L’azione di Arpa è orientata ad una valutazione ampia e complessiva sugli elementi che garantiscono la fruizione balneare.
Alla valutazione complessiva si affianca una valutazione puntuale della singola acqua di balneazione
Revisione della letteratura scientifica riguardante le evidenze di eventuali ...
Il monitoraggio delle acque di balneazione
1. Direttore Generale Angelo Robotto
Torino, 21 luglio 2014
Il monitoraggio delle acque
di balneazione in Piemonte
2. L’azione di Arpa è orientata ad una
valutazione ampia e complessiva sugli
elementi che garantiscono la fruizione
balneare.
Alla valutazione complessiva si affianca una
valutazione puntuale della singola acqua di
balneazione.
Arpa per la balneazione
3. In particolare vengono valutate sull’intero
corpo idrico tutte le pressioni antropiche che
insistono sulle singole acque di balneazione
attraverso la redazione di profili specifici.
L’analisi preventiva delle pressioni
finalizzata all’utilizzo della risorsa per scopi
balneari permette di gestire eventuali
sforamenti conoscendo già le possibili
cause e potendo agire tempestivamente per
la rimozione e il ripristino delle condizioni di
balneabilità.
Arpa per l’ambiente
4. Il quadro normativo
Direttiva 2000/60/CE (WFD) Tutela della risorsa
Direttiva 2006/7/CE Tutela dell’utilizzo balneare
per la valutazione dello stato ambientale dei laghi
per la valutazione della qualità delle acque di balneazione su laghi
e torrenti
Arpa Piemonte effettua i monitoraggi:
5. In relazione alla fruizione balneare, esiste un doppio piano di lettura:
quello che porta alla classificazione sulla base di dati del quadriennio
quello che stabilisce invece i valori limite per ogni singolo campione
che, se superati, portano ad un divieto temporaneo di balneazione esteso
all’area di pertinenza
Il quadro normativo
6. Classificazione acque di balneazione lacustri
(Dir. 2006/7/CE – D.Lgs. 116/08)
> 900 **900 **1000 *500 *Escherichia coli
> 330 **330 **400 *200 *Enterococchi Intestinali
ScarsaSufficienteBuonaEccellente(MPN o ufc/100 ml)
Classi di QualitàParametri
* Basato sulla valutazione del 95° percentile dei risultati delle ultime 4 stagioni balneari
** Basato sulla valutazione del 90° percentile dei risultati delle ultime 4 stagioni balneari
La classificazione
Al termine di ciascuna stagione balneare si procede alla
classificazione delle acque di balneazione monitorate utilizzando i dati
degli ultimi 4 anni su un minimo di 16 campioni.
Arpa abitualmente effettua la classificazione su 32-36 campioni
Valutazione reporting
2013
Programmazione
2014
7. Classificazione acque di balneazione 2014 sulla base del monitoraggio 2010-2013
La suddivisione delle differenti classi di qualità risulta stabile negli ultimi quattro anni
-61077TOTALE
--1-T. S. Bernardino (1)
-11-T. Cannobino (2)
---3L.Candia (3)
---5L. Sirio (5)
---3L. Avigliana (3)
---7L. Viverone (7)
---5L. Mergozzo (5)
--314L. Orta (17)
-5540L. Maggiore (50)
ScarsaSufficienteBuonaEccellente
entro la fine della
stagione balneare 2015
tutte le acque di
balneazione almeno
sufficienti
Obiettivo
La classificazione
Valutazione reporting
2013
Programmazione
2014
8. Titolo convegno, XX mese 2013
I profili delle acque di balneazione
Il profilo rappresenta una sorta di
"carta d'identità" dell’acqua di
balneazione che valuta gli interventi e
le misure necessarie per prevenire o
ridurre il rischio di contaminazione.
Valutazione reporting
2013
Programmazione
2014
9. Il report sulle acque di balneazione
Ogni anno tutte le informazioni relative
ai risultati del monitoraggio ed ai
problemi eventualmente evidenziati
nel corso della stagione, la
classificazione sono riportate in un
report specifico.
Valutazione reporting
2013
Programmazione
2014
11. Il calendario di monitoraggio:
viene stabilito prima dell’inizio della stagione balneare
viene inviato al Ministero della Salute
La programmazione
La stagione balneare in Piemonte, sulla base delle disposizioni
della Regione Piemonte (D.D. n. 953/2013) va dal
1°maggio al 30 settembre
I prelievi devono effettuarsi:
con intervalli minori di 30 giorni
non oltre 4 giorni dopo la data indicata dal
piano di monitoraggio
12. Il monitoraggio
Le frequenze di campionamento sono definite sulla
base della effettiva fruizione balneare e quindi
sono previsti
2 campionamenti al mese nel periodo di massimo
afflusso di bagnanti
1 campionamento al mese nel resto della stagione
(è sempre previsto un campione nel mese di aprile
prima dell’inizio della stagione)
Si effettuano complessivamente 753 campioni
sulle 93 zone per il monitoraggio microbiologico.
Per il monitoraggio cianobatterico 156 campioni su
23 zone
13. Per ogni stazione:
Parametri meteoclimatici temperatura con termometri da campo
o con sonda multiparametrica che permette
contemporaneamente anche la registrazione di altri parametri
Prelievo aliquota per ricerca parametri microbiologici
(Enterococchi ed E.coli)
Immagini del test per la ricerca di E.coli ed Enterococchi (risultato
in 24 ore)
14. Monitoraggio cianobatterico
Nei laghi di tutto il mondo negli ultimi anni sono aumentati i casi di
fioriture algali, spesso dovute a cianobatteri, potenziali produttori di
tossine tossiche per l’uomo e gli animali.
Sui laghi caratterizzati da forti fenomeni di eutrofizzazione, ove
anche il profilo delle acque di balneazione indichi un potenziale di
proliferazione cianobatterica, e dove si siano invece manifestati
fenomeni di fioriture nel corso degli ultimi anni, si effettua un
monitoraggio adeguato per consentire un’individuazione tempestiva
dei rischi per la salute.
Le autorità competenti, qualora si verifichi una proliferazione
cianobatterica e si individui o si presuma un rischio per la salute,
adottano immediatamente misure di gestione adeguate per
prevenire l ’esposizione dei bagnanti. (D.Lgs 116/08, art 11, c2)
Fotografia di fioritura
di A.lemmeramnnii nel Lago Maggiore
16. Cosa succede in caso di…
Campioni non conformi
Comunicazione ai Comuni interessati per emissione ordinanza del sindaco per il
divieto temporaneo di balneazione
Campione aggiuntivo
entro 72 ore: se è CONFORME REVOCA ordinanza (art. 2, c.4b)
Campione NON è CONFORME Prelievo successivi fino al 1°
conforme e avviene la REVOCA
dell’ordinanza (DM 30.03.10 art 2)
D.Lgs 116/08 – DM 30.03.10
VALORI LIMITE
1000 n*/100 mlEscherichia coli
500 n*/100 mlEnterococchi Intestinali
ValoreParametri * n = MPN o UFC/100 ml
Requisiti del campione
17. Cosa sta succedendo…
Nel corso del primo campionamento del mese di luglio si è rilevato il
superamento di uno o entrambi i parametri su 8 acque di balneazione sul
Lago Maggiore.
In tutti i casi si è trattato di episodi di breve durata (determinato
principalmente dalle condizioni meteo) terminati in 72 ore.
Questi superamenti si uniscono ai 2 superamenti rilevati nel mese di aprile
ed a quello nel mese di maggio sempre sul Lago Maggiore.
Per quanto riguarda il monitoraggio cianobatterico è in corso una
imponente fioritura di questa componente sul Lago di Candia che non
ha, al momento, portato all’interruzione della balneazione, ma che è
sottoposta a costante monitoraggio sia per la conta cellulare che per
l’analisi delle microcistine