con iniziative
transfrontaliere;
5
6. Condizionalità ex-ante dell’Obiettivo tematico
“Migliorare l’accesso alle tecnologie dell’informazione”
ii) Infrastruttura di reti di accesso di nuova
generazione (NGA):
esistenza di piani nazionali per reti NGA che
tengano conto delle azioni regionali al fine di
raggiungere gli obiettivi dell'UE di accesso a
Internet ad alta velocità, concentrandosi su
aree in cui il mercato non fornisce
un'infrastruttura aperta ad un costo accessibile
e di qualità adeguata in conformità delle
norme dell'Unione in materia di concorrenza e
di aiuti di Stato, e forniscano servizi accessibili
a gruppi vulnerabili
6
7. Le 7 Azioni dell’ Agenda Digitale Europea
Promuovere un accesso ad
Internet veloce e
superveloce per tutti
Realizzare il mercato
digitale unico
Migliorare l’alfabetizzazione, le
competenze e l’inclusione nel
mondo digitale
Investire nella ricerca e
nell’innovazione
Consolidare la fiducia e
la sicurezza on line
Aumentare
l’interoperabilità e gli
standard
Creare vantaggi per la società grazie a un
utilizzo intelligente della tecnologia
7
11. Agenda Digitale:
PUGLIA
DiGITALE
2020
Obiettivi di sviluppo e tecnologie
Salute, Inclusione sociale, Invecchiamento Attivo
Obiettivi di evoluzione
Interactome network and human desease – Cell Review
2011 – M.Vidal, Cusick, A.L.Barabasi
•Attuazione ed Evoluzione del Piano della Sanità Elettronica regionale. Assistenza
territoriale domiciliare, protesica e residenziale. Sistemi per programmi di
medicina personalizzata e telemedicina. Registri regionali (tumori, mortalità,
malattie infettive). Anagrafe unica regionale delle strutture sanitarie pubbliche
private (integrazione di classificazione Progetto Mattoni NSIS). Gestione
prestazioni di assistenza farmaceutica ospedaliera e di farmaci in
somministrazione diretta nelle strutture sanitarie regionali. Sistemi di business
intelligence per prevenzione/riduzione di patologie ad alto impatto sociale (es:
diabete, ipertensione, obesità, insufficienza renale cronica). Incrementare il
numero di ASL e ospedali che offrono accesso a report diagnostici in formato
digitale.
Traiettorie Tecnologiche
•Tecnologie di monitoraggio e assistenza remota. Ambiente Assisted Living
technologies. Tecnologie di screening e monitoraggio parametri (wearable
sensor/devices). Biorobotica per la riabilitazione. Board Application. Eye tracking,
Interfacce multimodali, Microgenerazione di energia per sensori; ERP; Nuovi
sistemi modulari per gestire le informazioni mediche dei pazienti e monitoraggio
dei parametri vitali. Sensoristica per la prevenzione delle cadute e la prevenzione
11
generica di eventi di pericolo; Virtual coaching.
13. I Living Labs
Se una pubblica amministrazione
ha un problema …
…..descrivere la propria criticità e consentire che altri
lavorino alla ricerca di una possibile via d’uscita
•
“Living Labs” è un nuovo approccio nelle attività di ricerca e
innovazione che consente agli utilizzatori di partecipare allo
sviluppo e alla sperimentazione di soluzioni innovative destinate
agli abitanti di uno specifico territorio.
•
Attraverso lo scambio di idee e di conoscenze e l’aggregazione
fra ricercatori, imprese e gruppi organizzati di cittadini, si
definiscono le specifiche di nuovi prodotti e servizi, si realizzano
e valutano i primi prototipi e si sperimentano soluzioni
tecnologiche innovative.
•
Occasione di sviluppo economico, sociale e culturale, in tutta
Europa sono circa 230 i Living Lab che stimolano l'innovazione,
trasferendo la ricerca dai laboratori verso la vita reale, dove i
cittadini e gli utenti diventano essi stessi “co-sviluppatori”.
13
14. Apulian ICT Living Labs
I protagonisti
Laboratori di Ricerca afferenti a Università, Enti Pubblici di ricerca, ENEA, Reti di Laboratori
promossi nell'ambito dell’Accordo di Programma Quadro per la Ricerca (Delibera CIPE 35/2005),
Distretti Tecnologici riconosciuti dal MIUR e dalla Regione Puglia, Centri di Competenza riconosciuti
dal MIUR, Centri di ricerca privati iscritti all’albo del MIUR.
Utenti: Associazioni ed enti Enti Pubblici (Comuni, Province, ASL, Istituti di formazione, ecc.)
Sistema socioeconomico regionale, rappresentato da soggetti attivi in uno o più domini di riferimento
dell’iniziativa come Associazioni datoriali e di categoria, Associazioni e organismi rappresentativi di
bisogni collettivi, distretti produttivi, sindacati.
Piccola e Media Impresa del settore ICT PMI che operino nel settore delle Tecnologie della
Comunicazione e dell’Informazione (ICT) (sviluppo, produzione e/o integrazione di software, hardware,
micro e nano sistemi, sensoristica, dispositivi meccanici elettrici ed elettronici, sistemi di trasmissione,
ricezione ed elaborazione di informazioni, ecc.).
15. Apulian ICT Living Labs
Le aree tematiche
Ambiente, Sicurezza e
Tutela Territoriale
Inclusione Sociale e Invecchiamento
attivo e in salute
Beni Culturali e
Turismo
Istruzione ed Educazione
Energia
Industria Creativa
Governo elettronico
per la PA
Trasporti e Mobilità
16. Apulian ICT Living Labs
Le risposte al 20 Settembre
2013
Esigenze
Fabbisogni
Sfide
Utenti
finali
400 Fabbisogni
in 22 sottoclassi
192 Partner
123 Utenti
69 Laboratori
Archivio
fabbisogni
Catalogo
partner
Laboratori
di ricerca
PMI
settore TIC
34 Progetti LL Finanziati
Progetti
Living Labs
17. Apulian ICT Living Labs
Open Community
http://livinglabs.regione.puglia.it
17
19. Apulian ICT Living Labs
Inclusione Sociale e Invecchiamento attivo e in
salute
74 Fabbisogni
4 classi tecnologiche
Tecnologie per l’assistenza remota ed il monitoraggio di soggetti
svantaggiati
Sistemi tecnologici avanzati a supporto chirurgico delle tecniche
chirurgiche
Piattaforme informative e applicazioni per la condivisone dei fabbisogni
sociali e sanitari
Applicazioni ICT per l’inclusione sociale
20. SINTESI DEI PROGETTI LIVING LABS AMMESSI A
FINANZIAMENTO PER IL DOMINIO
INCLUSIONE SOCIALE E INVECCHIAMENTO ATTIVO E
IN SALUTE-SALUTE
Progetti ammessi a finanziamento 7 di cui 5 in ambito SALUTE
Importo totale valore dei progetti € 3.888.168,46
Importo totale ammesso a finanziamento € 2.089.965,24
1 LAPIS SISTEMA MINI-INVASIVO DI NAVIGAZIONE INTRAOPERATORIA PER
CHIRURGIA ADDOMINALE
Capofila aggregazione: MASMEC spa .
Partner:
Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo (BR) ;
Fondazione Casa Sollievo della Sofferenza - IRCCS San Giovanni Rotondo (FG).
Studio, realizzazione e sperimentazione di un sistema di navigazione
spaziale per applicazioni di chirurgia addominale che permetta di assistere
gli interventi in laparoscopia ottica fornendo al chirurgo la visualizzazione 3D
del distretto di intervento e le traiettorie degli strumenti operatori in tempo
reale utilizzando tecniche di elaborazione delle immagini, realtà virtuale,
tracking spaziale e sensoristica avanzata.
Valore del progetto € 375.847,00
Contributo € 131.546,45
21. SINTESI DEI PROGETTI LIVING LABS AMMESSI A
FINANZIAMENTO PER IL DOMINIO
INCLUSIONE SOCIALE E INVECCHIAMENTO ATTIVO E
IN SALUTE / SALUTE
2 PRO DOMO SUD
Rete di Imprese
Capofila aggregazione: Evolvo S.r.l.
Partner:
Fondazione San Raffaele Cittadella della Carità (TA);
Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo (BR)
Erogazione di servizi assistenziali sociali e sanitari a pazienti cronici, a volte non
autosufficienti, attraverso tecnologie domotiche, telemedicina, sistemi di misura e
valutazione funzionale..
Gli elementi i principali del progetto sono: deospedalizzazione e maggiore
dotazione di servizi residenziali, semiresidenziali e domiciliari attraverso l’uso
delle tecnologie informatiche e telematiche; realizzazione e sperimentazione “in
living” di alcune infrastrutture tecnologiche per fornire una risposta adeguata alle
varie tipologie di pazienti/utenti.
Valore del progetto € 846.426,62
Contributo € 423.213,31
22. SINTESI DEI PROGETTI LIVING LABS AMMESSI A
FINANZIAMENTO PER IL DOMINIO
INCLUSIONE SOCIALE E INVECCHIAMENTO ATTIVO E
IN SALUTE / SALUTE
3 STESEGEO
Capofila aggregazione: Computer Sharing Sud
Partner:
Agenzia per l'inclusione sociale del Patto Territoriale Nord Barese
Ofantino s.r.l. (BAT) DHITECH scarl (LE)
Realizzazione di un Webgis Sociale, fruibile da PC, Smartphone e Tablet,
per la rilevazione e l’analisi dei bisogni di natura sociale e sociosanitaria
presenti nel territorio. Il Sistema consentirà la geolocalizzazione dei
bisogni e delle situazioni di disagio, evidenziando le aree con maggior
criticità sul territorio, al fine di un miglior monitoraggio sociale. Verrà,
inoltre, resa disponibile una Carta dei servizi on line georeferenziata su
una mappa interattiva, per consentire al cittadino di reperire i servizi
disponibili sul territorio, le strutture che li erogano e le procedure da
seguire per l’ottenimento di tali servizi.
Valore del progetto € 421.020,60
Contributo€ 701.701,00
23. SINTESI DEI PROGETTI LIVING LABS AMMESSI A
FINANZIAMENTO PER IL DOMINIO
INCLUSIONE SOCIALE E INVECCHIAMENTO ATTIVO E
IN SALUTE / SALUTE
4 IHCS - Innovative Health Care System
Capofila aggregazione: Iris Di De Rocco G. & C. Snc (RES AGIRIS)
Partner:
Consorzio CETMA (BR); Società Cooperativa Sociale "CONSORZIO EMMANUEL"
O.n.l.u.s. (LE); MATRIX spa (BA); Software Engineering Research and Practices srl
(Ba); Laboratorio di Informatica Industriale UNIVERSITÀ DI BARI; UNIVERSITA' DI BARI
DIPARTIMENTO SBMNOS.
Sistema di telemedicina per il monitoraggio e la riabilitazione domiciliare di soggetti deboli
affetti da disturbi cognitivi o da patologie cronico degenerative e neurodegenerative rare.
Il sistema sarà composto da una piattaforma di acquisizione ed elaborazione di segnali audiovideo che consentirà di erogare servizi innovativi: teleassistenza socio-terapeutica, attività
riabilitative, diagnosi per valutare il decorso di patologie rare, tramite la rilevazione del
movimento oculare e il test del finger tapping, e monitorare il dolore percepito. Le diagnosi
effettuate a domicilio saranno trasmesse a un centro servizi specializzato in teleassistenza
che avvierà la segnalazione repentina al verificarsi di stati di allarme e assicurerà
l’archiviazione protetta delle informazioni attraverso una piattaforma cloud-based, in grado di
garantire servizi di sicurezza avanzata, disaster recovery e la condivisione delle informazioni
secondo vari livelli di accesso.
Valore del progetto € 569.985,01
Contributo€ € 341.991,01
24. SINTESI DEI PROGETTI LIVING LABS AMMESSI A
FINANZIAMENTO PER IL DOMINIO
INCLUSIONE SOCIALE E INVECCHIAMENTO ATTIVO E
IN SALUTE
5 CARE@HOME - Sistema informativo integrato per la gestione della
continuità delle cure tramite assistenza domestica e organizzazione degli
interventi sociosanitari in pazienti fragili
Capofila aggregazione: eResult srl
Partner:
Ente Pubblico di Ricerca - Istituto Microelettronica e Microsistemi - Consiglio Nazionale
delle Ricerche (LE); Consorzio CETMA (BR); MATRIX spa (BA); COMUNE DI ZOLLINO
(LE); Neurofisiologia del dolore UNIVERSITA' DI BARI; Fondazione Casa Sollievo della
Sofferenza - IRCCS San Giovanni Rotondo (FG).
Sistema integrato di assistenza remota e di monitoraggio rivolto ai pazienti fragili o non
autosufficienti, per rilevare eventi critici quali caduta o perdita di equilibrio, essere di aiuto
nell’espletare le attività quotidiane, favorire la comunicazione con familiari e operatori sanitari,
operare un coordinamento delle diverse attività di terapia o riabilitazione. Il sistema è in grado di
effettuare una registrazione periodica, presso il domicilio dell’assistito, di tutti quei parametri utili
a monitorare nel tempo le condizioni di salute, in un’ottica multidimensionale, utilizzando un
dispositivo mobile. Il sistema permetterà di rappresentare i dati di sintesi e quelli di dettaglio dei
singoli pazienti, evidenziandone le variazioni significative, e segnalando, attraverso algoritmi
opportuni, la necessità di un intervento. Consentirà inoltre di registrare le prestazione dei diversi
operatori in una cartella clinica sociosanitaria, consultabile da ciascun operatore per quanto
attiene alla sua competenza consentendo una comunicazione multilivello.
Valore del progetto € 746.043,50
Contributo € 447.626,10
25. Living Lab SALUTE
“Super-centenarian Societies”
https://ec.europa.eu/digital-agenda/futurium/en/content/super-centenarian-societies
Nel 2050 le persone vivranno più a lungo e più
in salute di prima .
L’ attuale popolazione mondiale di 7 Miliardi
di individui aumenterà di oltre 1/3 passando
a 10 Miliardi di persone.
L’ aspettativa media di vita raggiungerà i 90
anni e la maggior parte della popolazione sarà
ultracentenaria.
La società sarà guidata principalmente dai
fabbisogni degli ultracentenari.
25
26. Living Lab SALUTE
GLI ELEMENTI CHIAVE DELLA TRASFORMAZIONE (I)
1.L’avvento dei nano-robots consentirà la diagnosi ed il trattamento di malattie a
qualunque età inclusa la chirurgia prenatale. Consentiranno di leggere e scrivere
all’interno della nostra biologia, rivelare e distruggere neoplasmi, distruggendo così
il cancro per sempre. Similarmente I bio-computers saranno inoculati nel corpo
umano per compiere operazioni complesse,ad esempio misurare e monitorare
tessuti ed organi in tempo reale, in situ, nell’ordine del micro e nanometro.
2.Quasi tutti gli organi saranno rigenerati in vitro e impiantati con percentuali del
100% di successo o saranno riparati in situ. Il rimpiazzo di organi amputati consentirà
a persone portatrici di disabilità di godere le esperienze sensoriali così come il resto
della società.
3.Il progresso nella bio-medicina consentirà di sconfiggere l’ Alzheimer, Parkinson,
e altre malattie degenerative. Ma nuove malattie sociali potranno emergere
parzialmente causate da nuove forme di inquinamento (super-esposizione a
sorgenti elettromagnetiche, contaminazioni con tecnoologie, etc…) che potrebbero
avere un impatto opposto alle aspettative di vita.
26
27. Living Lab SALUTE
GLI ELEMENTI CHIAVE DELLA TRASFORMAZIONE (II)
4.Il complesso meccanismo della vita e i più profondi processi biologici
che regolano le funzioni o disfunzioni biologiche saranno pienamente
compresi
5.La disponibilità di sempre più accurati modelli computazionali
dell’anatomia e fisiologia umana consentiranno la diagnosi e la
prevenzione di malattie a livello genetico, o di trattarle prima che evolvano
nelle attuali forme patologiche.Tali modelli virtuali consentiranno anche
test
preliminari prima dell’effettivo trattamento consentendo di
ragggiungere una precisione del 100% e assenza di effetti collaterali.
6.L’aumentata capacità di ottenere dati biologici e ambientali grazie alla
diffusione di reti nano-sensoriali, l’internet delle cose, così come alla
diffusa disponibilità di capacità di calcolo ad elevata prestazione
computazionale consentirà di immagazzinare dati ed effettuare
simulazioni.
27
28. Living Lab SALUTE
GLI ELEMENTI CHIAVE DELLA TRASFORMAZIONE (III)
7.Diagnosi e trattamenti personalizzati, inclusi consigli
nutrizionali e di stili di vita, strutturati su misura sugli specifici
fabbisogni dei singoli individui
8.Produzione illimitata di cellule staminali:ciascun individuo
avrà a disposizione una disponibilità illimitata utilizzabile per
molti usi potenziali, dal recupero di disfunzioni al
miglioramento della capacità fisiche. Le cellule staminali
saranno usate in vitro per costruire nuovi organi o riparare
quelli malfunzionanti.
9.Una migliore condizione lavorativa e un migliore stile di
vita delle persone inclusi un miglior equilibrio tra vita
professionale e privata consentirà di ottenere un significativo
decremento delle malattie sociali e dei disturbi psicosomatici
28
29. PUGLIA
DiGITALE
2020
Modello di governance: Open Innovation
Open Innovation per:
•Realizzare infrastrutture performanti e assicurare una gestione efficiente e sostenibile
delle risorse
•Aumentare la partecipazione al mercato del lavoro, promuovere l'inclusione sociale e il
miglioramento della qualità del capitale umano
•Sviluppare un ambiente favorevole all'innovazione delle imprese
•Sostenere la qualità, l'efficacia e l'efficienza della pubblica amministrazione
29
30. PUGLIA
DiGITALE
2020
Il Modello di Governance
Modello di governance
“demand oriented”
(intesa più come raccolta e analisi di fabbisogni, che
come domanda di mercato)
30
31. PUGLIA
DiGITALE
2020
I IL Modello di Governance
che attraverso l’infrastruttura
digitale consenta di:
rendere sistemiche le
relazioni stakeholder-user
e favorisca la costruzione di
comunità intelligenti, inclusive
ed aperte a nuove applicazioni
tecnologiche.
31
33. Smart Puglia : Vision e Modello
PUGLIA
DiGITALE
2020
•
•
•
Nella rappresentazione orizzontale il modello evidenzia il ruolo trasversale al processo di
evoluzione verticale delle Tecnologie (ICT e più in generale le KET) a favore delle Reti della
conoscenza (Distretti, Aggregazioni PPP, etc.). Tecnologie e Reti sono correlati attraverso le
condizioni di adottabilità/adattabilità (Security, Trust, Access, etc.) che consentono agli Attori delle
reti di sviluppare e realizzare applicazioni di business e di mercato a loro più favorevoli.
Il modello offre l’opportunità di incidere sui processi garantendo/migliorando le condizioni di
contesto, in cui le diverse comunità di utenti e imprese possano svilupparsi autonomamente, con
azioni mirate sui fattori orizzontali di accesso, efficienza, sicurezza, fiducia, trasparenza e
valutazione.
Il dominio applicativo dell’AAL (Ambient Assisted Living) rappresenta un esempio di evoluzione di
filiera (verticale) e di positiva incidenza delle condizioni di adottabilità/adattabilità tecnologica
(orizzontale) all’interno del modello. Da un lato infatti il tessuto socio economico e lo scenario
regionale favoriscono l’evoluzione di un settore come quello della salute verso ambiti di
diversificazione/specializzazione dell’e-health come quello dell’assistenza del singolo negli
ambienti domestici (AAL). Dall’altro, iniziative regionali di disseminazione di tecnologie disponibili
per la social innovation e la qualità della vita in Puglia, promozione di Partenership Pubblico
Private (PPP) che rappresentano le capacità tecnologiche e produttive pela la social innovation,
politiche di sperimentazione di strumenti di Pre-Commercial Public Procurement consentono a
soggetti operanti nel settore di sfruttare tali condizioni cogliendo opportunità tecnologiche e
specializzando la loro offerta adottando/adattando tecnologie ICT/KET (sistemi di comunicazione
intelligenti, sensoristica a basso consumo, Interfacce multimodali, microgenerazione di energia per
sensori, Biorobotica, etc.)
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